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Meran Women – Rinascita Doccia, vittoria biancorossa a Sesto Fiorentino: il commento di Campolattano

photo credit: Meran Women ASD

Le biancorosse del Meran Women, guidate da mister Andrea Campolattano, collezionano una nuova vittoria nella ventunesima giornata del Campionato di Serie C – girone B. Contro un Rinascita Doccia penultimo in classifica, le altoatesine chiudono la partita sul punteggio di 4-1. In gol per la squadra ospite sono andate Abler, Wolf e Pföstl, quest’ultima siglando la doppietta personale. Nel sottolineare le difficoltà che questo tipo di sfide impongono alla concentrazione della squadra, Campolattano si è detto soddisfatto della vittoria e pronto a spronare le ragazze a ripetere simili prestazioni fino alla conclusione del Campionato:

“Si tratta di un’altra vittoria importante: giocare contro squadre che lottano per la salvezza o per un posto ai play-out è sempre difficile, soprattutto nel girone di ritorno, quando i punti iniziano a pesare. Sono partite che se approcciate nelle maniera giusta alla lunga possono risultare semplici, ma che se affrontate con leggerezza e con il pensiero dl averle già risolte possono diventare un boomerang e fare male. Questi sono punti che in un campionato fanno la differenza; siamo l’unica squadra delle prime sei in classifica che fino ad ora non ha perso punti con la ultime sette squadre che lottano per la salvezza. Nelle ultime settimane con lo staff stiamo martellando le ragazze per cercare dì tenere ancora alta la concentrazione, non voglio che mollino neanche un centimetro, anche se capisco che dopo lo splendido campionato che abbiamo fatto e la salvezza raggiunta già a fine andata a volte tendono a volersi rilassare. Non è ancora il momento di farlo: dobbiamo provare a difendere il secondo posto con le unghie, pur sapendo che dietro di noi c’è una corazzata.”

Italcave Real Statte: arriva la vittoria delle rossoblu contro il Fondi

Immagine dalla pagina Facebook della Italcave Real Statte

Le ioniche arrivano al match con la consapevolezza di poter sicuramente dimostrare in questo match di aver fatto il possibile per amalgamarsi e giocarsi le proprie possibilità sino al termine della stagione.
Serviva vincere e si è vinto. L’Italcave Real Statte vince in trasferta contro il Fondi per 2-0. Le ioniche, con un gol per tempo, riescono a ritrovare il successo.
Nel primo tempo il punteggio si sblocca grazie alla rete di Pascual all’ottavo: su recupero di Gea a metà campo, assist per la giocatrice stattese che si era smarcata sulla destra. La seconda marcatura a 4 minuti dalla fine di Margarito, sfruttando il portiere di movimento grazie a un preciso rinvio di piede.
Un successo arrivato senza Russo e Bergamotta, in distinta solo per onor di firma, alle prese con infortuni che non hanno permesso di disputare la gara.
Nonostante le rotazioni limitate, la squadra ha trovato due reti che gli hanno permesso di vincere la gara.
La lunga sosta adesso dovrebbe  permettere di recuperare tutte le infortunate.

 

 

VIS FONDI-ITALCAVE REAL STATTE 0-2 (0-1 p.t.)
VIS FONDI: Iarriccio, Zomparelli, Will, Guercio, Diaz, Caciorgna, Pacchiarotti, Popolla, Reganato, Guglietta, Attanasio, Di Sauro. All. Cibelli

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Valeria, Marangione, Pegue, Gea, Russo, Convertino, Pascual, Discaro, Bergamotta, Titova, Linzalone. All. Marzella

MARCATRICI: 8′ p.t. Pascual (S), 16′ s.t. Margarito (S)

AMMONITE: Pegue (S), Convertino (S), Marangione (S), Diaz (F), Titova (S)
ESPULSE: al 5′ del s.t. Guercio (F)

ARBITRI: Angelo Bottini (Roma 1), Giovanni Losacco (Bari) CRONO: Alex Iannuzzi (Roma 1)

AIC: Martina Piemonte calciatrice del mese febbraio

Credit Photo: Mario Quartapelle
Se è vero che i fiori riescono a crescere e sbocciare anche nelle terre più aride, ci piace pensare che per Martina Piemonte quell’arido terreno sia stato Italia-Francia a Euro22, una partita che ancora oggi ricordiamo con amarezza.

Il gol della bandiera segnato da Piemonte in una circostanza psicologicamente molto dura per il gruppo, avrebbe aperto la strada ad una stagione di rinascita per l’attaccante rossonera. Piemonte è una giocatrice energica e determinata. Lo si capisce dal modo in cui i suoi occhi sprigionano fuoco e fiamme quando esulta per un gol o quando abitualmente incita le compagne.

Febbraio è stato il suo mese, probabilmente il periodo che ha segnato l’apice di uno stato di forma che si conferma già da diverso tempo.  In tre partite ha messo a segno quattro gol, due dei quali particolarmente determinanti per il punteggio della squadra agli sgoccioli della prima fase del campionato di Serie A femminile: quello contro la Juventus, partita finita 2-1 per il suo Milan, e quello contro il Pomigliano per il definitivo 1-0.

In estate il club rossonero ha ufficializzato la cessione di Valentina Giacinti alla Roma, giocatrice che necessitava di essere sostituita da un‘attaccante in grado di caricarsi in egual modo la squadra e trascinarla alla vittoria come solo un bomber può fare.  Non tutti avrebbero sospettato che Piemonte sarebbe stata quella giocatrice e il fatto che lo sia diventata nel tempo grazie ad una determinazione superiore a qualsiasi scetticismo, fa di lei una giocatrice di valore, ad oggi, irrinunciabile.

Ilaria Torani, Crotone: “Pecchiamo come sempre di cattiveria in zona gol, c’è da lavorare e da ripartire in vista dei prossimi incontri”

Domenica scorsa si è disputata la 19° giornata di campionato di Serie C Girone C, il Crotone ha giocato in casa del Lecce, incontro terminato  con la vittoria per 1-0 per le padrone di case.

Il Crotone resta pertanto in zona play-out con 15 punti. Nel post gara, Ilaria Torani difensore centrale del Crotone, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Penso che, come in ogni altra partita, siano mancati la cattiveria sotto porta e il gol anche se credo che abbiamo fatto un ottima partita per 90 minuti. Purtroppo il gol è giunto proprio all’ultimo minuto e ha, per un attimo, provocato in noi sconforto. Noi cerchiamo sempre di ripartire, il nostro obbiettivo  è salvarci per quest’anno e puntare sempre più in alto per l’anno prossimo. Sul presunto rigore , penso sia stato un tocco involontario, un tocco di coscia-mano e quindi io non so, non sono arbitro, quindi non so dirvi se era rigore o no, comunque per me è giusta la decisione dell’arbitro, non posso dire nulla a riguardo. Nonostante la sconfitta, il Mister ci ha detto che ci ringrazia per l’ottima prestazione che abbiamo fatto e di questa ne sono convinta anche io però dobbiamo, soprattutto adesso con questo periodo di pausa, ripartire in vista delle prossime partite”.

Modena: sconfitta con la Spal in rete con tre rigori

Credit Photo: Giorgia Bassoli per Modena Calcio Femminile
Con ben tre rigori a favore la Spal supera un Modena in 10′ per 50 minuti.
Partita intensissima quella vista oggi al Mazzoni di Modena, partenza molto efficace delle Canarine che già al 1′ mettono in difficoltà la difesa ospite con la velocità di Paini che da dentro l’area conclude centralmente.
Al 5′ punizione di Chierici dai 30 metri, pallone che parte teso e ben indirizzato ma Nicola è attenta e blocca in due tempi.
Al 10′ il Modena passa, Paini corre sulla fascia sinistra e, saltato l’avversario, centra dal fondo trovando Boni al centro dell’area che di destro ad incrociare conclude in goal.
Passano due minuti ed ancora Paini protagonista sulla fascia di competenza con una gran volata, appoggio a Boni che pennella il pallone per Monzani in area, il portiere ferrarese in uscita bassa chiude lo specchio della porta sulla conclusione geminiana.
Al 20′ si fa vedere la Spal, pallone recuperato a centrocampo e veloce ripartenza con Ferraro prima e Sola poi a chiudere lo spazio per la conclusione a rete e l’azione sfuma.
Alla mezz’ora Dotto pulisce un pallone vagante a centrocampo e verticalizza per il taglio di Paini che conclude da posizione defilata e Nicola, in due tempi, riesce a sventare la minaccia.
Al 40′ la prima azione pericolosa creata dalle ferraresi, Fratini salta un paio di avversarie e dal vertice destro dell’area grande trova Tinelli a centro area, conclusione in acrobazia che Ierardi blocca a terra.
In pieno recupero il pareggio e la svolta della partita, Fratini parte in posizione di off-side ed entra in area dove viene affrontata fallosamente da Bellamico, il direttore assegna rigore ed espelle il difensore modenese qualificandolo come ultimo uomo. e chiara occasione da gol nonostante l’attaccante ospite fosse molto defilato.
Tinelli insacca il pareggio dal dischetto.
Secondo tempo di sofferenza per le gialle costrette a giocare in 10 per 50 minuti ma affrontato con il piglio giusto e da squadra vera pronta a ribattere colpo su colpo.
Al 60′ secondo rigore per le ospiti, questa volta viene sanzionato un dubbio fallo su Lorenzon, si presenta ancora una volta sul dischetto Tinelli che insacca spiazzando Ierardi.
Nonostante l’inferiorità numerica il Modena si riversa nella metà campo ferrarese offrendo alle ospiti la possibilità di giocare in ripartenza, e al 65′ la Spal prova a sfruttare gli spazi concessi ma Ierardi riesce a sventare la minaccia con un grande intervento su Tinelli, poi sulla ribattuta Fratini calcia sulla traversa da distanza ravvicinata distrurbata da Biagioni.
Al 68′ gran sinistro di Sarego da fuori area che il portiere estense con un gran intervento devia in angolo, sul corner calciato dalla stessa Sarego lo stacco di testa di Pascarella che indirizza il pallone nell’angolo alto dove Nicola non può arrivarci trovando il meritato pareggio.
Partita aperta con entrambe le squadre che provano a vincere, l’occasione più ghiotta è sui piedi di Sola che, appostata sul secondo palo su angolo di Sarego trova bene l’impatto con il pallone che però sfila a lato lambendo il palo.
All’85’ l’episodio che fa infuriare i tifosi gialloblu oggi accorsi numerosi sugli spalti, mischia in area con Biagioni che anticipa Tinelli liberando, la giocatrice della Spal cade nel corpo a corpo e il direttore assegna il terzo rigore per le ospiti.
Ancora Tinelli sul dischetto, questa volta Ierardi indovina l’angolo ma non riesce ad evitare il goal.
Assalto finale senza esito e sconfitta assolutamente immeritata per quanto visto oggi in campo.

Modena    2  Spal          3
Reti: 10′ Boni, 46′-60′-85′ Tinelli, 69′ Pascarella
Modena: Ierardi, Bellamico, Biagioni, Sola, La Torre (90′ Coppelli), Ferraro (53′ Sarego), Chierici, Dotto (62′ Pascarella), Boni (56′ Morè), Monzani Vecchi (70′ Ferlicca), Paini.
A disp. Cimorelli. Allenatore Sig. Massimo Montanini
Spal: Nicola, Williams, Grecu, Grassi, Biban (50′ Barison), Ligi ((73′ Hassanaine), Lorenzon, Zanini, Filippini, Fratini (90′ Fogli), Tinelli (88′ Bruni)
A disp. Orlandi, Boscolo, Magaraggia, Ferrara, Boccanfuso Allenatore Sig. Salvatore Panico
Arbitro Sig.Rochdi Walid Sez. di Modena

COMUNICATO MODENA 

Spezia: Ciccarelli, Gamache e Dezotti spingono in semifinale di Coppa Italia le liguri

Photo Credit: Hajar Maarouf
Risultato storico per lo Spezia Calcio Femminile che nei quarti di finale di Coppa Italia supera il quotato Lumezzane ed approda alle semifinali.
Grande gioia per la società presieduta dall’appassionato Armando Conte che il prossimo 25 Aprile proverà ad entrare nella storia affrontando il Venezia.

Le aquilotte di Ferrarese fanno subito la partita e dopo una buona fase di pressing Ruzafa servita da Gamache viene atterrata dal portiere avversario, calcio di rigore che al 36’ il capitano Ciccarelli trasforma. Al 49’ raddoppio con Gamache che fa tutto da sola recupera palla nella tre quarti e lascia partire un fendente dal vertice dell’area che si infila a filo di palo (raggiungendo la doppia cifra di gol tra campionato e coppa Italia, quota 10), da segnalare nel finale della prima frazione uno scontro di testa tra Dezotti e Lazzara con quest’ultima trasportata in stato confusionale all’ospedale per gli acceratamenti nel caso. Nella ripresa il Lumezzane rimane in dieci per l’espulsione di Valesi poi Picchi con un sinistro al volo da fuori area trova il 2-1, ma lo Spezia non si da vinto e prende il volo chiudendo allo scadere del tempo con Dezotti.

COMUNICATO SPEZIA

Coppa Italia di Serie A2 Femminile: domani si decidono le 4 semifinaliste

Sarà il secondo turno di qualificazione di domani 8 marzo a decidere quali saranno le 4 semifinaliste che parteciperanno alla prossima Coppa Italia di Serie A2 Femminile. Alle 18, la Med attende la capolista Pero e la Virtus Ciampino si prepara a ricevere La 10, prima del girone B dalla scorsa settimana. Nel girone C, fischio d’inizio alle 19 per la sfida secca tra Woman Napoli Perugia, alle 20 – infine – derby di fondamentale importanza nel girone D: le due prime della classe, Virtus Cap San Michele e Nox Molfetta, si contendono il pass per la Final Four.

COPPA ITALIA SERIE A2 
II° TURNO DI QUALIFICAZIONE – 8 MARZO 2023

Gara 3A
MEDITERRANEA CALCIO A 5-PERO ore 18:00

GARA 3B
VIRTUS CIAMPINO-LA 10 SOCCER ore 18:00

GARA 3C
WOMAN NAPOLI C5-FUTSAL PERUGIA ore 19:00

GARA 3D
VIRTUS CAP SAN MICHELE-NOX MOLFETTA ore 20:00

FINAL FOUR
1-2 Aprile 2023

Isabel Cacciamali, Venezia FC: “Mi piace poter esprimere questo tipo di gioco, perché è nelle mie caratteristiche”

Photo Credit: Venezia FC

Grande impresa del Venezia FC che domenica ha conquistato la semifinale di Coppa Italia di Serie C. Decisiva la vittoria per 2-0 al Centro Sportivo Taliercio, nei quarti, sulla corazzata Bologna che permetterà alle lagunari di giocare il 25 aprile contro lo Spezia Femminile la semifinale.

Nel post gara a parlare in casa veneta è stata Isabel Cacciamali, autrice della seconda rete, che ai microfoni del club arancioneroverde ha dichiarato: “Mi piace poter esprimere questo tipo di gioco, perché è nelle mie caratteristiche: venire incontro, propormi, e soprattutto creare spazi per le compagne, è la parte che più mi diverte di questo sport. Penso che sia un ruolo importante e mi piace farlo. Sicuramente Bonnín ha dimostrato più volte in campionato di avere una qualità tecnica di tutta un’altra categoria. Siamo fortunate ad averla con noi, e sono fortunata io a poter ricevere palle di questo genere, che non è di sicuro da tutti.”

Ternana, Melillo: “Dedichiamo la vittoria a Deborah. Sulla gara contro il Napoli…”

Photo Credit: Ternana Femminile

Nella diciannovesima giornata di Serie B Femminile, la Ternana ha trionfato per 1-6 contro il Trento Femminile. Al termine della gara l’allenatore della squadra rossoverde, Fabio Melillo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali ufficiali del club. Di seguito, le sue parole:

“Una vittoria importante, non è mai scontato fare bottino pieno contro squadre in lotta per la salvezza. Anche i risultati di questa giornata testimoniano che non è facile per nessuno, gli incontri sono molto equilibrati e se non trovi le giocate che cambiano l’inerzia della partita tutto si può complicare. Dedichiamo la bella prestazione con il Trento e la vittoria a Deborah (Salvatori Rinaldi, n.d.r.) che, nonostante sia ancora debilitata dall’intervento, ci ha seguito tramite pc ed ha partecipato con noi. Il primo tempo è stato ben giocato, ma un episodio aveva portato le nostre avversarie in parità. Nell’intervallo abbiamo corretto qualcosa e curato ancora di più il particolare. Abbiamo costruito tanto trovando molti gol con qualità e siamo stati anche esteticamente belli oltre che produttivi. Abbiamo superato quota 50 gol realizzati in campionato, sono numeri considerevoli che ci rendono il miglior attacco del torneo. Dal punto di vista fisico stiamo bene, ed in questa fase è un aspetto molto importante”.

Sulla prossima sfida contro il Napoli: “Ci aspetta un avversario tosto e preparato, l’altra grande del campionato. Le abbiamo a due punti, c’è la voglia di giocarcela seguendo i nostri concetti. Spero che il pubblico di Terni ci dia una mano perché ad inizio stagione avevo promesso una cosa sola, che le ragazze avrebbero giocato con senso di appartenenza, rendendo orgogliosi i tifosi. Penso di poter dire che lo abbiamo sempre fatto, ogni singola partita. Sarebbe fantastico avere a fianco la nostra gente anche in questa gara così importante”.

L’Arezzo pareggia in trasferta contro il Cesena

Pareggio dell’ACF Arezzo in trasferta contro il Cesena con il risultato di 2 a 2 in una partita combattuta da entrambi gli schieramenti, intenzionati a far bene. L’Arezzo ha convinto nella sua prestazione e nel movimento della Classifica di serie B ma non è riuscita ad andare oltre il pareggio.

Il primo tempo si è aperto con la squadra di casa che, impostasi immediatamente in campo, si è resa pericolosa già al 2′. Distefano ha cercato di sorprendere Nardi con un tiro in cross dalla sinistra ma la palla è finita a lato dopo aver attraversato l’area piccola. Il Cesena, non pago del mancato risultato, al 7′ è riuscito a sbloccare la partita. Approfittando della punizione sulla trequarti, Cuciniello ha saltato più in alto di tutte le altre presenti ed è riuscita a mandare la palla in rete. Sette minuti dopo Mak del Cesena ha avuto l’occasione di raddoppiare il risultato ma la palla ha preso la traversa (14′).
Al 17′ Cagnina è stata atterrata dall’estremo difensore avversario Frigotto. L’azione ha dato all’ACF Arezzo la sua prima occasione utile con il calcio di rigore. Panayiotou si è fatta trovare pronta e dagli undici metri con freddezza ha insaccato in rete portando il risultato in parità.
Nei dieci minuti successivi l’Arezzo ha provato a raddoppiare il risultato approfittando del calcio d’angolo di Tuteri. Ceccarelli, tutta sola, ha staccato bene ma ha schiacciato troppo e la palla è stata comodamente presa da Frigotto.
Il 2 a 1 per le citte amaranto è arrivato al minuto 39. Cagnina, entrata in area dalla destra dopo aver superato un paio di avversarie, ha calciato con un destro piazzato e ha messo facilmente in rete battendo il portiere avversario.

Nel secondo tempo, come nel primo, la squadra di casa ha segnato all’apertura della frazione di gioco. Al 2′ Sechi ha insaccato in rete di testa approfittando di un calcio d’angolo e portando nuovamente il risultato in parità.
Le successive occasioni, buone per entrambe le squadre, non sono state finalizzate. Ai minuti 3 e 7 il Cesena con Miotto e Casadei ha cercato il terzo goal fallendo. La palla calciata centralmente da Miotto è finita alta di poco sulla traversa, il tiro cross di Casadei è terminato fuori, alla destra di Nardi.
Il 17′ ha visto il possesso palla dell’Arezzo. Panayiotou, spalla a spalla con un’avversaria, una volta giunta in area ha perso l’equilibrio e l’occasione per calciare in rete. Alcuni errori tecnici della squadra ospite hanno rischiato di favorire il Cesena (ne è un esempio ciò che è successo al minuto 20: la squadra di casa ha quasi approfittato di una leggerezza della difesa amaranto). Dopo i cambi dell’Arezzo, il Cesena ha avuto una bella occasione da goal che però non ha sfruttato bene: Galli ha calciato dall’interno dell’area ma Nardi non si è fatta trovare impreparata (41′).
L’ultima azione della partita è stata dell’Arezzo, che al 45’+3 ha visto il duello tra Cortesi che, trovandosi vicina,  ha calciato direttamente su Frigotto.

Domenica prossima al Comunale, le ragazze del mister Testini giocheranno contro l’Apulia Trani.

Queste le formazioni di Arezzo e Cesena che sono scese in campo domenica.
CESENA: Frigotto, Casadei, Mak, Distefano, Cuciniello, Costa, Iriguchi (46′ Beleffi), Ploner (69′ Galli), Miotto, Kiamou (46′ Sechi), Alkhovik (46′ Nano).
A disposizione: Serafino, Gidoni, Amaduzzi, Pastore.

ACF AREZZO: Nardi, Fortunati, Soro, D’Alessandro, Tuteri, Lorieri (38’ Gnisci), Cagnina, Pirriatore (81’ Morreale), Razzolini, Ceccarelli (52’ Cortesi), Panayiotou (81’ Zazzera).
A disposizione: Sacchi, Paganini, Binazzi, Pasquali, Lulli.

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