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Elena De Leonardis, Crotone: annunciato l’arrivo della giovane punta dal Pescara

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Nuovo innesto ufficializzato in casa Crotone per l’annata alle porte in terza serie. La squadra calabrese, allenata da Barbara Nardi, ha prelevato dal Pescara Elena De Leonardis, punta classe ’01. Negli ultimi quattro anni ha vestito la maglia delle adriatiche con la quale la scorsa stagione ha disputato il campionato di Serie C.
Nei giorni scorsi per le pitagoriche gli annunci delle intese con il difensore spagnolo classe ’96 Lydia Raja Martinez, il portiere Vanessa Esposito, la centrocampista Giorgia Vrenna e i difensori Giada Papaleo  e Giada Vrenna tutte 2004Conferme anche per i difensori Giulia Criseo ed Ilaria Torano del 2003 e Giada Rania del 2002. Rese note le permanenze anche del difensore classe ’97 Silvia Chiellini, della  laterale classe ’98 Federica Cardone, la punta classe ’05 Mariapia Forciniti,  Fiorella Vona attaccante classe ’04 e il difensore classe ’05 Veronica Vetere.

San Marino Academy, domani l’amichevole contro la Lazio di Carolina Morace

Amichevole in arrivo per le ragazze di mister Recenti, che sabato ospiteranno ad Acquaviva la Lazio. Un’altra tappa nella preparazione al campionato per le Titane, il cui test sarà in questo caso quanto mai probante, considerato che di fronte avranno una formazione in procinto di iniziare la stagione in Serie A. Le Biancoazzurre e le biancocelesti allenate da Carolina Morace incroceranno i tacchetti a partire dalle ore 17:00.

L’ingresso all’impianto di Acquaviva sarà consentito, secondo il regolamento FIGC, ai possessori di un certificato vaccinale riconosciuto, tampone negativo con validità di 48 ore o certificato di accertata guarigione dal Covid-19. Lo stadio, in ogni caso, potrà ospitare un numero di spettatori non superiore al 50% della capienza totale. Va altresì ricordato che, secondo la normativa sammarinese in vigore, sussistono specifiche condizioni per entrare in territorio riferite a coloro che provengano da Paesi diversi da Italia o Città del Vaticano o per coloro che, indipendentemente dalla nazionalità, abbiano soggiornato in Paesi diversi da Italia o Città del Vaticano nei 14 giorni precedenti. Per maggiori informazioni è possibile consultare il portale web della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri.

Credit Photo: San Marino Academy

Vittoria dilagante per le ragazze di Gianpiero Piovani: Sassuolo-Cittadella 16-0

Vittoria dilagante per le ragazze di Gianpiero Piovani che al Ricci si sono imposte sul Cittadella, squadra che milita nella Serie B Femminile, per 16-0.

Di seguito il tabellino della gara:

SASSUOLO-CITTADELLA 16-0

Marcatrici: 20’ p.t., 44’ p.t. e 15’ s.t. Tomaselli, 21’ p.t. e 5’ s.t. Brignoli, 24’p.t. Santoro, 27’ p.t. e 29′ s.t. Ferrato, 32’ p.t. Dubcova, 3’ s.t., 22’ s.t., 26’ s.t. e 30’ s.t. Clelland, 19’ s.t. e 35’ s.t. Cantore, 37’ s.t. Dongus

SASSUOLO: Lemey (1’ s.t. Lauria (35’ s.t. De Bona)), Philtjens (24’ s.t. Mak), Filangeri (1’ s.t. Orsi), Dongus, Santoro, Benoit (1’ s.t. Da Canal) Brignoli (24’ s.t. Buonamassa), Tomaselli, Cambiaghi (1’ s.t. Cantore), Dubcova, Ferrato (1’ s.t. Clelland)

Allenatore: Gianpiero Piovani

CITTADELLA: Toniolo, Ripamonti (11’ s.t. Novelli), Peruzzo, Domi ( 25’ s.t. Zannini), Peressotti (30’ s.t. Lovato), Masu (30’ s.t. Trevisan), Pantano (11’ s.t. Nurzia), Meggiolaro (20’ s.t. Mounecif), Ponte (20’ s.t. Begal), Vecchione, Zorzan (11’s.t. Pizzolato)

Allenatore: Salvatore Colantuono

Forza Sasol!

Credit Photo: SassuoloCalcio.it

Conosciamo meglio la centrocampista brasiliana Joyce Borini

La Roma mette a segno un altro colpo e si assicura la centrocampista Joyce Borini! È la terza calciatrice brasiliana a vestire la maglia della nostra squadra femminile. Sarà la prima esperienza per lei nel campionato italiano. 

Nata a San Paolo, a 19 anni è arrivata in Spagna, dove ha costruito tutta la sua carriera da calciatrice. Infatti, prima di arrivare in Europa non aveva mai giocato in una squadra a 11, ma solo a futsal.

Ecco le cose che dovete sapere su di lei.

Carriera
Ha una grande esperienza nella Liga spagnola, dove ha giocato per 8 stagioni, debuttando nel 2013 con il Rayo Vallecano. La stagione successiva ha vestito la maglia dello Sporting de Huelva con cui ha vinto la Copa de la Reina 2015 sconfiggendo in finale il Valencia FC. Con la squadra andalusa ha segnato 13 gol, suo record personale a oggi.

Dopo quel trofeo ha scelto di andare proprio al Valencia, dove è rimasta per tre stagioni. Due anni all’UDG Tenerife dal 2018, prima di approdare a Madrid.

In nazionale
Joyce viene convocata regolarmente con il Brasile. Nel novembre 2017 è arrivato il suo debutto ufficiale in maglia verdeoro in un’amichevole contro il Cile.

Caratteristiche
Centrocampista offensiva rapida ed esplosiva. È Dotata di un sinistro molto potente. Ha dimostrato grande versatilità e capacità di sacrificio giocando anche in posizione da terzino di una difesa a 4 tra le file della squadra di Madrid.

Numeri 

Nel 2020/21 con la maglia del Madrid CFF ha giocato 29 gare di cui 25 da titolare per un totale di 2000 minuti complessivi. La squadra spagnola ha migliorato la classifica rispetto alla stagione precedente raggiungendo il settimo posto e le semifinali di Copa de la Reina. Nella coppa nazionale sono state sconfitte dal Barcellona che in questa stagione ha vinto tutto, Champions League compresa.

Curiosità 

Al Tenerife ha giocato insieme a Paloma Lazaro. Nelle ultime due squadre (Madrid e Tenerife) ha indossato la maglia numero 12 con scritto semplicemente Joyce.

Profili social 

Joyce Borini possiede due account: uno su Instagram e l’altro su Twitter. Potete seguirla lì!

Credit Photo: AS Roma

Jesina, i numeri di maglia per la prossima stagione: a Valtolina la 9, Fiucci si prende la 10

Domenica inizia la preparazione della Jesina, che dopo una prima sgambata lunedì partirà con gli allenamenti in vista del torneo alle porte in Serie C. Il sodalizio marchigiano, caro al patron Massimo Coltorti, ha reso noto l’organico di prima squadra. Ventisei le calciatrici a disposizione del tecnico Emanuele Iencinella alle quali il club ha già assegnato i numeri di maglia. Ecco l’organico per il 2021-2022 delle leoncelle e il numero scelto per l’annata alle porte.

I numeri di maglia
Portieri: Cantori 1, C. Generali 12, Latini 24.
Difensori: A.Amaduzzi 64, M.Amaduzzi 3, Gallina 20 , Gambini 13, F.Generali 22, Modesti 6, Mosca 14, Picchiò 2.
Centrocampisti: Battistoni 4, Coscia 27, Crocioni 5, Fiucci 10, Rossetti 19, Stimilli 11, Verdini 8, Zambonelli 23.
Attaccanti: Crinelli 16 , Fontana 29, Iacchini 7, Oleucci 17, Prosperi 25, Tamburini 21, Valtolina 9.

 

Marco Della Frera, Responsabile Settore Femminile Crema 1908: “Voglio portarlo nei posti che merita”

L’Associazione Calcio Crema 1908, meglio nota come Crema, è una società calcistica italiana nata nel 1908 a Crema, città situata in provincia di Cremona. Nella sua storia ha subito una rifondazione nel 1995 e nella stagione 2005 ha rilevato i diritti dell’Aurora Ombriano, iscrivendosi dunque al campionato regionale di Prima Categoria, che gli ha consentito di salire in Serie D, campionato al quale milita la squadra maschile che annovera quale miglior risultato della propria storia tre partecipazioni al campionato di Serie B.
Da nove anni la dirigenza bianconera ha anche una squadra femminile, e in questa stagione le ragazze giocheranno al girone lombardo di Eccellenza: per avere i dettagli sul progetto in rosa abbiamo raggiunto il Responsabile Settore Femminile della società cremasca Marco Della Frera.

Marco cos’è per lei essere un dirigente del Crema?
«Crema 1908 è stata la prima società di questa città, e mio padre è stato sempre tifoso di questa squadra. Quando dieci anni fa mi hanno chiamato ho accettato subito, prima come Responsabile della Comunicazione e adesso sono Responsabile Calcio Femminile».

Come si è avvicinata la vostra società al calcio femminile?
«Ero già al Crema nell’Ufficio Stampa, e un gruppo di ragazze che giocavano calcio a cinque ci ha chiesto se potessero allenarsi al Centro Sportivo. Per una serie di coincidenze una ragazza che conoscevo mi ha chiesto di fare il loro dirigente: lì ho accettato, e questo ha permesso di avvicinare sia me che la società al calcio femminile. Prima abbiamo partecipato come Crema nel calcio a cinque e qualche anno dopo abbiamo deciso di fare calcio a undici».

Quali sono i risultati che avete ottenuto fino ad oggi?
«Abbiamo fatto i primi tre anni di gavetta, perché per noi era una cosa nuova, con l’intento di migliorarci di anno in anno, poi due anni fa abbiamo deciso di afre un passo in avanti per conquistare l’Eccellenza. Nell’anno del Covid eravamo quarti, mentre l’anno che abbiamo passato non lo considero. Ad inizio agosto di quest’anno la LND Lombardia ci ha chiesto di poter partecipare al campionato di Eccellenza, e alla fine la richiesta è stata accettata. Avrei preferito vincerla sul campo, ma comunque la partecipazione all’Eccellenza rappresenta un premio per gli sforzi che abbiamo fatto».

Parliamo della nuova stagione che disputerà la Prima Squadra Femminile: come vi siete mossi?
«Ci siamo mossi in maniera oculata: abbiamo perso qualche ragazza, rinforzando punti in cui eravamo scoperti. Stiamo cercando di completare una rosa giovane di prospettiva con alcune esperte con qualche tassello importante. L’allenatrice della squadra sarà Elena Calderola».

Qual è l’obiettivo del Crema 2021/22?
«L’obiettivo del Crema è quello di ambientarci al campionato di Eccellenza e centrare una salvezza tranquilla, con l’intento di raggiungere in futuro risultati ambiziosi».

Come lo valuta il girone lombardo di Eccellenza di quest’anno?
«Lo reputo un girone molto alto di tecnica, e si capisce che se il calcio in Promozione ci sono ragazze che si avvicinano al calcio, come la voglia di fare gruppo, in Eccellenza c’è la qualità e l’intensità importante, e la differenza tra queste due categorie è significativa».

Dove può arrivare secondo lei il calcio femminile lombardo?
«Per me il calcio femminile lombardo ha quello che si vede in tutte le categorie presenti nel calcio italiano, perché molte società stanno investendo il calcio femminile: in Promozione è tornato il Milan Ladies, il Lecco sta investendo nel femminile, il Fiammamonza partecipa alla Serie C con la regia del Monza. In Lombardia c’è una competitività molto alta, e il calcio femminile lombardo può solo crescere».

E nella provincia di Cremona?
«Stiamo zoppicando perché oltre alla Cremonese, che ha una filiera fino alle Allieve, c’è poco. Nella provincia di Cremona non ha una struttura che parte dal Settore Giovanile dalla Prima Squadra. Per questo il Crema sta cercando in andare in questa direzione, ovvero costruire squadre che parta dalla Pulcine alla Juniores, e speriamo che questo possa fare da leva per il movimento».

Quali sono i sogni che Marco Dalla Frera vuole realizzare per il Crema Femminile?
«I sogni sono principalmente due: il primo è quello di fare un Settore Giovanile Femminile, il secondo è quello di portare la Prima Squadra nei posti che merita: sono contento di far parte di una società che investa, oltre al maschile, anche nel calcio femminile. Noi non ci poniamo limiti».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Crema 1908 e Marco Dalla Frera per la disponibilità.

Photo Credit: Marco Della Frera

Giulia Linzalata, Matheola: “Positiva la mia prima stagione con questa maglia, ora puntiamo a crescere insieme”

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La Basilicata ha visto uno dei nove tornei di Eccellenza ripartiti in primavera. Tra i team presenti il Matheola, società di Matera nata la scorsa estate, capeggiata dal presidente Vito Giacoia. Le biancazzurre, allenate da Stefania Di Lena, sono state capitanate da Fabiana Bruno ed in squadra tra le calciatrici all’esordio assoluto hanno visto Giulia Linzalata, giovane centrocampista classe 2007. Abbiamo raggiunto la calciatrice originaria di Matera per un botta e risposta sull’ultima annata delle lucane.

Giulia la vostra è una società al primo anno di vita. Quando e chi ha spinto per la nascita di questa squadra?
“Nel periodo di riapertura dopo la pandemia il mister Valerio e la mister Stefania hanno da sempre portato avanti l’obiettivo di creare una nuova società di calcio femminile”.

Tu come e quando ti sei avvicinata al mondo del calcio?
“Fin da piccola ho avuto la passione per il calcio, soprattutto grazie a mio fratello. Poi dopo due anni passati a combattere l’anoressia il calcio è stato un modo per distrarmi e concentrarmi su altro”.

Poi la nuova riapertura in primavera, quali erano gli umori? Quali gli obiettivi della squadra e quali i tuoi?
“Gli obiettivi della squadra dopo la riapertura in primavera erano incrementare la visibilità, aiutare le ragazze più piccole a migliorare. I miei erano far vedere quanto valgo e quanto posso dare a questo club”.

Che campionato è stato per voi quello appena concluso? Come ha valutato il livello del torneo?
“Il campionato di quest’anno è stato particolare per via della mancanza di preparazione atletica e alle poche giocatrici a disposizione. Tuttavia il livello era comunque buono e il Matheola ha cercato di giocare la palla ed esaltare la tecnica delle mie compagne”.

Quali saranno i ricordi di questa stagione per te?
“I ricordi di questa stagione saranno sicuramente positivi. Ho conosciuto tante ragazze più grandi di me dalle quali ho potuto imparare molto soprattutto a livello comportamentale e dal punto di vista dell’esperienza. Ho potuto rendere orgogliosi di me i miei genitori che guardandomi giocare in un campo così grande erano increduli anche all’ultima partita di campionato”.

In tante regioni non si è tornati in campo in Eccellenza, a differenza della Basilicata. Quanto è stato importante per il vostro movimento essere su un manto erboso? Noti più giovani che si avvicinano a questo sport?
“Sicuramente ricominciare con il campionato è stato un privilegio che ci ha permesso comunque di passare del tempo sul campo da calcio. Secondo me nei prossimi anni il calcio femminile diventerà uno sport più seguito grazie alle disponibilità per le bambine che si stanno incrementando, come campus estivi e scuole calcio di società importanti”.

In ottica futura quali sono i programmi in casa Matera? Vestirai ancora questa maglia?
“I piani della società sono riformare una squadra più giovane dando la possibilità di crescere e fare esperienza alle ragazze più piccole, creare un gioco organizzato ed esaltare le qualità di ognuno per formare un team vincente. Sicuramente rimarrò con il Matheola per quest’anno”.

Speciale Calciomercato – Dopo i fuochi d’artificio di ieri, torna il silenzio in A. Cambiano molti tecnici in Serie C

La giornata di ieri è stata entusiasmante e potrebbe essere stata l’ultima del mercato di Serie A. Sono state ufficializzate ben tre nuove atlete in altrettante compagini. Oggi però, il mercato nella massima serie torna nel silenzio generale.

Passiamo perciò subito in serie cadetta dove il Chievo Verona perviene ad un altro rinnovo di un componente importante della rosa gialloblù. La veterana Francesca Salaorni indosserà ancora la maglia veneta per il prossimo anno calcistico.

Andiamo in Serie C dove prosegue la rivoluzione delle rose e non solo. È interessante notare come quanti allenatori siano cambiati. Un paio di giorni fa vi abbiamo svelato il nome del nuovo allenatore del Vicenza. Oggi è il turno del Crotone, con Barbara Nardi che guiderà le calabresi nel prossimo torneo. Anche l’Isera femminile ha annunciato il nuovo tecnico, che sarà Luca Zorzutti, il quale però non potrà contare su Emanuela Baldessari, Saliha Slomić, Elisa Cavagna, Martina Pasqualini, Giulia Faccio e Morena Boccagni che hanno lasciato il club dell’Alto Adige. Sempre parlando di allenatori, Marta Di Matteo sarà invece la nuova coach della Spal Femminile. Tornando a parlare di calciatrici, il Padova annuncia l’addio con Valentina Dal Pozzolo e Chiara Sarain. Colpo internazionale dell’Aprilia Racing Femminile che annuncia l’arrivo del difensore ventinovenne Laura Ghiglione, di origine argentina. Irene Martella è una nuova calciatrice del Chieti Femminile. Colpaccio del Pinerolo che ingaggia dalla Juventus Ilaria Mania. Chiudiamo con un rinnovo alla Vis Civitanova, con Greta Langiotti che ha prolungato con il club marchigiano.

La redazione vi informa che domani sera, alle 20.00, uscirà l’ultimo articolo della rubrica Speciale Calciomercato. Anche quest’estate siete stati tantissimi a seguirci e vi ringraziamo tantissimo per questo. Le news di mercato che verranno in seguito saranno trattate singolarmente sul nostro sito. Ma i ringraziamenti effettivi li rimandiamo a più avanti.

Valentina Giacinti, AC Milan: “Soddisfatta dell’esordio con gol. Hoffenheim? Squadra tosta”

Grande protagonista della vittoria sullo Zurigo all’esordio in Women’s Champions League del Milan, l’attaccante rossonero Valentina Giacinti ai microfoni della tv ufficiale del club ha parlato così del successo e poi della sfida all’Hoffenheim che vale il passaggio al secondo turno:

“Sono super contenta, primo perché volevamo vincere a tutti i costi e ci siamo riuscite, secondo per il mio primo gol in Champions League. A Brescia non ero riuscito a farlo, ma evidentemente doveva arrivare in questo momento. Quest’anno voglio alzare l’asticella, cercare di sbagliare il meno possibile e sono molto soddisfatta di questo inizio. Giocare con calciatrici di spessore che mi ruotano attorno è molto importante, ho bisogno dell’ultimo passaggio per andare in porta e una calciatrice come Boquete ha tanta qualità in questo senso. – continua Giacinti – Le nuove sono tutte ragazze buone: sono ottime giocatrici, ma soprattutto sono ragazze ottime e quindi è più facile per noi integrare persone così. Siamo tanto contente e speriamo di vederle presto tutte in campo. L’Hoffenheim? È una squadra tosta, è la terza di Germania. Dobbiamo studiare bene come affrontare la partita ma non sarà per niente facile”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

Giorgia De Vecchis, Orobica: “Sono rimasta qui per ripartire e per regalarmi nuove soddisfazioni”

Nonostante un campionato terminato come non ci aspettava e non si desiderava, anche quest’anno hai voluto far parte dell’Orobica, per una nuova stagione di sfide e impegno; che cosa ti ha convinto a rimanere?
Sicuramente il progetto tecnico e l’idea di poter continuare a lavorare insieme a coach Marini sono ottimi motivi che mi hanno convinta a rimanere. La passata stagione è andata “storta” per vari motivi, quindi voglio essere qui per ripartire e per regalarmi nuove soddisfazioni”.

Tu hai avuto importanti esperienze sia in serie A che in serie B, conoscendo squadre e giocatrici che compongono il panorama del calcio femminile. Con questa nuova ripartenza in serie C, hai avuto modo di vedere le squadre che incontrerete a breve. Qual è la tua impressione sulle prossime squadre che affronterete nel girone?
Sicuramente col nuovo format della serie C a tre gironi il campionato è diventato certamente più competitivo, nel nostro girone le squadre che affronteremo si sono attrezzate con acquisti importanti sul mercato; sarà un campionato decisamente molto competitivo e da seguire. Noi diremo la nostra, senza essere delle comparse sullo sfondo”.

Oltre che un’ottima professionista sul campo sei un’eccellente studentessa (laureata in Ingegneria, ndr). Dal tuo punto di vista quanto è importante l’approccio mentale quando si scende in campo per la partita?
L’approccio mentale è fondamentale in questo sport; è molto difficile da allenare, dato che è del tutto individuale e personale. Io ho la fortuna di collaborare con un mental trainer, si lavora moltissimo sulla concentrazione e sul “focus” non solo sul pre-partita e sulla partita, ma anche in settimana durante gli allenamenti; è un qualcosa che se non alleni e non possiedi è difficilissimo da costruire. Per giocatrici del nostro livello è ormai fondamentale curare anche questo aspetto della preparazione”.

Grazie e in bocca al lupo per questo inizio di stagione a Giorgia che scenderà in campo con la n. 10.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

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