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Permac Vittorio Veneto costretto a rinunciare alla semifinale di Coppa Italia

L’ASD PERMAC VITTORIO VENETO COMUNICA CHE NON SARÀ IN GRADO DI DISPUTARE IL RITORNO DELLA SEMIFINALE DI COPPA ITALIA SERIE C, IN PROGRAMMA MERCOLEDÌ 17 APRILE 2019 CONTRO L’ASD RIOZZESE

Come già anticipato a suo tempo al Dipartimento, l’ASD Permac Vittorio Veneto conferma di non essere in grado di disputare la partita di ritorno della semifinale di Coppa Italia Serie C Riozzese-Permac, in programma mercoledì 17 aprile 2019. Gli impegni lavorativi di diverse (troppe) ragazze non ci consentono di affrontare la trasferta in terra lombarda. Ricordiamo che già per i quarti di finale la nostra società è stata costretta ad una trasferta massacrante a Genova un mercoledì lavorativo (partenza alle 5 di mattino, con rientro alle 3 di notte), anche in quell’occasione con numerose assenze.

Si era cercato, tramite un gentlemen’s agreement pre-sorteggio, di evitare questo disguido con: a) spostamento dell’andata dal sabato alla domenica b) spostamento della partita di mercoledì al sabato pre-pasquale.

Dopo il sorteggio, con l’andata di nostra competenza, abbiamo provveduto subito al cambio giornata, facendo anticipare il maschile al sabato per aver libero il campo alla domenica, e rispettare l’impegno preso. Per il ritorno, purtroppo, non c’è stata la stessa disponibilità da parte della squadra avversaria a spostare la partita.

Ci rammarica moltissimo di dover prendere la decisione di non prendere parte all’incontro. Una sconfitta per lo sport in generale e soprattutto per il movimento e la crescita del calcio femminile. Non si può costringere ragazze che studiano e lavorano ad impegni infrasettimanali di tale importanza. È stato deprimente, commovente e molto, molto doloroso, guardare negli occhi in lacrime le ragazze costrette a dare forfait. Sentendosi queste quasi colpevoli con la loro assenza (solo perché costrette ad andare a lavorare e non alla partita), di aver infranto il sogno delle compagne di giocarsi un traguardo storico, sudato e combattuto tutto l’anno…o tutta la vita!

Speriamo almeno che questo sacrificio posso essere utile in futuro ad una maggiore attenzione, considerazione e soprattutto rispetto per questo meraviglioso mondo chiamato Calcio Femminile ed alle sue splendide, appassionate protagoniste.

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto

L’Inter vince ancora, l’Empoli resta secondo, salvezza per il Cittadella

L’Inter di De la Fuente si aggiudica anche il match con la Roma CF e centra la 19esima vittoria su 19 gare di campionato. Sul campo delle nerazzurre botta e risposta a suon di gol tra le padrone di casa e le capitoline nel primo tempo. Le giallorosse vanno in vantaggio con Barbieri in avvio, si fanno rimontare e superare da D’Adda e Marinelli, trovano il 2-2 con Polverino ma nella ripresa incassano le tre reti di Rognoni, ancora Marinelli (23 gol in Serie B e leadership della classifica marcatori del torneo) e Costi per il finale 5-2. Dietro alle prime della classe, già matematicamente promosse in Serie A, ancora viva la lotta per il secondo posto tra Empoli Ladies e Ravenna Women, mentre la Fortitudo rallenta la sua corsa fermata dallo 0-0 casalingo con la Lazio Women. Le toscane, che si impongono 4-0 sul Milan Ladies (seconda sconfitta di fila per le rossonere dopo quella con il Lady Granata nell’anticipo della nona di ritorno) grazie alla tripletta di Begic e al decimo centro stagionale di Papaleo, restano salde in seconda posizione a 43 punti, con tre lunghezze di vantaggio sul Ravenna Women a 40. Le romagnole, in casa dell’ultima in classifica Roma XIV, vincono 7-0 grazie alle tre doppiette di Montecucco, Cimatti e Burbassi e alla rete di Filippi. A metà classifica invece, fondamentale successo del Lady Granata Cittadella, che in virtù dei tre punti conquistati oggi ai danni dell’Arezzo, e di quelli contro il Milan Ladies nell’anticipo della ventesima giornata, raggiunge quota 30 ed è aritmeticamente salvo (+10 sul Castelvecchio quartultimo a tre giornate dal termine del campionato). Nella gara contro le aretine, penultime in classifica, le venete dopo l’iniziale svantaggio per l’autogol di Fasoli, si aggiudicano il match 3-1 con due reti di Kastrati e quella di Meggiolaro. Passo importante anche per il Castelvecchio, che al quartultimo posto, allunga di sei lunghezze il vantaggio sul Genoa Women terzultimo grazie al 3-0 in casa delle liguri. A segno per la squadra romagnola due volte Petralia e Porcarelli. Nel prossimo weekend andrà in scena il 20esimo turno di B, che potrebbe rivelarsi una giornata chiave proprio per le squadre in fondo alla graduatoria, con lo scontro diretto tra Arezzo e Genoa Women in primo piano.

Risultati della 19a giornata di Serie B 2018-19

 

Empoli Ladies – Milan Ladies 4-0

24’ Begic (E), 26’ Begic (E), 63’ Begic (E), 61’ Papaleo (E)  

 

Fc Inter Women – Roma CF 5-2

2’ Barbieri (R), 14’ D’Adda (I), 16’ Marinelli (I), 20’ Polverino (R), 53’ Rognoni (I), 77’ Marinelli (I), 86’ Costi (I)

 

Fortitudo Mozzecane – Lazio Women 0-0

 

Genoa Women – Castelvecchio 0-3

17’ Porcarelli (C), 65’ Petralia (C), 75’ Petralia (C)

 

Lady Granata Cittadella – Arezzo 3-1

57′ aut. Fasoli (A), 71′ Kastrati (C), 83’ Kastrati (C), 90’+2’ Meggiolaro (C)

 

Roma XIV – Ravenna Women 0-7

19’ Cimatti (R), 28’ Montecucco (R), 30’ Filippi (R), 40’ Montecucco (R), 60’ Cimatti (R), 62’ Burbassi (R), 70’ Burbassi (R)

 

 

Programma della 20a giornata di Serie B 2018-19

Sabato 20 aprile

 

Arezzo – Genoa Women

Castelvecchio – Roma XIV

Lazio Women – Fc Inter Women

Ravenna Women – Fortitudo Mozzecane

Roma CF – Empoli Ladies

 

Milan Ladies – Lady Granata Cittadella 0-1

43’ Yeboaa (C)

(giocata domenica 7 aprile)

Credit Photo: FIGC

Femminile: la primavera in finale scudetto

Battendo la Pink Bari ai calci di rigore, la nostra Primavera ha raggiunto l’Inter nella Finale Scudetto!

Le ragazze di Fabio Melillo affronteranno le nerazzurre a Coverciano lunedì alle 15:45 in un martch che sarà trasmesso in diretta su Roma TV e su Twitter.

Ecco gli highlights della semifinale vinta sabato

Credit Photo: Federico Fenzi

Le Juventus Women si riprendono la vetta

Serviva una risposta importante alle vittorie di ieri di Milan e Fiorentina ed è arrivato un messaggio chiaro e tondo. Le Juventus Women annientano il Tavagnacco con un tondo 5 a 0 e si riprendono la vetta del campionato, con un punto di vantaggio sulle viola e due sulle rossonere, quando manca solo una giornata al termine di un affascinante campionato di Serie A femminile.

Decidono la gara Aurora Galli, la doppietta di Eniola Aluko e quella di Cristiana Girelli. Una prestazione di grande forza mentale, che dimostra ancora una volta la grande voglia delle bianconere di tenersi cucito lo scudetto sulla maglia. Si deciderà tutto sabato in casa del Verona, mentre Fiorentina e Milan ospiteranno rispettivamente Roma e Valpolicella.

LA PARTITA

Le Juventus Women scendono in campo con un unico pensiero: vincere. E lo si capisce fin da subito.

Le ragazze di Rita Guarino partono a razzo e cercano di portarsi immediatamente in vantaggio. Il pressing costante bianconero all’11’ si tramuta in gol: Aurora Galli è bravissima a sfruttare il tiro deviato di Aluko e a trovare il tap-in vincente. Al 21’ è la stessa Eniola Aluko a far aggiornare il tabellino. L’attaccante inglese scappa alla difesa del Tavagnacco e deposita perfettamente in rete con un diagonale rasoterra. Le ospiti ci provano poco dopo, ma Giuliani chiude la porta neutralizzando il colpo di testa di Polli. La Juve non smette mai di attaccare e così, dopo soli 35’, arriva già il tris, con la firma, ancora una volta, di Eniola Aluko, letale nel trovarsi lo spazio in area e trafiggere la porta di Buhigas. Sul finale di frazione Caruso e Pedersen sfiorano il 4 a 0.

Il secondo tempo è un sapiente lavoro di gestione da parte delle bianconere. La gara si mette ancora più in discesa al 63’, quando Buhigas tocca di mano, fuori dalla sua area, il tentativo di Cristiana Girelli e lascia il Tavagnacco in 10. Dalla successiva punizione, la stessa Girelli trasforma perfettamente trovando il poker e poi, nel recupero, si regala la doppietta per la cinquina finale delle Juventus Women.

LE PAROLE NEL POST-PARTITA

«Siamo in vantaggio di un punto sulle dirette avversarie. Sono molto soddisfatta – commenta Rita Guarino – a fine gara – abbiamo avuto l’approccio giusto, portandoci in vantaggio il prima possibile senza concedere nulla e mantenendo il possesso del gioco. Sarà una settimana piena perché abbiamo anche la Coppa Italia mercoledì. Sono contenta per il rientro di Rosucci e Franco nell’ultima partita casalinga davanti al nostro pubblico stupendo».

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 10° Giornata Girone di Ritorno.

Campo Ale&Ricky – Juventus Training Center di Vinovo (To)

Marcatori: 11’ pt Galli (J); 20’ pt Aluko (J); 35’ pt Aluko (J); 20’ st Girelli (J); 46’ st Girelli (J)

 

Juventus: Giuliani, Hyyrynen, Gama (Cap) (11’ st Franco), Galli, Cernoia (35’ pt Caruso), Aluko, Girelli, Bonansea, Pedersen (9’ st Rosucci), Panzeri, Ekroth

A disposizione: Bacic, Sanderson, Boattin, Sikora

Allenatrice: Rita Guarino

Tavagnacco: James Buhigas, Donda, Frizza (Cap), Mella, Mascarello (29’ st Blasoni), Polli (20’ st Piazza), Kollanen, Ferin, Erzen, Zuliani (9’ st Fracaros), Errico

A disposizione: Winter, Cavicchia, Bonassi, Pasqualini

Allenatore: Rossi Marco

 

Espulsi: 18’ st James Buhigas (T)

Ammoniti: nessuno

 

Prossimo impegno:

Verona Women – Juventus

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 11° Giornata Girone di Ritorno.

Sabato 20 Aprile 2019 ore 12.30

Stadio “Olivieri” – Via Sogare, 9/C – Verona (VR).

Credit Photo: Roberto Camuzzo, LivePhotoSport

Tavagnacco travolto dalla Juventus 5 a 0

Le motivazione hanno fatto certamente la differenza nel posticipo di domenica alle 12.30

Le motivazione hanno fatto certamente la differenza nello scontro della penultima giornata della serie A femminile, giocato domenica alle 12.30. Sul campo di Vinovo, un Tavagnacco senza più nulla da chiedere, è stato travolto per 5 a 0 da una Juventus in piena lotta per la conquista dello scudetto. A segno, per le bianconere, che con questa vittoria tornano in testa a 90 minuti dal termine del Campionato, sono andate Galli, Aluko e Girelli (doppietta per entrambe).

La Juve parte subito forte e all’11’ arriva la prima rete con Galli che si avventa su un tiro deviato di Aluko e insacca. Al 21’ ecco anche il raddoppio di Aluko, che beffa la difesa gialloblu e batte James Buhihas con un preciso diagonale. Il Tavagnacco prova a reagire e si porta in avanti con Polli, che di testa impegna Giuliani. Al 35’ terzo gol delle padrone di casa, ancora con l’attaccante inglese Aluko, abile a smarcarsi in area e a battere a colpo sicuro. Sul finale di frazione Caruso e Pedersen sfiorano il 4 a 0.

Nella ripresa il Tavagnacco non riesce a trovare la via della rete e quando, al 63’, James Buhogas tocca di mano la palla fuori dalla sua area e viene espulsa, tutto diventa più difficile. Il gol del 4 a 0 arriva dalla battuta della punizione conseguente, con Girelli. Nel recupero ancora Girelli fissa il risultato sul 5 a 0.

JUVENTUS: Giuliani, Hyyrynen, Gama (Cap) (11’ st Franco), Galli, Cernoia (35’ pt Caruso), Aluko, Girelli, Bonansea, Pedersen (9’ st Rosucci), Panzeri, Ekroth. A disposizione: Bacic, Sanderson, Boattin, Sikora. Allenatrice: Rita Guarino
TAVAGNACCO: James Buhigas, Donda, Frizza (Cap), Mella, Mascarello (29’ st Blasoni), Polli (20’ st Piazza), Kollanen, Ferin, Erzen, Zuliani (9’ st Fracaros), Errico. A disposizione: Winter, Cavicchia, Bonassi, Pasqualini. Allenatore: Rossi Marco
Marcatori: 11’ pt Galli (J); 20’ pt Aluko (J); 35’ pt Aluko (J); 20’ st Girelli (J); 46’ st Girelli (J)
Espulsi: 18’ st James Buhigas (T)

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

La Riozzese viaggia in prima classe

Primato solitario per le rosanero di Mister Roberto Salterio che con due acuti di Giulia Grumelli e Jenny Dossi liquidano la pratica Campionato battendo nell’ennesimo scontro le tose del Calcio Femminile Permac Vittorio Veneto. Approdo quindi ai playoff che consacreranno le squadre aventi titolo al Campionato di Serie B.

ASD RIOZZESE
Selmi (Ballabio dal 45’ st) – Tugnoli – Redolfi (Straniero dal 34’ st) – Galbiati (CAP) – Callovini – Grumelli – Dossi (Vice Cap) – Edoci (Spinelli dal 39’ st) – Postiglione – Oleotti (Varone dal 39’ st) – Codecà (Costardi dal 45’ st)
A disposizione: Cuneo -Liuzzi
Allenatore: Sig. Roberto Salterio

CF Permac Vittorio Veneto
Reginato – Zanella (27’ st Canzi) – Piai – Foltran – Zanon (dal 30’ st Modolo) – Tomasi (Dal 42’ Martinis) – Furlan – Da Ros (Cap) – Tommasella (Vice Cap) – Mantoani – Coghetto
A disposizione: Da Ronc – Mella – Padovan
Allenatore: Sig. Fabio Toffolo

Arbitro: Sig. Bocchini (Sez. di Roma 1)
AA1: Sig. Andresi (Sez. di Lodi)
AA2: Sig. Ceccato (Sez. Di Gallarate)

Photo credit: ASD Riozzese

Como 2000: beffa indolore al 43°

Ultima casalinga per la Como 2000 che affronta una Voluntas Osio che affianca a pari punti proprio la stessa squadra azzurra. Due squadre che non hanno più molto da dire a questo campionato e che danno vita ad una partita che offre pochi spunti, se non qualche fiammata improvvisa.

Ed è da una di queste fiammate che la Como 2000 prima colpisce la traversa al 16° e poi trova il gol con una conclusione dal centro area di Brazzarola, brava ad agganciare un cross di Viganò e a liberarsi al tiro tra le maglie della difesa. In mezzo una grande parata di Presutti sul colpo di testa di Pellegrini da calcio d’angolo. E’ la stessa numero 12 comasca che nel secondo tempo, con la Voluntas Osio che aumenta la pressione per arrivare al pareggio, si rende protagonista di un paio di interventi miracolosi: prima al 24° para un generoso rigore fischiato per fallo su troiano di Scarpelli, intuendo il tiro di Troiano; e poi alzando sopra la traversa un tiro ravvicinato di Alemanni al 40°. Ma la beffa è dietro l’angolo, e all’ultima azione della partita, Alemanni indovina l’angolo giusto calciando una corta respinta di Fenaroli dopo un insidioso calcio d’angolo.

Fa male perdere così, anche se non cambia le sorti della stagione delle due squadre, già salve e lontanissime dalla zona di retrocessione.

Photo Credit: Como 2000

Le rossoblù chiudono in bellezza: doppio gioiello di Marenic

La Torres Femminile chiude il proprio campionato in casa con una vittoria. Il 2-1 sulla Jesinaarriva al termine di una prestazione ben giocata e condotta per lunghi tratti della gara, un meritato risultato che ha contribuito ad aumentare l’entusiasmo del pubblico presente al ”Peppino Sau” di Usini.

Mister Desole sceglie il 4-3-3 con queste interpreti: Griffiths in porta, linea difensiva composta da destra verso sinistra da Ledda, Tola, Congia e Sanna; a centrocampo, sempre da destra verso sinistra, ecco Campesi, Lombardo e Cocco; il tridente è formato da Ladu, Marenic e Dasara. La gara si presenta subito interessante sul piano del gioco ma anche sull’agonismo, in quanto le marchigiane ci mettono grinta e impegno per cercare di tornare a casa con un risultato positivo. Al 12′, dopo una prima fase in cui la Torres Femminile ha tenuto in mano il pallino del gioco, arriva il vantaggio ospite con una bella girata in area di Laface, il cui tentativo a pallonetto si insacca sotto la traversa. La risposta delle padroni di casa è affidata ad un assolo di Marenic che semina il panico in area e prova il tiro a giro sul secondo palo, gran risposta del portiere ospite Ciccioli che smanaccia in angolo. Jesina ancora molto pericolosa al 25′ con Tamburini: sola davanti a Griffiths si fa ipnotizzare dalla nostra Beth che la devia di piede. Poco dopo, ancora Marenic, ben imbeccata con un lancio dalle retrovie, prova a timbrare il cartellino con un tiro di destro che finisce di pochissimo fuori sul primo palo. Al 39′ ghiotta occasione per le rossoblù: cross di Ledda a centro area, Marenic si smarca nel tentativo di intervenire al volo ma viene anticipata da Ciccioli, la cui respinta finisce in zona Dasara che, con un tiro al volo di destro, spedisce di poco alto sulla traversa. Due minuti più tardi arriva la rete del pareggio: dribbling di Marenic sulla diretta avversaria e allegato destro a giro che si insacca sotto la traversa. Stupendo gol di Jelena che si ripete al 45′ con un altro delizioso destro a giro (assist di Dasara) che si trasforma in un pallonetto beffardo per Ciccioli. Si chiude così il primo tempo sul risultato di 2-1 per la Torres Femminile.

Nel secondo tempo le rossoblù partono immediatamente all’attacco per cercare di chiudere i conti: ci prova Dasara, ben imbeccata da Ladu, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco; in seguito, la stessa Ladu e ancora Marenic flirtano con la rete del 3-1 con due conclusioni ravvicinate. Al 60′ gran punizione di Lombardo dal limite che sfiora la traversa. Al 65′ si rivede la Jesina con una bella combinazioneTamburini-Modesti, conclusione troppo debole per Griffiths che para senza problemi. Risponde Dasarasugli sviluppi di un calcio d’angolo: stop a seguire e tiro immediato da fuori area, Ciccioli deve distendersi per parare la conclusione. All’85’ arriva l’ultima occasione per la Jesina e precisamente con Tamburini, il cui destro finisce però a lato.

Si conclude così, con 3 punti meritati, il percorso casalingo della Torres Femminile, prossima a scendere in campo per l’ultima di campionato domenica 28 aprile (domenica 21 si osserverà l’ultimo turno di riposo) a Lucca contro la Libertas.

Photo Credit: FC Sassari Torres

A Coverciano arriva la Coppa del Mondo: dibattito sulla manifestazione con la Ct Bertolini

Un’ospite d’eccezione, che farà il suo ingresso a Coverciano lunedì prossimo, 15 aprile, nella tre giorni dedicata al calcio femminile in concomitanza con le Final Four del Campionato Primavera: la Coppa del Mondo femminile ‘sbarcherà’ al Centro Tecnico Federale per il Trophy Tour, facendo bella mostra di sé in attesa di poterla vedere ai prossimi Mondiali di Francia, dove l’Italia tornerà a disputare la massima competizione internazionale dopo venti anni.

La stessa manifestazione sarà al centro del dibattito che si svolgerà nell’auditorium di Coverciano alle ore 14,30, moderato dalla giornalista Rai Giorgia Cardinaletti, e che vedrà la presenza del direttore della Figc, Marco Brunelli, della Ct Milena Bertolini, della Fifa Legend Esteban Cambiasso, oltre alle Azzurre Alia Guagni, Chiara Marchitelli e Valentina Giacinti e tre leggende del calcio femminile italiano come Carolina Morace, Patrizia Panico e Betty Vignotto.

Credit Photo: FIGC

La Florentia pareggia con il Sassuolo

La Florentia chiude la propria stagione in casa, con un pareggio 1 a 1 contro il Sassuolo. Succede tutto nel primo tempo con le reti di Nocchi al 7’ e il pareggio su punizione di Iannella al 37’. Le due squadre nel secondo tempo abbassano i ritmi e non creano pericoli per i due portieri. La Florentia cercherà di chiudere il campionato a Tavagnacco con una vittoria.


Florentia schierata con il 4-3-1-2 visto nel derby, Marchitelli e Tona non recuperano, al loro posto Baldi e Hilaj. Davanti la velocità di Hjohlman viene preferita da Mister Carobbi per fare coppia con Nocchi.
Partono forte le rossobianche che al primo minuto sfiorano il goal con Hilaj di testa su calcio d’angolo e al 7’ passano in vantaggio con il gran goal di Nocchi, che con il destro sotto l’incrocio batte Thalmann.
Continua a spingere la Florentia con Roche in versione assistman, prima Vicchiarello spara alto e Nocchi calcia centrale per Thalmann.
Le rossobianche abbassano un po’ il baricentro e il ritmo, il Sassuolo ne approfitta con la n.10 Sandy Iannella che al 24’ su punizione impegna Baldi sul primo palo. Le ospiti attaccano con continuità, Pandini e Tomaselli calciano da fuori senza successo, e al 37’ Iannella pareggia i conti con una punizione sul secondo palo che batte Baldi, ingannata anche dal forte vento.
La Florentia chiude la prima frazione in attacco, ma senza impensierire ulteriormente Thalmann.

Ritmi bassi nella ripresa, il Sassuolo imposta il gioco con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo sfruttando il vento a favore, e prova a sorprendere Baldi con tiri dalla distanza: Ferrato e Fishley non inquadrano però la porta.
Le ospiti attaccano e vanno vicine al raddoppio al 65’: sul corner di Iannella Orlandi spizza di testa nella propria porta e impegna Baldi che salva il risultato. Al 72’ anche il Sassuolo va vicino all’autorete: Orsi che devia verso la sua porta il cross teso di Hjohlman, la palla finisce in corner dando l’illusione del goal, con Thalmann spiazzata che non avrebbe potuto intervenire.
La partita prosegue senza grandi occasioni da entrambe le parti e all’82 si rivede in campo Chiara Abati, all’esordio in Serie A 7 mesi dopo dal brutto infortunio subito in amichevole con la Roma.
Nel finale due brutti infortuni per Hjohlman (sospetta frattura del polso) e Ceci (le condizioni del ginocchio sono da valutare nei prossimi giorni), chiudono in maniera negativa una giornata, tutto sommato positiva. Un grosso in bocca al lupo a Serena e Jenny da parte di tutta la società!

Ultimo appuntamento per la Florentia della stagione: sabato prossimo, 20 aprile, lunga trasferta in Friuli contro il Tavagnacco con l’obiettivo di chiudere con una vittoria il primo storico campionato di Serie A.


Serie A, 21° Giornata, Sabato 13 aprile 2019, ore 15.00
Stadio Comunale “Fabio Bresci” – Rufina (FI)
Florentia – Sassuolo 1 – 1 (1 – 1)

Tabellino: 7’ Nocchi, 37’ Iannella

Florentia: 24 Baldi, 6 Ceci, 15 Hilaj, 32 Dongus, 28 Rodella, 93 Roche L., 8 Lotti (58’ Toomey), 87 Orlandi (76’ Gnisci), 25 Vicchiarello, 11 Hjohlman, 21 Nocchi (81’ Abati)
A disposizione: 1 Valgimigli, 9 S. Rinaldi, 20 Aliaj, 33 Costantino
All. Stefano Carobbi

Sassuolo: 31 Thalmann, 4 Pettenuzzo, 6 Giatras, 8 Pondini, 10 Iannella, 17 Dalenszcsyk, 20 Orsi, 21 Tomaselli, 22 Ferrato (70’ Monterrubbiano), 36 Cambiaghi (60’ Fishley), 71 Lenzini
A disposizione: 46 Tasselli, 2 Wilson, 13 Oliviero, 15 Brignoli, 23 Tudisco
All. Gianpiero Piovani

Note: 34’ cartellino giallo Pondini (S)

Direttore di gara: sig. De Angeli (sez. Milano)
Primo Assistente: sig. Abbinante (sez. Bari)
Secondo Assistente: sig. Colaianni (sez. Bari)

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

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