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Juventus Women, undicesimo sigillo con brivido! Il Brescia vince e resta in scia

Un fine settimana ricco di emozioni quello dell’11ª giornata per il Campionato di Serie A Femminile che si conclude senza pareggi.

Vince con il brivido la Juventus Women che resta a punteggio pieno ma suda le proverbiali ‘sette camicie’ alla “Dacia Arena” di Udine con un Tavagnacco ordinato e pronto a ripartire. A passare in vantaggio, infatti, sono proprio le friulane con la rete di Marta Mascarello. Bianconere, però, determinate a non cedere neanche le briciole alle avversarie e capaci di rimontare in pochi minuti la sfida con Barbara Bonansea e Franssi. Nel finale clamorosa occasione per il Tavagnacco che centra un palo con Brumana, divorando l’occasione per rallentare la cavalcata bianconera.

Il Brescia chiude la pratica Agsm Verona già nel primo tempo restando aggrappato alla vetta. Le reti di Bergamaschi, Giacinti e Sabatino sono una pietra tombale sulla sfida con le scaligere incapaci di imbastire una reazione vera e propria dopo le sfuriate delle leonesse. La distanza dalla vetta resta sempre di tre lunghezze ma l’impressione è che questo Brescia possa veramente restare in corsa almeno fino allo scontro diretto con la Juventus Women.

Vince ma non convince la Fiorentina Women’s che solo nel finale riesce ad avere la meglio su un ottimo Empoli Ladies. Nel derby toscano le ragazze del duo Fattori-Cincotta patiscono la sfrontatezza delle empolesi che, non avendo nulla da perdere, giocano senza particolari problemi. Il gol che vale i tre punti per le viola arriva, infatti, solo nel finale di gara con Elena Linari brava ad approfittare di una delle poche disattenzioni della retroguardia empolese. Guagni e compagne tornano, dunque, al quarto posto in classifica superando nuovamente l’Atalanta Mozzanica che nell’anticipo aveva espugnato il campo del Chievo Valpolicella per 1-3.

Vittorie di piombo per Res Roma e Sassuolo Femminile che conquistano entrambe tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Le capitoline di coach Melillo sbancano il campo del Ravenna Women grazie ad una rete di Claudia Palombi a pochi minuti dalla fine andando a +3 sulla quart’ultima in classifica.
E’ un Sassuolo Femminile rinato, invece, quello che al “Mirabello” stende la Pink Bari con un roboante 4-2. Le ragazze di mister D’Astolfo vanno subito a segno con Oliviero ma incassano subito il pareggio ad opera di Serturini. Neroverdi decisamente più concentrate e padroni del campo che allungano ancora con Bursi e Tardini. Le baresi cercano di rientrare in gara con la rete di Debora Novellino ma è Giatras a pochi minuti dal termine a chiudere definitivamente la contesa.

Alessia Tagliaferri, Chieti: “La sconfitta a Latina ci ha dato una grande scossa: dobbiamo ricominciare subito a vincere”

Alessia Tagliaferri, arrivata a dicembre per rinforzare la rosa del Chieti Calcio Femminile, si è inserita benissimo in squadra e ha già segnato due reti nelle quattro partite giocate finora. Le neroverdi sono reduci dalla brutta battuta di arresto a Latina costata il momentaneo abbandono del terzo posto con il quale avevano chiuso il girone di andata.

Con la mente la giocatrice torna a quei novanta minuti che però ora devono diventare solo un brutto ricordo e permettere di guardare avanti.
“I primi venti minuti siamo scese in campo con la mentalità e l’energia giuste. Le partite vengono decise spesso da episodi e il loro gol ci ha destabilizzato arrivando forse in un momento in cui non doveva visto che avevamo prodotto belle azioni e c’era stato annullata anche una rete. Una volta subito il gol, se non si reagisce subito, la partita si mette in salita e così è stato: non siamo riuscite a ribaltare il risultato, abbiamo allentato la presa. È stato un nostro errore visto che, a mio giudizio, non c’era poi tanta differenza fra le due squadre”.

La sconfitta è servita da insegnamento e già domenica prossima al “Marcantonio” di Cepagatti contro la Virtus Partenope non bisognerà ripetere gli errori commessi a Latina.
“Ogni partita insegna qualcosa che sia contro la prima o l’ultima in classifica, non va sottovalutata nessuna squadra – spiega Tagliaferri – Il match con il Latina era indubbiamente importante perché è una squadra che lotta con noi per il secondo e terzo posto. La sconfitta è servita e servirà perché ci ha dato una bella scossa e tocca a noi ora reagire. Dobbiamo farne tesoro: siamo cadute, è successo, ora si deve voltare pagina e andare avanti. Dobbiamo sempre lavorare al meglio per migliorare e far sì che questa sconfitta sia stata di insegnamento: sbagliando si impara. Impariamo, correggiamo e miglioriamo”.

La parola “gruppo” è stata spesso usata in questi mesi per descrivere il clima idilliaco e di grande unione che si respira in questa stagione a Chieti e anche Alessia Tagliaferri lo conferma:
“Appena arrivata qui ho trovato un gruppo fantastico. Dopo la partita contro la Roma ho mandato un messaggio sul gruppo della squadra per ringraziare tutte le ragazze per come mi hanno accolto. È arrivato questo piccolo momento negativo per la sconfitta a Latina, ora dovremo tutte insieme rialzarci. Siamo un grande gruppo, supereremo il momento negativo, scenderemo in campo per vincere, abbiamo lavorato molto bene in settimana. Il  mister ci ha caricato tanto, si è comportato da allenatore professionista: molte volte gli allenatori tendono anche loro a risentire di un momento negativo, invece lui è rimasto calmo tranquillizzandoci e dandoci al carica giusta”.

La Virtus Partenope, avversario già battuto all’andata fuori casa per 4-0, ora si trova a soli tre punti all’ultimo posto insieme al Real Colombo, ma guai a sottovalutare un match che nasconde tante insidie.
“La partita di domenica non va presa sottogamba – precisa Tagliaferri – bisognerà scendere in campo con la concentrazione, determinazione e voglia di vincere come dobbiamo sempre fare contro tutti. Abbiamo visto tante partite anche nel calcio maschile nelle quali ci si aspetta un risultato scontato e invece poi ne viene fuori un altro. Non ho mai giocato contro la Virtus in campionato, ma solo una volta in un torneo amichevole, conosco però alcune giocatrici con le quali ho anche giocato insieme, si deve fare loro attenzione perché sono pericolose”.

Alessia Tagliaferri traccia infine un bilancio di questo suo primo periodo a Chieti:
“Il mio bilancio di queste prime quattro partite con la maglia neroverde è positivo. Io sono una che non si accontenta, vengo da sette mesi di stop lo scorso anno. Ho avuto qualche difficoltà anche a livello fisico nel riprendere a giocare soprattutto nelle prime partite visto che ho giocato a calcio a 5 fino a dicembre. Sono comunque abbastanza soddisfatta, punto a tornare ai miei livelli di due anni fa, pian piano voglio arrivarci. Sono molto umile, cerco di dare tutto: ho firmato per il Chieti e voglio dare il massimo. Posso assicurare tutto il mio impegno, non faccio proclami che segnerò altre dieci reti o farò tanti assist, lavorerò settimana dopo settimana, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita per essere quanto più utile possibile a questa squadra”.

Credit Photo: https://www.chieticalciofemminile.net/

Alice Martani, la certezza gialloblu in area di rigore

Sempre più decisiva, sempre più numero 9 del Fortitudo MozzecaneAlice Martani ha segnato la sua prima tripletta domenica scorsa contro il Bologna, è arrivata a 14 marcature nel campionato di serie B 2017/18 e si è ormai candidata ad essere una delle vere trascinatrici della squadra. Non solo istinto da punta ma anche capacità di giocare con le compagne di reparto, Martani sta diventando sempre più un pericolo per le difese avversarie.

Ha segnato la sua prima tripletta in serie B contro il Bologna. Si sente spesso dire che un attaccante vive per il gol: quanto è importante per lei aver messo a referto tre reti e cosa ha provato?
«Aspettavo da tanto tempo questo momento e finalmente è arrivato. Segnare tre gol e portare a casa il pallone è stato un momento bellissimo e spero che si ripeterà il prima possibile».

Quattordici gol sono il suo record in serie B e mancano ancora tante gare alla fine della stagione: che cifra le piacerebbe raggiungere?
«Non mi piace parlare di numeri. Io mi impegnerò sempre al massimo e cercherò di migliorarmi ogni giorno di più, poi la cifra finale la vedremo alla fine del campionato».

Ha fatto un bel salto in classifica marcatori. Gli obbiettivi di squadra sono i più importanti, ma cosa significherebbe per lei essere la miglior marcatrice del girone?
«Sarebbe bellissimo ma non ci penso. L’obbiettivo collettivo è più importante dell’obbiettivo singolo. La squadra è ciò che conta. Il mio obbiettivo è arrivare il più in alto possibile nella  classifica del campionato, non in quella dei marcatori. Ovvio che se riuscissi a vincere anche la classifica marcatori del mio girone non mi farebbe schifo (ride, ndr)».

In questa stagione si sente calcisticamente più matura rispetto alle annate passate e sente di aver avuto una particolare crescita che l’ha resa ancora più temibile sotto porta?
«Quest’anno sono partita subito forte, mentre invece la scorsa stagione ho fatto abbastanza fatica nel girone di andata. Sono maturata rispetto alla scorsa annata, ma nonostante questo so che davanti ho ancora tanta strada da fare».

Lei è a quota quattordici gol, Peretti e Gelmetti sono quasi in doppia cifra e inoltre siete in grado di servirvi assist reciprocamente. Un’intesa che si sviluppa sempre di più.
«Rachele e Martina sono giocatrici molto forti. Rispetto alle prime partite abbiamo imparato a conoscerci, riusciamo a prevedere i movimenti e i tagli che ognuna di noi farà durante l’azione e quindi man mano che l’intesa migliora questo trio potrà fare sempre più male. In campo lo si sta vedendo».

Oltre i gol e gli assist questa stagione ha fin qui visto esordi di giocatrici molto giovani, conferme e rivincite. Quanto sono importanti le soddisfazioni personali per ottenere successi come squadra?
«Le soddisfazioni personali sono molto importanti perché permettono ad una giocatrice di acquisire sicurezza e fiducia nei propri mezzi. Così facendo potrà mettere grinta, sicurezza ed entusiasmo a disposizione della squadra per poi aumentarne la forza».

Domenica prossima sfida di vertice: San Bonifacio – Fortitudo Mozzecane. Rispetto alla sfida che si è giocata a Mozzecane cosa è cambiato? Siete una squadra diversa rispetto alla gara di andata?
«Sono cambiate tante cose rispetto alla gara di andata:  siamo più mature, ci consociamo di più, ci capiamo maggiormente. Questa è la nostra forza. Il fatto di aver scalato la classifica e di essere nelle posizioni di vertice rafforza la nostra mentalità e il nostro entusiasmo. Adesso vogliamo pensare solamente a salire sempre di più, non ci dobbiamo fermare. Tutto questo ci darà la spinta domenica per fare bene».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photographer

L’Atalanta Mozzanica illumina ancora l’Arena di Verona

Dopo le ultime delusioni interne, arriva il sorriso per l’armata nerazzurra che si conferma più concreta lontana dalle mura amiche. Atalanta e Chievo si affrontano in notturna nell’anticipo dell’undicesima giornata di campionato. Mister Garavaglia recupera tutte le acciaccate, ma rimane fedele al suo collaudato 4-4-2 con il centrocampo a rombo. Fusar Poli vince il ballottaggio con Scarpellini e parte dal primo minuto posizionata davanti alla linea difensiva. L’attacco è sulle spalle del duo Mendes-Pirone. Sul fronte scaligero niente da fare per Marta Mason che si deve accomodare in tribuna e così tocca all’altra ex Penelope Riboldi ricoprire le mansioni di centravanti, con Coppola, Boni e Fuselli alle sue spalle.

Sono le bergamasche ad avere subito una ghiottissima palla goal dopo due minuti circa, con Alborghetti che lancia Mendes nel corridoio, ma Alessia Gritti esce e chiude lo specchio alla portoghese, salvando in angolo. Al 9′ l’attaccante iberica è ancora pericolosissima, quando sugli sviluppi di una punizione calciata da Stracchi si trova tra i piedi uno spiovente a due passi dalla porta, ma il suo destro al volo si stampa clamorosamente sulla traversa. Le scaligere, dopo un timido avvio, si scuotono e  sul  ribaltamento di fronte è Boni a ricevere la sfera da Coppola in area, si presenta davanti a Thalmann che però con gran riflesso chiude la saracinesca. Al 15′ su una corta respinta della difesa Faccioli ha un buon pallone sul sinistro, ma calcia alle stelle. L’iniziativa è per gran parte delle ospiti che al 25′, al termine di un’azione insistita,  sono ancora pericolose: Motta va al cross sul secondo palo per Alborghetti, che tenta una difficile esecuzione al volo, ma il tiro si spegne sul fondo. Prima Pirone e poi Alborghetti ci provano senza fortuna, mentre sull’altro lato al  42′ Coppola si incunea in area dal vertice sinistro, ma il tiro è fuori. Pur sprecando molto, la partita sembra nelle mani delle bergamasche, ma al 43′ Boni conquista una punizione dalla lunetta. La sua esecuzione non perdona e così sono le padrone di casa a chiudere la prima frazione in vantaggio.

Nella ripresa mister Garavaglia getta subito nella mischia Monterubbiano per Re e passa al 4-3-3 nella speranza di ribaltare il risultato e cinque minuti più tardi inserisce anche Scarpellini per Fusar Poli, per un’Atalanta a trazione anteriore. Le bergamasche vanno vicine al pari al 6′: punizione di Stracchi e palla che giunge in qualche modo ad Alborghetti che in precario equilibrio da pochi passi non riesce a dar forza al suo esterno destro e Gritti può accartocciarsi sul pallone. Sul ribaltamento di fronte Fuselli riceve palla nell’area piccola, ma si alza la bandierina del primo assistente  Giangregorio. Al 12′ Motta va al cross, Pirone arpiona, ma la sua girata è sbilenca. Al 18′ però l’Atalanta riagguanta il più che meritato pareggio: Stracchi calcia una punizione nel mezzo, Pirone si avventa sulla sfera e di piattone infila Gritti presa in controtempo. Elio Garavaglia si gioca l’ultimo cambio inserendo Rizza per Mendes, riequilibrando la mediana, con Ledri avanzata. Al 27′ Alborghetti fa spiovere il pallone in area, Pirone prova a salire in cielo ma non riesce ad avvitarsi e la sfera termina alta. Alla mezzora la solita Stracchi dalla sinistra calcia sul secondo palo, dove Scarpellini, disturbata da un’avversaria, non riesce ad inquadrare la porta. Le bergamasche ci credono e a dieci primi dal termine Pirone di forza va a riconquistare la palla sul fondo, il suo cross teso viene intercettato da  Gritti, ma il suo rinvio finisce sulla testa di Alborghetti che deve solo indirizzarla nella rete sguarnita. Il goal è una vera e propria liberazione e per le atalantine, mentre per le padrone di casa è un’autentica mazzata e nei minuti finali, con una relativa tranquillità, le ospiti consolidano la vittoria. Al 40′ Pirone mai doma, viene atterrata in area da Faccioli. Dal dischetto Puma Alborghetti è fredda e infila nell’angolo basso alla destra di Gritti. E’ l’ipoteca ai tre punti. A recupero scoccato, Debora Mascanzoni da vertice destro spara a rete, cogliendo in pieno la traversa della porta di Thalmann, mentre il tiro dal limite della Boni a tempo scaduto è l’ultima emozione prima del triplice fischio. L’Atalanta trova una vittoria tutta di rabbia e cuore che premia una prestazione corale da incorniciare.  Finalmente un sorriso per mister Garavaglia e le sue ragazze che tornano a Mozzanica con tre punti che significano il momentaneo quarto posto e l’allungo proprio sulle venete.

CHIEVO VERONA-ATALANTA MOZZANICA-1-3

Reti: Boni (CV) al 43′ p.t.; Pirone (AM) al 18′ e  Alborghetti (AM) al 34′ e al 40′ su rigore.

Chievo (4-2-3-1): GRITTI; FACCIOLI, ZAMARRA, SALAMON, Deborah MASCANZONI; SARDU. SOLOW; COPPOLA (dal 21′ s.t. MONTECUCCO), BONI, FUSELLI (dal 26′ s.t. MARCHIORI); RIBOLDI (dal 29′ s.t. Daiana MASCANZONI). All. Diego Zuccher. A disposizione: Meleddu, Varriale, Carradore, Marchiori, Benincaso, Montecucco, Dai. Mascanzoni.

Atalanta (4-4-2): THALMANN; MOTTA, PIACEZZI, RIZZON, LEDRI; STRACCHI, FUSAR POLI (dal 5′ s.t. SCARPELLINI), RE (dal 1′ s.t. MONTERUBBIANO), ALBORGHETTI; PIRONE, MENDES (dal 21′ s.t. RIZZA). All. Elio Garavaglia. A disposizione: Salvi, Scarpellini, Monterubbiano, Baldi, Rizza, Pellegrinelli.

Arbitro: Matteo Cenci di Carrara; assistenti: Giangregorio e Boato di Padova.
Ammonite: Salamon (CV) al 5′ s.t. e Solow (CV) al 47′ s.t.

Credit Photo: Sergio Piana

Fiorentina Women’s verso il derby, Sauro Fattori e Antonio Cincotta: “Siamo in debito con i tifosi, vogliamo vincere”

Sabato al Bozzi (ore 14.30) andrà in scena Fiorentina Women’s-Empoli Ladies, ultima giornata di andata di Serie A femminile. A Violachannel il tecnico viola Sauro Fattori ha presentato il match: “Finalmente abbiamo lavorato a ranghi completi, ripartiamo dal derby. Non sarà facile, ma vogliamo risalire la classifica. Siamo contenti di tornare al Bozzi, è il nostro campo”.

Il commento anche di Antonio Cincotta: “A Roma c’è stata una grande prova di forza del nostro organico nella giornata più sfortunata, con la squadra colpita da una sorta di quarantena. Vogliamo continuare così. Siamo in debito con i nostri tifosi, non abbiamo mantenuto le aspettative. Il derby è un’occasione per riprendere la fiducia che vogliamo mantenere nei loro confronti”.
Credit Photo: http://www.violanews.com/

Atalanta Mozzanica corsara a Verona. Juventus Women alla “Dacia Arena” per l’11° sigillo

Giornata spezzatino quella relativa all’11ª giornata del Campionato di Serie A con l’anticipo andato in scena venerdì sera ed il resto della giornata regolarmente all’orario ufficiale.

Nella prima gara serale è l’Atalanta Mozzanica a fare la voce grossa sul capo del Chievo Valpolicella che cede nel finale dopo un avvio molto promettente. Sono le clivensi, infatti, ad andare in vantaggio nella prima frazione di gioco con la solita Valentina Boni. Nella ripresa, però, le ragazze di mister Garavaglia prima pareggiano con Pirone e nel finale dilagano con la doppietta di Lisa Alborghetti. La squadra bergamasca sale, dunque, momentaneamente in classifica al quarto posto in attesa delle sfide ancora in programma.

Partiamo dal big match di giornata, ovvero quello che si disputerà alla “Dacia Arena” di Udine tra Tavagnacco e Juventus Women. Partono, ovviamente, favorite le ragazze di mister Rita Guarino, ancora a punteggio pieno e lanciatissime verso la conquista del tricolore. Da non sottovalutare, però, la voglia di continuare a stupire delle friulane ancora ferite dalla sconfitta incassata nell’ultima uscita sul campo della Pink Bari. Duello principale quello tra le due bomber: Clelland vs Franssi.

Non può sbagliare nulla il Brescia nel turno casalingo contro l’Agsm Verona in un match che sino a qualche anno fa sarebbe stato uno scontro valido per lo Scudetto. Il Brescia, nonostante le numerose partenze, ha saputo rinnovarsi e sta ancora lottando per ambiziosi traguardi. La rivoluzione delle veronesi, invece, non hanno sortito i frutti sperati ed ora l’obiettivo principale è quello di raggiungere la salvezza diretta. Punti importanti dunque in palio con le bianco blu nettamente favorite.

Alla ricerca di conferme la Fiorentina Women’s nel match casalingo con l’Empoli Ladies. Le viola, dopo la bella e convincente vittoria sul campo della Res Roma, va alla ricerca di continuità alla disperata rincorsa delle prime due posizioni in classifica che al momento paiono una chimera. Dalla parte opposta della barricata non ha nulla da perdere la squadra di coach Pistolesi che parte senza pressioni, consapevoli che anche un solo punto potrebbe rivelarsi vitale per la corsa alla salvezza.

Potrebbe regalare molte emozioni la sfida tra Sassuolo Femminile e Pink Bari. Le neroverdi di mister D’Astolfo si sono rinforzate durante l’ultima sessione di mercato ed hanno necessità assoluta di punti. Dinnanzi a loro troveranno, però, una squadra in grande forma reduce da un bel filotto di risultati utili che le ha portate al di fuori della zone retrocessione. Impossibile dare un pronostico in questa gara: necessità di fare risultato contro l’entusiasmo, chi la spunterà?

In coda sfida di vitale importanza tra Ravenna Women e Res Roma. Le due squadre sono divise in classifica da due soli punti e non stanno attraversando momenti particolarmente esaltanti. La squadra di mister Melillo ha delle difficoltà nel riproporre le prestazioni degli ultimi anni e potrebbe faticare ulteriormente su un campo dalle dimensioni leggermente ridotte come quello romagnolo. Le padrone di casa, dal canto loro, mirano al sorpasso che significherebbe molto in chiave salvezza.

Big derby tra Arezzo e Florentia, inseguono Lavagnese, Novese e Femminile Juventus

Al Giunti va in scena un gran bel derby Toscano tra ACF Arezzo e C.F. Florentia. Una partita molto attesa tra le prime due squadre che stanno dominando il girone A, le amaranto padrone di casa seconde a 39 punti tentano l’aggancio alla capolista che ne ha 42. Il terzetto delle inseguitrici, Lavagnese, Novese e Femminile Juventus,  si trova attualmente distante 8 punti dall’Arezzo. Le fiorentine ospiti potrebbero anche accontentarsi di bissare il risultato dell’andata, ricordiamo finì 1-1 con reti delle bomber Isotta Nocchi, ex Arezzo ed ex Fiorentina Women’s, e Costanza Razzolini della Fiorentina Women’s  in prestito all’Arezzo. La forza di attacco delle 2 squadre si trova in due attaccanti, per l’Arezzo Costanza Razzolini e Isabella Carta entrambe in doppia cifra, per la Florentia il capocannoniere Isotta Nocchi e la sua collega di reparto Evelyn Vicchiarello. Entrambe le squadre sono sostenute da una solida difesa e da un centrocampo che ama più costruire che distruggere le trame altrui. Ne dovrebbe venir fuori una bella gara tutta da vedere, qualunque sarà il risultato. Allo Stadio Sandro Pertini il Ligorna CF ospita il derby ligure con la Lavagnese CF. Le due squadre hanno entrambe perso l’ultima partita e vogliono riscattarsi, la Lavagnese in più nutre ambizioni di classifica ma forse anche le biancazzurre padrone di casa con una vittoria potrebbero rimettersi in gioco. Al Ligorna mancheranno, per squalifica, due importanti pedine come il difensore Martina Cella e l’attaccante Teresa Maria Fracas. L’arbitro Ernesto Pinchetti di Sesto San Giovanni è lo stesso che diresse Ligorna – Femminile Juventus 2-0. All’Atletico Mirafiori la Femminile Juventus Torino  ospita l’Amicizia Lagaccio una squadra da prendere con le molle visto che viene da 2 vittorie consecutive, come le bianconere padrone di casa del resto. Le juventine non possono permettersi passi falsi se vogliono continuare a giocare per i posti che contano. L’arbitro Alessio Schiavon di Treviso torna a Torino dopo due giornate ad arbitrare ancora le bianconere: la precedente gara Femminile Juventus – Romagnano Calcio finì 2-1. Al C.S. Beppe Viola Autopitagora il San Bernardo Luserna ospita la Novese CF. Se fossimo ancora nella situazione dell’andata, vinse il Luserna 1-3, avremmo parlato di una missione impossibile per la Novese, invece ora la missione è diventata impossibile per il Luserna ormai in caduta libera da 6 gare perse consecutivamente. Questo derby piemontese dovrebbe essere appannaggio delle ospiti di Novi Ligure sia per le 2 vittorie consecutive nelle ultime 2 gare sia per la posizione e lo stimolo di classifica. Al Comunale Pianezza il Torino CF ospita la Lucchese Femminile che pareggiò 1-1 la gara di andata ricca però di polemiche ed espulsioni come quella dell’ex tecnico lucchese Andrea de Luca, e delle due calciatrici lucchesi Jessica Di Lupo (2 giornate di squalifica) e Giulia Nellini (3 giornate di squalifica). Il Torino è avanti 4 punti ma viene da 2 sconfitte nelle ultime 2 gare mentre la Lucchese ha vinto l’ultima gara e tenterà di portare a casa altri punti. Il  Molassana Boero riceve il Grifo Perugia in una gara da zone anonime di classifica. Le padrone di casa sono uscite sconfitte nelle ultime 2 gare mentre le perugine hanno vinto l’ultima gara e tenteranno di ripetere la gara dell’andata quando si imposero per 4-2. Al Comunale Giordanengo derby piemontese tra il Musiello AC Saluzzo e il Romagnano Calcio tra due squadre che non hanno più nulla da dire per quanto riguarda la classifica. Quest’anno, ricordiamolo, valgono solo i primi 3 posti e tutti gli altri dal quarto all’ultimo hanno la stessa valenza, cioè retrocessione. Le due squadre hanno ottenuto risultati uguali nelle ultime 3 gare: 2 sconfitte e 1 vittoria e con un pareggio potrebbero continuare sulla strada di questa uguaglianza.

Ecco il quadro completo della giornata:

Serie B Girone A – Terza giornata – Ritorno

Atletico Mirafiori – Torino  (TO)
28/01/2018  Ore 14:30  Femminile Juventus Torino – Amicizia Lagaccio
Arbitro: Alessio Schiavon di Treviso

Comunale Luciano Giunti B – Arezzo  (AR)
28/01/2018  Ore 14:30  ACF Arezzo – C.F. Florentia
Arbitro: Daljit Singh di Macerata

Stadio Sandro Pertini – Genova Multedo  (GE)  –
28/01/2018  Ore 14:30  Ligorna CF – Lavagnese CF
Arbitro: Ernesto Pinchetti di Sesto San Giovanni

Stadio Molassana Boero – Molassana  (GE)
28/01/2018  Ore 14:30  Molassana Boero – Grifo Perugia
Arbitro: Alessio Marra di Mantova

Comunale Pianezza – Pianezza  (TO)
28/01/2018  Ore 14:30  Torino CF – Lucchese Femminile
Arbitro: Emanuele Ceriello di Chiari (BS)

C.S. Beppe Viola Autopitagora – Torino
28/01/2018  Ore 14:30  San Bernardo Luserna – Novese CF
Arbitro: Andrea Faccini di Parma

Comunale M. Giordanengo – Saluzzo  (CN)
28/01/2018  Ore 14:30  Musiello AC Saluzzo – Romagnano Calcio
Arbitro: Gabriele Pette di Bologna

Riposa: Pisa CF

Tavagnacco-Juve, match preview

Torna in campo la Juventus Women capolista nel campionato femminile. E sarà una partita affascinante, la trasferta a Udine contro il Tavagnacco, al momento terzo in campionato.

Un match affascinante a partire dal contesto: si gioca infatti alla Dacia Arena di Udine, “casa” dell’Udinese, e al momento sono stati venduti 2000 biglietti, testimonianza della grande attesa che c’è in Friuli per l’arrivo delle bianconere.

I NUMERI DEL TAVAGNACCO

Si diceva, domani la prima visita la terza in campionato. Il Tavagnacco ha 22 punti, grazie a 7 vittorie e 1 pareggio, e ha un buon attacco, con 24 gol segnati a fronte di 9 subiti.

Le giocatrici friulane arrivano da una sconfitta, contro la Pink Bari, nell’ultimo turno, ma attenzione: in casa hanno un ruolino di marcia perfetto, 4 vittorie in altrettante partite.

Capocannoniere del Tavagnacco è Clellandcon 12 marcature.

JUVE, FINORA PERFETTA

Trenta punti. Frutto di sole vittorie, dieci in dieci match, durante i quali le ragazze di Rita Guarino hanno segnato 33 reti, subendone solamente 2, con una differenza reti spaventosa.

Un grande punto di forza della Juventus è il numero di giocatrici che vanno in gol:Bonansea (8), Glionna (6), Franssi (5), Zelem (4), Galli e Rosucci (3), Boattin (2) e Caruso (1).

LE PAROLE DEL COACH

«Le ragazze stanno bene, sono rientrate dalle Nazionali e si sono allenate nel modo giusto per la partita – commenta Rita Guarino ai microfoni di Juventus Tv, nell’intervista in onda alle 18 – Contro il Tavagnacco non sarà semplice, sono forti in casa, noi dovremo scendere in campo con la giusta attenzione, senza tralasciare nulla, perché potrebbe essere pericoloso. Siamo molto contenti di giocare alla Dacia Arena, è un’occasione imperdibile per chi vorrà conoscere da vicino il calcio femminile»

LE CONVOCATE PER DOMANI

Questo è l’elenco delle giocatrici convocate per la gara di domani.

PORTIERI: 1 Giuliani, 12 Russo
DIFENSORI: 2 Hyyrynen, 3 Gama, 6 Franco, 13 Boattin, 17 Lenzini, 23 Salvai
CENTROCAMPISTI: 4 Galli, 5 Zelem, 8 Rosucci, 19 Isaksen, 21 Caruso, 25 Rood
ATTACCANTI: 9 Franssi, 11 Bonansea, 14 Cantore, 18 Glionna, 20 Sodini

Credit Photo: Juventus Women

San Marino a Pescara per continuare la risalita

Galvanizzata dal prezioso successo casalingo ottenuto al cospetto del Vittorio Veneto, la San Marino Academy vuole allungare l’ottimo momento cercando punti anche nell’insidiosa trasferta in casa della Saponeria Pescara, terzo appuntamento del girone di ritorno. Si giocherà domenica alle 14:30 al centro sportivo “Poggio Degli Ulivi”. All’andata le Titane di mister Fabio Baschetti vinsero di misura; il match winner fu Gaia Mastrovincenzo.

A presentarci il prossimo appuntamento della San Marino Academy è il portiere Ilaria Giorgi, classe ’99, bravissima, domenica scorsa, a mantenere inviolata la propria porta sulle pericolose offensive avversarie.

Ilaria, domenica scorsa sono arrivati tre punti indispensabili.
“Il successo col Vittorio Veneto è stato molto importante per la squadra. Nel primo tempo le avversarie hanno imposto il loro gioco, ma nella ripresa siamo cresciute soprattutto grazie all’ entrata di Simona Cimatti. La squadra ci ha messo tanto cuore e questo ci ha permesso di conquistare i tre punti.”

Che cosa è servito per compiere questa impresa?
Ognuna di noi ha tirato fuori qualcosa in più e proprio questa caratteristica ci ha fatto vincere la partita. A volte le gare, oltre che con la tecnica e la tattica, si vincono col cuore, e domenica è stato proprio il nostro caso”.

Domenica hai sfoderato un paio di parate importanti: qual è stato l’intervento più complicato?
“Il più bello e difficile è stato quello sulla punizione di Piai nel primo tempo. Personalmente devo migliorare ancora tanto e la strada è lunga. Sono contenta delle ultime prestazioni, ma penso che in altre potessi fare molto meglio. Purtroppo, essendomi rotta un dito, sono stata in panchina qualche gara. Spero di giocare più gare in questo girone di ritorno e di ottenere buoni risultati.”

Ora sotto con la temibile Saponeria Pescara. Cosa pensi della compagine abruzzese?
La Saponeria è un’ ottima formazione ed all’andata ci ha messo abbastanza in difficoltà. Ha un buon reparto offensivo e giocatrici molto forti, come per esempio Stivaletta. Speriamo di poter far meglio e di proporre un gioco migliore rispetto all’andata. Inoltre speriamo di recuperare alcune giocatrici importanti che purtroppo sono state fuori per infortunio.”

Nel frattempo la classifica è discreta, col quarto posto a sole due lunghezze.
“Attualmente siamo quinte con un po’ di rammarico perché abbiamo perso dei punti chiave nelle gare precedenti. Speriamo di fare meglio e di non commettere più gli stessi errori nella decisiva seconda parte di stagione. Lotteremo per cercare di arrivare tra le prime tre. Credo che con tanto impegno e sacrificio possiamo crederci e toglierci ottime soddisfazioni, come l’anno scorso.”

Capitolo Primavera. Le ragazze di Filippo Zaghini sono sempre alla ricerca dei primi punti nel 2018. Ma l’impegno che le attende sabato non sarà di tutto riposo, anzi: sarà infatti il San Zaccaria, attuale seconda forza della classifica, che verrà a far visita alle Titane. Si giocherà alle ore 17:30.

Ieri sera, all’Antistadio “Morgagni” di Forlì, sarebbe dovuto andare in scena il confronto fra le padrone di casa e la San Marino Academy, valevole per la 9° giornata del campionato Giovanissime. Un guasto elettrico all’impianto di illuminazione, però, ha costretto le due contendenti a sospendere la gara al 10° minuto. In attesa di conoscere la data del recupero, le ragazze di Valeria Caninihanno nel mirino il prossimo impegno previsto dal calendario, vale a dire la gara interna di giovedì 1° Febbraio con il Cesena.

Ancora fermi il campionato Esordienti e quello dell’Under 10. Per quel che riguarda l’Under 8, invece, questa settimana le piccole calciatrici dell’Academy saranno di scena al sabato. I due confronti – l’Academy Femminile 1 sfiderà il Tre Fiori Fiorentino 1 e l’Academy Femminile 2 il Tre Fiori Fiorentino 2 – andranno in scena al Multieventi Sport Domus di Serravalle a partire dalle ore 9:00.

Credit Photo: https://www.fsgc.sm/

Big match Orobica – Inter per stabilire lo jus primae

Mercoledì 24 gennaio al Comunale Vellezzo si è giocato il recupero dell’11.a giornata tra CF Azalee e Football Milan Ladies vinto per 0-3 dalle ospiti con reti di Elisabetta Wolleb, Marta Longoni e Greta Di Luzio. Con questo risultato le rossonere si portano a 28 punti in classifica a sole tre lunghezze dalle capoliste Fermminile Inter e Orobica Calcio Bergamo con il calendario che presenta proprio domenica lo scontro diretto tra queste due squadre. Le rossonere non potranno però approfittarne perché osserveranno il loro turno di riposo.

Al Facchetti di Cologno al Serio l’Orobica Calcio Bergamo e la Femminile Inter si sfidano per stabilire chi rimarrà prima. Si tratta di due squadre che stanno marciando a vele spiegate, le nerazzure ospiti sono ancora imbattute mentre le bergamasche hanno perso 2 gare, entrambe per 3 a 0 contro Inter e Milan, ma sono anche la squadra con il maggior numero di vittorie, ben 10 su 13. La differenza tra le due squadre sta nel numero di pareggi e con i tre punti a vittoria 3 pareggi equivalgono ad una vittoria e 2 sconfitte. Si tratta di una partita difficile da pronosticare, con la vittoria che valesse 2 punti  l’Inter avrebbe 22 punti e l’Orobica 21, considerando però la media inglese le bergamasche sono in vantaggio: +6 contro +4 delle ospiti interiste. L’Inter forse ha qualcosa in più ma il fattore campo e la rotondità della palla possono equilibrare tale situazione. Altro incontro mozzafiato il derby brianzolo del Sada tra la  Fiammamonza e il Real Meda, 22 e 24 punti rispettivamente. Le due squadre si giocano il diritto di essere il quarto incomodo e una vittoria delle ospiti taglierebbe forse definitivamente fuori la Fiamma. Ma ultimamente sembra che le padrone di casa abbiano una marcia in più rispetto alle pantere ospiti, lo testimoniano i 7 risultati utili consecutivi, e cercheranno con tutti i mezzi di allungare tale striscia, nonostante l’assenza per squalifica del difensore Gaia Dadati. Al Secci il Caprera CF ospita la CF Azalee e finora le padrone di casa hanno sempre onorato le ospiti lasciando loro l’intera posta in palio. Non crediamo che le rossoblu di Gallarate subiscano un trattamento difforme. Al Vermigli derby veneto tra Padova Femminile e Marcon due squadre che attualmente si trovano nelle stessa zona di classifica con le veneziane in vantaggio di un punto. Entrambe sconfitte nell’ultima gara le due squadre potrebbero anche accontentarsi di un pari. Al Vanni Sanna la Sassari Torres Femminile riceve la Riozzese in una partita dai toni simili a quella precedente, anche queste due squadre sconfitte nella precedente giornata potrebbero optare per un pareggio. Al  Comunale Lambrone il  Como 2000 ospita l’Atletico Oristano CF sull’abbrivio di 3 vittorie consecutive e siccome l’appetito vien mangiando le comasche giocheranno tutte le loro carte per arrivare al poker. Da notare che le ospiti sarde, dopo 10 sconfitte consecutive sono riuscite a vincere nell’ultima giornata bissando la vittoria dell’andata contro il Caprera.

Ecco il quadro completo della giornata:

Serie B Girone B – Seconda giornata – Ritorno

09Comunale Lambrone N. 1 – Erba  (CO)
28/01/2018  Ore 13:00  Como 2000 – Atletico Oristano CF
Arbitro: Simone Gauzolino di Torino

Stadio Pietro Secci – La Maddalena  (OT)
28/01/2018  Ore 14:00  Caprera CF – CF Azalee
Arbitro: Federico Cosseddu di Nuoro

Centro Sportivo G.Facchetti C2 – Cologno al Serio  (BG)
28/01/2018  Ore 14:30  Orobica Calcio Bergamo – Femminile Inter
Arbitro: Edoardo Papale di Torino

Campo Comunale Vermigli – Padova  (PD)
28/01/2018  Ore 14:30  Padova Femminile – Marcon
Arbitro: Valerio Bertuzzi di Piacenza.

Stadio Gino Alfonso Sada – Monza  (MB)
28/01/2018  Ore 14:30  Fiammamonza – Real Meda
Arbitro: Gianluca Delnotaro di Verbano Cusio Ossola (VB)

Stadio Vanni Sanna – Sassari  (SS)
28/01/2018  Ore 14:30  Sassari Torres Femminile – Riozzese
Arbitro: Federico Spinetti di Albano Laziale (RM)

Riposa: Football Milan Ladies

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