Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 387

Pescara-Okasa Falconara per lo scudetto! Finale su Sky Sport e Youtube il 15 giugno al Pala Giovanni Paolo II

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

I giornalisti di carta stampata e testate on line, i fotografi, le emittenti radiofoniche e televisive interessate a seguire la finale scudetto della Serie A Fabless tra Pescara Femminile e Okasa Falconara, in programma al Pala Giovanni Paolo II di Pescara il 15 giugno alle ore 21, possono accreditarsi inviando una mail all’indirizzo comunicazione@divisionecalcioa5.it (oggetto ACCREDITO FINALE SCUDETTO FEMMINILE 2025) indicando:
– nome e cognome
– data e luogo di nascita
– numero di tessera professionale*
– testata di appartenenza
– contatto telefonico
*in riferimento ai praticanti, inviare dichiarazione di incarico del direttore responsabile

ACCREDITI – Il termine tassativo per inviare le richieste di accredito è fissato per venerdì 13 maggio alle ore 15. Tali richieste saranno oggetto di valutazione da parte dell’Ufficio Comunicazione della Divisione Calcio a 5, che, dopo la scadenza dei termini, avrà cura di darne riscontro.

N.B. Per la finale scudetto, testate di carta stampata e online potranno richiedere max n°2 accrediti come di seguito riportato: n°1 accredito per giornalista, n°1 accredito fotografo; le emittenti televisive e radiofoniche potranno richiedere max n°2 accrediti come di seguito riportato: n°1 giornalista, n°1 operatore tecnico. Potrà essere consentito l’accesso a bordo campo (cd Zona 2) ai soli fotografi, ai giornalisti e agli operatori dei broadcaster partner (Sky Sport) dell’evento.

INTERVISTE – Alla fine della partita non sarà prevista conferenza stampa. Sarà predisposta una mixed zone in un’area appositamente individuata all’interno del palazzetto. Tutti i colleghi che vogliano realizzare interviste, video e non, dovranno svolgerle esclusivamente nell’area sopra citata, concordando gli intervistati insieme agli uffici stampa delle società.

ACCESSO ALL’IMPIANTO  Per i colleghi accreditati sarà possibile accedere dall’ingresso principale dell’impianto, ritirando presso il desk accrediti il proprio pass. Si prega di custodire il pass per tutta la durata della manifestazione: in caso di smarrimento, non ne sarà concesso un secondo.

UFFICI STAMPA – Sarà garantito un posto a sedere agli addetti stampa delle due società finaliste.

FOTOGRAFI – Tutti i fotografi accreditati potranno muoversi unicamente in un’area appositamente delimitata, alle spalle dei pannelli pubblicitari che delimitano il campo e le tribune. È fatto divieto, durante la fase di riscaldamento e della partita, di entrare in contatto con calciatori e membri dello staff dei club.

MATERIALE – Al termine della gara l’Ufficio Stampa della Divisione avrà cura di mettere a disposizione per i colleghi accreditati foto libere da diritti. Gli highlights della gara saranno messi a disposizione sul canale YouTube della Divisione. Resta inteso che altre emittenti televisive diverse da Sky Sport, detentrice del diritto, potranno utilizzare le immagini della manifestazione nell’ambito di notiziari sportivi e/o telegiornali esclusivamente per l’esercizio del diritto di cronaca (non oltre 90 secondi ed entro le 48 ore dalla conclusione della partita). Si ricorda, infine, che è vietato effettuare riprese video in diretta durante il corso dell’incontro.

Le Azzurre al Forte Village: il Luxury Resort, Partner della FIGC, ospita la Nazionale Femminile di Calcio per il Team Holiday Camp pre-Europeo

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Da mercoledì 11 a domenica 15 giugno 2025, le Azzurre saranno protagoniste di un Team Holiday Camp al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula, in Sardegna. Un momento pensato per rafforzare la coesione del gruppo e rigenerare mente e corpo in vista del ritiro ufficiale previsto a Coverciano dal 16 al 25 giugno, prima della partenza per la Svizzera dove si terrà la Fase Finale di UEFA Womens’ EURO 2025.

Immerso in 50 ettari di vegetazione mediterranea, affacciato su una delle spiagge più iconiche del sud della Sardegna, Forte Village è oggi una delle destinazioni più riconosciute a livello internazionale per qualità dell’accoglienza e offerta sportiva. “Mens sana in corpore sano” qui è una filosofia che ha valso al resort i titoli di World’s Leading Sports Academy e World’s Leading Sports Resort. Con oltre 20 academy sportive guidate da leggende internazionali, eventi sportivi, strutture d’eccellenza e una proposta esperienziale su misura, il legame tra Forte Village e lo sport è solido, autentico e riconosciuto in tutto il mondo. Durante l’Holiday Camp, le Azzurre avranno a disposizione un mix di servizi ideali per il benessere fisico e mentale: un campo da calcio regolamentare, la celebre Acquaforte Thalasso & Spa, con il suo esclusivo percorso talassoterapico, perfetto non solo per il relax, ma anche per il recupero, e il Performance Center, dotato di tecnologia biomeccanica avanzata e del metodo HPM (High Performance Method) per l’ottimizzazione delle performance. A questi si aggiungono una bellissima spiaggia, piscine e una straordinaria proposta food.

“Siamo lieti di accogliere per la prima volta la Nazionale Femminile italiana al Forte Village Resort», dichiara Lorenzo Giannuzzi, Amministratore Delegato e Direttore Generale Forte Village. «Il nostro legame con la FIGC è motivo di grande orgoglio: vedere che il ritiro del 2021 ha preceduto la conquista del titolo europeo da parte degli Azzurri è un ricordo indelebile. Ora, con le Azzurre, iniziamo un nuovo capitolo nel segno dello sport e dell’eccellenza”. “Le Azzurre sono calciatrici che hanno dimostrato di essere forti e unite sia dentro che fuori dal campo”, sottolinea Marco Brunelli, Segretario Generale della FIGC. “Al Forte Village Resort avranno l’occasione di ricaricare le energie e cementare ulteriormente il gruppo in vista della partecipazione a EURO 2025. Dopo i ragazzi, siamo felici di estendere anche alle ragazze la partnership con la struttura, che ci ha sempre accolto nel migliore dei modi, facendoci sentire a casa”.

Simona Sodini: “Nazionale? Potrebbe essere la rivelazione dell’Europeo”

“Caruso ha già dimostrato in Italia di essere una giocatrice importante, con l’esperienza che sta facendo nel campionato tedesco penso possa portare un certo contributo per aiutare e trascinare il gruppo. Per le più esperte direi che Girelli possa ancora dire la sua”. Ha aperto cosi la chiacchierata su Europei e dintorni Simona Sodini che ha fotografato le possibili trascinatrici della Nazionale in Svizzera. L’ex calciatrice sulla truppa guidata dal CT Soncin poi continua:  “Le aspettative sono alte. Il livello del campionato italiano è sicuramente cresciuto così come sono cresciuti tutti i club partecipanti. Il livello strutturale, tecnico e di preparazione atletica è sicuramente comparabile alle migliori squadre europee”.

La sarda classe ’82 poi sulle ultime uscite della Nazione chiosa: “Rispetto al mondiale secondo me è cresciuto il movimento del campionato italiano e si arriva a queste gare sicuramente con una preparazione diversa. Mi sembra che il gruppo abbia mantenuto una sua identità con calciatrici che hanno già partecipato a manifestazioni internazionale ed in aggiunta alcune ragazze giovani di valore”.
Ultimo giro per alcuni veterane Azzurre? L’ex attaccante che, tra le altre, ha vestito le maglie di Torino, Inter e Juve ci dice: “La cosa importante è che queste ragazze provino a fare da protagoniste questa manifestazione. Possibile poi che ci siano degli addii, ma c’è ancora tempo per questo e ci saranno le persone preposte a prendere delle decisioni importanti” .

Su cosa potremmo vedere tra qualche settimana in Svizzera, invece, Sodini non ha dubbi: “Direi ottimi gironi altamente competitivi e da grande spettacolo assicurato. Per me programmi e progetti di federazioni come quelle tedesche, inglesi e francesi sono sempre all’avanguardia in Europa. Direi che con la crescita che c’è stata in Italia la nostra squadra potrebbe essere una bella sorpresa”.
In chiusura Sodini ricorda: “L’Europeo a livello mediatico potrebbe dare ancora un ulteriore scossa alla crescita. Si sa bene che in Italia quando c’è risultato, vedi anche altri sport, l’interesse generale e la partecipazione aumenta”.

 

Women’s EURO U19: conosciamo le squadre

Le squadre si sfideranno in due gironi da quattro; le prime due classificate di ciascun girone accederanno alle semifinali del 24 giugno, mentre la finale si terrà tre giorni dopo. La fase finale servirà anche da qualificazioni per la Coppa del Mondo femminile U20 del 2026, che si terrà in Polonia dal 5 al 27 settembre dello stesso anno. In palio ci saranno cinque posti, anche se la Polonia è automaticamente qualificata al Mondiale in quanto nazione ospitante. UEFA.com presenta le otto squadre che si contenderanno il titolo a giugno.

Contendenti fase finale

Inghilterra, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia (padroni di casa), Portogallo, Spagna (detentori), Svezia

Date delle partite

Fase a gironi: 15, 18, 21 giugno
Semifinale e spareggio mondiale (se necessario): 24 giugno
Finale: 27 giugno

Stadi

Stadium Rzeszów, Rzeszów
Stadium Mielec, Mielec
Stadium Stalowa Wola, Stalowa Wola
Stadium Tarnobrzeg, Tarnobrzeg

Inghilterra

Turno 1: Gruppo A4 terzo posto (giocato in Polonia)
V2-1 contro Turchia, V1-0 contro Italia, S0-1 contro Polonia
Turno 2: prima Gruppo A3 (giocato in Inghilterra)
V6-0 contro Belgio, V5-1 contro Austria, V10-0 contro Ucraina
Migliore marcatrice: Ava Baker 5
2023/24: semifinale
Miglior piazzamento: campione x 1 (2009)

Francia

Turno 1: prima Gruppo A2 (giocato in Portogallo)
V4-0 contro Macedonia del Nord, V8-0 contro Slovacchia, V4-0 contro Portogallo
Turno 2: prima Gruppo A6 (giocato in Galles)
V1-0 contro Galles, V4-3 contro Serbia, V2-1 contro Repubblica d’Irlanda
Migliore marcatrice
: Maeline Mendy 4
2023/24
: semifinale
Miglior piazzamento
: campione x 5 (2003, 2010, 2013, 2016, 2019)

Italia

Turno 1: prima Gruppo A4 (giocato in Polonia)
V2-1 contro Polonia, S0-1 contro Inghilterra, V10-0 contro Turchia
Turno 2: prima Gruppo A4 (giocato in Italia)
V7-1 contro Bielorussia, W6-1 contro Slovacchia, P0-0 contro Svezia
Migliori marcatrici
: Carolina Tironi, Marta Zamboni 4
2023/24
: non qualificata
Miglior piazzamento
: campione x 1 (2008)

  • L’Italia spera di superare la fase a gironi per la prima volta dal 2011.

Paesi Bassi

Turno 1: prima Gruppo A7 (giocato in Ungheria)
V6-3 contro Scozia, V5-0 contro Ungheria, S0-1 contro Svezia
Turno 2: prima Gruppo A1 (giocato nei Paesi Bassi)
V5-0 contro Romania, V5-0 contro Grecia, V1-0 contro Danimarca
Migliore marcatrice: Jade van Hensebergen 7
2023/24: vicecampione
Miglior piazzamento
: campione x 1 (2014)

Polonia (nazione ospitante)

Turno 1: seconda Gruppo A4 (giocato in Polonia)
S1-2 contro Italia, V8-0 contro Turchia, V1-0 contro Inghilterra
Turno 2: prima Gruppo A7 (giocato in Polonia), qualificata da nazione ospitante
S0-1 contro Finlandia, V6-0 contro Israele, V2-1 contro Germania
Migliore marcatrice
: Julia Gutowska 3
2023/24
: non qualificata
Miglior piazzamento
: fase a gironi (2007)

Portogallo

Turno 1: seconda Gruppo A2 (giocato in Portogallo)
V2-0 contro Slovacchia, V3-0 contro Macedonia del Nord, S0-4 contro Francia
Turno 2: prima Gruppo A2 (giocato in Portogallo)
V2-0 contro Islanda, V5-1 contro Slovenia, P1-1 contro Norvegia
Migliori marcatrici
: Luisa Bras, Leonete Correia, Diana Costa, Anna Marques, Carolina Santiago 2
2023/24
: non qualificato
Miglior piazzamento
: semifinale (2012)

Spagna (campione in carica)

Turno 1: prima Gruppo A6 (giocato in Spagna)
V6-0 contro Irlanda del Nord, V3-0 contro Islanda, V6-0 contro Belgio
Turno 2: prima Gruppo A5 (giocato in Scozia)
V3-0 contro Svizzera, V4-0 contro Scozia, V10-0 contro Cechia
Migliori marcatrici
: Daniela Agote, Celia Segura 4
2023/24: campione
Miglior piazzamento
: campione x 6 (2004, 2017, 2018, 2022, 2023, 2024

Svezia

Turno 1: seconda Gruppo A7 (giocato in Ungheria)
V5-1 contro Ungheria, S1-2 contro Scozia, V1-0 contro Paesi Bassi
Turno 2: seconda Gruppo A4 (giocato in Italia), migliore seconda
V3-0 contro Slovacchia, V1-0 contro Bielorussia, P0-0 contro Italia
Migliori marcatrici
: Felicia Schröder 6
2023/24
: non qualificata
Miglior piazzamento
: campione x 3 (1999, 2012, 2015)

Corso per Responsabile di SG, Floris docente per un giorno a Coverciano: “Essere qui è un sogno che si avvera”

Nella vita non è solo giornalista e scrittore, uno tra i conduttori di tribune politiche più famosi in Italia; Giovanni Floris è anche un allenatore di calcio UEFA B, dal momento che ha frequentato – abilitandosi ai successivi esami finali – sia al corso Licenza D che a quello UEFA C. E oggi è venuto nel cuore del calcio italiano, a Coverciano, abbandonando i panni del corsista e vestendo per un giorno quelli del docente. Floris ha infatti tenuto una lezione sul tema della comunicazione davanti agli allievi del corso dedicato ai ‘Responsabili di settore giovanile’, nell’ambito delle 8 ore previste dal programma didattico dedicate alle ‘testimonianze’.

“Poter entrare a Coverciano e fare una lezione nell’aula magna del Centro Tecnico Federale, è per me un sogno che si avvera” ha commentato Giovanni Floris davanti alla platea degli allievi, ringraziando quindi il coordinatore delle lezioni, Attilio Sorbi – che è stato anche suo docente al corso UEFA C – per l’invito. “Quello che succede nel mondo del calcio giovanile – ha quindi continuato Floris – è un po’ quello che accade nel nostro Paese, dove, purtroppo, si cercano risultati nell’immediato senza una visione di medio o lungo termine”.

Nuova vile aggressione ad un arbitro. Zappi: “Servono misure repressive prima che accada l’irreparabile”

Il gravissimo episodio di Arezzo è l’ennesima goccia di un vaso già traboccato – ha aggiunto il Presidente dell’AIA – Un genitore di un calciatore di 12 anni, che ovviamente verrà perseguito in tutte le sedi, si è introdotto nello spogliatoio arbitrale durante la premiazione e ha colpito il direttore di gara, quasi coetaneo del figlio, provocandogli ferite che hanno richiesto il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale. Le lesioni e le fratture sono state giudicate guaribili in 40 giorni di prognosi. L’uomo lo ha aggredito violentemente colpendo questo ragazzo di 18 anni con una sedia, con calci, pugni e, in maniera animalesca, addirittura con un morso. Un episodio gravissimo, tanto più grave in quanto avvenuto in un torneo di ragazzi di 12 e 13 anni ed è proprio questo che dovrebbe sollecitare una urgente riflessione politica anche alle più alte cariche istituzionali, compreso il Presidente della Repubblica, al quale il nostro Maurizio Mariani, arbitro della finale dell’ultima Coppa Italia, ha direttamente portato al Quirinale il messaggio di denuncia dell’AIA contro la violenza nei confronti dei giovani arbitri ed a sostegno di una modifica del codice penale“.

Chiediamo che a fianco di Lorenzo e degli oltre 30000 arbitri italiani che rappresento si schierino tutti coloro che hanno a cuore questa battaglia di civiltà e che tutti sappiano che io non ho intenzione di fermarmi di fronte a questo scempio – ha concluso il Presidente Zappi – proseguirò con determinazione questa battaglia. Non riusciremo ad eliminare completamente la violenza dal calcio e tantomeno dalla storia, ma occorre elevare il livello delle misure repressive ora e subito prima che sia troppo tardi“.

KINTO Future Cup tra conferme e novità, Cinzia Benvenuti: “Profili sempre più interessanti”

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

BENVENUTI – “Abbiamo svolto due raduni Puglia/Basilicata ed Abruzzo, in settimana andremo in Sicilia/Calabria e poi chiuderemo con l’Umbria la prossima. Rispetto allo scorso anno – racconta Benvenuti – ho potuto constatare una maggiore omogeneità del livello tecnico delle atlete. Questo mi ha permesso di svolgere allenamenti con maggiore intensità, sia nelle esercitazioni che nelle brevi partite. Evidente segno che i tecnici e le società stanno lavorando bene ed il tasso tecnico si è alzato. Alcuni profili sono molto interessanti, ci sono conferme dalla passata edizione e nuove giocatrici con tanto entusiasmo e qualità. Molte atlete sono ormai inserite in rosa di prima squadra e in Under 19 nazionale e le esperienze fatte quest’anno hanno accresciuto le loro capacità di gioco”.
Volgendo lo sguardo alle finali, mister Benvenuti ricorda: “Devo dire che l’ esperienza dello scorso anno è stata una vera sorpresa, partite di livello e profili interessanti, confermati in questa stagione dal loro utilizzo in club importanti. Mi auguro che l’evento di Cesena metta in luce ulteriori nuovi talenti e che la passione di queste ragazze verso il futsal cresca sempre di più”.

 

Como Women: partnership tra Wasserman e Mercury13

Photo Credit: Giuseppe Fierro - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Mercury13, fra i primi proprietari di multi-club che investono nel futuro del calcio femminile, ha nominato Wasserman – l’azienda globale di sport, musica e intrattenimento – e la sua divisione di consulenza focalizzata sul calcio femminile, The Collective, come suo advisor nella vendita dei diritti globali. Questa partnership strategica vedrà The Collective guidare le attività commerciali nel crescente portfolio di club di calcio femminile di Mercury 13, a partire da F.C. Como Women in Italia.  Insieme, Mercury 13 e The Collective puntano a ridefinire il modo in cui i marchi interagiscono con il calcio femminile, liberando valore commerciale, visibilità globale e crescita a lungo termine, entrando in contatto con uno dei pubblici in più rapida crescita ma ancora poco serviti nello sport: le tifose di calcio.
“Il calcio femminile è a un punto di svolta e Mercury 13 si sta preparando per il prossimo decennio di super club, non solo per la prossima stagione”, ha dichiarato Victoire Cogevina Reynal, Co-CEO e Co-founder di Mercury 13“Collaborando con The Collective e Wasserman, non solo otteniamo accesso a un motore commerciale globale d’eccellenza, ma ci stiamo allineando con una squadra che condivide la nostra convinzione nella forza e nel potenziale del calcio femminile”.
Lauren Holiday, ex stella della nazionale femminile di calcio statunitense e membro del consiglio di amministrazione di Mercury 13, ha aggiunto: “Come ex calciatrice, ho visto in prima persona che valore può acquisire il calcio femminile quando gli vengono riconosciuti gli investimenti e la fiducia che merita. Ora si tratta di contribuire a creare lo stesso slancio in Europa, dove il talento e la passione sono di livello mondiale, ma le opportunità sono ancora insufficienti. Mercury 13 non si limita a investire nei club, ma si batte per un futuro in cui il calcio femminile sia apprezzato, visibile e prosperi in modo indipendente”.
Wasserman | The Collective agirà come team di vendita globale esclusivo per Mercury 13, con il compito di creare sponsorizzazioni e partnership personalizzate e mirate per ciascun club, le risorse e gli atleti del gruppo. L’iniziativa si baserà sulla profonda esperienza di The Collective negli investimenti sulle donne, unita alla portata globale e all’intelligence di mercato di Wasserman nei settori dello sport, della musica e dell’intrattenimento.
“Questo è più di un incarico di vendita: è una dichiarazione su come dovrebbe essere il futuro dello sport femminile quando costruito con intenzione, equità e rigore aziendale”, ha affermato Thayer Lavielle, Amministratore Delegato di The Collective. “Mercury 13 sta adottando un approccio audace e sistemico per cambiare il panorama del calcio femminile. Siamo orgogliosi di essere il loro partner commerciale e di contribuire ad attivare tutta la potenza della loro visione per i marchi di tutto il mondo”.
L’annuncio arriva mentre Mercury 13 si prepara ad acquisire ulteriori club in tutta Europa, con l’obiettivo di costruire la prima rete commerciale di club femminili incentrata su performance, comunità e coinvolgimento dei tifosi a livello globale. F.C. Como Women, il primo club del gruppo annunciato pubblicamente, fungerà da punto di partenza per l’integrazione dei brand e la narrazione delle partnership.
La partnership sarà celebrata con una serie di attivazioni del marchio ed eventi su invito nei principali mercati globali, tra cui i prossimi Cannes Lions, pensati per valorizzare le opportunità commerciali nel mondo del calcio femminile e per presentare l’ecosistema del club Mercury 13 ai leader dei marchi globali.

Andrea Caracciolo, presidente Lumezzane: “Diamo tutto noi stessi per onorare al meglio l’impegno preso con la nostra comunità”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il progetto di rilancio del FC Lumezzane parte nel luglio 2020 quando sono entrato in contatto con Lodovico Camozzi, che nei mesi successivi ha coinvolto diversi altri imprenditori locali.

Finita l’esperienza alla Feralpisalò vengo coinvolto nel progetto di rilancio del FC Lumezzane che allora militava nel campionato di Eccellenza. Progetto difficile e ambizioso, ma in cui fin da subito era chiaro ci sarebbe stato un impegno di lungo termine a favore della società di calcio ma anche a favore di tutta la comunità locale, con e per i giovani. La proposta nei miei confronti era stata: vieni, gioca, portaci in C e farai il Direttore Sportivo.

Respirai fin da subito le ambizioni di questo club e di tutta la comunità sportiva locale, così da sposarne immediatamente il progetto. Dopo un anno di assestamento cominciammo la nostra scalata vincendo il campionato di Eccellenza. A quel punto interruppi, nel marzo 2022, il percorso da giocatore, iniziando quello da Direttore Sportivo. Subito dopo, nel luglio 2022, venni convocato dal CDA, dove mi venne esposta l’esigenza dei grandi imprenditori che partecipavano al progetto, di nominarmi Presidente con delle regole ben precise: gli imprenditori non hanno tempo di seguire il calcio, loro devono seguire le loro aziende, il loro business, e in me hanno trovato una persona professionale, appassionata, leale e con un’esperienza calcistica di buon livello per gestire il club.

Ma nel calcio, come in qualsiasi attività, non si possono mai realizzare grandi progetti da soli: il nostro progetto, a cui partecipano anche tanti altri professionisti locali competenti, ha un obiettivo di medio-lungo termine e ha visto tanti soggetti partecipare con passione, ognuno apportando le proprie professionalità ed esperienze. Tutti accomunati dallo spirito concreto, operoso e umile che guida la nostra comunità.

Così inizia la mia carriera da Presidente con dei compiti e degli obiettivi precisi: vincere la serie D e tornare nei professionisti.
Rinforzare il settore giovanile ed essere punto di riferimento per i nostri giovani. Ad oggi contiamo quasi 500 tra tesserati e tesserate.
Crediamo molto anche nel settore femminile, dove oggi siamo l’unica squadra professionista della provincia ad avere un settore femminile completo e la prima squadra in serie B.
Abbiamo creato anche il progetto socio culturale “Noi ci teniamo” per essere vicini a tutto il territorio, e a cui partecipano centinaia di persone ogni settimana; non da meno la creazione dell’Accademia, una scuola virtuale dove ogni tesserato, con la sua famiglia, a titolo gratuito può studiare cinque lingue diverse e frequentare più di 200 corsi di formazione professionale.

Gli imprenditori del CDA, con gli altri professionisti coinvolti nel progetto, ci sostengono con passione ed entusiasmo e sono sempre in prima linea per aiutare i giovani e supportare le iniziative per la comunità locale.

Questo progetto sta cominciando ad avere risultati concreti perché è sviluppato su un arco temporale di molti anni con compiti e ruoli ben definiti.  La responsabilità della gestione del FC Lumezzane è totalmente mia e dei miei collaboratori.

Noi del club, gli imprenditori del CDA e i professionisti locali che ci assistono, abbiamo tutti preso un impegno reciproco con la comunità locale che è ancora solo agli inizi e che dobbiamo fare di tutto per portare a termine.

Ci stiamo tutti impegnando al massimo delle nostre forze per onorare questo impegno, senza distrazioni. L’entusiasmo con cui la nostra comunità ci sta seguendo credo sia il miglior segnale che dimostra che stiamo andando nella giusta direzione.

Andrea Caracciolo

Presidente Lumezzane FC

Alexander Straus è il nuovo allenatore dell’Angel City: prima esperienza in NWSL per il norvegese

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo aver vinto, nell’ultimo anno, un titolo di Frauen Bundesliga e una Coppa di Germania insieme al suo Bayern Monaco, con cui ha anche portato avanti un cammino in Women’s Champions League piuttosto convincente, il tecnico norvegese Alexander Straus ha salutato l’Europa. Dopo tre anni sulla panchina delle bavaresi, con cui ha disputato competizioni importanti e ha vinto tantissimo, in primis tre titoli di Germania consecutivi, è arrivato per lui il momento di cominciare una nuova avventura, e di farlo oltreoceano. Dopo aver cominciato la sua carriera in Norvegia e aver poi scelto la Germania, Straus ha ricevuto un’importante proposta negli Stati Uniti, la terra del soccer e del Calcio femminile con la C maiuscola.

Dallo scorso primo giugno ha scelto di accettare l’offerta dell’Angel City ed è, perciò, il nuovo tecnico della formazione militante in National Women’s Soccer League. Dopo un avvio di stagione in cui le statunitensi hanno cominciato con vittorie importantissime e altrettante sconfitte, il nuovo allenatore avrà il compito di portare la squadra californiana ai playoff per provare a giocarsi il titolo. Obiettivo ottavo posto, dunque, per cominciare a consolidare una leadership.

Il nuovo tecnico dell’Angel City è stato ufficializzato, stando al comunicato ufficiale del Club, lo scorso 4 giugno. Il norvegese è stato presentato con entusiasmo dai dirigenti, che hanno visto in lui il profilo più giusto per portare una rosa ricca di talenti, ma un po’ acerba, il più lontano possibile. L’anno scorso i playoff sembravano un miraggio, quest’anno sembra che le cose stiano mutando per il meglio.

«Credo che, prima di tutto, sia importante comprendere la calciatrice come persona e poi come giocatrice. Non penso sia possibile separare le due identità, e le relazioni tra gli esseri umani credo che siano un grande, grande, grandissimo fattore per arrivare il successo e non al fallimento», ha dichiarato il tecnico durante la sua presentazione ufficiale nel comunicato della Società. Proverà a coniugare il senso di famiglia e di amicizia alla grinta in campo, due caratteristiche che all’Angel City si vedono a spizzichi e bocconi per via di una già citata poca esperienza ad alti livelli, trattandosi di una Società nata nel 2020.

«Credo che questo progetto somigli a quelli che ho già affrontato in carriera, e la cosa mi piace molto. Voglio riuscire a creare qualcosa, e credo ci sia molta buona volontà e tanta gente che vuole che questo Club raggiunga il successo», ha aggiunto. Sarà una sfida tutta nuova, per Straus, entrare nel meccanismo di un orologio che ha tutti gli ingranaggi, ma disposti in modo aleatorio per provare a sistemarlo e a fare in modo che diventi indistruttibile.

DA NON PERDERE...