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Qualificazioni Mondiali: domani il match con il Portogallo in diretta streaming su Facebook

Va a caccia del poker la Nazionale Femminile, che domani allo stadio ‘Antonio Coimbra da Mota’ di Estoril (ore 17 locali, le 18 italiane – differita su RaiSport+HD mercoledì alle ore 12.45) affronterà le padrone di casa del Portogallo con l’obiettivo di chiudere il 2017 con la quarta vittoria in quattro partite nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo di Francia 2019. Per la prima volta un match di una Nazionale azzurra sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Nazionale Italiana di Calcio (clicca qui).

Milena Bertolini spera di proseguire il percorso netto che ha portato le Azzurre in testa alla classifica in compagnia del Belgio, con 9 reti all’attivo in tre gare e nessun gol subito. Di fronte avrà un Portogallo reduce dal successo per 8-0 sulla Moldavia, ma che nei 9 precedenti con l’Italia ha conquistato solo 2 vittorie perdendo gli altri 7 confronti: “Rispetto alle squadre incontrate finora (Moldavia e Romania, ndr) – avverte la Ct – il Portogallo è un avversario di livello superiore. E’ una squadra che abbina qualità tecniche e fisicità, con attaccanti veloci e diverse ragazze che militano in campionati esteri di prestigio. Dovremo essere affamate e aggressive in campo, ci aspetta una partita difficile, ma abbiamo tutte le carte in regola per fare bene”.

Vuole un’Italia propositiva Milena Bertolini, in grado di saper leggere la partita e all’occorrenza cambiare abito tattico. Il modulo di riferimento è il 4-4-2, ma più degli schemi conterà l’atteggiamento in campo: “La squadra deve essere corta, dobbiamo andarle a prendere e cercare di riconquistare immediatamente il pallone. Gli attaccanti devono essere i primi difensori e i difensori devono saper impostare l’azione, senza mai essere remissivi”.

Alle assenze di Valentina Cernoia e Alice Parisi si sono aggiunti nei giorni scorsi i forfait di Valery Vigilucci e Marta Carissimi, sostituite rispettivamente da Federica Di Criscio e Flaminia Simonetti: “Ci mancano delle giocatrici importanti – conferma Bertolini – ma dobbiamo sopperire alla loro assenza e ragionare non in termini di singoli, ma di gruppo”.

Se la Nazionale maschile dopo 60 anni ha mancato per la seconda volta nella sua storia la qualificazione al Mondiale, la Nazionale Femminile sogna di poter tornare a giocare una Fase Finale a vent’anni di distanza dall’ultima volta: “E’ un percorso lungo e difficile – sottolinea la Ct Azzurra –  siamo cinque squadre e in tre ci giochiamo il primo posto che vale l’accesso diretto al Mondiale, mentre le quattro migliori seconde si contenderanno l’ultimo pass per la Francia. L’eliminazione della Nazionale maschile ha fatto male anche a noi, la Federazione è una grande famiglia e forse questa mancata qualificazione ci porterà inconsciamente a dare qualcosa di più. Vedo nelle ragazze tanto entusiasmo e questo è un punto di partenza importante”.

L’elenco delle convocate

Portieri: Chiara Marchitelli (Brescia), Laura Giuliani (Juventus), Rosalia Pipitone (Res Roma);
Difensori: Elisa Bartoli (Fiorentina), Lisa Boattin (Juventus), Alia Guagni (Fiorentina), Cecilia Salvai (Juventus), Sara Gama (Juventus), Elena Linari (Fiorentina), Federica Di Criscio (Brescia), Linda Tucceri Cimini (Zaccaria);
Centrocampisti: Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Sara Tardini (Sassuolo), Flaminia Simonetti (Res Roma), Valentina Bergamaschi (Brescia), Manuela Giugliano (Brescia);
Attaccanti: Daniela Sabatino (Brescia), Ilaria Mauro (Fiorentina), Valentina Giacinti (Brescia), Cristiana Girelli (Brescia).

Staff – Capo delegazione: Barbara Facchetti; Commissario tecnico: Milena Bertolini; Assistente tecnico: Attilio Sorbi; Segretario: Elide Martini; Preparatore atletico: Stefano D’Ottavio; Preparatore dei portieri: Cesare Cipelli; Match Analyst: Marco Mannucci; Medici: Matteo Guzzini, Marco Scarcia; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli, Maurizio D’Angelo; Nutrizionista: Natale Gentile.

Risultati, classifica e calendario del Gruppo 6

15 settembre 2017ITALIA-Moldavia 5-0
19 settembre 2017: Romania-ITALIA 0-1
24 ottobre 2017: ITALIA-Romania 3-0

Classifica: ITALIA e Belgio 9 punti, Portogallo 3, Moldavia e Romania 0.

I prossimi impegni delle Azzurre

28 novembre 2017: Portogallo-ITALIA
6 aprile 2018: Moldavia-ITALIA
10 aprile 2018ITALIA-Belgio
8 giugno 2018ITALIA-Portogallo
4 settembre 2018: Belgio-ITALIA

N.b. Si qualificano al Mondiale le prime classificate dei sette gironi eliminatori, mentre le quattro migliori seconde si contenderanno ai play off l’ultimo pass per la Francia

Credit Photo: http://www.figc.it/

Esordienti in Rosa: le giovani del Mozzanica sfidano i maschietti!

Una squadra speciale. Il Mozzanica Calcio, dopo il grande successo degli Open Day per avvicinare al calcio tutte le ragazze appassionate di questo sport, ha deciso di investire nel calcio cremasco e nella valorizzazione delle bambine e ragazze che già giocano o che vogliono intraprendere un percorso sportivo calcistico.
La scelta è stata quella di puntare su uno staff qualificato ed esperto per dare vita a una squadra giovanile, nell’Attività di Base, di sole ragazze. La scelta per avviare questo progetto è ricaduta su Luca Goi: educatore e allenatore, già preparatore atletico della Doverese Femminile, impiegato nell’ambito scolastico e della disabilità, nonché coordinatore di vari servizi all’interno del sub-ambito lavorativo, istruttore e organizzatore di Camp Sportivi.
Una figura di grande esperienza, nonostante la giovane età, già inserita nel mondo del calcio femminile. Il curriculum calcistico è notevole: dal Settore Giovanile agonistico della Spinese, la formazione continua lo ha portato anche ad avvicinarsi all’atletica leggera e alla metodologia di Wein nell’Attività di Base calcistica, puntando sulla costruzione dell’identità sportiva e nel giocatore pensante, che crea e valorizza le proprie scelte all’interno del rettangolo di gioco. Quindi le esperienze con Caravaggio, Luisiana e Doverese, fino al nuovo progetto mozzanichese.
“Quella per il calcio femminile è una passione sbocciata dopo aver partecipato a degli eventi e raduni femminili organizzati dalla Federazione e società che credono nel calcio in rosa”, ci ha detto mister Luca Goi, “Dopo aver organizzato un Open Day femminile a Dovera e partecipato a quello di Mozzanica, ho deciso di affrontare la sfida di allenare l’attività di base nel club più importante della nostra zona”.
Il team è stato presto integrato da Alice Casorati, vice allenatore, nonché dal dirigente accompagnatore Luca Milanesi e dall’allenatore dei portieri Marco Baselli.
Un’iniziativa unica, che sta vedendo protagoniste ben 14 ragazze, la maggior parte provenienti dal territorio del Cremasco, affrontare una stagione di crescita, calcistica e non solo. L’organizzazione è alla base di tutto: gli allenamenti si svolgono sul campo di Ripalta Guerina, per rendere più agevole il trasporto alla maggior parte dei genitori.
Nonostante la possibilità di schierare ragazze fino a due anni più grandi della categoria nell’Attività di Base, il Mozzanica ha scelto di costruire una squadra di ragazze con soli tre elementi del 2004 e poi sole pari età dei maschietti Esordienti Misti 2005/06.
“Siamo felici del percorso svolto sino a oggi: c’è da lavorare molto, perché questo è il nostro anno zero, ma le ragazze hanno tanta voglia di applicarsi e di imparare, in un ambiente sano e stimolante, che può dare importanti sbocchi fino alla prima squadra femminile è in Serie A”, chiude Luca Goi.
Ora arriveranno altri raduni e Open Day: già domenica 3 dicembre un’altra grande giornata di calcio per le bambine, dal 2007 al 2011, invitate dalle ore 10.00 alla Palestra Comunale a Mozzanica (BG), dove interverranno anche le giocatrici dell’Atalanta Mozzanica di Serie A.
Bambine e ragazze: il calcio vi aspetta!

 

La Grifo Perugia si butta via: 3-3 a Romagnano

Ancora una trasferta senza vittoria per la Grifo Perugia. La squadra di Valentina Belia mastica amaro dopo la partita contro Romagnano. Dopo un ottimo primo tempo e in vantaggio per ben due volte (0-2; 1-3), le grifone si sono fatte riprendere nel finale (3-3). Un pareggio che serve a poco per la classifica, in vista dell’obiettivo terzo posto e che dovrà essere analizzato con attenzione, visto che nel finale Corinna Fiorucci e compagne sono finite in balia dell’avversario. Per l’occasione, il tecnico Belia ha riproposto il consueto 3-5-2 con Baylon in porta, Ferretti, Corinna Fiorucci e Rosmini in difesa, Monetini, Timo, Brozzetti, Tuteri e Alessi a centrocampo e la coppia d’attacco Giulia Fiorucci e Ceccarelli.

Nel primo tempo, come detto, la Grifo ha fatto la partita. Monetini (37′) e Giulia Fiorucci (38′) nel giro di un paio di minuti hanno messo al tappeto Romagnano (0-2) e legittimato la superiorità tecnica e di gioco.

Nella ripresa, la squadra piemontese ha avuto la forza di reagire e al 23′ Cerini ha riaperto la partita. Neanche un paio di minuti e Giulia Fiorucci ha messo a segno la sua personale doppietta (1-3). Qui è praticamente finita la partita della Grifo. Romagnano ha iniziato ad attaccate a testa bassa, trovando il 2-3 al 30′ con Pella. Belia si è affidata alla panchina, inserendo Pellegrino e Silvioni, ma la squadra non ha ripreso vigore. In pieno recupero (47′) ancora Pella con una bella punizione ha centrato l’incrocio dei pali e trovato un insperato pareggio.

Risultato che premia la “garra” della squadra di casa e che penalizza la Grifo, incapace di gestire un vantaggio importante. Le biancorosse restano ferme al settimo posto con 13 punti a sei punti di distacco dal terzo, occupato dalla Juventus Torino, che a fine stagione varrà la certezza della permanenza in serie B.

“Abbiamo buttato via due punti – ammette con un pizzico di delusione la Presidente della Grifo Perugia, Valentina Roscini -. Avevamo la partita in pugno e ci siamo fatte rimontare in modo molto discutibile. La squadra negli ultimi venti minuti ha smesso di giocare. Peccato, perchè poteva essere una buona occasione per accorciare la classifica”.

ROMAGNANO – GRIFO PERUGIA 3-3 (0-2)

ROMAGNANO: Marabelli, Di Piero, Giannetti (27′ st Lomazzi), Nidasio, Scalcon, Zignone, Lo Russo, Antonietti, Cerini, Pella, Donderi. A disp.: Brancaglion, Sagliatti, Cervellin, Veronene, Orgiu, Soncin.

GRIFO PERUGIA: Baylon; Alessi (32′ st Silvioni), Monetini, Fiorucci C., Ferretti, Rosmini, Tuteri, Brozzetti, Fiorucci G. (32′ st Pellegrino), Timo, Ceccarelli. A disp.: Cerasa, Bylykbashi, Accettoni, Petrarca, Serluca. All.: Belia

ARBITRO: Pileggi di Bergamo (Pizzi – Ielardi)

MARCATORI: 37′ pt Monetini (GP), 38′ pt Fiorucci G. (GP), 23′ st Cerini (R), 25′ st Fiorucci G. (GP), 30′ e 47′ st Pella (R)

Credit Photo: http://www.grifocalciofemminile.it/

Empoli Ladies: Giovanissime a tutto gas

Non si ferma la corsa delle Giovanissime di Mister Grilli. Ben 8 i gol contro le pari età del Rinascita Doccia e rete di casa inviolata. Il primo tempo si conclude sul 2-0 con gol di bomber Malvone e Puddu. Nel secondo tempo Malvone segna addirittura una tripletta a cui si aggiunge la rete di Puddu e la doppietta di Scognamiglio. Nel terzo tempo, complice un campo quasi impraticabile causa pioggia, non si registrano altre reti.

Formazione primo tempo: Alessandroni, Nebbiai, Bulleri, Meacci, Scognamiglio, Puddu, Ceccarelli, Cicciarelli, Malvone
Entrate secondo tempo: Chimenti, Della Monica, Geri, Veracini e Baccellini

Credit Photo: http://www.empoliladies.it/

Primavera: Goleada gialloblù al Venezia

Dopo due trasferte consecutive torna finalmente tra le mura amiche di via Sogare  la Primavera dell’Agsm Verona per affrontare il Venezia nella sesta giornata di campionato.

Verona subito in vantaggio con Giubilato che raccoglie l’assist in profondità di Caterina Ambrosi e insacca il pallone dell’uno a zero. Al quarto d’ora le gialloblù vanno vicinissime al raddoppio: Poli dal fondo mette in mezzo per la girata di Veronica Pasini che coglie il palo a portiere battuto. Due minuti più tardi le scaligere concretizzano il meritato raddoppio: Pasini apre alla perfezione per Osetta che scatta sul filo del fuori gioco, si invola verso l’area avversaria, e batte con un rasoterra Lanza in disperata uscita. Caterina Ambrosi incorna di un nulla a lato l’invitante pallone crossato dalla bandierina da Elena Nichele. Le gialloblù pervengono al tris al 35′: Pasini sforna l’assist perfetto per Sara Osetta che in area supera la difesa veneziana e insacca la rete della doppietta personale. Ci prova anche Tiberio che non inquadra la porta con una poderosa incornata. Al 42′ la quaterna veronese è firmata da Margherita Giubilato che insacca con un preciso rasoterra  dopo lo scambio con Ambrosi. Con la vittoria in cassaforte le veronesi vanno negli spogliatoi per l’intervallo.

La ripresa si apre con la quinta marcatura scaligera ad opera di una scatenata Veronica Pasini che dalla lunghissima distanza piazza la sfera sotto la traversa.
Sempre la numero diciassette gialloblù, oltre ad andare a segno, dispensa assist alle compagne, come al 13′ quando serve a Giubilato per il sei a zero veronese.
Un minuto più tardi scrive il proprio nome sul tabellino della gara anche Carolina Poli che supera in slalom tre avversarie e dal limite trafigge Lanza. Al 24′ Pasini si fa deviare dal portiere il pallone sul palo, e un minuto dopo Giubilato con una conclusione diagonale mette dentro l’ottavo pallone per la quaterna personale. La prima parata del portiere gialloblù Fenzi arriva solamente alla mezz’ora della ripresa su conclusione di Stocco. L’ultima e nona rete veronese giunge in zona Cesarini ed è opera della neo entrata Toldo.

La Primavera di Agsm Verona riprende così il proprio cammino e nell’anticipo di sabato prossimo chiuderà l’andata sul campo del Trento.

AGSM VERONA 9 – VENEZIA 0

Reti: Pt. 4′ Giubilato, 17′ Osetta, 35′ Osetta, 42′ Giubilato, st. 2′ Pasini, 13′ Giubilato, 15′ Poli, 20′ Giubilato, 42′ Toldo.

Agsm Verona: Fenzi, Osetta (6′ st. Franco), Santinato, Pasini, Nichele, Giubilato (33′ st. Toldo), Poli, Gobbi (1′ st. Pulliero), Ambrosi, Tiberio, Esquilli.
A disposizione: Forcinella, Zanoni, Franco, Taverna, Pulliero, Cavalca, Toldo.
Allenatore: Valter Padovani.

Venezia: Lanza (16′ st. Luise), De Luca, Carrain, Quaglio, Natali, De Pellegrini, Tosatto, Pagotto, Celegatto (8′ st. Grossi), Stocco, Pistritto.
A disposizione: Luise, Enzo, Grossi, Squizzato, Vecchiato, Sironi.
Allenatore: Antonio Rosso.

Note: Tereeno in erba artificiale, pomeriggio freddo. Ammonite Ambrosi, Toldo.

Credit Photo: Federico Fenzi

Inter Femminile dalla Sardegna con altri 3 punti

Continua la serie positiva delle nerazzurre che tornano dalla Sardegna con altre tre punti fondamentali per proseguire il cammino in campionato e mantenere il contatto con la vetta. Le ragazze di mister Wergifker hanno superato il Sassari Torres con tre reti tutte realizzate nella ripresa.

Dopo i primi 45 minuti dove nonostante una supremazia nerazzurra il risultato è rimasto ancorato sullo zero a zero, nella ripresa è stata il capitano Regina Baresi a sbloccare il risultato su calcio di rigore (52′), fischiato dal direttore di gara per atterramento in area di Bonfantini. Qualche minuto dopo è stata ancora Baresi ad avere sui piedi la palle del raddoppio, su assist di Marinelli la numero nove nerazzurra si vista deviare il tiro dal piede dell’estremo difensore sardo. E’ sempre Marinelli al 64′ ad offrire la palla del raddoppio e questa volta è Bonfantini che in rovesciata deposita in rete la palla per il due a zero delle nerazzurre. Passano alcuni minuti e c’è da registrare  una grande azione delle nostre ragazze. Sulla sinistra Bonfantini per Baresi che di prima serve Ambrosetti, l’ex Como lascia partire un gran tiro sul quale il portiere avversario si supera deviando in angolo. All’82’ arriva la terza segnatura firmata ancora da Regina Baresi su assist di Lazzari. Il capitano conclude con un millimetrico pallonetto chiudendo di fatto l’incontro.

Una prova ancora convincente per le nostre ragazze che rimangono a – 4 dal Real Meda. Domenica prossima arriverà la Riozzese sul campo di Sedriano, mentre le brianzole ospiteranno le Azalee.

Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia

Il Salento Women batte il Catania Femminile: periodo duro

E´decisamente un periodo no. Per diversi aspetti e sotto numerose sfumature: i risultati non arrivano e anche la buona sorte, cosa da non sottovalutare, non sembra essere dalla parte delle rossazzurre. A Lecce contro il Salento è arrivata la terza sconfitta consecutiva per il Catania femminile di Peppe Scuto: un 2 a 0 che senza aver visto la partita potrebbe sembrare il frutto di una gara senza storia, ma che invece va inserito e spiegato nel contesto a cui si è già accennato. Si perché Catania la partita l´ha dominata e l´ha giocata nel migliore dei modi: sono mancati solo i gol e il particolare, purtroppo, non è indifferente. La differenza l´ha fatta proprio questo aspetto: Catania, nell´ultimo periodo, non riesce a trovare la via della rete e alla fine, scontato e banale, sono i gol a fare la differenza. Gol che la formazione leccese è riuscita a trovare nel primo tempo con Giorgi e nella ripresa con D´Amico.

Da salvare dalla trasferta pugliese, c´è la prestazione e la crescita di alcune ragazze in difficoltà nelle precedenti partite come conferma il direttore generale Davide Santonocito: “Non ho nulla da imputare alle giocatrici, se non il fatto di non aver trovato la via della rete. E´ chiaro che dobbiamo migliorare in fase offensiva, ma oggi ho visto una squadra che ha messo grinta e che nonostante la sconfitta ha espresso un buon gioco. Il risultato ci penalizza insieme a qualche decisione arbitrale che non è apparsa chiara”.
Credit Photo: http://www.cataniacalciofemminile.it/

Jesina: pareggio stretto contro il Trento Clarentia

Partita che lascia tanta delusione per un risultato che non rende giustizia alla prestazione delle ragazze della Jesina di patron Coltorti contro il Trento Clarentia.

Avvio ottimo per le marchigiane che al 7′ trovano il vantaggio con Porcarelli che realizza servita da un cross di Fontana dalla destra. Il Trento prova a rispondere con conclusioni dalla distanza che Ciccioli para. Al 15′ Porcarelli allarga per Becci, che entrata in area si vede deviare il tiro. Dopo 10 minuti Rosa del Trento Clarentia con un tiro a giro insacca e trova il pareggio. La Jesina continua a costruire e ad attaccare con ottime azioni di Bellucci, Becci, Fontana, che però non riescono a realizzare. Al 45′ arriva però il meritato 2 a 1 con un goal su punizione di Porcarelli, procurata dalla stessa, bel tiro sul secondo palo.

Nel secondo tempo continua l’offensiva biancorossa che cerca il terzo goal con Becci, De Sanctis, Fontana, ma al 63′ il Trento pareggia con Tonelli che si trova smarcata davanti a Ciccioli. Dopo 3 minuti di nuovo da punizione Porcarelli sul primo palo e insacca il 3 a 2. Al 74′ però la Jesina si fa sorprendere da un tiro di Tonelli che da fuori di prima intenzione pareggia nuovamente le marcature. La partita finisce 3 a 3.

JESINA vs TRENTO CLARENTIA 3-3

JESINA: Ciccioli, Picchio’, Battistoni, Becci, Porcarelli, Fiorella, Bellucci (67′ Piergallini), De Sanctis, Fontana (87′ Verdini), Zambonelli, Gallina. A disposizione: S. Battistoni, Durante, Modesti, Guidobaldi. All. Iencinella.

TRENTO CLARENTIA: Valzagher, Chierca, Ruben, Torrecan (67′ Antolini) , Pedot, Pellegrini, Dara, Foganti, Rosa, Tonelli, Rovea. A disposizione: Valenti, Mora, Giovannini, Pasqualini. All. Pavan.

RETI: 7′, 66′ e 45′ Porcarelli, 25′ Rosa, 63′ e 74′ Tonelli.

Credit Photo: http://www.jesinacalciofemminile.it/

San Marino di misura: Vicenza sconfitto 1-0

Altra sconfitta di misura per il Vicenza, che perde in casa contro la San Marino Academy: decisivo il gol di Canini “a freddo” nel primo minuto del secondo tempo. Le avversarie non si dimostrano impossibili da battere, ma sono una squadra che si chiude bene in difesa e capitalizza al meglio le poche occasioni create, cosa che invece non riesce alle Biancorosse.

Pronti via e il San Marino prova subito la conclusione, ma il tiro di Dulbecco si spegne sul fondo senza impensierire Dalla Via. Risponde il Vicenza con Fortuna che conclude al volo da fuori area calciando però di poco largo dai pali della porta avversaria. Al 15′ punizione dalla destra di Maddalena: la n.24 calcia direttamente in porta ma la sua conclusione sorvola di poco la traversa e finisce sul fondo. Nei minuti centrali del primo tempo, le due squadre si affrontano alla pari senza riuscire a sfondare negli ultimi 16 metri avversari. Bisogna aspettare il 33′ per rivedere un’azione pericolosa: cross dalla destra per Prenga che al centro dell’area conclude alto sopra la traversa da buona posizione. Il San Marino ha un’altra possibilità al 39′, ma è il palo interno a fermare il pallonetto di Dulbecco dopo una palla vagante in area. Questa è l’azione più pericolosa di un primo tempo amaro di emozioni, che si conclude però con un giusto 0-0.

La ripresa parte subito forte: il San Marino passa in vantaggio al 46′ grazie a Caniniche riceve e al limite dell’area e incrocia il tiro battendo Dalla Via per il gol dell’1-0. Il Vicenza non ci sta e prova a pareggiare i conti: Calandra crossa dalla destra e trova Novello che colpisce di testa e indirizza la palla sul secondo palo, ma Guidi si tuffa e para. Occasione per il raddoppio per il San Marino qualche minuto più tardi ancora con Dulbecco: la n.7 lanciata in velocità supera Dalla Via in uscita ma si allunga troppo il pallone e calcia largo fuori dallo specchio dei pali. Al 59′ ci prova Silvia Pomi ad aggiustare le cose, ma alza un po’ troppo la mira girando in porta di prima e così il risultato rimane ancora fermo sullo 0-1. Come in occasione del primo tempo, anche la fase centrale della ripresa è giocata più a centrocampo con il San Marino che si difende bene e riparte e il Vicenza che non riesce a trovare gli spazi giusti per cercare il gol del pareggio. All’85’ arriva però una triplice occasione per le Biancorosse. Calandra batte il calcio d’angolo direttamente sul portiere, la palla attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta e dopo una deviazione arriva sui piedi di Frighetto; la n. 21 calcia ma trova nuovamente una ribattuta e alla fine Missiaggia servita da Cuomocalcia di pochissimo a lato. Scampato il pericolo, il San Marino tenta il raddoppio ma la punizione di Vagnini è deviata in angolo da Dalla Via. Dopo 4′ di recupero, assalto finale nell’area di rigore avversaria per le Biancorosse che provano a sfruttare un calcio da fermo dalla destra, ma il risultato non cambia e la partita si conclude 1-0 per il San Marino.

Sono 90′ non particolarmente brillanti e giocati praticamente alla pari dalle due squadre, decisi solamente da una giocata improvvisa delle sammarinesi che continuano a volare con la media di un gol a partita e si confermano seconda miglior difesa. Per il Vicenza adesso testa ai prossimi due scontri diretti con la trasferta a Trento e la partita in casa contro l’Imolese, importantissimi per lasciare le zone basse della classifica.

TABELLINO

Vicenza Calcio Femminile – San Marino Academy 0-1

Vicenza Calcio Femminile (3-5-2): Dalla Via; Pegoraro, Missiaggia (C), Balestro (46′ Pomi R.); Rigon, Novello (54′ Frighetto), Maddalena (52′ Pomi S.), Fortuna, Calderaro (72′ Cuomo);  Bettinardi, Calandra. A disposione: Scarmin, Toniollo. All. Dori Cristian

San Marino Academy (4-3-1-2): Guidi; Innocenti (C), Venturini, Montalti, Nicolini (52′ Paganelli); Canini, Mainardi (80′ Bianchi), Costantini (66′ Fratti); Vagnini; Prenga, Dulbecco. A disposizione: Giorgi, Micciarelli, Pozzi, Casali. All. Baschetti Fabio

Arbitro: Di Renzo Simone (Bolzano)
Assistenti: Rancan Marcello, Marcon Mattia (Vicenza)
Marcatrici: 46′ Canini (S)
Ammonite: Dulbecco (S)
Recupero: 1′ ; 4′

Credit Photo: http://www.vicenzacalciofemminile.com/

Real Meda sempre più prima, inseguono le milanesi

Al Tharros l’Atletico Oristano CF perde, come preventivato, e anche largamente con la capolista Real Meda per 0-7. In gol Anita Coda, che realizza un poker, Rebecca Arosio, Federica Moroni e Serena Landa. Con questa vittoria le brianzole incrementano il vantaggio sulla seconda, ora a 4 punti. Per l’Atletico Oristano la sconfitta non cambia niente nella sua magra classifica. Al Vanni Sanna la Sassari Torres Femminile viene battuta dalla Femminile Inter che torna a ripetersi in Sardegna e porta ora a numeri da record il ruolino delle ultime 3 giornate: 3 vittore, 18 gol fatti e 0 subiti. Balzo in avanti anche in classifica con le nerazzurre al secondo posto a 4 lunghezze dalla capolista Meda. Per le milanesi a segno Gaia Barbini, Agnese Bonfantini e Regina Baresi. La Torres sembra ormai rassegnata ad un campionato mediocre, con una posizione più vicina al fondo che al vertice della classifica. Mezzo passo falso della Riozzese che al Guazzelli impatta 1-1 col Marcon, risultato che costa posizioni di classifica distanziata dal Milan e  raggiunta dall’Orobica. Le veneziane tornano a far punti dopo le due sconfitte nelle ultime due giornate, ma la classifica comunque langue e dovranno rassegnarsi ad un ruolo anonimo. Le reti portano la firma di Roberta Edoci per la Riozzese e di Alice Zuanti per le veneziane. Al Comunale Lambrone di Erba un Como 2000 narcisista perde 1-2 con il Football Milan Ladies dopo aver dominato il primo tempo e sciupato molto. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva, e la quarta totale, per le lariane che continuano a perdere posizioni in classifica in un campionato ormai del tutto compromesso. Altra musica per le rossonere milanesi che si installano al terzo posto in classifica superando le Azalee che osservavano il turno di riposo. In gol nel primo tempo Francesca Mammoliti per le comasche e nella ripresa Greta Di Luzio e  Denise Carabetta su rigore per il Milan Ladies. Pareggio con molte reti al Sada tra la Fiammamonza e il Padova Femminile con le venete che si portano inizialmente sullo 0-3, reti di Laura Peruzzo e doppietta di Claudia Ferrato,  per subire la rimonta delle padrone di casa fino al 4-3, reti di Michela Cambiaghi, Federica Callovini, Giulia Locatelli e Giulia Pezzotta,  e quindi il pareggio delle patavine allo scadere con Sofia Carli. Questo risultato non aggiunge molto alla classifica di entrambe le squadre che si trovano in una posizione di basso profilo. Al Secci de La Maddalena, diventato ormai terra di conquista, le padrone di casa del Caprera CF, restano ancora all’asciutto e cedono 1-4 all’Orobica Calcio Bergamo. Se non altro le isolane segnano il loro primo gol in questo girone proprio ad inizio partita. Le bergamasche si svegliano dal torpore iniziale e, grazie anche allo schiaffo subito, ribaltano la situazione con i gol di Cristina Merli, autrice di un gol in azione e uno su rigore, Luana Merli e Chiara Barcella. Buon risultato per l’Orobica che così aggancia in classifica la Riozzese. Il Caprera resta ultimo in una desolante posizione.

Ecco il quadro completo dei risultati della giornata:

Serie B Girone B – Settima giornata – Andata

 0 – 7  Atletico Oristano CF – Real Meda
 1 – 4  Caprera CF – Orobica Calcio Bergamo
 1 – 2  Como 2000 – Football Milan Ladies
 0 – 3  Sassari Torres Femminile – Femminile Inter
 4 – 4  Fiammamonza – Padova Femminile
 1 – 1  Riozzese – Marcon

Riposa: CF Azalee

Classifica
19  Real Meda(+1)
15  Femminile Inter(+1)
14  Football Milan Ladies
13  CF Azalee
12  Orobica Calcio Bergamo, Riozzese
7  Marcon(+1), Sassari Torres Femminile
6  Fiammamonza(+1)
5  Como 2000(+1)
4  Atletico Oristano CF
2  Padova Femminile
0  Caprera CF(+1)

Curiosità:
Maggior numero di Vittorie: Real Meda  (6)
Minor numero di Sconfitte: Femminile Inter  (0) Real Meda  (0) Riozzese  (0) Football Milan Ladies  (0)
Minor numero di Pareggi: Caprera CF  (0) Orobica Calcio Bergamo  (0)
Miglior Attacco: Femminile Inter  (25 gol fatti)
Miglior Difesa: Real Meda  (1 gol subiti)
Miglior Differenza Reti: Femminile Inter  (+21)
Minor numero di Vittorie: Padova Femminile  (0) Caprera CF  (0)
Maggior numero di Sconfitte: Caprera CF  (7)
Maggior numero di Pareggi: Femminile Inter  (3) Fiammamonza  (3) Riozzese  (3)
Peggior Attacco: Caprera CF  (1 gol fatti)
Peggior Difesa: Caprera CF  (37 gol subiti)
Peggior Differenza Reti: Caprera CF  (-36)
Partita con maggior numero di reti: Giorn. 5.a –  Caprera CF   010  Femminile Inter   (10 gol)
Partita con maggior scarto di reti: Giorn. 5.a –  Caprera CF   010  Femminile Inter   (10 gol)
Giornata con maggior numero di reti: Giornata 7.a  (28 gol)
Giornata con minor numero di reti: Giornata 3.a  (12 gol)

 

 

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