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La Torres espugna le rosanero della Riozzese: 3 – 1!

Contro la Riozzese la Torres scende in campo con un 4-3-3 obbligato che vede il rientro tra gli 11 titolari di Gloria Sotgia come centrale di difesa e l’avanzamento di Alessia Ledda alle tre di centrocampo.

Al 7′ un cross molto alto e profondo del Capitano Claudia Carta rischia di sorprendere il portiere Vignati che osserva il pallone spegnersi a pochi centimetri dal palo. Dieci minuti dopo da un’azione sulla fascia destra arriva il primo gol della gara. Splendido e millimetrico il cross di Alessia Ledda che trova la testa di Elisa Farris, alla sua seconda rete stagionale, che la mette alla destra dell’incolpevole portiere della Riozzese. Prosegue il forcing offensivo della Torres che lancia un contropiede fulmineo con Maria Grazia Ladu che si trova a tu per tu con Vignati: l’attaccante di Sarule prova il pallonetto che scavalca l’estremo difensore e dà al folto pubblico solo l’illusione del gol. Dopo partite opache e prive di emozioni, questa sembra essere diversa e così al 31′ un uno-due in area tra Ladu e Farris accende nuovamente gli spalti quando la #11 rossoblù freddamente insacca festeggiando nel migliore dei modi il suo 17esimo compleanno. La Riozzese prova ad affacciarsi nella metà campo ben presieduta dalla linea a 4 composta da Sanna, Sotgia, Congia e Carta e al 32′ è solo un miracolo di Beth Griffiths su uno spiovente delle lombarde a tenere la porta inviolata. Pochi minuti dopo è ancora Torres show: Giulia Grassino lanciata verso la porta viene abbattuta dal Capitano rosanero Di Giulio. Ammonizione per la lombarda e sul dischetto si presenta Alessia Ledda che aspetta il passo a destra di Vignali per spiazzarla e siglare il 3-0. Partita apparentemente già chiusa nella prima frazione fino al 41′ minuto in cui Gloria Sotgia atterra in area l’attaccante rosanero e per l’arbitro è rigore. Dagli 11 metri si presenta la #19 Postiglione che spedisce però larga alla destra di Beth Griffiths l’occasione di accorciare.

Il secondo tempo ricomincia dal 3-0 e con il cambio del capitano Di Giulio per la #14 Varotti. Più spregiudicate le ragazze di Mister Angelillo attaccando una Torres che tira il fiato ma si organizza per mantenere il risultato: al 51′ è un’incursione di Troiano a spaventare Beth Griffiths ma il portiere inglese non si fa ingannare e trattiene. Pochi istanti dopo è ancora Troiano davanti a Griffiths che ancora una volta vince la sfida. Girandola di cambi per la Riozzese e minuti interlocutori in cui succede poco se non tanti palloni lunghi da parte della squadra ospite. È il 77′ quando Grumelli viene espulsa lasciando le proprio compagne in 10 a provare la rimonta che trova il suo tentativo nella seconda marcatura stagionale per Oleotti che supera l’estremo difensore rossoblù in pallonetto. Una azione per parte di Ladu ed Edoci chiudono la sfida.

Sassari Torres Femminile – Riozzese  3 – 1

Torres Femminile: Griffiths, Sotgia, Ledda, Congia, Carta, Sanna, Domi, Cocco, Ladu, Grassino, Farris. A disp: Porcheddu, Razzu, Catte, Monti, Peddio

Riozzese: Vignati, Varesi, Di Giulio, Tugnoli, Straniero, Grumelli, Postiglione, Ubbiali, Edoci, Troiano, Montuoro. A disp: Oleotti e Varotti

Credit Photo: Comunicato Stampa (Sassari Torres Femminile)

Il post match “social” di UPC Tavagnacco – Juventus Women: Paola Brumana e Cecilia Salvai:

Il grande big match alla “Dacia Arena” tra UPC Tavagnacco e Juventus Women è stato pieno di brividi davanti a un pubblico di 5 mila persone. Una Juventus che per la prima volta dall’inizio della stagione si è trovata in svantaggio con la rete firmata da Mascarello. Ma in pochi minuti la squadra di Rita Guarino ha saputo trovare il pareggio con Bonansea e poi il raddoppio con Franssi. Capitan Brumana sfiora il pareggio della gara colpendo il palo al secondo minuti di recupero di gara. Una grande prova e gara da entrambe le parti per la crescita del movimento e del gioco del calcio femminile italiano.

Capitan Paola Brumana, icona storia del Tavagnacco commenta il post match sul suo profilo Facebook: “Il bello e il brutto del calcio…sono questi momenti…quando un centimetro poteva cambiare una giornata splendida come ieri…quante volte ho fatto gol da un metro…ieri il mio mondo è crollato in quella palla al 92’ del secondo tempo…ma ho imparato a rialzarmi più e più volte questa sarà una altra sfida…con me stessa!!!
Grazie a chi crede ancora in me…a chi non ci crede..”

Mentre Cecilia Salvai commenta l’incontro ringraziando il caloroso benvenuto e tifo del Friuli: “Grazie a tutti voi e soprattutto ai nostri tifosi per aver reso l’atmosfera ancora più emozionante 😍🏟
Un piccolo grande passo per il nostro movimento 👏💪🏃‍♀️ ⚽️

#daciaarena #TavJuv #SerieA #finoallafine “

Credit Photo: Pagina Facebook di Paola Brumana

Seconda sconfitta stagionale per l’ACF Arezzo

Arriva la seconda sconfitta stagionale in casa amaranto. Una sconfitta di misura che la prima squadra dell’Arezzo Calcio Femminile subisce tra le mura amiche del “Luciano Giunti” per mano dell’attrezzata capolista Florentia dopo una striscia positiva durata ben sette giornate.

Orfano della sua capocannoniere Costanza Razzolini, mister Lorenzini cambia schema di gioco schierando in campo fin dal primo minuto Antonelli, Aterini, Teci, Binazzi Naticchioni, Verdi, Moscia, Baracchi, Mencucci, Di Fiore e Carta.

Il match rivela subito ritmi piuttosto forsennati mostrando una regina decisa a difendere il proprio primato e una vice pronta a tutto, memore anche del pareggio esterno ottenuto a Sesto Fiorentino nel corso del girone d’andata. Complice un carico emotivo decisamente palpabile, le padrone di casa finiscono in svantaggio dopo soli sette minuti. Convinte della posizione di fuorigioco da cui Gnisci scatta verso l’area piccola, le aretine vengono sorprese dal cinismo della diciassette biancorossa che, con estrema freddezza, insacca alle spalle di Antonelli. Non si perdono d’animo le amaranto che cercano immediatamente di recuperare terreno grazie a due spunti dalla sinistra di Aterini e Moscia che, tuttavia, non ottengono esito positivo. Riprende forza anche la difesa locale che, pur mostrandosi leggermente sottotono, sventa a più riprese le minacce delle fiorentine le quali, alla mezzora, vedono sfumare per ben due volte la possibilità di un raddoppio a causa delle mancate conclusioni di Gnisci e dell’ex amaranto Nocchi. Non manca di farsi sentire anche l’Arezzo, prima con una pericolosa punizione battuta da Moscia e successivamente da un corner, sempre ad opera di Moscia, che l’estremo difensore ospite riesce comunque a bloccare. Il primo tempo si chiude con l’infortunio di capitan Teci che, durante un contrasto a centrocampo con Nocchi, finisce a terra ed esce dal rettangolo verde accompagnata dall’applauso e dall’incoraggiamento dei sostenitori amaranto.

La ripresa inizia con un nuovo infortunio che vede abbandonare il campo la neoentrata Casula: un sfortunato episodio che infiamma ulteriormente quello che per l’Arezzo sarebbe comunque stato un secondo tempo di reazione. Le ragazze di Lorenzini salgono infatti in cattedra rendendosi autrici di una bella sfilata di occasioni da gol che fanno sussultare la tribuna con una discesa di Aterini e con uno splendido tiro di Verdi che, purtroppo, finisce alto sopra la traversa. Torna a rendersi pericolosa anche Moscia che, prima con una punizione dalla distanza e poi con un’azione personale, tiene il pubblico con il fiato sospeso. Al 69’ arriva invece il bis per la Florentia con Nocchi che, su assist di Pompignoli, mette la palla all’incrocio dei pali. Continuano però a non demoralizzarli le locali che, riversandosi nella metà campo avversaria, danno vita ad un vero e proprio tiro al bersaglio nei pressi di Leoni. All’84’ il pressing amaranto mostra i suoi frutti con Carta che, dopo tanti tentativi, trova il varco centrando magistralmente lo specchio della rete. Forti di una nuova fiducia, le aretine tentano il tutto per tutto cercando il pareggio, ma a poco servono i cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara e l’insidiosa punizione di Moscia allo scadere del tempo: le amaranto escono sconfitte dal big match contro la capolista fermandosi a quota 39 punti, ma restando comunque ben salde al secondo gradino del podio.

“Dopo una collezione di vittorie come quella portata in cascina negli ultimi due mesi, incappare in una sconfitta può far parte del gioco- commenta il tecnico Marx Lorenzini.- Conoscevamo il valore della Florentia e le importanti individualità che vi militano, ma nonostante questo siamo riusciti a dar vita ad un secondo tempo da brividi lottando fino all’ultimo per centrare l’obiettivo. Gli infortuni subiti nel corso del match e l’assenza di Razzolini non ci hanno certo favorito, ma la squadra ha saputo supplire ad un primo tempo giocato sottotono con una ripresa condotta all’insegna della tenacia. La caduta in cui siamo incappati non deve però scoraggiarci più del dovuto: adesso ci libereremo la mente e ci metteremo subito al lavoro preparando al meglio il derby di domenica scorsa contro la Grifo Perugia.”

ACF AREZZO – FLORENTIA 1-2

Acf Arezzo: Antonelli, Teci (45’ Casula – 48’ Arzedi), Verdi, Di Fiore, Aterini, Binazzi, Naticchioni, Baracchi, Carta, Moscia, Mencucci. A disposizione: Zeghini, Pastorelli, Razzolini. Allenatore: Marx Lorenzini

lorentia: Leoni, Bonaiuti, Baroni, Ceci, Lotti, Gnisci (77’ Mazzella), Tona, Aliaj (90’ Valgimigli), Nocchi, Vicchiarello, Roche (60’ Pompignoli). A disposizione: Schiavone, Naldoni, Pecchia. Allenatore: Ilic Lelli

Arbitro: Sig. Daljit Singh (sezione di Macerata) Assistente 1: Sig. Alessio D’Amato (sezione di Siena) – Assistente 2: Sig. Gabrio Pulcinelli (sezione di Siena)

Marcatrici: 7’ Gnisci (F), 69′ Nocchi (F), 84’ Carta (A)

Ammonite: Baracchi (A)

Credit Photo: https://www.acfarezzo.it/

Napoli Soccer Women, che vittoria!

Nello scontro diretto contro l’Irpinia Sport, le azzurre di Aquilino si impongono con il risultato di 3-1.

Meritati tre punti per il Napoli Soccer Women nella tredicesima e ultima giornata del girone di andata di campionato al Green Sport contro le avellinesi.

Nel primo tempo le ragazze del tecnico Aquilino scendono in campo con grande determinazione, rischiano poco e creano un gran numero di palle goal, molte delle quali sprecate ma riescono a chiudere comunque sul 3-0 grazie a Spagnuolo (in rete direttamente da corner), Ragone ed Albrizio, tutte alla prima marcatura stagionale.

Il secondo tempo si apre ancora con il Napoli Soccer Women molto aggressivo, le azzurre sembrano non accontentarsi del risultato e continuano a creare occasioni. Vicina al gol ancora Ragone dopo una bella azione corale, Albrizio su bel passaggio di Panico e Portoghese con una punizione dalla lunghissima distanza messa clamorosamente fuori dal portiere ospite.

Nel finale sono però le bianco-verdi a trovare la rete dopo una rocambolesca azione in area di rigore.

Finisce così la gara, con il risultato di 3-1 per la squadra di casa. Tre punti preziosi che significano sorpasso in classifica per le partenopee ai danni delle avversarie di giornata.

“Abbiamo cercato di dare il massimo per portare a casa questi tre punti” – ha spiegato a fine partita Il Capitano Roberta Carannante – “É stata una bella partita ma potevamo fare sicuramente di più. Molte sono state le occasioni sprecate. Oggi comunque era fondamentale vincere e continuare su questa striscia positiva e l’abbiamo fatto.”

Il Napoli Soccer Women tornerà in campo domenica nella prima gara del girone di ritorno ancora tra le mura amiche contro la Pride Frattese. In settimana ci dovrebbe però essere anche il recupero della sfida valida per la dodicesima giornata contro il Villaricca rinviata per inagibilità del campo.

Credit Photo: Napoli Femminile

Prima vittoria del 2018 per la Roma XIV

Finalmente arriva la prima sospirata vittoria in questo 2018 che aveva visto le ragazze della Roma XIV giocare sempre un bel calcio che, per sfortuna, non aveva portato ai risultati sperati.
Anche domenica la squadra comincia a giocare con il piglio giusto e già al 1’ Fortunati lancia sulla sx Nicosia Vinci che, dopo aver superato la sua diretta avversaria, crossa verso il centro dell’area costringendo il difensore al più classico degli autogol.
Non c’è tempo di centrare il pallone che al 2’ è la volta di Nicosia Vinci, imprendibile sulla fascia sx, servire un pallone invitante all’accorrente Fortunati che però centra il portiere.
Al 6’ Fortunati intercetta una palla a centrocampo e si invola verso la porta, sembra gol fatto ma il portiere devia il tiro del nostro centravanti. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, al 7’, Simeone si esibisce in una splendida rovesciata siglando un magnifico gol.
Al 16’ Di Giammarino colpisce al volo un assist di Carrarini sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Al 30’ il Salento si affaccia per la prima volta nell’area di rigore della Roma XIV ma Quartullo non si lascia sorprendere e neutralizza facilmente, ma è ancora la squadra di casa ad andare in gol al 32’ con il solito servizio dalla sx di Nicosia Vinci, che oggi ha fatto letteralmente impazzire la sua marcatrice, per Fortunati che, appostata al centro appoggia comodamente in rete per il 3 a 0.
La squadra di mister Gagliardi continua a dare spettacolo in campo e al 16’ è la volta di Di Giammarino di esibirsi in una splendida semirovesciata al volo su un bel servizio, stavolta da dx, di Forgnone liberatasi per il cross non lasciando scampo al portiere.
Finisce il primo tempo sul risultato di 4 a 0.
Ricomincia il secondo tempo e la Roma XIV è in completo controllo della partita, a
l 50’ Santacroce entra al posto di Carrarini, al 58’ Romanelli e Pezzino subentrano rispettivamente per Simeone e Di Giammarino.
Al 64ì c’è posto anche per l’esordio in serie B di Trezza Beatrice al posto di Quartullo, giovane portiere classe 2000 sulla quale società nutre grandi speranze,
Al 70’ NicosiaVinci completa la sua prestazione entrando nel tabellino dei marcatori con il quinto gol per la Roma XIV
Al 79’ Saccoman prende il posto di Fortunati che nel frattempo era stata costretta ad uscire per aver subito un duro colpo alla caviglia dx.
Al 90’ c’è gloria anche per Panichi che incorna imparabilmente un corner calciato dalla sx e potrebbe segnare anche il settimo gol al 93’ se non si fosse fatta parare il suo diagonale dopo aver rubato palla a centrocampo ed essersi presentata sola davanti al portiere.
Finisce la partita sul risultato di 6 a 0.

Cronaca: Maurizio Monti

Credit Photo: Janina Keith Kirk

Il Real Meda viene bloccato al Sada: un pareggio con le Fiamme

Un duro pareggio affligge a Monza le ragazze del Real Meda di mister Gianni Zaninello nel derby brianzolo con il Fiammamonza. Una partita intensa a doppio senso e con troppe occasioni sprecate da entrambe le parti. Il Real Meda pare aver perso la grinta, la mentalità e la compattezza di squadra che l’avevano accompagnata nell’inizio del girone di andata.

La prima azione è firmata Cambiaghi che su incertezza difensiva del Meda si scaglia sulla palla, ma tira alto sopra la traversa. Le prime occasioni del Meda arrivano su calci da fermo: prima con Dubini che colpisce di testa su punizione e con corner battuto da Moroni che trova Arosio e mette assist per capitan Fusi. Ma ancora nulla da fare. Gaburro mette i brividi a Pizzi per due azioni consecutive, ma le pantere provano a rispondere con lo scambio in verticale tra Molteni e Coda che quest’ultima calcia, ma il portiere avversario è pronto e mette in angolo. Al 28’ il Fiammamonza spreca l’occasione del vantaggio: Cambiaghi tira, Dubini respinge e la palla arriva sui piedi di Gaburro che tira a colpo sicuro ma spara alto sopra la traversa. Segue poi il primo cambio per stiramento muscolare di Molteni, al suo posto entra Ragone. Al 42’ si sblocca il risultato in favore delle fiamme su punizione: Callovini batte sulla barriera del Meda e con deviazione la palla finisce sul secondo palo. Il Meda risponde con il trio Moroni-Coda-Arosio, ma nulla da fare. Il primo tempo si conclude 1-0 in favore del Fiammamonza.

All’inizio del secondo tempo Arosio lascia il posto a Sironi, mentre continua il pressing dell’accoppiata avversaria Cambiaghi-Gaburro. Il Real Meda inizia ad alzare il ritmo di gioco in fase offensiva con Sironi e Coda che vanno al tiro per ben due volte. La giovane 2000 della Primavera Fatiga entra al posto di Campisi. Continua il pressing del Meda che mette in difficoltà Groni in diverse occasioni, ma il gol non arriva. In un secondo tempo dominato dalle pantere, finalmente arriva la rete del pareggio con Coda al 42’ che è brava ad anticipare Groni in uscita su cross di Dalla Pria. Ultima azione della partita da brivido con Cambiaghi che trova il tiro, ma Pizzi è brava a parare e salvare il pareggio.

Termina così la seconda giornata di ritorno, con un Real Meda che non è riuscito a sfruttare al meglio le occasioni offensive. In classifica rimane confermato il quarto posto, ma ora testa al prossimo incontro di domenica contro il Caprera in casa all’”Icmesa”.

FIAMMAMONZA 1 – REAL MEDA 1

FIAMMAMONZA: GRONI. FOTI. CALLOVINI. NUZZO. BELLONI. ROSSINI. CAMBIAGHI. LOCATELLI. BRAMBILLA. AGOSTA. GABURRO ( A DISPOS. REDOLFI. BARATTI. GEROSA. PEZZOTTA. BALLABIO. CITTERIO. CARLUCCI ) ALP. SIF. LUCA CANTALUPO

REAL MEDA: PIZZI. ROMA. BERETTA. DUBINI. VERGANI. MOLTENI. FUSI. MORONI. CODA. AROSIO. CAMPISI ( A DISPOS. RIPAMONTI. DALL PRIA. FATIGA. RAGONE. LA FIOSCA. SIRONI ) ALL. SIG. GIANNI ZANINELLO

Credit Photo: Alessandro Martellotta

Casentino – Rinascita Doccia 1-1, pari interno al Corsalone

Nella XIV giornata del campionato di Serie C Toscano si registra il pari interno per 1-1 del Casentino nello scontro diretto salvezza con il Rinascita Doccia. Partita dominata sotto il profilo tecnico dalle Casentinte che nonostante le numerose occasioni create non riescono a finalizzare l’enorme mole di gioco creata; ottima la prestazione della difesa sempre attenta nei disimpegni nonostante le poche occasioni subite.

Al 1’ tiro pericoloso di Giorgini di poco fuori; al10’ infortunio della stessa calciatrice Giorgini che lascia il campo sostituita da Ferrini; al 15’ arriva la rete che sblocca la gara per le Ccf con Ciofini; passano solo due minuti e al 17’ in seguito ad una mischia in area di rigore arriva il pareggio del Rinascita con Biolo; al 25’ azione pericolosa di Ferrini che non centra la porta; al 30’ punizione pericolosa di Marraccini con il portiere che salva sulla linea; finisce la prima frazione di gioco sul punteggio di 1-1.

Nella ripresa al 22’ azione pericolosa di Ronchetti senza esito; al 25’ punizione al limite di Marraccini che esce di poco; al 28’ tiro di Borri fuori misura; infine al 40’ l’estremo difensore ospite salva la partita sventando un tiro di Ferrini. Nel finale di gara succede poco o nulla con le squadre che si dividono la posta in palio pareggiando per 1-1.

In virtù di questo risultato le padroni di casa muovono di poco la classifica raggiungendo quota 8 in graduatoria, mantenendo il terz’ultimo posto in graduatoria. Nella prossima gara in programma Domenica 4 Febbraio sfida in trasferta sul campo del Virtus Chianciano.

Di seguito le dichiarazioni post gara della Presidentessa Fabiola Fani: “Speravamo in un risultato diverso, purtroppo quest’anno la sfortuna ci perseguita, continuiamo su questa strada perché ogni domenica la squadra migliora sul piano del gioco e della prestazione, lavoreremo di più sotto l’aspetto della finalizzazione della manovra di gioco”.

Casentino – Rinascita Doccia 1-1

Casentino (Zampella, Gargiani, Micallef, Bartoilini, Ciofini, Innocenti, Ronchetti, Corazzesi, Ferrini, Erandani, Bartolucci, Borri, Giorgini, Marraccini, Grassi, Tinti, Tellini)

Rinascita Doccia (Vannucchi, Nannelli, Delgrazia, Deplano, Ditta, Goretti, Mosconi, Lauro, Mancin, Paoli, Metti, Mancin M., Oretti, Laino, Lippi, Biolo).

Marcatori : 15’ Ciofini; 17’ Biolo

Risultati XIV giornata
Casentino – Rinascita Doccia 1-1
Giov. Granata Mons. – Livorno 5-1
Libertas femminile – Pistoiese 1-5
San Miniato – Pontedera 1-1
Vigor cf – Don Bosco Fossone 1-0
Riposa : Chianciano

 

Classifica
Pontedera 37
Db Fossone 30
Pistoiese 27
Monsummano 27
Chianciano 25
Vigor Rignano 18
Libertas 13
San Miniato 11
Casentino 8
Rinascita Doccia 7
Livorno 3

Credit Photo: Pagina Facebook di CCF – Casentino Calcio Femminile

La capolista Ludos conclude il girone d’andata con un successo casalingo

La Ludos conclude il girone d’andata battendo l’Eleonora Folgore e mantenendo così il primato in classifica a punteggio pieno. Infatti la squadra allenata da mister Antonella Licciardi ha superato in scioltezza, tra le mura amiche, la formazione trapanese.

Partita speciale per tre giocatrici: Maria Chiara Dragotto, Irene Intravaia e Chiara Schillaci. La bomber Dragotto ha festeggiato al meglio, scrivendo più volte il suo nome nel tabellino dei marcatori, il traguardo delle 110 presenze raggiunto con i colori del club presieduto da Cinzia Valenti. Irene Intravaia, invece, ha messo a segno la prima tripletta della sua carriera. Sorride pure l’attaccante Chiara Schillaci, che aveva debuttato la settimana scorsa contro il Licata e che contro la Folgore ha realizzato i suoi primi gol con la maglia della Ludos: per lei una tripletta che la fa avvicinare al traguardo stagionale di reti che si era prefissata. Da menzionare anche il primo gol stagionale del difensore esterno Giorgia Governale.

Adesso il campionato regionale di serie C di calcio femminile si ferma per una settimana. La ripresa è prevista per domenica 11 febbraio e vedrà la Ludos nuovamente impegnata al “Rosolino Lo Cicero” per affrontare l’Acese.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ludos Femminile Palermo)

Un weekend da ricordare: Giampiero Piovani rinnova fino al 30 giugno 2019

Dopo la bellissima vittoria nel “Derby del Garda” sul Verona per 3-0 al Club Azzurri, il Brescia Calcio Femminile comunica di aver trovato con mister Gianpiero Piovani l’accordo per un secondo anno di contratto. Un segnale importante da parte della società nell’intenzione condivisa di voler programmare per tempo obiettivi futuri e nuovi traguardi. Il tecnico prolunga fino al 30 giugno 2019.

Unanime la soddisfazione dai vertici della società, con il direttore sportivo Cristian Peri che spiega i retroscena dell’accordo: “Quando a giugno 2017 trovammo l’accordo si era già parlato di un biennale per dare continuità al nuovo progetto. Ci si era dati appuntamento per gennaio 2018 per mettere nero su bianco, decidendo di vivere i primi sei mesi di stagione come esperienza per entrambe le parti. Ci è bastata una cena un paio di settimane fa per rinnovare fino al 30 giugno 2019. Con il tecnico c’è piena condivisione di progetti e ambizioni. A Piovani abbiamo semplicemente chiesto di proseguire con lo stesso entusiasmo con cui ha iniziato questa stagione. A metà campionato possiamo dire di essere molto soddisfatti, la Juventus é forte ed è uno stimolo per dare sempre il massimo.  Il secondo posto é un punto di partenza”.

Al dirigente fa eco il commento di patron Giuseppe Cesari: “Il rinnovo con Piovani è stata solo una formalità. C’era già l’intenzione di un progetto biennale ad inizio stagione. Siamo molto soddisfatti della scelta fatta e vogliamo continuare a far bene. Il mister si sta dimostrando un ottimo tecnico e una persona di spessore, qualità indispensabili per entrare con questo piglio nel mondo del calcio femminile”.

Determinazione e felicità da mister Piovani per l’accordo trovato senza esitazioni da ambo le parti: “Sono veramente entusiasta perché sento grande fiducia da parte della dirigenza. Ringrazio il presidente Giuseppe Cesari, il direttore sportivo Cristian Peri e la vicepresidente Rosangela Visentin. Questo prolungamento è per me, il mio staff e la squadra un ulteriore stimolo per continuare in questa fantastica cavalcata e gettare le basi per il futuro. Stiamo vivendo una stagione fantastica e non vogliamo smettere di lottare. Appena ho intravisto negli occhi dei dirigenti la piena intenzione di continuare questo progetto insieme non ho esitato un attimo ad accettare. La scelta di rimanere deriva anche dal fatto che al Brescia Calcio Femminile ho trovato gente seria che ha voglia di crescere e di mettersi in gioco sempre, proprio come fanno le ragazze quando vengono al campo tutti i giorni. Si tratta di un ambiente famigliare che mi sta dando tantissime soddisfazioni”.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Harakiri Grifo Perugia in Liguria

Dopo la bella e roboante vittoria contro il Pisa, la Grifo Perugia esce sconfitta dalla gara esterna di Molassana Boero (3-2). Un ko che brucia e parecchio, perchè le ragazze di Valentina Belia erano avanti di due gol e si sono fatte raggiungere e poi rimontare da una squadra non così irresistibile, vista la posizione di classifica.

Ancora un volta le grifone hanno peccato in concentrazione e continuità di gioco. Difetti che hanno presto minato la corsa al terzo posto e al mantenimento della categoria. In Liguria, Belia ha confermato il 3-5-2 con la novità Pellegrino esterno di centrocampo (destra). Per il resto la solita Grifo, con Baylon in porta, difesa formata da Rosmini, Corinna Fiorucci e Ferretti e mediana composta dal trio, Brozzetti, Timo e Tuteri. Monetini ha agito a sinistra, mentre in avanti fiducia piena per la coppia gol Giulia Fiorucci – Ceccarelli. Tandem che ha confermato l’ottima vena realizzativa anche a Genova, portando avanti la Grifo nel primo quarto d’ora.

Al 5′ Fiorucci ha raccolto e depositato in rete un prezioso assist di Monetini, mentre al 16′ è stata Ceccarelli a capitalizzare l’invito della compagnia di reparto. Una volta avanti, la Grifo si è spenta lentamente. Il Molassana Boero ne ha approfittato accorciando le distanze prima del riposo con Calcagno (41′), da poco subentrata all’infortunata Poletto. Nella ripresa le padrone di casa hanno continuato a spingere sull’acceleratore, approfittando delle ridotte dimensioni del campo. La Grifo ha subito la fisicità delle liguri ed è capitolata al 29′ per opera di Crivelli e in pieno recupero (46′) su iniziativa di Fernandez.

INTERVISTE

Valentina Belia, tecnico Grifo Perugia: “Abbiamo dimostrato ancora una volta i nostri limiti. Siamo una squadra troppo altalenante nei risultati e nella prestazione. Anche oggi una volta in vantaggio, abbiamo praticamente smesso di giocare. Peccato, perché dopo la vittoria di Pisa pensavo di poter mettere insieme qualche risultato positivo”.

MOLASSANA BOERO – GRIFO PERUGIA 3-2 (1-2)

MOLASSANA: Stevanin, Capua (9′ st Crivelli), Pozzo, Fernandez, Tolomeo, Abondi, Librandi, Buzi, Poletto (32′ pt Calcagno), Ponzanelli, Vetterovi. A disp.: Peluffo, Guardo, Maccio. All.: Berlingheri.

GRIFO PERUGIA: Baylon, Pellegrino (37′ st Bylykbaschi), Rosmini (37′ st Narcisi), Fiorucci C., Ferretti, Monetini; Brozzetti, Timo (32′ st Timo), Tuteri; Ceccarelli, Fiorucci G. A disp.: Alessi. All.: Belia.

ARBITRO: Marra di Mantova (Troina – Delfino)
MARCATORI: 5′ pt Fiorucci G. (GP), 16′ pt Ceccarelli (GP), 41′ pt Calcagno (MB), 29′ st Crivelli (MB), 46′ st Fernandez (MB)

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