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Gira che ti riGir(elli), a Biella vince la Juve: Roma KO!

Partenza di fuoco per la Poule Scudetto: a Biella la Juventus Women di Massimiliano Canzi ha affrontato la Roma allenata da Alessandro Spugna  in un match che ha da sempre il sapore di una finale. La partita, a dir poco definibile “pirotecnica”, è terminata con il risultato di 4 a 3 in favore della Juventus; ad andare a segno, Harviken e Girelli per la Juventus e Minami e Haavi per la Roma nella prima frazione di gara, mentre nella seconda parte del match ha scritto il suo nome sul tabellino delle marcatrici Girelli in due occasioni per le padrone di casa, mentre per la Roma il momentaneo 3 a 3 l’ha siglato Viens.

Per la partita contro le giallorosse, Mister Canzi ha deciso di affidarsi al suo 3-4-3 con Peyraud-Magnin a difendere la porta, Harviken a sinistra, Kullberg centrale e Lenzini per aiutare il portiere a proteggere i pali. A centrocampo, Bennison e Brighton, con Bergamaschi e Krumbiegel sulle fasce, rispettivamente a sinistra e a destra. In attacco è invece partito titolare il tridente costituito da Cantore, Girelli centrale e Bonansea. Indossare la fascia da capitana, per l’occasione, è spettato a Barbara Bonansea.

Nel primo quarto di gara, le bianconere hanno gestito piuttosto bene il pallone e cercato la conclusione prima con Cantore dopo una bella giocata di Harviken, Bonansea, arrivata a pochi metri dall’area senza riuscire ad avere abbastanza freddezza, e infine con Girelli da fuori area. La prima palla gol del match è stata sponda Roma, di Corelli, andata a scheggiare la traversa dopo una bella giocata individuale.
La partita l’ha sbloccata la Juventus al 19′ con la rete di Harviken dagli sviluppi di una punizione battuta da Brighton: la norvegese si è accentata in area e ha calciato potente e sotto la traversa.
Le giallorosse hanno subito agguantato il pareggio dagli sviluppi di un calcio d’angolo al 22′ grazie al colpo di testa sul secondo palo di Minami: il difensore giallorosso è settato sopra a tutte e ha battuto Payraud-Magnin. Haavi ha completato la rimonta calciando dalla distanza al 24′ dopo una splendida azione personale, approfittando di un errore in fase di impostazione della difesa bianconera.
Tempo di capovolgere i fronti, la Juventus ha trovato il pareggio con Girelli al 25′ con un tiro dal limite dopo una magia di Cantore, un colpo di tacco che ha propiziato l’inserimento della numero 10. La Juventus ha provato a farsi vedere di nuovo davanti alla mezz’ora con Bonansea, autrice di una serie di dribbling, che ha sbagliato però il passaggio decisivo. La Roma ha poi avuto un’occasione con Viens, brava a girarsi, ma incapace di concludere nello specchio.
Nell’ultima parte a dominare è stata la Roma, che ha creato molto nell’area di rigore bianconera pur non riuscendo a imporsi con alcun tiro nello specchio. Le giallorosse hanno gestito bene il pallone, con un buon fraseggio a centrocampo e anticipando le avversarie su quasi tutti i palloni. Dall’altra parte, la Juventus è stata molto imprecisa e ha faticato a trovare il guizzo vincente per poter tornare a respirare, chiudendosi a riccio.

A portare la Juventus in vantaggio ci ha pensato Girelli al 55′ al termine di una splendida ripartenza e una magia di Cantore, sicuramente tra le migliori in campo per l’apporto dato alle compagne: dopo essersi destreggiata in una serie di maglie giallorosse, la numero 9 ha calciato in area trovando Girelli che si stava inserendo. La Roma ha subito trovato il pareggio, ancora su palla inattiva e su calcio d’angolo con il tap-in vincente di Viens dopo un colpo di testa di Linari, salvato sulla linea.
Girelli ha trovato la tripletta e la rete del poker bianconero al 60′ sul cross di Kullberg: la numero 10 della Juventus si è inserita alla perfezione in area e, con una conclusione tesa in acrobazia, ha battuto Kreshe nell’angolo basso, dove il portiere giallorosso non sarebbe mai potuto arrivare.
Peyraud-Magnin si è sporcata i guantoni sul tiro da fuori di Greggi, preciso e angolato e arrivato nello specchio con una traiettoria velenosissima, che il portiere bianconero ha dovuto nautralizzare con i pugni. Anche Giacinti si è sporta nell’area bianconera anticipando la difesa e tentando la conclusione, mancando il controllo. La formazione giallorossa ha colpito una clamorosa traversa nell’ultimo quarto di gara e ha continuato a giocare come a fine primo tempo. Peyraud-Magnin ha di nuovo dovuto metterci i guantoni, ancora su Greggi, e ancora su una conclusione tesa e insidiosa. Un ultimo quarto d’ora tutto a tinte giallorosse, alla caccia disperata del pareggio.

Una gara buona da parte delle bianconere, brave a non farsi influenzare dal pareggio della Roma e poi dalla successiva rimonta, brave anche a gestire il vantaggio siglato da Girelli con un’ultima mezz’ora infuocata e di dominio delle giallorosse. Con questa vittoria, le bianconere si portano a +13 dalle giallorosse e momentaneamente a +10 dall’Inter.

IL TABELLINO

JUVENTUS WOMEN (3-4-3): Peyraud-Magnin; Harviken, Kullberg, Lenzini; Bergamaschi (87′ Thomas), Bennison, Brighton, Krumbiegel; Bonansea, Girelli, Cantore.

Roma (4-3-3): Kreshe; Di Guglielmo, Linari, Minami, Thøgersen; Dragoni, Giugliano, Greggi; Haavi, Viens (60′ Giacinti), Corelli.

Marcatrici: 19′ Harviken (J), 22′ Minami (R), 24′ Haavi (R), 25′ Girelli (J), 55′ Girelli (J), 56′ Viens (R), 60′ Girelli (J)

Ammonizioni: 9′ Brighton (J), 75′ Bennison (J)

Note: recupero 2′ pt, 5′ st.

UEFA Women’s Nations League: il punto dopo il secondo turno

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Francia supera l’Islanda e resta a punteggio pieno in UEFA Women’s League 2025 mentre l’Italia viene sconfitta 3-1 dalla Danimarca a La Spezia. Vincono anche Inghilterra, Portogallo, Germania, Paesi Bassi e Norvegia. Le quattro vincitrici dei gironi della Lega A si qualificano per le Finals d’autunno. Le classifiche dei gironi determinano anche le squadre che disputano le partite di promozione e retrocessione per stabilire la lega di partenza nelle qualificazioni europee femminili per la Coppa del Mondo femminile FIFA 2027, che durerà fino al 2026.

Lega A

Gruppo A1

Germania – Austria 4-1

Scozia – Paesi Bassi 1-2

Gruppo A2

Francia – Islanda 3-2

Norvegia – Svizzera 2-1

Gruppo A3

Inghilterra – Spagna 1-0

Gruppo A4

 Italia – Danimarca 1-3

Galles – Svezia 1-1

Lega B

Gruppo B1

Irlanda del Nord – Bosnia-Erzegovina 3-2

Gruppo B2

Turchia – Grecia 1-0
Slovenia – Repubblica d’Irlanda 4-0

Gruppo B3

Ungheria – Finlandia 0-1
Serbia – Bielorussia 0-0

Gruppo B4

Cechia – Albania 5-1
Ucraina – Croazia 2-1

Lega C

Gruppo C1

Slovacchia – Moldavia 1-0

Gibilterra – Isole Faroe 0-1

Gruppo C2

Cipro – Georgia 2-1
Malta – Andorra 1-0

Gruppo C3

Armenia – Kazakistan 2-0
Lussemburgo – Liechtenstein 7-0

Gruppo C4

Montenegro – Lituania 3-1

Gruppo C5

Coppa Italia Regionale Femminile, i quarti: Bologna, Taranto e Club Sport Roma ok. Pari

Credit Photo: Divisione Calcio a cinque

Prosegue la Coppa Italia Regionale femminile. Dopo il successo del Bologna (2-0 in casa Cometa), anche Atletico Città di Taranto (3-2 sull’Athletic Club Palermo) e Club Sport Roma (4-1 allo Spartak in trasferta) vincono nelle gare di andata dei quarti. Un solo pareggio: 3-3 tra Sivel Legend e Prato.

QUARTI DI FINALE – Andata 26 febbraio (rit. 5 marzo)
1) COMETA-BOLOGNA 0-2
2) SIVEL LEGEND-PRATO 3-3
3) SPARTAK-CLUB SPORT ROMA 1-4
4) ATLETICO CITTA’ DI TARANTO-ATHLETIC CLUB PALERMO 3-2

Coppa Italia U19 Femminile, Lazio terza finalista: 6-2 al TikiTaka

PRIMO TURNO

COPPA ITALIA UNDER 19 FEMMINILE – II° TURNO – 01/02
9) CAGLIARI-AOSTA 03/03 ore 15
10) AUDACE VERONA-DUEVILLE 3-3 d.t.s.
11) LAZIO-TIKITAKA 6-2
12) BITONTO-NEW BISCEGLIE GIRLS 7-2

Il Napoli lotta ma non basta, il Sassuolo vince 3-1 al “Ricci”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Poule Salvezza del Napoli comincia dalla trasferta di Sassuolo allo stadio “Enzo Ricci”. Le neroverdi cominciano la Fase 2 della Serie A Femminile 2024/25 con una vittoria netta per 3-1 ai danni del Napoli che ha lottato ma non è bastato per fermare la squadra allenata da Gian Loris Rossi.

Il primo squillo del Napoli arriva al minuto 4 con la conclusione da Kullashi dalla distanza che finisce a lato e non impensierisce Durand. Al minuto 9′ arriva la rete di Sabatino che raccoglie un rimpallo proveniente da un passaggio di Monterubbiano ma l’arbitro fischia posizione di fuorigioco e annulla il vantaggio delle neroverdi. Al 12′ altra rete di Sabatino stavolta servita da Fisher ma la 9 neroverde ancora una volta era in posizione di offside. Al 20′ grande combinazione del Sassuolo tra Dhont e Fisher con il filtrante perfetto per la giocatrice salvadoregna che non sbaglia e stavolta manda in vantaggio il Sassuolo. Uno-due spietato del Sassuolo che fa anche il 2-0 con un altro assist di Dhont che scavalca la difesa del Napoli con un passaggio alto e Sabatino stavolta scatta in posizione regolare e con il pallonetto infila Beretta. Il Napoli reagisce e accorcia con la rete di Maja Jelcic che raccoglie una gran falcata di Moretti sulla fascia che supera Fusini e serve alla bosniaca la rete del 2-1. Brivido Napoli al 45′ con Dhont che dal limite da calcio di punizione fa partire un gran destro che Beretta devia in corner con un ottimo riflesso.

Nella ripresa la partita entra nel vivo solo al minuto 70′ con la prima vera occasione per il Sassuolo con la conclusione di Hagemann che al volo dalla destra trova la risposta di Beretta. Nel finale di gara sale la pressione neroverde con il Napoli che soffre anche un calo a livello fisico e il Sassuolo sigilla il match al minuto 86′ con la doppietta di Daniela Sabatino che svetta su un bel cross di Poje Mihelic e firma il 3-1. Ancora Sabatino che quasi firma la tripletta personale con un altro colpo di testa che però termina alto.

Sassuolo 3-1 Napoli | 20′ Fisher (SAS), 24′ Sabatino (SAS), 29′ Muth (NAP), 86′ Sabatino (SAS)

Sassuolo (4-3-1-2): Durand, De Rita (45′ Brustia), Caiazzo (45′ Orsi), Pleidrup, Fusini, Fisher (67′ Poje Mihelic), Mella, Hagemann (81′ Doms), Monterubbiano, Dhont (45′ Chmielinski), Sabatino | A disp: Clelland, Gallazzi, Girotto, Missipo, Lonni, Perselli, Philtjens

Napoli (4-3-3): Beretta, Giordano (82′ Gianfico), Sliskovic (82′ Lundorf), Pettenuzzo, Di Giammarino (61′ Bellucci), Muth, Breitner (73′ Sciabica), Kullashi, Moretti, Jelcic, Andrup | A disp: Langella, Manzo, Novellino

Ammonite: 38′ Kullashi (NAP), 41′ Di Giammarino (NAP), 65′ Brustia (SAS), 74′ Pettenuzzo (NAP), 81′ Monterubbiano (SAS)

Orobica: Stella Toma chiude definitivamente il mercato invernale rossoblù

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Novità di mercato in casa Orobica: dopo le più recenti comunicazioni in termini di rinforzo, la società ha annunciato un ultimo arrivo a centrocampo. Si tratta di Stella Toma; la calciatrice classe 2004 indosserà la casacca numero 15 rossoblù e proseguirà il proprio percorso professionale in seguito all’archiviazione di un viaggio nei colori della Vis Mediterranea nella medesima categoria.
Da citare l’esponenziale crescita della stessa in maglia Viola e la convocazione in Nazionale maggiore albanese (Paese d’origine della giovanissima) per l’importante competizione Nations League in occasione degli scontri contro la Repubblica d’Irlanda risalenti ad ottobre 2023.

Toma chiude, quindi, la parentesi d’accordo invernale e va ad aggiungersi alle già note strette di mano societarie di Ariana Correia Goncalves, Sara Zanetti, Lisa Paini, Lolita Zizyte e Marika Gregis.

Venturi, Hella Verona: “Match delicato, da giocare con grinta e attenzione”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Verona – Tornano tra le mura amiche dello stadio ‘Olivieri’ le ragazze dell’Hellas Verona Women di mister Venturi, che domani, domenica 2 marzo alle ore 15, sfideranno la Vis Mediterranea, match valido per la 20a giornata di Serie B Femminile 2024/25.

La partita sarà trasmessa come di consueto su VivoAzzurro TV, piattaforma online sulla quale registrarsi gratuitamente per seguire tutte le partite delle nostra squadra femminile.

La formazione gialloblù, dopo le due settimane di sosta, è attesa da tre importanti sfide per il proseguo del suo campionato. Il Verona, infatti, sfiderà nell’ordine Vis MediterraneaOrobica e Pavia. Reduce dalla sconfitta di misura contro la Freedom, l’Hellas vuole tornare alla vittoria dopo i sei punti conquistati nelle tre precedenti giornate, contro Arezzo e San Marino. Capitan Peretti e compagne hanno ottenuto finora 16 punti in campionato, frutto di cinque vittorie e un pareggio, e attualmente si trovano al tredicesimo posto in classifica.

La Vis Mediterranea, invece, si trova attualmente all’ultimo posto in classifica con due punti, frutto di due pareggi: il primo all’ottava giornata in casa del Lumezzane e il secondo alla 18a giornata contro la capolista Parma.

All’andata, in occasione della 5a giornata di campionato dello scorso 6 ottobre, le gialloblù sono riuscite ad ottenere la loro prima vittoria nel torneo, grazie alle reti di Dallagiacoma Peretti.

Queste le parole di mister Giacomo Venturi alla vigilia del match: “Stiamo sfruttando questi ultimi giorni per tornare al massimo dal punto di vista dell’attenzione e della concentrazione, perché il rischio di perdere il focus durante i giorni di stacco è sempre dietro l’angolo. Scaricare mentalmente per qualche giorno credo comunque che sia stato importante per la squadra, anche in vista di un match così delicato, che nasconde insidie. Le ragazze hanno risposto bene in settimana, sanno che domani servirà scendere in campo senza commettere errori. La Vis Mediterranea, del resto, è una squadra che gioca bene, che non si scompone e che non ha un atteggiamento lascivo nonostante i punti in classifica. È una squadra formata da un gruppo compatto, che in ogni partita scende in campo per provare ad ottenere la prima vittoria in campionato. Il pareggio in casa contro il Parma, da questo punto di vista, dice tanto di loro. Noi dovremo giocare bene senza dare nulla per scontato, perché sarà una partita impegnativa, che dovremo provare a vincere”.

Sebastian De La Fuente ne è sicuro: in poule in campo solo per vincere

Credit Photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio femminile italiano

Nella sua prima partita di poule scudetto la Fiorentina giocherà in casa contro il Milan. La partita tra queste due squadre che non ha certo bisogno di presentazioni, vedrà entrambi gli schieramenti fare il possibile per conquistare i tre punti. Per le Viola sarà fondamentale scendere in campo forti delle proprie convinzioni e consapevolezze e con bene in mente il proprio obiettivo: conquistare uno dei tre primi posti in classifica di serie A per poter competere, anche nella prossima stagione, in Europa. Sebastian De La Fuente, intervistato per i canali della sua squadra nel pre partita, ha decritto in maniera esauriente con una chiara dichiarazione di intenti i propositi delle Viola nelle gare che verranno, a partire da quella contro le rossonere

In questi dieci giorni di sosta per la Nazionale abbiamo lavorato con cinque o sei ragazze della prima squadra e qualche ragazza della Primavera in modo da avere un numero ragionevole di calciatrici che ci permettesse di svolgere l’allenamento. Pian piano, nel frattempo, stanno tornando le giocatrici che erano coinvolte con i rispettivi Paesi: sapevamo del poco tempo per preparare la partita contro il Milan ma ormai, giunti al quinto incontro con le rossonere, sappiamo come muoverci. Il fattore a cui abbiamo prestato più attenzione, infatti, è quello mentale perché il nostro obiettivo è far bene in questa poule scudetto. Penso che nel momento in cui ci si interfaccia a questo genere di gare, che sono scontri diretti, si è chiamati a vincere specie se si vuole raggiungere ciò che ci si è prefissati ad inizio stagione. Noi vogliamo un posto in una delle prime tre posizioni della classifica per poter competere in Europa”.

La situazione delle gigliate, rispetto all’anno scorso, è cambiata: nella passata stagione sono giunte alla poule scudetto da terze e con parecchi punti di distacco dalla quarta in classifica. Quest’anno, invece, approcceranno alla poule scudetto da quarte sotto la Roma per questo motivo sarà necessario il più possibile anche per supplire ai punti persi nel girone di ritorno che è coinciso con il momento forse più buio della stagione della squadra di Firenze.

“Abbiamo bisogno di fare punti: l’anno scorso abbiamo vissuto la poule scudetto con più di tredici punti rispetto alla quarta in classifica quindi forse eravamo più rilassate, adesso invece non abbiamo lo stesso stato d’animo. Quel traguardo è chiaro a tutta la squadra infatti abbiamo giocato le ultime quattro partite con le avversarie più forti dimostrando che siamo in grado di dare filo da torcere a tutte loro. In questa fase dobbiamo compensare i punti persi nel girone di ritorno in cui, i match persi, hanno causato un punteggio più basso rispetto a quello d’andata. Ogni sfida sarà importante – ha ricordato l’allenatore gigliato –  e il livello è alto quindi sarà necessario continuare ad avere buone prestazioni e a dimostrare in campo il nostro valore. Domenica sarà l’inizio del nostro percorso in questa delicata seconda fase, e dovrà essere un esordio positivo“.

Fabio Ulderici, Chievo: “Felici di tornare in campo contro una squadra in fiducia”

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Chievo oggi, in Serie B, scende in campo contro il Lumezzane. Nelle ore scorse a parlare in casa veneta, ai canali ufficiali del club, è stato il mister Fabio Ulderici che ha dichiarato: “Torniamo in campo dopo la pausa per le nazionale che restituisce energie anche se spezza il ritmo partita. Per noi è fondamentale giocare, la partita per noi è sempre una verifica. Siamo contenti di ripartire”.

Il tecnico ex Empoli sulla sfida contro le lombarde poi ha continuato: “Affronteremo una formazione forte, allenata bene, che sta facendo una grande stagione. Loro sono in un momento di assoluta fiducia. Per noi è una gara importante perchè ci confronteremo contro una squadra di valore. Stiamo bene, abbiamo voglia di giocare contro una squadra con identità e che sa gestire la gara”.

L’allenatore ha quindi concluso: “Loro hanno qualità nella fase di possesso e non possesso ed in tante zone di campo, proveremo a giocarcela interpretando bene alcune dinamiche. Ho fiducia nelle mie ragazze, hanno fatto bene in questi 15 giorni, abbiamo recuperato energie che servivano e qualche giocatrice. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.

Agata Isabella Centasso non ci sta: “Ricevute pesanti accuse da un ex calciatore, intraprenderò azioni legali”

Credit: X (Agata Isabella Centasso)

Agata Isabella Centasso non ci sta. La giocatrice del Venezia Calcio 1985, squadra del girone B di Serie C, ha sbottato dopo una pesante accusa ricevuta nelle ore scorse. La classe ’90, veneziana doc molto seguita sui propri canali social, ha infatti postato su X, sul quale ha superato da tempo i 100 mila followers e ha ricevuto l’offesa in questione del tutto gratuita: “Oggi, un individuo mi ha definita ‘putt*na’ sotto il mio ultimo post. Le segnalazioni spesso non portano a nulla, ma la diffamazione sui social ha un prezzo. Sono pronta a farlo pagare“.

Nel messaggio pubblicato sul noto social network la centrocampista, che da svariati anni gioca in terza serie con le lagunari, rincara la dose affermando: “Oggi, un individuo (ex-calciatore), ha ritenuto opportuno rivolgersi a me con un linguaggio assolutamente inaccettabile, apostrofandomi con il termine ‘putt*ana’ sotto il mio ultimo post. Desidero sottolineare con estrema fermezza che non tollero in alcun modo comportamenti di tale natura. Pertanto, non esiterò a intraprendere tutte le azioni legali necessarie, affinché chiunque, compreso l’autore di questa diffamazione, risponda delle proprie azioni e si assuma la piena responsabilità delle stesse”.

La stessa giocatrice veneta, infine, tramite una storia su Instagram ha ringraziato i tanti messaggi di solidarietà arrivati dopo la spiacevole vicenda: “Nel frattempo sto leggendo i vostri messaggi e pensavo a quanto utili e belli possono essere i social quando usati bene. Quando svolgono la loro funzione, comunicare appunto. In tanti mi scrivono le loro esperienze per mostrarmi vicinanza, sembra retorica ma fa davvero piacere. Grazie di cuore”. 

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