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Simona Demaio rinforzo per il centrocampo del Verona

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Hellas Verona Women
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Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Verona – Hellas Verona Women rende noto di aver acquisito le prestazioni sportive della calciatrice Simona Demaio, centrocampista, che ha firmato un contratto con il Club gialloblù fino al 30 giugno 2026. Nata il 26 aprile 2003 a Bussero, in provincia di Milano, Demaio inizia la sua avventura nel calcio fin da giovanissima, giocando nell’oratorio del suo paese natale. Prosegue poi la sua crescita calcistica nel settore giovanile del Mozzanica, dove rimane dal 2014 al 2017, e successivamente dell’Atalanta, dove la centrocampista gioca per altre due stagioni.

Demaio si trasferisce poi all’Inter, dove gioca nella Primavera per due anni, dal 2019 al 2021.  Nella stagione 2021/22, la centrocampista debutta in Serie B con il Monza. In seguito disputa le stagioni 2022/23 e 2023/24 al Tavagnacco nella serie cadetta, dove si afferma come mezz’ala sinistra dinamica, dotata di fisicità, inserimenti offensivi e tiro dalla distanza

Nell’ultima stagione – 2024/25 – Demaio veste la maglia del Pavia Academy in Serie B, contribuendo con 4 gol in 24 presenze al campionato della squadra lombarda. Hellas Verona Women rivolge un caloroso benvenuto a Simona, augurandole un futuro in maglia gialloblù ricco di soddisfazioni.

Deborah Bianchi: “Ci faremo trovare pronti ad affrontare al meglio le sfide della nuova stagione”

Da
Christian Vitale
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Credit Photo: AIA - Associazione Italiana Arbitri

Nei giorni scorsi è andato in scena il raduno precampionato, svolto a Cascia, della CAN C guidata dal responsabile Daniele Orsato. Presente anche l’arbitro internazionale Deborah Bianchi che si è concessa ad un’intervista nella quale ha sottolineato: “Abbiamo svolto tante attività in maniera molto intensa, abbiamo effettuato i test atletici con il saluto istituzionale dal parte del presidente Mariani e di Nicola Rizzoli. Poi siamo entrati nel vivo del raduno affrontando gli argomenti clip della passione passata”.

Il direttore di gara della sezione di Prato dell’AIA ha poi aggiunto: “Si sono svolte attività con un gruppo motivato che ci sta dando una linearità tecnica per affrontare la stagione che inizierà a breve.  Si è provato ad esaltare le caratteristiche individualità di ciascuno di noi e lavorare poi su alcune criticità. Ho trovato un gruppo di ragazzi e di colleghi molto affiatati e molto uniti”.

Deborah Bianchi ha quindi continuato concludendo: “Mi è sembrato di far parte di questo gruppo praticamente da sempre e sono sicura che sarà un gruppo che ci aiuterà nei mesi prossimi. Ci faremo trovare pronti ad affrontare le sfide della nuova stagione che si appresta ad iniziare al meglio”.

Elisabetta Oliviero: “Soncin e Grassadonia, ecco cosa accomuna i due allenatori”

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Christian Vitale
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Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nelle ore passate in casa Lazio a parlare è stata Elisabetta Oliviero, laterale reduce da un ottimo campionato europeo disputato in Svizzera con la maglia dell’Italia. La calciatrice, che dopo qualche giorno di stop è tornata a lavoro per ritrovare la migliore forma in vista della stagione alla porte, ha parlato ai microfoni del club lasciando un messaggio ai tifosi: “Indossiamo questa maglia con orgoglio ogni singolo giorno, per la Lazio e per i tifosi. Speriamo che questo messaggio sia passato dal campo e arrivato anche a loro, sono il dodicesimo uomo che serve sempre”.

Parlando poi dei sostenitori biancocelesti presenti anche in Svizzera, per tifare la Nazionale, aggiunge: “Si è creata una magia speciale tra di noi che si rifletteva in campo, ci sentiamo molto fortunate. Qualcuno ci ha seguito allo stadio altri fuori dall’albergo, è sempre bello sentire i tifosi presenti”.
Sulla rete del momentaneo vantaggio segnata contro la Spagna, invece, ricorda: “Non ricordo bene cosa sia successo. Ho sentito un abbraccio, poi ho avuto voglia di festeggiare con le mie compagne. Resta un momento indimenticabile in una partita davvero importante, me lo porterò dietro per sempre”.

Poi conclude parlando di Grassadonia e Soncin sui quali ricorda: “Come tutti quelli che hanno allenato gli uomini, quando approcciano al femminile sono titubanti. Poi vengono travolti dall’entusiasmo e dalla voglia di lavorare che abbiamo. Si alza cosi il livello e si può arrivare a un grande traguardo. Capiscono con empatia le nostre sfaccettature sia come giocatrici sia come donne. Per alcune cose sì somigliano, gli piace giocare a calcio e improntano la loro visione sulle giocate e sul non buttare via il pallone”.

Il Bologna Women cede al Parma in amichevole

Da
Bologna Femminile
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Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si conclude 0-3 il secondo test preseason del Bologna Women, che al campo sportivo “Bonarelli” ha ospitato il Parma, formazione di Serie A: per le ducali, tripletta nel primo tempo di Pinther. Da parte rossoblù, una traversa di Marengoni nella ripresa e, soprattutto, tanti volti nuovi che hanno potuto trovare altro minutaggio dopo l’amichevole a Sassuolo di sabato scorso: i portieri Frigotto e Bedeschi, il difensore Fracaros, le centrocampiste Fusar Poli, Re, Lindfors e Marengoni e le attaccanti Prinzivalli, Lo Vecchio e Tironi. Esordio, invece, per Lahteenmaki e Rognoni. Prossima amichevole contro l’Arezzo, programmata domenica 24 agosto, ore 16.30, al campo sportivo “Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia.


BOLOGNA WOMEN-PARMA 0-3

BOLOGNA: Frigotto (35’ Lauria, 80’ Bedeschi), Passeri (46’ Lahteenmaki), Fusar Poli (46’ Re), Lindfors (77’ Rognoni), Fracaros, Giai (46’ Raggi), Tardini (64’ Prinzivalli), Giovagnoli (46’ Spinelli), Tucceri Cimini (46’ Lo Vecchio), Jansen (77’ Tironi), Marengoni.
A disposizione: Martiskova, Cavallin, Battelani. Allenatore: Pachera

PARMA: Ceasar, Real (75′ Bertucci), Ambrosi (70′ Cissoko), Bou, Domínguez (75′ Rabot), Pondini (80′ Masu), Gueguen (46′ Distefano), Lonati (46′ Kaján), Esteve, Cardona (60′ Benedetti), Pinther (60′ Kajzba).
A disposizione:Minuscoli, Copetti, Tortora, Cini. Allenatore: Valenti

Arbitro: Stanzani di Bologna
Marcatrice: 8′ 16′, 45′ Pinther (P)  Ammonite: –

NWSL, cos’è successo al rientro dal Summer Break?

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Ilaria Cocino
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L’esordio di Sofia Cantore e quello scatto verso l’area di rigore del Gotham fermato proprio all’ultimo secondo hanno suscitato molte emozioni sia negli Stati Uniti, sia in Italia. C’è anche un altro pezzettino d’Italia in National Women’s Soccer League grazie all’arrivo di Lisa Boattin: l’ex Juventus è stata annunciata come nuova calciatrice dello Houston Dash. Cuore italiano e patriottismi vari a parte, il campionato statunitense è ripreso a pieno regime dopo le competizioni con le maglie delle Nazionali e si è avvicinato in fretta al terzo match del girone di ritorno. Meglio fare un focus più approfondito su quanto accaduto nelle prime due partite disputate.

I big match

La giornata numero 14, quella del ritorno alla “normalità”, ha visto scendere in campo nel big match della giornata il Washington Spirit contro il Portland Thorns. All’Audi Field di Washington le padrone di casa hanno trionfato per 2 reti a 1 dopo un match combattuto e pieno di colpi di scena. Sofia Cantore si è presentata ufficialmente alla sua nuova tifoseria sedendo in panchina, ma lo Spirit ha ricevuto una notizia, si potrebbe dire, ancora più bella: dopo un lungo infortunio, è scesa di nuovo in campo Trinity Rodman, uno dei gioielli più splendenti. La calciatrice è tornata subito a splendere segnando la rete decisiva al 90’+2, una rete oltretutto sontuosa al termine di un’azione personale.
Il colpaccio di giornata l’ha fatto il Chicago Stars in casa del Gotham, fermandolo su un pareggio per 1 a 1: a Harper, andata in gol al 39′ per le ospiti newyorchesi, ha risposto al 68′ Schlegel, aiutando una squadra in crisi a trovare un sorriso e cominciare il girone di ritorno con il piede giusto.

Giornata 15, altro big match di lusso: Gotham vs Washington Spirit. La sfida ai piani alti della classifica è stata indirizzata dal rosso rimediato da Ferreira, che ha lasciato il Gotham in 10 giocatrici dal 30′ in avanti. Per tutti i rimanenti 60 minuti lo Spirit non ha trovato la giocata giusta per bucare la difesa e la porta avversarie, merito anche di una strabiliante Berger, che dall’Europeo ha avuto una grande iniezione di fiducia. Emozionante, poi, l’esordio di Sofia Cantore con la numero 27 sulle spalle per lo Spirit. Il gol è mancato, ma l’approccio è stato quello giusto. L’italiana si è subito messa in mostra con una cavalcata strepitosa verso l’area di rigore del Gotham, venendo fermata sul più bello.
Derby californiano tra un San Diego Wave che rispetto alla scorsa stagione è rinato e un Angel City che sta ancora andando a caccia della sua identità agli ordini di Alexander Straus. Un 1 a 1 che non fa male all’Angel City e che frena invece la corsa del Wave, che è stato riacciuffato in pieno recupero dalle ospiti. A Robbe, in gol per il Wave all’85’, ha risposto Kennedy al 90’+2, decretando parità tra due delle tre squadre della California – l’ultima è il Bay.

La classifica

Al termine delle prime due partite al ritorno dalla pausa, la classifica vede il Kansas City Current dominare incontrastato a ben 9 lunghezze di distanza dall’Orlando Pride, saldamente al secondo posto, ma con qualche inseguitrice che ha già il fiato sul suo collo. Il Washington Spirit è infatti al terzo posto a 27 punti, reduce da una scia piuttosto zoppicante fatta di pareggi e una sola vittoria in cinque partite, ma comunque vicinissimo al Pride. La capolista, il Kansas City Current, conduce a 36 punti e sembra imbattibile, con appena 10 reti incassate e 32 messe a segno. Il quarto posto è appannaggio del San Diego Wave, seguito poi dal Portland Thorns, dal Seattle Reign, dal Racing Louisville e dal momentaneo “fanalino di coda dei playoff” Gotham.
A contendersi l’ultimo posto ci sono il Chicago Stars e l’Utah Royals, mentre lo Houston Dash è terzultimo, ma con buon margine di vantaggio. Angel City e Bay sono appaiate anche in classifica, non solo geograficamente, a 17 punti, mentre il North Carolina Courage ha ancora ampio margine per andare a caccia dei playoff.

La strada verso la fine del campionato è ancora molto lunga, ma gli otto posti dei playoff sono ancora del tutto in bilico.

Tecla Pattenuzzo: “Napoli? Impossibile sfuggire al calore della gente, la passione e al modo in cui ti fanno sentire a casa”

Da
Christian Vitale
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Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile
La giocatrice del Napoli Women Tecla Pettenuzzo, che in massima serie ha collezionato esperienze con Sampdoria, Sassuolo, Brescia e Roma, nei giorni scorsi ha parlato sui canali ufficiali del club in occasione della campagna, in collaborazione con l’azienda Branthlete,
‘The Napoli Family’, che mette in risalto calciatrici, tifosi, famiglie e staff partenopee.
La calciatrice nata a Vicenza, che ha giocato in B ad inizio carriera con  Due Monti e Padova, ha sottolineato il suo forte attaccamento ai colori dichiarando: “Quando sono arrivata, il mio unico pensiero era il calcio. Ma col tempo qualcosa è cambiato. Ho iniziato a sentire una responsabilità più grande, non solo verso la mia squadra, ma verso tutto il Sud. Voglio rappresentare questa parte d’Italia con orgoglio. In campo cerco sempre di portare energia, motivazione e intensità”.
La calciatrice classe ’99, che in Serie A gioca ininterrottamente dal 2017, in vista della terza stagione a Napoli ha poi continuato: “Voglio spronare le mie compagne, spingerci oltre e dimostrare ciò di cui siamo capaci. E Napoli… è impossibile non innamorarsene. Il calore della gente, la passione, il modo in cui ti fanno sentire a casa: è qualcosa che ti rimane dentro. Al Napoli Women non sono solo un numero. Faccio parte di una famiglia. E questo fa tutta la differenza”.

Nuova Alba Femminile, Serie C: conferma per mister Vania Peverini, primo innesto in arrivo dalla Roma

Da
Redazione
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La Nuova Alba Calcio comunica con soddisfazione la riconferma di Mister Peverini alla guida tecnica della Prima Squadra Femminile per la stagione sportiva 2025/2026.
Dopo una stagione di rilevanti successi, che ha visto la conquista del Campionato di Eccellenza Umbra e della Coppa Italia Regionale da imbattute, nonché il prestigioso accesso tra le migliori otto squadre a livello nazionale nella Coppa Italia, la Società rinnova la propria piena fiducia nel Mister.

La riconferma di Mister Peverini rappresenta un segnale di continuità e ambizione in vista del primo storico campionato di Serie C, con l’auspicio di proseguire insieme un percorso di crescita costante e virtuoso. La Società formula al Mister i migliori auguri per una stagione ricca di soddisfazioni, certa che la strada intrapresa sia quella giusta.

 

La Nuova Alba Calcio comunica che la calciatrice Elena Ciancaleoni, difensore classe 2008, approda a titolo definitivo all’AS Roma. Protagonista di una stagione di grande crescita e maturazione tecnica, Elena si è distinta indossando la maglia della Prima Squadra e della formazione Juniores, meritando l’opportunità di proseguire il proprio percorso sportivo in una delle realtà più prestigiose del calcio femminile italiano, palcoscenico di assoluto rilievo per lo sviluppo delle giovani atlete.

La Società desidera esprimere a Elena la più sincera gratitudine per l’impegno, la serietà e i valori dimostrati dentro e fuori dal campo, augurandole i migliori successi personali e professionali per questa nuova tappa della sua carriera. La Nuova Alba Calcio continuerà a seguire con orgoglio il percorso della giocatrice, certa che saprà portare in alto i valori che l’hanno contraddistinta in maglia Biancoverde, facendola diventare un esempio per tutte le bambine della Scuola Calcio. A Elena Ciancaleoni vanno i migliori auguri per un futuro ricco di soddisfazioni.

COMUNICATO NUOVA ALBA

Casolese: prime conferme e nuovi ingressi per il torneo di Serie C

Da
Redazione
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Photo Credit: Casolese Calcio

La Casolese Women è lieta di annunciare l’ingresso di Marco Landi nel ruolo di Direttore Sportivo. Figura di comprovata esperienza, Landi porta con sé competenza, passione e una profonda conoscenza del territorio.
Le sue prime parole da dirigente confermano la visione condivisa con la società: “Qui per costruire qualcosa di importante: società e territorio lo meritano.”

Siamo felici di annunciare che Francesco Giuntini sarà ancora alla guida tecnica della Casolese Women per la prossima stagione! La sua passione, la competenza e il forte legame con la squadra sono elementi fondamentali per continuare il nostro percorso di crescita. Insieme a tutto lo staff, il Mister è pronto a dare il massimo per portare in alto i nostri colori biancorossi!

Confermata nel nostro staff tecnico anche per la prossima stagione: Margherita Cirri, vice allenatrice della Casolese!  La sua professionalità, la dedizione e la grande conoscenza del gruppo rappresentano un punto di forza fondamentale per affrontare al meglio la Serie C.  “Sono felice di far parte nuovamente di questa squadra, un’opportunità importante di crescita e responsabilità in un contesto competitivo come la Serie C. Non vedo l’ora di iniziare, lavorare con il mister, lo staff e le giocatrici per raggiungere insieme i nostri obiettivi. Forza Casolese!” Un grande in bocca al lupo per questa nuova stagione insieme, Margherita!

Con testa, cuore e determinazione: anche per la stagione 2025/26, Sara Zaccardo sarà al nostro fianco nel ruolo di Team Manager. La sua dedizione, la sua presenza costante e la sua capacità di supportare ogni aspetto organizzativo sono valori fondamentali per il progetto Casolese Women, che si appresta ad affrontare un campionato impegnativo come la Serie C.

COMUNICATO CASOLESE

Vivien Beil lascia il calcio giocato: “C’era una volta una bambina con un grande sogno essere una calciatrice”

Da
Redazione
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Nelle scorse settimana a lasciare il calcio giocato è stata Vivien Beil, centrocampista tedesca classe ’95, che in Italia ha indossato le maglie di Parma, Como W. e Napoli Femminile. L’ormai ex calciatrice ha, infatti, postato tramite social: “C’era una volta una bambina con un grande sogno. Un sogno semplice, uno puro – che una palla ai suoi piedi possa rendere intero il suo universo. E in qualche modo, è successo. Oggi saluto la parte di me che ha inseguito questo sogno in campo. Agli anni plasmati da allenamenti mattutini, lunghi allenamenti, gol dell’ultimo minuto, dure perdite, stadi vuoti – e poi, lentamente, sempre più persone vengono a vederci giocare. Un addio all’identità che porto in grembo da sempre: essere una calciatrice.

Quando la gente mi chiede da quanto tempo gioco, io rispondo sempre “da sempre. ”
Perché non ricordo veramente la vita senza questo gioco. È stata la mia bussola, il mio maestro, la mia costante. Mi ha dato uno scopo, gioia, crescita – e mi ha chiesto sacrificio, pazienza e resilienza.  Mi mancavano compleanni, matrimoni, domeniche lente con pranzo in famiglia. Ma ho guadagnato anche qualcosa che non riuscirò mai a spiegare fino in fondo. Ho visto parti del mondo che non avrei mai nemmeno sognato. Ho sentito orgoglio e forza nel riprendermi dall’infortunio. Ho riso, pianto, sanguinato e festeggiato con compagni di squadra provenienti da ogni angolo della terra. .Ho affrontato avversari che mi hanno reso migliore attraverso la competizione. E ho imparato che quelli che chiamiamo “limiti” spesso sono solo inviti ad andare oltre. Quindi, questo è il mio profondo e onesto grazie. 

Al gioco – per avermi plasmato. Alla mia famiglia – per ogni corsa, ogni allegria, ogni lacrima condivisa, per i chilometri percorsi solo per vedermi giocare. Ai miei compagni di squadra, per aver inseguito qualcosa più grande di noi, insieme. A tutti i miei allenatori, per avermi spinto, per aver creduto in me e per avermi aiutato a crescere. A coloro che lavorano dietro le quinte – fisio, team manager, staff attrezzature, match analyst – grazie per avermi permesso di concentrarmi sul gioco. Il tuo sostegno spesso non viene riconosciuto, ma io ti vedo. Ad ogni club di cui ho avuto l’onore di indossare la maglia – grazie per la fiducia. Non è sempre stato facile. Ma è stato tutto. E lo porterò con me -sempre. Per sempre grata”. 

Il Rosengård presenta Aemu Oyama, la 20enne in prestito dal Man City

Da
Eleonora Mereu
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L’FC Rosengård rafforza la sua squadra. É la centrocampista giapponese Aemu Oyama, 20 anni, ad unirsi al club svedese mediante formula del prestito; la calciatrice arriva dal Manchester City e accompagnerà la neo formazione per una sola stagione.

Tecnica, abile e con un ottimo senso del gioco: così è stata decritta la assunta che ha rappresentato il Giappone a livello giovanile; la svolta nella carriera della giovanissima, infatti, è arrivata proprio in occasione del Mondiale Under 20, dove è stata una giocatrice chiave in maglia nazionale, contribuendo a battere Spagna e Olanda nel cammino verso la finale della competizione.

“Sono felice di essere qui e di giocare per l’FC Rosengård – ha detto dopo la firma per la neo società -. Ho avuto solo sensazioni positive e sarà davvero una stagione divertente”.

Anche la direttrice sportiva Emelie Lundberg non vede l’ora di vedere cosa la giovane centrocampista potrà dare in campo, tanto che sull’arrivo si è pronunciata così: “Oyama è una giocatrice che seguiamo da diverso tempo.

Ha avuto una possibilità al Manchester City, ma il suo minutaggio è stato limitato; abbiamo concordato con tale società un prestito con l’obiettivo di aiutarla a crescere.

É una calciatrice tecnica con una buona conoscenza del gioco e, a nostro avviso, può contribuire alla competitività generale della squadra. Non vediamo l’ora di vedere cosa potrà dare in autunno”.

Il movimento temporaneo è stato reso possibile grazie a un buon dialogo con il club inglese, dove proprio l’ex direttrice sportiva dell’FC Rosengård, Therese Sjögran, ricopre ora lo stesso ruolo.

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