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Coppa Italia Women: si parte il 31 agosto, a settembre in campo le prime squadre di Serie A

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Con il comunicato ufficiale numero 7, è stata ufficializzata la graduatoria di accesso all’edizione 2025-26 della Coppa Italia Women, della quale oggi è stato anche svelato il nuovo logo. La graduatoria segue la classifica finale dei campionati di Serie A e Serie B della passata stagione, con le ultime quattro posizioni – dalla 23 alla 26 – riservate alle squadre neopromosse e ammesse in Serie B, e protagoniste domenica 31 agosto del turno preliminare. Trastevere-Vicenza e Venezia-Frosinone saranno quindi le due partite che apriranno ufficialmente una competizione che si svilupperà in turni a eliminazione diretta.

Nel primo turno, in programma tra il 20 e il 21 settembre, entreranno in scena le squadre dalla posizione numero 9 alla 22, con gara secca da disputare in casa della squadra peggio piazzata in graduatoria; le squadre dalla posizione numero 1 alla numero 8 debutteranno infine negli ottavi di finale (20-21 dicembre), anche questi da disputare in gara secca in casa della squadra peggio piazzata in graduatoria. Quarti di finale e semifinali si giocheranno invece con gare di andata e ritorno, con quest’ultima in casa della squadra meglio piazzata in graduatoria. La finale, infine, è prevista tra il 24 e il 25 maggio, con orario e sede da definire. Detentrice del trofeo è la Juventus, grazie alla vittoria del 17 maggio scorso a Como sulla Roma.

COPPA ITALIA WOMEN 2025-26, LA GRADUATORIA
1 – Juventus (detentrice del trofeo)
2 – Inter
3 – Roma
4 – Fiorentina
5 – Milan
6 – Lazio
7 – Como Women
8 – Sassuolo
9 – Napoli Women
10 – Ternana Women
11 – Parma
12 – Genoa
13 – Bologna
14 – Lumezzane
15 – Como 1907
16 – Cesena
17 – Brescia
18 – Res Women
19 – Arezzo
20 – Freedom
21 – Hellas Verona
22 – San Marino A.
23 – Trastevere
24 – Venezia
25 – Frosinone
26 – Vicenza

COPPA ITALIA WOMEN – LE DATE
Turno preliminare: 30-31 agosto
1° turno: 20-21 settembre
2° turno: 20-21 dicembre
Andata quarti di finale: 20-21-22 gennaio
Ritorno quarti di finale: 27-28-29 gennaio
Andata semifinali: 9-10-11 marzo
Ritorno semifinali: 28-29 marzo
Finale: sabato 23-domenica 24 maggio (data, orario e sede da definire)

TURNO PRELIMINARE – Domenica 31 agosto, ore 17*
Trastevere-Vicenza
Venezia-Frosinone
*in caso di parità al 90′ non si disputeranno i tempi supplementari ma la qualificazione sarà decisa ai tiri di rigore

PRIMO TURNO – Sabato 20-Domenica 21 settembre (tra parentesi la squadra testa di serie che attende la vincente dell’accoppiamento)
Cesena-Brescia (Juventus)
Venezia/Frosinone-Napoli Women (Sassuolo)
Genoa-Hellas Verona (Milan)
Bologna-Freedom (Fiorentina)
Lumezzane-Arezzo (Roma)
Parma-San Marino A. (Lazio)
Trastevere/Vicenza-Ternana (Como Women)
Como-Res Women (Inter)

L’importante era salutare Braghin

Credit Photo: Diego Franchino - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In questa prima uscita stagionale delle Juventus Women dopo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti avevo bisogno di certezze, di tradizione, di casa.

L’amichevole delle bianconere contro lo Zurigo proprio nel giorno della festa nazionale della Svizzera me ne ha dato la possibilità.

Certo che entrare all’Allianz training center di Vinovo ti da più l’idea di essere in una base militare più che in un centro sportivo. Qui la polvere non si posa, fugge, I fili d’erba non si azzardano neanche a crescere fuori dalle aiuole, farebbero subito una brutta fine. Le macchine perfettamente parallele al pavimento che delimita il parcheggio sono tutte uguali. Se casa mia fosse ordinata così sarei al settimo cielo solo che l’unica cosa che conta in famiglia non è vincere, ma semplicemente vivere in armonia.

Se non si partisse però dai dettagli anche i più piccoli, difficilmente si raggiungerebbero i traguardi che in questi otto anni la Juve femminile ha ottenuto.

Cosa rende vivo ed accogliente allora questo posto? La domanda è lecita, ma la risposta è semplice.

La Squadra, il Mister e il Direttore Braghin.

Arrivare al campo e vedere il gruppo in pieno riscaldamento, salutare Mister Canzi e trovarlo sorridente e loquace ma concentrato sul da farsi ha riacceso in me tutto quanto era stato messo in stand by a fine stagione. Finalmente si ricomincia.

Si, ma il direttore dov’è? Il talismano, il Papà di questo progetto, dove si è nascosto?

Rosucci mi regala gentilmente un mezzo sorriso in risposta al mio saluto mentre si alterna con le compagne negli ultimi scatti pre gara. E’ tempo di gustarmi i nuovi arrivi vedendoli all’opera.

In porta la ventiduenne De Jong esordisce tra i pali con una divisa rossa ancora più bella della scorsa stagione. Sicura e presente nell’unico vero pericolo del primo tempo portato dallo Zurigo con Baraniak, interviene di piede in scivolata e poi amministra tranquilla i suoi primi quarantacinque minuti in bianconero senza subire gol. Un’altra sorpresa arriva dal trio Pavan Carbonell Libran che se fosse per me terrei in toto in prima squadra da subito. Delle spagnole, il fraseggio che porta al primo gol di questa stagione con Vangsgaard. Pavan che Braghin voleva da tempo è assieme a Libran destinata al prestito, ma le prossime partite spero che facciano cambiare idea alla società. La voglia di vivere e di giocare (senza mai risparmiarsi) che sta tutta nei sorrisi felici di Tosello è stata, assieme alla concretezza ed alla fisicità di Bertero un’altra nota lieta di questa giornata. Si, ma il talismano dov’è? Senza una sua foto portafortuna ad inizio stagione non posso tornarmene a casa. Me lo ritrovo davanti per caso nell’intervallo e ne approfitto subito, trovando il Direttore sorridente ed assolutamente d’accordo nel riproporre il rito propiziatorio. Non credo che Braghin abbia finito con le sorprese, di certo arriveranno altri due colpi come da lui stesso affermato tempo fa. Si devono per forza coprire gli addii di due icone bianconere come Caruso e Cantore. Ad Arianna presente in tribuna l’ho rimarcato “state andando via tutte, le nostre coronarie sono messe a dura prova e non so quanto reggeranno”…soprattutto per il terribile ed ormai certo addio che arriverà fra poco. In tanti ne parlano, in pochi ci credono, ma il mio consiglio è di preparare molti fazzoletti perché di lacrime ne verseremo a fiumi. Purtroppo.

E’ tempo di mettere benzina nelle gambe e di sognare in grande, migliorando se possibile un dato che non è stato affrontato molto in queste settimane. Negli ultimi cinque campionati, quello della stagione passata è stato il peggiore in termini di tiri subiti (334), nel 2023-2024 erano stati (268) e gol subiti (31) dietro solo alla seconda stagione di Montemurro (35). Si è segnato di più solo rispetto alla stagione 2021-2022 (64 contro 54). Tutti dati da migliorare come spero accada.

Alla prossima. Fino alla fine

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Serie A Women completa il suo rebranding: svelati i loghi di Coppa Italia, Supercoppa e Primavera 1

Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il rebranding della Serie A Women presentato lo scorso 5 maggio a Roma durante ‘Frecciarossa Game On – Women in Sport’ si completa oggi con la presentazione dei loghi delle altre competizioni che andranno a caratterizzare la stagione 2025-26. Dopo la Serie A Women’s Cup, al via venerdì 22 agosto con Ternana Women-Roma, Genoa-Inter e con il big match tra Parma e Juventus allo stadio ‘Ennio Tardini’, la settimana successiva sarà il turno della Coppa Italia Women, il cui logo sarà contraddistinto dal colore rosso.

Al centro del concept, come per ogni competizione, la lettera “W” fiammeggiante che incarna passione ed energia che accendono il terreno di gioco, su cui si sfideranno Roma e Juventus nel weekend tra il 10 e l’11 gennaio nella Supercoppa Women, sul cui logo dominano il viola – dominante nel nuovo brand – e il verde acqua.

C’è infine l’arancione nel logo della Primavera 1 Women, campionato che dal 21 settembre vedrà scendere in campo la NextGen del calcio italiano e serbatoio di Nazionali capaci di raggiungere due semifinali nei rispettivi Europei (Under 19 e Under 17) e altrettante qualificazioni ai Mondiali giovanili. Un logo per ogni competizione, tante storie da raccontare, tante emozioni da vivere.

Femminile Q8: Cagliari si ripete, battuta Lady Terracina, è Scudetto!

Credit: Cagliari BS

E’ stata una finale ad alta intensità  quella tra Cagliari e Lady Terracina, protagoniste dell’ultimo atto della 14^ edizione del Campionato Italiano di Beach Soccer Q8 Femminile 2025 FIGC-Lega Nazionale Dilettanti. Due formazioni in stato di grazia che hanno dato spettacolo in una cornice dall’atmosfera unica: la suggestiva “Puntocuore” Beach Arena di Cirò Marina (Kr), nel cuore della costa ionica calabrese, che per l’occasione si è trasformata in un teatro a cielo aperto. Una serata magica per Cagliari che dopo aver perso Supercoppa e Coppa Italia in questa stagione sempre con Lady Terracina si è rifatto conquistando lo Scudetto per il secondo anno di fila battendo le laziali per 3-2. Dopo un primo tempo di studio la gara è letteralmente esplosa nella ripresa con i gol di Privitera (il quarto in una finale) e della spagnola Miron che hanno lanciato la fuga del Cagliari. Nell’ultima frazione Terracina ha provato a reagire con i gol delle spagnole Pilar e Campoy ma tra le due marcature c’ha messo lo zampino Fabiana Vecchione che ha apposto la sua settima firma personale in otto finali giocate. Per la società dei quattro Mori è il quarto titolo delle ultime tre stagioni. Terracina si può accontentare degli altri due trofei del 2025. Sono otto i titoli nella storia di Terracina, il club più medagliato d’Italia. Si è consumata così l’ottava finale giocata dalle due corazzate che negli ultimi tre anni hanno monopolizzato il movimento. Dietro avanzano le nuove leve Genova e Città di Milano ormai vicine a rompere il duopolio.

CAGLIARI-LADY TERRACINA 3-2 (0-0; 2-0; 1-2)
Cagliari: Yu, Aresu, Ferlito, Battimelli, Andrea Miron, Vecchione, Belkiri, Privitera (Cap.), Illiano, Parnoffi. All: D’Amico
Lady Terracina: Galloni, Ferrazza (Cap.), Benedetti, Pagiarino, Campoy, Galluccio, Olivieri, Pascale, Veglio, Percuoco, Taina, Pilar. All: Del Duca
Arbitri: Paparozzi di Grosseto e Cosseddu di Nuoro. Crono: Totaro di Aprilia
Reti: 2’st Privitera (C), 11’st Miron (C); 3’tt Pilar (L), 4’tt Vecchione (C), 11’tt Campoy (L)

“Abbiamo assistito a un livello tecnico altissimo, sia nella categoria giovanile che in quella femminile” – ha dichiarato Roberto Desini al termine della seconda finale – “ma soprattutto abbiamo percepito una crescita strutturale del movimento, a partire dalle società, sempre più organizzate e consapevoli del valore che esprimono in questo sport. Tutti insieme ci abbiamo creduto cinque anni fa quando abbiamo istituito l’Under 20. Con la stessa convinzione abbiamo triplicato le competizioni del femminile per dare spazio ad una disciplina in grande crescita”.

Il Coordinatore del Dipartimento BS Lega Nazionale Dilettanti Roberto Desini e il Vice Presidente Vicario della LND Christian Mossino hanno consegnato lo Scudetto al Cagliari. Le medaglie a Lady Terracina dalla Consigliera del Comune di Cirò Marina Maria Esposito e dal Consigliere del Comitato LND Calabria Pino Talarico. Cagliari si è presa anche un premio individuale, l’MVP del Campionato Fabiana Vecchione. Capocannoniere la giocatrice del Lady Terracina Stephanie Galluccio (6 reti). La targa come miglior portiere del Campionato l’ha ricevuta Martina Galloni dalle mani del Consigliere del Dipartimento BS LND Salvatore D’Augello. Il Presidente del Consiglio Comunale di Cirò Marina Ferdinando Alfì ha premiato la miglior giocatrice della finale, la spagnola Miron (Cagliari). Entrambe le finaliste hanno ricevuto il premio del Main Title Partner Q8 – “Energia Positiva” da Francesco Negro, Customer Engagement & Partnership specialist Q8 Italia. Un omaggio per la terna arbitrale da parte del Vice Coordinatore AIA CAN BS FIGC Fabio Polito.

Sofia Cantore e una romantica estate da film prima degli USA

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Le più grandi rivoluzioni iniziano d’estate, quando, prima di voltare pagina, provi a regalarti qualcosa di indimenticabile. È esattamente quello che è successo a Sofia Cantore, protagonista di un’estate italiana (cit. Gianna Nannini ed Edoardo Bennato) in Svizzera ma virtualmente già in America.

Plot twist

Nei film il concetto ricorre spesso. L’estate è un punto ad una storia, è il culmine di un percorso che ha raggiunto la sua fine e che ora esige un cambiamento. Tutte cose vissute da Cantore, all’inizio senza accorgersene forse. Ad aprile, tornata a vincere due trofei – Serie A e Coppa Italia – da leader tecnico e caratteriale con la Juventus, per lei sembrava un nuovo inizio con le bianconere, da pedina inamovibile. A volte però, il destino lavora a nostra insaputa e quello che pareva l’avvio di un altro ciclo vincente, è diventato una sorta di ultimo ballo. Di lì a poco e nel bel mezzo della preparazione per gli Europei, il 17 giugno arriva l’annuncio del suo passaggio in National Women’s Soccer League tra le fila del Washington Spirit. Il massimo, il calcio a stelle e strisce, lì, dove il pallone è avanti in quanto a competitività, investimenti e visibilità.

Notti magiche

È qui che, come nei film, l’estate di Sofia Cantore cambia significato, acquista un peso diverso. L’inizio assomiglia ad una trama molto teen. L’anno scolastico si chiude con una faticosa ma eccellente promozione a pieni voti. Insomma, si va in Svizzera per stupire ma, comunque vada, ci si rivede a settembre. Col passare dei giorni e l’annuncio del trasferimento negli Usa, i contorni cambiano, si riempiono di un romanticismo agro-dolce. Sullo sfondo c’è un malinconico addio prima di trasferirsi per andare al college. Bello sì ma anche triste, perché saluterai grossi pezzi di cuore. Allora tu, Sofia, vuoi regalarti un’estate indimenticabile ma non alla American Pie, Un weekend da bamboccioni, Dear John e roba simile. Magari più un Sognando Beckham senza le zie, più chill.

Anche perché a te – Sofia Cantore – piace il calcio, tu giochi a calcio e allora il sogno è vincere con la Nazionale italiana. E quando si tratta di Azzurri e di estate, il pensiero è uno solo: le notti magiche. Sofia e compagne le regalano all’Italia intera, tenendo incollato al televisore chi non riesce a fare un salto in Svizzera. Tutto troppo, troppo bello ma vero. Come è altrettanto reale il dolore per un epilogo così drammatico. Un’impresa spezzata dal pareggio inglese a pochi secondi dal novantesimo. Fa male ma a suo modo ha qualcosa di buono. Unisce ancora di più, scalda i ricordi. E ora c’è l’America: che estate, Sofia.

Women’s EURO 2025: segnalati 1900 post offensivi sui vari social

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La UEFA durante gli Europei del 2022, in Inghilterra, aveva lanciato il programma di monitoraggio online contro attacchi, abusi e molestie contro le calciatrici. Il programma è continuato e durante Women’s EURO 2025, torneo prima del quale la UEFA ha fornito a squadre e singoli atlete manuali su come proteggere i propri account da contenuti indesiderati e offensivi, ha monitorato ben 443 persone, tra cui giocatrici, allenatori ed arbitri. Grazie al programma i contenuti offensivi sono stati registrati e quelli più aggressivi segnalati direttamente alle piattaforme di social media per i necessari provvedimenti. Dopo ogni partita, inoltre, le federazioni nazionali hanno ricevuto del materiale relativo a eventuali contenuti offensivi rivolti alla propria squadra, alle proprie giocatrice o tecnici. Circa un terzo dei post offensivi segnalati durante la competizione continentale è stato rimosso o sanzionato dalle varie piattaforme.

In sostanza durante il monitoraggio degli Europei sono stati identificati complessivamente 1.901 post offensivi, di cui 359 idonei a essere segnalati direttamente alle piattaforme dei social media per ulteriori azioni. Come detto il 66,6% di questi post è stato oggetto di provvedimenti da parte delle piattaforme e le squadre più colpite sono state Inghilterra, Spagna e Germania. Il 67,3% dei post segnalati, invece, era rivolto a singole giocatrici mentre il 25,6% agli account delle varie nazionali, il 5,3% a tecnici ed infine l’1,8% agli arbitri. Il monitoraggio offerto da Meta, TikTok ed X ha evidenziato anche le tipologie di abusi ed offese ricevute. Circa l’81,9% dei post segnalati è stato di tipo generico senza un indirizzo vero e proprio. Il 13%, invece, conteneva abusi sessisti, il 3,9% razzisti e l’1,2% omofobi. Durante la finalissima tra Inghilterra e Spagna sono stati rilevati 468 post segnalati: 365 provenivano da account individuali di cui 145, il 31%, sono stati ritenuti idonei per essere segnalati alle piattaforme dei social media.

La nazionale più colpita è stata la Spagna, il 79,1% dei post era rivolto ad atlete, il 9,8% agli account delle squadre, il 7,5% alle coach ed il 3,6% agli arbitri. Confrontando i numeri con quelli degli Europei femminili del 2022 le differenze rilevate sono l’aumento del 7,3% di post offensivi. Sono diminuiti, invece, gli attacchi rivolti a un determinato gruppo o comunità (razzismo, sessismo, omofobia, xenofobia, discriminazione nei confronti delle persone, transfobia, ecc.) e minacce alla vita e alla sicurezza delle persone. In aumento, invece, i post che comprendono un linguaggio offensivo, duro, odioso o forte nei confronti di individui, squadre e organi di governo e quelli che comprendono un linguaggio descrittivo irrispettoso, maleducato e maleducato nei confronti di individui, organi di governo o dello sport. Women’s EURO 2025 è stata la chiusura di un ciclo triennale di monitoraggio che ha coperto 16 competizioni UEFA, e 261 partite, nei quali sono arrivati 19.535 post identificati dei quali 3.863 sono stati segnalati.

La UEFA ha collaborato direttamente con Meta che ha rimosso proattivamente diversi commenti e preso provvedimenti contro gli account che hanno violato le sue policy su Facebook e Instagram. X è riuscita a velocizzare ed esaminare in modo efficace centinaia di segnalazioni, rimuovendo e limitando tempestivamente i post segnalati Su TikTok il 100% dei contenuti offensivi identificati è stato rimosso.

A riguardo Michele Uva, direttore esecutivo della sostenibilità sociale e ambientale della UEFA, ha dichiarato in una nota ufficiale: “Sebbene l’azione in campo sia il cuore di qualsiasi torneo calcistico, anche lo spazio digitale che la circonda è importante”.
Uva ha poi aggiunto: “Gli abusi rivolti a giocatori, allenatori o arbitri non hanno spazio nel gioco, e stiamo lavorando a stretto contatto con le piattaforme dei social media per rendere le misure di sicurezza esistenti più forti, più rapide e più efficaci.”

 

 

Ternana Women: successo in amichevole con il Trastevere

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Sesto giorno di lavoro ad Assisi per la Ternana Women. La mattinata si è aperta con una seduta video, seguita da un’attività di team building a carattere creativo e artistico. Nel pomeriggio spazio al lavoro fisico in palestra e a esercitazioni tattiche sul campo. Il settimo giorno di ritiro si è concluso con una vittoria il ritiro della Ternana Women, che nel pomeriggio di ieri ha affrontato in amichevole il Trastevere (Serie B) allo stadio “Moreno Gubbiotti” di Narni. Le rossoverdi di mister Cincotta, rientrate in mattinata da Assisi, si sono imposte per 2-0 grazie a una doppietta di Francesca Quazzico, brava a colpire due volte sugli sviluppi di calcio d’angolo. Per la Ternana si è trattato della prima uscita stagionale dopo la settimana di preparazione. Oggi giornata di riposo, martedì la ripresa degli allenamenti. Seconda amichevole in programma mercoledì 6 agosto allo stadio San Bartolomeo di Castel Rigone contro il Napoli Women, attualmente in ritiro nella località umbra. Calcio d’inizio fissato per le ore 17.30.

Ternana Women primo tempo: Bartalini (31’ pt Ciccioli); Erzen, Massimino, Corrado, Peruzzo; Di Giammarino, Breitner, Pastrenge, Porcarelli, Pirone, Pellegrino Cimò.
Ternana Women secondo tempo: Ciccioli (19’ st Ghioc); Erzen (14’ Ripamonti), Massimino, Corrado (14’st Quazzico), Viglucci; Labate, Breitner, Petrara; Porcarelli (30’ st Martins), Pirone (30’ st Ferraresi), Pellegrino Cimò. A disp. Pacioni, Regazzoli, Bianconi. All. Cincotta.
Reti: 20’ st e 45’ Quazzico

Spugna dopo l’amichevole tra Sassuolo e Cesena: “Spunti interessanti interessanti per indirizzare il lavoro”

Credit Photo: Daniele Vitarelli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Sassuolo continua a lavorare in vista della prossima alle porte e della prime uscite ufficiali. Amichevole vinta per 3-2 sul Cesena, formazione di Serie B, per le ragazze allenate da coach Spugna che ha cosi commentato la prestazione delle sue ragazze:
Quello con il Cesena è stato un primo test in cui abbiamo mischiato le carte, consapevoli che sarebbe potuto essere difficile a livello fisico perché i carichi di lavoro in questa settimana di ritiro sono stati importanti”.

L’allenatore ex Roma ed Empoli, da qualche settimana sulla panchina neroverde emiliana, ha poi aggiunto sulla sua squadra: “Le ragazze hanno lavorato davvero bene in questi giorni a Carpineti ed era normale che, incontrando una squadra che ha iniziato a lavorare dopo di noi, fossero un po’ meno brillanti”.

Il tecnico Spugna ha quindi concluso: “Abbiamo avuto indicazioni positive, alcune un po’ meno, ma fondamentali per indirizzare il lavoro delle prossime settimane indipendentemente dal risultato, che non era il primo obiettivo di questa amichevole.”

Suzanne Bakker, Milan: “Ecco cosa mi è piaciuto e dove dobbiamo migliorare, faccio un plauso ad una calciatrice”

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Milan ha battuto in amichevole per 4-0 i Rangers di Glasgow. Nel post gara in casa rossonera a parlare è stata la coach Suzanne Bakker che ha fatto il punto dopo il test dichiarando: “Credo sia stata una partita molto utile, abbiamo fatto una gara e passi in avanti rispetto alla scorsa settimana. La squadra mi è piaciuta in particolare nella fase difensiva dove ha lavorato in maniera compatta e nei momenti giusti. Abbiamo recuperato palloni importanti e poi fatto gol costruito gioco. C’è ancora margine di miglioramento soprattutto quando abbiamo il pallone”.

Il tecnico olandese ha poi continuato: “Non si tratta di tattica o schemi, ci sono nuove giocatrici che stanno assimilando le nostre idee e si stanno inserendo. Ci sono ragazze che hanno giocato un’ora mentre settimana scorsa avevano fatto un tempo, quindi stanno crescendo di forma. C’è ancora tanto da fare ma è normale trovandoci ancora nel pieno precampionato”.

La coach ha quindi concluso: “Ho visto tante ragazze e tante giovani con voglia di imparare, sono contenta di loro perchè hanno dato una mano a fare queste amichevoli con un numero importante di atlete. Faccio una menzione particolare per Paola Taddei, che ha realizzato una rete. Loro hanno la possibilità di giocare ad un livello alto e ha capire la differenza da un campionato minore o da quello giovanile. Devono pensare velocemente e in diverse hanno la mentalità giusta per poterci restare”.

 

Lazio: rinforzo nel pacchetto arretrato, sconfitta in amichevole con il Napoli Women

credit photo: Alessandro Barbieri - photo agency calcio femminile italiano

Nella giornata di ieri la Lazio ha reso noto di aver tesserato Małgorzata Mesjasz, che è diventata una nuova calciatrice biancoceleste. La giocatrice polacca, difensore classe 1997 ed adattabile anche come centrocampista, dopo le prime esperienze in patria ha vestito in passato per tre anni la maglia del Turbine Potsdam, storico club della massima divisione tedesca, e del Milan, con il quale in tre anni cui ha collezionato circa settanta presenze e sette reti tra Serie A e Coppa Italia. Nella carriera della calciatrice polacca figurano oltre quaranta partite e quattro marcature con la selezione nazionale con cui ha partecipato anche agli Europei appena terminati.

La Lazio impegnata anche nel precampionato per preparare la stagione alle porte. Ieri, infatti, è stato disputato a Castel Rigone, in provincia di Perugia, un match amichevole contro il Napoli Women. Allo stadio San Bartolomeo l’allenamento congiunto è terminato 2-1 per le campane nonostante l’ottima prova delle biancocelesti guidati da Gianluca Grassadonia. La prossima amichevole è fissata, invece, per il 9 agosto quando arriverà l’impegno internazionale in Inghilterra per sfidare il Burnley mentre il 13 seguirà l’intreccio con il Trastevere, che parteciperà al prossimo torneo di Serie B. Poi l’ultimo test prima della Serie A Women’s Cup con la Fiorentina.

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