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Arezzo, Luca Bonci è il nuovo allenatore della Prima squadra

L’Arezzo Calcio Femminile annuncia ufficialmente il cambio della guida tecnica. Il tecnico Marx Lorenzini, che ha accompagnato la prima squadra amaranto nell’impresa della scorsa stagione verso il nuovo campionato cadetto a girone unico, ha infatti rassegnato le proprie dimissioni. A prendere il suo posto sulla panchina amaranto sarà l’allenatore aretino Luca Bonci, nome noto ad Arezzo non soltanto per le sue positive esperienze sul campo con molti settori giovanili del territorio, ma anche per il suo recente impegno con le Rappresentative provinciali.

“L’Arezzo è pronta ad affrontare in modo positivo questo cambiamento– illustra la presidente Chiara Tavanti.- Ringraziamo Marx Lorenzini per quanto fino ad oggi svolto sulla nostra panchina e per aver permesso all’Arezzo di partecipare all’attuale serie B a girone unico. Adesso però guarderemo subito avanti accogliendo in società mister Bonci con il quale abbiamo già studiato il piano di lavoro. Crediamo molto nella squadra e sono certa che basti poco per vederla fiorire in campo.”

Collaboratore esterno di importanti realtà professionistiche come l’Empoli e il Bologna, Luca Bonci ha infatti confermato, in accordo con il club amaranto, lo staff tecnico e sanitario già in forze all’Arezzo rafforzandolo con nuovi elementi che garantiranno alla prima squadra un supporto sportivo a trecentosessanta gradi. Collaboratore tecnico di mister Bonci sarà infatti l’allenatore Uefa B Antonio Paduano; approdano inoltre ad Arezzo Antonio Tagliaferri, esperto in prevenzione degli infortuni e figura di raccordo tra l’area medica, atletica e tecnica, ed infine Marco Iuliano che si occuperà di match analysis e statistiche per un miglior approccio strategico al campionato in corso e agli avversari.

“Ringrazio la società per la fiducia che mi è stata accordata – spiega il neotecnico amaranto Luca Bonci– Iniziamo questa nuova esperienza con la testa orientata al progetto Arezzo e all’obiettivo da raggiungere. Da quanto ho potuto notare sia in allenamento che sul campo la squadra c’è e se i risultati ad oggi non la rispecchiano, lavoreremo a testa bassa per ripartire al meglio. Ci sono ampi margini di miglioramento e, giorno per giorno, calibreremo il tiro cercando di fornire alla squadra tutto quello che potrà esserle di aiuto”.

Credit Photo: Arezzo Calcio Femminile

Bardin: «Reagito bene al pareggio e tranquille dopo il 3-1. Il mio gol? Ancora non ci credo» / video

Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Bianca Bardin, rilasciate al termine di Hellas Verona-Tavagnacco, 9a giornata del campionato di Serie A.
 
«Il mio gol? Prima di raccontarlo devo rivederlo perché ancora non ci credo. Mi mancava segnare in Serie A, sono contenta. La partita? Finalmente siamo riuscite a uscire dal momento negativo delle cinque sconfitte, a differenza delle altre volte abbiamo reagito bene all’immediato pareggio delle avversarie e siamo riuscite sul 3-1 a tranquillizzarci un po’, perché pur soffrendo anche dopo il terzo gol siamo rimaste più calme. Coppa e poi derby: i prossimi impegni? Questa vittoria speriamo ci lanci, dobbiamo continuare a entrare con la stessa voglia di oggi e con la stessa cattiveria. Il derby dobbiamo vincerlo assolutamente, in primis perché ci sono in palio i tre punti e poi perché una sfida così è un incentivo in più per dare il massimo».
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Credit Photo: Hellas Verona Women
 

Florentia – Fiorentina

Serie A Femminile, 9° Giornata. Allo stadio del Buffa di Figline Valdarno si affrontano Florentia – Fiorentina. Calcio di inizio ore 12.30, diretta su Sky Sports.

Le partite del weekend:
Roma – Milan 1-2
Juventus – Sassuolo 4-0
Atalanta – Chievo Verona 5-1
Verona – Tavagnacco 3-1
Orobica – Bari 1-1

Classifica:
23 Milan
22 Juventus
15 Fiorentina **, Sassuolo
14 Florentia*
13 Roma
11 Tavagnacco
10 Atalanta, Verona
7 Chievo Verona
4 Bari*, Orobica

*1 partita in meno
** 2 partite in meno

Formazioni iniziali:

FLORENTIA: Baldi, Filangeri, Ceci (58′ Hjolman), Tona (C), Rodella, Vicchiarello, Domenichetti, Roche, Orlandi (46′ Ferrandi), Rinaldi, Zazzera (72′ Nencioni). A disposizione: Marchitelli, Lotti, Costantino, Gnisci. All.Stefano Carobbi.

FIORENTINA WOMEN’S FC: Ohrstrom, Guagni, Tortelli, Jaques, Philtjens (66′ Catena), Breitner, Vigilucci, Parisi, Bonetti (73′ Nocchi), Clelland (81′ Kongouli), Mauro. A disposizione: Durante, Adami, Fusini, Agard. All. Antonio Cincotta.


 

Risultato finale 0-3 (36′ e 38′ Clelland, 44′ AUT Rodella). Va alla Fiorentina il posticipo della 9° Giornata di Serie A Femminile con la vittoria 3-0 sul Florentia. Due goal di Lana Clelland nel primo tempo e l’autorete di Rodella regalano il bottino pieno alla Viola.Il primo tempo è tutto della Fiorentina, che gestisce il gioco e va a segno 3 volte. Prima del vantaggio iniziale anche una traversa colpita da Jaques nel registro delle azioni salienti. Poi solo Fiorentina, con l’attaccante scozzese della Fiorentina che marca due volte. Nel secondo tempo più equilibrio in campo, la Florentia prova a farsi vedere dalle parti di Ohrstrom senza però rendersi pericolosa. Anche in questa frazione un legno per le gigliate, stavolta con Parisi che si vede negare la gioia del goal. Le emozioni finiscono dopo 4 minuti di recupero e la Fiorentina si aggiudica 3-0 il match. “Tre punti che volevamo” analizza il capitano Alia Guagni “obiettivo raggiunto. Adesso però già testa alla prossima, ci aspetta una settimana densa. Contro il Milan è stata una sconfitta dettata da situazioni particolari, contro la Juventus abbiamo giocato alla pari ma loro sono state più ciniche. Il Campionato è ancora aperto, ci penseremo al ritorno”.”Sono orgoglioso della prova delle ragazze” commenta Mister Cincotta a Sky Sport “nonostante il terreno difficile siamo riusciti a giocare un calcio veloce e ritmato, avevamo timore di non poterlo fare per le condizioni del manto ma non è stato così e le ragazze sono andate oltre le aspettative. Le sconfitte sono educative e dobbiamo reagire di fronte ad esse: non dobbiamo esaltarci nelle vittorie e demoralizzarci nelle sconfitte, con la Juventus abbiamo preso gli insegnamenti della sconfitta. Ci aspettano due match difficili, settimana di impegni importanti contro Bari e Florentia, abbiamo molto da lavorare”.

Credit Photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport

Brutta sconfitta per la Vapa Virtus Napoli contro l’Aprilia Racing

Brutta sconfitta per la nostra prima squadra che cade sul campo dell’Aprilia in una gara davvero giocata male. Dovevamo dimostrare continuità dopo la vittoria contro il New Team, ma siamo costretti a raccontare un’altra sconfitta che brucia non poco contro un avversario tosto ma sicuramente alla nostra portata.

Il pareggio di Galluccio ci aveva illuso ma le nostre guerriere sono cadute sotto i colpi dell’Aprilia che ci ha rifilato quattro reti. Sempre di Galluccio il gol su rigore, procurato dalla stessa calciatrice, dopo una bella azione di Miroballo sulla fascia, che ha portato il risultato sul momentaneo 3-2.

Tanta è l’amarezza a fine gara per tutto l’ambiente Vapa Virtus che ha bisgono di ritrovare quella continuità giusta per affrontare al meglio questo campionato di Serie C. Forza Ragazze!

Photo Credit: Vapa Virtus Napoli

Show di Clelland nel posticipo tra Florentia e Fiorentina: derby alle Viola

Per la Fiorentina era fondamentale tornare a vincere dopo la sconfitta contro la Juventus della scorsa giornata. Il riscatto è arrivato con tre reti e nel segno di Lana Clelland, oggi ispiratissima. Succede tutto nel primo tempo: vicina al vantaggio ci va prima Jaques, con una traversa colpita al 26’. Ma la scena se la prende l’attaccante scozzese dopo la mezz’ora: segna il primo gol al 36’, col piede destro, il secondo al 38’ di testa, sul cross del capitano Alia Guagni, e rischia di firmare la tripletta al 40’, con una conclusione che colpisce l’esterno della rete avversaria. Ad arrotondare il punteggio delle ospiti si aggiunge al 44’ l’autorete dell’ex Rodella, che insacca nella propria porta anticipando l’attaccante viola Ilaria Mauro. Nel secondo tempo le padrone di casa provano a reagire ma non trovano mai gli spazi per accorciare le distanze. Vittoria netta delle Viola show di Lana Clelland, che dopo i gol di oggi sale a quota otto nella classifica marcatori (una rete in meno rispetto alla rossonera Giacinti), e si conferma capocannoniere della squadra. Il successo nel posticipo della nona giornata consente alla squadra di Antonio Cincotta di tornare al terzo posto a +3 sul Sassuolo, consapevole di avere un recupero in programma mercoledì contro il Pink Sport Bari, che potrebbe far crescere ulteriormente il divario nei confronti delle inseguitrici e accorciare il gap con Milan e Juventus.

Posticipo 9a giornata di Serie A 2018-19

Florentia – Fiorentina 0-3
36’ Clelland (FIO), 38’ Clelland (FIO), 44’ aut Rodella (FIO)

 Programma della 10a giornata di Serie A 2018-19

 Sabato 15 dicembre ore 14:30

Milan – Atalanta Mozzanica
Pink Sport Bari – Roma
Sassuolo – Florentia
Hellas Verona – Chievo Verona
Fiorentina – Orobica

Domenica 16 dicembre ore 12:30

Tavagnacco – Juventus

Credit photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport

E’ una Dea da urlo! Manita al Chievo!

ATALANTA MOZZANICA-CHIEVO VR VALPO-5-1

Reti: Fusar Poli (A) al 4′, Colombo (A) al 15′ e Tarenzi (CV) 26′ p.t.; Stracchi (A) al 2′, Colombo (A) all’8′ e Codecà (A) al 28′ s.t.

Atalanta Mozzanica (4-3-3): LEMEY; LAZZARI (dal 38′ s.t MANDELLI), PIACEZZI, VITALE, JORDAN; SCARPELLINI, FUSAR POLI, RE; PELLEGRINELLI (dal 25′ s.t. CODECA’), STRACCHI (dal 36′ s.t. MARTANI), COLOMBO. All. Michele Ardito. A disposizione: Salvi, Zanoli, Mandelli, Castellani, Martani, Codecà, Cambiaghi.

Chievo Vr Valpo (3-5-2): SARGENTI; SALAMON (dal 30′ s.t. ZAMARRA), MOTTA, LEDRI; FUSELLI, SARDU, Deb. MASCANZONI, BONI, VARRIALE (dal 1′ s.t. TARDINI); TARENZI, PIRONE (dal 25′ s.t. MASON). All. Diego Zuccher. A disposizione: Raicu, Zanoletti, Zamarra, Prost, Tardini, Mason, Dai. Mascanzoni.

Arbitro: Mario Perri di Roma. Assistenti: Spagnolo di Reggio Emilia e Santoruvo di Piacenza.

Note: Giornata di sole, ma gelida. Campo in ottime condizioni. Presenti circa 200 spettatori. Recupero: 1’+3′.

Un’Atalanta stellare ottiene finalmente la prima vittoria davanti al proprio pubblico, nel Comunale di via Aldo Moro. Un bel sole illumina un freddissimo primo dicembre a Mozzanica. Mister Ardito non può disporre di Rizzon, uscita zoppicante a metà ripresa della gara con la Roma, e così Piacezzi riprende la sua posizione al centro della difesa, a fianco di Vitale. Mister Ardito ripropone il 4-3-3 con Colombo nel tridente offensivo con Stracchi e Pellegrinelli. Sull’altro versante Diego Zuccher risponde con un 3-5-2 con Motta, Ledri e Salamon nella contraerea e Tarenzi e Pirone di punta. Tra i pali c’è la giovanissima Sargenti al posto dell’infortunata Gritti.

Mister Ardito alla vigilia aveva chiesto alle sue di mantenere alta la concentrazione sin dai primi minuti e le ragazze lo accontentano alla lettera partendo subito a testa bassa e con la voglia di riscattare la gara di sette giorni prima. Già al 2′ le locali confezionano una pregevole giocata corale: Colombo inventa, Re va al cross, Jordan arriva di gran carriera sulla sfera, ma il suo piattone si spegne clamorosamente sul fondo. Le padrone di casa premono con forza e al 4′ vanno in rete: Pellegrinelli con un perfetto filtrante serve Fusar Poli che addomestica la sfera e d’esterno la infila alle spalle di Sargenti. Prima rete in serie A per la centrocampista bergamasca. Le nerazzurre continuano a bersagliare la porta ospite: al 12′ Scarpellini ci prova da fuori sugli sviluppi di un corner, ma la volee è fuori bersaglio. Al quarto d’ora le padrone di casa raddoppiano: Stracchi va al cross dalla destra, Pellegrinelli tocca quel tanto che basta per mettere in condizione Colombo di segnare la più facile delle reti. Al 23′ ancora vicine al goal le locali: è ancora Pellegrinelli a servire l’assist, mentre di Lazzari la difficile esecuzione al volo che termina oltre lo specchio. Nel momento migliore per le nostre però il Chievo realizza la rete che riapre la gara: Valeria Pirone trova lo spiraglio per servire Sardu, il cui destro di prima diventa un assist per Tarenzi che con una zampata sigla il classico goal dell’ex. La rete ridà spirito alle venete che prendono possesso della mediana e stringono le bergamasche nella propria metà campo. Al 46′ scoccato Pirone ha una ghiotta occasione per agguantare il pari: Tarenzi lancia in verticale, Vitale non ci arriva, l’ex bomber nerazzurra si presenta davanti a Lemey, ma il suo pallonetto termina la corsa di pochissimo sopra la traversa. Quasi in contemporanea il signor Perri della sezione di Roma 1 manda tutte a prendere un tè caldo e il pubblico di fede locale tira un sospiro di sollievo.

Il riposo è una ricarica per le atalantine che tornano in campo con ritrovato vigore e dopo soli due primi calano il tris: Pellegrinelli ruba palla a Motta, Colombo gliela restituisce e la n. 7 nerazzurra serve Stracchi, che da due passi tuona nella rete e alza al cielo il suo proverbiale cuoricino. Passano solo 6 minuti che le nerazzurre chiudono in pratica i giochi: Pellegrinelli, oggi in giornata di grazia alla voce “assist”, manda un invito a nozze per Colombo che con un tocco di fino infila palla tra palo e portiere. La giovane regista orobica mette così il sigillo ad un’ottima prestazione personale con le sua prima doppietta nella massima serie. Al 20′ la solita Colombo la mette nel corridoio per Pellegrinelli che perde l’attimo, ma per poco Stracchi non approfitta di un rimpallo fortuito a un soffio dalla rete ospite. Al 25′ Pirone lascia il campo ad un’altra grande ex Mozzanica: Marta Mason, mentre Ardito fa rifiatare Pellegrinelli e manda in campo Codecà. Le scaligere si vedono al 27′: Tardini va al cross dalla trequarti, Mascanzoni di testa impegna Lemey che perde per un attimo la sfera, ma le compagne di reparto liberano. Giusto il tempo di tornare nell’altra metà campo che anche per la nuova entrata nerazzurra arriva la gioia del primo goal stagionale: Colombo serve l’assist e Codecà realizza da pochi metri, con un rasoterra ad incrociare. Le ospiti vanno vicinissime al goal al 34′ quando Boni, consegna palla a Mason. L’attaccante clivense si presenta davanti a Lemey che la ipnotizza letteralmente e sventa la minaccia. Le venete non hanno più energie e le bergamasche ormai paghe non affondano il coltello. Mister Ardito dà spazio anche a Martani e Mandelli e al 45′ più recupero finalmente le nerazzurre possono festeggiare davanti ai propri sostenitori. L’Atalanta conquista 3 punti d’oro che le permettono di staccare le avversarie odierne e allungare ancora sui fanalini di coda Orobica e Bari.

Credit Photo: Atalanta Mozzanica

Serie A: Hellas Verona-Tavagnacco 3-1

Verona – Vittoria importante per le ragazze di mister Di Filippo contro il Tavagnacco. Dopo un primo tempo combattuto, terminato sull’1-1 per l’autorete di Bonassi e il gol di Camporese, nella ripresa sono state decisive Bianca Bardin, con un bellissimo gol dai venticinque metri, e Veronica Pasini.

HELLAS VERONA-TAVAGNACCO 3-1
Marcatrici: 
6′ pt aut. Bonassi, 11′ pt Camporese, 16′ st Bardin, 29′ st Pasini.

Hellas Verona: Forcinella; Veritti (dal 37′ st Harsanyova), Ambrosi, Meneghini, Molin, Bardin, Nichele, Dupuy, Pasini (dal 47′ st Campesi), Manno (dal 6′ st Giubilato), Rus.
A disp.: Fenzi, Poli, Goula, Alunno.
All.: Di Filippo.

Tavagnacco: Bonassi; Frizza, Mella (dal 21′ st Virgili), Mascarello (dal 37′ st Del Stabile), Kollanen, Ferin, Cecotti, Erzen, Zuliani, Errico, Camporese.
A disp.: Moro, Perin, Winter, Blasoni, Sevsek.
All.: Rossi.

Arbitro: Giuseppe Rispoli (Sez. AIA di Locri).
Assistenti: Fiore (Sez. AIA di Genova), Sonetti (Sez. AIA di Genova).

NOTE. Ammonite: Giubilato, Ambrosi.

Credit Photo: Hellas Verona Women

 

Così non va

Atalanta Mozzanica – Chievo Verona Valpo: 5-1 (2-1)

Reti: 3’ Fusar Poli (A), 14’ Colombo (A), 26’ Tarenzi (C), 46’ Stracchi (A), 52’ Colombo (A), 72’ Codecà (A)

Atalanta Mozzanica: Lemey, Vitale, Jordan, Stracchi (80’ Martani), Piacezzi, Lazzari, Pellegrinelli (69’ Codecà), Fusar Poli, Re, Scarpellini, Colombo

A disposizione: Salvi, Cambiaghi, Zanoli, Codecà, Mandelli, Martani, Castellani,

Allenatore: Ardito

ChievoVerona Valpo: Sargeni, Motta, Salamon (74’ Zamarra), Ledri, Varriale (46’ Tardini), Mascanzoni De., Sardu, Fuselli, Tarenzi, Boni, Pirone (69’ Mason)

A disposizione: Raicu, Zanoletti, Zamarra, Prost, Tardini, Mason, Mascanzoni Da.

Allenatore: Zuccher

Arbitro: Sig. Frascaro di Firenze, Assistenti Sigg. Toce di Firenze e Giuggioli di Grosseto


In quel di Bergamo il ChievoVerona Valpo cade per 5-1 sotto l’impietosa scure del Mozzanica. Il primo squillo dell’incontro è proprio dell’Atalanta, con Re che dalla destra pennella un bel cross per Jordan, brava ad impattare la sfera al volo, ma non ad in quadrare lo specchio della porta. L’inizio per le scaligere è da incubo e al 3’ il Mozzanica si porta già in vantaggio. Il Chievo sbaglia il disimpegno in uscita, Fusar Poli riesce ad incunearsi tra le maglie della retroguardia gialloblù e a battere con un diagonale Sargenti. Le ragazze di mister Diego Zuccher non riescono ad entrare in partita e al quarto d’ora subiscono il secondo montante. Pellegrinelli di tacco riesce a ravvivare una palla destinata a fondocampo, un suggerimento raccolto da Colombo che a due passi dalla porta sigla il raddoppio. Le padrone di casa continuano a fare la partita, creandosi nuovamente pericolose al 22’ con Lazzari che da centro area, su traversone di Pellegrinelli, spara alto. Il Chievo si sveglia alla mezzora, accorciando le distanze. Sardu sugli sviluppi di una concitata azione nell’area della Dea lascia partire un pericoloso tiro-cross, deviato in rete da Tarenzi, lesta a farsi trovare al posto giusto nel momento propizio. Il 2-1 rivitalizza la formazione clivense, tanto che ad una manciata di secondi dall’intervallo va vicinissima al pareggio. Le veronesi si distendono efficacemente in contropiede, con una grande Tarenzi che serve perfettamente in profondità Pirone, la numero undici controlla bene, non trovando però di un soffio la via del gol. I buoni propositi che accompagnano la squadra alla ripresa si rivelano però un fuoco di paglia, in quanto al 46’ le locali variano nuovamente il tabellino di giornata. Una scatenata Pellegrinelli sfrutta un’indecisione della difesa scaligera, si porta sul fondo e vede l’inserimento dell’accorrente Stracchi, che senza difficoltà fissa il 3-1. Il Mozzanica capisce la positività del momento e al 52’ cala il poker. Azione in verticale della compagine orobica, con Colombo che resiste alla carica di Salamon e riesce a trafiggere Sargenti. Con il quarto gol il Chievo spegne la lampadina, subendo addirittura la quinta rete al 72’ con la neo entrata Codecà, cinica nel trovare la marcatura alla prima occasione utile. Il Valpo al 79’ scalda i guantoni di una fino a lì inoperosa Lemey: Mason si inserisce alla perfezione tra le due centrali nerazzurre, porta palla, ma si fa ipnotizzare dalla giovane numero uno atalantina, che salva così il parziale. Ad un minuto dalla fine grande intervento difensivo di Motta che evita un’ulteriore beffa alle sue compagne. Pesante passivo quello incassato oggi dal Chievo, che dovrà riordinare le idee prima del prossimo impegno di Coppa Italia, fissato per sabato prossimo in casa del Sassuolo.

Credit Photo: ChievoVerona Valpo 

Milan e Juventus non sbagliano contro Roma e Sassuolo. Vince il Verona

Il Milan di Carolina Morace va sotto alla mezz’ora del primo tempo in casa di una Roma che stava vivendo un periodo di ottima forma e aveva collezionato una serie significativa di risultati postivi. Ma il gol al 31’ di Simonetti è un’illusione momentanea, perché sette minuti più tardi a rimettere il risultato in parità ci pensa l’azione combinata di Giugliano e Giacinti. La numero dieci delle lombarde serve l’assist alla compagna che apre il piatto destro e supera Pipitone tra i pali, segnando la nona rete stagionale in maglia rossonera. E a sancire il definitivo 2-1 ci pensa al 46’ la deviazione vincente di Sabatino sul cross di Tucceri. Nel secondo tempo ritmi alti e intensità, con un gol annullato al Milan per fuorigioco, qualche legno colpito e una clamorosa occasione per il 2-2 sprecata dalle giallorosse a dieci minuti dal termine con proprio con l’autrice del vantaggio Simonetti. La squadra rossonera conquista così una vittoria importantissima e sale a 23 punti in classifica, a +1 sulla Juve. Le bianconere chiudono la pratica Sassuolo con quattro reti segnate e zero subìte. In gol vanno Glionna, Cernoia e Girelli e Aluko, entrambe giunte a quota sei nella classifica marcatori. Nel sabato di Serie A conquistano tre punti anche l’Hellas Verona in casa col Tavagnacco (finisce 3-1 per le venete) e  l’Atalanta Mozzanica, che nel 5-1 casalingo sul Chievo Verona Valpo manda in gol ben cinque marcatrici diverse (Fusar Poli, Colombo, Stracchi, Lazzari e Codecò). Pareggio-beffa per le bergamasche dell’Orobica, che contro il Pink Sport Bari si fanno recuperare il gol di vantaggio al 91’. Domani derby toscano tra Fiorentina e Florentia, trasmesso da Sky dalle 12:30. Sarà fondamentale per le Viola di Cincotta mantenere il passo delle prime due della classe.

Risultati 9a giornata di Serie A 2018-19

Roma – Milan 1-2
31’ Simonetti (R), 38’ Giacinti (M), 46’ Sabatino (M)

Juventus  – Sassuolo 4-0
58’Girelli (J), 64’ Cernoia (J), 76’ Aluko (J), 86’ Glionna (J)

Atalanta Mozzanica – Chievo Verona Valpo  5-1
4’ Fusar Poli (A), 15’ Colombo (A), 27’ Tarenzi (C), 47’ Stracchi (A), 53’ Lazzari (A), 73’ Codecò (A)

Orobica – Pink Sport Bari 1-1
48’ Merli (O), 90+1’ Quazzico (P)

Hellas Verona – Tavagnacco 3-1
6’aut. Bonassi (V), 11’ Camporese (T), 62’ Bardin (V), 75’ Pasini

Florentia – Fiorentina
Domenica 2 dicembre ore 12:30 (diretta Sky Sport)


Programma della 10a giornata di Serie A 2018-19

Sabato 15 dicembre ore 14:30

Milan – Atalanta Mozzanica
Pink Sport Bari – Roma
Sassuolo – Florentia
Hellas Verona – Chievo Verona
Fiorentina – Orobica

Domenica 16 dicembre ore 12:30

Tavagnacco – Juventus

Credit Photo: Sergio Piana

Como 2000: Una domenica da incubo il Permac passa 3-0

Le ambizioni della Como 2000 passano dal banco di prova Permac: una squadra che ad oggi è ancora a zero alla voce sconfitte come zero sono i gol subiti in queste prime 6 giornate di campionato. Mister Gerosa consapevole della forza della squadra avversaria, decide di schierare in campo una squadra difensiva con un 3-5-1-1 che in non possesso diventa 5-4-1. Rispetto alla vittoriosa trasferta di Padova, il mister, decide di schierare a sorpresa, Presutti in porta e Franchetto sulla fascia, tenendo ancora una volta la decisiva Mammoliti di una settimana fa in panchina. Le scelte del mister però non si rilvelano fin da subito azzeccate, e la formazione comasca risulta schiacciarsi troppo nella propria metà campo, subendo fin da subito la pressione ospite. Ed infatti, dopo aver rischiato di subire subito dopo un minuto gol con un colpo di testa da calcio d’angolo, ecco che al 6° minuto arriva lo svantaggio: Piai raccoglie una corta respinta della difesa al limite dell’area, e fa partire un gran tiro che si infila nell’angolino basso, col portiere comasco che si tuffa in ritardo non riuscendo così ad evitare il gol dell’ 1-0 ospite. Il gol è proprio una vera doccia fredda, che però non risveglia le ragazze lariane, che continuano per tutto il primo tempo a subire la pressione avversaria senza mai riuscire a dare preoccupazioni dalle parti di Reginato. Infatti son sempre le ospiti a farsi pericolose: De Martin prima calcia da ottima posizione ma fuori dallo specchio della porta e poi al 24° trova il gol del 2-0 che spezza completamente le gambe delle avversarie: il cross di Piai è millimetrico, e trova l’attaccante veneto, lasciato colpevolmente solo dalla difesa comasca, libero di concludere a rete e, nonostante il primo miracolo di Presutti, di insaccare in tap in di testa il raddoppio della squadra ospite. Tutto il primo tempo della squadra ospite si racchiude in una conclusione da posizione defilata al 34° di Brazzarola ben parato a terra dal portiere della Permac.

Mister Gerosa decide di cambiare e si presenta nel secondo tempo con una formazione decisamente più offensiva, con gli inserimenti di Roventi, Badiali e Mammoliti, ma a parte una traversa subito in apertura di Morosi con un gran tiro da lontano, il risultato non cambia. Anzi è sempre la formazione ospite a siglare al 27° il gol che chiude definitivamente i conti: Piai approfitta di un pasticcio difensivo tra Volpi e Presutti e a porta vuota sigla la doppietta personale, e il gol che porta il risultato sul definitivo 3-0 ospite. Una Como 2000 troppo brutta da vedere per esser vera e che, dopo le positivissime partite degli ultimi due turni, compie più di un passo indietro sia sul paino del gioco che del carattere. Ora un turno di sosta per il campionato, che da spazio alla coppa Italia: Como 2000 chiamata in casa contro la Voluntas Osio, oltre a passare il turno, a reagire ancora una volta a questo nuovo passaggio a vuoto.

FCF COMO 2000 –PERMAC VITTORIO VENETO 0-3

Marcatrici: 6° p.t e 27° s.t. Piai, 24° p.t. De Martin

FCF COMO 2000:Presutti, Franchetto (38°p.t. Roventi), Volpi, Fenaroli, Nascamani, Viganò, Morosi (4°s.t. Badiali), Sessa (28  s.t. Ostini), Cascarano, Ambrosetti, Brazzarola (4°s.t. Mammoliti).
A DISP: Pini, Scarpelli, Meraviglia, Magatti.
All. Gerosa

PERMAC VITTORIO VENETO:1 Reginato, 28Mantoani, 7 De val (21°s.t. 3 Gava), 4 martinelli, 20 Furlan (45 s.t. 33 Tonon), 23 Padovan , 22 Tomasella, 10 Foltran, 11 Zanon (33°s.t. 8 Zanella), 9 Piai, 16 DeMartin (45°s.t. 17 Trevisiol)
A DISP: , 92 Modolo, , 18 Cartelli.
All. Toffolo

Arbitro: Luigi Locapo di Torino

Photo Credit: FCF Como 2000

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