Game, set, match. La Ternana rifila 7 gol al Pavia Academy, ottiene il successo numero 25 in campionato e chiude al primo posto, conservando 2 punti di vantaggio (79 contro 77) sul Parma, a sua vittorioso in rimonta (2-1) a Cuneo contro la Freedom. I numeri della compagine di Antonio Cincotta sono davvero impressionanti, con 4 pareggi che si aggiungono ai 25 successi ottenuti e col migliore rendimento offensivo (81 gol realizzati), la seconda tenuta difensiva (18 gol subiti) e la migliore differenza reti (+63). Cifre che fotografano alla perfezione una stagione trionfale, coronata dalla superlativa prestazione offerta nell’ultima partita, con una goleada scaturita da un primo tempo governato agevolmente e da un secondo tempo dominato in lungo e largo. Le reti di Giusy Moraca e di Tatiana Bonetti (splendida punizione dal limite) regalano una ripresa senza alcuna tensione. Le espulsioni di Viviana Aversa (doppia ammonizione) e di Simona De Maio (rosso diretto per proteste) completano il quadro. E così arriva lo straordinario poker di Valeria Pirone, con in mezzo la seconda rete di Tatiana Bonetti e almeno altre 3-4 gol sfiorati. E c’è spazio anche per la seconda presenza stagionale del terzo portiere Enrica Sacco e di Martina Santoro, che dà l’addio al calcio e riceve il meritato “pasillo de honor” al momento del proprio ingresso in campo. Al triplice fischio finale, è stata apoteosi in campo e sugli spalti: ai festeggiamenti spontanei è seguito un cerimoniale emozionante, che ha dato il giusto risalto ai protagonisti di questa impresa. A rendere ancora più speciale l’atmosfera, gli Sbandieratori della Città di Narni, che hanno regalato un’esplosione di emozioni rossoverdi.
La giornata conclusiva, svoltasi lunedì 5 maggio, ha coinvolto 30 dei 50 corsisti — calciatori e calciatrici — e si è tenuta in presenza in uno dei luoghi simbolo del calcio giovanile italiano: il “Campo dei Miracoli” di Corviale, a Roma. Uno spazio che ben rappresenta il valore sociale del calcio giovanile, un campo “di frontiera” sul quale il calcio insegnato ai giovani esprime il suo significato più attuale e concreto, facendosi “scuola di vita”.
Gli staff del Dipartimento Junior AIC e del Settore Giovanile e Scolastico si sono avvicendati in aula e sul campo, coinvolgendo i corsisti in una giornata di studio e allenamento, dedicata alle diverse metodologie di approccio ai giovani attraverso il calcio.















