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Alain Conte, San Marino Academy: “Abbiamo il privilegio di poter ancora giocare a calcio e non possiamo sottrarci alle responsabilità che il momento ci mette davanti”

Il San Marino Academy occupa la penultima posizione in classifica frutto di ottime prestazioni a cui non hanno fatto seguito i risultati. Per Alain Conte queste settimane saranno fondamentali per migliorare la posizione della squadra, sul proprio profilo Instagram il tecnico ha raccolto i suoi pensieri sulla situazione sportiva e sulla delicata situazione sociale che stiamo vivendo.

«Inizia per noi una settimana fondamentale. Difficile riuscire a parlare di sport in questo momento così difficile per il nostro Paese. Eppure abbiamo il privilegio di poter ancora giocare a calcio e non possiamo sottrarci alle responsabilità che il momento della stagione ci mette davanti.

Sappiamo che inizia oggi un mese e mezzo di sfide difficili e cruciali per i nostri obiettivi. Si parte da Verona si passa per Napoli e Inter, la qualificazione di coppa con la Fiorentina e si chiude con il Bari ad Acquaviva. Prima di mettere in archivio questo 2020, vogliamo fare del nostro meglio per ottenere punti salvezza e raccogliere finalmente i frutti del nostro duro lavoro. Con fame, umiltà e attenzione massime, con la solita voglia di stupire».
@sanmarinoacademy @marlu_ufficiale

Credit Photo:Pagina Instagram Alain Conte

Julie Ertz: Chicago Red Stars MVP 2020

Il difensore Julie Ertz ha vinto il Chicago Red Stars MVP Award 2020, votato online dai fan delle Red Stars.

La campionessa del mondo, ha capitanato le Red Stars durante buona parte della stagione ed iniziando nello Start 11 per ben 6 volte. Ha realizzato il primo calcio di rigore nei quarti di finale contro l’OL Reign. Inoltre a livello di statistiche ha terminato la NWSL Challenge Cup con 14 contrasti vinti e 22 palle recuperate.

Gli altri premi del 2020 delle Red Stars:
– Humanitarian of the Year Award: Sarah Gorden
– Red Stars Defender of the Year Award: Casey Short
– Chicago Red Stars Newcomer of the Year: Kealia Watt Named
– Chicago Grit Award: Vanessa DiBernardo e Danielle Colaprico 
– Chicago Red Stars Rookie of the Year: Bianca St. Georges

Credit Photo: https://chicagoredstars.com/

Ancora Therese Åsland: il Kristianstad stende il Vittsjö nel derby scandinavo

Il Kristianstad, terzo in classifica, ha schiacciato il Vittsjö, quinto in classifica, nell’ultima giornata del massimo campionato femminile svedese. Ora rimangono ancora due partite da giocare, e il Kristianstad sta iniziando ad assaporare un posto in Europa.

Due gol su quattro sono stati segnati dalla calciatrice-chiave Therese Åsland, l’olandese ha infatti aiutato la formazione a portare a casa una facile vittoria, trovando la prima rete dopo soli tre minuti. Al primo corner della partita, è andata dritta in porta sbaragliando la linea difensiva del Vittsjö. A fine partita, la cosiddetta “Sessy”, si è portata a casa due gol e un assist.

Il risultato finale è stato di 4-0 perchè nonostante il vantaggio di due gol il Kristianstad non ha mai lasciato la presa, continuando ad attaccare, le altre due reti sono state segnate da Hailie Mace (con gli assist di Åsland) e Anna Welin.

Risultato giusto, poichè nonostante il Vittsjö abbia combattuto fino al fischio finale (e abbia apportato diverse modifiche offensive), le ragazze non sono riuscite a ribaltare la partita.

Photo Credit: Therese Åsland Instagram

Christianna Kiamou, difensore Orobica: “Spero di aiutare il club a tornare in Serie A”

Il difensore dell’Orobica Christianna Kiamou, presa quest’estate dal club ungherese DVTK, ha rilasciato nei giorni scorsi un’intervista a MaavisBlog.

La giocatrice di nazionalità greca ha parole dolci sul nostro movimento: “Il calcio italiano è più interessante e stimolante. È stata una decisione molto difficile lasciare Karditas dopo aver raggiunto un posto in Champions League. Ma il calcio in Italia è più competitivo di Grecia e Ungheria. Il calcio italiano è famoso per la tattica difensiva e questo stile di gioco aiuta davvero tanto la mia crescita. Volevo affrontare nuove sfide“.

Il difensore rossoblù ha poi espresso i suoi giocatori preferiti: “Lucy Bronze e Sergio Ramos, entrambi sono difensori di prima classe. Anche Rio Ferdinand è stata una mia icona d’infanzia. Adoro i difensori centrali“.

L’obiettivo prefissato con l’Orobica è uno solo: “C’è la voglia di vincere. Io spero di poter aiutare a farlo per far tornare il club di nuovo in Serie A“.

La calciatrice venticinquenne ha espresso un commento sull’allenatrice orobica Marianna Marini: “Lei è una buona allenatrice. Ha delle idee diverse da quelle a cui ero abituata. Ho parlato con lei molte volte e mi sto esercitando per quello che esattamente vuole da me. Penso che andrà bene“.

Sul calcio femminile in Grecia Christianna ha detto la sua: “Attualmente è cambiato rispetto a quando ero piccola io, soprattutto nei settori giovanili. Costruiscono molte accademie, qualcosa che mi mancava quando c’ero io“.

Per finire Kiamou ha un sogno che vorrebbe realizzare: “Giocare in Inghilterra nella Women’s Super League. Lavoro così duramente per renderlo possibile“.

Photo Credit: Valentina De Cani per Orobica Calcio Bergamo

Federica Veritti, difensore Tavagnacco: “Un onore vestire questa maglia prestigiosa del calcio femminile italiano”

Il Tavagnacco ha raggiunto la vetta della Serie B con la crescita di una squadra fatta di tante ragazze giovani e di esperienza. La difesa può contare su elementi importanti, tra questi vi è Federica Veritti, difensore classe ’99 e uno dei punti di riferimento della retroguardia friulana.

Federica cosa significa per te giocare per il Tavagnacco?
«Essere una giocatrice del Tavagnacco significa vestire una maglia prestigiosa del calcio femminile italiano, che continua a lottare nonostante non abbia al suo fianco una società maschile. Questo è un onore per me».

Quando ha iniziato ad innamorarti del pallone?
«Avevo cinque anni e avevo detto a mia mamma che volevo giocare a calcio noi maschi. Nonostante qualche parente fosse contrario a questa mia volontà ho iniziato la mia avventura con la Maglianese, che era la squadra del mio paese, fino a 14 anni, poi sono andata al Tavagnacco».

A quale giocatore o giocatrice ti ispiri al ruolo di difensore?
«Nel femminile è Michela Martinelli, difensore negli anni d’oro del Tavagnacco e che la reputo come la più forte in quel ruolo, nel maschile Andrea Barzagli, perché faceva il suo compito in modo silenzioso, senza farsi notare».

Sei stata per un anno nell’Hellas Verona: che differenze hai notato rispetto al Tavagnacco?
«Quello era il primo anno per il Verona sotto il maschile. Era di transizione, ma si vedeva un cambiamento di personale e di professionalità. Lì si vede un ambiente professionale, mentre a Tavagnacco è più famigliare».

Il tuo ritorno in terra friulana è stato purtroppo amaro: retrocessione in Serie B.
«Eravamo una delle squadre più giovani del campionato, composta a tante caratteristiche diverse che inizialmente ha fatto fatica a trovare un equilibrio. Dall’inizio del ritorno lo stavamo trovando, ma poi il campionato è stato sospeso e sancita la retrocessione. Però se la Serie A fosse andata avanti, non so se saremmo stati in quella posizione».

Sei stata protagonista della prima giornata di cadetteria segnando due gol al Pomigliano: descrivici le tue sensazioni riguardo a quel giorno.
«Lo cercavo il gol perché essendo legata a Puglisi ho scritto il giorno prima della gara un messaggio in cui avrei segnato, e quando l’ho fatto ho pensato di andare a prendere la sua maglia e di alzarla, ma fare doppietta è stata una piacevole sorpresa».

Il Tavagnacco è al comando della B: te lo aspettavi?
«Siamo al primo posto ma le squadre sono tante e il campionato è competitivo. Ogni partita si gioca allo stesso livello, la puoi vincere o perdere. Abbiamo un bel gruppo, ma dobbiamo dimostrarlo gara dopo gara».

Che opinione hai sul calcio femminile italiano? Sul professionismo?
«Dopo il Mondiale si era detto che era in forte crescita, spero si possa proseguire su questa direzione. Mi auguro che il calcio femminile possa arrivare al professionismo, ma sarà un processo lungo, e spero che questo diventi un lavoro per noi».

Come sei fuori dal campo?
«Studio in Scienze Motorie a Verona. Sono una persona sensibile, lunatica e disponibile, che mi piace conoscere e legarmi con le persone».

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
«Il mio primo obiettivo è fare bene con la mia squadra e arrivare il più in alto possibile, ritornare in Serie A, crescere e poi andare a giocare in Nazionale».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’UPC Tavagnacco e Federica Veritti per la disponibilità.

Inghilterra: l’Everton estende il contratto con “Megafon”

L’Everton ha stipulato un nuovo principal sponsor. Si tratta di “MegaFon“, secondo operatore di telefonia mobile in Russia, già presente sulle maglie della squadra femminile delle Toffees come sleeve sponsor e sulla divisa da allenamento degli uomini di Carlo Ancelotti. La durata della sponsorship, dovrebbe essere di almeno due anni. Le cifre però non sono ancora state rese note, ma già si parla del più grande accordo commerciale che il club di Liverpool abbia mai stipulato per le sue calciatrici.

La storia fra l’Everton FC e “MegaFon” parte nel 2017, quando la “USM“, holding del magnate russo Alisher Burkanovič Usmanov (proprietario di “MegaFon”) ha deciso di versare al club quasi 8 milioni di dollari l’anno per i naming rights su “Finch Farm”, centro sportivo dell’Everton. Nell’estate del 2019 l’accordo sale a 15,6 milioni, visto che il brand “MegaFon”  fa la sua comparsa sui training kit della squadra maschile. Sarvar Ismailov, direttore sportivo e commerciale dell’ Everton Women, ha commentato il nuovo accordo: “Garantire partnership esclusive per l’Everton Women è parte fondamentale della nostra visione per lo sviluppo di una squadra al vertice”, sottolineando come la trattativa sia stata portata avanti a prescindere dagli accordi commerciali già presi in precedenza con l’Everton maschile.

L’esordio di “MegaFon” come principal sponsor e’ avvenuta il 1° novembre in occasione della finale di FA Cup femminile tra l’Everton e il Manchester City. Gli investimenti di Usmanov però non si fermano a questo progetto. Il miliardario russo, infatti, avrebbe a gennaio presentato un’offerta di 39 milioni di dollari per acquisire i naming rights anche sul nuovo stadio dell’Everton, atteso per il 2023.

Marco D’avenia

Credit Photo: Everton

La KNVB sull’offerta congiunta per i Mondiali 2027: “Siamo in diverse fasi di sviluppo ma condividiamo l’obbiettivo di dare una spinta allo sport a livello globale”

I Paesi Bassi, insieme a Belgio e Germania, stanno facendo un’offerta congiunta per ospitare la Coppa del Mondo 2027 femminile.

Le federazioni calcistiche dei tre paesi hanno espresso il loro interesse ad ospitare il torneo, ma devono ancora essere organizzate le discussioni con le autorità locali e le potenziali sedi. Guarda il video dell’offerta qui sotto:

L’Olanda ha ospitato gli Europei 2017 e la squadra femminile olandese ha portato a casa la vittoria. Più recentemente, alla Coppa del Mondo femminile 2019 in Francia, la squadra ha raggiunto per la prima volta la finale dove è stata battuta dai campioni in carica degli Stati Uniti.

La Germania ha ospitato gli Europei femminili sia nel 1989 che nel 2001 e ha ospitato la Coppa del Mondo femminile nel 2011. Il Belgio, tuttavia, è relativamente nuovo in questo sport, con la squadra femminile che ha gareggiato nel loro primo grande torneo nel 2017: gli Europei nei Paesi Bassi quando sono state eliminate nella fase a gironi.

La Federcalcio olandese (KNVB) ha dichiarato a NOS: “Il calcio femminile nei nostri paesi è effettivamente in diverse fasi di sviluppo, ma condividiamo l’aspirazione a dare una spinta allo sport a livello nazionale e globale organizzando questa Coppa del Mondo“.

Photo Credit: YouTube KNVB

Due casi nel Tavagnacco: rinviata la gara contro il Cesena

Il Covid-19 è arrivato in casa Tavagnacco: due calciatrici sono asintomatiche. La società ha avviato le procedure previste dal protocollo.

E’ arrivato anche a Tavagnacco il virus che sta influenzando la vita e le attività di ognuno di noi. Due calciatrici sono risultate positive al tampone, stanno bene e sono asintomatiche. Squadra e staff tecnico sono in isolamento fiduciario, sospesi gli allenamenti. La gara prevista domenica alle 15 contro Cesena sarà rinviata. Dopo la pausa di domenica scorsa, per il secondo weekend di fila, le gialloblù non scenderanno sul terreno di gioco. Un peccato dal punto di vista calcistico considerato il momento di forma positivo del team di Chiara Orlando reduce da due successi esterni di fila contro Vicenza e Orobica intervallati dal pareggio interno contro Ravenna. Il preparatore atletico Livio Mastrorosa sta fornendo una serie di indicazioni su come mantenere la forma allenandosi a casa.

“Abbiamo comunicato alla FIGC e al dipartimento di prevenzione di Udine di aver riscontrato due positività nei tamponi effettuati” ha annunciato il vicepresidente Domenico Bonanni. “Come prevede il protocollo, al decimo giorno di quarantena, lunedì 9 novembre è previsto un nuovo ciclo di tamponi. Attendiamo la comunicazione sullo spostamento di data della gara contro il Cesena”.

Il futuro di questo campionato e anche della serie A è un grosso punto interrogativo. Un problema che riguarda tutti e sul quale si sta studiando una soluzione. Alcune gare tra le quali Pomigliano-Perugia non si sono giocate a causa del Covid. La situazione è in divenire, restano in bilico tante cose; si sospende o si prosegue? Con ogni probabilità, ci si sforzerà per proseguire le competizioni, ma si dovrà farlo con la massima sicurezza. Nelle prossime ore, è previsto un incontro per quanto riguarda la serie A femminile per valutare lo stato delle cose e per definire ulteriori regole certe. Per quanto riguarda la B, si attende. Nel frattempo, il Tavagnacco aspetta l’inizio della prossima settimana per le novità interne nella speranza siano tutti negativi. Per poter tornare in campo a battagliare con la voglia e l’atteggiamento propositivo.

Credit Photo: Upc Tavagnacco

Manuela Giugliano e la maglia azzurra: “E’ bello sentirsi fasciati da quel colore”

La sconfitta subita dalla Nazionale Italiana contro la Danimarca ha complicato i piani di qualificazione agli Europei del 2021 tuttavia le azzurre giocheranno tutte le loro carte fino alla fine per centrare l’obiettivo. Alla vigilia della ripresa del campionato di serie A che vedrà la sua Roma affrontare la Fiorentina la centrocampista Manuela Giugliano su Instagram ha ribadito il suo amore per la maglia azzurra e dell’ importanza di rappresentare il proprio paese nel mondo.
“Indossare la maglia azzurra è bellezza oltre il significato simbolico, stai rappresentando il tuo paese e non soltanto i tuoi tifosi, è una cosa bella di per sé, è bello sentirsi fasciati da quel colore”.

#euro2022 #emozioni #figc #italy #qualificazioneeuropeo #nationalteam

Credit Photo:Pagina Instagram Manuela Giugliano

I tifosi e l’ambiente: pubblicato il rapporto LifeTACKLE realizzato dalla Scuola Sant’Anna

È stato pubblicato il rapporto sul livello di informazione e percezione dei tifosi di calcio relativamente alla protezione dell’ambiente, realizzato dal gruppo di ricercatori della Scuola Sant’Anna coordinati dal prof. Tiberio Daddi nel quadro del progetto LifeTACKLE che annovera, tra i vari soggetti coinvolti, la FIGC e le federazioni calcistiche di Romania e Svezia.

Il documento, disponibile in lingua inglese, si basa sulle risultanze emerse dagli oltre 1.400 questionari compilati dai tifosi in occasione di alcuni incontri della Lega Serie A, della Lega Svedese e della Liga spagnola disputati prima del lockdown presso gli stadi pilota di Roma (Olimpico), Genova (‘Luigi Ferraris’), Solna/Stoccolma (Friends Arena) e Siviglia (‘Benito Villamarin’).

I risultati mirano ad evidenziare il livello di sensibilizzazione del pubblico, e costituiscono una base consistente sulla quale verranno sviluppate nei prossimi mesi delle campagne di comunicazione per incrementare il livello di consapevolezza dei tifosi e promuoverne comportamenti virtuosi in materia ambientale.

Strutturati su 65 domande a scelta multipla suddivise in 14 sezioni, i questionari sono stati strutturati in maniera agile, tenendo in considerazione un approccio metodologico volto a misurare il livello di conoscenza del pubblico in materia di gestione ambientale, valutarne il comportamento, l’approccio e la predisposizione al miglioramento delle buone pratiche nell’ambito degli eventi calcistici.

LifeTACKLE – Nota informativa

Per rispondere alla sfida sempre crescente della sostenibilità ambientale, la Commissione Europea ha assegnato alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ad altri 7 partner internazionali, un nuovo progetto UE denominato ‘LifeTACKLE’, sovvenzionato in partnership con il programma Life Environment.

TACKLE si propone di migliorare la gestione degli eventi calcistici sotto il profilo della tutela dell’ambiente e focalizzare l’attenzione sulle tematiche ambientali in ambito calcistico coinvolgendo gli stakeholders al massimo livello – Federazioni calcistiche, Clubs, Manager degli stadi e tifosi.

Il progetto supportato dalla UEFA, ha come partners le federazioni calcistiche europee di Italia (FIGC), Romania (FRF) e Svezia (SvFF), il network media indipendente pan-europeo Euractiv, l’ ACR+ (The Association of Cities and Regions for Recycling and sustainable Resource management) con le sue affiliate AMIU e LIPOR, ovvero le aziende di gestione e smaltimento rifiuti delle città di Genova e Porto.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

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