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Il programma del weekend del Sassuolo Calcio

Dopo la sconfitta immeritata contro il Tavagnacco le neroverdi tornano in campo nella 13esima giornata di Serie A: affronteranno sabato 10 febbraio il Brescia allo stadio “Mirabello”. Sempre sabato Il Sassuolo Primavera giocherà contro il Castelvecchio fuori casa mentre il Sassuolo B affronterà tra le mura amiche l’Imolese. Amichevole in famiglia per le più piccole domenica mattina, a Reggio Emilia si affronteranno al Campo “Puccini” le neroverdi Esordienti-Under 13 alle ore 10.30 e Pulcine-Under12 alle ore 9.30.

SERIE A:
Sassuolo-Brescia, Sabato 10 Febbraio, ore 14.30, Stadio “Mirabello”, Via Matteotti, Reggio Emilia

PRIMAVERA:
Castelvecchio-Sassuolo, Sabato 10 Febbraio, ore 17.30, Campo “Vecchio”, Via Galvani,  Savignano

Sassuolo B-Imolese, Sabato 10 Febbraio, ore 17.30, Campo “Biasola”, Via S.Rigo, Biasola RE

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Il Punto sulla Cantera: Esordienti pronte al via, Giovanissime in gol con Anna Lion

Ultima amichevole per le Esordienti, prima del via in campionato, sabato prossimo a Moriago della Battaglia contro l’Ardita QDP. Sabato pomeriggio infatti le più giovani della Cantera Rossoblu hanno disputato un’amichevole contro i pari età del Tarzo Revine Lago. Dopo un inizio blando per la naturale mancanza di sincronismi, le Mafaldine con l’andar del tempo, acquistano fiducia e geometrie di gioco sempre più convincenti. Ottimo il secondo e terzo tempo, per intensità e prestazione. Si comincia infatti a vedere il risultato delle lunghe sedute di allenamento con triangolazioni veloci e ordinate che portano a sfiorare più volte la rete di un pareggio che sarebbe stato ampiamente meritato. Per la cronaca l’incontro si chiude con una risicata sconfitta.

TARZO REVINE LAGO – PERMAC VITTORIO VENETO 1-0

Permac Vittorio Veneto: 1. Spadetto 2. Fant 3. Zandegiacomi 4. Salvador I. 5 Salvador C. 6. Fabris 7. Tolot 8. Furlan 9. Bottan 10. De Conti 11. Della Colletta 13. De Martin

Sconfitta anche per le Giovanissime, domenica in quel di Corbanese contro i colleghi maschi dell’Union Feletto Vallata. Su un terreno pesantissimo le Mafaldine di Sergio Fattorel e Paolo Simonaggio hanno sicuramente prevalso dal punto di vista tecnico, pagando inesorabilmente pegno sul piano fisico, differenza ampliata proprio grazie anche alle condizioni non ottimali del terreno di gioco.
Hanno creato tantissimo le Rossoblu, sbagliando però in diverse occasioni la conclusione finale. L’unica marcatura di giornata porta la firma (prima in carriera) di Anna Lion, perfetta nello staccare di testa su corner ad anticipare tutti i componenti della retroguardia locale.

UNION FELETTO VALLATA – PERMAC VITTORIO VENETO 5-1

Union Feletto Vallata: 1. Oliana 2. De Martin 3. Masselli 4. Salamon 5. Casagrande 6. Lorenzon 7. Youkhanna 8. Teso 9. Frassinelli 10. Antiga 11. Zambon (12. Bottega 13. Wattalage 14. Moschetta 15. Pizzocaro 16. Marcon

Permac Vittorio Veneto: 1. Facchin 2. Gava 3. Gallina (Cavallin) 4. Fabris (Furlan) 5. De Nadai 6. Chies 7. Mella 8. Gallon 9. Marin (Mema) 10. Trevisiol 11. Sossai (Lion)

Credit Photo: http://www.vittoriovenetocalciofemminile.it/

I bilanci dopo Juventus-Atalanta, nelle voci dei due tecnici

Messa ormai in archivio la prima di ritorno, che non ha dato purtroppo particolari gioie alle ragazze bergamasche, resta però il bilancio di una prima parte di stagione che in qualche modo può far ben sperare per il proseguimento del torneo. Nonostante il risultato della gara d’andata e quello di domenica scorsa siano identici, possiamo essere tutti d’accordo nel sostenere che l’Atalanta di fine estate fosse un creta da plasmare, rispetto a quella di oggi, che appare invece come un vaso già modellato, a cui mancano forse alcuni ritocchi estetici per dirsi completato. Se dopo le prime due gare molti dubbi si erano sollevati, ora c’è più di una certezza: anzitutto la squadra è tra le prime cinque del campionato ed è lì perché lo merita; le ragazze mostrano gara dopo gara una maggior personalità e consapevolezza dei propri mezzi, che si manifesta nel saper giocar palla e nel cercare sempre l’iniziativa, al di là di quale avversaria ci si trovi di fronte; è spesso mancata la fortuna, vedesi le gare interne con Ravenna, Brescia ed Empoli, ma mai la voglia di far bene e questa è forse la cosa che più conta.

Al termine della gara abbiamo sentito il parere dei tecnici di Juventus e Atalanta Mozzanica, ossia l’ex ct Guarino ed Elio Garavaglia che ci hanno raccontato la gara dal loro punto di vista e hanno commentato la crescita delle bergamasche:

Rita Guarino: “Sono molto soddisfatta chiaramente del risultato. Per noi era importante ricominciare il girone di ritorno con la stessa voglia di portare a casa i tre punti. Le ragazze sono state brave nell’andare in vantaggio subito e mettere nel nostro verso la gara. Quando vai in svantaggio non è mai facile trovare le energie giuste per ribaltare il risultato, ma devo dire che nel secondo tempo ho visto un’altra Atalanta che non ci ha permesso di giocare come nostro solito e di questo devo fare i complimenti alla squadra avversaria. Non voglio fare calcoli, la Juventus è ora sempre più concentrata a rispettare i propri avversari e a preparare bene ogni partita.”

Elio Garavaglia: “Abbiamo trovato una squadra veramente forte in tutti i reparti, ben allenata, fisicamente al top. Non è facile, per chi come noi cerca comunque di giocare, restare in partita per tutta la gara, nonostante fossimo andate sotto quasi subito. Dispiace perché l’episodio del fallo in area su Monterubbiano dalla panchina sembrava nettissimo, non dico che questo avrebbe cambiato le cose, però eravamo ancora sullo zero a zero,  un goal può darti morale e poi ti giochi la partita. Ciò però non toglie che la Juventus sia una grande squadra che merita la sua posizione in classifica e giocarci contro è davvero molto difficile. Abbiamo sofferto tanto, ma credo che rispetto alla gara d’andata si sia vista un’altra partita.”

Credit Photo: https://www.asdmozzanica.eu/

Sabina Baldina, presidente Padova Femminile: “Collaborazione Calcio Padova Spa…passaggio al professionismo sarà inevitabile”

Da sempre legata alla città di Padova, Sabina Baldina è l’attuale presidente dell’ASD Calcio Padova Femminile. Inoltre in passato ha ricoperto lo stesso ruolo nelle società del Calcio Femminile Padova e dello Zensky Padova.

Da dove è nata la passione per il calcio femminile tanto da diventarne presidente di una società?
Da sempre tifosa del calcio maschile da recarmi regolarmente allo stadio a vedere il Padova, nel 2003 mia miglia Valentina ha cominciato a giocare a calcio con i maschi. Mi sono appassionata anche alla versione femminile di questa disciplina assumendo così nel 2005 la carica di presidente dell’allora Calcio Femminile Padova.

Tra settore giovanile e prima squadra come sta andando la stagione?
La stagione ha visto le squadre del settore giovanile ottenere fino ad ora ottimi risultati come nella nostra migliore tradizione. In special modo la Primavera è tutt’ora imbattuta in Coppa con una sola sconfitta in Campionato.
Discorso diverso va fatto per la prima squadra che ha dovuto fare i conti con diverse problematiche derivanti da un profondo rinnovamento e da alcuni gravi infortuni che hanno messo a rischio il raggiungimento degli obiettivi prefissati a inizio stagione. 
Inoltre abbiamo anche una squadra di Calcio a 5 che milita nel Campionato di Serie C e a tutt’oggi ancora imbattuta e in testa alla classifica del proprio girone.

Esiste già un’affiliazione ufficiale con il Calcio Padova o siete già parte integrante della società maschile?
Da tre anni esiste un accordo di collaborazione con il Calcio Padova Spa che oltre all’utilizzo del brand Calcio Padova, quest’anno si è concretizzato nel tesseramento di due nostre formazioni giovanili, Pulcini ed Esordienti, a nome di Calcio Padova Spa.

Come pensa sarà il calcio femminile tra dieci anni? Un mondo tutto professionistico?
Il mondo del calcio femminile è in gran fermento ed evoluzione e sicuramente il coinvolgimento delle squadre maschili professionistiche può dare la spinta decisiva affinché lo spazio di interesse del pubblico e degli sponsor si allarghi sempre di più. Quando il nostro sport aver la giusta considerazione, il passaggio al professionismo sarà inevitabile.  

Come mai la scelta dello sponsor “AVIS” sulle divise ufficiali?
La nostra società ha creduto del messaggio portato avanti dall’AVIS e pensa che le associazioni sportiva dovrebbero collaborare affinché tale messaggio arrivi a quante più persone possibili.

Un grande ringraziamento al presidente Sabina Baldina e alla società dell’ASD Calcio Padova Femminile a cui auguriamo un buon proseguimento!

Credit Photo: Ufficio Stampa (ASD Calcio Padova Femminile)

Brescia Femminile: si avvicina la sfida al Sassuolo

Procede spedita la preparazione del Brescia alla delicata trasferta di sabato 10 febbraio ore 14.30 a Reggio Emilia contro le neroverdi del Sassuolo.

Hanno lavorato con il gruppo anche Girelli (non ancora al top della forma), Boglioni e Di Criscio, con quest’ultima che non ha preso parte alla partitella finale. Ancora assenti Giugliano per gli impegni in under 23 e Tunoaia (con la Romania).

Momenti di festeggiamento mercoledì per i 27 anni di Sikora, ai quali vanno i migliori auguri di buon compleanno da parte anche di tutto lo staff. Giovedì alle 14.30 la rifinitura presso il campo sportivo De Paoli di Sant’Eufemia.

Nella mattinata di venerdì 9 febbraio mister Gianpiero Piovani e alcune giocatrici saranno ospiti di un laboratorio organizzato dagli studenti del liceo Copernico presso il plesso scolastico cittadino.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

“Prevenzione e Riabilitazione nel Gioco del Calcio”: incontro a Roma il 26 febbraio

Prevenzione e Riabilitazione nel Gioco del Calcio”. Questo il tema dell’incontro nazionale che si svolgerà a Roma il 26 Febbraio 2018, con inizio alle ore 11.00, presso il Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti”. L’incontro, promosso dalla Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con La Loggia Sport e Sixtus, è riservato agli operatori sanitari delle Società partecipanti ai Campionati Nazionali L.N.D. (Serie D, Calcio Femminile e Calcio a Cinque) ed è finalizzato a fornire un servizio-base di informazione e prevenzione sul primo intervento in campo e uno scambio di opinioni fra gli operatori sanitari, con lo scopo di valutare al meglio eventuali nuove soluzioni e metodologie inerenti il tema della prevenzione e riabilitazione nello sport.

Le richieste di partecipazione dovranno essere comunicate al Dipartimento Calcio Femminile (tel. 06 32822 462, fax 06 32822715, email a.polidori@lnd.it) entro il 9 febbraio.

Credit Photo: http://calciofemminile.lnd.it/

San Marino: battuta la capolista San Bonifacio

Vittoria pesantissima della San Marino Academy, che sul campo di casa, in rimonta, infligge la prima sconfitta stagionale alla capolista Pro San Bonifacio. Nonostante un buon primo tempo, all’intervallo le ragazze di mister Baschetti si trovavano in svantaggio per 2-0, ma la veemente reazione avuta nella ripresa le ha condotte alla fine ad un successo che allunga a cinque la striscia dei risultati utili consecutivi.

La battistrada parte forte ed al 1’ Perobello su punizione mira l’angolino basso, ma Giorgi è brava a deviare. Le biancoazzurre rispondono con un’incornata di Venturini su corner, finita fuori, e con un tiro alto di Cimatti. All’8’ la San Bonifacio si porta in vantaggio con Yeboaa, abile a vincere il tu per tu con il portiere in uscita. Al 18’ le venete vanno vicine al bis con Perobello: la sua staffilata coglie il palo. Al minuto 30’ ancora la numero 11 ospite sfodera una pericolosa rasoiata dal limite dell’area che chiama Giorgi ad una difficile deviazione. Dopo una chance per Canini, il cui tiro è smorzato dalla retroguardia veneta, è ancora Giorgi a sbarrare la strada a Yeboaa con una perfetta uscita bassa (43’). Il raddoppio arriva tre minuti dopo con Cavallini, che riceve palla sul vertice destro ed insacca con un preciso rasoterra.

Nella seconda frazione la San Marino Academy cerca di rimettersi da subito in carreggiata. Il gol che accorcia le distanze arriva al 55’: percussione di Mainardi che serve Cimatti sulla sinistra; l’attaccante biancoazzurra infila l’angolino opposto con un implacabile rasoterra che riapre i giochi. Dopo un timido tentativo di Cavallini terminato alto, prosegue il forcing delle Titane, che pervengono al pareggio con una bordata su calcio di punizione dai 30 metri: alla battuta c’è Montalti, la cui conclusione sbatte sul palo prima di insaccarsi alle spalle di Toniolo (83′).

La San Marino Academy sogna l’impresa e a tre minuti dal 90’ ribalta il risultato: dopo una concitata mischia in area la sfera giunge a Prenga, che con una forte conclusione firma il 3-2, dando vita ad un vero e proprio tripudio in casa biancoazzurra.

Il prossimo impegno dell’undici di mister Baschetti sarà domenica prossima nella tana della Jesina.


SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]: 
Giorgi; Micciarelli, Montalti, Venturini, Paganelli; Mainardi, Canini (dal 72’ Fratti), Costantini; Vagnini (dal 56’ Mastrovincenzo), Cimatti, Prenga. A disposizione: Guidi, Cascapera, Rossi, Bianchi, Casali. Allenatore: Fabio Baschetti

PRO SAN BONIFACIO [4-3-3]: Toniolo; Galvan, Pizzolato, Meneghetti, Sossella; Casarotto, Yeboaa (dal 57’ Fattori), Piovani; Cavallini, Rigon (dall’ 80’ Perobello E.), Perobello R. (dal 46’ Baldo). A disposizione: Savegnano, Bampa, Ferrari, Bendinelli. Allenatore: Moreno Dalla Pozza

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio
Assistenti: Antonino Reina e Marco Catte di Rimini
Ammoniti: Piovani.
Marcatori: 8’ Yeboaa, 46’ Cavallini, 55’ Cimatti, 83’ Montalti, 87’ Prenga

Credit Photo: ©FSGC

Fimauto Valpolicella Primavera: sconfitta a testa alta contro il Brixen

Le ragazze della Primavera del Fimauto Valpolicella escono sconfitte per 4-0 dalla sfida contro il Brixen giocatasi sabato 3 febbraio allo Stadio Olivieri di Via Sogare.

Un risultato sostanzialmente giusto che premia con merito le altoatesine, anche se Magagnotti e compagne hanno tenuto bene il campo, soprattutto nella prima frazione di gioco, come sottolinea l’allenatore del Fimauto Valpolicella Manuel Pignatelli: “La partita l’abbiamo giocata bene, soprattutto nel primo tempo, quando le ragazze hanno espresso un buon calcio creando anche qualche occasione e controllando bene l’avversario. Infatti la prima frazione di gioco si è conclusa sullo 0-0. Nella ripresa però è uscita la maggiore freschezza e atleticità delle avversarie che, insieme al nostro calo, hanno permesso loro di portarsi sul 2-0 nei primi 15′. Poi abbiamo reagito ancora, e abbiamo provato a riaprire la partita, ma non ce l’abbiamo fatta. Hanno poi segnato gli altri due gol negli ultimi minuti fissando così il risultato sul 4-0”.
Prosegue Pignatelli: “Questa settimana ci alleneremo cercando di migliorare in particolare la condizione atletica, in vista della sfida contro l’AGSM Verona. Sarà una sfida sulla carta proibitiva ma noi andremo in campo per dare il massimo, come sempre”.

Fimauto Valpolicella-Brixen: 0-4 (0-0)
Reti:
49′ Maloun, 58′, 91′ e 94′ Stocuner

Valpolicella: Rancan, Magagnotti, Krey, Zanardo, Gambaretto, Maffei, Mombelli, Zappa, Martorana, Spanó, Messetti. A disposizione: Tani, Lorenzetti, Suppi, Piubeni, Bertini
All. Pignatelli
Brixen: Von-unterrknter, Senoner, Plunger, Obermuber, Filippi, Dorfmann, Thielemann, Strickner, Maloun, Brugger, Auer. A disposizione: Messner, Moroder, Aussernofer, Stocuner, Leitner

Sostituzioni Valpolicella: Piubeni/Mombelli, Tani/Rancan, Lorenzetti/Spanó, Suppi/Magagnotti, Bertini/Messetti
Sostituzioni Brixen: Stocuner/Thielemann, Aussermofer/Obermuber, Leitner/Plunger

Credit Photo: https://fimautovalpolicella.it/

Ripresi gli allenamenti a Vittorio Veneto, domenica arriva il Bologna

Dopo il weekend di riposo forzato, visto il rinvio per neve del match della 19° Giornata originariamente previsto a Imola domenica scorsa, le Tose si sono ritrovate martedì al Centro Sportivo di Costa agli ordini di mister Fabio Toffolo e del suo staff per il primo allenamento di questa settimana.

Programma collaudato per il gruppo rossoblu, impegnato in una sessione di lavoro anche mercoledì e venerdì, giorno della classica rifinitura, sempre a Costa.

Domenica, al Paolo Barison, le Tose attendono il Bologna nell’incontro valido per la 20° Giornata del Girone C della Serie Cadetta, a caccia dei 3 punti dopo altrettante domeniche di digiuno, con le sconfitte contro Fortitudo e San Marino e il pareggio casalingo di due domeniche fa contro il Trento.

Credit Photo: http://www.vittoriovenetocalciofemminile.it/

Allenare la Resilienza nello sport con lo Sport Resilience Lab

Quante volte abbiamo sentito dire che un atleta è “andato nel pallone” o “non ha retto la gara”. Nello sport si possono rilevare quotidianamente situazioni di Choking ovvero di un black-out mentale di fronte alla pressione di un evento agonistico che porta ad un deterioramento della prestazione a seguito di uno stato mentale caratterizzato da ansia da prestazione e forte pressione psicologica.

Alla base di questo fenomeno gioca sicuramente un ruolo centrale l’ansia da prestazione e la relativa capacità di gestione dello stress dell’atleta. Nell’atleta una percezione di richieste di compito eccessive per le proprie abilità, la ricerca eccessiva di perfezionismo tecnico maladattivo, un eccesso di automonitoraggio e il tentativo di (iper)controllo portano vissuti di ansia da prestazione che peggiorano la performance e alimentano un senso di insoddisfazione nello sportivo.

L’ansia però fa parte del nostro ventaglio emozionale e per questo non possiamo pensare di farne a meno. Basti pensare che poiché si tratta di una manifestazione naturale dell’attivazione fisiologica, non è sempre un fenomeno negativo. Quando viene gestita efficacemente può addirittura stimolare il miglioramento della performance, incrementando efficienza, attenzione e capacità di concentrazione. La capacità di gestire l’ansia non è solamente innata ma può essere “allenata” non diversamente dalle abilità tecniche, attraverso un lavoro mentale orientato sullo sviluppo di due abilità mentali che possono fare la differenza nella prevenzione del Choking: Resilienza e Durezza Mentale.

Resilienza è un termine che deriva dalla tecnologia metallurgica dove indica la proprietà di un materiale di resistere alle forze che vi vengono applicate (sollecitazioni come piegamenti, allungamenti, compressioni od urti) riprendendo la sua forma originale. In psicologia si definisce resilienza la capacità di resistere alle frustrazioni, allo stress ed alle difficoltà della vita, fronteggiando efficacemente gli eventi critici, come un evento traumatico, un infortunio o una sconfitta e reagendo in modo positivo.

Per Durezza Mentale si intende un costrutto multidimensionale che comprende la capacità mentale di recuperare dopo sconfitte e errori, l’abilità di controllare la tensione agonistica, la capacità di mantenere l’attenzione per tempi prolungati, il livello di autostima sportivo e il grado di coinvolgimento e impegno nel raggiungere gli obiettivi.

Tutti elementi facilmente implementabili attraverso un lavoro di preparazione mentale. Resilienza e durezza mentale non sono infatti solamente qualità innate, ma caratteristiche che si possono apprendere, sviluppare e migliorare.

Sport Resilience Lab (www.sportresiliencelab.com) è un protocollo che nasce proprio con l’obiettivo di proporre un percorso di ottimizzazione di resilienza e durezza mentale negli sportivi attraverso le tecniche di Mental Training al fine di prevenire e contrastare il Choking.

Si tratta di un allenamento psicologico composto da diverse tecniche, selezionate in base alla specificità della singola disciplina sportiva, agli obiettivi da raggiungere e al profilo personologico dell’atleta. Le tecniche di Mental Training incluse nel protocollo hanno la funzione di rafforzare durezza mentale e resilienza dell’atleta portando un’automatizzazione delle strategie di gara, consentendo un esame critico degli aspetti della prestazione, favorendo l’apprendimento dei particolari della tecnica e aumentando il controllo delle situazioni stressanti e/o dolorose.

La preparazione mentale, come programma articolato di allenamento psicologico, diventa così una componente essenziale del programma di preparazione globale di un atleta, dal neofita allo sportivo professionista.

Imparare a migliorare la gestione dello stress agonistico, pianificare gli obiettivi, stendere un profilo di prestazione, lavorare su concentrazione e abilità attentive, alimentare la motivazione intrinseca, migliorare la capacità di presa di decisione in tempi rapidi, acquisire tecniche di controllo del respiro e rilassamento o gestire in modo ottimale le risorse proprie fisiche, emotive e cognitive. Sono solo alcuni dei benefici del Training Mentale inserito nel protocollo Sport Resilience Lab.

A cura della Dott.ssa Stefania Ortensi, Psicologa dello sport Team Psicosport

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