Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3415

Ilaria Maddaluno e Chiara Barbarino, Pescara: due classe 2004 approdano in terra adriatica

pescara-calcio-ilaria-maddaluno-chiara-barbarino

Due innesti importanti per il Pescara Calcio Femminile: Ilaria Maddaluno e Chiara Barbarino faranno parte della società capeggiata dal presidente Cicconi, ai nastri di partenza della prossima Serie C.
Chiara Barbarino, attaccante siracusana classe ’04, dopo essere cresciuta nell’Uliveto di Pachino è passata all’ERG calcio a 5 di Siracusa per poi militare nel Santa Lucia Siracusa Women.  Ilaria Maddaluno, ischitana classe ’04,  inizia il suo percorso calcistico sull’Isola di Ischia per passare poi al Perugia, al Napoli Carpisa e alla Fiorentia San Gimignano.

Il comunicato adriatico
Due innesti importanti per il Pescara Calcio Femminile: Ilaria Maddaluno e Chiara Barbarino pronte a partecipare con il delfino al prossimo campionato nazionale LegaC, il quarto della gestione Cicconi.
Giovanissima, ischitana classe 2004, Ilaria Maddaluno inizia il suo percorso calcistico proprio sull’Isola di Ischia per poi passare al Perugia femminile dove si mette in mostra nel Danone Cup categoria Under 12. Tornata in Campania, prosegue la sua esperienza calcistica nel Napoli Carpisa, prima nella Under 15 e poi nella Primavera, dove conquista il Trofeo arco di Trento. Nel giro della Nazionale Italiana, con convocazioni costanti, Ilaria viene tesserata dalla Fiorentia San Gimignano fino all’interruzione dei campionati per poi tornare a Napoli nel 2020/2021.

Sempre da un’isola, questa volta dalla bella Sicilia, arriva Chiara Barbarino, giovane attaccante siracusana classe 2004, che inizia il suo personale percorso calcistico nella scuola calcio l’Uliveto di Pachino sotto la direzione di Marco Arangio e il suo team di lavoro, per poi passere alla ERG calcio a 5 di Siracusa. Viste le sue qualità e attitudini per il calcio a 11 viene tesserata con la SL Siracusa Women dove milita per due anni consecutivi.
Dalla società Adriatica arrivano anche i saluti per lo staff nelle persone di Maria la Civita e Luigi Russo. La Pescara calcio femminile augura loro le migliori fortune personali e sportive.

Alessia Fiucci, Jesina: la classe 2005 si trasferisce a titolo definitivo nelle Marche

Quarta ufficialità di mercato per la Jesina, affidata per il prossimo anno al confermato tecnico Emanuele Iencinella. La squadra marchigiana, iscritta al campionato alle porte di Serie C, ha reso noto di aver tesserato la giovane centrocampista Alessia Fiucci, classe ’05 arrivata a titolo definitivo dal Pescara squadra dove ha giocato nelle ultime due stagioni.
Il team delle leoncelle, caro al presidente Massimo Coltorti, nei giorni scorsi aveva annunciato anche gli arrivi delle duttili  Alessandra e Martina Amaduzzi, gemelle classe ’92, e Michele  Valtolina, attaccante classe ’02.
L’inizio della preparazione della squadra di Jesi, che ha confermato buona parte del blocco dello scorso anno, è fissato inoltre  per il prossimo 22 agosto.

 

 

 

Speciale FIFA Benchmarking Report Women’s Football: governance del calcio femminile nel mondo

Nel calcio femminile vi è grande opportunità di innovazione e creatività nella governance (gestione) in quanto è poco stabilizzata a livello professionistico. Difatti vi sono diversi approcci nella struttura di un club, di utilizzo delle risorse e degli accordi commerciali.

Un buon 66% delle squadre femminile è stato influenzato dalla governance del calcio maschile, soprattutto nel caso di affiliazione tra le squadre. Vi sono stati molti investimenti da parte del calcio maschile nel femminile per varie ragioni: investire sempre di piú o obbligo da parte delle confederazioni. Il 69% dei club ha una strategia legata allo sviluppo del calcio femminile, mostrando così un forte impegno verso questo sport. Ad ora sono solo 11 le leghe professionistiche femminili nel mondo.

Anche a livello finanziario e di licenze vi sono stati cambiamenti. Il 30% delle squadre ha un sistema di licenza per club e un controllo finanziario, mentre il 17% nessuna delle due.

Nonostante l’avere un club maschile alle spalle è una grande risorsa di sviluppo per il settore femminile, dall’altro canto club interamente femminili hanno l’opportunità di sperimentare nuovi ed unici approcci nella governance.

Anja Sonstevold, FC Inter: “Questo è il club perfetto per me, sono emozionata”

Anja Sonstevold ha rilasciato le prime parole da nuova giocatrice dell’Inter a Inter Tv.

«Mi sento felicissima. Sono molto emozionata per aver firmato per questo club così importante. Sono davvero contenta di essere qui e aver conosciuto tutte le ragazze. Per me l’Inter significa molto. È vero che ho 29 anni ma voglio continuare a crescere. Sono nel paese giusto e nel campionato giusto, sono davvero emozionata. L’estate prossima ci saranno gli Europei in Inghilterra e voglio esserci, per questo voglio continuare a crescere. Credo che questo sia il club perfetto per me».

Credit Photo: FC Inter

Calcio Padova Femminile: rinnovi e conferme per l’inizio della stagione

La porta è blindata, Sara Polonio rinnova e dice sì alla maglia biancoscudata! Dalle sue parole traspare fiducia e impegno per una stagione che ormai è prossima all’inizio:
Quest’anno la squadra è stata un po’ rivoluzionata, ma gli obbiettivi rimangono gli stessi. Siamo un gruppo giovane e determinato, abbiamo una grande voglia di fare bene, divertendoci, ma con impegno.
A livello personale spero di riuscire a dare il massimo per la squadra partita dopo partita. Sono sicura che con costanza e gioco di squadra potremmo toglierci qualunque soddisfazione.”

Alessia Bissacco, l’anno dell’iniziazione ufficiale! Con il suo Si la giovane difensore biancoscudata conferma i progressi della stagione precedente e si vota ad un campionato che la vedrà sempre più al centro del progetto prima squadra:

La stagione precedente l’avevo iniziata con le juniores, ma da febbraio sono stata aggregata alla prima squadra; per questo motivo la stagione che verrà sarà la prima che affronterò completamente all’interno di questa rosa. Sono pronta ad apprendere da chi ha più esperienza e a mettermi in gioco, sperando di raggiungere buoni risultati sia personali che di squadra. Ci sono stati significativi cambiamenti all’interno del gruppo, ma questo non rappresenta altro che un nuovo punto da cui partire e, grazie alle qualità di ognuna, sono convinta che faremo un buon campionato.”

Ufficio Stampa: Alessia Mazzucato
Credit Photo: Calcio Padova Femminile

 

Il calcio femminile mantovano dà il benvenuto al Casalmartino. Il Direttore Sportivo Michele Balasini: “Quest’anno vogliamo fare bene”

Nella provincia di Mantova è nata una nuova squadra di calcio femminile. Si chiama Casalmartino, giocherà nel Girone B di Promozione, e disputerà le gare al Campo Sportivo di Castelletto Borgo. Gran parte del gruppo proviene dalla Governolese, tra cui il Direttore Sportivo Michele Balasini, a cui abbiamo rivolto alcune domande.

Michele come mai è stata creata questa nuova società?
«Abbiamo fondato in seguito all’uscita della Governolese dal calcio femminile, per questo si è trasferito il gruppo dello scorso anno, l’allenatore Arvani e tutto lo staff. Il Presidente sarà Marzio Guernieri, una figura importante del calcio mantovano. La squadra, oltre a disputare il campionato di Promozione, parteciperà anche alla Coppa Lombardia di categoria. Quest’anno vogliamo fare bene».

Sul fronte della rosa come si è mosso il Casalalmartino?
«La rosa è in buona parte quella che ha giocato lo scorso anno alla Governolese, come Deborah Santin, Sara Cutarelli, Federica Balasini, Katia Gabrini, Anna Gastaldelli, la capitana Sofia Mari, Giulia Adami, Vanessa Pilotti, Sara Balestri, Beatrice Andreotti. Per quanto riguarda gli acquisti al momento è arrivata Aurora Negrin (nella foto con mister Arvani), che è un buon esterno mancino alto. Giocatrici che ci permettono di fare il salto di qualità».

Nello staff tecnico ci sarà un innesto di qualità.
«Avremo tra le figure tecniche Beatrice Marchi, ex mister del Femminile Mantova Calcio, che sarà la nostra allenatrice in seconda ed è una profonda conoscitrice del calcio femminile: lei ci darà quel valore aggiunto che serve alla squadra».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Casalmartino e Michele Balasini per la disponibilità.

Il calcio femminile italiano è la proteina della femminilità

“Nella nostra società non ci sono dubbi sul valore delle donne, ma le donne devono prendersi quegli spazi che sono sempre stati tradizionalmente più maschili, come lo sport o le materie scientifiche”. Queste le parole con cui esordisce Cristiana Capotondi, famosa attrice Romana a capo della delegazione Nazionale Femminile, in una intervista rilasciata al settimanale Grazia.
“Credo molto nella lotta delle calciatrici italiane per diventare professioniste. Ma le ammiro anche da un punto di vista sociale: le considero delle rivoluzionarie pacifiche”.

L’amore vince tutto, sostiene con fervore la quarant’enne, -e prosegue- “Stanno imponendo un’immagine di donna che mi piace molto, svincolata dalla sensualità e dall’avvenenza: usano il corpo per giocare e lo fanno grazie alla loro determinazione, che nasce dalla loro volontà di realizzare un sogno. Hanno fatto fatica ad arrivare dove sono. Avvicinarsi al calcio da bambine, giocare talvolta con i maschi, essere sempre prese in giro, le ha costrette ad affrontare momenti difficili che le ha rese intelligenti e forti”.

Nel cammino che sta per portare il Calcio Femminile Italiano al professionismo sono molte le donne che esprimono il loro parere sulle quote rosa e sulla femminilità nel mondo del pallone. Un parere che l’attrice esprime in prima persona ma sopra tutto si evidenzia molto nei suoi film o fiction televisive. Sono un’opportunità -dichiara-, ma a lungo termine possono essere controproducenti. Hanno gli strumenti per farlo. Perché la “proteina della femminilità”, cioè l’accoglienza, l’ascolto, la capacità di pacificazione, sono utili in ogni ambito. Accade anche nella politica e non mi ha stupito che durante la pandemia i Paesi guidati da leader donne abbiano reagito meglio all’emergenza.

Sono le “proteine della femminilità” che hanno spinto le donne dell’Islam alla rivoluzione pacifica, come descritto sulla sua ultima pubblicazione da Lilli Gruber, queste figlie e donne musulmane con tenacia e pazienza hanno ottenuto con il tempo la loro indipendenza nella vita sociale. Il Calcio femminile Italiano non deve essere visto come la rivoluzione dell’islam ma certamente crea un equilibrio sociale di un cambiamento epocale a tutto il nostro sistema che da anni divide il rettangolo verde. Occorre ammirare le donne che portano avanti queste forme di rispetto e pari opportunità, questo è solamente l’inizio di un cambiamento silenzioso, ma evidentemente necessario.

VFC Venezia Calcio, new entry e riconferme: tutti i colpi di mercato delle arancioneroverdi

Il D.S. Peter Camilli raggiunge l’accordo con Anna Paccagnella, nuovo portiere del VFC Venezia Calcio. Classe 1999, Anna nonostante la giovane età, ha già messo in mostra le sue doti migliori fatte da grinta in campo e forza esplosiva tra i pali. È cresciuta calcisticamente nel Due Monti per poi continuare nel Calcio Padova militando nell’ultima stagione nella Virtus Padova Femminile.

Silvia Tosatto rinnova per un altro anno. L’infortunio ai legamenti ha temporaneamente fermato Silvia che stava disputando una ottima stagione con le leonesse. Ti aspettiamo al rientro più forte di prima!

Altri nuovi arrivi in casa VCF. Dal Calcio Padova Femminile il gradito ritorno di Marta Malvestio. Difensore forte fisicamente, Marta ha praticamente sempre giocato con noi tranne le ultime due stagioni. Bentornata tra le leonesse! Anche Emanuela Conventi, attaccante, ha firmato con noi. Da sempre giocatrice dell’ASD Gordige e trasferitasi l’anno scorso al Calcio Padova Femminile, Emanuela ha deciso di seguire le sue compagne di squadra Sara Amidei e Marta Malvestio sulla sponda lagunare. Benvenuta Manù!
Con piacere annunciamo anche la firma del contratto per la stagione 2021/22 di Katia Toffoli, classe 1998, centrocampista. Ha militato da sempre nelle fila della Permac Vittorio Veneto e nelle ultime due stagioni nel San Vendemiano squadra di futsal. La nostalgia del rettangolo verde è stata però più forte e Katia ha deciso quindi di rimettersi in gioco con le leonesse. Benvenuta Katia!

Credit Photo: VFC Venezia Femminile

Giulia Olivieri, Aiac Campania: “Proveremo ad alzare la qualità delle calciatrici attraverso la formazione dei tecnici”

giulia-olivieri-aiac

Nello scorso febbraio Valentina De Risi è stata nominata responsabile nazionale del calcio femminile dell’AIAC, subentrando di fatto a Milena Bertolini. La stessa De Risi ha recentemente ufficializzato i nominativi, tra consiglieri e delegati vari, che l’affiancheranno in questo percorso: tra le cariche annunciate anche quelle dei rappresentanti regionali che vede per la Campania la nomina di Giulia Olivieri. Abbiamo raggiunto la calciatrice, con esperienze in A con Bari e Roma e negli ultimi campionati in campo con il Sant’Egidio, per una breve intervista dopo l’incarico giunto nei giorni passati.

Giulia poco tempo per lei è giunto l’incarico come responsabile regionale Aiac del calcio femminile. Quali emozioni e pensieri ha provato dopo la sua nomina?
“Sono molto entusiasta di questa nomina anche perché vado a sostituire proprio Valentina De Risi che, negli anni, ha lavorato molto bene per l’associazione tanto da essere nominata come responsabile nazionale. Cercherò di proseguire al meglio il suo lavoro dando il mio contributo”.

Per lei in primis l’incarico di interagire con il presidente regionale e con le varie delegate provinciali. Pronta a mettersi a disposizione per il bene del calcio femminile?
“Certo, spero di essere un punto di riferimento per le delegate provinciali con le quali cercheremo di coordinarci per essere presente sul territorio. Con il presidente Scarfato c’è grande stima e rispetto e mi ha accolta nel migliore dei modi”.

Sarete, inoltre, il punto di riferimento per tecnici e dirigenti delle squadre che faranno capo a voi per esigenze, evenienze e necessità varie giusto?
“Si, sono e saremo a disposizione dei tecnici della Campania per le necessità burocratiche ma anche nell’organizzazione di eventi formativi”.

Quali sono le sue idee in merito all’incarico da poco raggiunto? Quali sono i primi obiettivi che vorrebbe centrare?
“L’obiettivo principale è creare una rete con le altre responsabili regionali in modo da poter essere una squadra a servizio degli allenatori che operano nel calcio femminile. Cercheremo di arrivare a tutti gli staff delle squadre campane. Inoltre, naturalmente, cercherò di dare continuità al convegno interamente dedicato al calcio in rosa “Allenare nel calcio femminile”, un unicum in Italia”.

A breve ripartiranno anche i campionati a carattere regionale. Quali potranno essere le problematiche per la ripartenza visto il momento attuale?
“La speranza è di ritrovare una normalità, in mancanza di essa è chiaro che sarà ancora difficile riprendere in maniera ottimali i campionati regionali che sono quelli che più hanno pagato l’effetto Covid. La difficoltà principale è quella di riportare in campo le ragazze e le società che si sono fermate a seguito della pandemia”.

Questione giovani, promozioni nelle scuole e settori giovanili. Punterete molto anche su questo?
“Sicuramente si. L’associazione è da sempre vicina e a supporto delle iniziative a favore del calcio femminile. Aumentare i numeri delle tesserate e migliorare la qualità delle calciatrici attraverso la formazione dei tecnici sono obiettivi primari per l’Aiac”.

Nella prossima stagione per il calcio femminile Serie A visibile anche su La 7 ed il calcio a 5 su Sky. Segnale positivo per tutto il movimento?
“Segnale positivo sicuramente è dare visibilità al movimento, attraverso la trasmissione delle partite, dei programmi dedicati, dei social. Certamente Sky ha dato la possibilità a tanti sportivi di appassionarsi al calcio femminile, speriamo sia lo stesso anche su La 7”.

Pari a reti bianche nell’amichevole contro il Napoli

Amichevole a reti bianche per la Lazio Women. Le ragazze di Carolina Morace, quest’oggi, hanno pareggiato 0-0 contro il Napoli Calcio Femminile, in quello che è stato un vero e proprio antipasto di Serie A.

Le due squadre, infatti, si ritroveranno in una gara con i punti in palio nel weekend del prossimo 6/7 novembre.

Di seguito gli undici scelti:

NAPOLI-LAZIO 0-0

NAPOLI: Chiavaro, Popadinova, Erzen, Colombo, Goldoni, Acuti, Kuenrath, Abrahamsson, Corrado, Imprezzabile, Capitanelli .

A disp.: Aguirre, Blanco, Chatzinikolau, Severini, Awona, Porcarelli, De Biase, Toniolo, Penna.

All.: Alessandro Pistolesi

LAZIO: Ohrstrom, Gambarotta, Heroum, Thomsen, Savini, Mastrantonio, Di Giammarino, Castiello, Andersen, Pittaccio, Visentin.

A disp.: Natalucci, Santoro, Mattei, Berarducci, Fordos, Glaser, Cuschieri, Falloni.

All.: Carolina Morace

Arbitro: Guido Verrocchi (sez. di Sulmona)

Ass.: Bosco – Lombardi

Credit Photo: Lazio Women

DA NON PERDERE...