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Germania, dati da record: 90.131 tifosi presenti sugli spalti per la prima giornata della Bundesliga

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Christian Vitale
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La Google Pixel Women’s Bundesliga ha iniziato la nuova stagione nello scorso week-end ed ha battuto subito diversi record. La prima giornata, infatti, ha registrato 90.131 tifosi in totale che hanno affollato i sette stadi protagonisti dei 90 che hanno alzato il sipario sul campionato.  Negli impianti di Francoforte, Colonia, Monaco, Brema, Amburgo, Berlino e Jena è stato un tripudio per il calcio femminile tedesco, con il record di sempre in un giornata  di massima divisione. Ovviamente anche la media risultante, di 12.876 persone, è in netto rialzo ed è la prima che registra un numero a cinque cifre.

Il precedente record in una giornata di campionato era di 53.609 spettatori totali mentre la partita inaugurale tra Bayern Monaco e Bayer Leverkusen, all’Allianz Arena di Monaco, ha stabilito da sola il nuovo record con 57.762 tifosi. In tal modo il Bayern non solo ha migliorato il dato di 38.365 tifosi registrato tra Colonia e ‘Eintracht Francoforte, al RheinEnergieStadion, nel 2023 ma ha anche superato quello dell’Amburgo come partita di club più seguita sul suolo tedesco. La semifinale di DFB Cup dell’Amburgo contro il Werder Brema, nel marzo 2025, aveva visto la partecipazione di 57.000 spettatori, con il Volksparkstadion tutto esaurito.

Oltre a Monaco di Baviera, le promosse di Berlino e Amburgo hanno sfornato dati interessanti. La prima partita in Bundesliga nella storia dell’Union Berlino contro il Norimberga si è svolta davanti a una folla di 11.242 tifosi mentre l’Amburgo ha festeggiato il ritorno nella massima serie, dopo 13 anni, giocando per la prima volta una partita di campionato al Volksparkstadion dove il 3-3 contro il Wolfsburg, seconda classificata della scorsa stagione, è stato vista da ben 11.934 spettatori.

Anche gli altri stadi hanno avuto un numero di tifosi interessante a partire dal venerdì sera con i 4100 spettatori dello stadio del Brentanobad per la vittoria casalinga dell’Eintracht Francoforte sull’Essen. Ad accogliere il Colonia invece sono stati 2180 tifosi, allo stadio Franz Kremer. A chiudere gli ultimi due dati di giornata 1912 i tifosi presenti per la gara interna del Werder Brema e 1001 per quella dello Jena.

La nazionale femminile italiana agli Europei: traguardi e crescita del movimento

Da
Redazione
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Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale femminile italiana ha scritto pagine importanti nella storia del calcio europeo. Dal suo debutto negli Europei, il cammino della squadra è stato caratterizzato da progressi costanti e da risultati che hanno contribuito a consolidare il calcio femminile nel panorama internazionale.

Il debutto agli Europei risale agli anni ’80, quando la squadra partecipava ancora a una competizione in fase embrionale. Negli anni successivi, la nazionale ha conquistato posizioni di rilievo, arrivando a qualificazioni regolari e risultati sempre più significativi. I momenti più recenti hanno visto l’Italia raggiungere le semifinali dell’ultimo Europeo, un traguardo che mancava da 28 anni, dimostrando un netto miglioramento sul piano tecnico e competitivo.

Parallelamente ai risultati sul campo, è cresciuto anche l’interesse del pubblico. Gli Europei più recenti hanno registrato numeri di spettatori in aumento sia negli stadi sia sugli schermi televisivi, con picchi di ascolto durante le partite più decisive. Questo crescente seguito ha contribuito a consolidare la visibilità del movimento femminile e a stimolare una maggiore partecipazione di tifosi e appassionati.

Oltre ai risultati, la squadra ha mostrato una continuità di rendimento e una crescente professionalità, grazie al lavoro dei tecnici e delle atlete, molte delle quali militano in campionati internazionali di alto livello. La combinazione di esperienza, giovani talenti e organizzazione ha permesso all’Italia di confrontarsi con le squadre più forti d’Europa, portando il movimento a standard sempre più elevati.

In conclusione, il percorso della nazionale femminile italiana agli Europei racconta una storia di crescita e di traguardi raggiunti. I risultati in campo, insieme all’aumento dell’interesse del pubblico e della copertura mediatica, dimostrano come il calcio femminile in Italia stia lentamente consolidandosi, aprendo prospettive promettenti per le competizioni future.

Gaetano Pagliazzo

 

Amaranto, che esordio! I post vittoria di Tamburini, Nasoni e Benedetti

Da
Eleonora Mereu
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Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tanta voglia di dare il massimo per l’esordio stagionale che, si sa, è sempre speciale. Lo sa bene l’Arezzo che, sceso in campo questo sabato al comunale di Grisignano di Zocco, ha conquistato i primi tre punti davanti al neopromosso Vicenza, per l’occasione formazione di casa. Ad aprire le marcature una agguerrita capitan Razzolini che, al quarto d’ora inoltrato, ben servita nel mezzo da Tamburini, non sbaglia. Sarà il goal accorcia distanze opposto a fare da intermezzo a quello che sarà il goal decisivo firmato Tamburini.

Una grande performance di valore e resilienza analizzata con orgoglio dal tecnico Benedetti: “È stata una partita difficile – ha riferito in sala stampa -. Lo sapevamo perché la prima è sempre particolare e ci scontravamo con una squadra difficile. Penso che abbiamo vinto meritatamente, brave anche a soffrire (perché ad un certo punto eravamo anche un po’ in affaticamento a livello generale) ed a stringere i denti fino in fondo portando a casa il risultato”.

Tra le voci incluse nel post gara anche Martina Tamburini, protagonista del goal trovato al 61’; l’attaccante ha riferito: “Sono contentissima prima di tutto per aver dato il contributo alla squadra e poi per la vittoria; è stata una partita abbastanza sofferta, ma è la prima di campionato ed ancora atleticamente ed a livello di gioco possiamo far meglio. C’è tanto da migliorare ma sicuramente è una buona partenza”.

Il compito di chiudere la parentesi dichiarazioni ad Emma Nasoni, giovanissima neo aggregata alla Prima squadra dalla sezione Primavera: “Mi sentivo un po’ in ansia all’inizio – ha ammesso – ma le mie compagne sono riuscite a farmi sentire a mio agio. Sono molto contenta per aver giocato tutta la partita e soprattutto per aver vinto”.

Prossima fermata quella fissata per sabato 14 contro il Bologna, altra compagine che lotta per il vertice.

Damiano Zenoni, Brescia Femminile: “Abbiamo cominciato con il piglio giusto”

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Elia Soregaroli
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Photo Credit: Elia Soregaroli

Le parole dell’allenatore del Brescia Damiano Zenoni, rilasciate sui canali ufficiali del club bresciano, dopo il 4-3 delle biancazzurre sul San Marino Academy al termine della prima giornata di Serie B.

“Abbiamo cominciato con il piglio giusto, abbiamo fatto un buon primo tempo durante il quale avremmo anche potuto sfruttare meglio alcune occasioni per poi stare più tranquille. Nel secondo tempo, invece, c’è stata un po’ di sofferenza, positivo che siamo state brave a reggerla, ma è stata troppa per quel che si era visto nella prima frazione di gara. Abbiamo abbassato il nostro livello e alla lunga sono uscite loro: bene che ci abbiamo creduto fino alla fine, trovando il gol nel loro momento migliore. C’è da crescere perché queste partite vanno chiuse prima, il risultato è comunque positivo e ci dà entusiasmo“.

Nicoletta Mazza, Lumezzane: “Persi due punti importanti, serve mentalità”

Da
Football Club Lumezzane
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Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, un esordio amaro, un 1-1 contro il Frosinone in superiorità numerica. Si diceva l’incognita della prima giornata, però se si vuole provare a vincerle tutte, se c’è l’obiettivo di lottare per traguardi ambiziosi, serve un’altra testa.
“Sono sicuramente due punti persi malamente, merito all’avversario per come è riuscito a chiudersi, ma questo lo sapevamo fin dall’inizio della settimana e avevamo preparato una partita con un avversario molto chiuso, come poi è stato. Non siamo stati sicuramente abili a trovare delle soluzioni che ci portassero al gol“.

Un primo tempo dove si è vista un po’ di tensione all’inizio della gara, tanti errori tecnici, tante seconde palle perse, poi l’eurogol di Pinna ed il rigore però fallito che poteva un po’ chiudere i giochi.
“Avrebbe chiuso la partita perché con una giocatrice in superiorità e con due gol di vantaggio la partita sarebbe stata chiusa inevitabilmente. Questo significa avere una mentalità diversa e se vuoi provare a stare nel gruppo di testa sicuramente non puoi permetterti di perdere due punti contro una squadra in inferiorità che ha ancora tutto da dimostrare da classica neopromossa“.

Come si lavora per migliorare questo aspetto, visto che poi torna di attualità il passato, l’1-1 con la Vis Mediterranea dell’anno scorso, l’1-1 con il Livorno di due anni prima, che nella corsa poi per traguardi importanti può fare la differenza?
“Sicuramente serve da lezione, il problema è che bisognerebbe arrivarci prima e capire che non ci servono lezioni per una squadra che sa cosa vuole fare e sa dove vuole andare. Non c’è bisogno di mettersi, ricompattarsi e trovare insieme un nuovo spirito. Bisogna sicuramente chiudere prima le partite e non concedere situazioni imbarazzanti come la posizione che abbiamo gestito sul gol preso“.

Adesso c’è la trasferta di Como, una trasferta difficile contro una delle due favorite del campionato.
“Penso la squadra più forte del campionato, quindi vedremo come preparare la partita e faremo tesoro dei nostri errori. Speriamo di avere una testa ancora più dura e direzionata verso l’obiettivo“.

Como 1907 Femminile colpo dalla Nazionale australiana, Chloe Logarzo Hill: “Sono stata accolta in maniera straordinaria”

Da
Redazione
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credit photo: Emanuele Ubaldi - photo agency calcio femminile italiano

Il Como 1907 Femminile è lieto di annunciare l’ingaggio della centrocampista della Nazionale australiana Chloe Logarzo Berryhill in vista della stagione 2025/26 della Serie B.

Nata nel 1994, Logarzo vanta importanti esperienze internazionali ai massimi livelli del calcio femminile. Dopo aver esordito con il Sydney FC nella W-League 2011/12, ha proseguito la sua carriera giocando in alcuni tra i campionati più competitivi al mondo, tra cui Inghilterra, Svezia, Norvegia e Stati Uniti.

Con oltre 50 presenze in Nazionale australiana, Chloe ha rappresentato club come Sydney FC, Colorado Pride, Avaldsnes e Western United. Indossando la maglia delle Matildas, Logarzo ha partecipato inoltre alle Olimpiadi di Rio 2016 e a quelle di Tokyo 2020, contribuendo a ottenere il miglior risultato olimpico australiano con il quarto posto nel 2021. Logarzo ha anche partecipato alla Coppa del Mondo femminile FIFA 2019, segnando un gol decisivo nella vittoria della fase a gironi contro il Brasile.

Il suo arrivo segna un importante innesto in rosa, mentre il Como 1907 porta avanti il suo percorso di crescita nel calcio femminile italiano.

Heather O’Reilly, Head of Women’s football del Como 1907, ha dichiarato:
“Nel corso della sua carriera Chloe ha dimostrato di essere una leader e una giocatrice con mentalità vincente. Conosce gli aspetti fondamentali per avere successo e questo sarà prezioso per la squadra. Speriamo di poterle offrire un ambiente in cui possa brillare e continuare a crescere, contribuendo con tutte le sue qualità ai successi della squadra”.

Chloe Logarzo Berryhill ha dichiarato:
“Sono stata accolta in maniera straordinaria dal club: dalle compagne di squadra allo staff tecnico, tutti hanno contribuito a rendere il mio inserimento semplice e naturale. Il mio obiettivo principale è aiutare la squadra a ottenere la promozione in Serie A, ma anche contribuire alla crescita complessiva del gruppo. Negli ultimi 12 anni ho avuto la fortuna di giocare in Norvegia, Svezia, Inghilterra e Stati Uniti e di partecipare a due Olimpiadi e alla Coppa del Mondo 2019. Ora sono entusiasta di continuare la mia carriera in Italia, un Paese che ha un significato molto importante per me e la mia famiglia”

COMUNICATO COMO 1907

Lucia Di Guglielmo a Sky Sport: “Abbiamo fatto dei passi importanti, ma la strada è lunga”

Da
Ilaria Cocino
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Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Lucia Di Guglielmo è tra le giocatrici che maggiormente rappresentano il giallorosso. Nonostante il cambio di panchina e di tante nuove, lei è quella che è alla Roma fin dall’inizio, con tutte le caratteristiche per diventare una bandiera. In una lunga intervista a Sky Sport dopo il passaggio al turno successivo di Women’s Champions League, la numero 3 delle Lupe ha raccontato qualcosa di sé e della preparazione della squadra, inviando anche un messaggio a una cara amica che con lei ha percorso bellissimi momenti in giallorosso.

«Credo ci sia tanta potenzialità, abbiamo tanta voglia di lavorare, di migliorarci ogni giorno per scoprire fino a che punto possiamo arrivare come squadra. Il Mister ha portato tanta serenità, anche entusiasmo» ha dichiarato Di Guglielmo in apertura. Inevitabile intavolare un primo bilancio di quanto fatto finora con il cambio in panchina e nei reparti. Per il momento, sembra che Mister Rossettini abbia provato a insegnare loro «tanta umiltà, tanta esperienza da una persona che è stata prima giocatore e poi allenatore. Secondo me è una cosa che si respira, che arriva alla squadra e che in tante dinamiche porta in campo questo tipo di esperienza, non solo calcistica ma anche umana.»

«C’è tanta voglia di vedere a che punto siamo. Abbiamo fatto tanti passi importanti da inizio stagione a ora», ha poi aggiunto il difensore. Il bilancio della preseason è stato nettamente positivo per le giallorosse è la stagione è cominciata con quattro vittorie consecutive, più o meno sofferte.

Dopo il passaggio al terzo turno della Women’s Champions League, le giallorosse hanno preparato il secondo match di Serie A Women’s Cup e hanno affrontato il Milan, vincendo nel finale di una partita mai assopita: «Quello che ci siamo detti dopo il passaggio del primo turno di Champions è stato che avevamo fatto un passo importante, ma proprio da una partita come quella ci rendiamo conto di quanto la strada si allunga. Ad oggi mi viene soltanto da pensare al fatto che vogliamo migliorarci partita dopo partita», ha affermato. Ciò che conta, prima di tutto, è trovare modo di migliorarsi giorno dopo giorno per proseguire nel migliore dei modi il cammino in tutte le competizioni.

In chiusura, Di Guglielmo ha parlato di Annamaria Serturini, sua ex compagna di squadra che ha condiviso con lei bellissimi momenti in giallorosso e che è ora costretta a rimanere lontana dal terreno di gioco per colpa di un brutto infortunio. Il carisma della calciatrice dell’Inter, secondo Di Guglielmo, sarà un percorso lungo da cui uscirà vittoriosa: «Ho parlato con Anna più volte in questi giorni e purtroppo so cosa significa star fuori dal campo per così tanto tempo. La conosco, so quanto sia la persona più adatta ad affrontare queste sfide, sono sicura che tornerà in campo veramente più forte di prima e non è una frase fatta: so che sarà così.»

Nazionale Femm. Futsal: oggi test col Marocco, finestra sul Mondiale. Salvatore: “Voglio vedere menti sveglie, attente e motivate”

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
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Cotto e mangiato: è con questo famoso ‘claim’ che la Nazionale femminile di futsal si è radunata quest’oggi a Caserta per prepararsi al doppio test match con il Marocco in programma martedì 9 (ore 20, diretta Vivo Azzurro TV) e mercoledì 10 (ore 19) al Pala Jacazzi di Aversa. Neanche il tempo di ritrovarsi in questo inizio di stagione che domani già si gioca. Tempo per lavorarci su poco, è vero, ma voglia che fa da contraltare, perché il Mondiale è ormai dietro l’angolo e il sogno dei sogni (si tratta della prima Coppa del Mondo della storia femminile del futsal) che va a concretizzarsi contribuisce a rendere tutto più entusiasmante.

FRANCESCA SALVATORE. “Sì, il Mondiale è sempre più vicino – racconta alla vigilia della prima amichevole l’allenatrice delle Azzurre Francesca Salvatore – e l’emozione cresce così come la voglia della squadra, che punta sempre a fare meglio. Ovviamente, la condizione non potrà essere ottimale (le squadre hanno appena cominciato i rispettivi raduni) perché la Serie A non è ancora iniziata, ma mi è piaciuta l’attitudine con cui le ragazze hanno approcciato all’ennesimo raduno”. Anche il Marocco giocherà il Mondiale, lo farà partendo dalla quarta fascia nel sorteggio del 15 settembre (si svolgerà nelle Filiippine, a Taguig) quindi, potenzialmente, avversaria delle Azzurre che sono inserite nella seconda urna. “Ci aspettano due gare importanti contro un’avversaria fisicamente forte e che negli ultimi due mesi ha avuto l’opportunità di competere contro Spagna, Brasile e Colombia, tre protagoniste della kermesse iridata. Sono certa che sarà un’importante sfida per riprendere il nostro percorso di crescita, per rivedere e correggere quei meccanismi che ancora non funzionano perfettamente. Non sarà semplice gestire le gambe, ma voglio menti sveglie, attente e sempre accompagnate da alta motivazione e capacità di competere” conclude la Ct.

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Ana Carolina Sestari (Women Roma), Denise Carturan (Città di Falconara), Anthea Polloni (Soccer Altamura);

Giocatrici di movimento: Adrieli Berté (Women Roma), Gaby Vanelli (Women Roma), Rebecca De Siena (TikiTaka Francavilla), Brenda Bettioli (TikiTaka Francavilla), Sara Boutimah (TikiTaka Francavilla), Nicoletta Mansueto (TikiTaka Francavilla), Bruna Borges (Kick Off), Arianna Bovo (Kick Off), Ludovica Coppari (Kick Off), Erika Ferrara (Città di Falconara), Greta Ghilardi (Bitonto), Alessia Grieco (Bitonto), Alice Virdis (Cagliari), Rafaela Dal’Maz (Poio Pescamar), Renata Adamatti (CMB).

Staff – Commissario tecnico: Francesca Salvatore; Capo delegazione: Antonio Scocca; Segretario: Ilaria Felaco; Match analyst: Mauro Buonfrate; Preparatore atletico: Gianni Colagiovanni; Preparatore dei portieri: Antonio Maggi; Medici: Giuseppe Maccauro e Pierluigi Martinelli; Fisioterapista: Daniela Grande; Nutrizionista: Jacopo Tadini.

Asamoah ci prova, ma nulla può contro le aretine – Esordio Vicenza a bocca asciutta

Da
Vicenza Calcio Femminile
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Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile

Sconfitta di misura per il Vicenza in una partita combattuta fino all’ultimo minuto contro l’Arezzo. Il secondo goal avversario lascia qualche dubbio per una possibile posizione di fuorigioco, ma quello che conta è continuare a lavorare con impegno e determinazione. “Cuore, grinta ed orgoglio. La strada è lunga e non molliamo, forza Vicenza!”.

Al campo comunale Ceroni fa festa la squadra allenata da mister Benedetti che conquista i primi tre punti di questa Serie B femminile con un successo in trasferta. Al 14’ del primo tempo Razzolini apre le marcature grazie a una splendida girata in area di prima intenzione, ma nemmeno dieci minuti più tardi le padrone di casa rimettono tutto in equilibrio. Sugli sviluppi di un corner, la difesa amaranto non è infatti impeccabile e Asamoah, libera sul secondo palo, ha tutto il tempo per imbucare di testa. Equilibrio che può essere spezzato soltanto da un’invenzione personale, cosa che accade a inizio ripresa, quando Tamburini parte sul filo del fuorigioco e realizza con un destro rasoterra a fil di palo. Finisce allora 2-1 per un Arezzo al primo colpo esterno.

Per le biancorosse ora è tempo di pensare al 13 settembre, giornata in cui andrà in scena il secondo incontro in casa del Frosinone. Nel frattempo un grande messaggio, quello del contributo difensivo della Prima squadra Aurora Missiaggia, che a “Best Voice” (format reso pubblico sulla pagina ufficiale social della serie B femminile) ha dichiarato con orgoglio: “Reframe the game, unite per trasformare ogni sfida in forza. Questo è il Vicenza WFC!”.

Cafferata, Lazio: “Gioia vincere contro la Juve, spero di poter vincere qualcosa con questa maglia”

Da
Christian Vitale
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Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Lazio dopo il successo interno contro il Napoli Women ha battuto in trasferta anche la Juventus, grazie alla rete di Visentin. Nel post gara in casa biancoceleste a parlare è stata Federica Cafferata che ha affermato: “A livello individuale spero di stare bene dove mi trovo, mentre quello più grande è vincere qualcosa qui. Credo che questo sia l’anno del consolidamento, andiamo avanti per i nostri obiettivi. Mi sono inserita bene, ho trovato un grande gruppo unito che vive un buon momento. Siamo ripartite con più motivazioni per raggiungere obiettivi importanti. Abbiamo parlato prima della partita, è stata una motivazione grande per noi andare a vincere a casa loro all’ultimo minuto come fanno loro di solito”.

La calciatrice classe 2000 ha poi continuato: “Con la Juve è stata una partita positiva. Arrivavamo da quella col Napoli con grandi difficoltà, ma l’abbiamo subito archiviata. Questa è stata una grande partita di carattere, con un approccio molto positivo. Sono molto felice perché arrivavo da un infortunio che mi ha tenuto fuori un mese e sono molto contenta di come sia andata. Siamo consapevoli che non siamo più la sorpresa del campionato. È una grande soddisfazione perché ho grande rispetto di questo club e stimo ogni singola persona con cui lavoro ogni giorno”.

L’ex di Fiorentina, Napoli e Genoa ha quindi concluso: “Il mister sta provando nuove soluzioni, noi siamo a disposizione per metterci in gioco. Se porti sempre lo stesso gioco troveranno le contromisure, ci sono tante giocatrici nuove che ci possono aiutare a cambiare gioco. Noi punteremo a qualificarci per prime e ad arrivare a punteggio pieno nel girone. Ci portiamo a casa il fatto che siamo consapevoli che possiamo raccogliere in ogni campo in cui andiamo, abbiamo grande motivazione e obiettivi importanti che ci chiede la società e che vogliamo noi stesse”.

 

 

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