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Lione, Paris e Barcellona in semifinale

Le campionesse in carica del Lione approdano in semifinale insieme a Paris Saint-Germain e Barcellona. Manca l’ultima sfida ai quarti di finale tra Manchester City e Fortuna.

LE PARTITE

MERCOLEDI’

Lyon – Wolfsburg 0-1 (agg: 2-1)
Il Lione perde ma passa in semifinale per l’ottava volta in virtù del prezioso successo per 2-0 raccolto all’andata. Il gol di Caroline Graham Hansen non basta al Wolfsburg per raggiungere i supplementari.

Paris Saint-Germain 4-0 Bayern München (agg: 4-1)
Per la seconda volta dal 2006/07 non ci saranno semifinaliste tedesche dopo la clamorosa vittoria del Paris al Parco dei Principi. Battute 1-0 all’andata, le francesi si scatenano contro il Bayern: in gol Delie, Cristiane (doppietta) e Shirley Cruz Traña.

Barcelona – Rosengård 3-0 
Il Barcellona affronterà il Paris il prossimo mese dopo aver completato l’opera ai quarti di finale. Dopo il sorprendente successo per 1-0 in Svezia la scorsa settimana, i blaugrana dettano legge anche in casa di fronte a 7.350 spettatori: il vantaggio è di Jenni Hermoso mentre il raddoppio porta la firma della subentrata Mariona Caldentey, che con freddezza gela da pochi passi Zecira Musovic.

GIOVEDI’

Manchester City – Fortuna Hjørring (andata: 1-0)
Calcio d’inizio alle ore 20:00CET

Semifinali (22/23 & 29/30 aprile)
Barcelona – Paris
Fortuna/Manchester City – Lyon

Finale: 1 giugno, Cardiff City Stadium

Dipartimento calcio femminile LND e Cr Friuli VG incontrano le società

Quest’oggi nella sala riunione CONI all’interno dello stadio Friuli di Udine, il Vice Presidente della Lega Nazionale Dilettanti con Delega al calcio femminile Sandro Morgana ha incontrato le società del Friuli Venezia Giulia. Hanno partecipato il Presidente e il Vice Presidente Vicario del CR Friuli VG Ermes Canciani e Flavia Danelutti insieme ai segretari del Cr e del Dipartimento femminile LND Maddalena Maicus e Patrizia Cottini, ed a tutti i rappresentanti delle componenti federali del Comitato Regionale. La grande partecipazione dei sodalizi regionali ha evidenziato la grande voglia di calcio femminile che c’è nel Friuli Venezia Giulia.

Il Presidente Ermes Canciani ha aperto la serie d’interventi:
“La nostra regione ha problemi innegabili di diffusione della disciplina. Fa male pensare che abbiamo 302 calciatrici che fino ai 16 anni possono giocare in squadre miste ma dopo non possono più continuare perché non ci sono società. Ma sono fiducioso, ci sono segnali positivi e la collaborazione con il Dipartimento della LND è fondamentale per invertire la tendenza”.

Sandro Morgana è entrato subito nel cuore del tema:” Questi momenti d’incontro scaturiscono da una necessità di dialogo con il territorio, con quella parte del paese in cui il calcio femminile è più in sofferenza. Per fare uno scatto in avanti dobbiamo partecipare insieme per costruire un nuovo progetto. Prima di fare è necessario ascoltare le istanze di chi crede nel calcio femminile e lavora ogni giorno sul campo in mezzo a mille difficoltà. La riunione di oggi fa parte di quel percorso che sta compiendo il Dipartimento attraverso tutta l’Italia per capire le criticità. I primi tasselli li abbiamo già posti, le basi ci sono, dobbiamo procedere su questa strada. Questa regione ha le potenzialità per fare bene. L’evento che organizzeremo a Udine il prossimo autunno sarà una prima pietra da porre per rifare le fondamenta del calcio femminile in Friuli Venezia Giulia grazie all’impegno importante del Comitato Regionale”.

Credit Photo: http://calciofemminile.lnd.it/

Fio Women’s, Alice Parisi: “Il gruppo è il nostro segreto, la città inizia ad amarci. E sogniamo il Franchi”

Ospite negli studi di Firenze di Radio Bruno, la giocatrice della Fiorentina Women’s Alice Parisi ha parlato così:

“Il nostro è un grande gruppo. Nonostante le aspettative stiamo facendo anche più del dovuto, con dei numeri impressionati. La partita col Brescia dimostra che nella nostra rosa c’è qualcosa di vero e di grande. Vincere i due scontri diretti di manda in cima alla classifica, la vittoria di sabato ci fa stare sereni ora che c’è la pausa di un mese. Ma per adesso non abbiamo fatto ancora niente. Contro il Brescia nei primi 20 minuti della ripresa loro hanno espresso un gioco più offensivo di noi, ma abbiamo preso le misure e alla fine abbiamo trovato i tre punti.

Abbiamo preparato la partita alla perfezione, c’era tantissima gente allo stadio. Batterle con un pubblico così numeroso è stato ancora più emozionante. E’ stato un weekend molto rilassante. Negli spogliatoi c’era il delirio per la gioia, la più scatenata forse era la Bonetti. Ora si torna a lavorare a pieno regime. In campionato siamo ferme fino al 22 aprile. Il Bozzi è un po’ casa nostra adesso, ma il Franchi sarebbe un’altra cosa sicuramente per la partita decisiva. Speriamo di riuscire di attrarre più gente possibile. Della prima squadra maschile guardo con ammirazione Borja Valero.

Ho scelto Firenze perché è un progetto nuovo, appena nato. Ho vinto lo scudetto a Bardolino, ma c’era già un progetto vincente. Qui sarebbe una vittoria mia, ne sarei molto orgogliosa. La Nazionale? Siamo in tante della Fiorentina, ma adesso testa alla Coppa Italia e al Campionato, poi penseremo all’Europeo con le azzurre. Il punto di partenza di tutto è stato il gruppo. Nessuna di noi è una prima di donna, è raro riuscire a essere così unite. Poi col tempo sono arrivate anche le vittorie. L’esempio della Fiorentina femminile ha fatto bene al movimento, spero che lo facciano anche altre squadre di professionisti maschili. La Champions League? Salteremo il preliminare e andremo direttamente alla seconda fase. Le più forti da affrontare? Lione, PSG, Bayern Monaco, Barcellona. Tutte le grandi del professionismo maschile. Intorno alla nostra squadra c’è amore, lo avvertiamo”.

Credit Photo: http://www.violanews.com/

Nuovo format per il calcio femminile brasiliano con il coinvolgendo dei club maschili

Recentemente è iniziato il campionato di calcio femminile Brasiliano con un nuovo e ampliato format. Per la prima volta il “Brasileirao Feminino” avrà due divisioni, A1 e A2, con 8 club in ogni divisione. La lega durerà sei mesi al posto di quattro. Tutte le squadre giocheranno almeno 14 partite.
Per aumentare l’esposizione e la visibilità mediatica della lega, la CBF ha deciso che i primi sei club del campionato maschile parteciperanno automaticamente con la selezione femminile nella divisione maggiore.
Questa scelta fu incoraggiata dalle richieste del CONMEBOL, secondo cui tutti i partecipanti della Copa Libertadores devono avere una squadra femminile all’interno della società.
La maggior parte dei club non ha ancora seguito la direttiva. Il problema principale rimane la precarietà dell’investimento finanziario relativa a tale operazione, in particolare per club in difficoltà economiche. Inoltre le leghe brasiliane non incentivano la creazioni di selezioni femminili: il premio per la squadra femminile vincitrice del campionato è di appena 35.787€, mentre la scorsa stagione il Palmeiras, campione del Brasilerao maschile, ha ricevuto un premio di 5 milioni di euro.
Le scarse risorse economiche hanno causato un progressivo abbandono delle migliori giocatrici dalla lega brasiliana, per trasferirsi in campionati con remunerazioni maggiori. Questo esodo ha causato un calo nell’interesse per il campionato. Al match d’apertura tra Flamengo e Vitoria hanno presenziato solo 420 tifosi, con un ricavato negativo di 1.581€. Ancor peggio ha fatto il match tra Corinthians e Sao Francisco, con 125 fans e un deficit di 1.223€.
La lega brasiliana si augura che il nuovo format susciti maggior interesse nel pubblico calcistico, nonostante gli scarsi investimenti dei club e la partenza di calciatrici di primo livello.

Credit Photo: http://www.sportbusinessmanagement.it/

Ilaria Italiano, Lucchese: “Non vedo l’ora di tornare in campo”

Ha solo quattordici anni eppure parla da veterana e si mostra sempre determinata , studia presso l’ITC Carrara e come passione coltiva l’amore per il calcio, difendendo fortemente quella parte di campo delineata da due pali e una traversa: lei è Ilaria Italiano, portiere della Libertas Femminile.

Il portiere rossonero, a causa di un incidente durante un allenamento , ha da poco subito un intervento al ginocchio presso l’ospedale Sant’Andrea di Roma: il professor Ferretti le ha ricostruito il legamento del crociato anteriore lo scorso venerdì 24.

Purtroppo, alla giovane calciatrice attende una lunga convalescenza:
“Devo fare parecchia fisioterapia. Le previsioni dicono che potrò tornare in campo solo a Settembre. Tuttavia, colgo l’occasione per ringraziare fortemente mister Elena Bruno per il sostegno datomi in questo brutto periodo.”

“Ora come ora sono molto giù di morale per la lontananza dai campi da calcio dichiara la triste Italiano – mi manca molto giocare e poter condividere queste ultime esperienze con le compagne di squadra: stiamo facendo molto bene e mi dispiace tanto non poter dare il mio contributo in queste partite decisive.”

Per la rossonera il calcio è sempre stata la sua passione, iniziando nel Luccasette maschile all’età di sei anni, restandoci fino ai tredici e passando, in seguito, nel femminile dell’ ACF Lucca; dopo aver conosciuto il progetto di Elena Bruno e del presidente Nannini, Ilaria ha deciso di sposarlo immediatamente, essendo già parte integrante del gruppo.

Il portiere gioca sia per la Prima Squadra, che si classifica capolista con 50 punti, sia nel team Juniores che ha di poco sfiorato il titolo di Campionesse Toscane conquistato, però, dal Firenze:
Con le Juniores siamo molto soddisfatte del risultato ottenuto a fine campionato, credevamo molto nel primo posto ma siamo comunque contente di ciò che siamo riuscite a fare; con la Prima Squadra, invece,  in quest’ultimo weekend abbiamo raggiunto il primo posto e lotteremo il più possibile per mantenerlo fino alla fine del campionato.”

Tra le sue esperienze, la rossonera Italiano vanta due stage con la Nazionale Under 16, un’esperienza bellissima e fondamentale per una calciatrice:
“Andare in quell’ambiente e poter lavorare con uno staff di quel livello è un’esperienza incredibile; sono molto soddisfatta di queste due importanti convocazioni perchè  per me sono l’avverarsi di un sogno e darò il meglio di me per riuscire a tornarci.”

Ilaria interpreta il ruolo di portiere come un ruolo di grande responsabilità, anche perchè i loro errori non passano mai inosservati: 
“Ho scelto questo ruolo per puro caso: un giorno, durante un allenamento, il mio allenatore mi mise in porta, parai un rigore e vedendo la mia predisposizione mi chiese se avessi voluto provarlo, di lì ho iniziato la mia esperienza crescendo giorno dopo giorno.”

Per la giovane rossonera un portiere dovrebbe avere personalità e coraggio:
“A chi volesse diventare portiere consiglio di essere forti, non abbattersi mai e di credere sempre in se stessi.”

Credit Photo: Comunicato Stampa (Libertas Lucchese)

Le Azzurrine affrontano l’Inghilterra: serve un’impresa per volare all’Europeo

Serve un’impresa alla Nazionale Under 17 Femminile, che domani (ore 14 locali, le 15 italiane) allo stadio ‘St.George’s Park’ di Burton upon Trent deve battere le padrone di casa dell’Inghilterra per poter sperare di ottenere il pass per la Fase Finale del Campionato Europeo di categoria.

Sconfitte 3-1 all’esordio dalla Germania, le Azzurrine sono tornate in corsa per la qualificazione grazie al successo sulla Polonia (2-0 con i gol di Sara Baldi e Asia Bragonzi), ma per passare il turno sono adesso chiamate a vincere contro l’Inghilterra confidando in un passo falso dei tedeschi con la Polonia. Alla Fase Finale dell’Europeo, che si disputerà dal 2 al 14 maggio in Repubblica Ceca, accedono infatti soltanto le prime classificate dei sei gironi e la migliore seconda e un eventuale arrivo a pari merito con Inghilterra e Germania premierebbe in questo momento i tedeschi per la miglior differenza reti negli scontri diretti.

Al posto della squalificata Nadine Nischler, come centrale di difesa domani Rita Guarino si affiderà a Maria Luisa Filangeri “Le ragazze stanno bene – dichiara il tecnico azzurro – e stanno vivendo questa vigilia con la serenità giusta. Sappiamo che affronteremo un’avversaria forte, ma andremo a giocarci le nostre chance fino alla fine”.
 
Programma, risultati e classifica del Gruppo 3

Prima giornata
ITALIA-Germania 1-3
Inghilterra-Polonia 2-0

Seconda giornata
Polonia-ITALIA 0-2
Germania-Inghilterra 1-2

Terza giornata (30 marzo)
Inghilterra-ITALIA (Burton upon Trent, ore 15 italiane)
Polonia-Germania

Classifica: Inghilterra 6 punti, Germania e ITALIA 3, Polonia 0

Credit Photo: http://www.figc.it/

A Formia, nella casa dello sport, le Azzurrine si preparano per la Fase Elite europea

Nel paradiso dello sport si parla anche di calcio. Il Centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli”, che ha visto crescere tanti campioni, ospita in questi giorni i sogni e le speranze delle 19 Azzurrine che si preparano all’esordio nella Fase Elite del Campionato Europeo Under 19 Femminile. Proprio stamattina, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, la squadra di Sbardella ha inaugurato un campo di calcio nuovo di zecca, che lo stesso tecnico federale ha definito “perfetto”, sottolineando peraltro che “tutto è circondato da una bella atmosfera, ideale per preparare un appuntamento importante come la seconda fase europea”.

E’ la prima volta che il CPO di Formia ospita una squadra di calcio, ma non sarà l’ultima. Il Responsabile Organizzativo delle Nazionali Azzurre Giorgio Bottaro – presenti il vice sindaco della città laziale Eleonora Zangrillo, il direttore del centro Davide Tizzano e il capo delegazione della Nazionale Under 19 Femminile Fiona May – ha infatti parlato dell’inizio di un nuovo rapporto: “Devo fare i complimenti al CONI e all’amministrazione cittadina per aver investito in questo centro che è un gioiello di efficienza e di organizzazione. E’ la prima volta che una squadra di calcio viene qui a fare la preparazione, stiamo valutando di tornare con altre nazionali. E’ l’inizio di un rapporto nuovo”.

Per Fiona May è stato un vero e proprio tuffo nel passato. L’ex campionessa di salto in lungo in questo centro ha vissuto momenti indimenticabili: “Sono molto emozionata – ha ammesso Fiona – sono trascorsi dieci anni da quando venivo qui ad allenarmi e a prepararmi per appuntamenti importanti. Porto sempre Formia nel mio cuore, come del resto so che un pezzo di me è rimasto qui; è un impianto speciale, molto adatto a chi vuole concentrarsi e lavorare ad alti livelli”. Poi, rivolgendosi alle Azzurrine, le ha invitate a “studiare, non dimenticatelo mai. Lo sport, il calcio è un divertimento, lo studio è importante”.

Protagoniste in questa giornata sono state anche 40 giovani calciatrici che hanno partecipato ad ‘Azzurre per un giorno’, il format della FIGC che ha come obiettivi principali la promozione e lo sviluppo del calcio femminile. Per loro un giorno in compagnia della squadra: sono scese in campo per palleggiare con le Azzurrine, hanno pranzato con il gruppo e nel pomeriggio hanno rivolto alle altlete domande sul calcio e sulla loro vita, prima di ricevere gli attestati finali.

La squadra di Sbardella si allenerà a Formia fino a sabato 1° aprile; il giorno successivo è prevista la partenza per la Norvegia, dove le Azzurrine esordiranno mercoledì 5 (ore 14) a Sarpsborg con la Serbia, venerdì 7 (ore 14) a Fredrikstad affronteranno la Svezia e lunedì 10 chiuderanno il girone a Sarpsborg (ore 16) le padrone di casa della Norvegia.
Le vincitrici dei sei gironi e la miglior seconda classificata si qualificheranno per la Fase Finale in programma dall’8 al 20 agosto in Irlanda del Nord.

L’elenco delle convocate
Portieri: Alessia Capelletti (Mozzanica), Nicole Lauria (Bologna), Alessia Piazza (Lugano);
Difensori: Chiara Cecotti (Tavagnacco), Martina Lenzini (Brescia), Sara Mella (Vittorio Veneto), Beatrice Merlo (Inter Milano), Erika Santoro (San Zaccaria), Alice Tortelli (Fiorentina);
Centrocampisti: Arianna Caruso (Res Roma), Federica Cavicchia (Zurigo), Laura Ghisi (Brescia), Marta Mascarello (Cuneo), Alice Regazzoli (Inter Milano);
Attaccanti: Sofia Cantore (Fiammamonza), Sofia Del Stabile (Tavagnacco), Benedetta Glionna (Fiammamonza), Gloria Marinelli (Chieti), Annamaria Serturini (Brescia)

Staff – Capo delegazione: Fiona May; Tecnico: Enrico Maria Sbardella; Assistente tecnico: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Medici: Salvatore Caruso e Pierpaolo Rota; Fisioterapista: Emanuele Provini; Match Analyst: Antonio Gagliardi e Simone Contran; Tutor scolastici: Gianluca Costantini e Valerio Faiola.

Credit Photo: http://www.figc.it/

Ilaria Mauro, Fiorentina Women’S: “Giocare al Franchi e riempirlo di tifosi sarebbe un sogno

Ilaria Mauro, attaccante della Fiorentina Women’s e della Nazionale italiana, è intervenuta a Stop&Gol su Radio Fiesole, laddove ha parlato della situazione attuale delle ragazze viola, vicinissime allo Scudetto dopo la vittoria esterna sul campo del Brescia secondo in classifica. Queste le sue parole:

“Siamo emozionate per tutto quello che stiamo facendo. mancano solo quattro partite e abbiamo sei punti di distacco dalla seconda, quindi cominciamo a cucirci qualcosa sul petto. Io in Nazionale? Da anni vesto la maglia azzurra, un’emozione sempre più grande. Anche se vestire quella viola è una gioia ancora più grande, daremo tutto per portare a casa quello che sarebbe il primo scudetto per questa squadra. Avvertiamo una pressione positiva, merito dei tanti tifosi che ci sono venuti a vedere a Brescia e non solo. Noi al Franchi per festeggiare lo Scudetto e per giocare la Champions il prossimo anno? Sarebbe un sogno giocare lì e riempire lo stadio. In Italia è ancora difficile, dato che il calcio femminile non è molto seguito. Ma portare un palcoscenico come la Champions al Franchi sarebbe davvero tanta roba. La Fiorentina è stata la prima squadra ad appoggiare una squadra femminile. Abbiamo uno staff di una dozzina di persone davvero fantastiche, che lavorano molto bene. E poi abbiamo una rosa di ragazze che studiano o lavorano, un mix davvero bello ed interessante. 

A livello internazionale ce la possiamo giocare, anche se è necessario lavorare molto da un punto di vista atletico. Il campionato non è molto competitivo, perché purtroppo la qualità si limita a tre o quattro squadre. Per essere competitive in Europa deve arrivare gente con esperienza, come qualche giocatrice tedesca o americana. Quando sono andata in Germania eravamo di dieci nazionalità diverse ed era bello vedere come ognuno avesse una propria cultura personale e diversa dalle altre. Mi hanno detto che assomiglio a Kalinic, è un bel paragone (Ride n.d.r). Sto lottando per vincere la classifica capocannonieri insieme a Tatiana Bonetti, ma anche se dovessi arrivarle dietro mi andrebbe bene lo stesso. Obiettivo Coppa Italia? Certamente, lotteremo anche per quello. Per quanto riguarda la Nazionale, il mio obiettivo è quello di partire per l’Europeo in Olanda. Stiamo lavorando molto, abbiamo cambiato e piano piano si vedranno i risultati, anche se bisogna continuare a lavorare con i club. Ai tifosi dico di venirci a vedere e di sconfiggere i pregiudizi che spesso si hanno nei confronti del calcio femminile. Se mi aspettavo un’annata del genere? Sì, vedendo i nomi presenti in rosa sinceramente immaginavo una stagione del genere. Siamo state comunque brave a rispettare le attese. Il mio posto preferito qui a Firenze? Beh, non ho dubbi: Ponte Vecchio”.

Credit Photo: http://www.violanews.com/

L’infermeria ‘perenne’ del Tavagnacco: Paola Brumana di nuovo sotto i ferri

La vittoria conquistata a Chieti ha risollevato il morale dell’ambiente gialloblu, mantenendo a distanza di sicurezza la zona play out, lontana ora 5 punti a quattro giornate dal termine della serie A femminile. Il Tavagnacco in Abruzzo ha centrato la prima vittoria esterna del 2017, dopo un girone di ritorno che fin’ora ha dato poche soddisfazioni. Se nelle prime 11 partite dell’anno le friulane hanno conquistato 19 punti, nelle successive 7 il bottino è stato appena di 8 punti. A incidere in maniera determinante due fattori concomitanti: una rosa ai minimi termini e i tanti infortuni accorsi alle giocatrici.

L’infermeria del Tavagnacco, infatti, è stata sempre molto frequentata fin da inizio stagione: Peressotti, Veritti, Penzo, De Val, Benedetti, Zuliani, a cui si sono aggiunte, per brevi periodi, Tuttino, Ferroli, Del Stabile, Martinelli, e ora Sardu e Clelland. Da ultima sotto i ferri è tornata pure il capitano Paola Brumana, che dopo la tripletta segnata a Chieti ha dovuto eliminare dal ginocchio già operato due viti.
Fortunatamente il Campionato riprenderà solo il 22 aprile per gli impegni della Nazionale e le vacanze di Pasqua. Le gialloblu ospiteranno la Res Roma, contando di poter recuperare almeno qualche giocatrice.

«Vogliamo chiudere al meglio questo Campionatoafferma il mister del Tavagnacco Amedeo Cassia –. Purtroppo abbiamo perso molti punti per strada . Credo che senza così tanti infortuni il Tavagnacco avrebbe potuto giocarsela per posizioni di classifica migliori».

Credit Photo:  http://www.upctavagnacco.com/

UWCL: guida al ritorno dei quarti di finale

Lyon, Bayern München, Barcellona e Manchester City proveranno a difendere il vantaggio dell’andata nel ritorno dei quarti di finale. Vi raccontiamo tutto ciò che c’è da sapere sulle gare di ritorno della UEFA Women’s Champions League.

ANTEPRIMA:

MERCOLEDÌ

Lyon (2-0) Wolfsburg

Cos’è successo nell’andata?
Nella rivincita della finale dell’anno scorso, i detentori del Lyon hanno messo un piede in semifinale grazie alle reti di Camilly Abily, e della tedesca Dzsenifer Marozsán.

Guida alla partita di mercoledì
Senza giocatrici chiave come Tessa Wullaert, Lena Goessling e Zsanett Jakabfi, sarà difficile per i due volte campioni del Wolfsburg contro una squadra che allo Stade de Lyon ha segnato 29 gol nelle ultime quattro partite europee.

Statistiche
L’ultima volta che il Lyon ha perso in casa con un risultato che lo eliminerebbe, risale al 4-0 di campionato del 9 ottobre 2004 col Montpellier.

Paris Saint-Germain (0-1) Bayern München
Cos’è successo nell’andata?

Davanti a 7.300 spettatori (record del club), il Bayern ha vinto grazie alla rete di Vivianne Miedema.

Guida alla partita di mercoledì
Il Bayern non ha mai raggiunto la semifinale e deve fare i conti con gli infortuni di Simone Laudehr, Nora Holstad, Melanie Leupolz, Stefanie van der Gragt, Mana Iwabuchi, Anna Gerhardt, Viktoria Schnaderbeck e Sarah Romert.

Statistiche
Il tecnico del PSG, Patrice Lair, due volte campione d’Europa col Lyon, ha vinto ben 37 partite nella competizione.

Barcellona (1-0) Rosengård
Cos’è successo nell’andata?
Il Barça ha vinto in trasferta grazie al gol di Leila Ouahabi nel giorno del suo 24esimo compleanno.

Guida alla partita di mercoledì
Il Rosengård è uscito quattro volte ai quarti di finale nelle ultime cinque stagioni e sarà senza Lotta Schelin per infortunio. Il Barça invece è in un buon momento di forma in Europa e in campionato.

Statistiche
Marta del Rosengård ha segnato in carriera 46 gol in Europa, tre in meno dell’ex compagna e detentrice del record, Anja Mittag, oggi al Wolfsburg.

GIOVEDÌ

Manchester City (1-0) Fortuna Hjørring
Cos’è successo nell’andata?
Carli Lloyd ha segnato al debutto in Europa regalando la vittoria agli esordienti del City.

Guida alla partita di mercoledì
Il Fortuna sarà senza il difensore Tamires (squalificata). Il City non perde in casa dall’1-0 dell’Arsenal in campionato del 19 aprile 2015.

Statistiche
Il Fortuna ha vinto l’unica trasferta in Inghilterra, battendo l’Arsenal per 5-1 nella semifinale del 2002/03 (8-2 complessivo).

Sorteggio semifinale (22/23 e 29/30 aprile)
Rosengård/Barcelona – Bayern/Paris
Fortuna/Man. City – Wolfsburg/Lyon

Finale: 1° giugno, Cardiff City Stadium

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