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Spareggio contro il Pink Bari, ma la società Biancorossa ha presentato ricorso

In seguito all’interpretazione che il Dipartimento Calcio Femminile della LND ha dato sul regolamento, il Ravenna Woman è atteso da un primo spareggio nel difficile cammino verso la salvezza. Le Biancorosse dovranno quindi affrontare il Pink Bari, sabato alle ore 15 allo Stadio “Galileo Speziale” di Montesilvano (PE), per determinare chi sarà retrocesso direttamente in Serie B e chi invece disputerà l’ulteriore spareggio con le finaliste perdenti dei playoff di Serie B.

La società romagnola ha presentato ricorso al CONI chiedendo l’annullamento del provvedimento del DCF, oltre ovviamente alla sospensione dello stesso in attesa del giudizio. I tempi molto stretti probabilmente non permetteranno di rinviare la partita e l’incontro si disputerà quindi ‘sub judice’, in attesa della sentenza del CONI.

Nei due match disputati in campionato le romagnole hanno raccolto un pareggio fuori casa e una netta vittoria in rimonta per 3-1, griffata dalla tripletta di Pugnali, fra le mura amiche. Il vantaggio negli scontri diretti non è però bastato per evitare la retrocessione diretta e le biancorosse sono quindi chiamate a un ulteriore sforzo. In caso di parità al termine dei 90’ si disputeranno due tempi supplementari ed eventuali rigori. Arbitro dell’incontro sarà Agostino De Santis di Campobasso, assistito da Rossella Capirchio di Pescara e Giada Di Carlantonio di Teramo.

Credit Photo: Foto Ricciolo

…Ladysoccer è sempre una bella occasione per ritrovarsi e divertirsi con gente che ha la tua stessa passione…

Intervista a Ciuly giocatrice del nel campionato di eccellenza CSI e partecipante ai tornei di Ladysoccer.

Partiamo dalla tua passione per il calcio femminile: racconta ai lettori come ti sei avvicinata a questo sport.
Ho sempre amato il calcio sin da piccolissima, quando ai giardinetti le femminucce andavano sull’altalena io preferivo stare con i maschietti che avevano sempre tra le mani (e tra i piedi!) un pallone. I miei genitori non hanno mai avuto interesse per questo sport nè di conseguenza per farmelo praticare, in età più “adulta”, potendo scegliere e essere indipendente, ho avuto la fortuna di avvicinarmi alla mia prima squadra di oratorio tramite una conoscente.

Quanto volte al mese giochi a calcio? … la tua posizione in campo?
Con la mia squadra, militante nel campionato di eccellenza CSI, ci alleniamo minimo due volte a settimana più la partita. Nel caso di tornei extra (come i fantastici eventi Ladysoccer) capita di giocare anche 4-5 giorni a settimana!

Il ruolo con cui ho iniziato e quindi “ufficiale” è terzino, ma se serve mi diverto anche in punta. Bisogna essere bravi a interpretare in base a come si mette la partita e in certi momenti penso che non esistano ruoli predefiniti.

Quale è il tuo credo calcistico? Mi riferisco al modello di gioco che preferisci.
Mi entusiasma molto il calcio inglese (il mio idolo calcistico assoluto è Alessandro Del Piero, ma subito dopo di lui c’è Wayne Rooney) , mi piace il loro ritmo, fanno un gioco magari “poco elegante”, pochi leziosismi, però fisicamente vanno a mille e lo fanno finchè ne hanno!

Un tuo giudizio ai tornei organizzati da LadySoccer?
Ho sempre riscontrato grande organizzazione e serietà nell’organizzazione degli eventi, Ladysoccer è sempre una bella occasione per ritrovarsi e divertirsi con gente che ha la tua stessa passione. So l’impegno che c’è dietro a ogni torneo e per questo ringrazio chi ci permette di fare quello che amiamo, Ladysoccer è ormai una certezza e mi auguro che cresca sempre di più. Per finire, il motore di tutto è la passione e quando questa c’è si può mettere in piedi qualcosa che rispecchi lo spirito di quello che deve fare lo sport in generale e il calcio: UNIRE.

Parliamo del movimento calcio femminile in Italia.
Sono sempre più numerose le squadre maschili che si stanno avvicinando al movimento calcistico femminili, credi che il loro supporto e i loro investimenti siano importanti per far fare il definitivo passo in avanti al movimento femminile in Italia?
Per orgoglio mi verrebbe da dire che ce la potremmo fare da sole! Lucidamente penso però che sono ancora molti i pregiudizi di genere su “questo sport da uomini”, quindi GRAZIE a chi si impegna a sostenere e a spingere nelle società il femminile. All’estero fare la calciatrice è un mestiere, in Italia siamo ancora molto indietro su questo aspetto ma sto riscontrando che l’attenzione dei media è crescente e spero continui così fino ad arrivare a una presa di coscienza comune.

Manda un saluto a tutti i tifosi italiani di calcio femminile.
Le nostre squadre hanno bisogno di voi, di noi! Continuiamo a credere nella svolta.

Vi ricordiamo che Ladysoccer organizza il suo primo Torneo di 24 ore di Calcio Femminile a 7: potete trovare tutte le informazioni qui.

Coppa Veneto: Primavera del Tavagnacco battuta dal Verona Women in Finale

Sul campo neutro di Mogliano Veneto, si è disputata la finale di Coppa Veneto tra le formazioni Primavera dell’Upc Tavagnacco e dell’Agsm Verona. Hanno vinto le venete per con il punteggio di 4 a 1, brave a recuperare lo svantaggio iniziale.

A segnare per prima, infatti, è la Primavera del Tavagnacco, che dopo aver sfiorato il vantaggio a inizio partita, trova la rete con Iacuzzi, abile ad avventarsi su una respinta corta del portiere scaligero dopo una conclusione violenta di Gallo. La gioia però dura poco, visto che al 34’ un bel colpo di testa di Ambrosi su calcio d’angolo riporta la situazione in parità. Passano dieci minuti e ancora su calcio piazzato, il Verona raddoppia, sempre con Ambrosi. Le friulane accusano il colpo, e due minuti dopo subiscono anche il terzo gol.
Nella ripresa le ragazze di mister Gianni Iacuzzi hanno subito due occasioni per accorciare le distanze, ma in entrambe le conclusioni sono deboli. Il Tavagnacco continua a riversarsi in avanti alla ricerca della rete, ma al 90’ subisce il quarto gol del Verona.

«Devo ammettere – afferma Gianni Iacuzziche il Verona si è dimostrata un’ottima squadra, con diverse ragazze che giocano stabilmente in serie A. Ma questo non deve essere un alibi: da parte nostra, forse, potevamo fare e dare qualcosa di più, visto che non ci siamo espresse ai soliti livelli. Abbiamo commesso delle disattenzioni, pagandole a caro prezzo». Iacuzzi è convinto che questa sconfitta non debba essere un punto di arrivo ma di partenza: «Ci deve far capire – aggiunge il mister – che dobbiamo lavorare ancora molto per crescere. Una sconfitta che però non cancella l’ottima annata disputata». Tra le note positive della partita, il fatto che una tra le migliori in campo sia stata Roder, tra le più giovani del Tavagnacco. «Questo ci fa ben sperare per il futuro», conclude Iacuzzi.

Queste le ragazze scese in campo: Demarchi, Stella, Gallo, Pozzecco, Veritti, Tortolo, Minutello, Cotrer, Iacuzzi, Roder, Fracaros. Subentrate: Miotto, Govetto, Castro

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/

Stop della Primavera Fiorentina Women’s, la Coppa Toscana va a Empoli

Prova di cuore delle giovani gigliate, ma non è sufficiente: a Empoli le padrone di casa fermano la Fiorentina sull’1-1 e si aggiudicano la Coppa Toscana.

Match combattuto fin dall’inizio, con le viola in cerca di una vittoria per scavalcare in classifica le rivali e le azzurre che potevano contare su due risultati utili. Nonostante le molte assenze tra nazionale e infortuni, è la Fiorentina a passare subito grazie alla rete di Monnecchi, ma viene raggiunta a metà della prima frazione che si chiude sull’1-1.

Nella ripresa si gioca quasi ad una porta sola, ma la pressione della viola non sortisce gli effetti sperati. La difesa azzurra regge e anche una traversa nega il goal inchiodando le formazioni sul pareggio finale.

La Coppa Toscana viene dunque alzata dall’Empoli Ladies, ma la Viola esce a testa alta e guarda già al prossimo impegno. Con il rientro delle assenti Sara Colzi avrà a disposizione l’intera rosa per andare all’assalto dello scudetto, iniziando dalla doppia sfida nei quarti di finale con il Sassuolo.

Credit Photo: Pier Marco Tacca

Fortitudo Mozzecane: Alice Martani, la regina delle punte del girone C

È stata una delle trascinatrici della stagione e il faro dell’attacco gialloblù. Un secondo posto ottenuto anche grazie alle sue reti, tante e spesso pesanti. Ha raddoppiato i gol della passata annata ma vuole migliorare ancora. Alice Martani, la 9 gialloblù della Fortitudo Mozzecane.

Un attaccante, oltre che per le soddisfazioni di squadra, vive anche per il gol: quanto pesa per lei essere la miglior attaccante del girone e una delle migliori della serie B?
«Segnare per un attaccante è la cosa più bella, ma non sempre è facile buttare dentro il pallone. Quando si riesce a fare gol si è travolti da un’emozione indescrivibile e quest’anno ho avuto la fortuna di vivere quest’emozione ben 26 volte. Un traguardo che sinceramente non mi aspettavo di raggiungere. Vincere la classifica marcatori mi ha reso molto felice, anche perché è la prima volta che succede e devo dire che è bellissimo. Mi sono sentita ripagata di tutti i sacrifici e di tutti gli sforzi fatti fino ad ora. Sicuramente ha avuto molto peso per me, anche perché la gente si aspetta sempre di più, quindi esserci riuscita è una cosa che mi porterò dietro sempre».

Vi è stato un momento in cui ha pensato di poter davvero vincere la classifica marcatori?
«Inizialmente non mi ero posta la questione; sono partita pensando a far bene e a raggiungere il terzo posto. Nelle prime partite il distacco tra me e le mie avversarie, per quanto riguarda il numero di gol, era abbastanza ampio. Certe giocatrici erano già in doppia cifra, ma vedevo che più passavano le partite e più mi avvicinavo a loro. Quando sono arrivata a tre o quattro gol da loro mi sono detta che avrei potuto farcela, e così è stato».

Qual è stato il suo gol più bello di questa stagione?
«Il gol più bello è stato sicuramente il pallonetto al portiere del Clarentia Trento, nella partita di andata. Su lancio di Peretti ho visto il portiere un po’ fuori dai pali e l’ho sorpreso dalla distanza con un pallonetto che è finito sotto la traversa. Devo dire che anche il gol contro il Bologna, al ritorno, mi è piaciuto molto».

Il merito va anche alle assist woman in squadra con lei. Un’intesa perfetta.
«Il merito va anche alla mia squadra, senza di loro non sarei riuscita a raggiungere questa cifra. Ne approfitto per ringraziare tutte di cuore. Il feeling con Martina e Rachele è cresciuto dopo ogni partita e dopo ogni allenamento. Mi ricordo che a inizio stagione il mister ci metteva sempre insieme, in ogni esercizio e in ogni partitella di allenamento, e il risultato si è visto (ride, ndr). Penso che questa sia stata la chiave per imparare a conoscerci e a capirci, in campo e fuori».

A inizio stagione aveva detto che il suo obbiettivo era migliorare i 12 gol della stagione precedente. Ora qual è il nuovo?
«Se l’obbiettivo dell’anno scorso era quello di migliorare, quello dell’anno prossimo non cambia. Voglio migliorare ancora e anche se so che superare i 26 gol di questo campionato sarà molto difficile, io ce la metterò tutta».

Delle possibili vincitrici della classifica cannonieri, qual è stata secondo lei la rivale più pericolosa?
«Le rivali più pericolose sono state le tre con cui mi sono giocata la vittoria fino all’ultimo: Yeboaa, Perobello e Piai. Non mi sento di dirne una sola, perché sono tutte molto forti. Ce la siamo giocata fino alla fine e abbiamo terminato la stagione molto vicine per quanto riguarda il numero di reti. Colgo l’occasione per fare sinceri complimenti per la stagione appena conclusa e auguro a tutte loro il meglio per il futuro».

Tripletta all’ultima partita, pallone firmato da tutti e secondo posto ottenuto all’ultima giornata. Un finale perfetto?
«Un finale quasi perfetto. Sono perfezionista quando si parla di calcio. La perfezione sarebbe stata il raggiungimento del primo posto, ma devo dire che in ogni caso abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso e ognuna di noi si porterà dentro questo ricordo per sempre. Sono molto orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che insieme siamo riuscite a fare. Voglio concludere ringraziando tutte le persone che hanno sempre creduto in me e che mi hanno sostenuta e aiutata».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photography

“Anno zero”? SI o NO?

La stagione 2016/17 aveva visto la società dei Della Valle e la figura di Mencucci trionfare con un doblete dove sulla panchina della Fiorentina Women’s vi era il duo Fattori-Cincotta. Il Brescia Calcio Femminile dopo diversi anni di successi, si era vista sottrarre i titoli.

Ma la stagione 2017/18 si apre con una premessa di un cinguettio di Twitter: “La Juventus avrà la squadra femminile”. Il calcio femminile in Italia trema e si inizia a parlare e vociferare di “anno zero”. 

La società bianconera entra nel mondo rosa comprando i diritti del Cuneo Calcio Femminile e si getta a capofitto sul mercato comprando numerose giocatrici appartenenti alla Nazionale Maggiore e alle Nazionali Giovanili, inoltre numerose giocatrici salutano il Brescia del presidente Giuseppe Cesari per dirigersi a Torino con alla guida il tecnico Rita Guarino. Così le leonesse si trovano con una rosa da costruire e si inizia con l’arrivo di nuove giocatrici chiave dall’estero e un nuovo mister alla prima esperienza su una panchina rosa: Gianpietro Piovani. Al quadro si aggiunge naturalmente la Campionessa in carica Fiorentina che a parte qualche addio e innesto promettente dal nord Europa, rimane senza sconvolgimenti nella rosa e con il medesimo staff tecnico.
Il Campionato inizia e sono queste tre le favorite dell’anno, anzi su carta si dovrebbero giocare tutto Fiorentina Women’s e Juventus Women. Invece non sempre le previsioni sono come la realtà. Le Viola di Sauro Fattori & Antonio Cincotta iniziano riscontrando diverse difficoltà in Campionato, oltre che l’impegno in Champions League ma che d’altra parte è soddisfacente. Il vertice per tutta la stagione vede quindi protagoniste indiscusse un rinomato Brescia Calcio Femminile e la neoentrata Juventus Women, talmente acceso lo scontro che non basta la regular season per decretare la vincitrice: si gioca addirittura il tutto per tutto a Novara per lo scontro diretto Tricolore.

Ma questo è solo un quadro più dinamico, risaputo e visivo della stagione. Numerosi sono gli aspetti e retroscena che sarebbero da analizzare su questo 2017/18.
Un calciomercato estivo forte e molto più aperto all’estero soprattutto dopo l’entrata bianconera nel mondo rosa che ha suscitato molte critiche anche a livello morale “Cambiare squadra per i soldi…Non è già più il calcio femminile di una volta” o “Comprare giocatrici dell’estero farà fare la stessa fine della Nazionale maschile maggiore…Serve sfruttare le atlete italiane”.
Infine la stagione si era aperta con la novità di uno sponsor la massima serie: “Serie A I Dolci Sapori”, ma di dolci sapori non ne sono rimasti. E’ rimasto l’ennesimo fallimento e una brutta figura della Lega Nazionale Dilettanti che ha selezionato uno sponsor senza chiarire le dinamiche di selezione. Come il modello “Athena” palla ufficiale per le gare di Serie A, ma che non è sempre stata disponibile sui campi di calcio…
Inoltre sul finale di stagione numerose le critiche per i regolamenti oltre che per la riforma dei Campionati di Serie B. Partendo dalla riforma dei Campionati pare assurdo che la prima classificata debba addirittura affrontare dei playoff per accedere alla massima serie che generalmente avendo vinto il Campionato spetta di diritto la promozione. Inoltre numerosi i dubbi sull’interpretazione del regolamento che ha visto il Ravenna Women e la Pink Bari trovarsi a pari punti a fine stagione e con un solo posto per evitare la retrocessione diretta: non era chiaro se si dovesse guardare agli scontri diretti o invece un terzo e definivo scontro diretto sarebbe entrato in gioco. Alla fine la LND ha optato per questa scelta. Discussioni se ne possono fare ancora sui continui cambiamenti di orari, cambi di campo che sono incorsi durante tutta la stagione a partire dall’entrata della RAI come partner per trasmettere le partite di Serie A. Ma soprattutto se fossero almeno stati rispettati gli orari e non trasmessi in differita com’è capitato.
Per finire il colpo di scena stagionale a livello amministrativo: dalla stagione 2018/19 il calcio femminile saluta la Lega Nazionale Dilettanti e quindi le figure di Cosimo Sibilla & Sandro Morgana, per passare sotto la Federazione Italiana Giuoco Calcio. Molte anche qui le critiche sia per l’imposizione netta e indiscutibile della FIGC, sia perché quello che si aspettava fosse la creazione di una Lega del Calcio Femminile Italiano, non l’ennesimo passaggio sotto un altro ente che sicuramente avrà numerose altre priorità come le Nazionali. 

Sono nell’insieme molti gli aspetti da valutare, positivi o meno perché i tentativi sono stati fatti…Ma dopo tutto questo scombussolamento, riforme, nuovi volti nel calcio femminile italiano, parliamo ancora di “anno zero”, “anno di caos” o “anno di transizione”? 

Credit Photo: Federica Scaroni

U15 Femminile: in campo per la terza giornata dei gironi 1, 3, 4 e 7

Proseguono le fasi interregionali del torneo Under 15 Femminile, la manifestazione sviluppata e organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico per favorire la crescita del movimento femminile in Italia. Ultimate le tappe preliminari svolte in ogni regione partecipante, nel mese di maggio le squadre qualificate saranno impegnate nelle fasi successive del torneo per decretare le quattro formazioni che accederanno alla Final Four in programma a fine giugno a Cesenatico. Tra sabato e domenica, per la terza giornata di gare, saranno impegnate le squadre dei gironi 1, 3, 4 e 7, mentre nel corso della settimana successiva spazio ai gruppi 2, 6 e 8.
www.u15femminile.it

Calendario, Risultati e Classifiche

Credit Photo: http://www.figc.it/

Grifone Gialloverde: “In campo per il rene” seconda edizione 2018

Un grande momento di sport e spettacolo, oltre che un evento di rilevanza medico-sociale organizzato dall’ Associazione Nazionale Dialisi Peritoneale “Enzo Siciliano” ONLUS e dalla Società ASD Grifone Gialloverde. Appuntamento a Norcia Domenica 27 Maggio 2018 per la Seconda Edizione di IN CAMPO PER IL RENE.

OBIETTIVO La manifestazione nasce dalla volontà di organizzare un evento sportivo che possa dar voce alla progettualità dell’Associazione A.N.Di.P. “Enzo Siciliano” ed allo stesso tempo al grosso impegno sociale – educativo che attraverso lo sport la Guardia di Finanza intende perseguire attraverso le scuole calcio del Grifone Gialloverde. Grazie all’evento “In Campo per il Rene” sarà possibile raccogliere fondi da destinare a progettualità per implementare l’attività dell’A.N.Di.P. come quello, in fase organizzativa, di istituire un corso per la formazione dei volontari per la Dialisi Peritoneale Assistita”  (Care Giver / Helper) e divulgare la cultura della prevenzione in tema di malattie renali, che come detto sono a lungo silenti ma che hanno un grosso impatto cardiovascolare ed anche economico.

PREVENZIONE Nella mattinata ( dalle ore 09,00 alle ore 13,00) a cura del “Corpo Militare- Sanitario Ausiliario dell’E.I. –A.C.I.S.M.O.M.” (Sovrano Ordine Militare di Malta) verrà allestito un posto medico attrezzato nella Piazza San Benedetto a Norcia, mentre un Camper attrezzato stazionerà nei pressi dello Stadio Comunale Citronella. Volontari ANDiP,  medici/docenti, specializzandi di nefrologia e studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Sapienza di Roma; Specialisti e personale medico – infermieristico del Corpo Militare-ACISMOM e del Poliambulatorio della Guardia di Finanza di Roma opereranno per effettuare screening nefrologici e fornire materiale informativo.

EVENTO SPORTIVO La parte sportiva avrà luogo in contemporanea in un unica giornata, dalla mattina alla sera presso la città di Norcia e consisterà: in un torneo di calcio maschile categoria 2005 (inizio ore 11.00) che si disputerà presso l’ Impianto sportivo Allegrini in Viale Stazione; un torneo di calcio femminile (inizio ore 11.00) che si disputerà presso l’Impianto sportivo Bianconi in Viale Montedolo; una partita di solidarietà a chiusura dell’evento nel pomeriggio (inizio ore 18.00) con la Rappresentativa Artisti contro la squadra Amici per il Rene presso lo stadio Citronella situato in Via dell’Ospedale sempre a Norcia. A metà giornata, prima della partita di solidarietà, a partire dalle ore 16.30 verrà effettuata la conferenza stampa sul tema della prevenzione delle malattie nefrologiche per presentare l’iniziativa, gli obiettivi e la missione di “In campo per il Rene 2018”.

PATROCINI L’evento è patrocinato dal Comune di Norcia; Sapienza Università di Roma; Società Italiana di Nefrologia; Comando Generale Guardia di Finanza Roma; Associazione Malati di Reni; Forum Nazionale delle Associazioni.

Credit Photo: https://www.grifonegialloverde.com/

Serie A2 Futsal: Chi andrà in finale?

Sarà una sola squadra a raggiungere Flaminia, Florentia,  Alex Zulli Gold e Royal Lamezia Terme in massima serie e proprio in questo week-end ci si gioca il tutto per tutto. Quattro le formazioni che si affronteranno per un posto nella finalissima dei play off che sarà giocata con il doppio confronto.
Si parte Sabato alle 19.00 dove la sorprendete Bisceglie affronterà le sarde della Torres. Le ragazze di Ventura non hanno mai perso tra le mura amiche del PalaDem. Invece, la Torres di  Desole è l’unica delle quattro formazioni a non esser arrivata seconda in classifica nel proprio girone. Domenica ci sarà il grande scontro tra Virtus Ciampino e Napoli. Le giallorosse arrivano dalla vittoria sul Pelletterie, mentre le partenopee a suon di gol e spettacolo hanno eliminato le cugine dell’Afragirl.
Rispetto alle gare dei precedenti turni dove l’ulteriore parità dopo i tempi supplementari passava la formazione con un miglior piazzamento in classifica, ore invece si svolgeranno i calci di rigore.

PRIMO TURNO – GARA UNICA

1) NOALESE-DECIMA SPORT CAMP 2-3
2) TORRES-REAL FENICE 5-1
3) BISCEGLIE FEMMINILE-FIBERPASTA CHIARAVALLE 6-1
4) MOLFETTA-ANGELANA 6-3
5) VIRTUS CIAMPINO-SPORTING CLUB COPPA D’ORO 8-3
6) REAL BALDUINA-PELLETTERIE 4-5
7) WOMAN NAPOLI-MARTINA 1-0
8) REV P5 PALERMO-AFRAGIRL 1-3
SECONDO TURNO – GARA UNICA
9) TORRES-DECIMA SPORT CAMP 8-1
10) BISCEGLIE FEMMINILE-MOLFETTA 2-0
11) VIRTUS CIAMPINO-PELLETTERIE 4-2
12) WOMAN NAPOLI-AFRAGIRL 8-6 d.t.s. (6-6)
TERZO TURNO – GARA UNICA – 20/05
13) BISCEGLIE FEMMINILE-TORRES 19/05 ore 17
14) WOMAN NAPOLI-VIRTUS CIAMPINO ore 16
QUARTO TURNO (and. 27/05, rit. 03/06)
VINCENTE 13-VINCENTE 14

Credit photo: Pagina Facebook Virtus Ciampino

 

Serie A Futsal: nel week-end in campo per play off e play out

Ormai lo Scudetto è all’orizzonte solo una squadra tra alzerà al cielo l’ambito trofeo che ha visto per tutta la regular season 16 formazioni lottare per i rispettivi obiettivi. Solo otto sono si sono qualificate per  i play off Scudetto, ma ora sono solo 4 le formazioni che sono in gara. Tra queste tre hanno già vinto il tricolore.
SEMIFINALI SCUDETTO – Si parte Sabato con la prima Semifinale che avrà inizio alle 17.00 al Pala Di Vittorio dove le farelle trascinate da Renatinha, capocannoniere dei play off, e compagne affronteranno il Real Statte che dopo il pari dell’andata al ritorno ha “dominato” il Montesilvano ed ora sogna in grande. Come sogna in grande anche il Kick Off che scenderà in campo alle 18.00 al PalaOlgiata dove affronterà le padroni di casa dell’Olimpus. Sarà una sfida tra Vieira e Dayane due che non sbagliano mai sotto porta. Sabato sarà solo il primo atto di due Semifinali da urlo, ma solo due raggiungeranno la Finalissima.
PLAY OUT – Se Sabato si giocheranno le andate delle Semifinali per il Tricolore, Domenica si giocherà l’andata della finale dei play out. In Veneto si affronteranno il Real Grisignano e il Città di Falconara che hanno eliminato, fatto retrocedere, rispettivamente Bellator e Fasano.

PROGRAMMA
PLAY OFF
QUARTI DI FINALE (05/05, 09/05, ev. 13/05, gara-3 in casa della meglio piazzata)
1) OLIMPUS ROMA-LAZIO 2-2 (gara-1 5-2)
2) KICK OFF-PESCARA 4-3 (gara-1 5-1)
3) UNICUSANO TERNANA-FUTSAL FUTBOL CAGLIARI 4-3 (gara-1 4-3, gara-2 4-5)
4) MONTESILVANO-ITALCAVE REAL STATTE 3-4 (gara-1 1-1)
SEMIFINALI (18/05, 22/05, ev. 27/05, gara-3 in casa della meglio piazzata)
5) OLIMPUS ROMA-KICK OFF 19/05 ore 18
Arbitri: Tullio Graziano (Palermo), Antonella Maglietta (Bari) CRONO: Simone Micciulla (Roma 2)
6) UNICUSANO TERNANA-ITALCAVE REAL STATTE 19/05 ore 17
Arbitri: Walter Suelotto (Bassano del Grappa), Elena Lunardi (Padova) CRONO: Alessandro Ghetti (Bologna)
FINALE (02/06, 10/06, ev. 16/06, gara-3 in casa della meglio piazzata)
7) VINCENTE 5-VINCENTE 6

PLAY OUT
PRIMO TURNO
1) CITTÀ DI FALCONARA-STONE FIVE FASANO 1-1 (2-0)
2) BELLATOR FERENTUM-REAL GRISIGNANO 0-8 (0-3)
SECONDO TURNO – ANDATA – 20/05 – ORE 16 (rit. 27/05)
3) REAL GRISIGNANO-CITTÀ DI FALCONARA

Credit photo: Giada Giacomini

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