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Il Milan si aggiudica 6-3 il match con la Pink Bari e sale al secondo posto in classifica

Con una tripletta di Giacinti e i gol di Jane, Heroum e del neoacquisto Thorvaldsdottir le rossonere vincono in goleada il recupero con le pugliesi

Il Milan vince 6-3 la gara con la Pink Bari valida per la 9ª giornata di Serie A, aggancia la Fiorentina a 29 punti in classifica e la affianca al secondo posto. Al Vismara il match delle 12 si sblocca dopo meno di un minuto con la solita Giacinti, che servita a perfezione da Thorvaldsdottir sulla destra non lascia scampo a Myllyoja. Poco dopo il quarto d’ora le ospiti pareggiano il conto con Torres e mantengono un equilibrato 1-1 fino al duplice fischio, ma nella ripresa le padrone di casa tornano in campo con più convinzione e nell’arco di sette minuti si portano sul 3-1. Al 50′ Giacinti firma una prodezza da 20 metri dopo aver dribblato due avversarie, e due minuti più tardi serve l’assist a Heroum, che di sinistro non sbaglia.

Le ragazze di Ganz non si fermano e al 55’ sul tabellino si iscrive anche Refiloe, ben posizionata al limite dell’area e precisa col destro sul secondo palo. Le pugliesi non mollano e accorciano le distanze al 77’ con Carp, ma un minuto più tardi arriva la rete del 5-2 firmata dal neoacquisto Thorvaldsdottir con un tocco d’esterno alle spalle di Myllyoja. All’82’ il capitano del Milan suona la sesta sinfonia rossonera, mette a segno la tripletta personale e si conferma la peggiore avversaria per la Pink Bari, a cui ha rifilato ben 11 reti in campionato. A tre minuti dalla fine un rinvio impreciso di Piazza tra i pali favorisce il terzo sigillo delle ospiti, questa volta con Manno, ma il tempo finisce e le rossonere al triplice fischio festeggiano non soltanto i tre punti, ma una nuova posizione in classifica, che ora le vede seconde insieme alla Fiorentina, a +4 sulla Roma.

Risultati del recupero della 9ª giornata di Serie A femminile 2019-20

Milan – Pink Bari  6-3

1’ Giacinti (M), 17’ Torres (P), 50’ Giacinti (M), 53’ Heroum (M), 56’ Jane (M), 77’ Carp (P), 78’ Thorvaldsdottir (M), 82’ Giacinti (M), 88’ Manno (B)

Credit Photo: FIGC

 

Il Milan dà spettacolo: 6-3 al Pink Bari

Al Vismara le rossonere vincono e raggiungono il secondo posto. Tripletta di Giacinti.

Al Vismara splende un sole rossonero, illuminato dai sei gol segnati al Pink Bari. Una vittoria importante e pesante: dopo questo pirotecnico 6-3 nel recupero della nona giornata di Serie A femminile, infatti, il Milan agguanta il secondo posto in classifica – insieme alla Fiorentina – a quota 29 punti. Le nostre ragazze hanno dato spettacolo, giocando una ripresa meravigliosa. È stata soprattutto Valentina Giacinti a dominare la scena, protagonista di una grande tripletta. Una prestazione totale da parte del capitano milanista: ha segnato e ha fatto un assist, trascinando la squadra. In rete sono andate anche Heroum, Jane e Thorvaldsdottir. Una gara in discesa ma solo nel secondo tempo, quando il Diavolo ha letteralmente dilagato. Se l’attacco ha mostrato il meglio di sé, la difesa ha probabilmente subito qualcosa di troppo, ma Mister Ganz deve essere molto soddisfatto e fiducioso per quanto visto in campo. Adesso, spazio alla grande attesa per il Derby, in programma domenica 2 febbraio alle 12.30 al Brianteo

LA CRONACA
Pronti, via e il Milan la sblocca: passano 46 secondi e Thorvaldsdottir, dalla fascia, serve capitan Giacinti che in piena area infila Myllyoja. Al 5′ Marrone rischia di segnare nella propria porta dopo un colpo di testa che colpisce il palo. Al 17′, all’improvviso, il Pink Bari pareggia: Torres riceve la sponda di Zammit e di prima la mette sotto la traversa di piatto. Le rossonere rivanno in avanti: al 37′ viene annullato un gol a Vitale per fuorigioco. Nella ripresa arrivano gol a raffica, il Diavolo si scatena. Al 50′ Giacinti fa doppietta con un bellissimo tiro a giro all’incrocio. Al 53′ Heroum calcia in corsa di sinistro, la palla tocca il palo e poi finisce in rete. Al 56′ Jane, dalla distanza, lascia partire un mancino stupendo all’angolino. Al 77′ Carp accorcia le distanze sugli sviluppi di una punizione. Al 78′ Thorvaldsdottir ristabilisce subito le distanze, lanciata da Bergamaschi, battendo Myllyoja in uscita. All’82′ capitan Valentina realizza la tripletta ribadendo di potenza in rete una corta ribattuta. All’88′ Manno, dal limite, riaccorcia le distanze. Finisce qui.

IL TABELLINO

MILAN-PINK BARI 6-3

MILAN (4-3-2-1): Piazza; Heroum (26’st Tamborini), Vitale, Fusetti, Tucceri Cimini; Čonč (32’st Carissimi), Jane (38’st Capelli), Mauri; Bergamaschi, Giacinti; Thorvaldsdottir. A disp.: Korenciova; Hovland, Žigić; Begić, Longo, Salvatori Rinaldi. All.: Ganz.

PINK BARI (4-4-2): Myllyoja; Capitanelli (25’st Manno), Di Bari (36’st Soro), Marrone, Culver; Ketis, Zammit, Torres, Novellino; Honkanen, Carp. A disp.: Balbi; Larenza, Mascia; Buonamassa; Ceci. All.: Caricola.

Arbitro: Rispoli di Locri.
Gol: 1′, 5’st e 37’st Giacinti (M), 17′ Torres (PB), 8’st Heroum (M), 11’st Jane (M), 32’st Carp (PB), 33’st Thorvaldsdottir (M), 43’st Manno (PB).
Ammonite: 21′ Novellino (PB), 33′ Di Bari (PB), 41′ Capitanelli (PB).

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Donà la risolve in Zona Cesarini, pari in casa con il Damen

Il Calcio Padova Femminile nella seconda giornata del girone di ritorno, riesce a bloccare sul 2-2, tra gli applausi del pubblico di casa, l’Unterland Damen, terza forza del campionato. Reduci da una cocente sconfitta a Brescia, nella prima giornata, le ragazze di mister Di Stasio reagiscono con carattere, dimostrando nella cornice del Vermigli, di essere all’altezza di prestazioni di livello. La formazione di casa infatti, allestita per l’occasione con il nuovo modulo, è riuscita a scontrarsi a viso aperto con una delle squadre più forti del campionato.

A 10’ dall’inizio della gara, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Sarain si fa valere nella mischia e con un tuffo di testa sblocca il risultato. Il parziale si protrae fino al termine del primo tempo, quando le squadre tornano negli spogliatoi sull’1-0.

Nella ripresa l’Unterland Damen è bravo a riprendere la partita e, nella prima metà del secondo tempo, trova la rete del pareggio. A dieci minuti dal termine, complice un’indecisione della difesa padovana, la squadra ospite riesce a siglare anche la rete del sorpasso, portandosi sul 2-1. Il Padova però non demorde: prima Costantini di testa, poi la doppia occasione di Capitan Amidei e Catuzzo con conclusione murata sulla linea di porta dal difensore, sfiorano il pareggio, ma al 90esimo è la neo entrata Donà che indovina l’angolo opposto al portiere e con un destro a giro sigla il definitivo 2 a 2.

Dopo un primo tempo di marchio padovano, resta il rammarico per la rimonta subita nella seconda parte di gara. La prestazione maiuscola delle biancoscudate è una vera e propria prova di carattere che dimostra la continua crescita del gruppo dall’inizio della stagione. Domenica prossima il Calcio Padova Femminile osserverà un turno di riposo imposto dal campionato, poi domenica 9 febbraio sarà il turno del derby nella trasferta a Vicenza.

Credit Photo: Calcio Padova Femminile

Virginia Di Giammarino, Lazio Women: “Adesso ci temono tutte, ma non vogliamo fermarci”

Virginia Di Giammarino, centrocampista biancoceleste, è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Per noi è un momento magico, quella di ieri è stata una vittoria importantissima. Ce la siamo presa con sacrificio e voglia, come una grande squadra. Vogliamo questa classifica d’alta quota perché la meritiamo, stiamo dimostrando a tutti quanto valiamo. Abbiamo la consapevolezza della nostra forza, tutte le altre squadre ci temono, soprattutto Napoli e San Marino. Questo per noi è un orgoglio importante. Siamo un gruppo unito, su questo ha un merito importante Seleman, il primo a credere in noi. 

Giocare al Fersini poi ci dà una carica importante, entrare ogni volta in quel campo per noi vuol dire tanto, non era mai successo prima e non si può spiegare. La svolta è avvenuta dentro di noi partita dopo partita, vincere aiuta a vincere. Stare così in alto per noi vuol dire tanto, non vogliamo fermarci. Il nostro sogno è arrivare al livello maschile, ci ispiriamo al campionato sensazionale che sta facendo la Lazio di Inzaghi, è bello seguirla”.

Credit Photo: Lazio Women

Cimarosti: “Girone di ritorno nuovo inizio, contro il Citta abbiamo le armi per spezzare il digiuno”

Ormai archiviato nel faldone dei ricordi il funambolico girone d’andata a targhe alterne, tra prodromici climax endorfinici e successivi picchi di malasuerte a tutto tondo, le Tose rossoblù si apprestano a squarciare il Velo di Maya sulla seconda parte di stagione e, in particolare, su un trittico di incontri dal densissimo peso specifico nell’ottica dell'(ormai acclarata) caccia all’obiettivo salvezza.

Nel primo dei tre step filati contro formazioni che al momento la precedono in classifica, la compagine guidata da mister Diego Bortoluzzi ritroverà quel Lady Granata Cittadella già sconfitto con due reti di scarto in entrambi gli incroci casalinghi tra Campionato e Girone di Coppa Italia. Per mantenere la cabala nel verso propizio e contemporaneamente allungare le distanze dalle Granata, al momento invischiate nelle roventi sabbie mobili della zona playout, le vittoriesi dovranno obbligatoriamente centrare quel successo ormai latitante da 8 giornate e di conseguenza debellare il mal di trasferta, patologia che ha portato le Tose ad incamerare punti lontano dal Barison solo nella trasferta sul campo della Roma a metà settembre.

A meno di 48 ore dall’importantissima disfida al “Sant’Antonio” di Grantorto, a pochi chilometri dal capoluogo patavino, sentiamo dal guizzante funambolo di centrocampo classe ’95 Silvia Cimarosti che aria si respira nel miocardio della changing room della Prima Squadra rossoblù.

Contro il Napoli è arrivata un’altra prestazione farcita di luci e ombre ma senza punti a referto, tra errori individuali e collettivi e una certa, ridondante dose di sfortuna in zona infermeria.
Da un paio di mesi a questa parte stiamo indubbiamente attraversando un periodo difficile, in cui i risultati negativi vanno a contagiare la componente psicologica e viceversa. A prescindere da ogni avversità, stiamo cercando di reagire con forza, mettendo tutte noi stesse tanto in allenamento quanto in partita. A Napoli abbiamo provato a farci valere ma siamo state fermate da un avversario difficile, che lotta per la vetta della classifica e non ci ha permesso di riportare a casa neppure un singolo punto. La fame non ci manca e già da domenica torneremo a cercare di dare il massimo per ritrovare la vittoria.

A Vittorio Veneto hai trovato un nuovo ambiente ricco di stimoli e una nuova categoria con la quale confrontarti ed esprimere tutto il tuo indubbio potenziale e la tua duttilità nei diversi settori del reparto di centrocampo.

A Vittorio mi sto trovando bene, sia con le mie compagne che con tutto lo staff tecnico. Ci ho messo un po’ ad ingranare con il gruppo visto il mio carattere naturalmente riservato, ma una volta rotto il ghiaccio ho respirato la tranquillità, la serenità e l’empatia di cui sentivo di avere bisogno. Mi trovo bene davvero con tutte le ragazze e quest’esperienza in Cadetteria mi ha consentito sia di ritrovare persone con cui avevo già giocato sia di fare nuove amicizie. In campo cerco sempre di dare il massimo, secondo le esigenze del mister, per aiutare la squadra e cercare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo collettivamente prefissati.
Photo Credit: Permac Vittorio Veneto

Mister Lello Di Camillo: “Abbiamo avuto costantemente la partita in mano giocando abbastanza bene”

Il Chieti Calcio Femminile si impone in trasferta contro il Real Bellante con un punteggio di 4-1 ed una prestazione molto buona. Queste le parole di Mister Lello Di Camillo al termine della partita: “Abbiamo avuto costantemente la partita in mano giocando abbastanza bene. Preso il gol a sette minuti dalla fine del primo tempo su una loro ripartenza sulla quale ci siamo fatti sorprendere, poi abbiamo subito segnato la terza rete che ha un po’tagliato le gambe alle nostre avversarie. È stata una buona prestazione da parte nostra. Il divario tecnico fra noi e loro c’è, abbiamo dunque fatto una partita nella norma centrando i tre punti. Venivamo da una settimana difficile che ci ha messo di fronte a varie problematiche che non dico siano superate, ma vincere può far solo che bene al morale della squadra. Abbiamo ripreso la nostra marcia dopo la sconfitta contro la capolista. Hanno avuto l’occasione di mettersi in mostra ragazze che ultimamente avevano giocato di meno. C’è ancora molto da lavorare, conviviamo con i nostri problemi che speriamo di risolvere il prima possibile. Ora c’è il tempo per farlo perché c’è una pausa e poi la partita contro la Roma Decimoquarto, una squadra che è in crescita: non è infatti quella in grossa difficoltà che abbiamo incontrato all’andata, ma ha tutto un altro atteggiamento ora. Sta lavorando bene e pian piano costruendo la sua salvezza, ha perso qualche partita di misura, ma anche centrato buoni risultati”.

Credit Photo: Chieti Calcio Femminile

Approvato il Budget 2020. Gravina: “Abbiamo rispettato gli impegni”

Via libera al piano di sviluppo su calcio giovanile, calcio femminile e impiantistica sportiva; condanna unanime su violenza verbale di cori e striscioni.

Il Consiglio Federale, riunito oggi a Roma, ha approvato all’unanimità il budget 2020 che certifica come, secondo quanto affermato dal presidente Gravina, “la Federazione abbia rispettato gli impegni assunti in precedenza, quando si era posta l’obiettivo di riportare in equilibrio economico i risultati di gestione già in sede di stima previsionale”. Nello specifico, a fronte di una previsione iniziale del 2019 negativa per 9,1 milioni di euro, il budget chiude in utile, peraltro con stime di introiti fondate su criteri prudenziali, senza eventuali ricavi derivanti dalla fase finale di Euro 2020 e possibili risorse aggiuntive provenienti da Sport e Salute. Tale risultato è il frutto di maggiori ricavi previsti per 12,5 milioni, che porteranno il valore della produzione a 185,4 milioni e il margine operativo lordo previsto a 21,4 milioni.

In apertura dei lavori il presidente della FIGC ha dato il benvenuto al neo presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino, augurandogli buon lavoro a nome dell’intero Consiglio. Poi ha ricordato la scomparsa di Pietro Anastasi, al quale sarà dedicato un minuto di raccoglimento in occasione della gara della Nazionale italiana a Wembley contro l’Inghilterra e nella prossima partita delle Leggende Azzurre, e quella di Giovanni Custodero, portiere di Calcio a 5, a nome del quale la Federazione ha istituito una borsa di studio triennale di 75 mila euro per la ricerca sul sarcoma osseo.

Gravina ha anche condannato la recrudescenza dei rapporti tra tifoserie, per cui la presa in giro spiritosa ha lasciato il posto all’insulto, sempre più becero e violento, inquinando il vissuto quotidiano del calcio.  “Nello stigmatizzare questi comportamenti, sono convinto – ha affermato il presidente federale – che la FIGC, qualificandosi come punto di riferimento del calcio italiano e interpretando al meglio il senso di responsabilità che la contraddistingue, debba continuare ad investire in cultura e in educazione, testimoniando e valorizzando i tanti esempi positivi di cui il nostro mondo, per fortuna, è pieno. Lo facciamo oggi, nella Giornata della Memoria, dove non si celebra il ricordo bensì si testimonia l’amore che vince su uno dei delitti più grandi dell’umanità: la negazione dell’altro”.

A tal proposito, Gravina ha annunciato, d’accordo con la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, l’intenzione di promuovere un progetto su questo argomento. “Le parole sono importanti – ha dichiarato in Consiglio – offendono le persone nel profondo, per questo dobbiamo trasformarle da ‘parole ostili’ in ‘parole benevole’, parlando direttamente ai tifosi e coinvolgendo soprattutto i giovani”. Gravina ha anche sottolineato che c’è l’impegno per un incontro a tempi brevissimi, al rientro in sede della presidente Di Segni.

Nel frattempo, il presidente federale ha ritenuto doveroso chiedere la disponibilità di Francesco Rocca (oggetto di insulti per via del grave incidente che ha avuto giocando a calcio) per assumere il ruolo di capo delegazione di una Nazionale giovanile. “La sua dedizione al lavoro e la sua integrità – ha sottolineato Gravina – devono continuare ad essere un esempio per i ragazzi e rappresentano, a tutti gli effetti, un patrimonio del calcio italiano”.

Nel corso del Consiglio, il numero uno di via Allegri, in piena continuità con il cronoprogramma nell’attuazione della piattaforma elettorale, ha presentato al Comitato di Presidenza un piano di sviluppo complessivo del sistema imperniato su tre pilastri fondamentali: il calcio femminile, il calcio giovanile e l’impiantistica sportiva.

Una volta raggiunti gli obiettivi con l’adeguamento del contesto normativo, con la riforma della Giustizia Sportiva e del sistema delle Licenze Nazionali, finalizzati a ridare certezza, credibilità e sostenibilità al calcio italiano, si è dunque passati ad una fase successiva per dare slancio e prospettiva al sistema nazionale. Il progetto è finalizzato alla crescita qualitativa e quantitativa investendo risorse e stimolando le società attraverso un processo di responsabilizzazione e coinvolgimento, attraverso le Leghe di riferimento.

Per questa prima fase la FIGC ha stanziato un importo complessivo di circa 10 milioni di euro che saranno distribuiti secondo precise indicazioni pubblicate con regolamenti ad hoc (calcio giovanile), secondo il rispetto delle norme e lo svolgimento dell’attività di promozione (calcio femminile), con la presentazione di progetti compartecipati (ammodernamento degli impianti).

Con riferimento alla necessità di ammodernamento delle infrastrutture del calcio italiano, Gravina, nel rendicontare i consiglieri sull’andamento della riunione del Consiglio della Divisione Calcio femminile di mercoledì scorso, ha rinnovato l’impegno assunto per la costruzione di centri di allenamento, centrali per lo sviluppo dell’attività di calcio femminile, attraverso l’istituzione di un fondo ad hoc.

Il presidente della FIGC ha poi informato il Consiglio che lo scorso 17 gennaio, su proposta del Ministro della Giustizia, il Governo ha approvato un disegno di legge che introduce una nuova disciplina del divieto di pubblicità parassitaria (Ambush Marketing), in ottemperanza ad uno dei principali requisiti richiesti dalla UEFA per l’organizzazione di EURO 2020. Il testo recepisce le considerazioni di un gruppo di lavoro composto da Presidenza del Consiglio dei Ministri/Ufficio per lo Sport, Ministeri dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, dello Sviluppo Economico, della Giustizia; Agenzia delle Dogane; Guardia di Finanza; Uffici competenti di Roma Capitale, FIGC. In caso di esito positivo del percorso legislativo, la norma rappresenterebbe una novità e un valore determinante per tutti gli organizzatori di eventi sportivi e non che si svolgono in Italia, ampliando le opportunità e garanzie richieste per ospitare le manifestazioni di grande rilievo, ed allo stesso tempo tutelando e valorizzando gli investimenti degli organizzatori e dei loro sponsor.

In conclusione, Gravina ha reso noti i nominativi dei componenti della Commissione per la riforma dei campionati. Tra i componenti faranno parte di diritto lo stesso presidente della FIGC e il vicepresidente vicario, nonché presidente della LND Cosimo Sibilia, oltre a Paolo Dal Pino per la Lega di A, Mauro Balata per la Lega di B, Francesco Ghirelli per la Lega Pro, Giuseppe Baretti e Luigi Barbiero per Lega Nazionale Dilettanti, Damiano Tommasi per l’Assocalciatori, Renzo Ulivieri per l’Assoallenatori e Marcello Nicchi per l’Associazione Italiana Arbitri, e Umberto Calcagno che ha coordinato l’apposito tavolo di lavoro istituito subito dopo l’insediamento della nuova governance a fine 2018.

Nella sua informativa, il segretario generale Marco Brunelli ha illustrato al Consiglio il programma di finanziamento FIFA Forward 2.0 volto a supportare i seguenti obiettivi strategici (approvati all’unanimità dallo stesso Consiglio) nell’ambito del Contract of Agreed Objectives: sviluppo del calcio giovanile, crescita del calcio femminile, valorizzazione degli asset infrastrutturali della FIGC, ulteriore implementazione del Sistema delle Licenze Nazionali, capacity building,  investimento nella tecnologia, nella digitalizzazione e nel Customer Relationship Management (CRM) e sviluppo di programmi di Responsabilità Sociale. Il Consiglio federale ha quindi approvato il progetto da sottoporre al finanziamento, che la FIGC prevede di sottoporre alla FIFA: ENGAGING BY INNOVATING – Implementation of Customer Relationship Management (CRM) and New Digital Content Platform; TOWARDS THE DIGITAL ERA – Simplification of sports justice and Professional Football Financial Control Committee; NEAREST TO YOU” – Participation programme for Youth Women’s Football.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Le gialloblù sbancano 3-0 Perugia

Il Chievo Fortitudo Women vince e convince anche in trasferta. Le gialloblù di Dalla Pozza infatti tornano dalla trasferta di Perugia con il bottino pieno. Era quello che tutti auspicavano visti i soli due punti raccolti in trasferta nel girone di andata. Una partita dove nel primo tempo, chiuso sull’1-0, è prevalso l’equilibrio mentre nel secondo, con il secondo e definito terzo gol, le clivensi hanno legittimato la superiorità.

“Il buongiorno si vede dal mattino” e infatti, alla prima occasione il Chievo Fortitudo Women passa in vantaggio. Al 6′ Faccioli con un lancio dalle retrovie, scavalca la difesa avversaria e trova Martani che con il suo piedino fatato scavalca l’estremo difensore del grifo e porta in vantaggio la compagine gialloblù. Al 12′ altra occasione per il numero 9: Dallagiacoma si invola sulla fascia destra, mette in mezzo un cross buono per Martani che però di testa, da buona posizione, non riesce a sfruttare a dovere. Al 26′ è Peretti che prova a impensierire Bayol: Martani controlla in area, appoggia fuori per Peretti che scarica un rasoterra che finisce non lontano dal palo. Una prima mezz’ora a senso unico dove il Chievo Fortitudo Women ha pieno controllo della situazione. Al 42′ arriva il primo tentativo delle perugine: da una punizione laterale l’americana Boyle (arrivata da poco a Perugia) di testa impegna severamente Olivieri che mette in corner. Dal calcio d’angolo, ben orchestrato, viene pescata sul dischetto del rigore Di Fiore che svirgola il tiro.  Sul secondo palo prova ad approfittarne Monetini che però non riesce a insaccare.

Nel secondo tempo il copione è sempre lo stesso: Chievo Fortitudo Women all’attacco alla ricerca di incrementare e mettere al sicuro il risultato. Al 5′ Peretti da calcio d’angolo trova Carraro che di testa mette fuori di poco. Al 17′ arriva il raddoppio, ancora con Martani. Bertolotti, entrata un minuto prima al posto di Peretti, pesca ottimamente con un filtrante Martani che con una girata al volo non lascia scampo a Bayol e fa doppietta. Dopo altre due occasioni firmate da Dallagiacoma e il duo Martani-Faccioli, al 21′ arriva il terzo gol che chiude definitivamente i conti. Mascanzoni sfrutta alla perfezione un errore della difesa, entra in area e con un diagonale che bacia entrambi i pali, trafigge l’estremo difensore perugino.

Con questi tre punti le clivensi iniziano il girone di ritorno con il piede giusto e mantengono il sesto posto con 17 punti, a meno otto dalla Lazio (terza), prossima avversaria all’Umberto Capone di Vigasio.


PERUGIA-CHIEVO FORTITUDO WOMEN: 0-3
Reti: 5’pt e 17’st Martani; 21’st Mascanzoni.

PERUGIA: Bayol, Serluca, Monetini, Ferretti, Tuteri, Fiorucci (22’st Piselli), Angori (9’st Ceccarelli), Federiconi, Bylykbashi (9’st Zelli), Di Fiore, Boyle. A disposizione: Petrarca, Rosmini, Brozzetti, Moscatelli, Bortolato, Urso. Allenatore: Recchi.

CHIEVO FORTITUDO WOMEN: Olivieri, Pecchini, Faccioli, Caliari, Bonfante (36’st Mele), Peretti (16’st Bertolotti), Tardini, Carraro, Dallagiacoma (31’st Faccio), Martani (31’st Carabotti), Boni (16’st Mascanzoni). A disposizione: Salvi.  Allenatore: Dalla Pozza.

Arbitro: Campagni (Firenze) Assistenti: Tagliaferri (Faenza) Pasi (Ravenna).

Credit Photo: Fortitudo Mozzecane Calcio Femminile

Claudia Cagnina è una nuova calciatrice del Tavagnacco

Claudia Cagnina, centrocampista Peruviana, è una nuova calciatrice del Tavagnacco.
Qui di seguito il comunicato ufficiale della squadra:

Scesa dal volo da New York questa notte ed oggi già in campo per allenarsi!
Claudia Cagnina è una nuova calciatrice del Tavagnacco.
Nazionale Peruviana, ha militato quattro anni negli Stati Uniti di cui è cittadina e poi un breve passaggio nel Campionato Svizzero nel Lugano. Centrocampista avanzato, classe 97, arriva per rinforzare il reparto in vista di un Girone di ritorno dove nessuna occasione può essere persa. Benvenuta Claudia!
#peru #usa #italiangirl #footballer #championship #a

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Che tris! Vittoria bella e importante per le ragazze di Fabiana Comin

LADY GRANATA CITTADELLA vs VITTORIO VENETO 3-0

⚽ 26′ Ponte
⚽ 61′ Saggion
⚽ 78′ Pinna

Ottima prestazione del Cittadella, la migliore forse dall’inizio del campionato. Si è vista la fame di vittoria che mancava da parecchio tempo. Una vittoria che va oltre il punteggio: da qui dobbiamo ripartire per guardare avanti con la consapevolezza della nostra forza.

Al 10′ Peruzzo scrive il suo nome nel tabellino delle occasionissime scheggiando la traversa. Poco dopo ci prova anche Zorzan, ma il tiro dalla distanza finisce di poco alto. È un monologo delle ragazze di Fabiana Comin: al 22′ tiro di Kastrati che colpisce il secondo palo di giornata!

Sembra una gara “stregata” ma il gol che sblocca l’incontro arriva due minuti dopo con un preciso colpo di testa di Ponte su corner battuto da Peruzzo. Al 28′ la prima occasione per le avversarie: Tomasella ci prova da fuori, ma la conclusione non impensierisce Toniolo. Due punizioni in rapida successione creano più di qualche patema al Vittorio Veneto: al 34′  Kastrati manda di poco alto, al 39′ Saggion sfiora la traversa.

Nella ripresa arrivano gli altri due gol della granata: al 16′ calcio d’angolo per il Cittadella, batte Peruzzo e Saggion, alla prima da titolare, in tuffo sigla il 2-0! Chiude i conti al 32′ Pinna, subentrata a Ponte, con un bel destro sul secondo palo.

Credit Photo: Lady Granata Cittadella 

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