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L’Alkmaar alza la voce, Ajax in sosta: prosegue col botto l’Eredivisie!

In attesa del nono turno, l’Eredivisie continua a proporre finali travolgenti. Archiviate le giornate 7 e 8, l’Alkmaar pare non mandarle a dire: dopo il pareggio di fronte all’Utrecht, la modalità “gonfia rete” è attiva nella ospitata al Breda (8-1); un risultato di valore che la colloca a metà classifica.

Segue a ruota il Twente, ormai confermatissimo tra le big olandesi; l’attuale capolista raddoppia positivamente nei più recenti turni, strapazzando Feyenoord ed Excelsior. A proposito dell’ultima formazione citata, c’è il recupero dopo la caduta: netto il risultato nel confronto con l’HERA United (3-0).

Si ponga attenzione sull’Ajax, rimasto imbattuto fino alla circostanza avente protagonista il PEC Zwolle, così ben costruito da incorniciare un epta finalone proprio alla diretta inseguitrice del primo posto; difficile, stavolta, fermare il pressing opposto. Scenario differente, invece, per l’Heerenveen, al terzo passo ceduto consecutivo (complice, per ultimo, il PSV, forza “di bronzo” in termini statistici).

Den Haag ancora in posizione retrocessione; in questo caso è lo United ad impacchettare un non largo 1-0 alla stessa, utile, ad ogni modo, ad allargare lo status estremamente negativo della compagine gialloverde che non trova sorriso ormai da ben cinque giornate (ultimo spunto utile risulta risalente al secondo appuntamento stagionale – 2-2).

Bagarre, ora, per la top 5; si intensifica la corsa alle prime file con lunghezze sempre più ristrette che potranno cambiare notevolmente nelle prossime settimane di gioco. Oggi 7 dicembre, intanto, il ritorno in campo per ulteriori match avvincenti; sarà la volta di: Feyenoord – PEC Zwolle, Ajax – Utrecht, Den Haag – PSV, HERA United – Excelsior, NAC Breda – Heerenveen.

Coppa Italia Serie C: al via gli Ottavi di Finale

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Questo weekend, 6 e 7 dicembre, appuntamento con gli ottavi di finale della Coppa Italia Serie C, sono quattro le partite che anticipano il turno in programma il prossimo 28 dicembre: CUS Cosenza-Catania (ore 14.30), Roma CF-Jesina (ore 17.30), ChievoVerona-Venezia 1985 (ore 15) e Moncalieri-Pro Palazzolo (ore 17.15). Gli ottavi sono strutturati in gara unica, ad eliminazione diretta; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con i tiri di rigore. Le vincenti si affronteranno ai quarti, secondo gli abbinamenti stabiliti da tabellone.

Il Presidente della FIGC Gravina ed il Presidente del CONI Buonfiglio hanno disposto l’effettuazione di un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma a far data da oggi e per l’intero prossimo fine settimana, inclusi anticipi e posticipi, per commemorare la scomparsa di Nicola Pietrangeli, icona del mondo del tennis. Domenica 28 dicembre si giocheranno: Pink Sport Time-Salernitana, Nuova Alba-Gatteo Mare, Pro Sesto-Women Torres mentre il 4 gennaio 2026 si chiuderà con Dolomiti Bellunesi-Sudtirol.

Ottavi Coppa Italia Serie C – 6 dicembre 2025

Girone 1
CUS Cosenza-Catania FC (Arnone di Paola)

7 dicembre 2025

Girone 3
Roma CF-Jesina Aurora (Caponera di Frosinone)
Girone 5
ChievoVerona-Venezia 1985 (Teodori di Rovigo)
Girone 8
Moncalieri-Pro Palazzolo (Quadro di Pinerolo)

Brescia Femminile, a Vicenza il ritorno in campo delle Leonesse

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Domenica il Brescia sarà impegnato in trasferta contro il Vicenza, primo appuntamento dopo la sosta. Lo stop ha permesso alla squadra di recuperare energie e preparare con attenzione le prossime gare.

A fare il punto è Elisa Donda, che descrive un gruppo concentrato e pronto a riprendere il ritmo: “Il gruppo è ripartito bene, abbiamo ricaricato le pile con un paio di giorni liberi e ci stiamo allenando bene. Lo spirito è positivo e abbiamo voglia di riscattarci per tornare alla vittoria. Ognuna di noi mette a disposizione se stessa per la squadra e penso che questo sia molto importante“.

Guardando all’ultima gara contro la Freedom, la giocatrice sottolinea gli aspetti utili su cui lavorare: “È stata una partita con momenti positivi e altri meno. Ci teniamo la reazione e la voglia di pareggiarla fino al novantacinquesimo. Gli errori li stiamo correggendo durante gli allenamenti“.

Infine, uno sguardo alla sfida di domenica: “L’obiettivo sono i tre punti e per ottenerli dobbiamo essere compatte e convinte in quello che facciamo. Sono sicura che possiamo toglierci grandi soddisfazioni“.

Trastevere, “derby” contro la RES per provare a vincere anche tra le mura amiche

Photo Credit: Andrea Vegliò - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

C’è aria di derby in casa Trastevere: la giornata 11 di Serie B femminile ha in serbo un match tra le amaranto e la RES Donna Roma al “Trastevere Stadium”, tra le mura amiche delle amaranto. La sconfitta in trasferta contro il Como, di misura per 1 a 0, è uno dei tanti risultati che non rispecchiano le partite giocate dalle romane: spesso, infatti, le neopromosse si sono ritrovate con il bottino a secco pur disputando gare di spessore, com’è successo contro le lariane.

Il tempo, però, è tiranno, e la Serie B è quasi al giro di boa, per cui è importante evitare il minor numero possibile di passi falsi. La stessa squadra che ha vinto per 2 a 1 in casa del Bologna può e deve provare a ripetersi di fronte al proprio pubblico, che non si lascerà scappare l’occasione di sostenere le ragazze artefici di un percorso meraviglioso che deve ancora trovare il giusto attacco per far suonare la propria melodia. Che non sia questa, l’occasione giusta, quindi in un match che per certi versi ha tutte le caratteristiche di un derby?

Il Trastevere è ancora a quota zero punti conquistati in casa, benché le ragazze di Mister Claudio Ciferri abbiano messo nero su bianco tutto il loro potenziale e le capacità di una squadra giovane, ma volenterosa e, soprattutto, con una crescente fiducia nei propri mezzi. La partita contro l’altra squadra capitolina della Serie B rappresenterebbe un’occasione importante per provare ad acciuffare la prima vittoria tra le mura di casa respirando anche l’aria di un derby che si ripeterà, nel girone di ritorno, da avversarie. Come affermato da Martina Sclavo in un’intervista in esclusiva per la Redazione di Calcio Femminile Italiano, il Trastevere lotterà fino all’ultimo per raggiungere la salvezza, e per farlo si aggrapperà a ogni partita con la stessa tenacia e la stessa fame che ha dimostrato di avere contro il Bologna.

Il Frosinone aspetta il Venezia per i tre punti: ultima in casa prima della pausa

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La decima giornata di Serie B è stata dolceamara per il Frosinone: in casa della San Marino Academy è maturato un 2 a 2 che, a posteriori, lascia alquanto l’amaro in bocca, poiché le giallazzurre si sono fatte recuperare dalle padrone di casa dopo aver trovato un doppio vantaggio. Le laziali, però, hanno a disposizione altre due gare prima della sosta natalizia per provare ad accumulare altri sei punti che, osservando la classifica, sarebbero davvero fortificanti per l’umore, la fiducia e il futuro.

Tra le mura di casa, per l’undicesima giornata, c’è il Venezia. Ad appena quattro lunghezze totalizzate fino a questo momento, la neopromossa ha approcciato la Serie cadetta in maniera del tutto diversa da quella del Frosinone, che ha dimostrato di aver trovato la quadra migliore per giocare un buon calcio e di riuscire a dare filo da torcere anche alle più forti.

Come si è spesso visto, in uno sport come il calcio i punti in classifica sono un fattore che non va mai preso per vero: proprio nel corso di questa stagione di Serie B

Giovanni Valenti alla vigilia di Parma-Como: “Pronti e preparati per domenica”

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Le parole dell’allenatore Giovanni Valenti alla vigilia di Parma-Como:

‘La sosta Nazionali è andata molto bene: siamo contenti per tutte le giocatrici che sono partite con le rispettive selezioni. Allo stesso tempo, abbiamo lavorato molto bene sia con le ragazze presenti sia con quelle del nostro settore giovanile che si sono unite agli allenamenti. Ci siamo concentrati in modo particolare su quelli che riteniamo essere i nostri principali margini di miglioramento, sia a livello collettivo sia individuale.L’opportunità di non avere una partita imminente da preparare ci ha permesso di dedicare più tempo a diverse situazioni di gioco e di curare in dettaglio alcuni aspetti del nostro piano tecnico-tattico. La settimana è stata positiva e il lavoro è proseguito anche con il rientro delle giocatrici impegnate nelle Nazionali.Siamo pronti e preparati per la partita di domenica contro il Como, una squadra che sta facendo molto bene. Li stimiamo: hanno ottime individualità, tra cui la capocannoniere del campionato. Sarà una gara difficile, ma sappiamo che in casa possiamo contare sulla spinta del nostro pubblico. Il desiderio di fare una grande partita e di dare continuità ai risultati utili è molto forte.’

Valentina Bergamaschi dopo il gol alla Juve: “Punto guadagnato contro una grande squadra. Il gol lo dedico a mio zio”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

L’ottava giornata di Serie A femminile ha regalato ai quasi duemila tifosi presenti al “Tre Fontane” un big match con tutti gli ingredienti giusti: equilibrio, occasioni dall’una e dall’altra parte, spettacolo a tratti. Uno dei momenti chiave è stata la rete di Valentina Bergamaschi, MVP del match e colei che ha punito la sua ex squadra nel primo quarto di gara.

La giocatrice ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali della Società nel post-partita partendo dall’importanza che questo punto ha per la squadra, in quanto il match non si può riassumere in “due punti persi”, bensì in un’ottima prestazione da parte della squadra: «contro una grande squadra che detiene il titolo questo pareggio vale come l’oro. Rimaniamo comunque a +5, nel secondo tempo abbiamo avuto parecchie difficoltà e analizzeremo bene quanto è successo», dopo la rete di Pinto e la stregua pressione della Juventus la Roma ha infatti abbassato il baricentro e concesso più spazi rispetto alla prima frazione, per questo motivo il punto messo in cassaforte è importantissimo.

Un aspetto su cui le giallorosse dovranno lavorare in vista del prosieguo della stagione è il cinismo sottoporta, che nel primo tempo avrebbe potuto arrotondare maggiormente il risultato, indirizzando diversamente la partita anche dal punto di vista psicologico: «costruiamo tanto ma concretizziamo poco, è stato il tassello mancante in questo ultimo periodo. C’è tanto rammarico per non riuscire comunque a concretizzare tutte le occasioni che creiamo, però siamo sulla strada giusta, continuiamo a lavorare perché penso che prima o poi gli obiettivi che ci siamo prefissate arriveranno.»

Bergamaschi, autrice di un eurogol dalla distanza dritto dritto sotto l’incrocio dei pali, ha infine affermato che la rete ha un valore speciale soprattutto per lo zio, venuto a mancare durante la trasferta negli Stati Uniti delle Azzurre, ed è per questo motivo che quella conclusione è dedicata a lui: «In questi giorni, quando ero in America, è venuto a mancare il mio caro zio. Questo gol è tutto per lui perché mi ha trasmesso tantissima gioia e mi ha portato a non arrendermi mai. Ci sono state tante difficoltà nel nostro percorso e questa è una dedica speciale che va tutta a lui.»

Juve – Roma, Bonansea non glissa sul primo tempo: “Buttato! Il pareggio? Peccato”

Photo Credit: Nicolò Ottina - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Un finale da +1 per un pareggio opaco? È quello rimediato dalla Juventus in occasione dell’ottavo appuntamento di campionato.

La squadra di Massimiliano Canzi è scesa in campo contro la Roma capolista, corazzata che ha mandato sotto di un goal le ospiti dopo poco meno di un quarto d’ora, complice la firma dell’ex Bergamaschi; la risposta bianconera  è arrivata solamente nella ripresa (70’) su una bella proposta di Godø: la norvegese ha trovato i guantoni di Baldi a respingere, pronta, però, Pinto ad approfittare ed insaccare.

Un risultato che, per quanto dimostrato sul rettangolo verde, sembra stare stretto. A parlarne, resasi disponibile a microfoni del club, Barbara Bonansea: «Eravamo a -5 in classifica ed è un po’ un peccato perché abbiamo buttato il primo tempo – ha ammesso -. Nella ripresa abbiamo giocato con meno timore e, guardando all’andamento del match, potevamo anche riuscire a portare a casa i tre punti.

La rosa è composta da giocatrici di alto livello e quindi sia chi parte titolare che quelle che entrano a gara in corso riescono a dare il loro contributo; le sostituzioni servono a dare nuova energia, ed è quello che abbiamo portato in campo. Un peccato che stiamo parlando di un pareggio e non di una vittoria».

Grazie alla prestazione odierna, la formazione torinese sale momentaneamente a quota 14, proprio a -5 dalle giallorosse ed a solo +1 dal Milan. Ora è testa alla Champions League: atteso per martedì 9 dicembre il super match contro il St. Pölten.

Cecilie Runarsdottir, Inter Women: “Sono molto orgogliosa della squadra per essere riuscite a risollevarci”.

credit photo: Francesco Passaretta - photo agency calcio femminile italiano

L’Inter ha attraversato, nelle ultime settimane, un periodo non semplice in cui le prestazioni, viziate anche da diverse assenze in rosa, non sono state all’altezza rispetto a quanto il club si era prefissato prima dell’inizio della stagione.
Uscite dall’Europa Cup contro l’Hacken, ora tutta l’attenzione delle nerazzurre sarà rivolta negli impegni in Campionato e in Coppa Italia.
Per quanto riguarda la serie A, la partita vinta contro la Lazio per 2-0 con la doppietta di Tessa Wullaert ha dato prova dei primi segni di ripresa come detto anche da Cecilie Runarsdottir dopo la fine della gara:

“Sono molto orgogliosa della squadra per essere riuscite a risollevarci dopo un periodo così difficile. Abbiamo giocato bene e ci siamo guadagnate la vittoria ed i tre punti, quindi si: sono molto fiera della mia squadra”. 

Dopo la pausa dovuta ai match con le Nazionali, utili nel caso dell’Italia come preparazione alle qualificazioni dei Mondiali 2027 che si svolgeranno a partire da Marzo 2026, questo fine settimana tornerà con l’ottava giornata di campionato la serie A Athora.
Le ragazze di Piovani giocheranno in casa contro il Genoa di mister Sebastian De La Fuente domenica 7 dicembre (con fischio d’inizio alle ore 12:30) in una partita che si preannuncia non semplice visto che tutte le squadre che partecipano alla massima serie presentano delle criticità e dei punti di forza tali da poter mettere in difficoltà anche i club più blasonati.
Il Genoa, nello specifico, si trova al moneto penultimo in classifica con 6 punti e farà il possibile per conquistare i tre punti e a risalire la china, l’Inter (attualmente settimo con 9 punti) da parte sua vuole riaffermarsi tra le squadre da battere.

La Juventus squarcia il velo diPinto nella ripresa, alla Roma il gol dell’ex

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Big match di spicco della Serie A al “Tre Fontane” tra la Roma capolista di Mister Rossettini e la Juventus, in questo caso, agli ordini del vice di Mister Canzi, Moretto, per squalifica del tecnico. Giallorosse e bianconere, protagoniste di una partita carica, piena di fiammate e di incursioni, hanno posto fine al primo dei due incontri di questo campionato con un pareggio deciso dall’ex Bergamaschi nel primo tempo e Pinto da subentrata nel secondo. Primo tempo dominio giallorosso, secondo tempo dominio bianconero, il risultato racconta perciò di una parità giusta che, a tratti, avrebbe forse favorito le piemontesi.

Il pressing giallorosso in avvio è asfissiante e sapientemente gestito dalle attaccanti, che non riescono però a sciogliere le maglie della Juventus, ben piazzata. A sua volta, la Roma concede pochissimi spazi alle incursioni avversarie: la gara, però, è viva, e Greggi e Pilgrim danno vita a un asse pericolosissimo interrotto dagli interventi di Lenzini.
La Roma passa in vantaggio con il gol dell’ex al 12′, un destro a giro che s’insacca all’incrocio dei pali, imprendibile per De Jong per potenza e precisione. La Juventus prova a reagire dalla bandierina con la conclusione di Wälti che impegna Baldi, ma rischia grosso in ripartenza. Le squadre si allungano, la Roma trova con più facilità buchi nella difesa bianconera, approfittando anche di una Juventus molto imprecisa al momento della conclusione e della costruzione del gioco.

La Juventus arriva a un passo dal pareggio con il cross al centro di Cabonell che centra la testa di Stølen Godø, la norvegese fallisce clamorosamente a porta vuota. Con l’ingresso di Pinto, Girelli e Beccari la squadra di Canzi fa scattare di più il gioco, relegando la Roma a subire.
La squadra bianconera acciuffa il pareggio con Pinto al 70′ in un tap-in da due passi dopo un dribbling alla difesa da parte di Stølen Godø e la conclusione non trattenuta da Baldi: azione insistita e perfetta delle bianconere, rientrate con la testa e le gambe nel match.
La Roma cerca la reazione immediata affidandosi al colpo di testa di Bergamaschi, ma diventa assedio Juve: occasioni a pioggia per le bianconere, Baldi sempre chiamata in causa per evitare guai e Roma in apnea. Krumbiegel arriva a un passo dal raddoppio in pieno recupero, non centrando la porta in diagonale sola davanti all’estremo difensore giallorosso, idem Carbonell di testa.

Greggi, Rieke, Corelli, Valdezate e Oladipo imprescindibili, ma superprova anche di Baldi. Per le bianconere ottimo match di Lenzini, Bonansea, Carbonell e Stølen Godø, nonché l’entrata Pinto. Un tempo per parte in termini di gioco, un gol per parte, un punto per parte: tutto perfettamente bilanciato, così come dovrebbe essere in un big match.

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