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Pace, sport e inclusione: il terzo Torneo della Pace Women apre l’edizione speciale dedicata a Papa Francesco

Photo Credit: LND - Lega Nazionale Dilettanti

Domani prende il via la decima edizione del Torneo della Pace organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti e dal Comitato Regionale Umbria, un evento che sin dall’inizio ha unito i giovani attraverso il calcio, promuovendo valori fondamentali come il rispetto, l’inclusione e il dialogo tra diverse culture. Quest’anno la manifestazione assume un significato ancora più profondo, dedicata alla memoria di Papa Francesco, che scelse il nome del santo di Assisi, simbolo universale di pace. Il Torneo si svolge proprio nella sua terra, l’Umbria, rendendo ancora più autentico il messaggio di fratellanza che lo sport, con il suo linguaggio semplice e potente, continua a trasmettere ai giovani di tutto il mondo. Sarà il Torneo della Pace Women, giunto alla sua terza edizione, ad inaugurare la kermesse e anche quest’anno vedrà, tra le squadre partecipanti, la Rappresentativa Nazionale Under 17, vincitrice della scorsa edizione, che torna in campo con una nuova selezione di venti giovani calciatrici, classe 2008 – 2009, provenienti da tutta Italia, scelte tra i campionati regionali,  Eccellenza e Serie C.

Il “progetto giovani” si inserisce nel più ampio programma di sviluppo e valorizzazione del talento giovanile promosso dalla LND. È importante sottolineare che, dopo il successo dello scorso anno, undici delle calciatrici della Rappresentativa U17 sono riuscite a fare il salto nelle categorie superiori, approdando in Serie A e Serie B, confermando la qualità del lavoro svolto all’interno di questo progetto: Greta Enriconi e Marzia Piermarini (Juventus), Serena Mignini (Genoa), Matilde Di Staso (Chievo), Giulia Baccaro e Emma Tomassoni (Fiorentina), Eva Hervieux e Benedetta Marra (Arezzo), Beatrice AntoniazziDesirè Di Salvo e Aurora Mari (Parma), oltre a Valeria Cazzioli (Brescia).  Tutte le gare della Rappresentativa saranno trasmesse in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti.

Programma – 3 Torneo della Pace Women U17 Women

Girone A: St. Catharines Roma Wolves, Bologna Women, U17 LND
Girone B: Ternana Women, Arezzo, Parma

 5 Maggio 2025
St. Catharines Roma Wolves-Bologna – ore 11
Ternana Women-Arezzo – ore 15
6 Maggio 2025
Perdente Gara 1-U17 LND – ore 11 – Comunale Mariotti di Santa Sabina
Perdente Gara 2-Parma – ore 15
7 Maggio 2025
U17 LND-Vincente Gara 1 – ore 11 – Comunale Mariotti di Santa Sabina
Parma-VIncente Gara 2 – ore 15
8 maggio 2025 – Allenamento
9 maggio 2025 – Finali

Convocate

Portieri: Zaira Garzya (Women Lecce), Elisa Mendicino (Cus Cosenza)
Difensori: Arianna Basso (Venezia FC), Giorgia Chiari (Uesse Sarnico), Annachiara De Vito (Women Lecce), Letizia Pintarelli (Trento), Alessia Ruocco (Roma CF), Vittoria Scarazzini (Trento)
Centrocampisti: Germana Gippetto Palermo FC), Aurora Lancioni (Jesina Aurora), Giorgia Marin (Venezia FC), Giulia Orlandi (Vicenza), Stella Vagnoni (Delfino Pescara)
Attaccanti: Martina Bonfanti (Trento), Sharon Gallus (Pineto), Vittoria Musumeci (Catania), Veronica Palumbo (Napoli Independiente), Benedetta Rivieri (Carrarese), Carlotta Sciuto (Catania), Maria Gabriella Tulimieri (Salernitana)
Staff: Ettore Pellizzari (consulente di presidenza), Massimo Piscedda (responsabile area tecnica), Santino Lo Presti (capo delegazione), Patrizia Cottini (segretario Dipartimento Calcio Femminile), Alberto Branchesi (coordinatore organizzativo), Marco Canestro (allenatore), Paolo Visintini (vice allenatore), Erasmo Sabatini (allenatore portieri), Piergiovanni Andreani (medico), Ignazio Bernasconi (fisioterapista), Paolo Troiani (preparatore atletico), Giorgio Rosati (segreteria organizzativa), Walter Ciolli (magazziniere), Vita Locantore (stampa e comunicazione)

Torneo delle Regioni: nel femminile il Lazio riporta la coppa a casa dopo 17 anni

Credit: LND

Unica regione a portare due selezioni in fondo a questa edizione del Torneo delle Regioni di calcio a cinque, il Lazio fa due su due grazie al successo ottenuto questo pomeriggio dalla rappresentativa femminile contro la Lombardia per per 4-2, lo stesso risultato con cui questa mattina l’Under 17 maschile ha piegato il Veneto. Una vittoria, quella delle ragazze di mister Calabria, che riscatta le delusioni del 2010, 2011 e 2019, riportando la coppa a casa dopo ben diciassette anni di lunga attesa. Rimane, invece, ancora a secco di titoli nel femminile la Lombardia, al secondo tentativo dopo quello già fallito nel 2023. Sull’impresa del Lazio c’è anche oggi la firma di Ilaria Carattoli, calciatrice del FB5 Team Rome che, dopo aver deciso con una doppietta la semifinale di ieri contro la Puglia, ha inciso con una tripletta chiudendo il torneo da capocannoniere con 15 reti totali.

Soddisfazione, orgoglio e riconoscenza: le parole del Presidente del Comitato LND Emilia Romagna Simone Alberici intervistato all’intervallo, in questo caso nella doppia veste di Organizzatore del Torneo delle Regioni di calcio giovanile. Parole che racchiudono il senso profondo di un evento che, ancora una volta, ha saputo unire sport, passione e territori: «E’ stata una manifestazione dall’alto valore simbolico. Abbiamo riportato lo sport in quei palazzetti devastati dalle alluvioni del 2023 e 2024 per testimoniare la resilienza, la rinascita della gente emiliano romagnola. Ci siamo rimboccati le maniche e nei palazzetti invasi dall’acqua ora i giovani sono tornati a fare sport in tempi record». Alberici ha sottolineato il senso dell’unità che ha contraddistinto questo torneo delle Regioni: «Abbiamo coinvolto ben tredici comuni romagnoli per dimostrare tutta l’accoglienza e il senso di comunità agli oltre 1300 ragazzi che sono arrivati da tutta Italia».

Dopo la gara, il Presidente FIGC LND Giancarlo Abete, il Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna FIGC LND Simone Alberici, il Presidente del Comitato Regionale Lombardia Valentina Battistini e il Consigliere Federale Giacomo Fantazzini hanno premiato il Lazio, vincitore, mentre il Vicepresidente della Divisione Calcio a 5 Andrea Farabini ha consegnato al capitano del Lazo, Lara Moretti, la targa in memoria del Responsabile Regionale del Calcio a 5 del Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano, Massimo Cima. Il Presidente del Comitato Regionale Lazio, Roberto Avantaggiato e il Consigliere Federale Giacomo Fantazzini hanno invece premiato la Lombarda, seconda. Il Componente del CRA Emilia Romagna Natale Mazzone ha provveduto a premiare gli arbitri.

La partita
Lombardia in vantaggio al 7’ con la bella azione in solitaria di Pifferi: dopo aver saltato con un tunnel Copes, la numero 9 dribbla anche Sanguandee in uscita depositando il pallone in rete a porta libera. Nel giro di tre minuti la ribalta il Lazio: all’8 Moretti batte velocemente una rimessa pescando in area Carattoli che insacca con mestiere, poi all’11 Marroni colpisce con un delizioso colpo sotto. Da una punizione dal limite scaturisce il pareggio della Lombardia, con Copes brava a intervenire in mischia.  Nella ripresa il Lazio sfrutta una punizione al 5’ per ritornare in vantaggio: Moretti tocca per Carattoli che calcia di prima intenzione. Al 13’ Moretti salva sulla linea un gol praticamente già fatto di Alunni Bravi. Per la legge gol sbagliato gol subito, al 17’ Carattoli sigla la sua tripletta personale con un gran sinistro dalla distanza. Al 19’ Copes ha la possibilità di tenere in vita le speranze della Lombardia, ma spara alto da distanza ravvicinata.

LAZIO-LOMBARDIA 4-2 (2-2)
Lazio: Scarcella, Moretti, Di Marco, Marroni, Carattoli, Bigas Vila, Appetiti, Sangiorgi, Capone, Di Clavio, Zazza, Guzzino. All Calabria

Lombardia: Bendotti, Acquistapace,Alunni Bravi, Bertolini, Confalonieri, Copes, Giardina, Lanfranconi, Pifferi, Testa, Tresca, Sanguandee. All: Franco

Marcatrici: 7’pt Pifferi (Lom), 8’pt Carattoli (Laz), 11’pt Marroni (Laz), 13’pt Copes (Lom), 5’ e 17’ st Carattoli (Laz)

Arbitro: Giliberti di Forlì
Arbitro 2: Cancello di Imola
Crono: Maiorana di Faenza
Arbitro 3: Concettini di Ferrara

Note: ammonite: Tresca (Lom)

Chiara Beccari: “La maglia della Juve è una grande responsabilità. In questa stagione sono cresciuta tantissimo.”

Photo Credit: Giuseppe Fierro - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il campionato di Serie A della stagione 2024/2025 sta volgendo al termine. Alla Juventus Women manca una sola partita per chiudere la sua camminata che l’ha condotta al trionfo verso lo Scudetto, e sarà il Derby d’Italia contro l’Inter.
Tra le protagoniste di questo traguardo, raggiunto dopo due anni senza averlo cucito al petto, c’è la giovane classe 2004 Chiara Beccari, che ha rinnovato di recente con la Società piemontese fino al 2028.

La giovane calciatrice è nel complesso soddisfatta della sua prima stagione in bianconero, emozionante dal primo all’ultimo giorno visto che, per la prima volta, non ha preso parte ai match da aggregata alla prima squadra, bensì da vera e propria pedina del gruppo. Uno Scudetto che dedica alla famiglia, alle persone a lei vicine e a quelle che l’hanno accompagnata nel suo percorso per la squadra che l’ha vista crescere. Già dall’inizio della stagione c’era un’aria speciale, diversa, che lasciava presagire che il campionato avrebbe riservato parecchie sorprese, come ha dichiarato in un’intervista recente parlando del gruppo, della sua unione e di come un insieme affiatato di calciatrici e, soprattutto, amiche possa dare vita a qualcosa di grande: «Penso che sia dai primi giorni, anche quando siamo andate in America, si sia subito visto che questo gruppo era molto unito dentro e fuori dal campo. Secondo me l’unione del gruppo è stata quella cosa che, poi nei momenti difficili, ci ha fatto magari risalire o uscire da periodi più bui, un’arma in più. Girelli, Bonansea, Rosucci, Gama, sono tutte giocatrici che, quando arrivi, ti fanno capire cosa significa giocare per la Juve, ti aiutano tanto», ha dichiarato, per poi focalizzarsi su quello che è il “DNA Juve”, una filosofia che viene trasmessa dalle senatrici, sempre pronte a indirizzare le nuove arrivate, e che entra prima nella mente, poi nei piedi e infine nel cuore delle calciatrici che iniziano a muovere i loro passi per la Società bianconera.

La calciatrice si ritiene, nel complesso, soddisfatta del campionato, nonostante ci sia stato qualche calo. La soddisfazione deriva dalla consapevolezza che sta pian piano acquisendo, e dai margini di miglioramento che continua ad avere, partita dopo partita: «So che potevo fare qualcosa di più, però sono anche consapevole che questa stagione mi ha fatto crescere tanto, quindi sono contenta della stagione che ho fatto. Ho imparato tante cose dentro e fuori dal campo.»

Mister Canzi ha dato fiducia a Beccari fin dalle prime partite, e quest’approccio del tecnico l’ha aiutata a entrare in campo in modo ottimale e a lavorare nella giusta direzione: «Mi sono sentita sempre parte del progetto, del gruppo. Questo è stato molto importante, anche quando andavo in campo sentivo la fiducia di tutti. Questo mi ha fatto sentire importante all’interno del gruppo e mi ha aiutato anche all’inizio anno a inserirmi al meglio.»

«Penso sia una persona che una volta che la conosci e la vivi da vicino ti fa veramente capire cos’è l’essere calciatrice. Ti fa capire cosa vuol dire fare sacrifici per tutto quello che è la nostra vita. È una persona, secondo me, difficile da sostituire», ha poi dichiarato a proposito di Sara Gama e del suo recente ritiro dalle scene calcistiche. Una grande calciatrice e, come si evince dalle sue parole, una grande persona che sta al tuo fianco e ti accompagna verso il miglioramento costante.

L’arrivo di Mister Canzi, oltre a nuove idee e a una nuova mentalità, ha permesso a una squadra già piuttosto solida e formata di tornare al trionfo coinvolgendo anche le tante – e giovani – nuove arrivate, trattate alla stregua delle calciatrici più navigate e che facevano già parte dello zoccolo duro della formazione: «Ha portato tanta novità all’interno del gruppo e inizialmente magari abbiamo avuto un periodo di adattamento a questo stile di gioco, perché nessuna di noi l’aveva mai provato. Ci siamo sempre adattate a quello che chiedeva e penso che si siano visti i frutti di questo lavoro. In questo Scudetto c’è tanto merito del Mister e dello Staff.»

Beccari ha poi espresso la sua idea di calcio. Anche se ancora molto, molto, giovane, ha già ben impressi i suoi punti di forza e quelli in cui, invece, deve ancora migliorarsi e su cui deve lavorare nel prossimo futuro per diventare ancora più forte e determinante: «Penso siano molto importanti i gol per un attaccante, più di qualsiasi altro ruolo. So di essere tanto generosa, a volte forse troppo, però penso sia anche importante non essere troppo egoisti in certi momenti, e vedere che la tua compagna è messa meglio di te. Devo migliorare nel colpo di testa e magari essere un po’ più presente in area quando la squadra attacca. Il mio punto di forza è il il dribbling, avere la palla sempre sotto controllo e vicina al piede.»

Chiara Beccari ha, infine, analizzato quella che è la sua idea di “giocare alla Juventus”, un sogno nel cassetto di tante bambine che, al rovescio della medaglia, comporta una grande responsabilità e una costante messa in discussione delle proprie qualità, perché non si è mai “arrivate”: «Per me giocare alla Juve è una grande responsabilità, perché so che è una maglia pesante. Secondo me è la maglia più pesante in Italia, devi sempre andare in campo per vincere, per dimostrare che cos’è la Juve e cosa significa giocare qua. La parola più rappresentativa è “responsabilità”.»

La Roma pareggia con il Milan: 3 a 3 al Tre Fontane e qualificazione Champions rinviata!

Credit Photo: Simone Potenza - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Roma di Alessandro Spugna pareggia con il Milan per 3 a 3, e deve giocarsi contro la Fiorentina, all’ultima giornata, la possibilità di accesso alla prossima Women’s Champions League.

Nella sua ultima gara casalinga stagionale, la penultima giornata di Serie A, la Roma dopo essere andata in vantaggio per tre reti non trova le giuste dinamiche per tenere il vantaggio e si fà raggiungere, da un Milan caparbio, nei minuti di recupero.

Una sfida partita con il piglio giusto per le giallo-rosse: al 4′ Haavi serve un palla d’oro, in area piccola, dove Valentina Giacinti silga il vantaggio. Milan in difficoltà gioca palla solamente nella mediana non trovando i corridoi giusti per impensierire la porta avversaria. Alla mezz’ora Haavi tenta il cross in area di rigore e la palla viene colpita con la mano da Koivisto, ed il direttore di gara fischia il corretto penalty. Dagli undici metri capitan Giugliano sigla il suo 11 score di stagione portando sul 2 a 0 la sfida.

In apertura di ripresa le padrone di casa mettono a segno il terzo gol: grazie al destro di Kathrine Kuhl, prima rete della danese in stagione, che lascia spiazzata Laura Giuliani. Quando la gara sembra essere ormai chiusa, le undici di Bakker trovano la rete grazie a Mesjasz, e dieci minuti dopo arriva l’imbucata di Evelyn Ljeh. La sfida entra nel vivo, e molto più nervosa, ma grazie alla caparbietà delle diavole (ed un calo mentale delle giallo-rosse) al 92′ è ancora Ljeh a siglare il 3 a 3 finale.

Adesso vi sarà l’ultima gara in traserta al Viola Park, contro la Fiorentina, ma con la consapevolezza di avere due risultati utili in chiave Champions ma su un campo molto ostico. Una annata in chiaro scuro per le ragazze di Spugna, ma sempre da protagonista, e con ancora un obbiettivo molto importante: la super sfida di Coppa Italia contro la juventus.

Queste le formazioni scese in campo:

ROMA (4-3-3) Caesar; Thogersen, Minami, Linari, Di Guglielmo; Troelsgaard, Giugliano, Kuhl; Glionna, Giacinti, Haavi. All.: Spugna A disposizione: Kresche, Merolla, Aigbogun, Corelli, Pilgrim, Oladipo, Pante, Pandini, Cissoko, Paniccia, Di Girolamo.

MILAN (3-4-3) Giuliani, Koivisto, Piga, Soffia; Renzotti, Rubio, Mesjasz, Cesarini; Ijeh, Arrigoni, Stokic.  All.: Bakker A disposizione: Fedele, Tornaghi, Sorelli, Marinelli, Karcezewska, Grimshow, Mascarello, Vigilucci, Laurent, Appiah Amoakoah, Dompig

Gaspari e Manieri presentano il big match Okasa Falconara-Pescara: “Lo spettacolo non mancherà”

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Due risultati su tre per centrare il primato aritmetico davanti al proprio pubblico, ma per l’Okasa Falconara c’è da fare i conti con un Pescara che ha intenzione di rimandare il verdetto all’ultima giornata, rendendo ancora più avvincente la stagione 2024/25 della Serie A Fabless. Appuntamento domenica 4 maggio alle 18 per il derby dell’Adriatico.

GASPARI – Maria Francesca Gaspari vive la vigilia con trepidazione. “Partite di questo calibro danno sempre vita ad un vero e proprio spettacolo, che anche stavolta di certo non mancherà. Mettere un altro tassello e consolidare il primato in classifica sarebbe per noi motivo d’orgoglio e ci darebbe una spinta in più per i playoff, confermando che duro lavoro e determinazione pagano sempre”. Pronta la tattica anti-Pescara. “Cercheremo di giocare come abbiamo sempre fatto finora per regalare questa gioia ai nostri tifosi che lo meritano e sono la nostra arma in più. Un’ipotetica finale con loro al nostro fianco sarebbe un sogno, ma ora non voglio correre troppo: testa a domenica per dimostrare ancora una volta che una squadra che non si accontenta mai e lotta fino all’ultimo secondo”.

MANIERI – Sguardo fisso sull’obiettivo per Jessika Manieri. “Nell’aria c’è grande concentrazione, perché sappiamo quale sia il valore dei 40’ che ci aspettano. Il bello di sfide come questa è che non serve trovare motivazioni extra, la posta in palio parla da sola e rende tutto più speciale, per cui ci dobbiamo solo farci trovare pronte a dare il massimo”. 2-2 all’andata del Palarigopiano di inizio gennaio. “Ricordo una gara ricca di emozioni fino alla sirena e credo che nelle Marche vivremo una domenica molto simile: sarà sicuramente tosta, il Falconara è una squadra organizzata e con grande solidità, ma ci siamo anche noi. Abbiamo lavorato tanto per stare lassù e vogliamo giocarci tutto fino alla fine”.

LE ALTRE GARE – Tutte in contemporanea le gare delle ultime due giornate di campionato. Il programma della 25ª (domenica 4 maggio alle ore 18) prevede T&T Royal Lamezia-Atletico Foligno, ultima chiamata per la salvezza per il fanalino di coda calabrese, TikiTaka Francavilla-Bitonto, Cagliari-Femminile Molfetta, Vip-Lazio e Kick Off-Audace Verona. Dirette streaming sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

Venturi, Hellas Verona: “Ci aspetta una sfida difficile in cui dovremo daremo il massimo”

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Trasferta in terra ligure per le ragazze dell’Hellas Verona Women che domani, domenica 4 maggio alle ore 15, sfideranno il Genoa allo stadio comunale ‘Nazario Gambino’ di Arenzano (GE), match valido per la 28a giornata di Serie B Femminile 2024/25.

La partita sarà trasmessa come di consueto su VivoAzzurro TV, piattaforma online sulla quale registrarsi gratuitamente per seguire tutte le partite delle nostra squadra femminile.

La formazione gialloblù, reduce dall’importante vittoria contro la Res Roma grazie alle reti di BernardiDallagiacoma Casellato, ha raggiunto i 28 punti in campionato quando mancano solamente tre partite al termine della stagione. In occasione dell’ultimo turno, complici le contemporanee sconfitte di San Marino e Orobica, le lunghezze sulla zona rossa della classifica sono tornate cinque per la squadra di mister Venturi. Ottavo centro in campionato per Veronica Bernardi che ha contribuito nel realizzare le 36 reti gialloblù arrivate finora, a fronte delle 47 subite. Il Genoa, invece, si trova attualmente al terzo posto in classifica a quota 57 punti. Le liguri, in piena lotta promozione insieme al Bologna, hanno messo a referto finora diciotto vittorie e tre pareggi, con 64 reti segnate e 16 subite. All’andata, invece, in occasione della 13a giornata di campionato dello scorso 14 dicembre, la partita terminò 0-2 in favore delle rossoblù grazie alla doppietta di Bargi: la numero 22, migliore marcatrice della formazione genoana, è anche la vicecapocannoniera del campionato, avendo realizzato 19 reti fin qui.

Queste le parole di mister Giacomo Venturi alla vigilia del match: “Contro la Res abbiamo giocato una partita decisiva per il nostro percorso, ottenendo una vittoria fondamentale. Domani contro il Genoa sarà una partita difficile. Le altre due squadre coinvolte nella lotta salvezza giocheranno tra di loro, ma noi dovremo pensare solamente alla nostra partita. Le ragazze hanno sudato ogni risultato ottenuto fino ad oggi, gestendo ogni difficoltà, conquistando ogni punto che oggi la nostra classifica mostra. Siamo consapevoli che per raggiungere la salvezza dovremo fare ancora punti e, allo stesso tempo, sappiamo che contro Ternana, Parma, Bologna e Genoa è complicato fare risultato. Sarebbe ovviamente importante riuscire a fare punti in Liguria, anche per dare valore al percorso fatto durante questi dieci mesi. Il Genoa si sta giocando la promozione, è vero, ma noi ci stiamo giocando la salvezza, e anche questo è un aspetto importante. Quella di domani sarà la prima di tre finali. Noi cercheremo di dare il massimo come sempre e di uscire a testa alta da questa sfida”.

Nazionale U17 Femminile- Sorrisi davanti ai flash. Mazzantini: “Sensazioni positive, piene di consapevolezza”

Credit: Figc

Sul calendario si cancellano i giorni e la data cerchiata in rosso, quella del 5 maggio, appare sempre più vicina: mancano due giorni all’esordio azzurro nell’Europeo femminile Under 17, mentre ormai ci si inizia ad abituare al tempo e a ai suoi improvvisi cambi di umore. Quando si esce dall’albergo in direzione campo di allenamento il vento ricorda quanto il circolo polare articolo, in fondo, non sia così distante: il termometro segna qualche grado sopra lo zero, ma il vento e la pioggia che scende fine e gelida fanno percepire il tutto ancora più freddo. Oggi è il giorno delle attività dedicate ai media, mentre le ragazze mostrano i loro luminosi sorrisi davanti al flash della fotografa.

“Le sensazioni sono molto positive, piene di consapevolezza di quelli che sono i nostri mezzi tecnici e tattici che ci hanno portato fino a qui” sottolinea Selena Mazzantini al reporter della UEFA, mentre le quattro squadre che completano il Gruppo B dell’Europeo – oltre all’Italia, anche Polonia, Spagna e Francia – si alternano davanti al pannello bianco per le foto di rito, di gruppo e individuali.
Il torneo alle porte. Domani inizierà ufficialmente, sul campo, questo Europeo: a Klaksvìk, nella parte più settentrionale delle Faroe, verrà dato il calcio d’inizio della competizione – alle ore 15 locali, quando in Italia saranno le 16 – da Paesi Bassi e Austria. Faroe-Norvegia sarà invece l’altra gara del gruppo A e si disputerà al Torsvollur Stadium di Torshavn, che ospiterà anche tutte e tre le gare del girone dell’Italia.

Più si guarda la composizione dei due raggruppamenti e più viene difficile comprendere quanto sia stato sfortunato il sorteggio, che ha relegato le Azzurrine nel Gruppo B, insieme a Spagna, Polonia e Francia, giunte – rispettivamente – prima, terza e quarta un anno fa nella stessa competizione. Le ragazze iberiche sono una vera potenza del movimento, tanto che è dal 2013 che arrivano almeno in semifinale alla fase finale. E nel 2013 fu invece proprio la Polonia a trionfare all’Europeo under 17, ottenendo il suo unico successo continentale di categoria.
La sfida con la Polonia. Le ragazze polacche saranno le avversarie nella sfida di esordio delle Azzurrine, in programma lunedì alle ore 18 locali (le 19 italiane. La partita verrà poi trasmessa in differita su RaiSport martedì 6 maggio a partire dalle ore 16.15). Ed è ufficiale la quaterna che dirigerà la gara: arbitro il fischietto belga Jana Van Laere, assistita dalla connazionale Margot Jacob e dalla svedese Tilde Larsson. Quarto ufficiale la croata Jelena Kumer.

 

L’elenco delle convocate

Portieri: Matilde Robbioni (Inter), Viola Sossai (Juventus);
Difensori: Elisa Bertero (Juventus), Martina Bressan (Inter), Sofia Pomati (Milan), Francesca Randazzo (Sassuolo), Sara Terlizzi (Roma), Caterina Venturelli (Sassuolo), Sofia Verrini (Inter);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Copelli (Juventus), Rachele Giudici (Inter), Stella Ieva (Fiorentina), Valentina Piccardi (Juventus), Giulia Robino (Inter);
Attaccanti: Giulia Galli (Roma), Morena Maria Gianfico (Napoli), Giulia Guerzoni (Sassuolo), Martina Romanelli (Inter), Lucrezia Sasso (Inter).

Staff – Allenatrice: Selena Mazzantini; Capo Delegazione: Patrizia Recandio (fino al 7 maggio); Coordinatore Nazionali giovanili femminili: Enrico Sbardella (dal 3 al 6 maggio); Metodologo: Fabio Andolfo (dal 2 maggio); Assistente allenatore: Mauro Girini; Preparatore dei portieri: Riccardo Ventrella; Preparatore atletico: Nicolò Marco Brigati; Match analyst: Igor Graziani; Medici federali: Gloria Modica e Alessandro Galati; Fisioterapista: Federica Nappo Quintiliano; Nutrizionista: Barbara Filosini; Tutor scolastico: Mariaceleste Basile; Segretario: Elena Moretti; Kit manager: addetto ditta esterna.

Europeo Under 17 femminile – Fase finale
Gruppo A: Faroe, Paesi Bassi, Austria, Norvegia
Gruppo B: Spagna, Italia, Polonia, Francia

Calendario Gruppo B (orari locali)

Lunedì 5 maggio
Ore 15. Spagna-Francia (Djùpumyru Stadium)
Ore 18. Polonia-ITALIA (Torsvollur Stadium – replica su RaiSport il 6 maggio alle ore 16.15)

Giovedì 8 maggio
Ore 15. ITALIA-Francia (Torsvollur Stadium – diretta tv su RaiSport)
Ore 18. Spagna-Polonia (Djùpumyru Stadium)

Domenica 11 maggio
Ore 15. ITALIA-Spagna (Torsvollur Stadium – diretta tv su RaiSport)
Ore 18. Francia-Polonia (Djùpumyru Stadium)

Le prime cinque Nazionali di questo Europeo si qualificheranno al prossimo Mondiale femminile Under 17, in programma in Marocco dal 17 ottobre all’8 novembre, sempre di questo 2025.
Oltre alle quattro semifinaliste, per stabilire la quinta qualificata verrà effettuato uno spareggio tra le terze classificate dei due gironi lo stesso giorno delle due semifinali, ovvero mercoledì 14 maggio.
La finale è prevista per sabato 17 maggio (alle ore 18 locali)

Ulderici, Chievo: “Con il Bologna sarà una bella gara, giocheremo per vincere”

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In Serie B il Chievo Verona ospita il Bologna. In casa veneta a presentare la gara è stato il tecnico Fabio Ulderici che ai microfoni del club ha affermato:  “A Verona viene a giocare una grande squadra che però troverà davanti un’altra grande squadra. Sarà una bella partita, il Bologna verrà qui per portare avanti il percorso che sta facendo cercando di raggiungere la Serie A”.

L’allenatore delle venete ha poi aggiunto: “Anche noi abbiamo i nostri obiettivi, cercheremo di arrivare in fondo al massimo, vogliamo raggiungerli, quindi sarà una bella partita da giocare. Due grandi squadre che hanno tutto per fare una grandissima partita, noi sappiamo di poter affrontare questo Bologna con coraggio, con personalità e sappiamo anche di poter vincere”.

Fabio Ulderici ha quindi concluso: “Sarà un match giocato sotto un gran caldo. Sarà importante l’atteggiamento, il voler partire subito forte e cercare di imporre noi il nostro gioco. A volte riesci di più altre un pochino meno, le ragazze le ho viste bene e hanno tutto per poter fare una grande partita. Come sempre giochiamo per vincere e lo faremo anche questa domenica”.

Serie A eBay – Fiorentina, 3-1 all’Inter firmato Boquete. Sampdoria ko col Como e retrocessa in B, goleada Lazio

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nel sabato della nona giornata di Poule Scudetto e Poule Salvezza della Serie A eBay 2024/25 sono ben tre gli anticipi giocati. Partendo da quello dell’Arena Civica di Milano, in cui la Fiorentina batte 3-1 l’Inter in rimonta per tenere così vivissimi i suoi sogni di qualificazione alla prossima Champions League. Decisiva la doppietta di Boquete, magistrale ancora una volta, ma anche il gol realizzato da Snerle per il provvisorio 2-1, mentre alle nerazzurre non basta la rete di Santi in apertura. La Viola appaia così la Roma a quota 41 punti in classifica, con le giallorosse impegnate domani in casa contro il Milan. L’Inter chiude una striscia di tre successi di fila, ma ha comunque modo di festeggiare: Alborghetti celebra infatti la sua 100ª presenza con la maglia nerazzurra, dopo aver annunciato l’addio al calcio al termine di questa stagione. La Poule Salvezza emette invece il penultimo verdetto di questa Serie A 2024/25, con l’aritmetica retrocessione della Sampdoria in Serie B. Il Como rimonta 2-1 le blucerchiate grazie alla doppietta di Nischler, vanificando così il gol iniziale di Llopis e spezzando i sogni di permanenza nel massimo campionato italiano coltivati dal club doriano. Nell’altro anticipo della Poule Salvezza, basta un tempo (la ripresa) alla Lazio per travolgere 5-0 il Sassuolo, trascinata dalle doppiette di Le Bihan e Piemonte, nonché dai colpi di Oliviero (un gol, due assist). Per la prima volta dal periodo febbraio-aprile 2003, il club biancoceleste ottiene così la quinta vittoria consecutiva in Serie A, salendo peraltro a 41 punti in classifica.

INTER-FIORENTINA 1-3. All’Arena Civica Gianni Brera è subito spettacolo, visto che all’8’ l’Inter passa in vantaggio. Gran lavoro di Pavan nell’area avversaria, appoggio per il rimorchio di Santi e destro nell’angolino basso con cui il numero sei non dà scampo a Fiskerstrand per firmare l’1-0. La Fiorentina non resta a guardare e reagisce prontamente, con Janogy trascinatrice. Al 19’ l’attaccante svedese recupera infatti palla al limite, entra in area e incrocia splendidamente col sinistro, trovando tuttavia il palo. Il ritmo dell’undici ospite cresce col passare dei minuti, fino al pareggio. Al 34’ Janogy colpisce un altro palo con l’ennesima iniziativa personale ma, sugli sviluppi dell’azione, Bonfantini appoggia a centro area per Boquete. La capitana non può proprio sbagliare da due passi, realizzando con lucidità il gol dell’1-1. Passano neanche otto giri di lancette e la Viola ribalta tutto. Bonfantini di nuovo perfetta nel ruolo di rifinitrice, Snerle glaciale invece nel finalizzare mettendo a sedere Baldi e infilando il 2-1 ospite. Punteggio con cui si chiude la prima metà di gara.

A inizio ripresa è sempre la Fiorentina a rendersi maggiormente pericolosa, con Janogy eterno punto di riferimento e una Boquete meravigliosa. Al 57’ la centrocampista spagnola confeziona infatti l’eurogol sugli sviluppi di un corner, piazzando il destro all’incrocio dei pali e portando così sul 3-1 la squadra allenata da De La Fuente. Le padrone di casa ci provano invece coi tiri dalla distanza di Bugeja, ma Fiskerstrand è sempre molto attenta e reattiva. In totale controllo di possesso e punteggio, l’undici ospite paga però un episodio che rischia di ribaltare nuovamente gli equilibri. Al 70’ Bonfantini viene espulsa per somma di ammonizioni, lasciando così in 10 le compagne. L’Inter cerca di sfruttare la superiorità numerica, non riuscendo comunque ad andare oltre la traversa colpita da Merlo all’80’, dopo uscita alta tutt’altro che perfetta del numero uno viola. Al triplice fischio finale è così festa per la Fiorentina. Trascinata da una Boquete capace di toccare quota otto gol personali contro l’Inter, nonché la settima rete da fuori area in questo campionato.

LAZIO-SASSUOLO 5-0. Allo stadio Mirko Fersini il primo squillo è neroverde, con Clelland che sfiora la traversa dopo soltanto due minuti grazie a un bel destro a giro. Le biancocelesti si affidano invece soprattutto a verticalizzazioni improvvise e alla fisicità di Piemonte. Proprio la bomber laziale va vicina al vantaggio al 17’, su invenzione di Le Bihan, ma Lonni è splendida nella risposta riuscendo a deviare sul palo il destro ravvicinato dall’avversaria. L’undici ospite cerca di crescere col passare della gara, trovando una potenziale occasione da gol nel momento in cui il destro dalla distanza di Doms finisce sui guantoni di Karresmaa. Ritmi di gioco alti per tutto il primo tempo, stanti i continui ribaltamenti di fronte, eppure le emozioni permangono circoscritte. Ecco perché al duplice fischio arbitrale il punteggio è bloccato sullo 0-0. Soltanto un episodio può spezzare gli equilibri. Come quello che matura al 47’, quando Fusini si fa saltare da Visentin e poi trattiene l’avversaria causando fallo da rigore. Sul dischetto si presenta Le Bihan: destro incrociato, esecuzione da manuale e 1-0 Lazio. L’undici allenato da mister Rossi subisce il contraccolpo psicologico e, sette minuti più tardi, incassa un’altra rete.

Merito del capolavoro di Oliviero, dopo perfetta ripartenza biancoceleste. Il numero 13 riceve largo a sinistra, si accentra e lascia partire un destro a giro che si spegne quasi all’incrocio dei pali per il 2-0. Nemmeno il tempo di festeggiare il raddoppio che è già tris laziale, complice la doppietta di Le Bihan. La giocatrice francese controlla infatti splendidamente in area un cross rasoterra, si gira in un fazzoletto e spedisce palla a fil di palo, dove Lonni non può proprio arrivare. La reazione neroverde si sostanzia soltanto in un’estemporanea traversa colpita da Fusini direttamente su cross – con deviazione comunque decisiva di Karresmaa – mentre le padrone di casa sfiorano diverse volte il 4-0. Poker che si concretizza all’89’, grazie alla spizzata aerea vincente di Piemonte su splendido traversone di Oliviero; palla deviata quanto basta per prendere in controtempo Lonni e spegnersi nell’angolino basso. È la stessa Piemonte a chiudere i conti col 5-0 biancoceleste, trasformando una punizione dal limite in pieno recupero per la doppietta personale. Piemonte (16, 14 gol e due assist) e Le Bihan (15, otto reti e sette assist) diventano così le due giocatrici che hanno partecipato a più gol nel 2025 tra i cinque maggiori campionati europei.

SAMPDORIA-COMO 1-2. Allo Sciorba Stadium l’avvio blucerchiato è dei migliori, tanto che al 3’ le padrone di casa sono già in vantaggio. La difesa ospite fatica difatti a liberare la propria area su un cross, con Llopis più lesta di tutte nel girare in rete di mancino in controbalzo per l’1-0. Sotto di una rete, il Como cerca di imbastire possesso palla e ripartenze improvvise per creare occasioni, scontrandosi tuttavia spesso e volentieri con una Fallico onnipresente in fase di interdizione. La Samp gioca invece d’attesa e, alla mezz’ora, sfiora il 2-0 con Pellegrino Cimò, la quale manca di un soffio la deviazione sottoporta. Al 35’ e all’improvviso ecco arrivare il pari comasco. Dopo rovesciata di una compagna, Nischler anticipa Barbieri in area e batte Tampieri con una mezza acrobazia di destro per l’1-1. Punteggio che rimane invariato fino al duplice fischio arbitrale.

A inizio ripresa la squadra allenata da mister Casazza riparte all’attacco, non riuscendo tuttavia a impegnare Aprile. A differenza di un Como che chiama invece in causa diverse volte Tampieri, col numero uno doriano comunque sicuro nel neutralizzare varie conclusioni avversarie. In termini di emozioni, questo anticipo fatica però a decollare nuovamente. Al 66’ tocca a Llopis mandare perciò un altro squillo, recuperando palla sulla trequarti avversaria e sfiorando il palo con un gran mancino dalla distanza. Un minuto più tardi e Aprile alza sopra la traversa il destro ravvicinato di Arcangeli, salvando così il risultato con una grande parata. Nel momento di maggior sforzo offensivo blucerchiato, il Como piazza il colpo da ko con un’ottima ripartenza. Kerr rifinisce a centro area per Nischler, la quale aggancia, piazza a giro sul palo lontano e sigla il 2-1 con doppietta personale. Un gol che equivale all’aritmetica retrocessione in Serie B della Samp.

Risultati della 9ª giornata di Serie A eBay 2024/25 (Seconda fase)

Poule Scudetto
Inter-Fiorentina 1-3
8’ Santi (I), 34’ e 57’ Boquete (F), 42’ Snerle (F)
Roma-Milan
Domenica ore 12:30 (diretta DAZN)
Riposa: Juventus

Poule Salvezza
Lazio-Sassuolo 5-0
48’ rig. e 56’ Le Bihan (L), 53’ Oliviero (L), 89’ e 90+5’ Piemonte (L)
Sampdoria-Como 1-2
3’ Llopis (S), 35’ e 80’ Nischler (C)
Riposa: Napoli

Programma della 10ª giornata di Serie A eBay 2024/25 (Seconda fase)
Sabato 10 e domenica 11 maggio

Poule Scudetto
Fiorentina-Roma
Juventus-Inter

Poule Salvezza
Como-Napoli
Sassuolo-Sampdoria

La preview di Roma-Milan. Tutto sull’ultima partita stagionale delle rossonere, di scena nella Capitale

Photo Credit: Simone Potenza - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ultimi 90′ stagionali per le rossonere, attese dalla 9ª giornata della Poule Scudetto di Serie A 2024/2025. Domenica 4 maggio alle 12.30 al Tre Fontane sarà tempo di Roma-Milan, quarto appuntamento dell’annata tra le due squadre con la squadra di Coach Bakker che si è imposta negli ultimi due incroci. Ci avviciniamo al calcio d’inizio con la nostra Match Preview.

QUI PUMA HOUSE OF FOOTBALL
Le rossonere viaggiano verso Roma sulla scia di una Poule Scudetto complessivamente positiva, nonostante le sconfitte nelle ultime due uscite contro Juventus e Inter. Risultati, questi, che hanno interrotto una striscia di cinque risultati utili consecutivi contraddistinti da gol e ottime prestazioni per una squadra che è cresciuta davvero tanto nel corso della stagione. L’ultima partita del 2024/25 arriva con una rosa quasi al completo, che negli ultimi giorni ha salutato il rinnovo di contratto di Julie Piga e il definitivo ritorno in campo del capitano, Christy Grimshaw. Possibile il rientro di Laura Giuliani, non ci sarà Valentina Cernoia. Nessuna squalificata.

Le parole della vigilia di Coach Bakker: “Nell’ultima partita della nostra stagione vogliamo dare tutto, ancora una volta, per finire nella migliore maniera possibile. Non solo come risultato, ma anche come prestazione”.

QUI ROMA
Partita delicata per le giallorosse, impegnate in un testa a testa con la Fiorentina per il 3° posto, valido per l’accesso alla Women’s Champions League. Le ragazze di Spugna scenderanno in campo sapendo il risultato della Viola, avversaria nello scontro diretto dell’ultima giornata. Reduce da un turno di riposo, la Roma viene da due sconfitte consecutive (tre ko nelle ultime quattro partite, contando anche il 3-1 dello scorso 22 marzo al PUMA House of Football): il momento non è dei migliori, ma è tanta la voglia di invertire la rotta per chiudere al meglio una stagione che si concluderà con la Finale di Coppa Italia contro la Juventus il prossimo 17 maggio. Almeno tre assenze pesanti tra le fila romaniste, quelle di Viens, Valdezate e Dragoni. Negli ultimi giorni è tornata in gruppo (ed è stata convocata) Kresche, che però rimane in dubbio per la sfida alle rossonere.

“Abbiamo ancora qualche defezione che non riusciamo a recuperare, ma la squadra si è allenata bene”, ha detto Alessandro Spugna. “Cercheremo di fare una partita importante, il Milan ci ha sempre dato filo da torcere e non saranno 90′ scontati. Quest’anno hanno avuto coraggio, con un progetto incentrato sulle giovani e basato sulla pazienza. Vogliamo regalare la qualificazione in Champions ai nostri tifosi”.

PRE-PARTITA

  • Dopo una striscia di 10 incontri contro la Roma in Serie A senza alcun successo (4N, 6P), il Milan ha vinto i due più recenti, tra gennaio e marzo. Solo una volta le rossonere hanno centrato tre successi consecutivi contro le giallorosse nel massimo campionato: tra il 2018 e il 2020 – cinque nei primi cinque match disputati nella competizione.
  • La Roma è, con il Napoli, uno dei due bersagli preferiti di Chanté Dompig in Serie A (tre reti a ciascuna). L’olandese, che nell’ultimo turno contro l’Inter ha eguagliato il proprio record di gol in un singolo massimo campionato italiano (sei come nel precedente) è andata a bersaglio nello scontro più recente con le giallorosse (il 22 marzo) e solo contro tre avversarie finora ci è riuscita in due presenze di fila: Hellas Verona, San Marino Academy e Napoli.
  • La Roma è la squadra contro cui Giorgia Arrigoni vanta più gol in Serie A: tre, incluso il primo nella competizione, siglato il 3 aprile 2022 con l’Hellas Verona. La rossonera (classe 2004) è la più giovane italiana con almeno cinque gol in questa Serie A (cinque) e negli ultimi cinque massimi campionati italiani, solo una giocatrice con cittadinanza sportiva italiana è riuscita fare meglio in una sola annata tra quelle nate dall’1/1/2004 in avanti: Tori Dellaperuta.

DOVE VEDERE ROMA-MILAN IN TV
In Italia, la partita sarà visibile in diretta su DAZN e Raisport. Da non perdere la copertura sull’account ufficiale Instagram delle rossonere, su acmilan.com e AC Milan Official App dove dal giorno seguente sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

QUI SERIE A FEMMINILE
Roma-Milan è stata affidata a Ciro Aldi, fischietto della sezione di Lanciano. A completare la squadra arbitrale i guardalinee, De Chirico di Molfetta e Palermo di Pisa, e il quarto ufficiale Mascolo (Castellammare di Stabia).

Due appuntamenti per la 9ª giornata della Poule Scudetto di Serie A Femminile: sabato 3 maggio si è giocata Inter-Fiorentina 1-3, mentre domenica 4 sarà il turno – alle 12.30 – di Roma-Milan.

Questa l’attuale classifica (Poule Scudetto): Juventus 55; Inter 48; Roma* e Fiorentina 41; Milan 34.
*= una partita in meno

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