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Real Colombo – Chieti 0-1, beffa al 90’ per le capitoline fermate ad un passo dal pareggio

Sfuma all’ultimo minuto la possibilità per il Real Colombo di agguantare un prezioso pareggio contro il Chieti; la beffa arriva proprio allo scadere dei minuti di gioco, al 90’ con la rete di Giulia Di Camillo che insacca la rete avversaria regalando tre punti preziosi alle abruzzesi.

Poche le occasioni degne di cronaca da segnalare durante la partita con i padroni di casa bravi a difendersi, capaci anche di creare un paio di buone occasioni da rete durante l’incontro.

Prima chance per gli ospiti al 12’ con Tagliaferri che sferra un tiro-cross che attraversa l’area senza impensierire gli avversari; al 18’ ancora Tagliaferri serve al centro per Vukcevic che imbecca Benedetti il cui tiro finisce alto; al 21′ Vukcevic prova la conclusione da posizione angolata, ma la sfera è facile preda di Di Rosa; al 38’ Giulia Di Camillo ci prova su calcio di punizione ma senza esito; al 45’ un colpo di testa di Olianas per le romane impensierisce il portiere abruzzese Balbi; termina la prima frazione di gioco a reti inviolate sul punteggio di 0-0.

Al 4′ della ripresa conclusione in porta di Tagliaferri che conclude alto; al 17′ ci prova Vukcevic che tira fra le braccia di Di Rosa; al 37′ è ancora Vukcevic a provare la conclusione da fuori area che sorvola di poco l’incrocio dei pali; al 43′ mischia in area capitolina che si conclude con un nulla di fatto; al 44’ Boldorini per le romane tenta l’involata in rete ma viene fermata al limite dell’area di rigore da un intervento di Giulia Di Camillo.

Nel finale di gara quando l’incontro sembrava destinata a terminare sullo 0-0, arriva la beffa finale per le laziali. Al 90’ Benedetti con un lancio preciso taglia il campo servendo Giulia Di Camillo che insacca la rete avversaria chiudendo la partita sul risultato di 1-0.

In virtù di questo risultato il Real Colombo resta ultimo in classifica con 3 punti, in virtù di 1 vittoria e 16 sconfitte, con un parziale di 11 reti siglate e 64 subite.

Nel prossimo turno impegno proibitivo in trasferta sul campo della capolista Roma calcio femminile.

Real Colombo – Chieti Calcio Femminile 0-1

Real Colombo: Di Rosa, Sacchetti, Trani, Olianas (41′ st La Schiazza), Boldorini, Simonini, Amato, Melis Isabella (30′ st Melis Roberta), Palescandolo, Rossi, Fatati. A disp.: Caputo, Djokouo, Ngo Noug, Catena, Puzzonia.
All.: Mauro Savina

Chieti Calcio Femminile: Balbi, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Di Camillo Giulia, Tagliaferri, Gangemi, Carmosino, La Mattina (15′ St Coscia), Pica(41′ st Falcocchia). A disp.: Perna, Antonsdottir, Di Domizio.
All.: Di Camillo Lello (squalificato)

Arbitro: Luongo di Napoli
Assistenti: Mazzucchi di Tivoli e Accrocca di Civitavecchia.
Reti: 45′ st Di Camillo Giulia
Ammonite: Di Camillo Giulia e Ferrazza (Ch), Sacchetti (Rc).

Credit Photo: Real Colombo – Pagina Facebook

 

Milan Ladies: vittoria in rimonta sul FiammaMonza

Uno splendido secondo tempo permette alla squadra di Mister Reggiani di battere il FiammaMonza per 3-1 e mantenere il passo delle prime della classe.
Partita complicata per le Ladies contro un FiammaMonza che solo sette giorni fa era riuscito a bloccare sullo 0-0 l’Inter.

Il primo tempo si chiude 0-1 con la squadra ospite che trova il gol del vantaggio con Nuzzo, abile a spingere in rete una palla vagante in area al minuto 20. Le Ladies, fino a quel momento poco brillanti in fase offensiva,tornano in campo con una ritrovata determinazione, alzano il baricentro e chiudono le biancorosse monzesi nella loro trequarti. E il risultato cambia!

Wolleb trova il pareggio di testa al 57′ da una punizione pennellata da Marta Longoni.
Al minuto 67′ il sorpasso: è Gramolelli a segnare la rete del 2-1 finalizzando un perfetto passaggio di Greta Di Luzio.
Il definitivo 3-1 è opera di Longoni al minuto 92′ che mette il sigillo al termine di una splendida azione in contropiede partita dai piedi di Barbuiani e proseguita con l’assist al bacio di Pedrazzani per la numero 7 rossonera.
Due domeniche senza campionato aspettano ora la squadra di Mister Mario Reggiani: la prossima partita si giocherà l’11 marzo in Sardegna, avversario il Caprera.

Credit Photo: Pagina Facebook di Milan Ladies

Frauen Bundesliga: Wolfsburg al comando, il Duisburg torna a sperare

Riparte il campionato ma non cambia il copione della Frauen Bundesliga, dove davanti è sempre il Wolfsburg a dettare i tempi. Quinta vittoria consecutiva arrivata sul campo dell’Hoffenheim e Bayern Monaco tenuto a debita distanza; sono sempre tre i punti di vantaggio. Dietro colpaccio del Duisburg, che torna a respirare grazie al successo per 2-1 contro il Friburgo, terza forza del campionato.

SCHIACCIASASSI WOLFSBURG, DOMINIO BIANCOVERDE IN BUNDESLIGA
Primato consolidato da numeri impressionanti quello delle giocatrici biancoverdi. Al giro di boa il computo totale è di 31 punti collezionati sui 36 totali a disposizione. Il tutto frutto di dieci vittorie, un pareggio e una sconfitta. Fino ad oggi le uniche due squadre capaci di fermare la corsa di questo schiacciasassi sono state il Turbine Potsdam, capace di strappare un prezioso pari per 2-2 grazie alla fantastica doppietta di Kemme, e il Friburgo, vittorioso di misura tra le mura amiche (Gwinn match-winner).
Grandi cifre anche a livello di gol fatti e subiti. Le biancoverdi infatti hanno sia il miglior attacco del torneo con 36 reti segnate (media matematica di tre reti a partita) che la miglior difesa dall’alto dei soli sei gol concessi. Davanti la prima bocca da fuoco è la danese Pernille Harder, che dopo un europeo straordinario si sta confermando ad alti livelli anche in Bundesliga con i suoi 12 centri stagionali (media di uno a partita). A ruota segue la solita Alexandra Popp, da tre anni migliore marcatrice del club, a quota sei. Dietro, invece, il muro difensivo rimane ben solido ed oliato grazie ad alcune colonne portanti come il portiere Schultz (pilastro anche della nazionale tedesca) o grazie a giocatrici come la Fischer e la Maritz, che ormai giocano insieme da quasi cinque anni.
Al rientro dalla pausa natalizia è bastata una rete della solita Harder, sugli sviluppi di un angolo battuto da Jakafbi, per risolvere la pratica Hoffenheim, che sicuramente ha mostrato segni di miglioramento rispetto al tennistico 6-0 dell’andata. Soprattutto alla luce delle buone occasioni avute per poter pareggiare la sfida. Le più clamorose sono state il colpo di testa della Billa e una conclusione da buona posizione della Rall.

IL DUISBURG RITORNA IN CORSA, SEGNALI DI VITA PER LA SALVEZZA?
Anno nuovo, vita nuova. Un detto che può valere per il fanalino di coda Duisburg, che riapre la corsa alla salvezza grazie alla pesante vittoria interna contro il Friburgo. Un successo emozionante e arrivato praticamente al fotofinish con il più classico dei colpi di coda. La firma è quella di Danica Wu, che al novantesimo ha regalato la prima vittoria stagionale alle “Zebre”. Una storia particolare quella del club della città di Duisburg, che si può considerare come una nobile decaduta. Un club che ha scritto una pagina importante della sua storia nella stagione 1999/2000, dove vinse la Bundesliga con una cavalcata clamorosa di sedici vittorie consecutive, grazie anche al contributo di Inka Grings, che in quell’annata stabilì anche il longevo record di reti segnate raggiungendo quota 38 centri stagionali. A questo c’è da aggiungere anche il trionfo continentale nella Champions League del 2009, dove le allora “Leonesse” riuscirono a sollevare il trofeo al primo tentativo grazie alla vittoria in finale ai danni delle russe del Zvezda Perm.
Da qui in poi, però, invece che seguire una consolidazione dello status di big, cominciò una lenta discesa, acuita dalla crisi finanziaria, che portò rapidamente il club sull’orlo del fallimento. Il tutto facilitò anche la perdita di molti pezzi da novanta come Alexandra Popp, Annike Krahn e Simone Laudehr. A correre in soccorso delle “Leonesse” arrivò il noto club maschile MSV Duisburg, che nel 2014 rilevò completamente l’allora omonima società femminile per ridonarle vita e vigore. L’effetto fu quasi immediato, infatti nonostante una partenza nella seconda divisione, nell’anno successivo arrivò immediatamente la promozione in Bundesliga. Adesso però il momento di ricrescita è giunto alla fase di mantenimento della categoria, un obiettivo che sembrava impossibile dopo un girone d’andata molto negativo (fatto di 11 sconfitte consecutive), ma che adesso sembra almeno alla portata. Un successo che ridona speranza, visto che la zona salvezza dista soli tre punti. La qualità per ripartire c’è , tutto dipenderà dalla voglia di affermarsi di giocatrici come la Bakker, la Wu e la Kirchberger. Riuscirà la fenice a risorgere nuovamente dalle sue ceneri?

NOTIZIE DAGLI ALTRI CAMPI:
BAYERN AL FOTOFINISH, TURBINE POTSDAM FORZA CINQUE!
Risponde presente il Bayern Monaco, che risolve in rimonta la pratica Essen con il punteggio di 2-1. Decisiva, dopo il pari firmato dalla Rolser, il guizzo della Rolfo in piena zona cesarini; inutile per le ospiti, invece, il momentaneo vantaggio siglato da Knakk al 23esimo del primo tempo. Ottima ripartenza anche per Potsdam e Francoforte, che accorciano le distanze dal terzo posto grazie ai rispettivi successi contro Jena (manita con doppietta della Elsig) e Colonia (comodo tris firmato da Overgaard-Munk, Schmidt e Yokoyama). Infine termina in parità la sfida tra Sand e Werder Brema, che dividono la posta in palio con il punteggio di 2-2.


12° GIORNATA FRAUEN BUNDESLIGA
Colonia-Francoforte 0-3 (Overgaard-Munk, Schmidt, Yokoyama)
SC Sand-Werder Brema 2-2 (Arnold, Burger – Wolter, Schiechtl)
Duisburg-Friburgo 2-1 (Harsanyova, Wu – Minge)
USV Jena-Turbine Potsdam 0-5 (2 Elsig, Schwalm, Kiwic, Ehegotz)
Bayern Monaco-SGS Essen 2-1 (Rolser, Rolfo – Knakk)
Hoffenheim-Wolfsburg 0-1 (Harder)

NOTE
Le prime due classificate si qualificano per la UEFA Women’s Championship League.
Le ultime due, invece, retrocedono in 2° Division.

Credit Photo: Pagina Facebook VfL Wolfsburg Frauenfußball

 

Arco di Trento – Beppe Viola: gli accoppiamenti del torneo femminile

Dall’11 al 13 marzo 2018: tre giorni, un arco – il calembour è involontario – di poche ma significative ore che sanciranno la formazione Primavera di calcio femminile che si aggiudicherà l’edizione 2018 del Torneo Città di Arco – Trofeo “Beppe Viola”. Il mondo del calcio femminile partecipa alla manifestazione dal 2002, e da quel momento, in sedici anni, la presenza di società e rappresentative è costante, le gare seguite con passione e competenza da tanti tifosi ed appassionati. Quest’anno si festeggia la “maturità” della presenza del DCF nelle gare del torneo. Grazie alla felice comunanza d’intenti e finalità tra il Comitato Organizzatore e la Lega Nazionale Dilettanti, è stato possibile rinnovare il consueto appuntamento nella splendida cittadina trentina.

Nel Torneo di Arco c’è l’essenza stessa del calcio, il fertile humus da cui esso nasce: i dilettanti, il femminile, i settori giovanili. Lì e da lì si sviluppano l’apprendimento individuale, la crescita collettiva, la trasformazione di un gioco in sport. Bacini e laboratori insieme, contenuti e contenitori, i vivai, nella fattispecie le formazioni Primavera femminili, sono realtà sportive dagli straordinari risultati e dalle ingenti, concrete possibilità. Possibilità rappresentate da capillarità e presenza sull’intero territorio nazionale, dalla legittimità fondata sul rispetto delle leggi e delle norme, sulla certezza del regolamento, sull’energia del volontariato, sulla voglia di sana competizione e crescita umana delle atlete.

La manifestazione rappresenta un appuntamento di fondamentale importanza per tutto il movimento perché offre agli atleti un momento d’incontro e di confronto per riportare il calcio alla sua natura di sport e gioco, perché la valenza ludica del calcio dilettantistico, che porta in sé la matrice del diletto, non venga mai a mancare e metta sempre al primo posto la persona, prima che lo sportivo. Per tutti i partecipanti, infatti, questa competizione non rappresenta soltanto una vetrina per dimostrare talento o qualità tecniche, ma soprattutto un’occasione di crescita morale per quelli che sono i valori che il torneo veicola, perché lo sport è una privilegiata ed insostituibile palestra di educazione civica e intellettuale.

All’edizione 2018 partecipano le quattro squadre finaliste al Campionato Primavera per la Stagione 2016/2017: Res Roma (vincente del campionato Primavera per 4-1 sul Femminile Inter Milano – ai calci di rigore dopo che i 90’ regolamentari si erano chiusi sul 2-2), Femminile Inter Milano, Fiorentina AGSM Verona. Quattro società che non mancheranno di dare il meglio sul campo, dimostrando a tutti, tifosi, media, osservatori, che il calcio femminile è una realtà riconosciuta e riconoscibile.


Calendario gare:

Domenica 11 marzo, ore 15.00 – 1° Semifinale
AGSM Verona-Res Roma (Varone, Riva del Garda)

Domenica 11 marzo, ore 15.00 – 2° Semifinale
Femminile Inter Milano-Fiorentina (Bolognano, Arco)

Martedì 13 marzo, ore 10.00 – Finale 3°/4° (Romarzollo, Arco)

Martedì 13 marzo, ore 14.30  –  Finale 1°/2° (Via Pomerio, Arco)

Indirizzi campi:

Arco | Via Pomerio 7 – 38062 Arco (TN)
Arco | Romarzollo, Via Carducci 10 – 38062 Arco (TN)
Arco | Bolognano, Loc. Gambor – 38062 Arco (TN)
Varone | Via Marone 45 – 38066 Varone – Riva del Garda (TN)

Credit Photo: http://beppeviola-arco.it/

Robyn Decker woman of the match ad consolatio derby

Una scelta difficile dopo una prestazione sottotono del Verona nel derby contro il Fimauto Valpolicella. Per l’ufficio stampa gialloblù è Robyn Decker la migliore in campo contro il Chievo, una partita diligente con l’unica pecca del gol subito nel corso della prima frazione ma anche con il grande gesto del suo ennesimo salvataggio sulla linea che, bene o male, ha tenuto in gioco le veronesi fino alla fine.

Per lei è la prima volta come Woman of the match del Verona Women. La giocatrice statunitense di passaporto svedese è arrivata durante il mercato di riparazione, piazzandosi al centro della difesa e coordinando alla grande la squadra, con l’esperienza e la capacità che da lei ci si aspettava. Dopo la sconfitta, dunque, ad maiora, ma Decker si è comportata e si comporterà bene in campo.

Credit Photo: Mirko Barbieri

Fiorentina Women’s FC: sei Viola convocate nelle Nazionali

Sono sei le calciatrici di Fiorentina Women’s FC convocate nelle rispettive Nazionali.

NAZIONALE ITALIANA
Adami Greta, Bartoli Elisa, Guagni Alia, Linari Elena, Mauro Ilaria.
Periodo di convocazione: 24 febbraio – 8 marzo
Torneo: Cyprus Cup (28 febbraio – 7 marzo)

NAZIONALE ISLANDESE
Einarsdottir Sigrun Ella.
Periodo di convocazione: 25 febbraio – 8 marzo
Torneo: Algarve Cup (28 febbraio – 7 marzo)

Credit Photo: Empoli Ladies

Empoli Ladies: allo Juventus Center di Vinovo vincono le bianconere

Nella terza giornata del girone di ritorno, le Ladies affrontano la Juventus Women al Training Center di Vinovo (Torino). All´andata le azzurre furono sconfitte a Monteboro, ma giocarono una buona partita e Bargi realizzò anche un gol (il primo subìto dalla Juventus Women nella sua storia). Invece a Vinovo il portiere bianconero Giuliani mantiene la sua imbattibilità e in Serie A le ragazze di mister Guarino sono a punteggio pieno. Le Ladies devono sfidare la formazione più forte del campionato in un momento molto delicato della propria stagione, ma vogliono fare una buona gara, cercando di togliere sicurezza alla squadra di casa.

La cronaca della partita
L´arbitro è Anna Scapolo (Padova), gli assistenti sono Alessandro Rosso e Carlo Federico Sartori (Collegno). Empoli in maglia azzurra, Juventus in divisa bianconera.
Mister Pistolesi non può stare in panchina a causa dell´espulsione subita nella sfida col Valpolicella (tre giornate di squalifica), dunque segue la partita dalla tribuna e viene sostituito da mister Mirko Grilli, l´allenatore delle Giovanissime dell´Empoli Ladies.
Le azzurre giocano, come sempre, con il modulo 4-3-2-1. Tra i pali c´è Vicenzi, in difesa la novità è Venturini come difensore centrale al posto di Esperti (la numero 5 azzurra è stata espulsa nell´ultima gara di campionato), a centrocampo torna Orlandi insieme a Cinotti e Caucci, in attacco Acuti e Mastalli in supporto a Prugna, schierata come punta al posto di Bargi.
Mister Rita Guarino schiera le bianconere con un 4-3-3, dove sono presenti tutte le titolari, anche il capitano Sara Gama e il vicecapitano Cecilia Salvai (difensori che non avevano giocato nella gara di andata).
La Juventus inizia la partita con una forte pressione offensiva. Le azzurre si chiudono nella propria metà campo, cercando di creare densità intorno alla palla, ma non è semplice contenere gli inserimenti delle bianconere. Nel giro di 15 minuti la squadra di casa tenta più volte la conclusione, con Bonansea, Glionna, Salvai e Isaksen. L´Empoli Ladies fa il possibile per reggere l´urto della Juventus, mantenendo una buona solidità difensiva e iniziando a farsi vedere in attacco, con Prugna che finisce in fuorigioco al 13´. Al 18´ le bianconere riescono a passare in vantaggio con Bonansea su assist di Glionna. Al 24´ Prugna ci riprova da fuori area, purtroppo la sua conclusione viene respinta da una calciatrice avversaria. La Juventus cerca il raddoppio con Salvai al 30´ e con Franssi al 34´, ma il risultato rimane invariato. La difesa azzurra interpreta bene la gara, riuscendo a ostacolare il gioco delle bravissime attaccanti avversarie. Al 40´ Di Guglielmo è costretta ad intervenire in modo irregolare in area su Rosucci: è calcio di rigore e giallo per la numero 3 azzurra. Sul dischetto va Boattin, ma il portiere azzurro Vicenzi riesce a parare la conclusione. C´è spazio anche per un altro tiro di Glionna al 44´, poi il primo tempo finisce.
Nella ripresa l´Empoli ha un maggiore slancio in attacco. Mastalli e Cinotti provano la conclusione, che purtroppo finisce fuori. La Juventus sfrutta bene gli spazi e ritrova il gol al 52´ con Franssi su assist di Rosucci. Risponde subito Acuti, ma il suo tiro non ha esito positivo. Al 56´ la Juventus si porta sul 3-0 con Galli. Al 60´ entra Meropini al posto di Parrini, per dare nuova energia alla difesa, il cui assetto tattico rimane intatto. A metà secondo tempo le azzurre tornano a farsi vedere in attacco: le padrone di casa si fanno trovare scoperte in più occasioni, che le Ladies non riescono a sfruttare fino in fondo a causa di un po´ di imprecisione negli ultimi tocchi. Al 67´ esce Mastalli (non era al massimo della condizione) ed entra Bargi, che torna a fare la punta, mentre Prugna scende sulla tre quarti accanto ad Acuti. Al 77´ c´è spazio per l´esordio in Serie A di Ginevra Lo Vecchio, attaccante classe 1999, che sta brillando nella Primavera dell´Empoli Ladies: non è certo una gara semplice per Lo Vecchio, ma gli stimoli non mancano all´attaccante azzurra, che prova la sua prima esperienza nella massima categoria in un match di grande fascino. Al 83´ ci prova ancora Cinotti, ma Giuliani non viene superata. Le azzurre provano a pressare le avversarie e cercano di impensierire la difesa bianconera con il proprio potenziale offensivo, ma è la Juventus a colpire ancora con la doppietta di Franssi al ´89 su assist di Hyyrynen.

In conclusione
In una gara come questa, non si poteva chiedere di più alle Ladies. È chiara a tutti la differenza tra le due formazioni, non solo come qualità di base, ma anche come livello di allenamento: per le bianconere il calcio è diventato un lavoro, mentre le azzurre devono allenarsi nel tempo libero a fine giornata, con tante altre preoccupazioni sulle spalle. Le Ladies hanno comunque dimostrato carattere, una buona organizzazione di gioco e Vicenzi è riuscita anche a parare un rigore. Come in altre partite, sono interessanti le ripartenze innescate da Di Guglielmo e Filangeri, ma bisogna stare attenti a non scoprirsi troppo in difesa. D´altra parte è positivo acquisire pericolosità grazie alle conclusioni dalla distanza di Mastalli e Cinotti, delle quali conosciamo bene le capacità di tiro. Avanti così, ragazze, siamo orgogliosi di voi.

Empoli Ladies: 1 Vicenzi, 3 Di Guglielmo, 4 Venturini, 6 Caucci, 7 Prugna, 8 Orlandi, 10 Mastalli (dal 67´ Bargi), 17 Acuti (dal 76´ Lo Vecchio), 19 Parrini (dal 60´ Meropini), 25 Cinotti, 85 Filangeri.
A disposizione:12 Bulleri, 18 Borghesi, 23 Morucci.
Allenatore: Mirko Grilli

Juventus Women: 1 Giuliani, 2 Hyyrynen, 3 Gama, 4 Galli, 8 Rosucci (dal 56´ Zelem), 9 Franssi, 11 Bonansea, 13 Boattin (dal 75´ Rood), 18 Glionna (dal 67´ Cantore), 19 Isaksen, 23 Salvai.
A disposizione: 12 Russo, 6 Franco, 17 Lenzini, 21 Caruso.
Allenatore: Rita Guarino

Marcatori: 18´ Bonansea (J), 52´ Franssi (J), 56´ Galli (J), 89´ Franssi (J)

Ammonizioni: Di Guglielmo (E) al 40´

Credit Photo: https://www.empoliladies.it/

I risultati del weekend del Sassuolo

Nella 14esima giornata di Serie A il Sassuolo subisce la sconfitta a Firenze per 2-0, risultato troppo severo per le ragazze di Mister D’Astolfo per quanto visto in campo. Nel Campionato Primavera altra Goleada per il Sassuolo che batte il San Marino 11-0, mentre il Sassuolo B perde per 6-2 contro il Bologna fuori casa.

SERIE A:

Fiorentina-Sassuolo, 2-0

PRIMAVERA:

Sassuolo-San Marino, 11-0 ( Zanni 18′, 36′, 40′, 56′, 62′; Chiessi 22′, 31′, 61′; Botti 29′, Cavandoli 57′, Imprezzabile 59′)

Bologna-Sassuolo B, 6-2 (Spallanzani, Aldini)

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Novese Calcio Femminile: “FE-NO-ME-NA-LI!”

Ieri a Novi Ligure si è disputato il match Novese Calcio FemminileAmicizia Lagaccio, valido per la 22° giornata di campionato del Girone A di Serie B. La partita si è conclusa con una vittoria delle padrone di casa per 3-2: le biancocelesti hanno avuto la meglio con una doppietta di capitan Rigolino e una rete di Levis.

Al termine del match, la società si congratula con le atlete pubblicando questo post sulla  sua pagina Facebook:

Biancocelesti FE-NO-ME-NA-LI!!!
Una Novese tutto cuore e polmoni ha avuto la meglio sul Lagaccio vincendo per tre reti a due.
In goal Rigolino con due reti da capitano vero e Maria Speranza Levis che è sempre più capocannoniere con 12 centri all’attivo.
Da segnalare l’ottima prova della giovane Verdino classe 2002, titolare per 90 minuti!
GRAZIE RAGAZZE!!!!

La Novese è terza nel girone con 43 punti, a pari merito con la Lavagnese, mentre l’Amicizia Lagaccio è nona in classifica con 23 punti.

Credit Photo: Novese Calcio Femminile – Pagina Facebook

Napoli Femminile, pari in rimonta con il Grifone Gialloverde

Torna al gol la brasiliana De Paula, che con un rigore al 78’ regala il pareggio al Napoli Femminile nel difficile scontro diretto con le romane del Grifone Gialloverde (1-1) nella quinta giornata di ritorno della serie B. La partita, che ha visto le partenopee sfiorare la rete in diverse occasioni già nel primo tempo, era stata sbloccata al 62’ da Rufaida su un’azione nata da una palla recuperata a centrocampo. Il pari, invece, è arrivato con la trasformazione dal dischetto della brasiliana dopo un fallo subìto da Sibilio.

Il Napoli Femminile tornerà in campo, dopo una lunga pausa del campionato di serie B, domenica 11 marzo in trasferta contro il Chieti.

Credit Photo: Napoli Femminile

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