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Amichevole in casa della Germania. Il ct Bertolini convoca 23 Azzurre

Reduce dalla vittoria contro la Svezia (1-0), la Nazionale Femminile prosegue il suo percorso di avvicinamento al Mondiale francese con una amichevole contro la Germania che, al pari dell’Italia, ha staccato il pass per la Coppa del Mondo dopo aver vinto il girone.
Il ct Milena Bertolini ha convocato 23 Azzurre che inizieranno la preparazione lunedì 5 novembre a Coverciano, in vista della gara in programma sabato 10 (ore 16) allo stadio ‘Bremer Brücke’ di Osnabrück. Negativo il bilancio dei precedenti per l’Italia contro la Germania con 5 vittorie, 8 pareggi e 15 sconfitte; l’ultimo incontro tra le due nazionali risale al Campionato Europeo 2017 e terminò 2-1 per le tedesche.

L’elenco delle convocate

Portieri: Laura Giuliani (Juventus), Rosalia Pipitone (AS Roma), Katia Schroffenegger (FC Inter);
Difensori: Elisa Bartoli (AS Roma), Giulia Bursi (Sassuolo), Lisa Boattin (Juventus), Sara Gama (Juventus), Alia Guagni (Fiorentina Women), Laura Fusetti (Milan), Elena Linari (Atletico Madrid), Cecilia Salvai (Juventus);
Centrocampisti: Aurora Galli (Juventus), Alice Parisi (Fiorentina Women), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina Women), Sandy Iannella (Sassuolo), Annamaria Serturini (AS Roma), Valentina Cernoia (Juventus), Manuela Giugliano (Milan);
Attaccanti: Lisa Alborghetti (Milan), Valentina Giacinti (Milan), Cristiana Girelli (Juventus), Daniela Sabatino (Milan).

Staff – Capo Delegazione: Barbara Facchetti; Commissario Tecnico: Milena Bertolini; Assistente tecnico: Attilio Sorbi; Coordinatrice Nazionale Femminile: Annarita Stallone; Segretario: Elide Martini; Preparatore atletico: Stefano D’Ottavio; Preparatore dei portieri: Cristiano Viotti; Medici: Alessandro Carcangiu, Salvatore Caruso; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli, Daniele Frosoni; Nutrizionista: Natale Gentile; Psicologo: Ivan Paterlini; Video Analista: Marco Mannucci.

Credit photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Ventitré convocate per il secondo raduno stagionale, appuntamento a Coverciano dal 4 al 7 novembre

Dopo il primo raduno stagionale di fine settembre, la Nazionale Under 23 Femminile tornerà ad allenarsi da domenica 4 a mercoledì 7 novembre sui campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano.

Il tecnico Jacopo Leandri ha convocato 23 ragazze, che si raduneranno nella serata di domenica 4 novembre e lunedì mattina sosterranno la prima delle sei sedute di allenamento in programma.

L’elenco delle convocate

Portieri: Noemi Fedele (Fiorentina Women), Emma Guidi (SSD Roma), Alessia Piazza (Tavagnacco);
Difensori: Martina Lenzini (Sassuolo), Sara Mella (Tavagnacco), Beatrice Merlo (Inter), Tecla Pettenuzzo (Sassuolo), Federica Rizza (Milan), Erika Santoro (Pink Bari), Alice Tortelli (Fiorentina Women), Francesca Vitale (Mozzanica);
Centrocampiste: Agnese Bonfantini (AS Roma), Martina Brustia (Inter), Arianna Caruso (Juventus), Benedetta Glionna (Juventus), Marta Mascarello (Tavagnacco), Alice Regazzoli (Inter), Flaminia Simonetti (AS Roma), Valery Vigilucci (Fiorentina Women);
Attaccanti: Claudia Ferrato (Sassuolo), Benedetta Glionna (Juventus), Isotta Nocchi (Fiorentina Women), Marta Teresa Pandini (Inter).

Staff – Allenatore: Jacopo Leandri; Assistente allenatore: Viviana Schiavi; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Franco Olivieri; Preparatore dei portieri: Gianmatteo Mareggini; Medico: Ferdinando Iannotti; Fisioterapista: Jacopo Pasini.

Credit photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Women’s, Cincotta pre-Champions: “Possiamo entrare nella top-8. Rispetto ma siamo preparate”

L’allenatore della Fiorentina Women’s Antonio Cincotta ha parlato in sala stampa in vista della gara contro il Chelsea in Champions League. Le dichiarazioni del tecnico viola:

La partita più importante? È una gara straordinaria per noi, possiamo diventare tra le otto più forti d’Europa. Viviamo questo momento con massima voglia.

L’errore da non commettere? Quando devi ribaltare un risultato puoi cadere nella trappola di volere tutto subito. Dobbiamo essere estremamente elastici e razionali.

Tattica? Abbiamo deciso di rinunciare al rombo a centrocampo, queste sono partite in cui l’avversario può avere più palleggio di te. Per diversi minuti possono avere il pallino del gioco in mano.

Kostova? La stiamo recuperando, ma sarà fuori contro il Chelsea.

Presente? Non è difficile dormire in questi giorni, pensi solamente quanto manca all’allenamento. Rispettiamo l’avversario: squadre come il Chelsea non ti avvisano quando segnano, è solo un motivo per dare di più. Il Chelsea non è composto da marziano, sono a un livello estremamente alto. Il calcio inglese è a un livello alto, non più irraggiungibile come un tempo, ma c’è ancora distanza.

Ci stiamo preparando per i rigori? Anche, lo abbiamo fatto pure per la Supercoppa. Sarebbe presunzione e mancanza non contemplare l’eventualità.

Differenze tra Chelsea e Wolfsburg? Alta fascia a livello europeo. Loro lottano per vincere il trofeo, noi per ben figurare”.

Credit photo: Viola News

Giuseppe Cesari a tutto tondo: dal Brescia CF alla situazione attuale del calcio femminile italiano

La stagione calcistica femminile italiana è iniziata da poco più di un mese con l’avvio dei campionati di A, B, C e Regionali, e con il percorso della Nazionale che la porterà al prossimo Mondiale, al quale l’Italia mancava dopo 20 anni di assenza, che si terrà in Francia il prossimo anno. Per comprendere meglio la situazione nel calcio femminile nostrano abbiamo intervistato una persona che più di tutti conosce questo movimento che sta crescendo sempre di più: stiamo parlando del numero uno del Brescia Calcio Femminile Giuseppe Cesari.

  1. Buongiorno presidente, come lo vede in questo momento il movimento in rosa nel nostro paese?

«Buongiorno a voi e grazie per l’intervista. Negli ultimi tempi ho visto che sono state messe in campo nuove iniziative nel tentativo di dare più visibilità al calcio femminile. Penso che sia molto positivo e che possa contribuire allo sviluppo del nostro sport, anche se a mio avviso il calcio femminile in Italia debba crescere ancora molto e poi in questa fase di transizione dare troppa visibilità potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Questo perché ritengo che ci siano ancora società e calciatrici non pronte per questo salto di qualità. Molti affermano che in questo campionato il livello delle squadre si sia avvicinato, personalmente ritengo invece che il divario sia aumentato ancora di più rispetto alle stagioni precedenti tra alcune società e altre. Basti pensare che In serie A alcune società hanno iniziato la preparazione a luglio altre a fine agosto, che qualche società ha uno staff adeguato mentre in altre alcuni elementi sono solo dei semplici appassionati di calcio femminile. Se poi andiamo ad analizzare i metodi di allenamento delle varie società, si nota ancora di più la differenza tra quelle oramai professioniste ed altre che si basano ancora su una impostazione dilettantistica. Chiaramente queste differenze non sono frutto solo di scelte tecniche diverse ma soprattutto ritengo siano legate ai budget a disposizione di ogni squadra. E questo non aiuta certo a crescere».

  1. Quest’estate c’è stato un grande cambiamento per il calcio femminile italiano che è il passaggio della gestione della Serie A e B dalla LND alla FIGC: che cosa ne pensa? 

«Io sono stato uno dei promotori di questo cambiamento, e dobbiamo ringraziare Michele Uva che ci ha aperto la porta. Anche se sotto il profilo pratico non è cambiato molto, si è subito evidenziata una differenza a livello organizzativo notevole, basti pensare alla premiazione della Supercoppa Italiana: uno spettacolo che anch’io avrei voluto per il mio Brescia CF quando vincemmo i nostri titoli. Invece mi sono visto consegnare dalla LND la Coppa dello Scudetto sei mesi dopo, e pure rotta. Quindi come si dice “Se il buongiorno si vede dal mattino“ ci sono tutti gli auspici per fare meglio. Anche perché peggio di prima non lo ritengo francamente possibile».

  1. Con la Serie A e B alla Federazione si potrebbe auspicare nei tempi brevi che le calciatrici possano avere lo status di professioniste?

«L’Italia, che si vanta di essere uno degli Stati più all’avanguardia, attualmente non prevede per nessuna attività sportiva il professionismo al femminile: ad esempio Federica Pellegrini è dilettante, Tania Cagnotto è dilettante e sinceramente mi sembra un controsenso. Per quanto riguarda il Calcio femminile mi auguro per le giocatrici che questo possa accadere anche se sicuramente non avverrà in tempi brevi. Questo anche perché non tutte le società allo stato attuale ritengo abbiano la possibilità di poter tesserare professioniste, visto l’incremento inevitabile dei costi che questo comporterebbe. Basta fare un semplice calcolo: prendiamo un ragazzo che da “giovane di serie” passa a professionista, il contratto di base vale tra i 14mila lordi (Serie C) e i 30mila Euro lordi (Serie A) l’anno. Se questa cifra la moltiplichiamo per 22 (supponendo che siano tutte giovanissime, perché già dai 19 anni le cifre salgono) arriviamo a cifre che vanno dai 300 ai 600mila Euro solo per le giocatrici. Poi dobbiamo aggiungere lo staff e tutte le altre spese: fate voi i calcoli… E abbiamo fatto un conto con il contratto al minimo, quando sappiamo benissimo che già ora ci sono giocatrici che percepiscono un compenso nettamente superiore. Sicuramente bisognerà trovare una soluzione perché non può una giocatrice arrivare a 30-35 anni giocando a calcio e senza la possibilità di avere un reddito pensionistico futuro».

  1. Entrando nella sua creatura, il Brescia CF, nonostante la categoria, ovvero l’Eccellenza, lei ha mantenuto uno staff societario di primissimo livello.

«Per quanto riguarda il mio Brescia, come tutti sapete abbiamo deciso di ridimensionarci, scendendo di categoria a causa dei costi che erano lievitati a tal punto da non permetterci di riuscire a sostenerli, anche se molto a malincuore. Non siamo però riusciti a smettere: amiamo troppo questo sport. Siamo ripartiti dal basso cercando di ridurre i costi, ma abbiamo deciso di mantenere la stessa struttura sia societaria che dello staff tecnico professionistico perché siamo convinti che se si decide di fare le cose, bisogna farle nel miglior modo possibile. Prima si crea la società, poi lo staff tecnico “giusto”, poi si costruisce la squadra. Se non si hanno le basi non riesci a ottenere risultati».

  1. Quando potremo rivedere il Brescia nei posti che merita di stare, ovvero nei massimi vertici del pallone in rosa?

«Siamo ripartiti questa estate con in mente un progetto ben definito: far crescere una squadra giovane e di elementi del territorio, perché non vogliamo far venire meno la nostra identità. Metà rosa proviene dalla Primavera e gli altri arrivi, a parte Denise Brevi, sono tutte ragazze sotto i 25 anni. Questo percorso di crescita sappiamo comporterà momenti positivi alternati ad altri negativi. Sono situazioni che fanno parte del percorso di crescita naturale di un gruppo dall’età media bassissima. Come è stato detto più volte, per il Brescia si è aperto un nuovo capitolo di una storia ultra trentennale, una storia che continua. Non ci poniamo limiti per il futuro, ma siamo ovviamente realisti: il calcio femminile ha preso una strada ben definita e l’apparentamento con le società professionistiche renderà sempre più arduo tornare ai fasti recenti, soprattutto per quanto riguarda la serie Serie A nel breve termine. Ma alla Serie B in un futuro non troppo lontano ci crediamo. Quindi un passo alla volta, con serietà e professionalità, caratteristiche che al Brescia Calcio Femminile non sono mai mancate. Questo è l’anno della ripartenza, del gettare le basi solide in una categoria che da anni non ci vedeva protagonisti. Abbiamo una rosa giovane che maturerà settimana dopo settimana affrontando formazioni navigate ed esperte quali Cortefranca, Montorfano e altre. Lo staff e le ragazze sanno quali sono gli obiettivi. Ma non parlo nel breve, di questa stagione in particolare ma dei prossimi 3-4 anni».

  1. Secondo lei chi vincerà il campionato di Serie A?

«Credo che il campionato se lo contenderanno Milan, Juventus e Fiorentina. Come ho già detto, si creerà una spaccatura con 3-4 società: Milan, Juventus, Fiorentina e aggiungo anche il Sassuolo che si contenderanno la parte alta della classifica; poi nel mezzo ci saranno Verona, Roma e Florentia e staccate tutte le altre. Da quel poco che ho potuto seguire darei come favorita la Fiorentina».

  1. E l’Italia ai Mondiali in Francia il prossimo anno dove potrà arrivare? 

«Penso che possa fare bene anche se il divario con le altre nazioni è ancora ampio, certo è che peggio non si poteva fare, si poteva solo migliorare. Ritengo che buon merito della crescita che ha avuto la nazionale sia legato ad alcune società come Fiorentina, Juventus, Verona e Brescia che hanno alzato l’asticella dei metodi di preparazione e di allenamento. Vi posso garantire che allenarsi alle 15:00 del pomeriggio è totalmente diverso che allenarsi alle 20:00 ma non è una cosa che dico io, sono i fatti che lo dimostrano: il Bardolino/Verona quando ha iniziato ad allenarsi al pomeriggio, questo coadiuvato anche dall’inserimento in rosa di giocatrici valide, ha iniziato a vincere Scudetti; stessa cosa si è ripetuta per la Torres, cosi come per il Brescia portandolo a vincere un campionato con la squadra più giovane di tutti. Questo a dimostrazione che è vero che conta molto la rosa ma molto dipende anche da come ti alleni. Mi sento di dare un consiglio allo staff della Nazionale: secondo me dovrebbe valutare attentamente anche altre società da cui attingere altre giocatrici valide da portare al Mondiale. Mi auguro che non commettano l’errore che aveva a suo tempo commesso Marcello Lippi che, dopo aver vinto un Mondiale, per riconoscenza ha riportato gli stessi giocatori a quello successivo ed è stato un fallimento. Guardiamo anche le giovani, che hanno tanta voglia e fame di vittoria: se continuiamo con la mentalità che sono valide solo giocatrici di una certa età con l’esperienza e via dicendo commettiamo il solito errore. Guardiamo le Nazionali degli altri Stati: troviamo in rosa diverse giocatrici anche di 17 o 18 anni. Ovviamente mi auguro che l’Italia faccia più strada possibile e magari perché no, anche vincere».

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

La Primavera conquista la prima vittoria! Continua il percorso netto delle Under 15, si ferma ancora il Calcio a 5!

Nel weekend la Serie A si è fermata in casa, sconfitta di misura dall’As Roma, ma le gioie per il Presidente Becagli sono arrivate dal Settore Giovanile: prima vittoria per la Primavera e terzo successo consecutivo per le Under 15. Si ferma ancora il Calcio a 5, sconfitto 3 a 2 dall’Oltreserchio.


Primavera: vittoria in rimonta contro l’Empoli Ladies!

Le ragazze allenate da Mister Fabiana Benfari, dopo lo stop casalingo contro la Roma Calcio Femminile, centrano il primo successo nel Campionato Primavera Nazionale contro l’Empoli Ladies, grazie a una prova di carattere. Sotto 2 a 0 a fine primo tempo, le rossobianche sono rientrate in campo con la grinta necessaria a ribaltare l’incontro e in 15 minuti Andrea Zeolla e due volte Anna Stankovic hanno regalato il successo alla Florentia e i primi 3 punti in classifica.

Tabellino: 5′ Cancilla (1-0), 43′ Dehima (2-0), 65′ Zeolla (2-1), 75′ Stankovic (2-2), 78′ Stankovic (2-3)

Florentia: Del Lama, Viggiano, Pastifieri, Franchi, Costantino, Toomey, Avendato, Pirriatore, Stankovic, Zeolla, Calamini.
A disp. Demarchi, Burani, Orlandini, Sabatino, Martino, Puntoni
All. Fabiana Benfari

Empoli Ladies: Bigalli, Scarpelli, Fabbroni, Cotrer, Maroso, De Rita, Iannazzo, Viscuso, Dehima, Cancilla, De Matteis.
A disp: Zanieri, Baccellini, Cerone, Griselli, Malvone, Orsini, Puddu
All. Mario Nicoli


Under 15: terza vittoria consecutiva!

Le piccole della Florentia soffrono in partenza contro le pari età del Rinascita Doccia, società molto ben organizzata e agguerrita, ma sono brave a non farsi prendere dalla fretta di segnare e riescono a gestire l’incontro nel secondo e terzo tempo. Le giovanissime tornano a impostare il loro gioco e trovano la via del goal in diverse occasioni. Da segnalare comunque l’ottima prova del portiere classe 2005 del Rinascita Doccia, protagonista di grandi parate.


Calcio a 5: secondo stop in Campionato!

Seconda sconfitta consecutiva per la Florentia Calcio a 5 che rimane a quota 7 punti in classifica.
Nella trasferta a Lucca, contro l’Oltreserchio diretto rivale in campionato, le rossobianche passano in vantaggio due volte, ma le avversarie recuperano e rimontano conquistando la vittoria finale.
“Sono contenta per le ragazze perchè abbiamo giocato una grande partita contro una delle squadra più organizzate del Campionato” commenta Mister Cinzia Marconcini “Abbiamo perso, ma ci sono stati tanti spunti positivi, è stata una partita molto combattuta e sono contenta perchè stiamo maturando. Ci serve tempo, ma riusciremo a ottenere buoni risultati, passo dopo passo!”.

Credit photo: Florentia Calcio Femminile

Anna Serturini (AS Roma) convocata in nazionale maggiore: “Ho visto realizzarsi il mio più grande sogno”

La prima chiamata in Nazionale Maggiore.
Adesso come faccio sempre piedi ben piantati a terra e tanto lavoro.
Un’emozione incredibile, ancora non ci credo.
Non è un arrivo ma solo un fantastico punto di partenza.❤️🇮🇹⚽️”

Credit Photo: Pagina Facebook Anna Serturini

Inter e Roma CF si confermano in vetta

Nella terza giornata di campionato, FC Inter Women e Roma CF continuano a vincere e a guidare la classifica di Serie B a punteggio pieno (entrambe a quota nove). Le nerazzurre (fresche di acquisizione da parte di FC Internazionale) si impongono 2-0 in casa contro il Lady Granata Cittadella, mentre alle giallorosse basta il gol di Ietto per conquistare i tre punti contro il Milan Ladies. Successo con goleada dell’Empoli Ladies che sconfigge 5-0 in trasferta Roma XIV, del Ravenna Women che si aggiudica per 3-1 la gara contro il Cesena; e della Lazio Women che chiude la pratica Arezzo con un secco 2-0. Unico pareggio del terzo turno di campionato quello tra Fortitudo Mozzecane e Genoa Women: le padrone di casa si fanno rimontare due volte e la rete su punizione della rossoblù Ferrario al 90’ assegna un punto a testa alle due formazioni. La prossima sarà una domenica impegnativa soprattutto per le due squadra in vetta: alla Roma CF toccherà il derby capitolino, mentre le nerazzurre giocheranno in trasferta a Genova.

Risultati della 3a giornata di Serie B 2018-19

Fortitudo Mozzecane – Genoa Women  2-2
71’ Dalla Giacoma (F), 78’ rig. Cama (G), 80’ Peretti (F), 90’ Ferrario (G)

Fc Inter Women – Lady Granata Cittadella 2-0
40’ Costi (I), 56’ aut. Casarotto (C)

Lazio Women – Arezzo 2-0
3’ Pezzotti (L), 70’ Weithofer (L)

Ravenna Women – Cesena 3-1
26’ Montecucco (R), 37’ rig. Cimatti (R), 47’ Carrozzi (R), 75’ Beleffi (C)

Roma CF – Milan Ladies 1-0
83’ Ietto (R)

Roma XIV – Empoli Ladies 0-5
12’ Acuti (E), 20’ Parrini (E), 31’Acuti (E), 57’ Prugna (E), 82’ De Vecchis (E)

Programma della 4a giornata di Serie B 2018-19
Domenica 4 Novembre Ore 15.00

Arezzo – Ravenna Women

Cesena – Fortitudo Mozzecane

Genoa Women – Inter Women 

Lady Granata Cittadella – Empoli Ladies

Milan Ladies – Lazio Women

Roma CF – Roma XIV

Settore giovanile: i risultati del weekend

Risultati altisonanti nel weekend che ha visto impegnate le formazioni giovanili dell’Hellas Verona Women. Sul campo del Tavagnacco la Primavera cade per 7-1, mentre allo stadio ‘Olivieri’ le Under 17 si lasciano alle spalle la sconfitta della scorsa settimana con un ampio 8-0 ai danni del Venezia. Continua a macinare punti l’Under 15 2004, vittoriosa a Treviso contro la Condor per 3-0. Partita rinviata quella fra l’Under 15 2005 e il Real S.Massimo, mentre le Under 12 vincono in trasferta a Zevio con il punteggio di 3-0.

Credit photo: Hellas Verona Women

Champions League femminile: vi aspettiamo al Franchi!

Mancano solo due giorni alla partita di Champions League valida per gli ottavi di finale. Le ragazze in maglia viola, mercoledì alle 19:30, scenderanno in campo contro il Chelsea. La sconfitta di misura subita a Londra dalla Fiorentina lascia aperte tutte le possibilità, ma le nostre calciatrici hanno bisogno del vostro supporto.

Già 2000 tifosi hanno acquistato il biglietto per la partita che potrebbe lanciare la Fiorentina tra le prime otto squadre d’Europa.

Ricordiamo che il biglietto per accedere all’incontro costa 10 euro a tariffa intera e 5 euro per tutti i tifosi in possesso della InViola card.

Per festeggiare Halloween, oltre ai dolcetti Haribo, che saranno distribuiti nel sottotribuna prima dell’inizio della gara, tutti i tifosi più giovani, recandosi presso l’ingresso di Via Fanti 4 e presso l’ingresso stadio di fronte al Bar Marisa, troveranno i “Truccabimbi” messi a disposizione dal nostro Official Partner “Le Vanità Profumerie”.

Vi aspettiamo mercoledì 31 ottobre, alle ore 19:30, allo Stadio Franchi, facciamo sentire il nostro affetto alle nostre ragazze!

Credit photo: ViolaChannel

Carolina Morace: “La partita con la Juventus Women la prepareremo come sempre”

Carolina Morace, coach del Milan, ha commentato sui social la vittoria per 1 a 0 ottenuta nell’ultima giornata di campionato, che oltre ai tre punti ha permesso di conquistare anche il primato solitario in classifica.

Ecco quanto ha scritto sulla sua pagina Facebook ufficiale:
In un campo dove era difficile giocare a calcio abbiamo tirato fuori il carattere e la voglia di vincere. La partita con la #JuventusWomen la prepareremo come sempre, adattandoci a loro nei nostri movimenti offensivi e difensivi #WeAreACMilan

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

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