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Orgoglio Italia: la Nazionale sblocca la gara con il Belgio poco prima dell’intervallo

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Allo stadio Tourbillon di Sion è iniziato il cammino europeo dell’Italia che affrontava alle 18:00 il Belgio: la prima frazione si chiude sul momentaneo 1-0 con Caruso in rete al 45′. Il match parte con un’Italia in campo con il 3-5-2 con Giuliani tra i pali con Linari, Lenzini e Salvai nel pacchetto arretrato. In mediana sulle linee laterali spazio per Boattin e Di Guglielmo con Giugliano in cabina di regia e Caruso e Severini ad agire ai lati. Il duo offensivo, invece, è composto da Cantore e Girelli.

Avvio di gare equilibrato con un’azione per parte, che non trova però la porta avversaria, mentre Salvai, al 5′, riesce a toccare la palla in area, sugli sviluppi di un calcio piazzato che trova attenta Lichtfus. La gara scorre senza particolari emozioni sino al 18′ quando Caruso dal limite impegna ancora Lichtfus brava a chiudere in angolo. Lo stesso portiere al 22′ blocca un tiro-cross di Di Guglielmo e poco dopo un tiro dalla distanza di Caruso. Il Belgio, sempre temibile in ripartenza, al 27′ ci prova dal limite con Toloba ma la palla esce di poco sul fondo. L’Italia si rivede alla mezzora con una bella discesa di Di Guglielmo che mette in mezzo per la testa di Severini che alza però sopra la traversa mentre al 37′ il tiro di Cantore è strozzato dalla retroguardia avversaria con Lichtfus che intercetta senza grosse difficoltà il destro della bianconera.

Il Belgio, sempre vivo, dopo una bella giocata di Wuallaert vede Eurlings colpire di testa in modo debole verso Giuliani chiamata a metterci i guantoni anche al 41′ sulla girata in area di Wuallaert con Janssens poco dopo a calciare oltre la traversa dai 25 metri. A non sbagliare è, invece, Caruso che, all’interno dei 16 metri, finalizza con un destro all’angolino una azione corale delle italiane sbloccando la gara allo scoccare del 45′. Dopo 2′ di recupero, con Vanhaevermaet a non trovare la porta dalla distanza, l’Italia torna negli spogliatoi avanti per 1-0.

Le sette giocatrici europee con più di 200 presenze in nazionale

Nessun calciatore ha raggiunto le 200 presenze in nazionale, ma oltre 20 calciatrici (di cui sette europee) ci sono riuscite. L’ultima a tagliare il traguardo è stata il capitano dei Paesi Bassi Sherida Spitse il 24 giugno 2022. Ecco il nostro omaggio alle sette ragazze del “club 200” guidato da Caroline Seger, che ha superato il record europeo di 214 presenze di Birgit Prinz e Therese Sjögran nel 2021.

234: Caroline Seger (Svezia)

La centrocampista Seger ha raggiunto le 214 presenze il 10 giugno 2021 nel successo 1-0 in amichevole contro la Norvegia e ha superato questo primato cinque giorni dopo contro l’Australia. Ha poi allungato questo primato nelle Olimpiadi dove, come nel 2016, la sua Svezia ha vinto l’argento. Seger ha inoltre vinto due bronzi nella Coppa del Mondo femminile FIFA. Sono complessivamente 13 i tornei internazionali disputati dalla calciatrice. Il suo esordio in nazionale risale al 2005 e poco dopo ha disputato il primo dei suoi cinque campionati europei. Durante Women’s EURO 2022 è entrata tra le dieci giocatrici che hanno collezionato più presenze a livello mondiale, uscendo poi in semifinale.

214: Birgit Prinz (Germania)

L’ex calciatrice europea con più presenze è anche quella a detenere il record di gol con 128 marcature, per non parlare del suo palmares fatto di due Coppe del Mondo FIFA, cinque UEFA Women’s EURO e due bronzi alle Olimpiadi. Capocannoniere e miglior calciatrice del torneo nel Mondiale del 2003, l’attaccante è stata il pilastro della Germania che ha dominato in Europa e spesso nel mondo dal suo esordio nel 1994 fino al ritiro nel 2011. Oggi riveste il ruolo di psicologa dello sport al TSG Hoffenheim e ha un ruolo simile nella nazionale tedesca.

214: Therese Sjögran (Svezia)

Therese Sjögran è venuta alla ribalta nel Mondiale del 2015 eguagliando il record europeo di presenze della Prinz. Centrocampista infaticabile, ha partecipato a 11 fasi finali in carriera ma è caduta due volte sotto i colpi della Germania di Prinz in due indimenticabili finali: a Women’s EURO 2001 e nella Coppa del Mondo 2003. Oggi ricopre il ruolo di direttore sportivo dell’FC Rosengård.

214: Sherida Spitse (Paesi Bassi)

Spitse ha debuttato con i Paesi Bassi il 31 agosto 2006 in trasferta a Londra contro l’Inghilterra e quasi 16 anni dopo ha raggiunto quota 200 contro la stessa squadra a Leeds. L’apice della carriera internazionale della centrocampista finora è stata la vittoria nella finale di UEFA Women’s EURO 2017 a Enschede. Ha preso per mano le padrone di casa, con il capitano Mandy van den Berg in panchina, segnando un gol su punizione nel successo 4-2 ed è stata inoltre eletta migliore in campo. Spitse ha anche aiutato i Paesi Bassi a raggiungere la finale della Coppa del Mondo 2019 e, dopo aver saltato le Olimpiadi del 2021 per infortunio, ha disputato Women’s EURO 2022 (il suo torneo internazionale).

210: Katrine Pedersen (Danimarca)

Difensore di ruolo ma centrocampista all’occorrenza, la carriera della Pedersen è iniziata nel 1994 e si è conclusa nel 2013 quando si è ritirata per diventare madre. In carriera ha giocato in Inghilterra, Norvegia, Svezia e Australia mentre con la nazionale danese ha giocato sette fasi finali, di cui la prima nel Mondiale del 1995 ad appena 18 anni. Oggi lavora come insegnante.

204: Patrizia Panico (Italia)

Come Prinz (e la scozzese Julie Fleeting e l’italiana Carolina Morace), Panico ha chiuso la propria carriera in nazionale con più di 100 gol e ha lasciato la maglia azzurra nel 2014 ovvero 18 anni dopo l’esordio, tanto che è stato strano vedere le Azzurre senza lei a guidare l’attacco (e fare gol). Nel 2017 è entrata a far parte della squadra giovanile italiana maschile Under 16 e poi U15, lavorando anche con l’U21 prima di diventare allenatrice della Fiorentina femminile nel 2021.

203: Gemma Fay (Scozia)

Il portiere con più presenze in assoluto tra uomini e donne, la carriera in nazionale della Fay è durata dal 1998 al 2017. In quel periodo la Scozia è passata da una squadra dell’allora Classe B europea (che gareggiava per la promozione piuttosto che per la qualificazione) a una che ha raggiunto una fase finale di UEFA Women’s EURO nel 2017, dove Fay ha giocato la sua ultima partita in nazionale. Oggi è una figura di spicco nella federazione di rugby femminile scozzese.

Nazionale: le formazioni ufficiali dell’Italia per la gara contro il Belgio

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale italiana oggi fa il suo esordio a Euro 2025. La squadra di Soncin, inserita nel girone B che comprende anche Spagna e Portogallo, incrocia il Belgio a Sion. Allo stadio Tourbillon, alle ore 18:00, il fischio d’inizio che darà al via al torneo continentale delle Azzurre che in mattinata hanno annunciato il forfait di Beccari, causa infortunio, rimpiazzata nella lista delle 23 dalla duttile Bergamaschi.

Per la sfida contro il Belgio, remake della seconda gara dell’Europeo di Inghilterra del luglio di tre anni fa vinta dalle fiamminghe per 1-0 con rete decisiva di Tine De Caigny, Soncin ha scelto tra i pali Giuliani, titolare assoluta da quando il tecnico classe ’78 ha preso la guida dell’Italia, e nel pacchetto arretrato Linari, Lenzini e Salvai compongono la linea a tre. In mediana sulle linee laterali spazio per Boattin e Di Guglielmo con Giugliano in cabina di regia e Caruso e Severini ad agire ai lati. Il duo offensivo, invece, è composto da Cantore e Girelli.

In panchina per le Azzurre i due portieri Baldi e Durante, i difensori Piga, Bergamaschi e Oliviero le centrocampiste Greggi, Goldoni, Serturini, e Schatzer e le punte Bonansea, Piemonte, Cambiaghi.

UEFA Women’s Euro 2025 girone C: la Germania

La Germania, terza classificata del ranking FIFA aggiornata al 12 giugno 2025, è la squadra più titolata del torneo con i suoi 8 Europei, 2 Mondiali, un oro olimpico e 4 Algarve Cup. Un palmares di tutto rispetto che rende la Nazionale tedesca celebre nel panorama calcistico femminile, la stessa che, al momento, sta vivendo un periodo non facile se si pensa che l’ultimo trofeo vinto risale al 2013. Questo è, come prevedibile, un grosso cruccio e un problema da risolvere per la federazione, lo staff e le calciatrici stesse che sono fortemente motivate a riportare la Coppa in Germania uscendo, così, da quella nube di negatività che per troppo tempo ha pervaso l’umore generale. L’obiettivo è, dunque, chiaro: arrivare più avanti possibile nel torneo, emozionandosi e emozionando i tifosi e, eventualmente, anche vincere il titolo che darebbe prestigio alla federazione.

Con questo intento il mister Christian Wuck, subentrato a Horst Hrubesch a marzo dell’anno scorso, ha scelto una rosa formata da calciatrici giovani ma che, allo stesso tempo, hanno già avuto modo di farsi un nome in Europa assieme a qualche veterana che dia continuità e faccia da collante nello spogliatoio (fondamentale per la serenità del gruppo). Ecco, dunque, comparire i nomi di Giulia Gwinn (25 anni, la capitana è tra i volti più rappresentativi delle calciatrici chiamate a fare l’impresa) Brand, Buhl, Freigang, Schuller ma anche delle veterane Dallmann (la centrocampista classe 94 è tra le più “anziane” ma la sua capacità tecnica e la sua visione di gioco sono essenziali per l’idea di calcio di mister Wuck) e Berger. Lena Oberdorf è la grande assente del torneo: dopo l’infortunio che l’ha tenuta lontana dal rettangolo verde per l’intera stagione 2024-2025, giocare in Svizzera sarebbe stato molto più che rischioso.

La Germania, che fa parte del girone C assieme a Polonia, Danimarca e Svezia, giocherà la sua prima partita di questo Europeo 2025 a contro le polacche guidate da Nina Patalon venerdì 4 luglio (calcio d’inizio alle ore 18:00).

Euro 2025: Un’esperienza migliore per gli spettatori

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Hotel e ritiri: perfezionamento dei preparativi

Ogni squadra ha scelto il proprio ritiro per il torneo, ovvero l’hotel e il centro tecnico dove si preparerà per le partite in Svizzera. La UEFA si impegna a fornire alle squadre di Women’s EURO gli stessi livelli di servizio offerti la scorsa estate a EURO 2024. A Nyon, l’organo di governo del calcio europeo ha spiegato come darà assistenza in queste sedi, fornendo informazioni approfondite su viaggi, logistica e attrezzature. Ogni squadra riceverà un set completo di attrezzature per allenarsi, come ostacoli, paletti da slalom, barriere per i calci di punizione e bandierine per i calci d’angolo. Inoltre verranno forniti 50 palloni ufficiali, cinque set da 20 pettorine di vari colori, 50 borracce e due frigoriferi da utilizzare durante il torneo. Negli stadi, la UEFA fornirà una serie di attrezzature per lo spogliatoio, come una lavagna tattica e una lavagna a fogli mobili, una bici da spinning, una criosauna, lettini da massaggio, reti Wi-Fi private, frigoriferi e uno schermo TV. Durante l’incontro si è anche parlato di logistica e trasporti, con dettagli fondamentali che gli organizzatori devono considerare mentre tutti noi saremo impegnati a gustarci le partite.

Sostenibilità: ambizione, azione e responsabilità

Sulla base del quadro strategico per l’ambiente, la sostenibilità e la governance (ESG) implementato per EURO 2024, la nostra ambizione per il 2025 è organizzare un torneo secondo i più elevati standard di sostenibilità, allineandosi pienamente agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e alla nostra strategia calcistica per il 2030.

Di conseguenza, il calendario delle partite è stato pensato in modo da ridurre i viaggi delle squadre durante la fase a gironi, dando la possibilità di viaggiare in treno o in pullman all’interno della Svizzera. Per ridurre ulteriormente l’impatto del torneo sul clima, tutti i possessori dei biglietti per le partite potranno utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici per spostarsi all’interno del paese. Al workshop è stato anche presentato il piano di sostenibilità UEFA, spiegando alle squadre che il loro aiuto e la loro collaborazione possono aiutarci a raggiungere gli obiettivi. Come per altri tornei recenti, le giocatrici, le squadre e l’intero staff verranno protetti dagli abusi online, con una piattaforma dedicata per monitorare, segnalare ed eliminare casi inaccettabili di abuso o discriminazione. Strategia per l’ambiente, la sostenibilità e la governance di UEFA Women’s EURO 2025

Un’esperienza migliore per gli spettatori

Una sessione dedicata alle città ospitanti e alle promozioni ha permesso ai delegati di vedere in anteprima come saranno allestite le fan zone del torneo. Tutte le otto città avranno una fan zone con maxischermi, spettacoli dal vivo, concerti, stand gastronomici, attivazioni e collaborazioni con le squadre di calcio locali. Con 544.000 biglietti già venduti per Women’s EURO 2025, le fan zone avranno il compito di offrire un’esperienza ancora migliore agli spettatori e creare un’atmosfera indimenticabile per tutto il torneo.

Sabato sarà Francia – Inghilterra – Il ct Bonadei: “Sarà una grande partita”

La Nazionale francese si appresta a scendere in campo per la prima ufficiale sfida di Euro 2025. Sabato 5 luglio ore 21 il super faccia a faccia con le campionesse in carica dell’Inghilterra.
L’allenatore delle Bleues Laurent Bonadei (subentrato all’ormai ex Hervè Renard) guiderà, quindi, la squadra nella competizione dai record che si terrà in Svizzera, mentre all’interno vi è la consapevolezza di un gruppo D variegato e ostico per via delle quotatissime avversarie; queste le parole della figura posta in panchina in vista dell’imminente esordio: “Sono davvero onorato e orgoglioso di allenare questa squadra.
Amo molto il mio lavoro e queste ragazze sono dotate di grande talento e mentalità, per questo l’insieme che ne consegue è estremamente generoso e voglioso di dare spettacolo in campo!”.

Il tecnico si è, poi, espresso proprio sulla prima fase da disputare contro opposte di forte impatto: “‘Inghilterra? Sarà una grande partita, ma tutte saranno importanti.
Nel nostro girone ci sono le ultime due vincitrici di Women’s EURO e speriamo di poterle seguire nella lista!
I Paesi Bassi presentano una formazione davvero interessante, composta da calciatrici competenti, che giocano in territorio francese; anche il Galles, poi, non sarà da sottovalutare”.

La speranza della Francia è quella di arrivare in finale: in occasione di Euro 2022, infatti, l’avventura della compagine si arrestò in semifinale davanti alla Germania.

C’è un’altra squadra italiana a UEFA Women’s EURO 2025, è quella arbitrale: Gasperotti, Ferrieri Caputi, Di Monte e Di Paolo in Svizzera

Photo Credit: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Non solo la Nazionale di Andrea Soncin. C’è un’altra squadra italiana pronta a scendere in campo a UEFA EURO 2025: è quella arbitrale, con due direttrici di gara, un’assistente e un video match official.

Silvia Gasperotti, della sezione di Rovereto, ha diretto le ultime due edizioni della Supercoppa Femminile Frecciarossa: quella tra Roma e Juventus del gennaio 2024 a Cremona e quella tra Roma e Fiorentina del gennaio scorso a La Spezia. Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno, fa invece già parte della CAN A e B, e nella stagione appena conclusa ha arbitrato la sfida tra Roma e Juventus dello scorso 13 aprile.

Ferrieri Caputi, tra l’altro, era già stata inserita nella squadra arbitrale per il Mondiale di due anni fa in Australia e Nuova Zelanda, al pari dell’assistente Francesca Di Monte della sezione di Chieti, quest’ultima designata anche per il torneo olimpico di Parigi 2024. A completare il quartetto di direttori di gara italiani in campo da oggi al 27 luglio, Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano in qualità di video match official.

E’ a Formello il futuro di Francesca Durante

Credit Photo: Instagram

Con un breve comunicato l’Inter ha reso noto che Francesca Durante, portiere classe ’97 che aveva trascorso la seconda parte della scorsa stagione in prestito alla Fiorentina, vestirà, sempre in maniera temporanea, la maglia della Lazio (contratto in scadenza il 30 giugno 2026).

Nello stesso momento, anche la società biancoceleste ha diramato una nota in cui da il benvenuto alla calciatrice ripercorrendo anche la sua carriera tra premi prestigiosi e casacche blasonate:
La S.S. Lazio Women 2015 A.R.L. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive della calciatrice Francesca Durante dall’ F.C. Internazionale Milano.Portiere classe 1997, in carriera ha vestito le maglie prestigiose di Verona, Inter e Fiorentina, club con cui ha conquistato uno Scudetto, due Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Il nuovo estremo difensore biancoceleste è stata anche nominata come miglior portiere della Serie A nella stagione 2022-23, venendo anche inserita in due occasioni dall’AIC nella formazione dell’anno.
Durante, al momento impegnata con la Nazionale nel Campionato Europeo in corso, in azzurro può vantare tredici presenze, oltre alle medaglie di bronzo agli Europei e ai Mondiali con l’Italia Under 17.
Benvenuta Francesca!“.

L’estremo difensore, nella sua prima intervista laziale, ha speso parole di grande stima per il club e si dice pronta ad affrontare questa nuova sfida con la disposizione d’animo di chi desidera crescere e fare tesoro di ogni insegnamento che le verrà impartito nel tempo:
La Lazio si è dimostrata una società vincente con un progetto serio e lungimirante. Avere la possibilità di giocare per una società del genere è per me motivo di grande orgoglio. È una sfida che mi affascina, appena ho avuto questa occasione non ci ho pensato due volte”

Italia: una calciatrice esclusa dalla lista per infortunio, ecco la prescelta da Soncin al suo posto

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo tanta attesa l’Italia oggi farà il suo esordio ad Euro2025: a Sion, allo Stadio Tourbillon alle ore 18:00, le ragazze del CT Soncin affronteranno il Belgio nella prima giornata del gruppo B del torneo in svolgimento in Svizzera. Ieri le prime gare del raggruppamento A con la Norvegia che ha battuto le padrone di casa e la Finlandia che ha regolato l’Islanda. In serata, invece, alle 21:00 l’altra sfida del nostro gruppo con l’intreccio tra Spagna e Portogallo. Per quanto riguarda la Nazionale, che ieri ha svolto l’allenamento di rifinitura sul campo di Sion, il CT Soncin dovrà fare a meno di una delle 23 calciatrici scelte per la spedizione elvetica.

A causa di una distrazione muscolare alla coscia destra, infatti, Chiara Beccari non farà parte della rosa di calciatrici italiane che prenderanno parte al torneo continentale. La giovane punta della Juventus, purtroppo, ha riportato l’infortunio in allenamento e verrà sostituita dalla compagna di squadra Valentina Bergamaschi. La laterale ex Milan, al pari di  Aurora Galli, Astrid Gilardi e Martina Rosucci, era una delle quattro giocatrici inserite come riserve dal CT ed insieme al resto della squadra si trovava già in raduno di Weggis. Beccari, Galli, Rosucci e Gilardi stasera assisteranno alla sfida della Nazionale contro il Belgio e poi domani ritorneranno in Italia.

 

Verónica Boquete, conosciuta come Vero, ha ufficialmente salutato la Fiorentina

Credit photo: Emanuele Colombo - photo agency: Calcio Femminile Italiano

Verónica Boquete Giadans, conosciuta come Vero ha ufficialmente salutato la Fiorentina femminile.

La fantasista, ex viola, che in carriera ha giocato in tre diversi continenti: vinto due titoli nazionali in due campionati diversi, quello di Campione di Svezia, di Germania, e la Coppa di Francia 2018 con il Paris Saint-Germain nonchè la UEFA Women’s Champions League con il Francoforte; in Italia con prima il Milan e poi la Fiorentina dopo 4 anni saluta Firenze.

E lei stessa, sui propri profili socuial a dichiarare: “Dopo quattro anni intensi, emozionanti e indimenticabili, è arrivato il momento di salutare la Fiorentina. In questi anni ho dato tutto per questa maglia, per questa squadra e per la società. Me ne vado piena di ricordi e persone.

Non è facile lasciare un posto che è stato molto più di una semplice tappa professionale. Firenze è stata casa e un luogo dove ho vissuto emozioni vere, dentro e fuori dal campo.

Voglio ringraziare ogni compagna, gli allenatori, lo staff tecnico e medico, e tutte le persone che ogni giorno hanno lavorato per il bene di questo club. Molti di voi non siete stati trattati come meritavate e mi dispiace che abbiate pagato le conseguenze dell’incompetenza e dell’ignoranza altrui. La vostra professionalità è stata un esempio.. A voi tifosi, sapete che indossare questa maglia, rappresentare questa città e giocare per voi è stato un privilegio. Grazie per essere stati sempre lì.”

Certamente Vero non lascerà il calcio, adesso si apre una nuova avventura, tutto è aperto ed in attesa di una sua comunicazione: dove vorrà intraprendere una nuova sfida!

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