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Opta Facts Serie A Femminile 2021: Sassuolo – Pomigliano

●  Il Sassuolo ha vinto entrambi i precedenti in Serie A contro squadre campane, in entrambe le occasioni contro il Napoli Femminile nello scorso campionato.

●  Il Sassuolo viene da cinque successi consecutivi contro squadre neopromosse in Serie A e nelle quattro più recenti non ha subito gol.

●  La battuta d’arresto nell’ultimo turno per il Sassuolo, causata dal KO per 2-0 contro la Roma, è arrivata dopo che le neroverdi avevano vinto tutte le precedenti sei gare di questo campionato; le emiliane tuttavia non restano senza successi per due partite di fila in una singola stagione di Serie A addirittura da febbraio 2020 (doppia sconfitta contro Fiorentina e Roma).

●  Solo la Juventus (15) ha vinto più gare casalinghe del Sassuolo dall’inizio della scorsa stagione in Serie A: le neroverdi hanno ottenuto infatti 12 successi interni, su 15 partite giocate nel periodo (2N, 1P).

●  Il Pomigliano ha vinto tre delle ultime quattro gare di campionato (1P), dopo che non aveva ottenuto successi nelle precedenti tre (1N, 2P).

●  Il Pomigliano è la squadra che ha segnato in percentuale più gol nel corso della ripresa in questa Serie A: il 78% delle reti della formazione campana infatti è arrivato durante i secondi tempi di gioco (7 su 9).

●  Le giocatrici del Sassuolo sono quelle che sono state saltate meno volte in dribbling nella Serie A in corso (25 volte).

●  Il Pomigliano è la squadra che ha segnato più gol con giocatrici subentrate in questo campionato (tre).

●  Sofia Cantore ha realizzato quattro reti nelle sue ultime tre gare interne di campionato e potrebbe andare a

segno per la prima volta in quattro partite casalinghe di fila nel corso di una stagione di Serie A.

●  Marija Banusic è la prima giocatrice capace di segnare tre gol nelle prime sette gare stagionali di una squadraneopromossa in Serie A da Gloria Marinelli (con l’Inter) e Flaminia Simonetti (con l’Empoli) nel 2019/20. L’ultima che ha fatto meglio considerando le prime otto è stata la sua attuale compagna di squadra, Deborah Salvatori Rinaldi (sei con la Florentia nel 2018/19).

Non basta un cuore viola, in dieci contro undici rimonta il doppio svantaggio, e cade al novantesimo contro l’Inter

Questa è Firenze” recita il motto sulla panchina viola, e l’Artemio Franchi risponde “presente!”. Nello stadio cittadino della Fiorentina le ragazze affrontano l’ Inter, in una cornice di suggestivo effetto scenico, per una serie A di un movimento sempre più in forte crescita.

Partita molto attesa, dove per la prima volta Patrizia Panico affronterà Rita Guarino (due ex. attaccanti) entrambe arrivano da una ultima gara di campionato persa (contro il Milan e la Juventus) e pertanto sarà un duello vero.

Dopo il minuto di silenzio nel ricordo di Vittoria Campo, sfortunata giocatrice del Palermo, mancata a soli 23 anni, la gara contraddistinta da un forte vento ha inizio. Lo scorso anno su questo campo le gigliate portavano a segno il “poker”, contro le nero-azzurre, e le speranze del pubblico presente sono a quel ricordo. Le squadre nel frattempo sono cambiate ma la grinta sul campo deciderà la gara. Formazioni speculari: con un 4-3-3 ben disposto dove le trame di gioco, sempre in linea, evidenziano tanta qualità in campo.

Inter mette in panchina Gloria Marinelli per Tatiana Bonetti, mentre le viola festeggiano Margherita Monnecchi (la numero 17 compie gli anni nella giornata di quest’oggi) per un ingresso in campo rinviato nel secondo tempo.

La sblocca al 21’ la ex. viola, Tatiana Bonetti, servita magistralmente da Simonetti, che insacca alla destra di Schroffenegger e non esulta dopo il gol (poichè cresciuta tra le file della Fiorentina): con grande segno di rispetto. Tre minuti più tardi, con la difesa viola un pò ferma, è Simonetti al volo a portare lo score sul 2 a 0. Le ragazze di Rita con molta aggressività prendono coraggio e giocano a tutto campo, la Fiorentina soffre la pressione nero-azzurra e subisce troppo, in una gara molto ritmica e bella da vedersi.

Le padrone di casa hanno un buon possesso palla ma provano poco al tiro: le poche occasioni con Lundin, in area piccola, vengono recuperate dalle attente da Merlo e Alborghetti nonostante il vento soffi “forte” verso la Fiesole.

Nel finale di tempo grande punizione dal limite area di Mascarello, che impegna Durante in angolo, con un tiro forte e centrale che poteva impensierire la porta nero-azzurra, ma si entra negli spogliatoi con il doppio vantaggio Inter, ed un rosso diretto per la tedesca delle gigliate: la Breitner che lascia le compagne, proprio al doppio fischio di Ancora.

Ripresa che parte con l’uscita di Cafferata e Vigilucci e con l’ingresso di Monnecchi (20 anni e tanta forza nelle gambe) e Baldi, per cercare di ribaltare lo svantaggio viola con un 3-4-2 più offensivo per le ragazze di Panico. Le forze fresche portano i loro frutti e risultato: con Daniela Sabatino, che buca Durante, al primo tiro vero per l’ 1 a 2 viola e per una reazione in campo che sembra essere positiva. Un secondo tempo dove la Fiorentina è entrata con un piglio più dinamico e la voglia di reagire, le milanesi stimolate dal risultato gestiscono, in una gara molto veloce e piacevole.

Il gioco della Fiorentina viene spinto dal pubblico, che in inferiorità numerica sembra svilupparsi meglio, mentre le ragazze di Rita tengono la loro metà campo a placcare le furie viola ed a proteggere il risultato.

L’Inter inserisce Marinelli, Brustia e Landstrom alzando il baricentro ma sono le padrone di casa con la doppietta di Daniela Sabatino a segnare il gol del pareggio.

Proprio mentre si stava pensando ad un risultato di pareggio, nei minuti di recupero ed a tempo scaduto, sono le ragazze di Rita Guarino ad infilare la porta viola, con un ultimo tiro della neo entrata Martina Brustia.

Forte delusione in casa Fiorentina che perde una gara, giocata al massimo delle forze, ad un minuto dal triplice fischio.

Lazio C5: sconfitta nell’anticipo di Serie A con il Futsal Pescara

Prima sconfitta stagionale per la Lazio che perde contro la quotata Futsal Pescara, team campione d’Italia in carica nel torneo di Serie A di calcio a 5 nella terza giornata di campionato.
Le abruzzesi passano al 4’ con la botta di Boutimah, che si insacca all’incrocio dei pali, un primo tempo con occasioni da ambo le parti termina cosi 1-0. Nella ripresa il Pescara raddoppia con Soldevilla al 3′ mentre Xhaxho firma il tris al 9′ e Sestari porta a 4 le reti di vantaggio adriatiche al 14′. Nel finale di gara per la Lazio la rete della speranza di Beita che si spegne al 18′ quando Sestari salva su un tiro libero di D’Angelo.
FUTSAL PESCARA FEMMINILE-LAZIO 4-1 (1-0 p.t.)
FUTSAL PESCARA FEMMINILE: Sestari, Coppari, Amparo, Xhaxho, Rozo, Soldevilla, D’Incecco, Belli, Guidotti, Boutimah, Esposito. All. Santangelo
LAZIO: Mascia, Siclari, Barca, Marchese, Grieco, Beita, Bruninha, Neka, Pinheiro, D’Angelo, Di Marco, Farinelli. All. Chilelli
MARCATRICI: 3’38” p.t. Boutimah (P), 2’56” s.t. Soldevilla (P), 9’43” Xhaxho (P), 14’24” Sestari (P), 15’24” Beita (L)
AMMONITE: Beita (L), D’Incecco (P), Guidotti (P), Marchese (L), Barca (L), Grieco (L), Boutimah (P)
NOTE: al 18’28” del s.t. Sestari (P) para un tiro libero a D’Angelo (L)
 c5: Adriano Sodano (Bologna), Emanuele Roscini (Foligno) CRONO: Chiara Amicucci (Avezzano)

 

Marta Pandini, FC Inter: “Un giorno importante, l’Inter crede in me e ringrazio la società”

Le parole della giocatrice dell’Inter Women Marta Pandini a Inter Tv.

EMOZIONI
«Per me un giorno importante, l’Inter crede in me, le emozioni che provo ora sono positive ma sono felice perchè ho la possibilità di dimostrare quanto valgo e farlo con questa maglia è un onore»

SODDISFAZIONI
«Un percorso di crescita che mi fa essere qui da oltre 10 anni, sono cresciuta grazie alla società, dirigenti e mister»

RICORDO
«Sicuramente è quello della vittoria in Serie B, un anno stupendo in cui la squadra era unita e abbiamo legato tanto, abbiamo avuto un percorso di vittorie»

NAZIONALE
«L’Inter è stata imortante perchè mi ha dimostrato fiducia nonostante non fossi sempre titolare e avessi limiti come tutti i giovani, ma hanno sempre visto in me qualcosa portandomi avanti e ringrazio i mister in questo percorso»

Credit Photo: Andrea Amato

Women, decide Cernoia! 1-0 alla Samp

Le Juventus Women non si fermano: la prima sfida contro la neonata Sampdoria si chiude con un’altra vittoria in campionato. A regalare i tre punti è il gol di Valentina Cernoia al 76′, che piega una Samp solida e attenta. Nel finale decisiva Peyraud-Magnin, reattiva sull’unica occasione di giornata delle padrone di casa. Le bianconere si confermano lucide e attente nella gestione dei momenti della partita, anche con pochissimi spazi a disposizione, e ora si proiettano sulla sfida di UWCL contro il Wolfsburg all’Allianz Stadium (biglietti disponibili qui).

LA PARTITA

Mister Montemurro era stato molto chiaro alla vigilia, consapevole che non sarebbe stata una partita facile, come tutte le gare di Serie A. E la Sampdoria, reduce da tre vittorie senza subire gol, conferma la sua solidità fin dai primi minuti. L’obiettivo della formazione di Cincotta è chiaro: chiudere ogni spazio e non permettere alla Juve di sviluppare il suo gioco.

L’esito è, così, un primo tempo bloccato e la prima occasione, al 17′, la costruisce Bonfantini, incontenibile sulla destra. Babb, però, è bravissima a bloccare prima che la sfera arrivi a Caruso. Due minuti più tardi ci prova Staskova, senza trovare la porta e al suo tentativo fanno seguito quelli di Cernoia e Caruso: stesso esito.

Al 33′ Staskova ha sul piede la migliore occasione del primo tempo: assist di Hurtig, controllo e mancino a incrociare che sfiora il palo alla sinistra di Babb. Gli spazi sono pochi e il muro della Sampdoria regge fino all’intervallo. All’uscita dagli spogliatoi il film della gara non cambia, ma la pressione della Juve sale minuto dopo minuto.

Al 51′ la punizione di Caruso sfiora l’incrocio dei pali, poi sempre la numero 21 cerca il gol in rovesciata all’ora di gioco. Il gol è nell’aria, ma serve pazienza e soprattutto qualità per creare una crepa in cui infilarsi per sbloccare la gara. Al 76′ Cernoia e Nilden fanno crollare il muro. Uno due splendido, in velocità e nello stretto e Cernoia, con la fascia da capitana al braccio dopo l’uscita di Gama, trova il diagonale per l’1-0.

Trovato il vantaggio la Juve sfiora ancora il gol, in particolare grazie alla neoentrata Cristiana Girelli, ma prima della fine c’è spazio per due ingressi in campo importanti: al 91′ Mister Montemurro getta nella mischia Elisa Pfattner e Chiara Beccari. Due classe 2004 con la gara ancora in bilico, segno di enorme fiducia in entrambe. Dal punto di vista tecnico e mentale. Prima del triplice fischio, però, c’è il rischio beffa, evitato da Peyraud-Magnin, che chiude la porta in faccia a Borgi. La Juve torna a Torino con tre punti meritati e importanti. E sempre più prima in classifica.

IL COMMENTO DI MISTER MONTEMURRO

«Vincere queste partite in un cammino di campionato è importante. Brave le ragazze che hanno avuto pazienza e bravura nel trovare la soluzione, abbiamo fatto vedere maturità e anche di credere nel nostro gioco. Vogliamo vincere tutte le partite, è importante fare sempre meglio. Oggi qualche volta non abbiamo trovato la soluzione giusta, se riusciremo a farlo martedì penso potremo fare bene»

IL TABELLINO

Sampdoria – Juventus 0 – 1 
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 8° Giornata Girone di Andata.
“Campo Riccardo Garrone” – Via Guglielmo Marconi, snc – Bogliasco (GE).

Marcatori: 30’ st Cernoia (J)

Sampdoria: Babb, Boglioni (1’ st Novellino), Auvinen, Spinelli (Cap), Helmvall (39’ st Carrer), Bursi, Musolino (7’ st Rincon), Battelani (41’ st Lopez), Fallico, Carp (1’ st Bargi), Giordano. A disposizione: Tampieri, Bazzano, Tarenzi, Novellino, Gardel. Allenatore: Antonio Cincotta

Juventus: Peyraud-Magnin, Hyyrynen, Gama (Cap) (17’ st Salvai), Nilden, Cernoia (46’ st Pfattner), Staskova (46’ st Beccari), Hurtig (17’ st Pedersen), Zamanian, Caruso (29’ st Girelli), Bonfantini, Lenzini. A disposizione: Aprile, Rosucci, Bonansea, Lundorf. Allenatore: Joseph Adrian Montemurro

Arbitro: Francesco Luciani di Roma (Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma, Giuseppe Luca Lisi di Firenze – Quarto ufficiale: Iurino Gabriele di Venosa)

Ammonite: 10’ pt Boglioni (S), 36’ pt Gama (J)

Prossimo impegno:*
Juventus – Wolfsburg
*
UEFA Women’s Champions League – Group Stage MD3
Martedì 9 novembre 2021 ore 21:00
Allianz Stadium – Torino

Prossimo impegno di campionato:
Juventus – Lazio
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 9° Giornata Girone di Andata.
Sabato 13 novembre 2021 – ore 12:30
Campo “Ale&Ricky” – Vinovo (TO)

Credit Photo: Andrea Amato

Robin Zijlma è una nuova calciatrice dell’ACF Arezzo

La Società ACF Arezzo comunica di aver ufficialmente acquistato le prestazioni sportive di Robin Zijlma.

La calciatrice classe ’97 si era già unita al gruppo squadra nelle settimane scorse in attesa del transfer della Federazione Olandese e sarà a disposizione di mister Emiliano Testini già a partire da domani, quando le amaranto affronteranno lo Spezia Calcio Femminile.

La difensora olandese ha fatto il suo ingresso nel calcio professionistico a 19 anni, collezionando esperienze in numerosi campionati europei e statunitensi e rispondendo anche alle chiamate delle nazionali giovanili dei Paesi Bassi fino all’Under 19.

La Società ringrazia per l’intermediazione e la collaborazione Best Talent Soccer e Armando Guernera, che hanno cooperato alla buona riuscita del matrimonio sportivo tra Robin Zijlma e l’ACF Arezzo.

Non vedo l’ora di far parte della squadra in questa stagione e spero di giocare molte partite importanti – il primo commento di Zijlma – le ambizioni sono alte, vincere il campionato sarebbe sicuramente una bella ricompensa“.

Photo Credit: ACF Arezzo

Femminile: tutte le cose da sapere su Hellas Verona-Roma!

Sabato, ore 14:30. Avversario: Hellas Verona. Si tratta della prossima tappa del campionato per la Squadra Femminile, ottava giornata. 

Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul match che attende la squadra giallorossa guidata da Alessandro Spugna.


Stato di forma

La Roma arriva dalla vittoria contro il Sassuolo per 2-0 e i 13 punti raccolti finora sono un record per le giallorosse nelle prime sette gare giocate in una stagione di Serie A.

La squadra di Spugna ha perso l’ultima trasferta per 0-1 sul campo dell’Inter. La Roma non ha mai rimediato due ko in esterna senza gol all’attivo in campionato.

Il Verona sta vivendo il suo peggiore avvio stagionale in Serie A, dopo sette gare giocate, ha raccolto un solo punto. Solo due delle ultime 10 squadre che a questo punto della competizione avevano rimediato altrettanti o meno punti non sono retrocesse: il Napoli Femminile nel 2020-21 e il Sassuolo nel 2017-18.


Statistiche generali

La squadra giallorossa ha vinto quattro dei sei precedenti in Serie A contro il Verona, ma ha perso due delle tre gare in trasferta e uno dei due ko è arrivato nel confronto più recente dello scorso marzo per 0-1.

La Roma ha il possesso palla medio più alto in questo campionato (62%), mentre il Verona ha registrato fin qui la media più bassa (40%).

Le giallorosse sono la formazione che ha segnato più gol nel corso della prima mezzora di gioco in questa Serie A (otto) e l’unica che non ne ha subiti nello stesso intervallo temporale. Con il cleansheet ottenuto contro il Sassuolo potrebbe tenere la porta inviolata in due partite di fila in campionato per la prima volta dallo scorso febbraio.

La Roma è la seconda squadra ad aver realizzato più gol da fuori area (3) e aver mandato in gol più giocatrici differenti 7 in Serie A.


Focus avversaria

L’ultimo successo interno del Verona in Serie A risale allo scorso 6 marzo Proprio contro la Roma. In generale, dopo quella gara, la formazione gialloblù ha incassato nove sconfitte in Serie A, più di qualsiasi altra squadra nel periodo.

La squadra di Pachera ha realizzato esattamente una rete in ciascuna delle ultime tre partite di campionato; l’ultima volta che è andato a segno in più partite di fila in Serie A è stata nel dicembre 2019 con quattro gol.

Il Verona è la squadra che ha subito più tiri nello specchio in questo campionato (56) e in chiave la terza dopo Lazio e Napoli ad aver centrato meno volte la porta con 20 tiri.

Con  7 reti sono la formazione ad aver subito più reti su palla inattiva in questo campionato.

Il Verona è l’unica formazione che conta una sola marcatrice all’attivo nel torneo: Lineth Cedeño
La giocatrice scaligera ha segnato tre reti e solo una in casa.

Ana Jelencic e Caterina Ambrosi sono le due uniche giocatrici del Verona che non hanno ancora saltato un minuto in questa Serie A (630 minuti entrambe).

Anna Catelli è una delle due sole giocatrici nate a partire dal 2002 ad aver giocato da titolare tutte e sette le partite di questo campionato. L’altra è Michela Giordano con la Sampdoria.


Focus calciatrici giallorosse

Andressa è l’unica giocatrice della Roma, nella classifica all time, ad aver raggiunto in Serie A la doppia cifra sia per i gol che per gli assist. In 34 presenze complessive in campionato ha segnato 10 reti e servito 10 assist.

Annamaria Serturini ha segnato due gol in Serie A contro il Verona. Tra le squadre attualmente nella competizione solo contro la Fiorentina ne ha messi a segno di più (3).

Manuela Giugliano ha realizzato la sua prima marcatura in Serie A con la Roma nell’ottobre 2019, in trasferta contro il Verona. La numero 10 segnò lo 0-2 di una gara che finì con il poker giallorosso in cui andarono a segno anche Bartoli, Bonfantini e Thestrup.

Lucia Di Guglielmo, se dovesse scendere in campo, centrerebbe la presenza numero 60 in Serie A.


Ex della sfida

Angelica Soffia è cresciuta calcisticamente nel Verona di cui ha vestito anche la fascia da capitano.

In gialloblu ha totalizzato 42 presenze tra Serie A, Champions League e Coppa Italia.

Valeria Pirone ha raccolto 2 reti in 16 partite di Serie A con il Verona nel 2019-20. La numero 9 conta 2 reti contro il Verona nel torneo, entrambe con la maglia del Sassuolo, tra andata e ritorno dello scorso campionato.

Benedetta Glionna con la maglia gialloblù ha giocato la Serie A 2019-20 realizzando 5 gol in 16 presenze. Il Verona potrebbe diventare la sua vittima preferita in Serie A. Finora ha segnato 3 reti contro le scaligere nel torneo: una con la Juventus (dicembre 2018) e due con l’Empoli lo scorso maggio che è anche sua ultima marcatura multipla nella competizione.

Sempre Benedetta Glionna ha un primato da difendere. In questo 2021 ha segnato 4 gol da fuori area in Serie A, più di ogni altra giocatrice.


Arbitro

Sarà Domenico Leone della sezione di Barletta ad arbitrare la sfida, per lui nessun precedente con la Roma.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Sampdoria Women vs Juventus: una sconfitta che fa male ma che mostra il grande potenziale delle blucerchiate

Al Garrone di Bogliasco, la Sampdoria affronta a muso duro la Juventus capolista, combattendo su ogni pallone ed arrendendosi solo nel finale dopo la rete di Valentina Cernoia. Nonostante la notevole potenza di fuoco dell’attacco bianconero, le blucerchiate riescono a tener botta egregiamente, disputando una partita di grande sacrificio e coraggio.

La prima grande parata di Babb arriva al 17′ sul gran tiro di Bonfantini, poi le ospiti aumentano la pressione, sfiorando più volte il vantaggio con Andrea Staskova e Valentina Cernoia. La squadra di mister Cincotta non si lascia però intimorire dall’ottimo momento delle bianconere, compattandosi e soffrendo senza disunirsi.

Il primo tempo finisce dunque a reti inviolate ed il tecnico blucerchiato si prepara a cambiare l’assetto tattico della sua formazione. All’inizio della seconda frazione di gioco, infatti, Debora Novellino e Caterina Bargi sostituiscono Paola Boglioni e Cristina Carp nel tentativo di dare una svolta all’andamento della partita.

Un ulteriore spinta alla manovra blucerchiata arriva al 52′ con l’ingresso in campo del talentuoso numero 10, Yoreli Rincón. La Juve continua ad attaccare e a rendersi pericolosa ma, nonostante ciò, la Samp va vicina ad un clamoroso vantaggio al 66′. La subentrata Novellino, infatti, manca di poco lo specchio della porta dopo un delizioso stop di petto ed il successivo tiro di prima intenzione.

Le padroni di casa non intendono mollare e provano in tutti i modi a mettere alle strette le campionesse d’Italia in carica. A sbloccare la situazione, però, arriva la provvidenziale diagonale del Vicecapitano bianconero, Valentina Cernoia, al 76′. Nulla da fare per la difesa blucerchiata che non riesce ad arginare la poderosa azione del numero 7 juventino.

La squadra di mister Cincotta, però, continua a non mollare e, fino agli ultimi secondi, si lancia alla disperata ricerca del pareggio. L’occasione più grande arriva proprio in zona Cesarini con la subentrata Caterina Bargi che riceve palla in area avversaria ma non riesce ad angolare a sufficienza per battere l’estremo difensore bianconero.

La partita termina dunque 1 – 0 per le piemontesi, con le ragazze di Joe Montemurro che portano a casa 3 punti sudatissimi contro una formazione che ha dimostrato di poter  affrontare senza timore e mettere in difficoltà anche avversari esperti come la Juventus. Nonostante la sconfitta, infatti, non sono di certo mancati i complimenti alle blucerchiate proprio dal tecnico bianconero nel post-partita.

Complimenti a mister Cincotta. Creare una squadra da zero è difficile, l’ho fatto al Melbourne e so che i primi passi sono sempre difficili“, sono state le sue parole a riguardo, “stiamo vedendo una squadra organizzata, c’è un grande mister e gli auguro che la società lo supporti per andare avanti!“.

Certo, la Samp dovrà lavorare sodo per continuare a migliorare nel tempo e raggiungere, passo dopo passo, il livello dei top club italiani ed europei, ma è altrettanto doveroso sottolineare i grandi risultati raggiunti finora e l’enorme potenziale mostrato in ogni partita da queste ragazze straordinarie e da tutto lo staff di mister Cincotta.


TABELLINO

SAMPDORIA WOMEN (0)

32 Selena Delia Babb, 17 Maria Letizia Musolino (sostituita al 52′ da Rincón), 5 Giorgia Spinelli (Capitano), 3 Paola Boglioni (sostituita al 46′ da Novellino – ammonizione), 67 Michela Giordano, 40 Bianca Fallico, 30 Veronica Battelani (sostituita all’85’ da Lopez), 14 Giulia Bursi, 4 Anna Emilia Auvinen (Vicecapitano), 11 Ana Emelie Helmvall (sostituita all’84’ da Carrer), 55 Cristina Carp (sostituita al 46′ da Bargi)

A DISPOSIZIONE

1 Amanda Tampieri, 9 Caterina Bargi (subentrata), 27 Stefania Tarenzi, 10 Yoreli Rincón (subentrata), 33 Debora Novellino (subentrata), 7 Kristin Carrer (subentrata), 46 Valeria Gardel, 24 Chiara Bazzano, 18 Giada Lopez (subentrata)

ALLENATORE: Antonio Cincotta

JUVENTUS F.C. (1)

16 Pauline Peyraud, 2 Tuija Hyyrynen, 3 Sara Gama (Capitano – sostituita al 63′ da Salvai), 5 Amanda Nilden, 7 Valentina Cernoia (Vicecapitano – goal – sostituita al 91′ da Beccari), 9 Andrea Staskova (sostituita al 91′ da Pfattner), 17 Lina Mona Hurtig (sostituita al 63′ da Pedersen), 19 Annahita Zamanian, 21 Arianna Caruso (sostituita al 75′ da Girelli), 22 Agnese Bonfantini, 71 Martina Lenzini

A DISPOSIZIONE

1 Roberta Aprile, 8 Martina Rosucci, 10 Cristina Girelli (subentrata), 11 Barbara Bonansea, 12 Matilde Skovsen, 14 Sofie Junge Pedersen (subentrata), 23 Cecilia Salvai (subentrata), 27 Chiara Beccari (subentrata), 29 Elisa Pfattner (subentrata)

ALLENATORE: Joe Montemurro

ARBITRO: Luciani (Roma1)

ASSISTENTI: Minafra (Roma2) – Lisi (Firenze)

QUARTO UFFICIALE: Iurino (Venosa)

Quinta giornata: si comincia con l’anticipo Pinerolo-Lucchese, il 7 novembre gli altri match

La Serie C femminile scende in campo nel weekend per la quinta giornata di campionato, ad aprire il nuovo turno sarà l’anticipo del Girone A Pinerolo-Lucchese in programma domani alle ore 17.30. Domenica si comincia con Aprilia Racing-Catania alle 11.30 e Genoa-Caprera alle 13, a seguire tutti gli altri match alle 14.30.

SERIE C – 5ª Giornata

Girone A: Genoa-Caprera (arbitro Marchioni di Rieti), Arezzo-Spezia (Cardella di Torre del Greco), Independiente Ivrea-Perugia (Calzolari di Albenga), Orobica Bergamo-Pavia (Isoardi di Cuneo), Pinerolo-Lucchese (Campazzo di Genova), Pontedera-Azalee Solbiatese (Guitaldi di Rimini), Real Meda-Pistoiese (Benevelli di Modena), Ternana-Fiamma Monza (Lupinski di Albano Laziale)

Girone B: Atletico Oristano-Isera (Di Nosse di Nocera Inferiore), Brixen Obi-VFC Venezia (Zammarchi di Cesena), Portogruaro-Bologna (Frasynyak di Gallarate), Trento-Jesina (Branzoni di Mestre), Venezia FC-Mittici (Kovacevic di Arco Riva), Vicenza-Padova (Maccorin di Pordenone), Vis Civitanova-Triestina (Amadei di Terni), Riccione-SPAL (Gangi di Enna)

Girone C: Aprilia Racing-Catania (Majrani di Firenze), Apulia Trani-Crotone (Fiorentino di Ercolano), Chieti-Lecce Women (Pistarelli di Fermo), E.Coscarello Castrolibero-Vis Mediterranea (Leotta di Acireale), Fesca Bari-Rever Roma (D’Andria di Nocera Inferiore), Grifone Gialloverde-Roma XIV Decimoquarto (Striamo di Salerno), Independent-Trastevere (Gallorini di Arezzo), Res Women-Match Point Matera (Calvara di Trento)

 

Camelia Ceasar, AS Roma: “Siamo state ciniche con il Sassuolo, una sconfitta ci avrebbe tagliato fuori. Non sottovalutiamo l’Hellas Verona”

Il portiere della Roma Femminile Camelia Ceasar è stata intervistata dai canali ufficiali del club a due giorni dalla sfida contro l’Hellas Verona:

Roma-Sassuolo 2-0?
“La vittoria è stata importante perché venivamo da un periodo con pochi punti conquistati. Come ho detto dopo la partita, è una partita che vale più dei tre punti perché ci fa riprendere il cammino”.

La sosta è arrivata al momento adatto?
“Sì, avevamo fatto pochi punti e avevamo bisogno di tempo per staccare la spina e ritrovarci, è stato un periodo negativo”.

Con il Sassuolo avete vinto e, soprattutto, giocato bene.
“Abbiamo visto una squadra più cinica, ci siamo prese quel senso di responsabilità che serviva, una sconfitta ci avrebbe tagliato fuori. Abbiamo tirato fuori gli attributi giusti per vincere”.

Cosa cambia con Spugna per te nel guidare la ripresa?
“Stiamo continuando il lavoro con Bavagnoli. c’è un continuo del lavoro fatto negli precedenti”.

Che bilancio puoi tracciare di questi tre anni alla Roma?
“Sono arrivata che ero più piccola e meno consapevole dei miei mezzi, secondo me è stato fatto un buonissimo lavoro dal punto di vista personale e di squadra, c’è stata una crescita generale e anno dopo anno miglioriamo qualcosa per sopperire a qualche mancanza dell’anno precedente”.

Dove devi migliorare?
“Non si smette mai di farlo, ci sono molti aspetti su cui lavoriamo quotidianamente. Abbiamo un grande staff che ci corregge quei piccoli dettagli che fanno la differenza”.

Che partita sarà contro l’Hellas Verona?
“Molto insidiosa perché abbiamo perso 1-0 in casa loro l’anno scorso e dobbiamo trarre esperienza da quel match. Sarà una gara difficile dove dovremo tirare fuori il carattere e portare a casa i tre punti per valorizzare la vittoria contro il Sassuolo”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

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