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Massimiliano Forzini, Arezzo Calcio Femminile: “Da qui in poi dobbiamo vincerle tutte. Il vento ha inciso un po’ nella prestazione”

“Stiamo lavorando per prepararci agli scontri diretti. Facciamo il nostro campionato. Siamo consapevoli che da qui in poi bisogna vincerle tutte quindi lavoriamo tutte le settimane per migliorare”. Soddisfatto ma cauto Massimiliano Forzini. Il tecnico in seconda dell’Arezzo Calcio Femminile commenta la vittoria per 6-0 con la Ducato Spoleto fanalino di coda. “Stiamo provando diverse soluzioni in campo. Non è facile mantenere la concentrazione per tutti i novanta minuti di gioco. Il vento ha inciso molto nella nostra prestazione. Abbiamo rinunciato a giocare palla a terra proprio per evitare il problema”.

“Non è stata la nostra miglior prestazione – sottolinea il coach amaranto –, sono stati commessi errori che queste ragazze di solito non fanno. C’è poi da fare un plauso al portiere avversario che ha fatto un’ottima prestazione. L’abbiamo tenuta impegnata molto e di sicuro se non fosse stato per lei il passivo sarebbe stato più pesante”, conclude il vice di Luca Bonci.

Vittoria travolgente per la Sassari Torres Femminile: 11-0 sul Femminile Riccione

Le rossoblù della  Sassari Torres Femminile non sottovalutano la sfida con la ASD Femminile Riccione e si confermano in corsa per la sfida al vertice. Il match si chiude a porta inviolata, ora testa alle prossime due trasferte: Pistoiese ed Aprilia.

1’ tiro fuori misura di Gomes
7’ ci prova Peddio
8’ conclusione di Lombardo
11’ Gomes sblocca la gara per la squadra sarda
17’ raddoppio di Gomes
19’ ci prova Marenic senza esito
20’ conclusione di Blasoni
29’ ancora Gomes in rete
30’ sempre la solita Gomes prova la conclusione
34’ rete di Bassano
42’ tiro in porta di Sommella parato dal portiere
45’ ancora Gomes senza esito

45’+2 dopo i minuti di recupero l’arbitro manda le squadre all’intervallo con il punteggio di 4-0 a favore delle padrone di casa

48’ quinta rete per le isolane con Gomes
52’ va in marcatura Ladu
53’ sigillo di Bassano
59’ rete di Gomes
66’ rete di Marenic
73’ tiro in porta di Bassano fuori misura
74’ ci prova Calli
81’ goal di Marenic
86’ ci prova la stessa Marenic che colpisce il palo
88’ ultima rete per le padrone di casa con Russu che determina la roboante vittoria della Sassari Torres sul Riccione con il punteggio di 11-0Photo Credit: ASD Femminile Riccione

Il Cesena Femminile perde punti importanti: Riozzese Como porta a casa il match

Domenica 11 aprile 2021 ore 15. Campo comunale Ponte Lambro (Como) rettangolo di gioco in sintetico giornata invernale con pioggia caduta nella nottata e nella mattinata. Cesena sempre più rimaneggiato per gli infortuni di Costi e Georgiou venerdì sera in allenamento, che vanno ad aggiungersi a Nagni, Casadio e Pacini.

Al primo subito Riozzese; tiro dal limite di Cascarano alto.
5′ Petralia apre per Cuciniello sulla destra cross al centro si avventa Porcarelli e di destro sfiora la traversa.
09′ fallo laterale per la squadra di casa palla a Ferrario, missile alto sopra la porta di Pignagnoli.
20′ angolo Cesena, batte Delfrancia in area salta di testa Cuciniello para Russo.
26′ Montes De Oca per Porcarelli tiro al volo il portiere respinge in calcio d’angolo.
32’ occasione gol per la squadra di casa; mischia in aria bianconera, Rognoni calcia sopra la traversa.
39′ Ancora Riozzese pericolosa, tiro da fuori di Ferrario termina a un metro dal palo della porta romagnola.
Riozzese in vantaggio nei minuti di recupero; siamo al 45+2’ cross di Rognoni in area non esce Pignagnoli e Di Luzio insacca per il vantaggio delle lombarde; palla al centro, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.

Secondo tempo la sfortuna si abbatte ancora una volta sulle bianconere e il tecnico Rossi corre ai ripari, Carlini rimane negli spogliatoi x una forte botta ricevuta nel primo tempo.

50′ angolo battuto da Montes De Oca per Papaleo cross al centro mischia in area calcia Beleffi, brava il portiere Russo a respingere in angolo.
53′ raddoppio Riozzese; brava Di Luzio, sombrero a un difensore Cesenate in area e mette palla in rete.
Un minuto dopo contropiede Cesena; Casadei riceve in area ma calcia piano e centrale libera la difesa.
67′ Cuciniello apre per Papaleo il bomber lancia in area Porcarelli, colpo di testa palla a lato.
69′ Pastore sulla sinistra per Casadei, galoppa sulla fascia destra, entra in area mette al centro ma, Petralia purtroppo arriva male sulla palla e la svirgola.
75′ Pavana effettua un lungo lancio per Porcarelli, questa prende palla scarta due difensori bolide ma la mira non è esatta, la sfera finisce fuori.
86′ Cesena in avanti, Bizzocchi per Zani lancio in area per Simei esce il portiere e blocca.
87′ contropiede lombardo, ancora Di Luzio, vera spina nel fianco, sola in area colpisce il palo alla dx del portiere cesenate.

Il forcing finale delle romagnole è troppo impacciato ed estremamente prevedibile, dopo qualche minuto di recupero il direttore di gara fischia la fine della gara, le lombarde con questa vittoria si piazzano al terzo posto in classifica dietro Lazio e la capolista Pomigliano, le bianconere al momento vengono relegate al quinto posto con un solo rimpianto: avremmo voluto assistere a questa gara a squadra completa.

S.S.D.RIOZZESE COMO – CESENA FC 2 – 0
Arbitro: Signor Andrea BORTOLUSSI della Sezione di Nichelino
Assistenti: Leonardo UMBRELLA e Vincenzo RUSSO della Sezione di Nichelino.

Reti: Di Luzio 45+2’, 53’

S.S.D. RIOZZESE COMO
Russo, Varriale, Cascarano, Fusarpoli, Abati (78’ Vivirito), Di Luzio, Segalini, Ferrario, Rognoni (84’ Cama), Rizzon, Franco.
A disposizione Bettineschi, Bianchi, Cavicchia, Pellegrinelli, Fadini, Roventi, Gomez Olivares.
Allenatore: Fabio CALCATERRA

CESENA FC
Pignagnoli, Casadei, Cuciniello, Pavana, Carlini (46’ Beleffi), Pastore, Delfrancia (46’ Simei), Montes De Oca (78’ Bizzocchi), Porcarelli, Petralia (84’ Zani), Papaleo.
A disposizione Siboni, Gallina, Paolini.
Allenatore: Roberto ROSSI

Prossimo appuntamento:
Cesena Fc – Brescia
Domenica 18 aprile, ore 15:00

Trento Calcio Femminile batte le inseguitrici del Brixen Obi: 1-0 grazie al rigore di Tonelli

Le gialloblù del Trento Calcio Femminile ritrovano i tre punti al termine di una partita difficile e combattuta contro il Brixen. La sedicesima giornata del Girone B della serie C femminile ha infatti visto confrontarsi la seconda contro terza forza del campionato, con il Brixen ospite del Trento.

Le altoatesine, in gran forma, sono arrivate a Mattarello con l’entusiasmo dalla loro: 4 vittorie nelle ultime due partite e il quasi aggancio al Trento in classifica. Con un solo punto da colmare e l’occasione della sfida diretta per il sorpasso.

Il Trento, con due punti raccolti nelle ultime tre gare, giocava invece con il peso di non poter più sbagliare per non gettare quanto di buono seminato nel girone d’andata. Uno scontro diretto che si preannunciava equilibrato e difficile da pronosticare. E così si è confermato: un match sempre in bilico, deciso da un episodio.

L’inizio è tutto del Brixen che sembra poter mettere alle corde il Trento e in pochi minuti confeziona due buone occasioni: prima è Reiner, da sola in area, a non colpire il pallone al meglio e permettere l’intervento della difesa. Un minuto dopo è brava Valzolgher a deviare sopra la traversa il tiro da fuori area di Bielak. Dopo i primi 20′ anche il Trento inizia ad organizzare al meglio le proprie azioni e la partita prosegue in equilibrio con occasioni su entrambi i fronti.

Ad inizio secondo tempo arriva il gol decisivo. Al 9′ su lancio di Ruaben, Tonelli è brava a tagliar fuori il difensore impedendole l’intervento e s’invola da sola in area. Viene atterrata da Oberhuber al momento di calciare in porta. È la stessa Alessandra Tonelli ad incaricarsi del tiro dagli 11 metri e portare in vantaggio il Trento. L’equilibrio prosegue per gran parte del secondo tempo, con il Trento che non smette di costruire e non punta solo a difendere il vantaggio.

Il finale di partita è però tutto del Brixen che spinge, cercando di recuperare il match, confeziona qualche occasione, ma non trova la via della rete. È ancora una volta Valzolgher ad opporsi al meglio in un paio di situazioni, su un colpo di testa ravvicinato di Maloku in particolare. Il Brixen crea pericoli per la difesa trentina, ma non concretizza. Il risultato premia il Trento che si riporta in classifica a +4 sulle dirette inseguitrici.

Photo Credit: Trento Calcio Femminile / L’Adigetto

Megan Rapinoe risponde Draymond Green, giocatore dei Golden State Warriors

Draymond Green, giocatore dei Golden State Warriors, è diventato il centro della rabbia di molti atleti dopo le sue parole in cui affermava di essere stufo delle lamentele delle donne per la parità di retribuzione“.

Queste dichiarazioni hanno sollevato un gran polverone. A rispondere a questo commento è arrivata l’icona Megan Rapinoe durante un evento presso la sede del Comitato Olimpico degli Stati Uniti.

È molto sfortunato, essere nella sua posizione e con tutte le risorse che ha e la possibilità di avere un’opinione più istruita, ma non ce l’ha. Ovviamente ci hai mostrato tutto il tuo sedere e non hai capito di cosa abbiamo parlato per tutto questo tempo, noi giocatrici della WNBA e della nazionale. Pensi che non abbiamo chiesto più soldi? Wow, per che cosa abbiamo urlato senza sosta?”

A proposito di fondi, Rapinoe ha ricordato: “Quando parliamo di uguaglianza e sport femminile, parliamo di investimenti, fondi, risorse, marketing e investimenti non solo negli atleti, ma nel personale, negli allenatori e in tutti i media. Queste sono le cose di cui parliamo prima, e penso che chi ci ha visto e ci segue, e chi ha lottato per questo della parità di retribuzione o di equità, sappia che questo è ciò a cui diamo precedenza”.

Credit Photo: Pagina Facebook di Megan Rapinoe

Termina in parità: 1 a 1, il test di Coverciano tra Italia-Islanda

La Nazionale di Milena Bertolini pareggia 1 a 1 l’amichevole contro l’ Islanda. Dopo la striscia di vittorie e, dopo aver centrato la qualificazione a Euro 2022, le nostre ragazze azzurre si mettono in mostra in un doppio test contro l’Islanda. Sabato scorso era bastato un gol, dopo la metà della ripresa, di Arianna Caruso: brava a sfruttare l’unica indecisione della retroguardia avversaria e a dribblare il portiere prima di depositare il pallone in rete. Quest’ oggi, sullo stesso campo, allo stadio Enzo Bearzot di Coverciano le due Nazionali si sono sfidate nuovamente dando spazio alle calciatrici che non sono scese in campo nella prima amichevole.

Gara viva fin dal suo inizio: al primo minuto di gioco, Bergamaschi affonda a destra e mette in mezzo un pallone sul secondo palo. Bravissima Giacinti a coordinarsi e a impattare di volo di sinistro ad insaccare a rete. Ma le avversarie, fisicamente ben predisposte, creano gioco e sopra tutto chiudono meglio gli spazi nelle retrovie. Al quarto d’ora gran lavoro di Girelli che, spalle alla porta, riesce a lanciare ancora per Giancinti , che di collo destro questa volta, cerca di scavalcare Sigurdardottir  ma la sfera termina di poco fuori misura.
La presenza del capitano, Sara Gama, nelle retrovie non è solo una certezza dello zoccolo duro di Milena ma una armonia per tutta la squadra. Alla mezz’ora Porvalsdottir, lasciata colpevolmente sola in area, esplode il suo mancino: tiro forte ma centrale, è brava Giuliani tra i pali a sventare l’attacco ospite. Poco più tardi, un paio di contrasti persi in area dalle azzurre, creano un buco in centro area: ne esce un destro violento della giovane Karollina L. Vilhjalmsdottir che supera la nostra Laura Giuliani, per il pareggio Islandese. Primo tempo che termina con il risultato di perfetta parità, 1 a 1 senza tante sbavature, ma con tante occasioni per l’ Italia, ed un solo tiro un porta delle avversarie.

Ripresa che vede l’ingresso di Linari per Gama e Glionna per Cernoia, senza cambio modulo (4-3-3), ma con una spinta in avanti a cercare di scavalcare il muro Islandese. Alla mezz’ora è  Serturini, imbeccata da Glionna sulla sinistra, a cercare il suggerimento in mezzo invece del tiro diretto a rete: occasione sfumata. Martina Rosucci lascia il terreno di gioco, affaticata, per Arianna Caruso e le nostre ragazze portano avanti palla in modo lineare e dinamico, forse peccano un po troppo nel provare le conclusioni a rete, e soffrono le ripartenze delle avversarie. Nel finale esordio Angelica Soffia, già presente nel pre-test, introdotta in avanti al posto di Elisa Bartoli nel ruolo di centrale.

Test positivo, certo di lavoro se ne deve fare molto in vista di Euro 2022, ma la C.T. saprà gestire al meglio l’intera rosa: sempre più ricca di neo giovani promesse. Forse, Milena Bertolini, si aspettava quest’ oggi una vittoria schiacciante, ma  l’atteggiamento in campo è stato quello giusto, la nazionale dell’Islanda ha dato prova di una ottima formazione, aggressiva e sopra tutto compatta.

Credit Photo: Paolo Comba

Triplo arrivo in casa Pinerolo: arrivano Sara Iuliano, Tiziana Rubioglio e Tessa Rigolino

Il Pinerolo si trova al secondo posto del Girone A di Serie C, e sogna ancora la Serie B. Per questo la dirigenza biancoblù ha deciso da dare all’allenatore Vincenzo Chiarenza tre nuovi acquisti.
Il primo arrivo è Sara Iuliano, attaccante classe 2001 e con un passato nel Pinerolo. Iuliano è stata presa in prestito dal Torino FC.
Il secondo arrivo è Tiziana Rubioglio, classe 1996, e torna in campo dopo un anno a causa di impegni lavorativi.
L’ultimo innesto arriva in difesa, ed è quello di Tessa Rigolino, classe 1992, e presa in prestito dall’Alessandria.
La Direttrice Sportiva della squadra, Monica Magnarini ha commentato sui canali uffuciali della società piemontese l’arrivo delle tre giocatrici. “C’è stata la possibilità di fare arrivare tre nuove giocatrici e non ce le siamo lasciate sfuggire. Due sono vecchie conoscenze, Sara e Tiziana, già in forza al Pinerolo nelle passate stagioni. Sara arriva in prestito dal Torino FC e Tiziana torna in campo dopo aver deciso per una breve pausa per motivi personali. Tessa Rigolino è arrivata con un prestito dall’Alessandria, difensore esperta, capitano della Novese in serie B nella passata stagione. Tutte e tre daranno un ottimo contributo al gruppo per concludere al meglio il campionato“.
Photo Credit: Facebook Pinerolo Calcio Official

Il Paese Basco vince la Basque Country International Women’s Cup

Euskadi vince la Euskadi International Women's Cup
Euskadi vince la Euskadi International Women's Cup

La Nazionale Basca, la Euskal Selezkioa, vince la prima Basque Country International Women’s Cup. La squadra allenata da Iñigo Juaristi vince la sfida decisiva per 1-0 con l’Argentina, riuscendo a trionfare contro Nazionali più quotate. Poi aveva pareggiato 0-0 con il Venezuela, mentre nella prima sfida l’albiceleste aveva battuto la vinotinto per 1-0.
Il torneo si è giocato a Zubieta con partite da 45 minuti e tra le calciatrici più felici, ecco Maite Oroz, che gioca nel Real Madrid, e ieri è tornata a Lezama, il centro sportivo dove è cresciuta con la maglia dell’Athletic. Le leonesse hanno dato ben 11 giocatrici su 18 alla Euskal Selezkioa e tra queste ecco Yulema Corres, autrice del goal vittoria. Ainhoa Moraza, difensore delle leonesse, ha dichiarato ai microfoni della Federazione Basca di calcio: “E’ stata una grande allegria. Dopo tre anni, torniamo a giocare assieme e con questo gruppo così forte, abbiamo vinto qui a Zubieta, siamo felici. Speriamo di poterci incontrare più spesso ma abbiamo vinto e ci siamo divertite”.
E chissà che nel futuro la Nazionale Basca non possa incontrare quella Spagnola e quella Catalana in un torneo dell’amicizia? Solo utopia?

Photocredit: Iñigo Juaristi, Twitter

Maria Macrì affiancherà Fabio Treccani sulla panchina del Brescia Calcio Femminile

Il Brescia Calcio Femminile comunica che, in ottemperanza ai regolamenti vigenti, ha tesserato per le restanti cinque partite del corrente campionato di Serie B la sig.ra Maria Macrì nello Staff Tecnico della società, e affiancherà Fabio Treccani nella conduzione della Prima Squadra.

Maria Macrì, originaria di Casabona (KR), è nata il 17 gennaio del 1967 e vanta una lunga esperienza sia da calciatrice che da allenatrice. Ha conseguito il patentino “Uefa A” nel 2017. A lei va l’augurio di buon lavoro da parte della società.

«Sono orgogliosa di entrare a far parte di questa società gloriosa che ha fatto la storia del calcio femminile italiano – le parole di Macrì –. Sono molto felice di poter dare una mano in questa fase conclusiva del campionato e di lavorare con Fabio Treccani e il resto dello staff tecnico».

La società ringrazia anche la Sport Manager Group per la collaborazione.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Sant’Egidio Femminile: Valentina De Risi raggiunge quota 300 panchine

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Nell’ultima giornata di Serie C, la quattordicesima nel girone D, il Sant’Egidio era opposta al Formello. La gara, conclusa 0-0, è stata la numero 300 in panchina per Valentina De Risi tecnico delle salernitane. Traguardo importante per l’allenatrice, classe ’84, che dall’estate del 2014 è alla guida del progetto del Sant’Egidio Femminile, con un anno di settore giovanile seguito da sei in terza serie. In precedenza erano arrivate, invece, per l’allenatrice nativa di Pagani, le esperienze, tra il 2008 e il 2014, con  Juve Stabia e Lady Savoia in C, Gragnano in B, e Real Marsico tra B e A2. La stessa De Risi inoltre fa parte dei Delegati all’Assemblea di Categoria AIAC degli Allenatori Professionisti, dove è anche il membro rappresentante del calcio femminile. Soddisfazione ovvia è emersa, dopo la gara di domenica, sia da parte di Valentina De Risi che dello stesso club capitanato in campo da Giulia Olivieri, sempre al suo fianco nelle ultime sei stagioni in Serie C nelle quali si è concretizzato il progetto del club presieduto da Alba Albanese.
Le parole del tecnico Valentina De Risi
“Questo traguardo è un motivo di orgoglio. Arrivare a 300 panchine mi da ancora più responsabilità, soprattutto in questa stagione così difficile per la mia squadra.
Per questo, più di quello che ho fatto, guardo a quello che non sono riuscita a fare.
Grazie a tutte le società che mi hanno dato la possibilità di crescere e di vivere un sogno.
Grazie a tutte le calciatrici che in questi anni hanno condiviso il mio percorso.
Grazie a Giulia Olivieri che mi ha accompagnata in questo lungo viaggio, sono 300 anche per te. Grazie Sant’Egidio Femminile”.
Il post del Sant’Egidio
300 volte Mister. La gara di Domenica difficilmente verrà dimenticata da Mister De Risi, che festeggia le sue ‘prime’ 300 panchine da Allenatore, nonostante la giovane età.

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