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Le finali del Campionato italiano di Beach Soccer tornano in diretta sui canali Sky Sport

Credit: Genova Bs

La FIGC Lega Nazionale Dilettanti annuncia con soddisfazione il rinnovo della collaborazione con Sky per la stagione 2025 del Campionato Italiano di Beach Soccer FIGC–LND.  La pay tv torna a raccontare le emozioni della sabbia con sette finali in diretta, in onda su Sky e in streaming su NOW, riportando le sfide più spettacolari del tour estivo nel cuore del palinsesto sportivo nazionale.

Un ritorno che segna la ripresa di una sinergia già vissuta tra il 2019 e il 2021, quando Sky accompagnò il Beach Soccer della LND con attenzione e qualità editoriale, contribuendo alla sua crescita in termini di visibilità, narrazione e coinvolgimento del pubblico.

L’accordo siglato per la stagione 2025 prevede la trasmissione in diretta delle 7 finali più significative del tour 2025, tra cui la finale Scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa, spazi dedicati su Sky Sport 24 nei giorni delle dirette, con collegamenti, servizi e approfondimenti dalle località ospitanti ed highlights settimanali in onda ogni lunedì su Sky Sport 24, per presentare la tappa in arrivo e riassumere le emozioni vissute sul campo nella settimana precedente.

Con questa rinnovata intesa, il grande Beach Soccer targato LND si prepara a vivere un’estate di emozioni sotto gli occhi del grande pubblico, in diretta nazionale.

Alain Conte, Cesena: “Felici del percorso di crescita delle ragazze, bilancio della stagione positivo”

Photo Credit: PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Cesena ha terminato il campionato di Serie B con il passo falso in trasferta con la Res Roma. Nel post gara il tecnico delle romagnole Alain Conte ha dichiarato: “Siamo dispiaciuti oggi perché abbiamo perso una partita meritatamente. La Res è stata più brava di noi, è stata più determinata in tutti i momenti della partita. Noi eravamo partiti bene, poi siamo calate. Devo dire che forse 4-1 è un risultato troppo largo perché comunque fino al quarantesimo stava 1-0, eravamo in partita, però non abbiamo mai dato la sensazione di poterla veramente ribaltare”.

Il tecnico ha poi aggiunto: “Ci abbiamo provato, però Maurilli non è che ha fatto grandi interventi, mentre Adelaide ne ha fatti di molto importanti. Per cui è una sconfitta che è meritata. Ci dispiace perché volevamo chiudere sicuramente diversamente la stagione, che comunque è stata piena di alti e bassi come questa settimana, perché venivamo da una vittoria importante, bella e non siamo riusciti a confermarci. Questo anche perché abbiamo tante ragazze giovani che hanno fatto un percorso di crescita importante, di cui io sono molto orgoglioso”.

Conte ha quindi concluso: “Credo che forse il sesto posto poteva essere alla nostra portata, ci sarebbe fatto piacere. Ci siamo andati molto vicini, però credo che alla fine consegniamo una squadra giovane, di prospettiva e soprattutto consegniamo l’ultimo gol di una 2007 e questo dà anche valore al nostro percorso. Per cui siamo dispiaciuti per la società che ce l’ha messo nelle condizioni di far bene, per i tifosi che ci hanno seguito, però credo che alla fine il risultato della stagione sia comunque positivo”.

Suzanne Bakker, allenatrice Milan: “Abbiamo dimostrato di poter competere con tutti”

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Si è conclusa una stagione nel complesso positiva per il Milan che è stato in grado di tornare a qualificarsi per la Poule Scudetto.
La crescita del Diavolo è avvenuta anche grazie all’impronta che la nuova allenatrice, Suzanne Bakker, ha saputo dare.
L’ex tecnico dell’Ajax, con la quale ha vinto il campionato nella stagione 2022/2023, è stata chiamata dalla dirigenza rossonera per invertire il trend dell’anno 2023/2024 quando le meneghine non hanno centrato la Poule Scudetto.
Un gioco propositivo e senza speculazioni ha caratterizzato la manovra del Milan, improntato proprio dall’allenatrice olandese che ha saputo trascinare le rossonere verso l’obiettivo stagionale.
Bakker ha rilasciato delle parole sui propri social riguardo l’annata milanista: “La prima stagione al Milan è finita! Abbiamo raggiunto la Poule Scudetto e con la nostra identità abbiamo dimostrato di poter competere con tutte le altre squadre. Personalmente, vivere e lavorare all’estero e avere rapporti con le altre culture mi ha dato molte nuove idee come allenatrice, ma certamente anche come persona. Sono grata per entrambi i processi di crescita. Ora si guarda avanti verso la nuova stagione, ma prima mi godrò le mie vacanze!”
Parole di orgoglio e di conferma di quanto fatto dalla squadra milanese, in attesa dell’anno prossimo quando il Diavolo tenterà, come minimo, di alzare ancora di più il livello con l’obiettivo di combattere per obiettivi più blasonati.

Giulia Balducci, Sara Nasoni e Costanza Razzolini sull’ultima gara dell’Arezzo

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo il pari per 3-3 contro il Genoa a parlare in casa Arezzo è stata la punta Costanza Razzolini che all’ufficio stampa del club ha affermato: “Oggi è stata una bella gara, siamo partite in svantaggio per 3-0. Abbiamo subito un pochino la loro aggressività. Sono una squadra che fanno un gioco di uomo contro uomo, quindi molto aggressive. Non siamo state attente e abbiamo subito tre gol”.

La calciatrice delle toscane ha poi concluso: “Siamo riuscite a mantenere la concentrazione, era una partita in cui il risultato contava più che altro per la nostra autostima e quindi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Abbiamo provato a recuperare e alla fine chi la dura la vince. Abbiamo avuto coraggio e abbiamo portato a casa il pareggio”.

A tornare in campo è stata invece Sara Nasoni che ha commentato: “Sono rientrata dopo 210 giorni che non giocavo una partita. È stata veramente una grande emozione, ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino, le compagne, il mister, la famiglia. Ringrazio tutte, è un’emozione ancora quasi tremo. Ringrazio tutti”.
In rete, invece, la giovanissima Giulia Balducci che ha dichiarato: “Sono contentissima per il primo gol tra i grandi, viene insieme ad un’ottima prestazione da parte di tutta la squadra e abbiamo chiuso la stagione nel migliore dei modi”.

Irene Santi confermata nel team nerazzurro: “Contenta ed orgogliosa”

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Prosegue l’accordo tra Irene Santi e l’Inter. La società, proprio poche ore fa, ha ufficializzato il prolungamento del contratto della calciatrice che vestirà, così, ancora i colori della squadra confermatasi al secondo posto nella stagione appena archiviata fino al 30 giugno 2027.

“Sono molto contenta ed orgogliosa di legarmi ancora a questo club, sopratutto dopo il traguardo raggiunto quest’anno – ha fatto sapere la classe ’99 ai microfoni milanesi -. Non vedo l’ora di tornare in campo.
Alla me di qualche anno fa? Direi di crederci sempre e di non mollare davanti a nessuna difficoltà; bisogna dare tutto fino in fondo”.

Traguardi da ricordare per 146 minuti disputati durante l’ultima parentesi di campionato. Statistiche a parte, l’originaria lombarda è contributo evidente di una tessitura di potenziale e competitività generale, dove la fiducia e la garanzia nella costruzione del feeling giusto rimangono valide. A tal proposito la medesima ha spiegato: “La coesione di gruppo penso sia uno degli aspetti più importanti per poter raggiungere grandi obiettivi. Quest’anno direi che ne abbiamo avuto la prova, senza dimenticare quanto sia stato fondamentale anche l’ultimo minuto in partite dove abbiamo dovuto interfacciarci con squadre come Juventus e altre molto molto più avanti di noi gli anni scorsi.
Spinta e consapevolezza? Senz’altro ci hanno portato a fare sempre di più”.

Ultimo tassello inserito durante l’intervista al momento del rinnovo è quello del futuro su cui Santi si è espressa così: “Sicuramente c’è tanta voglia di toccare palcoscenici importanti e dire la nostra. Ora un traguardo l’abbiamo raggiunto ma non vediamo l’ora di farlo ancora”.

Como 1907: ufficiale la partecipazione al torneo di Serie B

Photo Credit: Como 1907

A seguito dell’approvazione da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Como 1907 conferma l’acquisizione del titolo sportivo del “Chievo Verona Women FM S.S.D. A.R.L.” e che la Prima Squadra prenderà parte al campionato di Calcio di Serie B Femminile 2025/2026.


Il Como 1907 ha svolto due Open Day dedicati al settore giovanile femminile presso il Centro Sportivo di Cermenate.  Le sessioni del 23 e 26 maggio 2025 erano rivolte alle bambine nate tra il 2016 e il 2018 desiderose di provare una sessione di allenamento. Lo staff tecnico del Como 1907 ha guidato le sessioni di allenamento, offrendo alle partecipanti l’opportunità di conoscere la struttura e la metodologia del club. Ogni sessione, limitata a 40 partecipanti, è stata progettata per garantire un’esperienza formativa ottimale. La partecipazione gratuita era rivolta solo ed esclusivamente alla bambine che non sono tesserate per altre società affiliate alla F.I.G.C.

COMUNICATO COMO 1907

Pavia Academy, lettera aperta delle giocatrici: noi non pagate da gennaio

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

LETTERA APERTA DA PARTE DELLE CALCIATRICI DEL PAVIA ACADEMY

Pavia, 29/05/2025

Siamo le calciatrici del Pavia Academy,
scriviamo questa lettera con amarezza, delusione e stanchezza. Dopo mesi di silenzio, promesse non mantenute e situazioni sempre più insostenibili, non possiamo più tacere.
non siamo state pagate regolarmente durante l’anno e attualmente siamo in attesa dei pagamenti da gennaio.
Abbiamo continuato ad allenarci, a giocare, a rappresentare questa maglia con dignità e rispetto. Abbiamo dato tutto sul campo, mettendo spesso da parte la nostra vita privata, gli studi, le famiglie e cercando di incastrare gli orari lavorativi con gli impegni sportivi per poter sostenere una vita degna. E in cambio? Nessun riconoscimento, nessuna tutela,
nessuna retribuzione per il nostro lavoro.
Stiamo parlando di diritti. Di rispetto. Di lavoro non retribuito.

Questa non è solo una mancanza nei nostri confronti come atlete, ma è un segnale grave per tutto il movimento del calcio femminile. È una situazione
che non può più essere considerata normale.
Abbiamo chiesto spiegazioni, abbiamo aspettato, abbiamo cercato di essere comprensive e di avere un confronto diretto con la società senza ottenere risposta.
Ma la pazienza ha un limite.
Come se non bastasse, abbiamo dovuto affrontare le trasferte lontane in condizioni non compatibili con l’impegno richiesto dalla categoria: Trasferte a 800km svegliandoci alle 5 del mattino e tornando a notte inoltrata, ritrovandoci a mangiare il pranzo pre-partita sulle tribune del campo da gioco, o ancora affrontare una delle trasferte più lontane viaggiando in auto grazie alla disponibilità dello staff.
Riteniamo inoltre inaccettabile l’assenza di assistenza sanitaria appropriata e tempestiva, mettendo a rischio la salute e la carriera delle calciatrici.

Non è giusto che chi porta avanti una squadra, una società, un progetto sportivo,
pretenda impegno e risultati senza dare nulla in cambio.
Chiediamo pubblicamente che la società risponda, che vengano saldati gli stipendi arretrati e che venga rispettata la nostra dignità di atlete donne.
Non vogliamo più restare in silenzio.
E ci auguriamo che chi ha il potere di fare qualcosa – dirigenti, istituzioni sportive- ascolti questa voce.
Con il cuore in mano e con la passione sfrenata per questo sport, l’unica che ci ha spinto a portare a termine questa stagione, vogliamo ringraziare lo staff che è sempre
stato dalla nostra parte affrontando queste difficoltà con noi.
Sperando, un giorno non troppo lontano, che le calciatrici del futuro e le bambine che si appassioneranno a questo sport non debbano mai trovarsi in difficoltà in quanto donne nel poter trasformare la propria passione in un lavoro.

Firmato,
Le calciatrici del Pavia Academy

Jasmin Mansaray non rinnova: è stop Inter dopo una sola stagione

Photo Credit: Giuseppe Fierro - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Un altro addio in casa Inter: dopo i saluti ufficiali di Sofie Pedersen e Ghoutia Karchouni, ad aggiungersi nella lista delle pedine nerazzurre che lasciano Milano è Jasmin Mansaray.
Unica stagione tutta italiana per il difensore finlandese doc che arrivava da un percorso in maglia HJK (club più titolato della scena finlandese femminile); il viaggio in serie A appena archiviato, però, non risulta essere stato particolarmente intenso per la classe 2004: la stessa, infatti, in termini di titolarità, ha preso parte solamente ad una unica gara, quella d’esordio contro la Sampdoria.

Rimane, però, una parentesi ricca di soddisfazioni condivise (vedi buon piazzamento dell’insieme, arricchito dalla qualificazione in Champions League) prima del progetto di una nuova ripartenza.
Attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale il club ha voluto ringraziare la calciatrice per il contributo prestato, seppur breve, augurandole un buon proseguimento ed una miglior realizzazione del futuro più imminente.
La destinazione di Mansaray? È ancora sconosciuta. Si attendono i prossimi giorni per ulteriori sviluppi.

Eletta la miglior giovane della UEFA Women’s Champions League 2024/25

L’attaccante del Lyon Melchie Dumornay è stata nominata Miglior Giovane Giocatrice della Stagione 2024/25 della UEFA Women’s Champions League dal Gruppo degli Osservatori Tecnici UEFA, ottenendo il riconoscimento per il secondo anno consecutivo. A soli 21 anni, Dumornay ha avuto un ruolo fondamentale nella corsa del Lyon verso le semifinali, dove è stato sconfitto dalle future campionesse dell’Arsenal. La calciatrice haitiana ha trovato la rete in entrambe le partite delle semifinali contro i Gunners, concludendo la sua impressionante stagione con sei gol e due assist. Solo tre giocatrici hanno segnato più gol nella Women’s Champions League 2024/25.

Le statistiche di Melchie Dumornay nella Women’s Champions League 2024/25
Presenze: 9
Gol: 6
Assist: 2
Tiri totali: 36
Velocità massima: 30km/h

Dumornay ha anche collezionato tre premi Player of the Match, due dei quali sono arrivati durante la fase a eliminazione diretta – compreso il premio per la vittoria per 2-1 all’andata contro l’Arsenal in semifinale, quando la sua rete a fine partita sembrava aver messo l’OL in una ottimale per conquistare la finale.

“È stata una minaccia costante in fase di possesso con il suo movimento tra le linee”, ha osservato il Gruppo degli Osservatori Tecnici UEFA dopo la partita. “Ha dimostrato un’ottima intesa nelle rotazioni delle tre davanti e un buon tempismo nei movimenti per le combinazioni in velocità. Il suo pressing aggressivo ha dettato il ritmo alla linea offensiva del Lyon, e il suo è stato un gol cinico”.

Il Chievo Verona saluta la serie B

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La notizia che il Como 1907 fosse intenzionata a comprare il titolo del Chievo Verona, squadra che milita(va) nel Campionato di serie B della penisola, era ormai nell’aria da settimane ed è stata confermata quest’oggi. Secondo gli ultimi sviluppi, infatti, il club lombardo ha maturato la decisione di raggiungere la categoria superiore rilevando la posizione del Chievo Verona Women allenato da mister Fabio Ulderici.

Le gialloblù esistono dal 1997 grazie ad un’iniziativa del Liceo Medi di Villafranca dapprima come squadra da iscrivere ai campionati studenteschi, e poi come attività da proseguire al di fuori degli ambienti scolastici con il nome di Fortitudo Mozzecane. La squadra ha toccato, nel giro di pochissimo, vette sorprendenti che sono culminate nell’annata 2010/2011 con il primo posto nel campionato A2 e la conseguente qualificazione alla massima serie, la serie A. La denominazione “ChievoVerona” appare per la prima volta nel 2019/2020 ispirandosi al quartiere di cui il club fa parte, con l’intenzione di offrire l’opportunità a chiunque lo desiderasse di esprimersi sul rettangolo verde, con gli scarpini ben allacciati e palla al piede. E’ dell’annata 2023/2024 la decisione di creare un progetto in comune con il Cittadella e il Vicenza Femminile con l’intento, con la propria presenza, di fornire un valido apporto al calcio regionale.

Il Chievo nella stagione che si è conclusa poche settimane fa si è posizionato al sesto posto in classifica con 46 punti e sarebbe un validissimo trampolino di lancio per una società come il Como che ha scelto di investire nel femminile. Lo ha dimostrato, nella sua breve esistenza (si parla di circa tre anni di vita del progetto) affidandosi a chi, come l’ex centrocampista statunitense Heather O’Reilly, vive e conosce gioie e dolori della disciplina calcistica e inanellando successi sul campo (si parla di 25 vittorie e 151 reti segnate). L’attenzione al movimento si è rispecchiata anche nelle strutture all’avanguardia utilizzate dalle calciatrici sia in sede di allenamento che durante le gare in casa, e nell’opportunità di mostrare il proprio talento al Sinigaglia.  Stando a quanto detto da Daniela Belmonte, Selena Mazzantini (ex CT dell’Under17 della Nazionale) potrebbe sedere nella panchina lariana mentre, per quanto riguarda le calciatrici, continuerebbero  la loro avventura con il club tutte coloro che negli anni hanno maturato l’esperienza in serie A (tra loro, con 27 gol, la capocannoniera classe ’87 Rossella Sardu e Claudia Zorzetto che ha dato prova del suo talento al Torneo delle Regioni) oltre che le calciatrici che più si sono distinte in stagione con il club gialloblu.

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