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Florentia rullo compressore, San Bernardo Luserna resiste

Al Girardengo la Novese CF  perde 0-3 contro la capolista C.F. Florentia che si dimostra un vero rullo compressore e giunge alla sua sesta vittoria consecutiva, grazie alla doppietta di Isotta Nocchi  e alla rete di Giada Gnisci. Contro la capolista sono cadute tutte le squadre delle prime posizioni eccezion fatta per l’Arezzo che impose il pareggio e per la Lavagnese ancora non incontrata. Inutile ripetere i numeri sciorinati dalle toscane, sembra che solo il Luserna possa tenere loro testa. La Novese è al secondo rovescio consecutivo con lo stesso risultato e al terzo stagionale complessivo. Forse sono troppe 3 sconfitte per poter ambire alle posizioni alte della classifica, ma la gara da recuperare e il turno di riposo già osservato, a differenza delle prime 4 in classifica, possono ancora far sperare. Il San Bernardo Luserna vince 1-0, ma faticando più del previsto, contro il Molassana Boero grazie al gol della solita Erika Moretti. Le piemontesi si mantengono saldamente sulla scia della battistrada in attesa di eventuali passi falsi per operare il sorpasso. Il Molassana Boero nelle parti basse della classifica viene raggiunto dal Pisa. All’Atletico Mirafiori la Femminile Juventus Torino batte 1-0, con gol di Noemi Sobrino, l’Arezzo CF, scavalcando le dirette avversarie in classifica e ottenendo così la terza vittoria consecutiva. Ora la posizione delle bianconere inizia a farsi interessante: terzo posto, insieme alla Lavagnese, a 5 punti dal Luserna. Le aretine possono sperare nel contro-sorpasso quando, tra tre giornate, le bianconere avranno il turno di riposo. Al Ceravolo di Genova il derby ligure tra l’Amicizia Lagaccio e la Lavagnese CF finisce a reti bianche. Un mezzo passo falso per le bianconere di Lavagna che vengono raggiunte in classifica dalle bianconere di Torino e vedono allontanarsi ancor più le due fuggitive. Al Soffietti di Pianezza  il Torino CF batte 1-0 il Ligorna CF con la rete di Giulia Tamburini, avvicinandosi così ad un punto dalle stesse avversarie. Un vero passo falso per le genovesi che con una vittoria e il turno di riposo già fatto potevano cercare di reinserirsi nella lotta per le posizioni che contano, ricordiamo che quest’anno sono solo le prime 3. Lo stesso discorso fatto per il Ligonra è valido anche per la Grifo Perugia che al Comunale di Romagnano Sesia impatta 3-3 col Romagnano Calcio. Le perugine insieme al Ligorna sono la squadra che ha pareggiato di più e con i pareggi si va poco lontano. E dire che le ospiti erano passate in vantaggio con due reti di Noemi Monetini e Giulia Fiorucci, accorciava poi le distanze Martina Cerini per il Romagnano mentre, a 20 minuti dalla fine, riportava a 2 le reti di vantaggio ancora Giulia Fiorucci. Nel finale una doppietta di Martina Pella, per le padrone di casa, ristabiliva l’equilibrio. Un inedito Pisa CF corsaro porta via, meritatamente, i 3 punti dallo stadio Amedeo Damiano dove ha battutto 0-4 il Musiello AC Saluzzo  con la doppietta di Denisa Licareti e le reti di Matilde Cosi e Arianna Cirillo. A testimoniare quanto le pisane tenessero a questa vittoria c’è la stoica presenza in campo del portiere e capitano del Pisa, Chiara Romiti, reduce da un infortunio alla mandibola e ad un dito della mano, subito l’altra settimana nell’incontro col la Femminile Juventus. La calciatrice ha giocato con una speciale fasciatura sotto i guanti.

Ecco il quadro completo dei risultati  della giornata:

Serie B Girone A – Decima giornata – Andata

 0 – 0  Amicizia Lagaccio – Lavagnese CF
 1 – 0  Femminile Juventus Torino – Arezzo CF
 0 – 4  Musiello AC Saluzzo – Pisa CF
 0 – 3  Novese CF – C.F. Florentia
 3 – 3  Romagnano Calcio – Grifo Perugia
 1 – 0  San Bernardo Luserna – Molassana Boero
 1 – 0  Torino CF – Ligorna CF

Riposa: Lucchese Femminile

Classifica
26  C.F. Florentia(+1)
24  San Bernardo Luserna(+1)
19  Femminile Juventus Torino(+1), Lavagnese CF(+1)
18  Arezzo CF
15  Novese CF(-1)
13  Grifo Perugia, Ligorna CF
12  Torino CF(+1)
9  Amicizia Lagaccio(-1), Romagnano Calcio
4  Lucchese Femminile(-1), Pisa CF, Molassana Boero
1  Musiello AC Saluzzo(-1)

Curiosità:
Maggior numero di Vittorie: San Bernardo Luserna  (8) C.F. Florentia  (8)
Minor numero di Sconfitte: C.F. Florentia  (0)
Minor numero di Pareggi: San Bernardo Luserna  (0) Novese CF  (0)
Miglior Attacco: C.F. Florentia  (33 gol fatti)
Miglior Difesa: San Bernardo Luserna  (5 gol subiti)
Miglior Differenza Reti: C.F. Florentia  (+27)
Minor numero di Vittorie: Musiello AC Saluzzo  (0)
Maggior numero di Sconfitte: Pisa CF  (7) Molassana Boero  (7) Musiello AC Saluzzo  (7)
Maggior numero di Pareggi: Grifo Perugia  (4) Ligorna CF  (4)
Peggior Attacco: Musiello AC Saluzzo  (3 gol fatti)
Peggior Difesa: Pisa CF  (34 gol subiti)
Peggior Differenza Reti: Pisa CF  (-26) Musiello AC Saluzzo  (-26)
Partita con maggior numero di reti: Giorn. 1.a –  C.F. Florentia   90  Pisa CF   (9 gol)
Partita con maggior scarto di reti: Giorn. 1.a –  C.F. Florentia   90  Pisa CF   (9 gol)
Giornata con maggior numero di reti: Giornata 1.a  (34 gol)
Giornata con minor numero di reti: Giornata 7.a  (14 gol)

 

Pro San Bonifacio prima da sola, il Castelvecchio tiene botta

Allo Stadio Renzo Tizian la  Pro San Bonifacio vince 3-1 contro l’agguerritissima avversaria del Permac Vittorio Veneto dimostrando di essere la squadra più forte del girone essendo l’unica squadra ancora imbattuta e avendo vinto entrambe le ultime due partite con le immediate inseguitrici. Il ruolino della Prosambo è veramente impressionante e candida la squadra al primo posto finale del girone che, ricordiamolo, con l’attuale riforma dei campionati, significa accedere ai play-off per salire in serie A o, nella peggiore delle ipotesi, accesso garantito alla nuova serie B. Per le venete si tratta della seconda sconfitta dopo quella rimediata in casa col San Marino Academy, ma naturalmente non tutto è perduto anche perché mantengono, per ora, il terzo posto anche se iniziano a sentire sul collo il fiato delle Unterland Damen. Le reti della gara portano la firma di Rossella Cavallini, autrice di una doppietta, e Giulia Pizzolato per le veronesi e Greta Ponte per le venete. Al Comunale Via Arezzo la Femminile Riccione, nel derby romagnolo, viene sconfitta 0-4 dal Castelvecchio Femminile che realizza l’operazione sorpasso ai danni del Vittorio Veneto consolidandosi al secondo posto. Per le verde-oro una doppietta di Elena Casadei e gol di Silvia Guidi e Eleonora Petralia. Le padrone di casa sembrano sempre più invischiate nella zona anonima della classifica. Pareggio per 1-1 al Comunale di Porcia tra Graphistudio Pordenone e Brixen Obi, risultato che allontana sempre più le due formazioni dalle zone di vertice. Gol di Sara Ferin per le padrone di casa e di Hannah Bielak per le ospiti. A Cortina sulla Strada del Vino l’Unterland Damen batte largamente per 5-1l’Imolese CF e vede così avvicinarsi il terzo posto occupato dalla Permac Vittorio Veneto, ora a solo 3 punti. In gol per le padrone di casa Angela Muco con una tripletta e Sandra Ernandes con una doppietta. Scontato sembrava il risultato di Castellalto tra le Women Soccer Castelnuovo e la Fortitudo Mozzecane e così è stato: le ospiti hanno vinto largamente per 0-7 con le reti di Beatrice Piovani, Rachele Peretti, Alice Martani (doppietta), Silvia Carraro,  Alessia Pecchini e Martina Gelmetti. Le veronesi raggiungono il quinto posto a 4 punti dal terzo mentre le abruzzesi non riescono a schiodarsi dai 0 punti in classifica. Al comunale Baracca  il Vicenza CF perde di misura, 0-1, con la San Marino Academy che, con la partita da recuperare, potrebbe raggiungere il quarto posto a soli due punti dal Vittorio Veneto. In gol per le titane Valeria Canini proprio ad inizio ripresa. Le vicentine rimangono così relegate al penultimo posto in classifica. Al Cardinaletti l’Edp Jesina Femminile continua a soffrire, il Trento Clarentia la mette in grossa difficoltà e finisce con un pareggio per 3-3. Sarà un caso, ma forse no, le due giornate di squalifica della bomber jesina Maddalena Porcarelli sono coincise con altrettante sconfitte per le marchigiane e il suo gran rientro a suon di gol, con una tripletta realizzata, ha permesso alla squadra marchigiana di ottenere un punto. Per il Trento hanno segnato Alessandra Tonelli, autrice di una doppietta, e Giulia Rosa. Al Zanni e D’agostino il Pescara La Saponeria esce sconfitto per 1-2 ad opera del Bologna che interrompe cosi la serie delle due sconfitte consecutive. Le abruzzesi non riescono a ripetere la bella prova offerta nella domenica precedente a Vittorio Veneto e con questa sconfitta si rassegnano ad occupare, insieme alle stesse felsinee, posizioni medio-basse di classifica.

Ecco il quadro completo dei risultati  della giornata:

Serie B Girone C – Decima giornata – Andata

 0 – 4  Femminile Riccione – Castelvecchio Femminile
 1 – 1  Graphistudio Pordenone – Brixen Obi
 1 – 2  Pescara La Saponeria – Bologna
 3 – 3  Edp Jesina Femminile – Trento Clarentia
 3 – 1  Pro San Bonifacio – Permac Vittorio Veneto
 5 – 1  Unterland Damen – Imolese CF
 0 – 1  Vicenza CF – San Marino Academy
 0 – 7  Women Soccer Castelnuovo – Fortitudo Mozzecane

Classifica
26  Pro San Bonifacio
24  Castelvecchio Femminile
22  Permac Vittorio Veneto
19  Unterland Damen
18  Fortitudo Mozzecane
17  Graphistudio Pordenone, San Marino Academy(-1)
15  Brixen Obi
14  Edp Jesina Femminile, Bologna
12  Pescara La Saponeria
11  Femminile Riccione
6  Imolese CF
4  Trento Clarentia
3  Vicenza CF
0  Women Soccer Castelnuovo(-1)

Curiosità:
Maggior numero di Vittorie: Pro San Bonifacio  (8) Castelvecchio Femminile  (8)
Minor numero di Sconfitte: Pro San Bonifacio  (0)
Minor numero di Pareggi: Vicenza CF  (0) Women Soccer Castelnuovo  (0) Castelvecchio Femminile  (0)
Miglior Attacco: Pro San Bonifacio  (31 gol fatti)
Miglior Difesa: Pro San Bonifacio  (3 gol subiti)
Miglior Differenza Reti: Pro San Bonifacio  (+28)
Minor numero di Vittorie: Women Soccer Castelnuovo  (0)
Maggior numero di Sconfitte: Vicenza CF  (9) Women Soccer Castelnuovo  (9)
Maggior numero di Pareggi: Unterland Damen  (4)
Peggior Attacco: Women Soccer Castelnuovo  (6 gol fatti)
Peggior Difesa: Women Soccer Castelnuovo  (38 gol subiti)
Peggior Differenza Reti: Women Soccer Castelnuovo  (-32)
Partita con maggior numero di reti: Giorn. 6.a –  Unterland Damen   82  Women Soccer Castelnuovo   (10 gol)
Partita con maggior scarto di reti: Giorn. 2.a –  Pro San Bonifacio   70  Women Soccer Castelnuovo   (7 gol) Giorn. 10.a –  Women Soccer Castelnuovo   07  Fortitudo Mozzecane   (7 gol)
Giornata con maggior numero di reti: Giornata 10.a  (33 gol)
Giornata con minor numero di reti: Giornata 3.a  (9 gol)

Monologo Roma, gruppo sgranato

Al Certosa di Centocelle continua il monologo Roma CF che travolge 4-0 anche il Napoli CF. La domanda che abbiamo posto: ‘chi fermerà la Roma CF?’ per ora ha trovato un deserto arido di risposte, forse nessuno potrà fermarla, forse continuerà la sua corsa solitaria fino alla gloria. In gol per le romane Noemi Visentin, Elena Proietti, Lucia Conte e Alice Tumbarello. Le partenopee nelle ultime 3 giornate hanno raccattato la miseria di un solo punto e ciò ha causato una bella caduta in classifica verso il basso. Ora sono seste, se pur con una partita in meno rispetto a 4 delle 5 squadre che la precedono. Al Comunale Farsalo il Grifone Gialloverde liquida con un classico 2-0 l’Apulia Trani ottenendo la quarta vittoria consecutiva, senza ancora subire gol. Questo ha portato le ragazze gialloverdi al secondo posto in classifica. I prossimi due incontri terribili che attendono le romane, a Chieti e poi contro la capolista, diranno definitivamente qual è la vera forza e possibilità di questa squadra. L’Apulia Trani, terza sconfitta consecutiva, è ormai relegata nelle posizioni basse della classifica. Il derby laziale al Zonin tra il Femminile Latina Calcio e la Lazio Women finisce 1-1 un risultato che non serve a nessuna delle due squadre, con le ospiti che perdono il terzo posto in classifica scavalcate dal Chieti e raggiunte dalla Roma Decimoquarto. Un tempo per parte tra le due squadre: al gol iniziale delle padrone di casa la Lazio risponde con la rete di Silvia Casali nella ripresa. La Lazio è scesa in campo con il lutto al braccio per la scomparsa della mamma della giocatrice e capitano laziale Cristina Coletta, cogliamo l’occasione per porgerle le nostre più sentite condoglianze. All’ Angelini  il  CF Chieti vince, come da pronostico, 2-0 con il Femminile Nebrodi grazie alle reti di Marija Vukčević e Giada Di Camillo. Questo risultato rilancia le abruzzesi che raggiungono il terzo posto in classifica, se si esclude la gara di esordio con il Latina le neroverdi hanno poi sempre vinto davanti al proprio pubblico. Il Nebrodi è alla quarta sconfitta consecutiva e ormai la sua lotta è incentrata sulle ultime posizioni della classifica. Bella prestazione al Salaria Sport Village di Settebagni della  Roma Decimoquarto nel derby contro il Real Colombo Femminile. Le padrone di casa si impongono per 7-1 con una doppietta di Desirèe Forgnone e di  Virginia Di Giammarino e le reti di Arianna Boldrini e Claudia Fortunati oltre un autogol delle ospiti. Il gol della bandiera per il Real Colombo è stato siglato da Chiara Simonini. Ora la classifica si fa interessante per le romane che, grazie anche ad una partita in meno giocata, rispetto alle squadre che la precedono, potrebbe anche ambire alla seconda posizione. Al Sogliano Cavour la Salento Women fa sua la gara contro il Femminile Catania vincendo 1-0 e scavalcando l’Apulia Trani in classifica. Le siciliane rimangono ancora un punto avanti ma hanno una partita in più.

Ecco il quadro completo dei risultati della giornata:

Serie B Girone D – Settima giornata – Andata

 2 – 0  CF Chieti – Femminile Nebrodi
 1 – 1  Femminile Latina Calcio – Lazio Women
 2 – 0  Grifone Gialloverde – Apulia Trani
 4 – 0  Roma CF – Napoli CF :: Noemi Visentin (ROM)
 7 – 1  Roma Decimoquarto – Real Colombo Femminile
 1 – 0  Salento Women – Femminile Catania

Riposa: Virtus Partenope

Classifica
21  Roma CF(+1)
16  Grifone Gialloverde(+1)
14  CF Chieti(+1)
13  Roma Decimoquarto, Lazio Women(+1)
10  Napoli CF
9  Femminile Latina Calcio
8  Femminile Catania(+1)
7  Salento Women
6  Apulia Trani
3  Femminile Nebrodi
0  Virtus Partenope, Real Colombo Femminile(+1)

Curiosità:
Maggior numero di Vittorie: Roma CF  (7)
Minor numero di Sconfitte: Roma CF  (0)
Minor numero di Pareggi: Roma CF  (0) Apulia Trani  (0) Virtus Partenope  (0) Real Colombo Femminile  (0) Femminile Nebrodi  (0)
Miglior Attacco: Roma CF  (32 gol fatti)
Miglior Difesa: Roma CF  (1 gol subiti)
Miglior Differenza Reti: Roma CF  (+31)
Minor numero di Vittorie: Virtus Partenope  (0) Real Colombo Femminile  (0)
Maggior numero di Sconfitte: Real Colombo Femminile  (7)
Maggior numero di Pareggi: Femminile Latina Calcio  (3)
Peggior Attacco: Real Colombo Femminile  (1 gol fatti)
Peggior Difesa: Real Colombo Femminile  (36 gol subiti)
Peggior Differenza Reti: Real Colombo Femminile  (-35)
Partita con maggior numero di reti: Giorn. 6.a –  Real Colombo Femminile   011  Roma CF   (11 gol)
Partita con maggior scarto di reti: Giorn. 6.a –  Real Colombo Femminile   011  Roma CF   (11 gol)
Giornata con maggior numero di reti: Giornata 6.a  (27 gol)
Giornata con minor numero di reti: Giornata 5.a  (16 gol)

 

 

Pescara Femminile sconfitto dal Bologna: 1-2

Brutta battuta d’arresto per le ragazze di Mister Mario Di Giovanni che non riescono a dare continuità agli ultimi due risultati positivi. La partita con le felsinee si mette subito male quando al 3′ minuto di gioco un tiro cross beffa Dilettuso sul primo palo. La reazione pescarese stenta e da a Valeria Portierì Dilettuso il pronto riscatto con interventi impeccabili sui continui attacchi bolognesi. Prima della chiusura della prima frazione di gioco però le Pescaresi trovano il pari con Alessia Stivaletta brava a crearsi e a concretizzare l’azione sola davanti al portiere. Gol che da una grande iniezione di fiducia alla squadra di casa ma ancora una volta non concretizzano nitide azioni da gol, si va al riposo sull’uno a uno.

Ripresa non bellissima, la partita perde di intensità rispetto al primo tempo, il Bologna trova il vantaggio su calcio d’angolo con un gran destro al volo che purga la disattenta difesa biancazzurra. Le adriatiche tentano fino al 94 l’assalto al pareggio ma alla fine il triplice fischio decretata la vittoria rossoblu.

Credit Photo: Heber D’Alberto

Giornata contro ca Violenza alle donne: a Carpi omaggiata il vice capitano del Parma Femminile Elena Minari

Il Cerimoniale della Lega B, in occasione della ricorrenza della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” celebrata sabato 25 Novembre 2017, prevedeva che su tutti i campi della cadetteria, nella 16^ di Campionato, venisse omaggiata con un mazzo di fiori una calciatrice della squadra femminile del club ospitante: ma il Carpi, con squisito senso dell’ospitalità, con il benestare della stessa Lega B, ha allargato il simbolico gesto anche alla squadra ospitata, e così il vice-capitano del Parma Rosa Elena Minari, prima del fischio d’inizio di Carpi-Parma, ha ricevuto il gradito omaggio dalle mani del capitano dei biancorossi Fabrizio Poli, mentre quello ducale Alessandro Lucarelli consegnava la composizione al Capitano del Carpi San Paolo Chiara Gabrielli. Intanto lo speaker del Cabassi spiegava: “In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Lega B e le 22 Società che partecipano al Campionato Serie B ConTe.it, vogliono dedicare un momento di attenzione al fenomeno della violenza sulle donne, per ribadire il valore dell’identità e il rispetto di ogni differenza”. L’odierna ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che, a partire dal dicembre del 1999, ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, per far prendere coscienza sulla violenza che si perpetua contro il genere femminile, ogni giorno, in ogni società e in ogni Stato.

Il Parma Calcio 1913, che dall’anno scorso si schiera al fianco dei “Maschi che si immischiano”, in questo week end è scesa in campo con tutte le squadre del proprio Settore Giovanile con il nastro rosa al polso: e lo stesso vale anche per la Squadra Femminile nella partita di Coppa Emilia contro il Pievecella.

Credit Photo: http://parmacalcio1913.com/

Como 2000 a due facce, spreca e viene sconfitta dal Milan Ladies

E’ una Como 2000 desiderosa di far bene quella che si appresta ad affrontare la Milan Ladies, dopo la deludente prestazione contro l’altra squadra meneghina del turno precedente. E’ il vento a farla da padrone, causando molti cambi di traiettorie e una difficoltà ad impostare azioni, rendendo difficili anche i passaggi apparentemente facili.

La squadra di mister Gerosa si presenta con la novità Cascarano schierata sulla linea delle centrocampiste a fare da schermo alla difesa. Cambio tattico importante che porta maggior aggressività e una miglior copertura del reparto difensivo. Ed è grazie ad un recupero sulla trequarti che al 16° libera la stessa Cascarano dal limite destro dell’area di rigore, il cui tiro cross viene deviato dal colpo di testa di Mammoliti che spiazza  così Pilato, che può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco. Il gol, galvanizza la Como 2000 che continua a pressare. Ed è grazie alla pressione che al 26° Badiali recupera un pallone sulla trequarti, si invola verso la porta rossonera ma si allunga la palla e in uscita Pilato riesce a respingere di piede. Il rilancio finisce sui piedi di Cascarano che scende sulla sinistra e crossa in area, dove per un soffio Mammoliti non riesce a correggere in rete. Ancora il capitano azzurro protagonista al 31°, dove con un passaggio filtrante imbecca Badiali in area, la quale invece di calciare, prova un improbabile aggiramento del portiere che si ritrova così la palla tra le braccia. Al 33° ancora Como: Catelli si invola verso il portiere, resiste alla carica di un avversaria, e scaraventa un potente destro che finisce addosso all’estremo difensore milanista. Sul successivo angolo Cascarano prova in acrobazia, ma la palla finisce lontano dalla porta di Pilato. Al 35° gol annullato giustamente a Mammoliti per una trattenuta in area sul difensore del Milan, prima di concludere a rete. Episodio dubbio al 37°, con Mammoliti che a ridosso dell’area piccola subisce un intervento dubbio da parte di due difensori rossoneri, che entrano con irruenza sulla giocatrice azzurra, ma per l’arbitro è tutto regolare.
Il primo tempo è tutto di marca azzurra, mentre quello del Milan si limita a una punizione dal limite al 45° di finita alta di parecchio sulla traversa. Finisce così 1-0 con il Como che meriterebbe di avere un vantaggio più largo, ma un po’ per alcune recriminazioni arbitrali e un po’ per la scarsa precisione sotto porta, va al riposo con un risultato minimo che da poca serenità in vista del secondo tempo.

La ripresa inizia con una Como 2000 un po’ distratta che concede troppo campo ad una squadra rossonera che prova una reazione concreta. Ed è proprio su un errore della difesa azzurra al 9° che libera Di Luzio sola davanti al portiere, la cui conclusione finisce alle spalle di Pini, rimettendo in equilibrio la contesa. La partita dopo il gol si sgonfia, le due squadre danno il via a una fase centrale di secondo tempo combattuta ma avara di occasioni. Infatti bisognerà aspettare il 26° per avere un’azione degna di nota con Di Luzio che trova Vai sola al centro dell’area, il cui tiro viene neutralizzato da Pini. Portiere azzurro che salva il risultato anche al 36° sventando un’azione pericolosa della squadra rossonera. La gara si decide al 39° quando Cappelletti atterra in area Longoni, l’arbitro fischia rigore. Greta Di Luzio si presenta dagli 11 metri e gela Pini e tutta la Como 2000. La squadra di mister Gerosa prova una reazione veemente ma senza frutti. E neanche i 3 minuti di recupero cambiano la situazione. Finisce 2-1 per le Milan Ladies.

La Como 2000 esce con il rammarico di aver perso una partita che l’ha vista dominatrice per tutto il primo tempo, senza però mai chiuderla.

FCF COMO 2000 – MILAN LADIES

FCF COMO 2000: Pini, Nascamani, Cascarano, Sessa, Stefanazzi, (33° s.t. Cappelletti) Viganò , Catelli (41° s.t. Crapanzano), Morosi, Mammoliti, Badiali, Talarico (33° s.t. Brazzarola). A DISP.  Colombo, Lanzetti, Maschio, Beninati. All. Gerosa

MILAN LADIES: Pilato, Wolleb, D’ugo, Rumetti, Pedrazzani, Longo, Merigo, Carabetta (22° s.t. Cataldo), Di Luzio, (44° s.t Fontana),Longoni (33° s.t. Cantoni), Vai. A DISP.  Locatelli,Ferraro, Spinelli, Barbuiani. All. Minio

Arbitro: Manicardi da Modena

Credit Photo: http://www.fcfcomo2000.com/

Arianna Dudine, Biassono: “Nazzarena Grilli venne in ospedale e mi diede la divisa della Nazionale. La passione uno ce l’ha dentro”

La passione per lo sport è dentro di lei fin da piccola, trasmessa da suo padre Roberto che è stato Nazionale nella disciplina di canottaggio e allenatore di calcio, oltre che da suo fratello con cui ha iniziato a muovere i primi passi sui campi. Arianna Dudine è attualmente il capitano del Biassono, squadra di Serie D del Campionato Lombardo, ma per la classe 76’ la carriera calcistica è stata molto lunga e varia, ricca di incontri come quelli di Carolina Morace e Nazzarena Grilli.

La prima squadra in cui inizia a giocare è la Gescal a Milano, squadra mista, dove si fa subito notare dal Milan ma dopo un rifiuto iniziale, l’anno successivo indossa i colori rossoneri trovandosi all’età di 15 anni a giocare in Serie D. Le doti calcistiche emergono sempre di più e nel giro di un anno arriva subito l’approdo in Serie A nel ritiro estivo dove si trova al confronto con i grandi nomi del calcio femminile in Italia: Carolina Morace, Eleonora Brambilla, Nazzarena Grilli e Raffaella Salmaso. Dopo un paio di anni passati al Milan tra Serie D e A, segue il fallimento della squadra e Arianna decide di seguire il cuore arrivando alla Vallassinese dove dalla Serie D conquista tutte le promozioni fino alla massima Serie, ovvero la A. Per un breve periodo si sposta a Segrate, ma poi ritornerà alla Vallassinese con l’importante figura di Nazzarena Grilli nelle vesti di allenatrice e che sarà persona fondamentale per Arianna. Successivamente anche la Vallassinese fallisce e inizia un periodo di girovagare tra società di Serie A e B: Atalanta, Milan, Riozzese, Brescia. Segue uno stop di 7 anni per questioni famigliari, ma nonostante ciò nella stagione 2016/17 Arianna rimette gli scarpini ai piedi con la società del Real Meda: “è stata una rinascita”.

Da dove è nata la passione per il calcio?
La passione per il calcio, come qualsiasi altra passione per ogni persona uno ce l’ha dentro. Esattamente come nascere alta o bassa, capelli chiari o scuri. Ognuno ha la sua identità e con essa il proprio “fuoco dentro”. Il mio penso di averlo ereditato da mio papà. Una grandissima persona, atleta e uomo.
Cosa ti ha spinto a giocare in Serie D in una società appena nata?
Mi ha spinto l’idea di tornare a ripetere la prima meravigliosa esperienza calcistica che ho vissuto con la Vallassinese. Mi sono sentita subito a casa, ho provato una bella sintonia fin da subito con la società e l’ambiente. 
Obiettivo personale e di squadra per la stagione?
Il mio obiettivo personale è di continuare a migliorare e divertirmi e alimentare quella passione. Quello di squadra..diventare una squadra innanzitutto. Siamo tutte nuove, mai giocato insieme e per molte è una categoria superiore a quella giovanile. Abbiamo ampi margini di miglioramento e penso che possiamo fare molto bene. Per quest’anno non abbiamo obbiettivi dichiarati, l’idea è di prendere confidenza con la categoria e vedere come va. Dall’anno prossimo punteremo a qualcosa di più importante.
Il miglior ricordo della tua carriera calcistica?
Di ricordi in 25 anni ne ho veramente tanti.. ma due mi rimarranno più nel cuore degli altri. Il primo è legato ad uno dei momenti più duri della mia vita: il giorno della morte di mio padre. Era l’anno in cui giocavo a Segrate e forse l’anno in cui ho avuto il miglior rendimento della mia vita. Nazzarena Grilli mi aveva detto che forse mi avrebbero chiamato in nazionale, che me lo meritavo e che secondo lei la convocazione sarebbe arrivata. Così non è stato. Il giorno della morte di mio papà Nazzarena venne in ospedale e mi diede la divisa intera della nazionale n.5, appartenente a Federica D’Astolfo, un altro totem del calcio femminile. Quel gesto mi è rimasto nel cuore, per tanti motivi.
Il secondo è stato sicuramente l’anno in cui abbiamo conquistato la serie A con la Vallassinese. Un sogno che spero abbia reso orgogliose di noi una società unica, con persone straordinarie e che porto tutte nel cuore. Una su tutte : Stefania Bonanomi, il miglior Presidente che una calciatrice possa sperare di avere.
Come pensi cambierà il calcio femminile in Italia da qui ai prossimi dieci anni? 
Mi auguro che continui a crescere e sempre di più ma non mi illudo. Per una nuova società che arriva ce n’è una che purtroppo fallisce. Nel prossimo futuro credo che entreranno anche le altre big di calcio maschile e il livello della serie A si alzerà.
Ma per cambiare veramente e costruire qualcosa di bello penso che ci sia bisogno di dare a livello politico la giusta dignità a tutti gli altri sport (cosidetti minori). E qui spezzo uno lancia anche per tutto lo sport generale. Se pensiamo che atlete di livello mondiale come la Ferrari o la Pellegrini più di una volta si sono lamentate della carenza delle strutture in Italia, si capisce che la strada in generale è molto lunga. 
C’è bisogno che si riparta dall’ora di educazione fisica e dalle scuole e si dia l’opportunità ai ragazzi e ragazze di mantenersi gli studi grazie ai meriti sportivi. Di poter vivere grazie allo sport. Senza quello il Paese non cambierà culturalmente e i nostri talenti rimarranno gocce nel mare. 
Nel calcio femminile poi credo servano più scuole calcio e più tecnici preparati e un veloce passaggio dal dilettantistico al professionistico: solo così il movimento potrà crescere dalla base, creare più tesserate e a livello internazionale competere sempre di più.
Un grande ringraziamento per la disponibilità al capitano Arianna Dudine e alla società del Biassono a cui auguriamo un grande in bocca al lupo per la stagione!
Credit Photo: Maurizio Grassi

Sette crociate nella Rappresentativa Regionale Femminile: mercoledi’ 29 raduno a Villafontana di Medicina

Il Dipartimento Calcio Femminile della F.I.G.C. Regione Emilia Romagna ha comunicato i nominativi delle calciatrici selezionate dall’allenatore Maurizo Gieri per il raduno della Rappresentativa Regionale Femminile (Stagione 2017-18) – in previsione del 57° Torneo delle Regioni – che si terrà mercoledì 29 Novembre 2017, alle ore 19, al Campo Comunale di Via IV Novembre a Villafontana di Medicina (BO). Delle 29 convocate 7 sono tesserate del Parma Calcio 1913: Francesca Alfieri, Sara Berni. Johara Boselli, Rosanna Buonocore, Giulia Fontanesi, Alice Lombardi, Giorgia Terzoni.
Nell’elenco figurano anche 2 calciatrici (Marta Baccanti, Giorgia Tommasini) del Vicofertile, club affiliato a Parma Football Academy.

Lo staff della Rappresentativa Femminile C.R.E.R: è composto da: Dorindo Sanguanini (Coordinatore Rappresentative Regionali), Alberto Malaguti (Dirigente Responsabile Rappresentativa Femminile), Bruno Ferriani (Dirigente FIGC Collaboratore), Maurizio Gieri (Selezionatore-Allenatore), Ortes Ricci Maccarini (Collaboratore Tecnico, Allenatore in 2^ e Portieri), Valentino Boetti (Massaggiatore).

Credit Photo: http://parmacalcio1913.com/

Imolese in Trentino alla ricerca di certezze

Dopo la burrascosa settimana scorsa, caratterizzata dalle dimissioni di Mauro Morotti e dalla vittoria, solamente ventiquattro ore dopo, contro il Castelnuovo, le ragazze ancora guidate da mister Ademaro Mosconi sono attese dal probante test chiamato Unterland Damen. La squadra trentina è attualmente quarta in classifica con sedici punti, in coabitazione con il Pordenone, con dieci lunghezze di vantaggio dalla squadra rossoblu arrivata a quota sei. L’obiettivo delle imolesi è quello di trovare una prestazione convincente, che possa dare seguito a quanto di buono si è visto sette giorni fa.

La partita si giocherà allo Stadio Comunale di Cortina sulla Strada del vino (BZ). Calcio d’inizio fissato alle ore 14:30 agli ordini dell’arbitro Fabio Cattaneo di Monza, coadiuvato dagli assistenti Dejvid Madzovski e Abdelkarim Belbattah della sezione di Bolzano.

Credit Photo: Pagina Facebook di Imolese F&M

Serie A2 Futsal: Che domenica!! Spiccano Flaminia – Noalese & Az Gold – Bisceglie

Sarà una domenica da rischio infarti quella che ci attende questa settimana. In programma due big match ad alta quota. Infatti, si sfideranno Flaminia – Noalese e Alex Zulli Gold – Bisceglie, ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa accadrà nei quattro gironi della Serie A2:

GIRONE A – la sfida di cartello sarà sicuramente Flaminia – Naolese. Sarà figa della formazione marchigiana o sarà aggancio della formazione veneta? Dietro il Real Fenice sarà di scena in casa della Torres. In scia del secondo posto Audace e I Bassotti di Tatiana Zorri che sarà di scena in casa della Decima Sport. Le scaligere invece affronteranno il Granzette. Chiude l’ottava giornata la sfida tra Top Five – San Pietro e lo scontro salvezza Trilacum – Sassoleone.

GIRONE B – Anche qui la sfida da seguire con attenzione e trepidazione è lo scontro al vertice tra Alex Zulli Gold e Bisceglie. Le due formazioni arrivano a questo match con gli stessi punti in classifica, imbattute, ma con differenza reti che premia le abruzzesi. Il match sarà trasmesso in differita martedì 28 alle ore 22 su Nuvola61. Il Futsal Molfetta, che ha fermato la corsa del Bisceglie nella scorsa giornata, scenderà in campo contro il Civitanova. Derby tra Fiberpasta Chiarvalle e Doricca Torrette, entrambe hanno bisogno dei tre punti per restare in corsa del treno play off. Derby emozionante anche tra la sorpresa Conversano e il Noci. Vuole cambiar rotta il Dona Style, che dopo due ko di fila, vuole tornar a vincere e per farlo dovrà battere l’Atletic San Marzano.
Nel posticipo delle 20.00 l’Angelana, in terza posizione, ospiterà il Porto San Giorgio che ha perso Lara D’Amato che all’apertura del mercato invernale sarà annunciata dalla Salernitana. Riposa il fanalino di cosa del Copertino.

GIRONE C – Con il rinvio all’8 Dicembre della gara tra Real Balduina – Quartu, il Futsal Florentia tenterà la fuga. La formazione gigliata affronterà l’FB5 Team Rome a caccia di punti. interessante lotta al terzo posto tra la Virtus Ciampino e il pelletterie. La formazione romana se la vedrà contro l’PMB Futsal, mentre la formazione toscana, che avrà a disposizione anche la neo arrivata Carrabs, affronterà il Nazareth. Reduce da tre vittorie consecutive la Coppa d’Oro vorrà continuare a volare contro la BRC 1996. Interessante sfida tra lo Jasnagora, reduce dalla vittoria nel derby, e la Vis Fondi che rispetto alal scorsa stagione non sembra la stesa, forse complice la rivoluzione nel roster in estate.

GIRONE D – Vuole confermare il primato la Royal Lamezia Terme che con il morale a mille per l’ottimo stato di forma sarà impegnata nel derby contro la Futsal Reggio. Dopo due stop forzati la Woman Napoli torna in campo e sarà impegnata contro il Cus Cosenza, che nella scorsa giornata ha messo sotto la Salernitana. Quest’ultima ospiterà l’Afragirl del neo tecnico Boranga, che due anni fa traghetto proprio la formazione granata alla salvezza. Il Martina farà visita al Vittoria, mentre la Fulgor Octajano ospiterà la formazione palermitana del Rev P5 Palermo. Chiude la giornata Città di Taranto – Rionero.

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