La Ternana Women è felice di comunicare il prolungamento del contratto di Katia Ghioc. Estremo difensore classe 2002, da tre stagioni difende i pali delle Fere. Katia continuerà a vestire i rossoverde fino a giugno 2027. Siamo orgogliosi di averti ancora con noi. Insieme, pronti a vivere ciò che ci siamo guadagnati.
La Ternana Women rinnova con Ghioc
Giada Abate, Genoa: “Serie A? Un sogno che diventa realtà”
“Dieci anni di Genoa. Un sogno che diventa realtà”. Ha postato nei giorni scorsi Giada Abate, capitano del Genoa neopromosso in Serie A.
La calciatrice, tramite un lungo messaggio sui social, ha continuato: “Dieci anni fa ho indossato per la prima volta questa maglia. Da quel giorno, non l’ho mai lasciata. Ho lottato, sudato, gioito e pianto per questi colori. Oggi, da capitano del Genoa Femminile, posso dire che il sogno si è avverato: Siamo in Serie A”.
Abate poi aggiunge sul grande traguardo raggiunto: “Non è solo una promozione. È il premio per ognuna di noi, per ogni nostro sacrificio, per ogni allenamento, per ogni momento condiviso insieme. E per me che ho creduto in questa squadra anche nei momenti più difficili solo per arrivare a questo giorno. Oggi è la dimostrazione che chi ama davvero non molla mai”.
Sottolineato anche l’importanza del gruppo: “Questo traguardo è di tutte noi. Ma anche di chi ci ha sempre sostenute negli anni, ogni compagna, ogni mister, ogni direttore e ogni persona che ha fatto parte di questa grande storia, di chi ci ha supportate e sostenute, anche in silenzio”.
In chiusura, poi, Abate guarda avanti: “Adesso con la stessa maglia e lo stesso cuore, siamo pronte a scrivere una nuova pagina. Perché questo non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di un sogno ancora più grande. Grazie Genoa, grazie a chi ha camminato con noi. Vi AppArtengo”.
Roberto Cucciniello è il nuovo Direttore Generale dell’ACF Arezzo
L’ACF Arezzo comunica che, con effetto immediato, Roberto Cucciniello assume il ruolo di Direttore Generale del club. Già team manager della prima squadra, Cucciniello ha dimostrato in questa stagione grande professionalità, spirito di servizio e una profonda dedizione ai colori amaranto, contribuendo in maniera significativa all’organizzazione e alla gestione quotidiana del gruppo.
La nuova nomina rappresenta un riconoscimento del lavoro svolto e una conferma della volontà della società di valorizzare le proprie risorse interne per dare continuità al percorso di crescita del club. L’ingresso di Cucciniello nel nuovo ruolo consentirà alla società di operare con ancora maggiore efficacia in vista dell’immediato futuro, ponendo solide basi per una programmazione strutturata e ambiziosa.
A Roberto vanno i migliori auguri per questo nuovo incarico, che affronterà – fin da subito – con lo stesso impegno e la stessa passione che lo hanno contraddistinto.
Roberta Picchi, Chievo Women: “Serie B avvincente, abbiamo consolidato un gruppo pazzesco”
“L’ emozione più grande che mi porto dentro di questa annata è quella di aver, nonostante le mille difficoltà, consolidato sempre più un gruppo pazzesco sia dentro che fuori dal campo”. A raccontarcelo è stata la voce di Roberta Picchi, capitano Chievo Women che da qualche giorno ha ceduto il suo titolo sportivo al Como 1907. Sulla stagione da poco conclusa, invece, la bomber classe ’92 delle clivensi ricorda: “Per me questa Serie B è stata una gran bella competizione, in quanto la salvezza si è giocata fino all’ultimo. Per quanto riguarda la promozione, invece, sono salite le squadre più attrezzate del campionato. In generale, comunque, il livello della Serie B si è alzato rispetto al passato”.

Il Chievo Women ha terminato, sul campo, il suo campionato con un sesto posto finale, con 46 punti raccolti nelle 30 gare disputate, che però non accontenta la punta numero 18 delle venete che infatti rincara: “Soddisfatte? In realtà no. C’è un po’ di rammarico in quanto si poteva fare molto di più a mio avviso. Abbiamo avuto parecchi infortuni capitati, purtroppo, tutti insieme e in momenti meno opportuni. Abbiamo perso, cosi, partite contro squadre meno quotate e fatto punti, poi, con le prime della classe. C’è tanto rammarico perché non siamo state in grado di mantenere una vera costanza nelle nostre prestazioni durante il torneo”.

Sul cammino della formazione guidata da mister Fabio Ulderici, poi, l’attaccante del Chievo Women, ex Lumezzane e Cortefranca, analizza alcuni aspetti che non sono andati come desiderato evidenziando: “Le partite più complicate sono state tutte quelle in cui non siamo scese in campo con le giuste motivazioni e di conseguenza non abbiamo espresso il nostro gioco e le nostre qualità”.
In conclusione di chiacchierata Roberta Picchi invia un messaggio a compagne e tifosi ai quali dice: “Sottolineo che sicuramente in ogni situazione questa squadra ha messo sempre tutta se stessa, cercando soluzione diverse. Alle mia compagne non devo dire nulla sanno già loro quanto io sia orgogliosa di ognuna di loro. Dico, invece, grazie ai tifosi per il supporto che ci hanno sempre mostrato”.
Nazionale A Femminile Nations League, Azzurre già proiettate verso l’ultima gara del girone. In Galles serve una vittoria per centrare il secondo posto
Dopo lo 0-0 di ieri con la Svezia, questa mattina a Parma la Nazionale Femminile è subito tornata in campo per iniziare l’avvicinamento all’ultima gara di Nations League. Svanito il sogno qualificazione alle Finals, martedì (ore 19.30 italiane, Rai Sport) in casa del Galles le Azzurre cercheranno di assicurarsi il secondo posto del girone e la conseguente permanenza in Lega A.
Per riuscirci – a prescindere dal risultato del confronto tra Svezia e Danimarca – servirà una vittoria. Conquistando i tre punti la squadra di Andrea Soncin sarebbe certa di raggiungere l’obiettivo, con un pareggio o un ko chiuderebbe invece il cammino nel Gruppo 4 alle spalle delle due selezioni scandinave e sarebbe poi costretta, per mantenere la Lega A, a disputare il play out a fine ottobre con una seconda classificata di Lega B (eventuale sorteggio il 6 giugno).
Centrare un successo a Swansea – nella prima trasferta dell’Italia in terra gallese – non sarà però affatto facile. Pur essendo ormai matematicamente ultime, le calciatrici allenate dalla canadese Rhian Wilkinson hanno dimostrato in tutto il percorso di meritarsi questo palcoscenico, non sfigurando nonostante i 2 soli punti conquistati. La qualità e la determinazione delle britanniche è emersa nei due pareggi con la Svezia e nelle tre sconfitte di misura con Italia e Danimarca, che ieri si è imposta con l’acuto di Harder al termine di un match in cui le avversarie sono andate più volte vicine all’1-1.
L’Italia si allenerà anche domani mattina nel centro sportivo del Parma e nel pomeriggio volerà alla volta di Cardiff, per poi trasferirsi nella vicina Swansea, dove lunedì effettuerà la rifinitura nell’impianto da 21mila posti che ospiterà l’incontro.
Il programma
Domenica 1° giugno
Allenamento mattina
Ore 17.30 Partenza volo da Parma a Cardiff e trasferimento a Swansea
Lunedì 2 giugno
Ore 17.30 l.t. (18.30 italiane) allenamento ufficiale MD-1 – Swansea Stadium
Martedì 3 giugno
Ore 18.30 l.t. (19.30 italiane, Rai Sport) gara Galles-ITALIA – Swansea Stadium
A seguire rientro in Italia e scioglimento della delegazione
CALENDARIO, RISULTATI E CLASSIFICA GRUPPO 4 (Lega A)
Prima giornata: ITALIA-Galles 1-0, Danimarca-Svezia 1-2
Seconda giornata: ITALIA-Danimarca 1-3, Galles-Svezia 1-1
Terza giornata: Svezia-ITALIA 3-2, Galles-Danimarca 1-2
Quarta giornata: Danimarca-ITALIA 0-3, Svezia-Galles 1-1
Classifica: Svezia e Danimarca 9 punti, ITALIA 7, Galles 2
Quinta giornata (30 maggio): ITALIA-Svezia 0-0, Danimarca-Galles 1-0
Sesta giornata (3 giugno): Galles-ITALIA (Swansea, 19.30), Svezia-Danimarca (Solna, 19.30)
Lazio, annunciato il futuro di Gianluca Grassadonia
Gianluca Grassadonia resterà alla guida della Lazio Women anche nella prossima stagione. A renderlo noto è stata la stessa Società capeggiata da patron Lotito che, infatti, ha blindato il proprio allenatore che con grande merito ha guidato il gruppo biancoceleste in questa stagione sino al sesto posto, nonostante lo status da neo-promossa.
Approdato nel maggio 2023 in Serie B, subentrando all’esonerato Massimiliano Catini, l’ex difensore si appresta alla permanenza a Roma.
Gianluca Grassadonia si è dimostrato anche nella massima serie femminile un tecnico, preparato, che ha mostrato e trasmesso i suoi ideali di calcio, e di bel gioco, sui quali ha plasmato la sua Lazio, con tante calciatrici che più volte hanno manifestato pubblicamente i grandi meriti dell’allenatore nato a Salerno nel 1972 durante la stagione.
Con Roma, Fiorentina e Parma che hanno salutato recentemente Spugna, De La Fuente e Colantuono sono diverse le panchine della prossima Serie A Women attualmente vacanti ed il nome di Gianluca Grassadonia, evidentemente, era stato accostato nei giorni scorsi anche a queste squadre ma la Lazio ha voluto, pubblicamente, alzare la voce.
La stessa Società, infatti, sul suo canale X ha postato un comunicato che allontana ogni possibile equivoco:
“In merito alle indiscrezioni apparse su alcuni organi di informazione, la S.S. Lazio smentisce categoricamente le notizie circolate in merito alla guida tecnica della Lazio Women. Il Club conferma che Gianluca Grassadonia è, e continuerà ad essere, l’allenatore della Prima Squadra femminile. Le voci diffuse sono del tutto prive di fondamento e non corrispondono alla realtà dei fatti. La Società invita a fare riferimento esclusivamente alle comunicazioni ufficiali per quanto riguarda le attività e le decisioni che riguardano la S.S. Lazio”.
Marwin Bolz verso nuove avventure al SC Braga
In questi giorni di grande fermento in vista della prossima stagione, che vedrà il Braga disputare la UEFA Women’s Champions League, il club ha reso noto sui suoi canali social che Marwin Bolz occuperà la panchina della della prima squadra femminile. Il 27enne tedesco, che ha firmato un contratto con scadenza al 2027, è uno degli allenatori di calcio femminile più promettenti al mondo. Negli ultimi anni Bolz ha svolto un lavoro eccelso all’Amburgo SV, che è sotto la sua guida rinato e il cui percorso è culminato con l’ascesa ai vertici del calcio tedesco, con il miglior record difensivo della competizione.
L’ex difensore (ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2021), intervistato per i canali della società in un’intervista andata in onda su SCB Next, ha messo ben in chiaro in una dichiarazione d’intenti che vorrebbe rivoluzionare i processi di gioco della sua squadra ed è fiducioso nel raggiungimento degli obiettivi definiti per il futuro delle Guerriere. Perché questo succeda, sarà necessario giocare ogni partita al 100% delle proprie potenzialità prestando particolare attenzione ai dettagli e al dialogo tra calciatrici e staff. Dal punto di vista tecnico, alla verticalità del gioco di cui le ragazze dovranno essere sempre padrone anche la fisicità sarà la sua importanza in modo di lottare con profitto per vincere i duelli, andare in porta e segnare. Dal punto di vista psicologico, poi, il club, la squadra e le ragazze dovranno essere in fiducia, così da essere in grado di poter esprimere il loro potenziale settimana dopo settimana.
Così da tre stagioni: sfide titaniche, le quattro sorelle d’Italia inseguono il tricolore
DERBY D’ABRUZZO – Pescara avanti in due mosse (4-2 e 5-2 contro il Cagliari), TikiTaka con la “bella”, per di più vinta ai rigori contro una Kick Off che aveva già venduto cara la pelle nello stop di gara -1. Ad assegnare il pass per la finale sarà quindi un derby, il che il che vuol dire spettacolo nello spettacolo: se la certezza è che all’ultimo atto arriverà in ogni caso un’abruzzese, tutto il resto è indecifrabile. A partire dai confronti in regular season: due pareggi e con lo stesso risultato (2-2), in un PalaRigopiano che è casa condivisa. Pescara con una gara in meno sulle gambe, a voler cercare la differenza. Ma arrivati a questo punto, conta davvero?
LOTTA TRA TITANI – Un dejavù dell’incredibile semifinale di due stagioni fa in cui Renatinha ha fatto da mattatrice. Dopo aver superato di slancio CMB e Lazio, riecco Bitonto-Okasa Falconara ad illuminare d’immenso i playoff: miglior attacco, quello di Marzuoli, contro miglior difesa, quella di Domenichetti, il “maestro” e l’”allieva” uniti dalla vittoria di una coccarda in Puglia, proprio la regione delle campionesse (di tutto) in carica. Quella del 15 giugno potrebbe essere la decima finale consecutiva per il Bitonto, che ora punta al secondo triplete di fila. All’Okasa Falconara il più duro dei compiti: prendere il posto di chi sa solo vincere, riscrivere la storia.
LND: torneo Juniores alle ultime gare dei triangolari, tempo di quarti per la Coppa Italia Regionale
Domenica 1° giugno 2025, alle ore 15.30, si giocheranno le gare dei Quarti di finale della Fase Nazionale di Coppa Italia Regionale.
Di seguito le designazioni arbitrali:
Pink Sport Time-Cus Cosenza (Carpentiere di Barletta)
Academy Abatese- Nuova Alba (Tierno di Sala Consilina)
Reggiana 1919-Torino FC (Bruschi di Fermo)
Pro Palazzolo-ChievoVerona (Tagliaferri di Lovere)
In caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procederà con i tiri di rigore.
Il 28 e 29 maggio, sono scese in campo le squadre Roma CF-Salernitana alle ore 15, arbitrata da Ventrone di Roma 1, e Catania-Women Lecce alle 14.30 (Haba di Caltanissetta) per disputare la seconda e terza giornata dei triangolari della Fase Nazionale Campionato Juniores.
Il 31 maggio e il 2 giugno gare per le squadre Accademia Torino-Pisa Sporting Club alle ore 15.30 che sarà arbitrata da Guacchione di Collegno e Sudtirol-Como alle 17 (Pandini di Bolzano) per disputare terza giornata dei triangolari della Fase Nazionale Campionato Juniores.
Linda Tonelli, Trento “Questo è lo spirito giusto in vista dell’ultima di campionato”
Arriva un punto importante nella penultima di campionato per il Trento Calcio Femminile, che in casa contro il Vicenza pareggia 1-1 grazie al gol di Sara Isabel Pisoni. Nella quattordicesima giornata di ritorno del girone B della Serie C femminile le trentine hanno avuto il controllo della partita a larghissimi tratti, imponendo il proprio gioco e subendo gol in una delle pochissime occasioni delle avversarie, mentre le palle-gol gialloblù sono state parecchie. Con questo risultato il Trento è ad un passo dal terzo posto matematico, restando a +2 proprio sul Vicenza prima dell’ultima di campionato. Con una vittoria il terzo posto sarà certo, con gli altri risultati bisognerà guardare al risultato delle vicentine.
Primo tempo a tinte tutte gialloblù, ma è solo il Vicenza a trovare la rete. Il Trento parte forte con la conclusione di De Pellegrini al 1’ minuto da fuori, con palla centrale e preda del portiere. Al 10’ è Pisoni a provarci, scarta l’avversaria da sinistra e calcia sull’esterno della rete, mentre al 19’ Scarazzini va vicina alla rete con un tiro da fuori alto di poco. Al 23’ passa il Vicenza con l’unica vera occasione del primo tempo: cross da sinistra e colpo di testa di Ponte per l’1-0. Il Trento non demorde, al 26’ Pagnoni dribbla l’avversaria in area, calcia e il tiro viene salvato sulla linea. Al 44’ occasione clamorosa con Rosa che colpisce l’incrocio dei pali calciando al volo su cross di Pavana.
La ripresa si apre una doppia occasione per il Vicenza, con Ponte che di testa manda fuori al 7’, mentre al 9’ Marchiori in contropiede trova la parata di Fenzi. Sempre al 9’, sul ribaltamento di fronte, grande azione personale di Sara Isabel Pisoni che se ne va a sinistra, entra in area e con un preciso tiro rasoterra sul primo palo trova l’1-1. Tre minuti dopo ancora un’occasione per Pisoni dopo un’azione solitaria di Scarazzini che le serve l’assist, ma il tiro viene smorzato da un’avversaria e parato. Al 16’ insiste il Trento con il colpo di testa di Pagnoni su corner che viene parato, mentre al 29’ viene annullato il vantaggio gialloblù targato Bonfanti per fuorigioco. Nel finale c’è spazio solo per una bella parata di Fenzi che salva il Trento al 37’. Si torna in campo domenica prossima, il 1° giugno alle 15:30 in trasferta contro il Gatteo Mare, per l’ultima giornata di campionato.
IL TABELLINO
Trento Calcio Femminile: Fenzi, Pavana, Rosa (10’ st Volpatti), Pisoni (19’ st Bonfanti), Scarazzini (38’ st Tomasi), Tonelli, Morleo (19’ st Mosaner), Fuganti, De Pellegrini (35’ st Perego), Pagnoni, Leali.
A disposizione: Morini, Baldo, Volpatti, Tomasi, Mosaner, Bonfanti, Del Frate, Perego, Ramon. Allenatore: Mauro Perina
Vicenza: Italiano, Missiaggia, Gobbato, Zoppi (14’ st Spinelli), Grendene, Orsini (31’ st Tremeschin), Pegoraro, Goretti (19’ st Dekaj), Ponte, Bauce, Marchiori
A disposizione: Dekaj, Valè, Imparato, Lazzari, Tremeschin, Balestro, Spinelli Allenatore: Andrea Rizzolo
Gol: 23’ pt Ponte (V), 9’ st Pisoni (T)
Ammonizioni: Gobbato (V)
Arbitro e assistenti: Passarotti di Mantova; Fouelefack Jezong di Rovereto e Tonon di Trento.
LE PAROLE DI LINDA TONELLI, CAPITANA DEL TRENTO: “Partita tosta, abbiamo giocato dall’inizio alla fine e questo era il nostro obiettivo, su cui abbiamo lavorato in settimana. Sono contenta della prestazione, abbiamo giocato molto bene e forse meritavamo qualcosa di più, ma l’abbiamo affrontata nel modo giusto e questo è lo spirito giusto in vista dell’ultima di campionato”.















