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Il Napoli Women passa in trasferta, rimontato il Genoa nel primo anticipo della Serie A Women

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Napoli Women vince ancora, dopo il successo sull’Inter al Piccolo di Cercola, successo in trasferta per 1-3, infatti, allo stadio La Sciorba contro il Genoa. Nella gara valida per la settima giornata della Serie A Women sono le padrone di casa a passare avanti nel primo tempo con la rimonta campana arrivata nella ripresa.

Prima azione per il Napoli che al 2′ ci prova con Floe, che calcia di poco sulla destra, al 14′ però il direttore di gara assegna un rigore per fallo, in area, di Doucouré  su Monterubbiano. Dal dischetto poco dopo il quarto d’ora Cinotti non sbaglia trasformando di destro indirizzato all’angolino in basso a sinistra. Le ospiti si rifanno vive intorno a metà frazione con Barker chiama in causa Forcinella con un tiro alto in diagonale. Al 32′, invece,  per le liguri Lipman calcia da centro area ma la sua conclusione viene respinta dalla retroguardia campana mentre un minuto dopo Floe, di testa, non inquadra lo specchio della porta genoana. Nella parte conclusiva della prima frazione il Napoli Women chiede un rigore per un presunto fallo su Cercassi ma la terna arbitrale non è dello stesso avviso e allontana mister Sassarini dal campo per proteste. Nel recupero, invece, Massa vede pronta Beretta a parare il suo tiro.

Nella ripresa Sciabica, appena entrata, ci prova subito di testa ma la palla esce di destra.  Al 3′, poi, il Napoli Women pareggia con la solita Fløe che infila di destro sotto la traversa e al 9′ trova il sorpasso con Barker che di sinistro indirizza all’angolino in basso a destra per il 2-1 campano. Il Genoa reagisce al 10′ con Monterubbiano che tira però fuori bersaglio e al 18′ il tentativo di Cinotti viene respinto. Nel mezzo Forcinella ci mette i guantoni sul sinistro angolato di Giordano e poi poco prima della mezzora Vanmechelen vede una volta respinto il suo sinistro mentre poco dopo Forcinella para il destro centrale da fuori area della belga. Il Genoa nel finale prova a raggiungere il pari ma l’opportunità, al 35′, di Hilaj risulta sbilenca e poco precisa. Dopo due minuti ancora Napoli con Floe che manda al lato e Sciabica con il suo tiro ribattuto. Nei minuti finali il Genoa ci prova con Di Criscio ed il Napoli con Brooks e Fløe ma il parziale cambia in pieno recupero quando Trøan per il Napoli Women da centro area mette sotto la traversa per il definitivo 1-3.

Analisi tattica UEFA Women’s Champions League: la lezione di contropiede della Juventus

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

L’osservatore tecnico UEFA Jarmo Matikainen analizza i contropiede che hanno permesso alla Juventus di andare sul 3-0 all’intervallo contro l’OL Lyonnes, che poi ha rimontato sul 3-3 alla quarta giornata di UEFA Women’s Champions League.

La Juventus ha offerto una prestazione eccezionale nel primo tempo, segnando tre gol nei primi 37 minuti contro l’OL, reggendo la pressione e trasformando ogni palla persa dalle avversarie in un contropiede.

“È stata una partita bellissima, a viso aperto, e credo che i tifosi l’abbiano apprezzata molto”, ha detto il tecnico bianconero Massimiliano Canzi a UEFA.com. “L’OL è una squadra da affrontare come abbiamo fatto noi. Devi anche concretizzare le occasioni e nel primo tempo lo abbiamo fatto molto bene”.

Analisi tattica Women’s Champions League: la Juventus in contropiede

Per Matikainen, l’efficacia delle transizioni è dovuta alla “struttura compatta e alla prontezza nel conquistare palla” della Juve: “Il primo gol [di Chiara Beccari] ne è un ottimo esempio; l’unica punta rimane vicina a un centrocampo a cinque ben organizzato, che consente alla squadra di riconquistare il possesso palla due volte nelle zone avanzate e di sfruttare lo sbilanciamento dell’OL”.

“Una volta preso il possesso, la velocità e l’accelerazione del contropiede, unite alla volontà e alla capacità delle giocatrici di avanzare rapidamente, impediscono all’OL di recuperare l’assetto difensivo e creano occasioni decisive”, spiega l’osservatore tecnico UEFA.

Anche le azioni di supporto sono fondamentali per Matikainen: “Le giocatrici effettuano movimenti sotto palla da posizioni più arretrate. I cinque centrocampisti sono sempre pronti a sfondare in massa, come si vede nel secondo e terzo gol. Sono azioni di alta qualità, veloci e in direzioni diverse per mettere in difficoltà le avversarie”.

Una delle giocatrici più brave in questo senso è stata Beccari. “Ha costantemente spinto in avanti ad alta velocità, leggendo bene l’avversaria e interagendo con le compagne; sono qualità chiaramente visibili sul secondo e terzo gol”, osserva Matikainen. “Anche le giocatrici senza palla hanno dimostrato velocità, resistenza e intelligenza di gioco, scegliendo i canali giusti per colpire e mettendo alla prova la struttura difensiva dell’OL”.

L’osservazione dell’allenatore: aree di interesse per il piano gara

“Dal punto di vista di un allenatore, è importante sottolineare il legame tra una difesa efficace e un attacco efficace”, afferma Matikainen. “La Juventus lo ha dimostrato chiaramente, con giocatrici che hanno dimostrato un ottimo senso della posizione, una chiara comprensione del proprio ruolo nel conquistare il possesso palla e un alto livello di connessione con la squadra. Questa consapevolezza collettiva si è tramutata in prontezza a sfruttare le transizioni e gli sbilanciamenti delle avversarie. La loro preparazione era evidente, perché avevano analizzato attentamente la struttura offensiva dell’OL ed erano pronte a sfruttare gli spazi disponibili”.

“Una cosa che mi aveva colpito era stata la rapidità con cui l’OL Lyonnes aveva accelerato gli attacchi nelle partite precedenti. Qui, la squadra che accelerava subito dopo aver conquistato palla nel primo tempo è stata la Juventus. Nella ripresa, l’OL ha aumentato i ritmi di gioco, la velocità di corsa e i dribbling e ha preso slancio”.

Emilie Woldvik, Fiorentina, alla vigilia del match con la juve: “Abbiamo la consapevolezza che se vogliamo i tre punti si può osare!”

Emilie Woldvik, è intervenuta nello speciale viola della “Team TalK” attraverso i canali ufficiali della Fiorentina Femminile, ed ha dichiarato: “Devo dire che il mio primo mese qui a Firenze è stato fantastico, ed anche le mie colleghe calciatrici e compagne di squadra, la società si prende d’avvero cura di me, io ho potuto vedere la città e l’adoro è molto bella, inoltre, il cibo qui è ottimo”.

La giocatrice Norvegese ha aggiunto:  “Non potrei aspettarmi di più, è tutto fantastico, penso che questo campionato italiano sia ad un livello estremamente alto. E tutte le giocatrici, anche delle altre squadre, sono tatticamente buone. Ogni giorno qui per me è fantastico, con il gruppo ho legato molto, in gara con le mie compagne troviamo insieme le giuste soluzioni. Stare in questo ambiente mi rende ancora migliore. Abbiamo dimostrato carattere, vincendo con la Roma, e siamo sulla strada giusta in Campionato”.

Una fiorentina che in campionato stà tenendo testa, dopo la vittoria in casa con la capolista Roma, è andata a prendersi un punto a Parma e domenica andrà a Biella per tentare di colpire anche la Juventus: “Adesso c’è la sfida con la juventus, questo match significa molto, ma sappiamo ed abbiamo la consapevolezza che se vogliamo i tre punti si può osare con tutte le squadre nostre avversarie, e continuare sulla strada per il nostro obbiettivo. I nostri avversari si adatteranno a noi, quindi dobbiamo solo continuare a sviluppare gioco ed avere fiducia in noi stesse, e dalle piccole cose di e dai dettagli di ogni giorno che si farà la differenza!”.

Francesca Salvatore, Nazionale Futsal: “Mondiale? Per tutte noi e per il movimento del futsal è un’opportunità”

Pronte per il Mondiale è il focus dedicato dalla FIGC e pubblicato sui canali di Vivo Azzurro Tv. Alla vigilia del 1° mondiale di futsal femminile, infatti, le Azzurre e la selezionatrice Salvatore ripercorrono la strada fatta, tra orgoglio, aneddoti e attesa per le sfide con Panama, Brasile e Iran.

Francesca Salvatore sulla competizione ha affermato: “Questo Mondiale per tutte noi e per il movimento del futsal è un’opportunità. Si arriva a realizzare un sogno ma allo stesso tempo ad immaginarne un altro. Tutto questo ci carica di responsabilità e ci rende orgogliose. Porteremo con noi tanto entusiasmo e unicità per questo primo storico Mondiale, che ci renderà comunque unici e con questa idea giocheremo nelle Filippine. Ci troviamo, infatti, in una fase finale di una competizione”.

Sul girone di qualificazione per il Mondiale, invece, Salvatore ricorda: “Quello con Portogallo, Svezia ed Ungheria è stato un girone, giocato con attenzione, nel quale sapevamo di non poter sbagliare. Ora siamo pronte per un primo Mondiale con tante incognite, conosciamo il Brasile, Portogallo e Spagna ma ci sono tante squadre che per noi sono novità. Capitiamo in un girone di ferro con Brasile, Panama ed Iran”.

Sulla manifestazione alle porte la CT conclude: “La prima gara con Panama avrà l’incognita dell’esordio, la gara dovrà essere ben giocata mentre il Brasile è la più completa con tante calcettiste che giocano in Italia e le conosciamo bene. Con l’Iran si è aperta la mia carriera in Nazionale, hanno ritmo e fisicità che gioca in maniera lineare ed efficace. Negli ultimi raduni abbiamo provato a limare alcuni dettagli, ora tocca a noi”.

Cincotta, Ternana Women: “Parma? Come sempre ce la metteremo tutta”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Oggi a Narni torna la Serie A femminile: la Ternana Women, galvanizzata dai primi tre punti conquistati in campionato, ospita il Parma, avanti di tre lunghezze in classifica, nella sfida valida per la settima giornata. Fischio d’inizio alle ore 15:00 in uno stadio “Moreno Gubbiotti” pronto a tornare a colorarsi di rossoverde. Queste le parole di mister Antonio Cincotta alla vigilia del match.

A Sassuolo è arrivata la prima vittoria in campionato, ora il nuovo obiettivo è puntare al primo risultato utile anche davanti ai nostri tifosi…

Abbiamo avuto una serie di prestazioni molto buone, non abbiamo raccolto più di tanto, però non ci siamo mai persi d’animo. Siamo un gruppo di persone semplici, lavoratrici e lavoratori e saremo molto contenti di poter regalare dei momenti di gioia ai nostri tifosi quando giochiamo davanti a loro. Come sempre ce la metteremo tutta.

Si è spesso detto che la Ternana Women è la squadra più giovane del campionato, che le giovani hanno bisogno di tempo per crescere e anche per sbagliare. Cosa ha portato in dote alla squadra il risultato positivo della scorsa settimana?

Ci fa capire che il percorso è giusto e che serve tantissima pazienza. Questo tempo che va dato a tutte queste giovani per maturare non è tempo sprecato ma un tempo giusto. La società deve conseguire due tipi di risultati quest’anno: da una parte il risultato legato ai punti che vanno conquistati per garantire la salvezza ma, il risultato più importante non ha un punteggio da tener conto, è quello della crescita individuale di ogni singola giovane. Mi spendo con tutte le mie energie per raggiungere prima questo obiettivo poiché è solo dalla crescita dei singoli che si potrà ottenere una crescita dei risultati di tutta l’equipe.

Dopo tanti confronti in Serie B per Ternana Women e Parma è arrivato il momento di affrontarsi in Serie A… 

Il Parma ha inserito tante brave giocatrici, è un club che rispettiamo, che ha sicuramente grandi qualità e grande struttura societaria. Sappiamo che è una squadra forte, valida e sicuramente temibile.

Genoa, De La Fuente: “Davanti al nostro pubblico per dare tutto, abbiamo bisogno di punti”

Photo Credit: Nicolò Ottina - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Genoa Women torna in campo oggi, alle ore 12:30, in casa, dove ha vinto le ultime due gare, allo stadio Sciorba contro il Napoli Women. La sfida valevole per il settimo turno della Serie A Women sarà con ingresso gratuito per chi accorrerà nell’impianto che ospita le gare del team ligure.

In casa rossoblù a parlare nelle ore passate è stato il tecnico Sebastian De La Fuente che ha affermato, tramite i canali ufficiali del club: “Contro il Napoli vorrei vedere un Genoa che dimostra di giocare in casa, pronto a lottare su ogni palla e a migliorare la qualità delle scelte”. L’allenatore ha quindi concluso: “Giochiamo davanti al nostro pubblico e abbiamo bisogno di fare punti. Mi aspetto una squadra determinata e consapevole dei propri mezzi”.

Stilata, infine, anche la lista delle 23 giocatrici convocate in casa ligure per l’impegno odierno. Ecco la lista completa: Abate, Acuti, Bahr, Bargi, Bettalli, Cinotti, Curraj, Cuschieri, Di Criscio, Ferrara, Forcinella, Giacobbo, Giles, Hilaj, Korenciova, Lipman, Lucafò, Marchetti, Massa, Mele, Monterubbiano, Sondergaard, Vigilucci. Risultano ancora out Parolo al pari di Rigaglia e Di Bari.

Hanna Barker, Napoli Women: “Amo l’Italia e questa città, Serie A? Torneo senza gare scontate”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nel settimo turno di Serie A Women il Napoli sfida in trasferta il Genoa. La gara d’apertura della giornata è in programma alle ore 12:30 con le azzurre che sono reduci dal successo casalingo contro l’Inter. Hanna Barker, alla sua prima stagione in azzurro, ha commentato cosi ai canali ufficiali del club la sfida contro le liguri neopromosse: “Questa settimana ci siamo concentrate molto su noi stesse, sul nostro gioco e su come possiamo migliorare come squadra. Penso che abbiamo lavorato bene sulla parte tattica e sul creare maggiori soluzioni davanti. Sono entusiasta e non vedo l’ora di mettere tutte noi stesse in questa sfida”.

La calciatrice partenopea sul suo approccio con la Serie A Women ha invece sottolineato: “Giochiamo in un campionato molto importante con gare sempre equilibrate, con squadre di testa o di coda alla classifica e devi dare sempre il massimo. Per me essere qui conta davvero tanto, voglio dimostrare tutto il mio valore e mettere a disposizione la mia esperienza”.
La classe ’96 statunitense ha quindi concluso: “Amo l’Italia, questo porta tante calciatrici a voler giocare in questo campionato. Sono qui da quattro mesi e inizio a conoscere la cultura e la città, lo staff e le compagne hanno aiutato ad inserirmi e voglio crescere al loro fianco”.

Giovanni Valenti, nel pre-gara di Ternana-Parma: “Sarà una partita importante, anche se non decisiva!”

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Parma dopo l’ottima prestazione casalinga, contro la Fiorentina, cerca certezze e risultato in trasferta contro la Ternana, il tecnico Giovanni Valenti, attraverso i canali ufficiali del Club, dichiara: “Sarà una partita importante, anche se non decisiva: il campionato è ancora lungo e ci sono tante gare da affrontare. Siamo due neopromosse e questo rende la sfida ancora più interessante. Arriviamo a questa gara con il giusto spirito e con la voglia di fare risultato, consci del percorso che stiamo portando avanti”.

Valenti ha poi aggiunto: “A Genova abbiamo fatto una buona prestazione e, nella gara di sabato contro la Fiorentina, oltre a una prova positiva è arrivato anche il risultato. Questo ci dà fiducia, perché veniamo da partite giocate con qualità e continuità“.

La Ternana è attualmente il fanalino di cosa della massima serie, ultima a 3 punti, mentre il Parma si trova in 10 posizione a quota 6 punti. Una sfida tra le neo promosse che troverà sul rettangolo di gioco tanto agonismo e voglia di fare bene: “Andiamo a Terni per confermare questo trend e per consolidare la nostra identità, ammette il tecnico in chiusura l’obiettivo è portare in campo la nostra filosofia di gioco con umiltà ma con la consapevolezza del nostro valore”.

Nicoletta Mazza, Lumezzane: “Vogliamo chiudere prima della pausa con il massimo del punteggio”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza vigilia della sfida contro l’Arezzo, una sfida importante, l’obiettivo era quello di arrivare alla pausa inanellando tutte le vittorie, ci siamo quasi però non bisogna abbassare la tensione.
Abbiamo fatto un percorso eccezionale fino ad oggi e soprattutto per gli ultimi risultati utili che siamo riusciti a conseguire uno dietro all’altro e sappiamo che la prossima è sempre la partita più importante ed è così. Questa è la nostra mentalità e vogliamo riuscire a chiudere prima della pausa con il massimo del punteggio possibile“.

Chiudere col massimo del punteggio possibile vuol dire passare una notte in testa almeno e poter poi comunque arrivare alla ripresa del campionato alla sfida contro il Cesena in una posizione diciamo ottimale per giocare la partita senza dover ricorrere.
Sarebbe credo un po’ un sogno per tutti e un giusto riconoscimento anche per la nostra società che ci crede, che continua a crederci e quindi non ci fa mai sentire soli da questo punto di vista. Quindi questo è un po’ l’auspicio però noi ci proveremo in maniera serena perché sappiamo che ogni partita stiamo dando tutto e tutto può succedere perché è un campionato difficile e quindi ecco questa è la nostra mentalità, sogniamo in grande ma siamo molto umili e tranquilli“.

Vicenza, cosa ha detto? Vittoria importante, sofferta, non la miglior prestazione della squadra, magari più che per errori in fase di scelta, proprio magari in fase di tecnica che è una roba diversa. A lei il commento.
Sì esattamente, ho avuto la percezione durante la partita che non stessimo facendo bene, in realtà poi riguardandola mi è sembrato meglio della percezione avuta dal vivo. Sicuramente la partita in cui in qualche modo tecnicamente abbiamo fatto più fatica, siamo cresciute ultimamente anche da questo punto di vista, è un tassello che cerchiamo di lavorare tanto però ecco probabilmente un po’ una serie di cose anche le questioni atmosferiche non ci hanno aiutato, era veramente difficile rimanere con la testa nella partita. Sono contenta che comunque non abbiamo avuto nessun problema dal punto di vista dell’atteggiamento perché le ragazze danno sempre tutto e di questo ne vado molto fiera, però ecco dobbiamo lavorare sicuramente ancora su quegli aspetti tecnici che hanno rischiato di inclinare un po’ la partita“.

Emanuele Riu, Torres Women: “Stiamo acquisendo un’identità precisa che ci permette di affrontare meglio ogni avversario”.

credit photo: Ilaria Corongiu - photo agency calcio femminile italiano

La Torres ha giocato l’ultima partita di campionato di serie C girone A contro il Moncalieri capolista perdendo per 2-4 in una partita non semplice in cui comunque ha dato prova di tutta la propria voglia di lasciare il segno in campo.
Calcio Femminile Italiano ha raggiunto il mister Emanuele Riu per parlare della gara, ma anche di come la squadra stia vivendo il campionato e si stia preparando ad un’altra difficile sfida, quella contro il Real Meda di domenica prossima.

Riguardo alla partita contro il Moncalieri il tecnico ha analizzato brevemente entrambe le frazioni di gioco. Nella prima le sue ragazze sono riuscite a trovare il vantaggio, nella seconda nonostante le strategie di gioco siano rimaste praticamente le medesime, le avversarie sono riuscite a mettere la propria firma sulla gara che è stata, poi, da loro recuperata e vinta.

“È stata una partita dai due volti. Nel primo tempo abbiamo lavorato molto bene sulla pressione e sulle chiusure dettate dalla nostra prima linea offensiva, e questo ci ha portato al vantaggio, fino a chiudere la prima frazione sul 2-1.
Nel secondo tempo abbiamo continuato con la stessa identità e lo stesso tipo di lavoro; purtroppo, sul possibile 3-1 abbiamo colpito una traversa clamorosa e da lì è venuta fuori tutta la forza del Moncalieri che, anche grazie a un paio di innesti importanti – soprattutto uno – è riuscito prima a trovare il pareggio e poi a passare in vantaggio.
Questa gara ci lascia una grande forza mentale. Tutto il gruppo Torres ne esce consapevole di poter affrontare ogni partita senza timori, pur mantenendo sempre il giusto rispetto per tutti gli avversari. La prestazione di oggi ci ha dato una base solida, una forza interna che ci permetterà di affrontare il campionato con convinzione e con l’atteggiamento giusto”.”.

Nonostante la Torres fosse ben consapevole della sfida proibitiva che sarebbe andata ad affrontare (il Moncalieri è una tra le squadre più forti del girone A, e lo dimostra con prestazioni brillanti ogni settimana) hanno disputato la loro gara con personalità senza lasciarsi intimorire dalle avversarie. Questo è un aspetto positivo che va coltivato per una mentalità più matura e vincente. Pensando invece a quello che c’è da migliorare bisogna fare riferimento alla costruzione e all’ultimo passaggio che servirebbe per rendersi più pericolose.

“La cosa che mi ha soddisfatto di più è stata la qualità che abbiamo messo in campo, anche contro una squadra che sicuramente sarà protagonista del campionato. Siamo riusciti a giocare con personalità, unendo qualità e quella cattiveria agonistica che serve per lavorare bene sulle pressioni: questo l’ho apprezzato molto. Da migliorare, invece, ancor di più su la costruzione ed l’ultimo passaggio, perché ci permetterebbe di essere ancora più pericolosi. Inoltre dobbiamo maggiormente calciare quando abbiamo spazio al limite dell’area. Sono aspetti su cui continueremo a lavorare”.

Lavorare sui propri punti deboli è fondamentale ma, allo stesso modo, lo è anche sull’aspetto mentale che, se positivo, permette approcciare nella maniera migliore alla gara. Le ragazze, d’altronde, stanno lavorando bene e ognuna di loro (grazie al proprio operato ed impegno) cerca di crearsi il proprio spazio.

“L’approccio mentale nei primi minuti è fondamentale. Ti permette subito di metterti nelle condizioni di dimostrare chi sei, di far capire all’avversario che sei presente e concentrato. L’aspetto mentale, soprattutto all’inizio, fa davvero la differenza. Le giocatrici stanno rispondendo molto positivamente ai segnali, questo è certo. Gli spazi se li sono conquistati anche ragazze molto giovani, che grazie alla qualità, all’impegno e all’abnegazione hanno dimostrato di meritare considerazione. Io non ho alcun problema a schierare una giocatrice giovane dal primo minuto, se dimostra di essere pronta. Prova del fatto che dal primo minuto in tutte le gare ho schierato una diciassettenne.
Guardando il percorso fatto finora, da non sottovalutare è la buona comunicazione tra il gruppo squadra e lo staff. Le atlete recepiscono in maniera positiva quelli che sono gli insegnamenti fino a costruirsi una vera e propria identità che permette di affrontare a testa alta ogni avversario si presenti nel loro cammino: “la squadra è cresciuta soprattutto nella consapevolezza di ciò che chiedo di fare in campo. Stiamo acquisendo un’identità precisa, che ci contraddistingue e che ci permette di affrontare meglio ogni avversario. Questa maturità nel mettere in pratica i principi di gioco è sicuramente l’aspetto in cui siamo cresciuti ma bisogna migliorare maggiormente sempre più”.

Domenica la Torres giocherà contro il Real Meda, squadra forte e capace che sinora è stata sconfitta solo una volta. Giocare in trasferta può essere per la Torres un lieve svantaggio ma questo non condizionerà certamente il loro gioco:

“Sicuramente il Real Meda è una squadra di grande qualità. Lo dimostra il fatto che finora ha subito una sola sconfitta, proprio contro il Moncalieri. Ci aspettiamo quindi una partita tosta e importante, dove il Real Meda cercherà soprattutto di sfruttare il fattore campo. Da parte nostra proveremo a mettere in pratica ciò su cui lavoriamo durante la settimana e ciò che abbiamo mostrato nelle ultime gare”.

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