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Il Napoli Femminile fa poker al Como Women e lascia l’ultimo posto della classifica

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Napoli Femminile, nell’ultima giornata della Prima Fase di Serie A, vince in casa 4-2 sul Como Women e cede l’ultima posizione della graduatoria alla Sampdoria che, a pranzo, ha perso 2-0 in casa contro il Sassuolo, mentre le lariane restano al sesto posto e disputeranno, insieme alle partenopee, la Poule Salvezza.

Le ospiti passano in vantaggio a pochi secondi dall’intervallo con la rete di Kramzar, ma le padrone di casa trovano il pareggio ad inizio secondo tempo e a pensarci è Sliskovic che raccoglie una respinta di Gilardi sul tiro di Muth e fa 1-1. Al 52’ Banusic riceve, salta due giocatrici del Como e con il mancino batte Gilardi e firma il sorpasso napoletano. La formazione comasca agguanta il pari al 77′ con la doppietta di  Kramzar, ma nel finale di gara Jelcic e Moretti consentono al Napoli Femminile di festeggiare.

NAPOLI FEMMINILE: Bacic, Lundorf, Pettenuzzo, Sliskovic, Santoro, Breitner (70’ Bellucci), Muth, Banusic (76’ Di Giammarino), Moretti (97’ Novellino), Kullashi (76’ Jelcic), Andrup (77’ Sciabica). A disp: Beretta, Gianfico, Langella, Sandvej. All.: Sassarini
COMO WOMEN: Gilardi, Marcussen, Rizzon, Berta Bou, Guagni, Karlernas (66’ Picchi), Vaitukaityte (77’ Kerr), Petzelberger, Nischler (66’ Engman), Kramzar, del Estal. A disp: Aprile, Bergersen, Conc, D’Agostino, Liva, Marchiori, Ruma, Sagen, Soggiu. All: Sottili.
ARBITRO: Milone di Taurianova.
MARCATRICI: 44’ e 77′ Kramzar (COM), 50’ Sliskovic (NAP), 52’ Banusic (NAP), 80’ Jelcic (NAP), 83’ Moretti (NAP).
AMMONITE: Bacic (NAP), Berta Bou (COM), Kramzar (COM), Santoro (NAP).

Fiorentina e Roma non si fanno male, e la Juve può VOLARE!

Credit Photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio femminile italiano

L’ultima partita di regular season di Fiorentina e Roma, giocata al Viola Park, si è conclusa a reti inviolate. Come pronosticato, e come sempre accade quando scendere in campo sono queste due squadre, la gara non è stata certamente semplice (complice anche la forte motivazione di entrambe le compagini in campo). Le padrone di casa, infatti, desideravano i tre punti per approcciarsi alla poule scudetto con il piede giusto: lo scopo è di agguantare una delle prime tre posizioni della Classifica così da competere il prossimo anno, in UEFA Women’s Champions League. Le ospiti, in questo momento terze in classifica, sono state chiamate a difendere la propria posizione e, perché no, a tentare di allungare insidiando il secondo posto dell’Inter (il cui match contro la Lazio è terminato in pareggio).

Con queste premesse, è facilmente comprensibile come la prima frazione, nonostante le buone occasioni per entrambe le compagini in campo sia potuta terminare sullo 0-0. Per le gigliate, nell’ambito del primo quarto d’ora di gara, a rendersi protagoniste sono state Emma Severini (che ha cercato il gol calciando di sinistro, senza però calibrare bene la potenza del tiro che infatti è tremato alto sulla traversa) e Vero Boquete, che magistralmente ha servito Agnese Bonfantini. Il cross dell’attaccante, brava a saltare l’avversaria in area, non è servito a molto perché Miriam Longo non ha concretizzato la ghiotta occasione presentatale. La Roma, invece, si è fatta notare con Benedetta Glionna al 15′: complice forse la tensione del momento il suo tiro è capitolato a lato.

Nel secondo tempo la Fiorentina si è mostrata immediatamente aggressiva e ad un passo da sbloccare un match che è parso molto chiuso: Emma Snerle, ricevuta palla da Boquete ha calciato mirando alla rete ma la sfera, in questa partita praticamente stregata, ha beccato solo l’esterno della porta. Alle Viola ha risposto la Roma con la sua più grande occasione odierna: il poderoso tiro di Emilie Haavi ha scheggiato il legno salvando le padrone di casa dallo svantaggio (58′). Da questo momento in poi la gara, scandita anche dai cambi, non ha mostrato grandi azioni da gol fatta eccezione per quella (finita a lato) di Sofie Bredgaard. Dopo il 90′ sono stati concessi tre minuti di recupero che non sono serviti a sbloccare il gioco.

Mentre al Viola Park andava in scena tutto questo, la Juventus Women si è riconfermata capolista vincendo in trasferta contro il Milan per 6-0, mentre il Napoli ha battuto in casa il Como per 4-2. Con questi risultati, a giocare la poule scudetto come quinta squadra, nonostante la sconfitta, sarà il Milan.

Questa la formazione delle due squadre in campo:

FIORENTINA (4-3-1-2): Fiskerstrand; Færge, Filangeri, Ballisager-Pedersen, Eržen; Catena, Severini (87′ Pastrenge), Snerle; Boquete (67′ Curmark); Bonfantini (67′ Bredgaard), Longo (67′ DellaPeruta).
A disposizione: Durante, Bettineschi, Toniolo, Georgieva, Cherubini, Bedini.
All.: S. de la Fuente

ROMA (4-3-3): Kresche; Di Guglielmo (66′ Aigbogun), Linari, Minami, Thøgersen; Giugliano, Troelsgaard (46′ Dragoni), Greggi (84′ Kuhl); Haavi, Viens (73′ Giacinti), Glionna (66′ Pilgrim).
A disposizione: Mazzocchi, Ceasar, Cissoko, Pandini, Kim Shinji, Corelli.
All.: A. Spugna

 

Al “Vismara” Cristiana Girelli show e Milan KO!

Photo Credit: Mohamed Rahma - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus Women capolista allenata da Massimiliano Canzi, dopo una sconfitta in Coppa Italia e un pareggio casalingo, si è presentata al Vismara per affrontare in trasferta il Milan di Suzanne Bakker, reduce da un inizio 2025 più che positivo e da unica squadra imbattuta della massima serie. L’incontro è finito con il punteggio di 6 a 0 in favore delle bianconere, con le reti di Boattin e la tripletta di Girelli nella prima frazione, seguite nella seconda dal gol dell’ex di Bergamaschi e da quello in pieno recupero di Vangsgaard.

Contro le rossonere, Mister Canzi ha proposto un 3-4-2-1 con Peyraud-Magnin tra i pali, protetta da Harviken a sinistra, Kullberg centrale e Lenzini. I corridoi li ha affidati a Boattin e Krumbiegel, rispettivamente a sinistra e destra, e il centrocampo a Schatzer e Brighton. In attacco, il tridente costituito da Bonansea a sinistra, Cantore e Girelli unica punta.

Partenza fortissima delle rossonere, arrivate alla conclusione in due occasioni dopo aver approfittato di una difesa bianconera non troppo attenta e schiacciata; il Milan ha gestito molto bene anche la fase di copertura e le uscite, costringendo le avversarie a correre in lungo e in largo e anticipandole su tutti i palloni. In un’occasione cristallina, la provvidenziale chiusura di Harviken su Renzotti ha tolto alla calciatrice l’opportunità di far passare in vantaggio le rossonere.
La Juventus ha iniziato a credere di più nei propri mezzi, chiudendo tutti i corridoi e recuperando tutti i palloni prima che potessero farlo le avversarie, diventate meno lucide e meno aggressive rispetto al primo quarto di gara.
Cantore si è fatta vedere con un dribbling ai danni della difesa rossonera e ha conquistato un altro calcio d’angolo, dai cui sviluppi è arrivata la rete di Girelli al 25′, un colpo di testa sul primo palo che ha sorpreso Giuliani, complice la deviazione velenosa di Vigliucci. Le bianconere hanno siglato il raddoppio al 27′ dopo una combinazione micidiale tra Bonansea e Boattin: bravissima a smarcarsi dalla difesa milanista, la numero 11 ha corso verso l’area rossonera e crossato in mezzo, dove arrivava Boattin a rimorchio e ha dovuto soltanto calciare in porta per il 2 a 0. Krumbiegel ha conquistato subito dopo un calcio di rigore per un contatto subito da Piga nel cuore dell’area di rigore, battuto poi da Girelli per il 3 a 0 al 30′.
Girelli ha calato la rete del poker e la personale tripletta al 39′ con un altro colpo di testa: Krumbiegel ha crossato un pallone in area, recuperato immediatamente da Boattin e, dopo essersi alzato si a campanile, è diventato un cioccolatino per Girelli e il 4 a 0 della Juventus, il risultato con cui si è chiusa la prima frazione.

Nella ripresa, Bakker ha inserito Dompig al posto di Stokic per provare a dare forze fresche alle sue attaccanti, mentre Mister Canzi ha mantenuto l’undici titolare.
Nella seconda frazione, è stata la Juventus a dover contenere e il Milan, a caccia della rete in grado di riaprire la partita, come ha dimostrato il colpo di testa della subentrata Dompig, uscito alto sopra la traversa. Il suo ingresso ha dato fiducia al Diavolo, che ha iniziato a farsi vedere nell’area bianconera. La difesa della Juventus ha però chiuso tutti i possibili corridoi. La conclusione sul primo palo di Dompig attorno al quarto d’ora è uscita abbondantemente sul fondo, ma il movimento della calciatrice al limite dell’area era stato davvero notevole. La subentrata rossonera, migliore in campo a mani basse tra le sue, ha dato una vera e propria scossa alla squadra, ancora però troppo imprecisa una volta arrivata in area anche per merito di una difesa bianconera ben schierata; la subentrata Calligaris è stata autrice di una più che buona prestazione, con chiusure di fondamentale importanza su un’indiavolata Dompig.
Nel miglior momento del Milan, le bianconere hanno sfiorato la rete del 5 a 0 con un destro a giro da fuori area di Krumbiegel andato a stamparsi sulla traversa. Dompig ha provato a giocarsi di nuovo la carta “tiro da fuori” a pochi minuti dallo scadere, senza inquadrare lo specchio della porta. Il definitivo KO l’ha siglato l’ex, Bergamaschi, dopo un cross in area di Vangsgaard, mancato da Lehmann e invece ribattuto in rete dalla numero 22 bianconera, che ha scelto di non esultare. Anche Vangsgaard ha messo il suo sigillo sulla partita al 90’+1 con un destro splendido dal limite dell’area di rigore andato a insaccarsi sul secondo palo.

IL TABELLINO

JUVENTUS WOMEN (3-4-2-1): Peyraud-Magnin; Harviken, Kullberg, Lenzini (71′ Calligaris); Boattin (60′ Bergamaschi), Schatzer, Brighton, Krumbiegel; Bonansea (81′ Lehmann), Cantore (71′ Beccari); Girelli (60′ Vangsgaard).

MILAN (4-3-3): Giuliani; Koivisto, Sorelli (57′ Mesjasz), Piga, Vigliucci; Cernoia, Mascarello, Arrigoni; Renzotti (57′ Laurent), Ijeh, (86′ Karzewska) Stokic (46′ Dompig).

Marcatrici: 25′ Girelli (J), 27′ Boattin (J), 30′ Girelli (J), 39′ Girelli (J), 88′ Bergamaschi (J), 90’+1 Vangsgaard (J)

Ammonizioni: 11′ Sorelli (M)

Note: recupero 3′ st.

Spezia Femminile: oggi la prima gara per Greta Adami

Credit: Spezia Calcio Femminile

Greta Adami è una nuova giocatrice dello Spezia Women.
Lo Spezia Women è lieto di annunciare l’arrivo in squadra di Greta Adami, centrocampista di grande esperienza e qualità, proveniente dal Sassuolo.
Classe 1992 Adami vanta un curriculum di altissimo livello nel calcio femminile italiano avendo indossato, tra le altre, le maglie di Fiorentina, Milan, Lazio, Sassuolo, per un totale di 273 presenze in Serie A e 12 apparizioni con la maglia della Nazionale italiana. Nel corso della sua carriera ha avuto l’opportunità di competere ai massimi livelli, partecipando alla Champions League e arricchendo il proprio palmarès con uno Scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa.
Greta Adami  sarà da subito a disposizione del mister per integrarsi con il gruppo e iniziare questa nuova avventura con la nostra maglia.
La società esprime grande soddisfazione per l’acquisto di un’atleta di tale spessore e augura a Greta un caloroso benvenuto e un futuro ricco di successi con la nostra società.
Segui le nostre pagine per non perdere la sua presentazione ufficiale!

Spettacolo pirotecnico allo Sciorba tra Sampdoria e Sassuolo

credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

L’ultima giornata di regular season giocata dalla Sampdoria in casa contro il Sassuolo è terminata con la vittoria delle neroverdi con il risultato di 2-0 (gol di Sabatino al 26′ e di Clelland al 73′). La partita tra le due squadre che prenderanno parte alla poule salvezza, sin da subito si è svolta con ritmi alti che hanno reso il gioco parecchio concitato, complice la forte motivazione di entrambe le compagini desiderose di approcciarsi alla seconda fase con il piede giusto, agguantando il numero più alto possibile di punti così da allontanare il pericolo retrocessione. Stefano Castiglione, per l’occasione, ha schierato la formazione blucerchiata in un 3-4-2-1 con Kathrine Larsen tra i pali. La danese classe 1993 è arrivata a Genova nel mercato invernale dal Malmo con lo scopo di rafforzare la squadra con i suoi centimetri e l’esperienza internazionale. Mister Rossi, invece, ha preferito optare per un 3-4-1-2 quasi speculare allo schieramento avversario con Solene Durand, sempre più una certezza per il club, a proteggere la porta della squadra ospite.

Sin dal fischio d’inizio è stato evidente come il match fosse fortemente equilibrato e entrambe le compagini abbiano avuto l’occasione di rendersi pericolose. La Sampdoria si è fatta notare prima con Giada Cimò e  Nicole Arcangeli e poi con Elena Pisani senza però riuscire a concretizzare. Il Sassuolo, invece, dopo aver subito nel primo quarto d’ora, dal minuto 15′ ha preso le redini del gioco. L’aria da gol si è avvertito allo Sciorba e, infatti, questo è arrivato ad opera di Daniela Sabatino su assist di Philtjens al 26′. La numero 9 neroverdi ha messo a segno la sua quinta rete stagionale di testa dalla destra dell’area piccola. Le padrone di casa hanno reagito immediatamente cercando il pareggio senza riuscire: la prima frazione è terminata un minuto dopo il 45′ sull’1-0.

Nel secondo tempo il Sassuolo è entrato in campo con il piglio combattivo di chi ha deciso di portarsi a casa i tre punti ma la Sampdoria non è stata da meno dimostrando, ancora una volta, di essere presente in campo e desiderosa di far male. anche in questo caso, con le due squadre ugualmente aggressive, il gioco è stato sbloccato da un episodio. In un momento in cui le neroverdi si trovavano in pieno possesso del gioco, Lana Clelland che quest’oggi ha cercato parecchio il gol, è stata premiata per la sua resilienza. Tre minuti dopo il 70′, la scozzese servita magistralmente da Gina Maria Chmielinski ha calciato di sinistro e la palla, imprendibile per Larssen, è andata in rete nell’angolo alto di destra. Il 2-0 ha caricato ulteriormente la squadra di mister Gian Loris Rossi, che tra la gestione del vantaggio e la ricerca di un terzo gol, si è mossa in campo padrona della situazione. A nulla sono serviti i tentativi di rimonta delle padrone di casa che pure hanno giocato una buona partita: quattro minuti dopo il 90′ la partita si è conclusa con la vittoria ospite.

Queste le formazioni delle due squadre in campo:

SAMPDORIA (3-4-2-1): Larsen, Panzeri, Re (C), Pisani, Bertucci (84′ Pittaccio), Colombo (84′ Heroum), Fallico, Nano, Pellegrino, Arcangeli, Baldi (73′ Evans).
A disposizione: Tampieri, Nespolo, Zilli, Barbieri, Llopis, Bercelli, Burbassi.
All: S. Castiglione

SASSUOLO (3-4-1-2): Durand, Pleidrup, Caiazzo, De Rita, Philtjens, Gallazzi (90’+1 Mihelic), Chmielinski, Brustia, Missipo, Clelland (C) (84′ Hagemann), Sabatino (70′ Dhont).
A disposizione: Lonni, Di Nallo, Fusini, Mella, Orsi, Perselli, Fisher, Monterubbiano, Girotto.
All: G.L. Rossi

Marcatrici: Daniela Sabatino (S. 26′); Lana Clelland (S. 73′)

Valanga di emozioni e gol al ‘Fersini’: Piemonte trascina la Lazio con l’Inter, il match si infiamma nella ripresa

Credit Francesco Passaretta, Agency Calcio Femminile Italiano

Valanga di emozioni al ‘Fersini’ dove si è conclusa la prima fase di Lazio ed Inter: termina 4-4 una gara con le nerazzurre di Piovani avanti e le biancocelesti di Grassadonia a rimontare, in una ripresa carica di gol.

L’Inter passa praticamente subito: al 2′ sponda di Cambiaghi per Tomaselli che si inserisce battendo di destro Karresmaa, che sostituisce la squalificata Cetinja. La risposta laziale arriva al 4′ con Le Bihan che dal limite impegna Runarsdottir. L’Inter è letale e raddoppia al 9′ con  Csiszar, servita da Schough, che infila la palla all’angolino basso con un destro preciso che non lascia scampo a Karresmaa. Le biancocelesti provano a scuotersi con un paio di calci piazzati che non mettono, però, in apprensione la difesa nerazzurra.  A sfiorare il tris è, invece, l’Inter con un palo di Schough ed un tiro di Merlo che alla mezzora sfila fuori di poco. Passa qualche minuto e la Lazio ci riprova con Castiello, senza inquadrare la porta, mentre D’Auria impegna Runarsdottir che blocca in due tempi. La prima frazione si chiude con il colpo di testa di Andres che esce di pochissimo.

La ripresa si apre con un’occasione per parte con Visentin e Merlo protagoniste. Al 16′, però, la Lazio accorcia le distanze con Piemonte che di piatto al volo non lascia scampo a Runarsdottir. Passano tre giri di lancette e la punta firma la personale doppietta incrociando al meglio un cross di Zanoli. La gara si accende e dopo sessanta secondi Magull riporta avanti l’Inter con un destro dal limite che sorprende Karresma. La Lazio cerca il nuovo pari con un tiro dalla distanza di D’Auria, out di poco, ma è l’Inter a trovare ancora la rete con Merlo che dopo un miracolo di Karresmaa, su Bugeja, può poco sul destro di Merlo dal limite dell’area piccola. Le padroni di casa si rifanno vive con Zanoli e Le Bihan ma il parziale non cambia. I minuti passano e Bugeja, dai 20 metri, non trova il jollu a porta praticamente sguarnita. A mettere ulteriore sale sul finale ci pensa Piemonte, tripletta, che in area nerazzurra infila Runarsdottir di  sinistro in girata. Nel finale la Lazio cerca il tutto per tutto trovando il 4-4 con Piemonte che di destro incrocia per il poker personale che chiude il match.

Serie A Fabless, gli anticipi: cinquina Pescara al Cagliari, l’ex Vanin frena il Tikitaka

Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cinquina del Pescara, che conferma il primato contro un ottimo Cagliari (5-3), mentre alle sue spalle il TikiTaka rallenta proprio all’ultimo secondo per mano dell’ex Vanin: 3-3 in casa CMB.

BIS BELLI – XhaxhoVanelli e doppietta di Belli nei primi 23′ sembrano aprire la strada ad un sabato tranquillo per il Pescara, che subisce però il ritorno delle rossoblù con Ribeirete nell’ultimo quarto: la tripletta dell’ex Lazio – intervallata dal guizzo di Pato – infiamma il finale (da segnalare anche il doppio giallo a Taty che lascia le sue in inferiorità), ma non basta ad evitare la sconfitta. 5-3 al PalaRigopiano.

VANIN IN EXTREMIS – La legge dura e implacabile dell’ex, leggi Vanin, decide il pazzesco 3-3 del PalaSaponara tra CMB e TikiTakaVanin segna e rimedia all’autorete involontariamente firmata in precedenza, poi sono le giallorosse a scappare con Ortega Guidotti, ma il CMB non molla e accorcia con Amorim, la stessa che guadagna in extremis una punizione provvidenziale (con “rosso” a Bettioli). Manca un solo secondo sul cronometro: sul pallone va Vanin e non sbaglia. Doppietta personale e definitivo pareggio.

SERIE A FABLESS – 17ª GIORNATA
SABATO 8 FEBBRAIO – ORE 15

PESCARA FEMMINILE-CAGLIARI 5-3

CMB FUTSAL TEAM-TIKITAKA FRANCAVILLA 3-3

Venturi, Hellas Verona: “Dovremo essere più concentrate e determinate delle nostre avversarie”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Verona – Tornano tra le mura amiche dello stadio ‘Olivieri’ le ragazze di mister Venturi che domani, domenica 9 febbraio alle ore 14.30, sfideranno la San Marino Academy. La partita, valida per la 18a giornata di Serie B Femminile 2024/25, sarà trasmessa come di consueto su VivoAzzurro TV, piattaforma online sulla quale registrarsi gratuitamente per seguire tutte le partite delle nostra squadra femminile. La formazione gialloblù in occasione della prima giornata del girone di ritorno è riuscita a tornare alla vittoria, grazie all’1-0 conquistato contro l’Arezzo e, in occasione della seconda giornata del ritorno, ha ottenuto una sconfitta di misura sul campo della capolista Parma.

Il Verona, a quota 13 punti in classifica, si trova ad un solo punto dalla zona salvezza, occupata proprio dalle avversarie di giornata. La San Marino Academy, reduce dalla sconfitta in casa contro il Bologna (1-7), si trova a quota 14 punti in classifica, proprio come l’Orobica. La formazione guidata da Simone Bragatini ha subito finora 51 reti ed è riuscita a realizzare 21 gol, di cui ben portano la firma di Tamburini Barbieri, rispettivamente a quota cinque quattro gol in campionato. All’andata, in occasione della terza giornata di campionato del 22 settembre, le Titane sono riuscite a vincere l’incontro per 2-0, grazie alle reti di Miotto, al 25′, e proprio di Barbieri, al 61′.

Queste le parole di mister Giacomo Venturi alla vigilia del match: “Tra le squadre in posizione di classifica simile alla nostra il San Marino è l’unica contro cui abbiamo perso lo scontro diretto all’andata. Quindi questa partita, oltre alla solita difficoltà di ogni incontro, riserva anche quest’altro aspetto, che andrebbe ‘corretto’ per mettersi al pari delle nostre avversarie in caso di egual punteggio a fine stagione. Dobbiamo giocare con la voglia di rivalsa rispetto all’andata, una gara giocata mesi fa, in un periodo nel quale stavamo costruendo le nostre basi. La San Marino Academy, invece, arriva da una partita con tanti gol subiti e sicuramente sarà un avversario scosso, ma anche più concentrato rispetto al solito. Dovremo essere più concentrare di loro, tanto determinate e pazienti nel provare a sbloccare la partita e portarla dalla nostra. Le ragazze, in questo senso, sono consapevoli di aver acquisito maturità dopo le partite contro Arezzo e Parma: ottenere due punteggi come quelli contro squadre di alto calibro significa che stiamo maturando. Il mercato ci ha anche portato una nuova giocatrice, Mary Clare (Petrillo ndr), che dovrà trovare il suo spazio nella nostra squadra. Quando si arriva in un ambiente nuovo ci sono dinamiche tattiche per cui serve del tempo. Nonostante lei giochi in difesa, potrebbe essere ben adattata anche a centrocampo. Parliamo di una ragazza comunque giovane, ma di qualità e con tanta voglia di fare, che ci darà un contributo per arricchire una rosa che è tornata a numeri migliori, anche grazie al rientro di Maddalena”.

Serie C: la diciottesima giornata si apre con Angelo Baiardo-Formello e Salernitana-Gelbison

Photo Credit: Stefania Bisogno - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Domenica 9 Febbraio la Serie C sarà impegnata sui campi per disputare la diciottesima giornata di campionato. Quattro le variazioni di orario: si comincia con Angelo Baiardo-Formello (A) e Salernitana-Gelbison (C) che aprono il turno alle ore 11.30, a seguire Villorba-Gatteo a Mare (C) alle 13.30 e Montespaccato-Women Lecce (C) alle 15.

Riflettori puntati sul big match della giornata Catania-Palermo che sarà trasmesso in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti.

Clicca qui per seguire la diretta: https://youtube.com/live/SpsmYKeAK4k

 

SERIE C – 18ª Giornata  

Girone A: Angelo Baiardo-Formello (Panariti di Torino), Blues Pietrasanta-Independiente Ivrea (Cavalleri di Trevi), Bulè Bellinzago-Real Meda (Taouilli di Vicenza), Sedriano-Tharros (Laugelli di Casale Monferrato), Lesmo-Azalee Solbiatese (Camia di Nichelino), Pro Sesto-Spezia (Cazzavillan di Vicenza), Torres-Moncalieri (Attanasio di Milano)
Riposa: Monterosso

Girone B: Comunale Tavagnacco-SPAL (Lorenz di Trento), Isera-Vicenza (Pastori di Busto Arsizio), Ravenna-Riccione (Carluccio di L’Aquila), Real Vicenza-Chieti (Gippetto di Reggio Emilia), Sudtirol-Jesina (Zaccheria di Legnago), Venezia FC-Venezia 1985 (Caresia di Trento), Villorba Treviso-Gatteo a Mare (Travaini di Busto Arsizio)
Riposa: Trento

Girone C: Catania-Palermo (Reali di Foligno), Giovanile Rocca-Nitor (Teodoli di Aprilia), Montespaccato-Women Lecce (Pasqualini di Macerata), Roma CF-Matera Città dei Sassi (Augello di Agrigento), Salernitana-Gelbison (Cipolloni di Foligno), Siracusa-Villaricca (Panici di Aprilia), Trastevere-Grifone Gialloverde (Diella di Vasto)
Riposa: Frosinone

La Freedom aspetta la Res Roma

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ritrovata in settimana la vittoria dopo oltre tre mesi, la Freedom FC Women riparte con rinnovata fiducia ed è pronta per un vero e proprio big match: le cuneesi di mister Mauro Ardizzone faranno infatti visita al Genoa Women terzo in classifica per la diciassettesima giornata di Serie B Femminile. Impegno senza dubbio difficile, ma che Devoto e compagne affrontano con spirito positivo, la giusta dose di entusiasmo e per confermare i segnali di crescita visti, finora, in questo inizio 2025, memori anche della recente ottima prestazione fornita sul campo di un altro top team, il Parma. Fiducia e consapevolezza, quindi, sono le parole d’ordine per giocarsi al meglio la gara di Arenzano, con una rosa quasi al completo: uniche assenti, Sara Borello, che ha ripreso gli allenamenti con il gruppo dopo l’infortunio alla caviglia patito a fine 2024, e Michela Franco, sulla via della piena disponibilità.

L’AVVERSARIA – Il Genoa Women è attualmente terzo in classifica con 39 punti, frutto di 13 vittorie, zero pareggi e tre sole sconfitte: la squadra di mister Fabio Fossati può contare, in un roster costruito per stare ai vertici, su giocatrici di spessore come il portiere Matilde Macera, l’esperto difensore inglese Emma Lipman, la centrale canadese Heidi Giles, le centrocampiste Giorgia Bettalli, Giulia Giacobbo e le attaccanti Claudia Ferrato e Caterina Bargi, quest’ultima dominatrice al momento della classifica cannonieri con 14 reti all’attivo. Proprio il reparto offensivo si è dimostrato il punto di forza delle rossoblu: 48 centri in 16 gare, miglior attacco di tutta la Serie B. Il mercato invernale ha portato al “Grifone” ulteriori innesti: Asia Bragonzi (attaccante) e Norma Cinotti (centrocampista). Nell’ultimo turno, il Genoa Women ha espugnato il campo della Vis Mediterranea con un 4-0 firmato Giles, Bargi, Ferrato e Giacobbo. Nella gara di andata fra Freedom FC Women e il Genoa, si imposero le biancoblu in rimonta: 2-1 al “Paschiero”, dopo la rete di Ferrara in apertura, nella ripresa ribaltarono il punteggio Giuliano e Tamboroni.

Genoa Women-Freedom FC Women si disputerà domenica 2 febbraio al “Nazario Gambino” di Arenzano: fischio d’inizio alle 14.30, dirigerà l’incontro il sig. Vincenzo Hamza Riahi della sezione di Lovere, coadiuvato dagli assistenti Ahmed Maher Said I. Eltantawy e Lorenzo Riganò di Chiari. Sarà possibile seguire il match su Vivo Azzurro Tv, la piattaforma OTT della FIGC: basterà scaricare la app disponibile su App Store e Google Play Store (anche da Smart Tv) e registrarsi gratuitamente a Vivo Azzurro TV, con la possibilità anche di attivare le notifiche push per essere avvisati tempestivamente dell’inizio delle partite. La versione web di Vivo Azzurro TV è invece raggiungibile al sito www.vivoazzurrotv.it .

SERIE B FEMMINILE – IL PROGRAMMA DELLA DICIASSETTESIMA GIORNATA (Domenica 2 febbraio 2025 ore 14.30)

San Marino Academy-Bologna ore 13.30
Arezzo-Vis Mediterranea
Brescia-Pavia Academy
Genoa Women-Freedom FC Women
Chievo-Orobica Calcio Bergamo
Parma-Hellas Verona
Res Women-Lumezzane
Ternana-Cesena

CLASSIFICA
Parma 43, Ternana 41, Genoa Women 39, Bologna 34, Lumezzane 28, Chievo 27, Brescia 25, Freedom FC Women 23, Cesena 22, Arezzo 22, Res Women 15, San Marino Academy 14, Orobica Calcio Bergamo 14, Hellas Verona 13, Pavia Academy 13, Vis Mediterranea 1.

COMUNICATO FREEDOM

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