Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4707

Alia Guagni: “Impareremo dai nostri errori”

La Fiorentina Women’s esce sconfitta per 2 a 0 dalla sfida contro l’AS Roma. Il risultato però lascia intendere una partita controllata senza troppi problemi dalle giallorosse, in realtà invece sono state le viola a raccogliere più occasioni da rete. La Roma è però stata migliore nella fase della concretizzazione, ottenendo così la prima vittoria del campionato.

Sui social il capitano viola Alia Guagni ha commentato il match, sottolineando in particolare il supporto del pubblico:

Non sempre si raccoglie ciò che si semina…ma anche questo è il gioco del calcio! ieri non abbiamo subito una sconfitta ma una lezione…impareremo dai nostri errori e ci correggeremo!
Si riparte da NOI… #twao🔥
Grazie a #Firenze che come sempre è stata al nostro fianco!💜⚜️
#fiorentina #togetherstronger #soccerlife #forzaviola #questaèfirenze #undertherain #willbebetter #lezioni #cuoreviola #runfast #tpc #ag3 #corrisuperandotestesso @ Firenze, Tuscany, Italy” 

Credit Photo: Lisa Guglielmi – LivePhotoSport

FIFA, Miglior squadra 2019: 5 su 11 sono giocatrici USA

In occasione della premiazione per i FIFA Best Awards è stata rivelata la miglior squadra del 2019. Lo strapotere degli Stati Uniti è evidente anche qui, non è un caso infatti che quasi metà della formazione giochi nelle selezione a stelle e strisce: O’Hara, Lavelle, Ertz, Rapinoe e Morgan. Immancabile la leggenda brasiliana Marta, che nell’ultima coppa del mondo si è definitivamente consacrata come miglior marcatrice nella storia dei Mondiali (17 reti).

Ecco l’undici completo:
Van Veenendaal, Renard, Bronze, O’Hara, Fischer, Henry, Lavelle, Ertz, Rapinoe, Morgan, Marta

Credit Photo: FIFA

Serie B | Prima vittoria stagionale per la Lazio Women!

Prima gara disputata in casa per la Lazio Women di mister Seleman. Al campo “Mirko Fersini” di Formello si presenta il Chievo Fortitudo women, squadra candidata alla promozione in serie A. Gara resa difficile anche per la pioggia incessante che si abbatte sul campo per tutta la durata dell’incontro.

Nel primo tempo è il Chievo a manovrare il gioco cercando di rendersi pericolosa dalle parti di Vicenzi attraverso l’inserimento dei propri centrocampisti. La Lazio però è tatticamente ben disposta in campo a contenere le iniziative avversarie e a sfruttare le ripartenze con la velocità degli esterni. Proprio da alcune di queste iniziative nascono i maggiori pericoli per la retroguardia ospite. Al 14′ lancio lungo di Duò per Gambarotta che dal fondo lascia partire un cross a centroarea per la girata di Palombi di poco fuori. Al 40′ biancocelesti vicine al vantaggio. Sempre Duò trova con un lancio perfetto Visentin che da destra converge palla al piede verso la porta. Salta il diretto avversario, ma il suo tiro trova la base del palo. Finisce la prima frazione di gioco sullo 0-0.

Nel secondo tempo la Lazio entra in campo determinata a portare a casa i 3 punti sfruttando la velocità degli esterni di attacco. Al 23′ della ripresa ancora una scatenata Visentin dalla fascia destra salta il diretto avversario, converge al centro e lascia partire un tiro di poco alto sopra la traversa. È il preludio al goal che arriva 6 minuti più tardi. Questa volta è Clemente da sinistra che in velocità vince l’uno contro uno con il diretto avversario, entra in area e tira. Respinta corta del portiere sulla quale si avventa Pittaccio che mette il pallone sotto la traversa per il meritato vantaggio. Il Chievo si riserva in avanti alla ricerca del pari, ma è ancora la Lazio che in contropiede ha le occasioni per chiudere la partita. Al 33′ del secondo tempo ancora Clemente in velocità dalla fascia sinistra riesce ad andar via al diretto marcatore. Tiro imprendibile per il portiere che si stampa sulla traversa. Triplice fischio dall’arbitro dopo 5 minuti di recupero. La Lazio batte il Chievo 1-0. Domenica prossima il campionato si fermerà per dare spazio alla Coppa Italia. Primo turno della fase a gironi che vedrà impegnata la squadra biancoceleste sul difficile campo del Napoli Femminile.

CAMPIONATO NAZIONALE Serie B – 2ª andata
LAZIO WOMEN-CHIEVO FORTITUDO WOMEN 1-0
Marcatore: 74′ Pittaccio (L)

LAZIO WOMEN: Vicenzi, Gambarotta, Santoro, Colini, Savini, Duò (82′ Vaccari), Castiello, Di Giammarino (60′ Clemente), Pittaccio, Palombi (46′ Pezzotti), Visentin (82′ Berarducci).
A disp.: Natalucci, Di Fazio, Pedullà, Lombardozzi, Cianci.
All. Asciraf Seleman

CHIEVO: Salvi, Caliari, Faccioli, Peretti (82′ Bertolotti), Carraro, Boni, Pecchini, Pavana, Benincaso (59′ Caneo), Tardini (73′ Martani), Dallagiacoma (73′ Mascanzoni).
A disp.: Mele, Rigon, Olivieri, Faccio, Salaorni.
All. Diego Zuccher

Credit Photo: Lazio Women 2015

Academy infinita: Barbieri riprende il Napoli tempo scaduto

Vai a Napoli e poi…nasci. In barba ad uno dei modi di dire e detti più amati e conosciuti d’Italia, forse al Comunale di Casamarciano è nata una nuova San Marino Academy, che nei quartieri di Nola ha forse vissuto la sua epifania e – nelle parole della seduta video pre partita di Conte – ha mostrato chi è e cosa vuol fare sul campo della candidata numero uno al salto di categoria: il Napoli.

Le partenopee, che attingono un po’ da tutta Europa e pure Oltreoceano – si veda la statunitense Cameron, al debutto oggi -, fanno la gara come era lecito attendersi e già al 3’ c’è lavoro per la debuttante Ciccioli che sventa in angolo la gran botta mancina di capitan Nencioni. L’estremo difensore ex Jesina ci mette pugni e coraggio anche sull’iniziativa seguente di Chatzinikolaou, mettendosi in mostra al 12’ sul tiro-cross di Oliviero smanacciato in angolo.

La replica della San Marino Academy è affidata alla punizione di Principi che pesca la zuccata in area di Venturini, imprecisa in mischia. Dopo una fase centrale in cui le ragazze di Conte sembravano aver preso le misure alle quotate avversarie, sviluppando il piano gara studiato a tavolino dallo staff tecnico per intasare il corridoio centrale tanto amato dalle partenopee, arriva inesorabile il vantaggio napoletano. Sugli sviluppi di un corner calciato sul secondo palo da Nencioni, Chatzinikolaou si libera della marcatura e – forte di chili e centimetri senza eguali in categoria – incorna all’incrocio dei pali il gol dell’1-0 che manda in visibilio i tifosi di casa, per nulla intimoriti dalla pioggia e dalla tribuna scoperta del Comunale di Casamarciano.

Si va così al riposo sul minimo vantaggio casalingo, meritato per quanto amaro – fronte San Marino Academy -. Ad inizio ripresa Conte si gioca subito le carte Piazza e Rigaglia, con l’avanzamento di Venturini sulla cintura di centrocampo e l’avvicendamento tatticamente alla pari tra la siciliana e Baldini, non al meglio ma comunque in campo nella prima frazione di gioco.

La formazione sammarinese pare beneficiarne, nonostante sia il Napoli a tenere in mano il pallino del gioco e a mettere pressione sull’area avversaria – pur senza coinvolgere Ciccioli nel primo quarto d’ora della ripresa -. Anzi, la prima palla gol del secondo tempo è per la San Marino Academy, che può beneficiare di un calcio di punizione dal limite dell’area che Principi non riesce a far passare sulla barriera.

Immediata la replica partenopea, che al 77’ sfiora il raddoppio in due occasioni ravvicinate: Gelmetti guida la transizione mandando in porta la neo entrata Cafferata, che sbatte su Ciccioli; l’estremo biancoazzurro è poi strepitosa nel murare anche il tap-in a botta sicura di Gelmetti, tenendo il risultato in bilico. Un vero e proprio miracolo assimilabile a quello operato da Montalti a dieci minuti dal termine: clamoroso l’intervento in scivolata per negare la doppietta a Chatzinikolaou, liberata da un geniale colpo di tacco di Longoni al limite dell’area.

Tutti elementi che, col senno di poi, non erano altro che indizi di un finale sperato. Come del resto l’incomprensione senza conseguenze tra Piazza e Ciccioli, che poteva anticipare i titoli di coda e stappare la festa di casa. Che la San Marino Academy ha rimandato, forte di un finale in crescendo dove l’occasione sull’asse Di Luzio-Rigaglia era un segnale chiaro della voglia di crederci e non mollare delle ragazze di Conte.

Il tecnico romagnolo può intercettare segnali positivi tanto da chi era già parte di questo gruppo, che da chi è approdato in biancoazzurro quest’anno: come Ciccioli – decisiva a più riprese – anche De Sanctis e Di Luzio, protagoniste dell’azione che ha portato all’agognato gol del pareggio. L’ex Milan Ladies contesta a Groff un pallone destinato a fondocampo, ripulito da De Sanctis con l’assist al bacio per Barbieri che deve solo appoggiare in fondo al sacco il suo terzo gol in due partite, quello dell’indimenticabile 1-1 sul sintetico di Casamarciano.


Serie B, 2. giornata | Napoli – San Marino Academy 1-1

                       

NAPOLI [4-1-4-1]

Russo; Oliviero, Groff, Di Marino, Cameron; Nencioni; Kubassova (dall’86’ De Biase), Tammik (dal 60’ Cafferata), Cavicchia (dal 65’ Longoni), Gelmetti; Chatzinikolaou

A disposizione: Parnoffi, Asta, Massa, Sibilio, Georgiou, Risina

Allenatore: Geppino Marino

 

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]

Ciccioli; Micciarelli, Montalti, Venturini, De Sanctis; Costantini (dal 46’ Piazza), Brambilla; Menin (dal 64’ Di Luzio), Principi (dal 76’ Deidda), Baldini (dal 46’ Rigaglia); Barbieri

A disposizione: Montanari, Rossi, Innocenti, Larocca, Bianchi

Allenatore: Alain Conte

Arbitro: Alessio Angiolari di Ostia Lido

Assistenti: Marco D’ottavio di Roma 2 e Rocco Aceti di Cassino

Marcatori: 42’ Chatzinikolaou, 90’ Barbieri

Ammoniti: Kubassova, Barbieri

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

Miglior portiere 2019: vince l’olandese Sari van Veenendaal

Sari van Veenendaal era data tra le favorite alla vittoria finale e il risultato è stato quello previsto. Sari porta a casa il premio di miglior portiere dell’anno dopo un gran mondiale, difendendo la porta dell’Olanda, e dopo una buona stagione tra i pali dell’ Atlético Madrid.

Negli ultimi mondiali di Francia ha raggiunto il titolo di vice-campionessa del mondo con l’Olanda (squadra che ha battuto ai quarti di finale l’Italia), importante riconoscimento anche a livello individuale grazie al guanto d’oro conquistato. La 29enne olandese è riuscita a battere la concorrenza di Christiane Endler (PSG) e Hedving Lindhal (Chelsea).

Credit Photo: FIFA

Trasferta amara: la Lazio vince 1-0

LAZIO WOMEN – CHIEVO FORTITUDO WOMEN: 1-0

CHIEVO FORTITUDO WOMEN: Salvi, Faccioli, Pecchini, Carraro, Pavana, Caliari, Dallagiacoma (27’st Mascanzoni), Tardini (27’st Martani), Peretti (40’st Bertolotti), Boni, Benincaso (13’st Caneo). A disposizione: Olivieri, Salaorni, Faccio, Bottigliero. Allenatore: Zuccher.

LAZIO WOMEN: Vincenzi, Gambarotta, Santoro, Colini, Savini, Duò (15’st Vaccari), Castiello, Di Giammarino (15’st Clemente), Pittaccio, Palombi (1’st Pezzotti), Visentin (36’st Berarducci). A disposizione: Natalucci, Lombardozzi, Cianzi, Di Fazio, Pedullà. Allenatore: Seleman.

Arbitro: Fabio Cevenini (Siena). Assistenti: Gabrio Pulcinelli e Lorenzo Dario Puccini.

Reti: 28’st Pittaccio.

Trasferta amara per le gialloblù di mister Zuccher che dopo il convincente successo di domenica scorsa, incappano in una sconfitta a Roma contro le biancocelesti della Lazio.

A partire con il piglio giusto però sono le gialloblù che creano le prime occasioni con la coppia Benincaso-Boni che in un paio di circostanze si trovano a meraviglia ma non riescono a concretizzare. Le laziali si fanno vedere al 14esimo con un tiro di Visentin che però esce a lato. Dopo cinque minuti punizione favorevole per le biancocelesti: Pecchini commette fallo di mano e regala questa possibile occasione. La palla viene messa in mezzo, spizzata di testa ma non impensierisce la retroguardia del CFW.

Al 20esimo si rivedono in avanti le gialloblù: Boni parte a grande velocità, dalla trequarti mette in mezzo una palla che però Peretti non riesce a sfruttare. Un minuto dopo punizione per le gialloblù, tira Boni ma la palla si infrange sulla barriera. Al 22esimo occasionissima per Benincaso. Il portiere ribatte, Benincaso riceve la palla al limite dell’area ma a porta vuota sbaglia, complice anche il terreno inzuppato d’acqua per le avverse condizioni metereologiche.

Il primo tempo si conclude con qualche incertezza difensiva delle gialloblù che impensieriscono l’estremo portiere Salvi che però riesce a tenere la porta inviolata.

Nel secondo tempo, parte meglio la Lazio che prova a far capire subito che in questo secondo parziale la musica cambierà. Al 20esimo arriva il primo giallo per Caneo. Un brutto fallo che non fa esitare Cevenini che l’ammonisce.

La musica dopo 8 minuti cambia davvero: da una rimessa laterale ne scaturisce un tiro che Salvi riesce a parare ma non a trattenere. La palla capita sui piedi di Pittaccio che insacca. Il CFW prova a reagire ma al 39esimo arriva il doppio giallo a Caneo che spezza le velleità delle gialloblù di provare a trovare il gol del pareggio. L’ultimo pericolo arriva al 48esimo quando Salvi para un gol che sembrava già fatto.

Per le gialloblù da segnalare l’ottima prestazione di Giulia Caliari che in più occasioni ha dimostrato il suo ottimo stato di forma.

Photo credit: Marco Rosi

Fotonotizia s.a.s Lazio Women

Credit Photo: Fortitudo Mozzecane Calcio Femminile

E’ un’Italia travolgente, cinque gol alla Serbia nella prima amichevole stagionale

E’ iniziata con una bella vittoria la stagione della Nazionale Under 17 Femminile, che ha battuto 5-1 la Serbia nella prima delle due amichevoli disputata oggi pomeriggio allo stadio ‘Enzo Blasone’ di Foligno. Sotto una pioggia copiosa, le Azzurrine hanno subito sbloccato il risultato con la rete realizzata al 1’ dalla centrocampista dell’Inter classe 2004 Matilde Pavan per poi dilagare nella ripresa grazie ai gol di tre ragazze della Juventus: al 54’ Ilaria Berti ha raddoppiato, poi Chiara Beccari ha realizzato la doppietta che ha di fatto chiuso la partita (57’ e 62’) e al 65’ Nicole Arcangeli ha trasformato il rigore del 5-0, prima che Dervisi a tre minuti dallo scadere fissasse il risultato sul 5-1.

“Sono soddisfatta – le parole del tecnico Nazzarena Grilli – questo è un gruppo completamente nuovo, con tre sole ragazze che già c’erano l’anno scorso (Battistini, Severini e Berti, ndr) e cinque/sei sotto età del 2004. Si sono viste delle buone cose, soprattutto nel secondo tempo la squadra ha fatto delle azioni di pregevole fattura. Ho ricevuto delle indicazioni positive, mercoledì proveremo altro con l’obiettivo di farci trovare pronti alla prima fase delle qualificazioni europee, dove ci aspetta un girone ostico”.

La seconda amichevole tra Italia e Serbia è in programma mercoledì alle 17 allo stadio ‘Carlo Degli Esposti’ di Bastia Umbra, un altro test utile ad un mese dalle gare della prima fase delle qualificazioni europee che vedranno le Azzurrine di scena in Scozia dal 14 al 20 ottobre in un girone con la nazionale padrone di casa, il Montenegro e l’Irlanda del Nord.

Credit Photo: FIGC

Women’s Best Player: il premio va a Megan Rapinoe

Megan Rapinoe, tra le giocatrici simbolo della nazionale statunitense, vince il premio FIFA come miglior giocatrice dell’anno. L’attaccante batte così la concorrenza della connazionale Morgan e dell’inglese Bronze. Quest’ultima deteneva il titolo UEFA di miglior giocatrice nel 2018/2019, anno in cui ha trionfato con l’OL aggiudicandosi il triplete: D1 francese, coppa nazionale e Champions League.

Nulla però ha potuto contro Megan Rapinoe, tra le trascinatrici degli Stati Uniti nella vittoria del quarto mondiale, il secondo consecutivo. Suo infatti è il gol che permette agli USA di vincere per 1 a 0 la finale negli ultimi mondiali di Francia, superando così l’Olanda.

Credit Photo: FIFA

Ganz: “Grande reazione e voglia di vincere”

Sei punti e sette gol segnati: sono già importanti i numeri delle rossonere di Ganz – al comando della Serie A femminile – nelle prime due giornate. Una vittoria larga ma non così facile come dice il punteggio finale, dopo una buona prestazione, qualche errore e soprattutto una grande reazione. Come ha sottolineato il Mister, ai microfoni di Milan TV, dopo il 4-1all’Orobica: “Con questa voglia è difficile affrontarci. Le ragazze mettono sempre in campo cuore e anima, speriamo di avere sempre più pubblico a vederci e sostenerci“.

Sempre dal Brianteo di Monza anche le dichiarazioni di Stine Hovland, arrivata in estate per rinforzare la difesa e protagonista del poker segnato grazie a un colpo di testa in pieno recupero: “Felice per il gol. Siamo un gruppo forte“. Con un occhio al Derby dopo la sosta per le Nazionali.

Infine, spazio alle parole di Deborah Salvatori Rinaldi, altro acquisto (offensivo) del calciomercato, preziosa nel dare una scossa appena entrata in campo e fondamentale nel riportare avanti la sua squadra a metà ripresa dopo il momentaneo pareggio avversario: “Siamo partite davvero bene, quando c’è entusiasmo è tutto più semplice“. Poi un ringraziamento ai tanti tifosi presenti: “Stadio e cori bellissimi, sarà dura batterci qui“.

Credit Photo: 

Incubo Liverpool: terza sconfitta di fila

Sono state poche partite incredibilmente frustranti per il Liverpool Women, e la partita di Continental League Cup di questo fine settimana contro lo Sheffield United non è stata diversa. I Reds sono andati due volte in vantaggio a Prenton Park, ma hanno concesso allo Sheffield di pareggiare due volte prima di prendere il terzo goal allo scadere dei 90 minuti regolamentari; impedendo che la partita andasse ai supplementari.
Il primo gol del Liverpool è arrivato da Hodson dopo un ottimo primo tempo da parte di entrambe le parti. Il Liverpool ha terminato il primo tempo ad un livello di gioco molto alto, rapidamente schiacciato dallo Sheffield con un gran colpo di testa di Katie Wilkinson.
I padroni di casa tornano in vantaggio con un gran tiro sotto l’incrocio di Niamh Charles  a pochi minuti dal suo ingresso in campo.
La partita prende una brutta piega per i Reds  quando Jade Bailey raccogli il suo secondo giallo e lascia la partita in anticipo lasciano le sue compagne di squadra in inferiorità numerica; e  poiché tutto va male, lo Sheffield United è riuscito a ottenere un terzo gol al 94o minuto.
I Reds hanno bisogno di restare uniti e compatti prima di incontrare il Manchester United il prossimo fine settimana, o questa sarà una stagione davvero miserabile.

 

Credit Photo: Liverpool Echo

DA NON PERDERE...