Emma Faerge, Fiorentina: “Stagione ideale per alzare un trofeo”
Belgio: slittano le gare di Anderlecht e Leuven
Mai prima d’ora una squadra femminile belga è riuscita a qualificarsi per la fase a gironi di una competizione UEFA. L’OH Leuven è vicino ai gironi della Champions League dopo le vittorie casalinghe contro Sarajevo e Rosengard. La campionessa nazionale affronterà la campionessa ucraina Vorskla Poltava nell’ultimo turno di qualificazione giovedì 11 e 18 settembre. L’RSCA deve ancora superare due turni di qualificazione per qualificarsi alla prima edizione della Coppa dei Campioni UEFA.
Per dare a entrambe le squadre la possibilità di rappresentare il nostro paese per la prima volta nella fase a gironi di una competizione UEFA, le partite della Lotto Super League KVC Westerlo – OH Leuven e Standard de Liège – RSC Anderlecht dalla 2ª giornata del 13 settembre saranno rinviate. Il comitato del calendario ha cercato e trovato una soluzione che minimizzasse l’impatto sulle altre squadre. Standard de Liège – KVC Westerlo era inizialmente previsto per il 18 ottobre (7ª giornata), ma per evitare di interrompere il ritmo settimanale di entrambe le squadre, la partita sarà rinviata al 13 settembre. KVC Westerlo – OH Leuven e Standard de Liège – RSC Anderlecht proseguiranno poi il 18 ottobre. Solo per la partita OH Leuven – RSC Anderlecht (7ª giornata) è necessario trovare un nuovo calendario in funzione dell’eventuale qualificazione alla fase a gironi UEFA.
FEDERAZIONE BELGIO
Speciale Calciomercato – Il tabellone della Serie A al termine della sessione estiva
Mercoledì si è concluso del calciomercato estivo della Serie A, perciò andiamo a vedere quali sono gli acquisti e le cessioni effettuate dalle squadre della massima serie al termine di questa sessione di mercato.
COMO WOMEN
ACQUISTI: Howard (d, Leicester), Viesti (d, Roma), Chidiac (c, Melbourne Victory), Kramžar (c, Roma), Madsen (c, Brann), Pavan (c, Juventus), Szabó (c, Zurigo), Berisha (a, Malisheva), Bernardi (a, Hellas Verona), Lehmann (a, Juventus).
CESSIONI: Aprile (p, Galatasaray), Soggiu (p, Roma), Berta Bou Salas (d, Parma), Bianchi (d, Freedom), Guagni (d, fine carriera), Čonč (c, Como 1907), Hansen (c, Stabæk), Hilaj (c, Genoa), Karlernäs (c, Norrköping), Liva (c, Venezia), Škorvánková (c), Bolden (a), Andrea Colombo (a), Del Estal (a, Como 1907), Engman (a, Brommapojkarna).
FIORENTINA
ACQUISTI: Cetinja (p, Lazio), Johansen (d, Lillestrøm), Orsi (d, Sassuolo), van der Zanden (d, Utrecht), Tryggvadóttir (c, Kristianstads), Hurtig (a, Arsenal), Omarsdottir (a, Stabæk), Wijnants (a, Anderlecht).
CESSIONI: Durante (p, Lazio), Ballisager Pedersen (d, Bayern Monaco), Georgieva (d), Alice Zaghini (d, Trastevere), Arpegaro (c, Vicenza), Boquete (c, Como 1907), Cavallini (c, Arezzo), Di Benedetto (c, Arezzo), Eržen (c, Ternana Women), Evangelisti (c, Trastevere), Ciabini (a, Cesena).
GENOA
ACQUISTI: Korenčiová (p, Freedom), Curraj (c, Vllaznia), Hilaj (c, Como Women), Vigilucci (c, Milan), Söndergaard (a, Bologna), Monterubbiano (a, Sassuolo).
CESSIONI: Macera (p, Catania), Campora (c, Nizza), Errico (c, Freedom), Tabone (c, Angelo Baiardo), Ferrato (a, Valencia), Bragonzi (a, Trabzonspor), Oliva (a).
INTER
ACQUISTI: Pleidrup (d, Sassuolo), Tomašević (c, Budućnost), Glionna (a, Roma), van Dijk (a, Twente), Vilhjálmsdóttir (a, Bayern Monaco).
CESSIONI: Baldi (p, Roma), Diaz (d, Fleury), Fördős (d, Norimberga), Mansaray (d, Lillestrøm), Vergani (d, Napoli Women), Alborghetti (c, fine carriera), Ciano (c, Cesena), Fadda (c, Cesena), Junge Pedersen (c, Badalona), Karchouni (c, Servette), Cambiaghi (a, Juventus).
JUVENTUS
ACQUISTI: de Jong (p, Twente), Librán (d, Madrid CF), Pavan (c, Inter), Pinto (c, Atlético Madrid), Wälti (c, Arsenal), Cambiaghi (a, Inter).
CESSIONI: Mustafic (p, Como 1907), Bergamaschi (d, Roma), Bertucci (d, Parma), Boattin (d, Houton Dash), Casella (d, Freedom), Martina Cocino (d, Cesena), Davico (d, Juventus), Gama (d, fine carriera), Lauriola (d, Cesena), Zamboni (d, Cesena), Benninson (c, Real Madrid), Boveri (c, Vicenza), Gallo (c, Anderlecht), Pavan (c, Como Women), Cantore (a, Washington Spirit), Ferraresi (a, Ternana Women), Lehmann (a, Como Women).
LAZIO
ACQUISTI: Durante (p, Fiorentina), Mesjasz (d, Milan), Martín Queralt (c, Valencia), Ashworth-Clifford (c, Celtic), Vernis (c, Lexington Sporting Club), Karczewska (a, Milan), Monnecchi (a, Eibar).
CESSIONI: Cetinja (p, Fiorentina), Scotti (p, Brescia), Eriksen (c, Como 1907), Kaján (c, Parma), Lina (c, Shanghai Shengli), Martinovic (a, Res Donna Roma), Scaramuzzi (a, Freedom).
MILAN
ACQUISTI: Estévez Ogalla (p, Granda), de Sanders (d, Ajax), Keijzer (d, Ajax), Park (d, Ulsan College), van Dooren (d, Twente), Kyvaag (a, Lillestrøm).
CESSIONI: Mesjasz (d, Lazio), De Marco (c, Res Donna Roma), Rubio Ávila (c), Vigilucci (c, Genoa), Karczewska (a, Lazio), Laurent (a), Marinelli (a, Servette), Nadim (a, HB Køge), Saliba (a, Swieqi United).
NAPOLI WOMEN
ACQUISTI: Hornschuch (p, Union Berlino), Brooks (d, Fort Lauderdale), Doucouré (d, Bayern Monaco), Vergani (d, Inter), Carcassi (c, Arezzo), Kozak (c, GKS Katowice), Penzo (c, Lugano), Vischi (c, Solbiatese Azalee), Barker (a, Fatih Vatan), Fløe Nielsen (a, Tampa Bay), Motrøen Trøan (a, Tromsø Idrettslag), Vanmechelen (a, Club Brugge).
CESSIONI: Di Marino (d), Lundorf (d, Vålerenga), Novellino (d, fine carriera), Pellinghelli (d, Sassuolo), Sandvej (d, Como 1907), Santoro (d, Sassuolo), Beil (c, fine carriera), Breitner (c, Ternana Women), Di Giammarino (c, Ternana Women), Andrup (c, IFK Göteborg), Adugbe (a, MFA Žalgiris-MRU), Holme (a), Jelčić (a, Young Boys), Kullashi (a, Badalona).
PARMA
ACQUISTI: Ceasar (p, Roma), Fabiano (p, Orobica), Berta Bou Salas (d, Como Women), Bertucci (d, Juventus), Cissoko (d, Roma), Esteve Quintero (c, Valencia), Kaján (c, Lazio), Prugna (c, Sassuolo), Real (c, Valencia), Uffren (c, Nantes), Cardona (a, Atlético Madrid), Domínguez Rojo (a, Galatasaray), Pinther (a, Digione).
CESSIONI: Fierro (p, Como 1907), Sassi (p, Salernitana), Tortora (p, Pavia Academy), Aversa (d, Orobica), Lapomarda (d, Dallas Trinity), Meneghini (d, Brescia), Peruzzo (d, Ternana Women), Zappettini (d, Cesena), Borsato (c, Vicenza), Catelli (c, Cesena), Gippetto (c, Riccione Women), Masnaoui (c, Westerlo), Nichele (c, Como 1907), Ploner (c), Antoniazzi (a, Como 1907), Di Salvo (a, Palermo), Ferin (a, Cesena), Iardino (a, San Marino Academy), Kamper (a, Gil Vicente), Rognoni (a, Bologna), Allegra Rossi (a, Riccione Women), Zazzera (a).
ROMA
ACQUISTI: Baldi (p, Inter), Bergamaschi (d, Juventus), Heatley (d, Nordsjælland), van Diemen (d, Glasgow City), Veje (d, Crystal Palace), Rieke (c, SGS Essen), Babajide (a, UDG Tenerife).
CESSIONI: Ceasar (p, Parma), Kresche (p, Tampa Bay Sun), Merolla (p, Res Donna Roma), Aigbogun (d, Strasburgo), Cissoko (d, Parma), Cornacchia (d, Trastevere), Fuzio (d, Trastevere), Hanshaw (d, West Ham), Kumagai (d, London City Lionesses), Linari (d, London City Lionesses), Minami (d, Brighton & Albon), Pizzuti (d, Trastevere), Shin-Ji (d, Rangers), Viesti (d, Como Women), Aigbogun (c), Capellupo (c, Trastevere), Catena (c, Cesena), Kramžar (c, Como Women), Giacinti (a, Galatasaray), Glionna (a, Inter), Pellegrino Cimò (a, Ternana Women), Troelsgaard (a, Midtjylland).
SASSUOLO
ACQUISTI: Benza (p, Zurigo), Nash (d, Central Coast Mariners), Pellinghelli (d, Napoli Women), Santoro (d, Napoli Women), Skupień (d, Górnik Łęczna), Chaib (c, Paris Saint-Germain), Fercocq (c, Guingamp), Fils (c, Charlton Athletic), Galabadaarachchi (a, Celtic), Eto (a, EA Guingamp).
CESSIONI: Di Nallo (p, Arezzo), Lonni (p, Lumezzane), Orsi (d, Fiorentina), Passeri (d, Bologna), Pleidrup (d, Inter), Hoxhaj (c, Orobica), Prugna (c, Parma), Chmielinski (a, RB Lipsia), Monterubbiano (a, Genoa).
TERNANA WOMEN
ACQUISTI: Bartalini (p, Arezzo), Pastrenge (d, Fiorentina), Peruzzo (d, Parma), Breitner (c, Napoli Women), Eržen (c, Fiorentina), Giammarino (c, Napoli Women), Ferraresi (a, Juventus), Lázaro (a, Servette), Martins (a, Roma), Pellegrino Cimò (a, Roma).
CESSIONI: Sacco (p), Bartolucci (d, Matera), Battistini (d, Frosinone), Capitanelli (d, Brescia), Santoro (d, fine carriera), Zannini (d, Cesena), Fusar Poli (c, Bologna), Lombardo (c, Trastevere), Moraca (c, Como 1907), Bonetti (a, Freedom), Bianconi (a).
La finale della Women’s Champions League 2027 si giocherà a Varsavia
Il Comitato Esecutivo UEFA ha scelto il National Stadium come sede della finale di UEFA Women’s Champions League del 2027. Inaugurato in vista di UEFA EURO 2012, dove ha ospitato cinque partite tra cui una semifinale, il National Stadium è stato la sede di molti eventi importanti, tra cui la finale di UEFA Europa League del 2015 e la Supercoppa UEFA del 2024. Sarà la prima volta che una finale UEFA femminile per club si giocherà in Polonia.
Nuovo format e competizione. Dal 2025/26 le competizioni femminili per club della UEFA prevedono un nuovo format.
Il nuovo format della Women’s Champions League avrà una fase campionato unica a 18 squadre (rispetto alle 16 della precedente fase a gironi). Le prime quattro classificate della fase campionato, si qualificheranno automaticamente ai quarti di finale, mentre le squadre classificate dal 5° al 12° posto si sfideranno negli spareggi per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta con gare d’andata e ritorno con in palio la qualificazione ai quarti. Dai quarti di finale in poi, la competizione seguirà il suo attuale format a eliminazione diretta che si concluderà con la finale in un campo neutro scelto dalla UEFA. La finale della UEFA Women’s Champions League 2026 si giocherà a maggio all’Ullevaal Stadion di Oslo.
Per la prima volta, la UEFA organizzerà una seconda competizione femminile per club, la UEFA Women’s Europa Cup (con partite ad eliminazione diretta), il che significa che tante nuove squadre potranno mettersi alla prova sul palcoscenico europeo e che alcune squadre eliminate nei primi turni della Women’s Champions League avranno una seconda possibilità per sollevare un trofeo. La finale di Women’s Europa Cup si giocherà con gare d’andata e ritorno nello stesso weekend delle semifinali di Women’s Champions League.
Serie A Women’s Cup – Volata per gli ultimi due posti alle semifinali: Roma e Sassuolo per la vetta del gir. C, diretta su Sky come per Juve-Napoli
Novanta minuti per decretare le due squadre che prenderanno parte insieme a Lazio e Inter alla Final Four della Serie A Women’s Cup in programma a Castellamare di Stabia (martedì 23 e mercoledì 24 settembre le semifinali, sabato 27 la finale). Nel fine settimana le 12 protagoniste del massimo campionato scenderanno in campo per la terza giornata della fase a gironi: Roma e Sassuolo si contenderanno la vetta del Gruppo C nella sfida in programma domenica alle 15, mentre la volata per il piazzamento di miglior seconda – di cui fa ovviamente parte anche il Sassuolo – vede al momento in corsa Juventus e Fiorentina (entrambe a quota 3 punti), ma anche Napoli Women, Parma, Genoa, Como Women e Ternana Women (tutte a 1 punto) hanno ancora qualche piccola chance di passare il turno.
Il programma della giornata si aprirà sabato alle 12.30 con Juventus-Napoli Women e Lazio-Parma. Le campionesse d’Italia andranno a caccia dell’ottava vittoria in nove incontri con la formazione campana per raggiungere quota sei punti in classifica ed estromettere dal discorso qualificazione molte delle concorrenti. Le bianconere dovranno anche fare attenzione alla differenza reti, il criterio con cui – a parità di punti conquistati – si stabilirà l’ultima protagonista delle semifinali. In corsa, come detto, c’è anche la Fiorentina, attesa domenica alle 12.30 dal match casalingo con il Genoa. Alla stessa ora il Como Women farà visita all’Inter, reduce dal brillante successo con l’Hibernian nell’andata del secondo turno di qualificazione all’Europa Cup.
Domenica alle 15 sarà la volta di Roma-Sassuolo e Milan-Ternana. I 90 minuti del Tre Fontane segneranno il ritorno nella Capitale di Alessandro Spugna, che nelle quattro stagioni alla guida delle giallorosse ha conquistato due scudetti, una Coppa Italia e due edizioni della Supercoppa. Attesa anche per la sfida a distanza tra le più giovani marcatrici della competizione, la 2008 Giulia Galli (entrata in campo anche nel finale del match di Women’s Champions League perso dalla Roma contro lo Sporting) e la 2006 Manuela Perselli. In caso di successo di Juventus o Fiorentina, per centrare la Final Four la squadra neroverde dovrà per forza battere le capitoline, che sono però reduci da una striscia di 17 risultati utili consecutivi contro le emiliane. Alla vigilia dell’ultima giornata, l’unica formazione che di sicuro non potrà passare il turno è invece il Milan, ancora fermo a zero punti. Le rossonere cercheranno di riscattarsi e di tornare al gol, ma non sarà facile perché le umbre hanno dimostrato di essere in gran forma e di non aver sofferto il salto di categoria. Le partite Juventus-Napoli Women e Roma-Sassuolo saranno trasmesse in diretta esclusiva su Sky Sport Uno e NOW, le altre su Vivo Azzurro TV e sul canale Youtube della Serie A Women.
SERIE A WOMEN’S CUP – TERZA GIORNATA
Girone A
Juventus-Napoli Women (sabato 13 settembre, ore 12.30, Sky Sport Uno e NOW)
Lazio-Parma (sabato 13 settembre, ore 12.30, Vivo Azzurro TV e YouTube Serie A Women)
Girone B
Fiorentina-Genoa (domenica 14 settembre, ore 12.30, Vivo Azzurro TV e YouTube Serie A Women)
Inter-Como Women (domenica 14 settembre, ore 12.30, Vivo Azzurro TV e YouTube Serie A Women)
Girone C
Milan-Ternana Women (domenica 14 settembre, ore 15, Vivo Azzurro TV e YouTube Serie A Women)
Roma-Sassuolo (domenica 14 settembre, ore 15, Sky Sport Uno, Sky Sport 257 e NOW)
Lucia Di Guglielmo mastica amaro: “Merito dello Sporting, dobbiamo pretendere di più da noi stesse”
Autrice del gol, Lucia Di Guglielmo ha illuso la Roma di poter uscire vincitrice dallo scontro con lo Sporting Lisbona. I minuti di recupero, però, sono stati decisivi per la rimonta portoghese: nel giro di quattro minuti, le lusitane hanno prima pareggiato e poi raddoppiato su una Roma del tutto diversa da quella scesa in campo fino a un quarto d’ora prima, in controllo del match, precisa nella manovra, ma non abbastanza cinica sottoporta. In zona mista, la numero 3 giallorossa ha commentato la gara appena conclusa.
«Ci sono state più partite dentro la partita. Giocavamo in casa, abbiamo avuto un buon approccio e sapevamo non sarebbe stata scontata. Abbiamo iniziato bene, stiamo lavorando per crescere e sapevamo che questo momento sarebbe arrivato», ha cominciato la calciatrice. Il match si può dividere in due, con una prima parte del tutto in favore delle giallorosse e un ultimo spicchio di partita che le ha invece condannate alla sconfitta per un calo generale. Per Di Guglielmo «Perdere così fa male, davanti ai nostri tifosi. Allo stesso tempo ci dà l’opportunità di andare lì e ribaltare il risultato. Sarà uno scalino importante per la nostra crescita. Inizieremo a vedere da che pasta siamo fatte», da questa sconfitta può perciò nascere la consapevolezza di dover scendere in campo e rimanere non solo fisicamente, bensì anche con la mente, concentrate sul risultato fino al triplice fischio senza perdere cinismo.
«Anche quando le altre cercano di recuperare il risultato, noi dobbiamo avere la forza di gestire il ritmo, avere in mano la partita e saper leggere i momenti. È anche vero che siamo una squadra giovane, queste partite sono importanti per tutto il gruppo. Prima o poi avremmo dovuto affrontare un momento di difficoltà. Anche nelle altre partite abbiamo rischiato, non voglio parlare di fortuna ma si respirava un po’ l’aria che avremmo affrontato momenti difficili come stasera. Ora bisogna superarlo», ha proseguito. Dall’arrivo di Mister Rossettini alla guida della formazione giallorossa questa è la prima sconfitta che il gruppo deve smaltire, ed è anche arrivata in una partita importante. Il gruppo, zeppo di giovani ragazze, imparerà però da questa partita a migliorarsi e a superare i momenti di difficoltà, che nel calcio prima o poi arrivano.
In ultimo, la giocatrice ha reso onore alle avversarie, sottolineando che il risultato finale sui maxischermi è di certo «merito dello Sporting, perché va riconosciuta la loro bravura, dovevamo aspettarcelo. E proprio per questo dobbiamo essere le prime a pretendere qualcosa in più da noi stesse. Ma sono sicura che riusciremo a farcela.»
Carina Baltrip Reyes: “Il mio obiettivo principale è la crescita della Lazio”
Ultima gara del girone eliminatorio per la Lazio Women che ospita il Parma con in tasca il pass per le final four. A parlare in casa biancoceleste è stata Carina Baltrip Reyes che sui canali ufficiali ha dichiarato: “I tre punti contro la Juventus sono stati molto importanti. Siamo molto felici di aver portato tre punti a casa, sapendo che ci sono ancora aspetti su cui dobbiamo continuare a lavorare”.
Il difensore classe ’98 ha poi aggiunto: “Non vediamo l’ora di disputare le final four. Come ho già detto, ci sono alcune situazioni su cui è necessario continuare a lavorare. Desideriamo ovviamente dare il massimo, vogliamo scendere in campo per giocare la nostra partita. Fascia da capitano? È stata una sensazione molto emozionante indossare la fascia da capitana di un Club come la Lazio. É stato un grande onore per me. Sono molto orgogliosa di essere stata la capitana e di rappresentare ogni compagna in campo”.
La giocatrice panamense, da due anni a Roma, ha poi continuato: “Vogliamo vincere ogni partita che giochiamo anche per chiudere questo ciclo di partite con nove punti. Per questo motivo andremo in campo con la squadra più forte mettendo in mostra la prestazione migliore perché vogliamo chiudere con un successo. Giocare al Fersini è sempre bello. Disputeremo una bella prestazione davanti ai nostri tifosi”.
La giocatrice con trascorsi al Maritimo, in Portogallo, chiude infine cosi: “Per me i gol non sono importanti, voglio solamente che la squadra riesca a fare bene. In qualunque ruolo mi chieda il mister di giocare io voglio dare il massimo sia a livello individuale che collettivo per vincere ed essere competitivi. Il mio obiettivo principale è la crescita della Lazio. Siamo ancora all’inizio. Stiamo giocando bene, abbiamo vinto le prime due partite, ma la stagione è lunga con tante gare in calendario. Dobbiamo prepararci bene per affrontare ogni sfida”.
Serie B Femminile, Frosinone-Vicenza apre il weekend. Domenica il resto del programma
La prima giornata del campionato di Serie B Femminile ha regalato emozioni, con 24 gol segnati nelle sette partite che hanno aperto la stagione. Tra sabato e domenica si torna in campo per la seconda giornata, che precederà la sosta per il primo turno di Coppa Italia in programma domenica 21 settembre. Ad aprire il weekend, nell’anticipo di sabato alle 15, sarà la sfida tra Frosinone e Vicenza, due delle novità della Serie B: da una parte le giallazzurre che hanno iniziato il loro cammino con il pareggio di Lumezzane, dall’altra le biancorosse sconfitte in casa dall’Arezzo.
Domenica alle 15 le altre partite, con Freedom-Venezia anticipata alle 14. Debutto casalingo per il Como di Selena Mazzantini, che ospita il Lumezzane nel derby lombardo; il Bologna, dopo il 2-2 ottenuto all’esordio proprio contro il Como, va ad Arezzo, con il match tra San Marino Academy e Verona che sarà protagonista della fotogallery dedicata su figc.it e sui canali social della Serie B Femminile.
A Roma, a pochi chilometri di distanza, si giocheranno le altre due gare: esordio al Trastevere Stadium – quartiere Monteverde – per il Trastevere, che attende il Brescia, mentre al ‘Raimondo Vianello’ – quartiere prenestino – la Res Donna Roma ospiterà il Cesena.
VIVO AZZURRO TV Anche per la stagione 25-26, sarà Vivo Azzurro TV – la piattaforma OTT della Federazione disponibile App Store, Google Play e Smart Tv – a trasmettere tutte le partite: basterà scaricare la app e registrarsi gratuitamente, con la possibilità anche di attivare le notifiche push per essere avvisati tempestivamente dell’inizio delle partite. Vivo Azzurro TV è disponibile anche sul web all’indirizzo www.v3ivoazzurrotv.it e, oltre all’archivio on demand delle partite, dà la possibilità agli utenti di vedere anche gli highlights di tutte le gare. Sul sito figc.it e sui social della Serie B Femminile, ogni settimana, rubriche e approfondimenti sulle calciatrici, le squadre partecipanti e i gol e le parate più belle del weekend.
Parma, Valenti: “Lazio? Gara per continuare il nostro percorso di crescita”
Naz. Beach Soccer Femm. WEBSL, amara sconfitta per l’Italia: 4-2 per l’Ucraina. Feudi: “Partita decisa dagli episodi”
Amara sconfitta per la Nazionale Femminile di Beach Soccer, che perde 4-2 contro l’Ucraina nella seconda giornata del Gruppo B della Superfinal della Women’s Euro Beach Soccer League, in svolgimento fino al 14 settembre presso la Beach Arena ‘Matteo Valenti’ di Viareggio. “Abbiamo incontrato due grandi squadre: Spagna e Ucraina – specifica Simone Feudi, assistente tecnico del CT Emiliano Del Duca -. Le ragazze hanno dato tutto, tenendo la partita aperta fino al terzo tempo. Partite del genere, dove c’è grandissimo equilibrio, vengono decise dagli episodi, e loro sono state più brave di noi in questo. Questa è una squadra costruita per crescere: siamo a un punto di partenza e non di arrivo”.
PARTITA. Dopo un’iniziale fase di studio, le Azzurre ci provano con Vecchione, che impegna Terekh dalla distanza al 05′ 11″. Trascorrono un paio di minuti e la numero 7 della formazione di Simone Feudi ci riprova, ancora con il destro, che stavolta termina alto. L’Italia continua ad attaccare e, a pochi secondi dalla prima sirena, si rende pericolosa con Veglio, il cui destro è respinto dall’estremo difensore ucraino.
Secondo periodo ricco di colpi di scena. L’Ucraina parte forte e trova il vantaggio con Prokopenko al 10′ 16″, prima di raddoppiare al 07′ 49″ con la portiera Terekh. Le Azzurre non si abbattono e provano immediatamente a reagire con Adami che, dalla destra, si coordina bene e calcia a rete, sfiorando il palo alla sinistra della portiere. Passano pochi secondi e Privitera ha la chance per riaprire i giochi, ma a tu per tu con la numero 22 ucraina trova solo la deviazione in angolo. Dal corner, al 01′ 28″, scaturisce il gol della solita Adami, che accorcia le distanze. Prima del suono della seconda sirena, dopo una caparbia azione corale, le ragazze di Simone Feudi trovano il pari grazie a Pisa, che risolve un batti e ribatti davanti alla porta avversaria con il mancino, riportando il match in equilibrio.
Il terzo e ultimo periodo si apre con un tentativo, direttamente da tiro libero, di Vecchione, che trova sulla sua strada un’attenta Terekh. Le ucraine rispondono poco dopo con Skybina che, da due passi, impegna Galloni, bravissima a dire di no. Al 04′ 34″ arriva la doccia fredda per l’Italia: sugli sviluppi di una respinta di Galloni, Shulha è la più lesta di tutte e, di destro, realizza la rete del 3-2. Nel finale, al 01′ 20″, l’Ucraina chiude definitivamente i conti, ancora con la sua numero 3 che approfitta di un errore in disimpegno delle Azzurre, ponendo fine ai sogni di semifinale delle ragazze di Simone Feudi. L’Italia tornerà in campo sabato 13 settembre (orario da definire) per disputare la finale 5° e 6° posto contro la terza classificata del Gruppo B, composto da Polonia, Portogallo e Svizzera.
UCRAINA-ITALIA 4-2 (0-0 1P, 2-2 2P, 2-0 3P)
Ucraina: Terekh; Shulha, Klipachenko, Kostiuk, Bavzeniuk | Prokopenko, Kvach, Yuzvenko, Dubytska ©, Yurasova, Diachuk (P), Skybina. All.: Yurii Klymenko.
Italia: Galloni; Ferrazza, Vecchione, Privitera ©, Adami | Dilettuso (P), Ciccarelli, Pisa, Olivieri, Illiano, Veglio, Conti. All.: Simone Feudi.
Arbitro 1: Vladimir Tashkov (BUL). Arbitro 2: Lukasz Ostrowski (POL). Arbitro 3: Malte Gerhardt (GER). Cronometrista: Sergio Filipe Gomes Soares (POR). Coordinatore arbitrale: Michele Conti.
Marcatrici: 10′ 16″ 1P Prokopenko (UKR), 07′ 49″ 2P Terekh (UKR), 01′ 28″ 2P Adami (ITA), 00′ 29″ 2P Pisa (ITA), 04′ 34″ 3P Shulha (UKR), 01′ 20″ Shulha (UKR).
Note: ammonita Skybina (UKR) al 07′ 13″.















