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Grifo Perugia – Novese Femminile: 1-2

Nella prima frazione le biancocelesti passano in vantaggio con Arroyo ma si fanno raggiungere nel primo tempo su errore di Ravera che fa passare la palla e mette fuori causa il portiere Novese Rossi.
Il primo tempo termina uno a uno.
Nel secondo tempo la Novese passa con Marigonda subentrata a Ravera, da qui in avanti le biancocelesti soffrono il ritorno del Perugia forti dell’espulsione comminata ad Accoliti.
Dopo sei minuti di recupero a festeggiare è la Novese che nonostante l’inferiorità numerica gioca con il cuore e resiste fino alla fine portando a casa un risultato guadagnato sul campo.
Finale due a uno.
Grandi Ragazze!

Azzurre in raduno a Roma in vista del ‘Nations Women’s International Tournament’

La Nazionale Femminile di Futsal si è radunata martedì mattina a Roma in vista della partecipazione al ‘Nations Women’s Tournament’, torneo ad inviti in programma a Guadalajara dall’8 al 10 dicembre dove affronterà nell’ordine il Portogallo, le padrone di casa della Spagna e la Russia. Si tratta di un test di altissimo livello per la compagine guidata da Francesca Salvatore, che per l’occasione ha convocato 14 calciatrici, confermando nella sostanza il gruppo che ha preso parte alla tournée in Iran, con la novità di Jessica Troiano (Breganze) convocata in extremis in sostituzione di Marcella Violi, infortunata. La squadra sosterrà quattro sessioni di allenamento a partire da oggi sino a giovedì 7 dicembre, giorno della partenza per la Spagna.
L’elenco delle convocate
Portieri: Angelica Dibiase (KickOff), Mascia Maria Fontana (Ternana CF), Arianna Tirelli (SS Lazio);
Giocatrici di movimento: Ludovica Coppari (Ternana CF), Jessica Exana (Pescara Futsal), Benedetta De Angelis (Olimpus Roma), Arianna Pomposelli (Olimpus Roma), Roberta Giuliano (Lokrians), Bruna Borges da Silva (Montesilvano), Ersilia D’Incecco (Montesilvano), Cecilia Barca (SS Lazio), Aida Xhaxho (SS Lazio), Federica Belli (Kick Off), Jessica Troiano (Breganze)*.
*sostituisce Marcella Violi
Staff – Tecnico federale: Francesca Salvatore; Collaboratori Tecnici: Cinzia Benvenuti; Preparatore dei portieri: Alessandro Arpinelli; Medico: Giuseppe Maccauro; Fisioterapista: Francesco Marcellino; staff: Vincenzo Vecchio
Il programma
Martedì 5 dicembre
12.30 Raduno presso Oly Hotel – Roma
17.00 Allenamento
Mercoledì 6 dicembre
10:30 Allenamento
17.00 Allenamento
Giovedì 7 dicembre
09.30 allenamento
15.20 Volo Roma/Madrid
18.30 Allenamento
Venerdì 8 dicembre
11:00 Allenamento
19.00 ITALIA-PORTOGALLO
Sabato 9 dicembre
11:00 Allenamento
21.15 SPAGNA-ITALIA
Domenica 10 dicembre
10.00 RUSSIA-ITALIA
15.55 Volo Madrid/Roma
A seguire rientro nelle sedi di appartenenza
Credit Photo: http://www.figc.it/

AAA… leader di centrocampo per Nazionale Maggiore cercasi

A chi non è capitato almeno una volta, anche solo per gioco, di pensare alle calciatrici della nostra nazionale maggiore e vederle proiettate in un contesto internazionale all’interno di una formazione da top club europeo?

Sicuramente Sara Gama e Barbara Bonansea potrebbero trovare un ruolo da titolare anche in queste e, forse, anche Alia Guagni ed Elena Linari. La loro leadership è riconosciuta da tutti gli appassionati di calcio femminile e rappresenta la forza maggiore della squadra azzurra: difesa e attacco.

Non altrettanto si può dire, al momento, del nostro centrocampo, che si compone di tante brave atlete, ma nessuna di loro ha tutte quelle caratteristiche da “todocampista” che vorremmo riscontrare. L’identikit ideale, secondo noi, è rappresentato dalla calciatrice tedesca in forza alle campionesse europee della OL (Olympique Lyonnais): Dzsenifer Marozsan.

Eccellente tecnica individuale, “faro” per tutto il reparto, presenza attiva per tutta la durata dell’incontro, abile sia nella fase difensiva che in quella offensiva, capacità di dettare i tempi di gioco e spezzare il pressing avversario, potenza e facilità nel calciare la palla, visione di gioco, fisicità ma anche dinamismo…

“Averne di calciatrici così…”, direte. Ma, con le dovute proporzioni, sarebbe opportuno trovare qualcuna che abbia tutte queste caratteristiche ed affidarle le chiavi di un reparto strategico che potrebbe far fare a tutta la squadra un bel salto di qualità.

Negli ultimi incontri della nazionale hanno trovato spazio in questo ruolo diverse calciatrici:

  • Martina Rosucci (fantasia e ottima propensione alla fase offensiva)
  • Cristiana Girelli (attaccante con buone caratteristiche nell’impostazione di gioco e alla finalizzazione)
  • Manuela Giugliano (potenza e facilità di calcio)
  • Aurora Galli (bravissima sia nella fase di costruzione che in quella di interdizione e dotata di ottime “geometrie”)

Ripeto, tutte ottime/eccellenti atlete che meritano ampiamente la maglia azzurra ma che non corrispondono in pieno a quell’identikit sopra illustrato… e allora?

Forse si tratta di aspettare ancora un po’, ma il profilo giusto l’abbiamo anche noi e corrisponde a quello dell’infortunata e “lungodegente” ALICE PARISI. Attenzione, parliamo di quella che abbiamo ammirato e apprezzato a lungo sia in nazionale che nelle squadre di club… quella “vera”.

Presidente Elena Tagliabue: “Appenderò i miei 10 anni nella storia dell’Inter, lascio all’FC Inter la guida”

Recente è la notizia che l’Inter avrà ufficialmente a partire dalla prossima stagione la squadra femminile. Naturalmente punto fermo da cui la società della famiglia cinese Zhang ripartirà e avrà come punto d’appoggio sarà la società storia milanese dell’ASD Femminile Inter Milano, squadra con a capo la presidentessa Elena Tagliabue e partecipante al Campionato di Serie B Nazionale.

Sul suo profilo Facebook Elena Tagliabue scrive un post dove ringrazia i singoli partecipanti di questo trampolino di lancio del progetto che sono stati alla base di tutto fin dal lontano 2008. Ora per la presidentessa si avvicinano gli ultimi mesi in carica della società prima del grande cambiamento e passaggio agli Zhang:
“C’è chi “appende le scarpe al chiodo” io da presidente appenderò i miei dieci anni nella storia dell’Inter..Lascerò quindi a fine giugno 2018 all’FC Inter la guida di questo progetto straordinario felice di esserne stata la prima conduttrice ☺️. Sono stati 10 anni impegnativi…Anni difficili ma gratificanti…Anni di impegno, serietà e tanta passione…Anni di tante gioie nel vedere bambine e ragazze divertirsi e giocare uno dei giochi più belli del mondo che è il calcio ☺️. Abbiamo affrontato derisioni…Scetticismo…Difficoltà di ogni genere ma alla fine ce l’abbiamo fatta a raggiungere il cuore neroazzurro e a far credere in noi..Un’immensa soddisfazione!!! E un grazie speciale va ai miei stretti collaboratori che in questi 10 anni hanno creduto come me che un giorno avremmo realizzato questo splendido sogno 🤗. Quindi un grazie speciale al vicepresidente Pierantonio Naplone, al mio ex direttore generale ora responsabile scouting per FC Inter Andrea Doria, al mio direttore sportivo D’Ingeo Gianni, al mio fidato segretario Giovanni Olivieri, al socio fondatore rimasto sempre insieme a noi Stefano Colombo e a tutti gli altri soci che iniziarono con me…Al nostro dirigente marketing Giorgio Graziano che ci ha sempre aiutato con tante difficoltà a cercare sponsor per sostenerci economicamente Maurizio Volontieri ora responsabile comunicazione per FC Inter…Un grazie speciale a tutti gli sponsor che hanno giocato con noi in questi anni ma in particolare uno Dario Ravanelli che non ha mai mollato…E per finire grazie a tutti gli allenatori e dirigenti e genitori che in questi 10 anni hanno aiutato nello sviluppo del progetto “femminile inter milano” ⚽️💙 “

Credit Photo: Pagina Facebook di ASD Femminile Inter Milano

Il capitano arriva a 100: Francesca Salaorni taglia il traguardo

Francesca Salaorni, il capitano della Fortitudo Mozzecane, ha raggiunto le 100 presenze in campionato con la maglia gialloblù. La giocatrice, punto fermo della difesa, si avvia sempre più a diventare a tutti gli effetti una bandiera della società.

La gara con il Riccione (1-1, ndr) ha rappresentato la centesima partita in un campionato con la maglia gialloblù. È sempre più una leader e una bandiera di questa squadra.
«Sinceramente fino a qualche anno fa non pensavo di poter arrivare a tale traguardo. Fin da quando sono bambina vesto questa maglia e ho sempre cercato di dare tutta me stessa per i colori gialloblù. Ci sono stati infortuni che hanno rallentato il mio percorso e quindi qualche volta ho pensato di attaccare le scarpe al chiodo. È proprio per tale motivo che le 100 presenze hanno ancora più significato; in più tagliare questo traguardo da capitano mi dà ancor più soddisfazione. La Fortitudo ormai è come una seconda famiglia. Credo molto nell’attaccamento alla maglia e il poter entrare nella storia della società mi stimola a proseguire e a pormi sempre nuovi obbiettivi».

Cento partite sono molte: può raccontare un ricordo particolare che porta nel cuore e un ricordo negativo vissuto con la maglia del Mozzecane?
«Un ricordo positivo e negativo allo stesso tempo è senz’altro l’anno in serie A. Ho avuto modo di affrontare squadre e giocatrici di alto livello e sono cresciuta; però d’altro canto siamo retrocesse e questa è stata una brutta esperienza. Pensando ad un singolo ricordo, una partita che non potrò mai dimenticare è l’esordio in prima squadra, è stato un mix di emozioni indescrivibili. Ricordo invece amaramente le pesanti sconfitte, entrambe in casa, contro l’Inter Milano in serie B e contro il Riviera di Romagna in serie A».

Si ricorda la sua prima partita in prima squadra in campionato?
«Ricordo molto bene. Avevo 14 anni ed ero molto tesa prima dell’inizio della gara, ma le mie compagne veterane, come Pasini, Pomari e Veltri, mi hanno tranquillizzata e dato consigli. A parte i minuti iniziali, in cui ricordo di esser stata un po’ spaesata, ho giocato pensando semplicemente a quello che dovevo fare. Volevo fare bene a tutti i costi».

Lei ha visto tante giocatrici indossare i colori della Fortitudo: se paragonata alle rose delle passate stagioni, quella di quest’anno che cosa ha di diverso?
«Penso che la rosa di quest’anno sia completa e competitiva, cosa che a parer mio mancava da qualche stagione. Ogni cambio che il mister ha a disposizione è all’altezza. Più o meno siamo tutte allo stesso livello, siamo un gruppo omogeneo e ognuna di noi ha qualcosa di importante da dare».

In squadra ci sono ragazze che hanno l’indole da leader, ma è lei ad aver la fascia al braccio. Come vive la responsabilità di essere capitano?
«La vivo abbastanza serenamente. Sono conscia del fatto che sia un bene che in squadra ci siano caratteri forti che aiutano a remare nella stessa direzione. In una squadra il capitano è uno solo, ma nella nostra ci sono vari leader: non è la fascia al braccio che ti rende leader, lo puoi essere anche senza».

Siamo praticamente a metà stagione: come giudica il vostro cammino fin qui?
«Credo che potremmo avere qualche punto in più. Durante le prime partite abbiamo buttato via punti importanti, ma il campionato è ancora lungo e c’è armonia nel gruppo. Per questo non mi preoccupo, possiamo ancora dire la nostra. Certo sarebbe meglio essere in una posizione migliore in classifica, ma lotteremo fino alla fine».

La giovanissima Chiara Mele è stata convocata per il ritiro della Nazionale Femminile Under 17. Durante gli allenamenti e le partite lei e le altre veterane la incoraggiate sempre. Ha un messaggio per lei per la sua prima esperienza in maglia azzurra?
«Io e le mie compagne più esperte motiviamo e incoraggiamo le più giovani sempre; hanno un buon potenziale, rappresentano il futuro della squadra e spero che facciano tutte il salto di qualità che Chiara sta mostrando di saper fare. L’unico consiglio che le do è di controllare le emozioni, che saranno tante, e di mostrare le sue capacità senza aver paura di sbagliare. Se l’hanno convocata vuol dire che in lei hanno visto qualcosa e quindi è perfettamente in grado di distinguersi dalle altre».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photographer

Claudia Silvi, Latina Femminile: “Un anno importante…Daremo tutto affinché questo accada”

Claudia Silvi, capitano del Latina Calcio, ha festeggiato il suo compleanno a Catania, il giorno prima della gara vittoriosa contro la squadra locale. Le calciatrici del Latina le hanno riservato la sorpresa all’aeroporto di Catania qualche secondo dopo lo sbarco. Un anno importante questo per Claudia Silvi, prima il conseguimento della laurea, poi il compleanno e la sorpresa quando domenica prossima alle 14 e 30 entrerà in campo allo Stadio Comunale Francioni di Latina, lo stadio del capoluogo contro il Real Colombo.

Capitan Silvi una sorpresa piacevole a Catania?
A Catania é arrivato un risultato meritato, abbiamo fatto una grande prestazione e possiamo essere soddisfatte. Un anno importante si, mi sono laureata e sono molto contenta e domenica oltre la vittoria ho festeggiato il mio compleanno, non poteva esserci regalo migliore che una vittoria. Domenica aspettiamo il Real Colombo e stiamo lavorando in settimana per fare un altra ottima prestazione, vogliamo i 3 punti e daremo tutto affinché questo accada”.

Quest’anno è un campionato particolare si deve arrivare fra le prime tre per non retrocedere in Serie C giocare nello stadio più importante del Latina quanto inciderà per realizzare l’obiettivo?
Si quest’ anno è un campionato difficile, molte squadre stanno lottando per il secondo e il terzo posto visto il gran campionato che sta disputando la Roma, dobbiamo mettercela tutta, e anche di più. Domenica giocheremo al Francioni e non possiamo chiedere di meglio, é un campo da professionisti e un po’ posso dire che lo meritiamo, noi Latina, ma anche tutte le squadre femminili che disputano campionati di serie A e serie B come noi”

Credit Photo: Comunicato Stampa (Femminile Latina Calcio)

Gialloblù protagoniste al “Natale dello Sportivo”

Agsm Verona protagonista, martedì 5 dicembre,  al ‘Natale dello Sportivo 2017’.
La squadra al completo, assieme allo staff tecnico e dirigenziale, ha preso parte al tradizionale incontro annuale con le principali realtà sportive veronesi per il consueto scambio di auguri di Natale.

Presenti all’evento, che si è tenuto presso il Palamasprone di fronte allo Stadio Bentegodi, il Sindaco della città scaligera Federico Sboarina, assieme all’Assessore allo Sport Filippo Rando. Durante l’incontro è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Don Andrea Giacomelli, direttore dell’Ufficio pastorale Turismo, Tempo libero e Sport, nonché promotore del ‘Natale dello Sportivo’ ma anche grande sostenitore del calcio femminile.
A conclusione dell’evento, il Presidente Regionale del CONI Gianfranco Bardelle, il Delegato Provinciale del CONI Stefano Gnesato e il Vescovo di Verona, Monsignor Giuseppe Zenti, hanno voluto porgere i loro saluti e ringraziamenti a tutte le società sportive presenti.
Il capitano gialloblù Angelica Soffia ha donato a Monsignor Zenti un pallone ufficiale della serie A femminile autografato da tutta la squadra.

Credit Photo: Lorenzo Salvadori

L’Inter di Zhang in direzione rosa: un progetto per la squadra femminile!

Dopo anni l’F.C. Internazionale Milano si tingerà di rosa sotto la guida della famiglia cinese Zhang! Proprio così l’Inter che avrà la sua squadra femminile e dove a entrare a far parte del nuovo sogno nerazzurro sarà la società dell’ASD Femminile Inter Milano.

A seguito di lunghe trattative, speranze voci, quella della presidentessa Elena Tagliabue sarà l’ultima stagione in carica all’ASD perché poi tutto passerà alla big Inter. Due sono i tipi di valutazione che potranno essere intrapresi per la prossima stagione e l’avvio del progetto: o la famiglia Zhang acquisirà il titolo sportivo dell’ASD Femminile Inter Milano, seguendo le orme della Juventus che la scorsa estate ha acquisito il titolo del Cuneo e rendendolo Juventus Women; oppure semplicemente rinominare la società della presidentessa Tagliabue come Inter. Ciò su cui verterà la scelta sarà determinato dal risultato stagionale finale dell’ASD che attualmente partecipa al Campionato di Serie B in quanto la prima opzione prevede che la squadra sia iscritta al Campionato di Serie A 2018/19. A seguire lo sviluppo del progetto della squadra capitanata da Regina Baresi, figlia del noto Beppe, ci sarà oltre alla madre Elena anche il direttore sportivo Gianni D’Ingeo. Si prevede per cui un’altra entrata delle big maschili nel mondo del calcio femminile che sarà uno scossone per questo sport.

Credit Photo: Pagina Facebook di ASD Femminile Inter Milano

Regina Baresi arbitra la sfida papà vs figli al carcere di Bollate

Lei che i primi palloni li ha tirati con suo padre, sa bene quanto sia importante per ogni bambino avere la stessa possibilità. Regina Baresi, figlia di Beppe e come lui capitano dell’Inter (quella femminile), oggi era al carcere di Bollate, per arbitrare “La partita con papà” tra i detenuti e i loro figli, organizzata dall’associazione Bambinisenzasbarre. “Quando ci sono di mezzo i bambini faccio qualsiasi cosa”, spiega l’attaccante nerazzurra, “il calcio, soprattutto per i bimbi maschi, è abbinato al papà: lo prendono come esempio, vogliono riuscire a fare quello che fa lui”. C’è spazio anche per qualche riflessione sul calcio femminile: “Siamo ancora indietro rispetto alle altre nazioni, ma qualche passo avanti si sta facendo, soprattutto con l’affiliazione ai club maschili, riconosce Regina Baresi. Che quest’anno punta dritto alla Serie A: “Credo molto nella nostra squadra e penso che riusciremo a raggiungere l’obiettivo”.

Di seguito il video dell’intervista:

Un ringraziamento a Regina Baresi per l’intervista concessa.

Chiara Mele si veste d’Azzurro

Congratulazioni a Chiara Mele. Il giovane terzino della Fortitudo Mozzecane classe 2002 ha ricevuto la chiamata dalla Nazionale Italiana Femminile Under 17 per il ritiro a Roma. La calciatrice, passata in questa stagione dalla Primavera all’esperienza in Serie B con la prima squadra, ha ottenuto quindi un’altra grande soddisfazione, visto che dal 6 al 9 dicembre sarà nella capitale per allenarsi insieme alle altre convocate con la maglia azzurra. Chiara è, insieme a Battelani del Riccione e Bellucci della Jesina, l’unica convocata del girone C della serie B.

Una convocazione che ben ripaga il lavoro svolto dalla dirigenza gialloblù con le giovani della Primavera che, come aveva detto il presidente Giuseppe Boni durante la presentazione della squadra a Villa Baietta, è il fiore all’occhiello della società. Il lavoro sulle giovani è volto a far si che un giorno le ragazze possano essere lanciate nel calcio professionistico e questa convocazione in azzurro dimostra i progressi fatti dalla Fortitudo. Speriamo quindi che la soddisfazione di Chiara possa fungere da stimolo per tutte le altre “piccole” del Mozzecane.

Credit Photo: http://fortitudo.org/

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