Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 442

Campionato Serie C: alle porte la 12^ giornata di ritorno

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Domenica 11 Maggio alle 15.30 si giocano le partite della 12^ Giornata di ritorno del Campionato Serie C femminile. Il turno si apre domani sabato 10 Maggio alle 18.30 con l’anticipo del Girone A Women Torres-Lesmo. La gara del Girone C Roma Cf-Siracusa non si disputerà per la rinuncia ufficiale presentata dal club siciliano.

Variazione di orario
Alle 11.00 si gioca Trastevere-Giovanile Rocca (C), alle 12.00 Moncalieri-Tharros (A) e alle 16.00 Frosinone-Villaricca (C).

Variazioni di campo
Women Torres-Lesmo si gioca allo Stadio Comunale “Beata Vergine di Pompei” di Sassari, Blues Pietrasanta-Angelo Baiardo al Comunale di Camaiore (Lu), Fc Sedriano-Bulè Bellinzago al Centrale Vighignolo di Settimo Milanese (Mi) e Moncalieri-Tharros al campo Chisola di Vinovo (To).

Le designazioni arbitrali

Girone A: Blues Pietrasanta-Angelo Baiardo (Zaccheria di Legnago), Sedriano-Bulè Bellinzago (Rinaldi di Novi Ligure), Moncalieri-Tharros (Gippetto di Reggio Emilia), Monterosso-Formello (Naselli di Catania), Pro Sesto-Azalee Solbiatese (Raimondo di Taranto), Spezia-Real Meda (Frigo di Parma), Women Torres-Lesmo (Ciorba di Perugia).

Girone B: Accademia Spal-Vicenza (Vendrame di Trieste), Tavagnacco-Sudtirol Alto Adige (Lena di Treviso), Isera-Ravenna Women (Tinelli di Verona), Venezia 1985-Riccione (Perenzoni di Rovereto), Venezia FC-Jesina (Lorenz di Trento), Villorba Treviso-Real Vicenza (Allotta di Gradisca D’Isonzo).

Girone C: Dolphins Agropoli-Grifone Gialloverde (Graziano di Rossano), Frosinone-Villaricca (Nuckchedy di Caltanissetta), Montespaccato-Palermo (Norci di Arezzo), Salernitana-Catania (Lupo di Venosa), Trastevere-Giovanile Rocca (Reali di Foligno)l Women Lecce-Nitor (Piciucco di Campobasso)

Nazionale U17 Femminile – Con la Spagna una gara da dentro o fuori, per centrare la semifinale

Con calcio d’inizio alle ore 16 italiane, in diretta tv su RaiSport) le Azzurrine devono vincere per avere la certezza del passaggio del turno, che varrebbe anche la qualificazione automatica ai prossimi Mondiali di categoria.

L’avversaria. I numeri parlano chiaro: dal 2013 la Spagna arriva almeno in semifinale alla fase finale dell’Europeo Under 17 femminile. Campionesse in carica, le iberiche hanno trionfato in cinque edizioni, centrando sempre la finale nelle ultime tre stagioni. La giocatrice di maggior talento di questa generazione è la numero dieci, Rosalia Dominguez, mezzala capace di andare a segno otto volte nelle sei gare disputate tra Round 1 e Round 2, oltre ad aver realizzato la rete del definitivo 3-1 con la Polonia due giorni fa.

Al primo turno delle qualificazioni la Spagna ha rischiato di non passare da prima del girone, pareggiando per 3-3 lo scontro diretto dell’ultima giornata con l’Austria (anche lei a questa fase finale) e rimontando un doppio svantaggio nei minuti di recupero del secondo tempo. Nel Round 2 le ragazze di Kenio Gonzalo hanno invece vinto il proprio girone a punteggio pieno, anche se nella decisiva e ultima partita con il Belgio hanno sofferto a discapito del 4-1 finale: con un solo risultato a disposizione, la Spagna ha vinto e allargato il vantaggio nel finale di gara, dopo che il match fino al 65’ era in parità. Tatticamente Kenio Gonzalo solitamente si affida a un 4-3-3 di matrice ovviamente spagnola, con tante rotazioni. Da tenere d’occhio anche Lùa Arufe, numero quattrodici che agisce da ‘falso nueve’, spaziando molto sul fronte offensivo.

Le combinazioni. In due casi sicuramente l’Italia andrà in semifinale: vincendo con la Spagna, ma anche con un pareggio o una sconfitta nel caso la Francia non riesca a battere la Polonia (in una gara che comunque mette in palio per le polacche – già fuori dai giochi di passaggio del turno – il pass per lo spareggio Mondiale). In caso di vittoria della Francia, l’Italia con una sconfitta sarebbe eliminata, mentre con un pareggio tra le Azzurrine e la Spagna si aprirebbero diversi scenari, considerando che per il regolamento del torneo le prime discriminanti sono la classifica avulsa, la relativa differenza reti e l’eventuale maggior numero di gol realizzati negli scontri diretti: con lo 0-0 di Torshavn, dove si disputerà Italia-Spagna, passa la Francia; con l’1-1, dipende da quanto sarà larga la contemporanea vittoria transalpina (con un successo di un solo gol di scarto e meno di quattro reti fatte, passa l’Italia; con il 4-3, si va a vedere la disciplinare; dal 5-4 in su, passa la Francia); con un pareggio con più di una rete per squadra tra Italia e Spagna – ovvero dal 2-2 in su – passano Azzurrine e iberiche. Insomma: come ci tiene a sottolineare lo staff tecnico, per non fare troppi calcoli complicati, serve vincere.

 

 

L’elenco delle convocate

Portieri: Matilde Robbioni (Inter), Viola Sossai (Juventus);
Difensori: Elisa Bertero (Juventus), Martina Bressan (Inter), Sofia Pomati (Milan), Francesca Randazzo (Sassuolo), Sara Terlizzi (Roma), Caterina Venturelli (Sassuolo), Sofia Verrini (Inter);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Copelli (Juventus), Rachele Giudici (Inter), Stella Ieva (Fiorentina), Valentina Piccardi (Juventus), Giulia Robino (Inter);
Attaccanti: Giulia Galli (Roma), Morena Maria Gianfico (Napoli), Giulia Guerzoni (Sassuolo), Martina Romanelli (Inter), Lucrezia Sasso (Inter).

Staff – Allenatrice: Selena Mazzantini; Capo Delegazione: Patrizia Recandio (fino al 7 maggio); Coordinatore Nazionali giovanili femminili: Enrico Sbardella (dal 3 al 6 maggio); Metodologo: Fabio Andolfo (dal 2 maggio); Assistente allenatore: Mauro Girini; Preparatore dei portieri: Riccardo Ventrella; Preparatore atletico: Nicolò Marco Brigati; Match analyst: Igor Graziani; Medici federali: Gloria Modica e Alessandro Galati; Fisioterapista: Federica Nappo Quintiliano; Nutrizionista: Barbara Filosini; Tutor scolastico: Mariaceleste Basile; Segretario: Elena Moretti; Kit manager: Addetto ditta esterna.

 

Europeo Under 17 femminile – Fase finale
Gruppo A: Faroe, Paesi Bassi, Austria, Norvegia
Gruppo B: Spagna, Italia, Polonia, Francia

Calendario Gruppo B (orari locali)

Lunedì 5 maggio
Spagna-Francia 1-1
Polonia-ITALIA 3-4

Giovedì 8 maggio
ITALIA-Francia 1-1
Spagna-Polonia 3-1

Classifica: Spagna (differenza reti +2) e Italia (+1) 4 punti, Francia 2, Polonia 0

Domenica 11 maggio
Ore 15. ITALIA-Spagna (Torsvollur Stadium – diretta tv su RaiSport)
Ore 15. Francia-Polonia (Djùpumyru Stadium)

Le prime cinque Nazionali di questo Europeo si qualificheranno al prossimo Mondiale femminile Under 17, in programma in Marocco dal 17 ottobre all’8 novembre, sempre di questo 2025.
Oltre alle quattro semifinaliste, per stabilire la quinta qualificata verrà effettuato uno spareggio tra le te5rze classificate dei due gironi lo stesso giorno delle due semifinali, ovvero mercoledì 14 maggio.
La finale è prevista per sabato 17 maggio (alle ore 18 locali)

Ternana: come una finale

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sono giornate importanti in casa Ternana Women, giornate che somigliano a pezzi di un puzzle che, seppur incompleto, da già la sensazione di essere uno di quelli da incorniciare ed esporre.  Sarà il Parma, avversario a distanza nella corsa alla vittoria di un campionato lunghissimo, l’avversario materiale, reale e presente di domenica 11 maggio allo stadio “Il Noce – Noceto (PR)”, con fischio d’inizio previsto per le ore 15.00. Cambia poco rispetto alle abitudini quotidiane che hanno condotto le ragazze di Mr. Cincotta fin qui; La parola d’ordine, dunque, è perseverare, non stravolgere.

Ultimi sgoccioli di una settimana ordinaria disegnata e rivolta alla gestione dei carichi con sedute di allenamento dedite alla cura del dettaglio considerando le fatiche di un finale di stagione estremamente dispendioso e senza tregua. Sviscerando un po’ i numeri, i precedenti tra Ternana Women e Parma, “sorridono” alle crociate che nei 3 incontri disputati (due dei quali nella stagione 23/24) hanno collezionato due vittorie e un pareggio.

Stavolta, però, ci sarà la gente di Terni pronta a spingere le Fere verso un netto cambio di marcia; Per la gara in terra Emiliana, infatti, i tifosi rossoverdi hanno risposto presente, con la voce e con il cuore, verso un unico obiettivo. Novanta minuti separano la fiamma dalla miccia intenzionata ad esplodere, quella di un fuoco d’artificio pronto a tingersi dei colori di chi ne avrà di più, di chi saprà accendersi, cogliendo la scintilla giusta. Lo scopriremo solo “vincendo”.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “A Pavia con grande attenzione con l’obiettivo quinto posto”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza in conferenza stampa ha così presentato la gara che attende le sue ragazze nel fine settimana: “Il Pavia è una buona squadra a cui sono mancati solamente i risultati. La partita nasconde delle insidie e quindi l’attenzione dovrà essere ai massimi livelli. Sono molto felice della reazione della squadra con il Cesena, non era facile dopo tre sconfitte consecutive. C’è tanto entusiasmo per questo finale di stagione, vogliamo avere il quinto posto che potrebbe dare grande rilievo al nostro campionato“.

Nazionale U17 Femminile – Martina  Romanelli: “Quanto di più bello potesse capitarci”

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Sensazioni diverse che si mischiano, intersecandosi, creando un caleidoscopio di sentimenti contrastanti: oggi (calcio d’inizio alle ore 16 italiane, in diretta tv su RaiSport) la Nazionale femminile Under 17 chiuderà il proprio girone dell’Europeo nella sfida – sulla carta – più impegnativa che il calendario ha fin qui riservato alle Azzurrine, con la Spagna. Le ragazze di Selena Mazzantini arrivano alla gara contro le campionesse in carica forti dei quattro punti collezionati nelle prime due giornate, grazie al successo con la Polonia all’esordio e dopo il pareggio con la Francia, e consapevoli che il destino è ancora tutto nelle loro mani. Concentrate sulla loro partita, le Azzurrine potrebbero comunque ricevere notizie confortanti dall’altra sfida del girone, Polonia-Francia, che verrà disputata in contemporanea, dall’altra parte delle Isole Faroe, a Klaksvik: in caso di mancato successo azzurro, un pareggio o una sconfitta delle transalpine potrebbe infatti comunque regalare a Venturelli e compagne il pass per le semifinali. Quel che è certo è che l’Italia, male che vada, si ritroverà in campo comunque mercoledì prossimo, il 14 maggio, o per disputare una semifinale o per giocarsi l’ultimo posto per i Mondiali di categoria nello spareggio per il quinto posto.

L’in bocca al lupo da parte del Ct. In collegamento video prima della rifinitura di questo pomeriggio, il commissario tecnico Andrea Soncin ha voluto salutare le ragazze, facendo loro “i complimenti per le emozioni che ci date: è bello vedervi divertire quando giocate” ha sottolineato il Ct rivolgendosi alle Azzurrine che lo ascoltavano. “Godetevi – ha continuato Soncin – ogni istante di questa bellissima esperienza”. E a chi gli ha chiesto un suggerimento su come si possa battere la Spagna, lui che ha guidato la Nazionale maggiore a una vera e propria impresa, vincendo in terra iberica, il commissario tecnico ha risposto: “Divertirsi quando si ha la palla e aiutarsi quando non si ha”.

Le parole di Romanelli. “La partita con la Spagna è quanto di più bello potesse capitarci” è il commento di Martina Romanelli, che dal suo sorriso e dal suo sguardo non lascia spazio a fraintendimenti: “Come gruppo, come squadra, siamo più forti: ce la giocheremo” sottolinea con una sicurezza che se da un lato è fin quasi sorprendente, dall’altro lascia sensazioni più che positive in vista di questa gara da dentro o fuori. “Dovremo mettere insieme quello che abbiamo dimostrato di valere con Polonia e Francia”. Napoletana, da due anni ‘trapiantata’ a Milano, sponda Inter (“ma il mare mi manca sempre, anche se sono lì per fare quello che mi piace fare”), Martina Romanelli ha una passione di famiglia: “È stato mio fratello più grande, Claudio (che gioca attualmente nella Primavera del Giugliano, ndr), a trasmettermi questo amore per il calcio”. E poi c’è il fratellino più piccolo, di otto anni, a completare questo tridente di casa Romanelli. Martina è stata la prima azzurrina a mettere il proprio nome a referto in questo Europeo, sbloccando la gara dell’esordio con la Polonia: “Una sensazione incredibile, difficile anche da spiegare. E poi vedere per la prima volta quelle maglie azzurre, con i nostri cognomi dietro, è stato bellissimo”. Trequartista, esterno offensivo o seconda punta, Romanelli si adatta a vari ruoli offensivi, ispirandosi a Messi. “Un riferimento femminile? Mi piace molto Giugliano”.

Gian Loris Rossi, coach Sassuolo: “Vogliamo concludere la stagione con una buona prestazione”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Domani, domenica 11 maggio, il Sassuolo tornerà in campo per l’ultima partita della stagione: allo Stadio Enzo Ricci le neroverdi affronteranno la Sampdoria Women nella giornata conclusiva della Poule Salvezza della Serie A eBay 2024/25. Fischio d’inizio alle ore 12:30.

Alla vigilia del match, mister Gian Loris Rossi ha sottolineato l’importanza di chiudere con il giusto atteggiamento: “Domani è l’ultima partita della stagione e c’è assoluta voglia di concludere con una buona prestazione. Anzi, dopo l’ultima settimana, siamo obbligati a fare prestazione e risultato per concludere bene davanti ai nostri tifosi. Mi aspetto una partita in cui, per tutti i novantacinque minuti, si mantengano la giusta motivazione e la giusta attenzione. Sono aspetti che contro la Lazio abbiamo visto solo per un tempo, e questo non basta. Sappiamo bene che in un campionato di alto livello non si può mai abbassare la tensione. Valuteremo durante la gara se ci sarà la possibilità di far esordire qualcun’altra. La volontà c’è, perché l’impegno è sempre stato alto da parte di tutte, giovani e meno giovani, e concludere la stagione dando spazio a chi ha lavorato con costanza sarebbe un bel segnale“.

In cassaforte la combinazione è 1-0 – L’Inter chiude con un trionfo all’Allianz, ci pensa Bugeja

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si chiude con una netta vittoria il percorso 24/25 dell’Inter. Uno scontro odierno tutt’altro che scontato con avversarie di avanzata portata, reduci dalla conquista del sesto scudetto.
Secondo posto sicuro e +3 punti grazie al goal siglato nella seconda fase di gara che permettono alla compagine di archiviare il tutto con il sorriso, complice l’ancora festeggiata qualificazione in Champions League.

Partenza equilibrata tra le due, intervallata dal destro di Milinković che si perde di un soffio.
Al 22′ ancora Inter: clamorosa azione su ripartenza con cross di Cambiaghi che vede Polli agganciare in area e calciare in porta. C’è Peyraud-Magnin a bloccare. La stessa Polli, intanto, a terra per una collisione durante il potenziale movimento; nerazzurre momentaneamente in 10.
Si prosegue tra contrasti e calci di punizione, ma la girata di Andrés non andata a buon fine è l’unico squillo delle ospiti ad anticipare i 5 minuti di recupero.
Si va a riposo sullo 0-0.

Ritorno senza alcun cambio deciso dal tecnico Piovani (le scelte successive hanno visto subentrare Detruyer, Bugeja e Bartoli rispettivamente per Csiszàr, Tomaselli e Polli).
Prima di lasciare il campo è proprio la numero 27 a tentare di sorprendere la difesa casalinga: buona l’intenzione ma conclusione troppo debole che termina all’esterno. Il vantaggio vero e proprio per le interiste arriva solamente al 76′ quando è il fraseggio Milinković-Detruyer a farsi spazio: Bugeja non sbaglia ed insacca di potenza alle spalle dell’estremo difensore bianconero. 0-1.

Prova a rispondere nei minuti successivi l’avversaria ormai campionessa d’Italia; mentre Rúnarsdóttir è particolarmente impegnata nel salvataggio del risultato, la squadra di Milano sembra non volersi accontentare. Ripete, infatti, l’opera Bartoli, ma il direttore segnala la posizione di fuorigioco.

Si distende il pressing bianconero negli ultimi istanti di gara: Godo protagonista.
Sarà comunque l’Inter a spuntarla ed a confermarsi nella lista delle più ostiche dell’anno. Tante le emozioni a condire per sempre una pagina di sport che, al di là del finale, rimarrà nei ricordi di tanti tifosi.

Serie A Femminile eBay – Ultima giornata – Allianz Stadium, ore 20:30
Marcatrici: 76′ Bugeja (I)

JUVENTUS (3-4-3): Peyraud-Magnin (46′ Capelletti); Gama (6′ Rosucci), Salvai, Harviken; Krumbiegel (65′ Thomas), Brighton, Schatzer, Boattin; Cantore (65′ Vangsgaard), Girelli, Bonansea (80′ Godo).

A disposizione: Proux, Kullberg, Bennison, Beccari, Bergamaschi, Calligaris, Lenzini.

Coach: Massimiliano Canzi

INTER (3-5-2): Rúnarsdóttir; Merlo (90′ Alborghetti), Milinković, Andrés, Schough, Magull (90′ Santi 90), Csiszàr (70′ Detruyer), Tomaselli (60′ Bugeja), Serturini; Wullaert, Polli (70′ Bartoli).

A disposizione: Piazza, Baldi, Bowen, Pedersen, Pavan, Robustellini, Mansaray.

Coach: Gianpiero Piovani

Arbitro: Nicolae Sfira
Assistenti: Andriambelo-Di Dio
IV Ufficiale: Bruschi
Ammonite: 33′ Brighton (J), 42′ Csiszàr (I)

Brescia, per l’ultima al centro Rigamonti c’è la Res Roma

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ultima gara casalinga della stagione per il Brescia Calcio Femminile. Domani, domenica, alle 15:00, al centro Rigamonti di via Serenissima, a Buffalora, arriva la Res Roma Women.

La squadra biancazzurra, che una settimana fa è caduta alla corte del Parma, ha tutta l’intenzione di congedarsi nel migliore dei modi dai propri tifosi ed è pronta ad affrontare l’avversario con la massima attenzione.

Come tutte le partite del campionato sarà una gara difficile – mette in guardia Jenny Hjohlman – affrontiamo una squadra con tante giocatrici esperte che sanno sfruttare questa esperienza sia tatticamente che fisicamente, ma per quanto ci riguarda ci siamo preparate bene e sappiamo come affrontarla. Quello agli sgoccioli è stato un campionato lungo, ma dobbiamo rimanere concentrate ancora due settimane“.

Anche per gli ultimi appuntamenti le Leonesse dovranno fronteggiare le indisponibilità note, alle quali si è aggiunta quella di Nicolini, ma lo faranno con tanta consapevolezza circa la forza del gruppo: “La squadra sta bene – prosegue Hjohlman – negli ultimi mesi abbiamo avuto diversi infortuni che purtroppo possono succedere nel calcio. Questo ha comunque dato la possibilità a tante giocatrici di poter giocare e dimostrare il loro valore: sono orgogliosa di come la squadra ha affrontato anche i momenti difficili di questa stagione“.

La stessa Hjohlman è stata costretta lontano dal campo per circa due mesi; tornata a disposizione due settimana fa, nello scorso turno di campionato, contro il Parma, ha poi disputato 90 minuiti di gara: “Personalmente sono contenta di essere rientrata. È sempre frustrante stare fuori ed è stato davvero bello tornare in campo!“.

San Marino nel bivio salvezza: Arezzo penultimo ostacolo – Limardi: “Determinate e con voglia di riscatto”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Penultimo scontro per invertire la rotta per la San Marino Academy che quest’oggi dovrà vedersela con l’Arezzo (14 punti sopra e per questo tranquillo di poter esprimere liberamente il proprio potenziale).

Le biancoazzurre lo sanno: non si potrà fare spazio a nessuno scenario contrario alla positività, tanto che il gruppo squadra ha lavorato nelle ultime settimane su morale, carattere e giro palla per provare a tirar fuori da uno scontro acceso già in partenza tutto ciò che potrebbe fare la differenza.

Il momento è cruciale, l’obiettivo coinvolge un attacco ed una difesa prolifici al massimo perché ora gli sconti non si fanno a nessuno, senza dimenticare che la imminente padrona di casa che ospiterà proprio le sammarinesi presenterà ugualmente una forza agonistica per fare male, al di là del proprio attuale piazzamento.

Mentre il tempo scorre e manca sempre meno all’entrata in campo delle due, a lasciarsi andare a qualche dichiarazione su tale appuntamento di campionato è stata Giulia Limardi; ecco cosa ha affermato il portiere:Mancano due partite e ci sono sei punti in palio per raggiungere il nostro obiettivo. Niente è scritto e dovremo lottare per ottenere quello che vogliamo.
Andremo ad Arezzo determinate a centrare il massimo risultato, ci interessa quello e soltanto quello in funzione dell’ultima partita, quando speriamo di non dover guardare a ciò che le nostre avversarie staranno facendo su altri campi.

Secondo me contro l’Orobica abbiamo fatto una partita di orgoglio e questo orgoglio va replicato anche nei due incontri che ci rimangono. Abbiamo giocato bene la palla, con coraggio, applicando tante delle cose che avevamo preparato in settimana. Abbiamo avuto anche la fame di ricercare il gol dopo il 2-0, cosa che del resto ci era riuscita, peccato per quel fuorigioco. Abbiamo pagato due episodi e forse il risultato finale non è quello che meritavamo, ma è andata così e abbiamo voltato subito pagina. Dobbiamo credere in noi stesse, perché abbiamo tutte le carte in regola per arrivare dove vogliamo“.

Città di Arezzo” ore 15:00. Sarà il campo a parlare: “All’andata ricordo una squadra molto fisicaha concluso la calciatrice -. Andremo a giocare nel loro stadio che è molto ampio. Sarà una vera e propria battaglia, alla quale dobbiamo prepararci adeguatamente, tanto da un punto di vita fisico quanto da un punto di vista psicologico.
Il finale dell’ultima partita ci ha fatto male, ma credo ci abbia anche dato una spinta. In settimana abbiamo lavorato forte, con la rabbia di chi vuole assolutamente riscattarsi. Spero possa essere il segnale giusto per noi“.

Bologna, domani derby a Cesena

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

È tempo di derby per Battelani e compagne: domani, al Centro Sportivo Martorano a Martorano di Cesena (FC), saranno ospiti del Cesena per il 29o turno di Serie B Femminile. Calcio d’inizio alle 15:00, in diretta su Vivo Azzurro TV.

QUI BOLOGNA 
Le rossoblù sono reduci da tre punti preziosi conquistati sul campo del Chievo, in una partita decisa da un primo tempo ricco di gol e capovolgimenti, che ha visto la squadra di mister Pachera andare subito in vantaggio con Tucceri Cimini, gioia durata però pochi minuti con le padrone di casa che hanno prontamente trovato il pari. Le felsinee hanno poi affondato con Passeri, che ha siglato il suo primo gol con la maglia del Bologna – diventando la 18a giocatrice ad andare a segno in stagione –  e con un rigore trasformato da Battelani, valso il tredicesimo centro personale in campionato. Nonostante il 3-2 del Chievo sul finire di prima frazione, il Bologna ha ben orchestrato un secondo tempo potenzialmente insidioso, dando prova di crescente compattezza e maturità nella gestione del risultato.
Contro il Cesena c’è voglia di replicare il match dell’andata, la prima gara interna del 2025, dove le rossoblù avevano trionfato per 3-1, in rimonta nel secondo tempo, grazie alla doppietta di Sondergaard e alla rete di Battelani. Partita che aveva visto l’esordio da titolare in rossoblù di Spinelli, Tucceri Cimini, Giai e Nocchi, quattro neoacquisti della sessione invernale di mercato.
Il Bologna occupa la terza posizione in classifica con 60 punti, insieme al Genoa (grifoncine in vantaggio per i risultati favorevoli negli scontri diretti). Alla guida della graduatoria c’è la Ternana a quota 75 punti, seguita dal Parma a 73 punti, entrambe le formazioni sono già promosse in Serie A e in questo weekend si affronteranno sul campo delle ducali in uno scontro diretto valevole per la vittoria finale del campionato.

QUI CESENA 
Il Cesena di Conte si presenta a questo appuntamento con un buon percorso stagionale alle spalle, valso l’attuale settimo posto in classifica con 41 punti, a -3 dal Brescia sesto e +1 sul Chievo ottavo. Nel rush finale di campionato le bianconere, oltre ad affrontare il Bologna, saranno ospiti nella capitale della Res Roma per l’ultima giornata di campionato. Le felsinee dovranno prestare attenzione a Greta Di Luzio e Carolina Tironi, miglior realizzatrici della rosa con 13 reti messe a segno nella stagione in corso.

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO
2023/24 (3a Giornata): Bologna-Cesena 1-2
2023/24 (18a Giornata): Cesena-Bologna 5-0
2024/25 (14a Giornata): Bologna-Cesena 3-1

LE PAROLE DI ANGELA PASSERI
Sul primo gol in rossoblù: “C’è molto più di una soddisfazione personale dietro il gol. Va oltre l’emozione. Ho urlato la mia voglia di crederci, spingendo le mie compagne a rendere vivo il sogno. E sono sicura che il vortice di passione che ho provato in quel momento sia stato assorbito, condiviso e rilanciato da tutta la mia squadra. Un gesto individuale, ma con un’impronta collettiva“.
Sul minutaggio stagionale: “Sono consapevole della responsabilità e dellorgoglio che questo dato porta con sé. Ogni minuto in campo è un atto di fiducia e di impegno. Ci tengo a dimostrare costanza, presenza e affidabilità: è una questione di identità, prima ancora che di ruolo. E sapere di esserci, sempre, per la squadra, è qualcosa che mi dà forza“.
Sul derby di Cesena: “È un derby… e questo basta per accendere tutto. Contano le nostre motivazioni e cercheremo di perfezionare il dettaglio…sappiamo che sarà una sfida intensa, carica di significato. In settimana stiamo lavorando sulla compattezza, sulla testa e sul ritmo: vogliamo affrontarla con fame, lucidità e con tutto ciò che ci contraddistingue“.

INFO UTILI
Il Centro Sportivo Martorano si trova in Via Calcinaro, 1165 a Martorano di Cesena (FC).
Cesena FC Femminile comunica che l’ingresso è gratuito.

DA NON PERDERE...