È in fuga il Como che si vendica della sconfitta, l’unica fino ad oggi, rimediata all’andata e batte 2-0 l’Inter. Le lariane portano a casa questo importantissimo risultato grazie alle reti, una per tempo di Gritti (20°) e Fusetti (56’). Ora la troupe di Cincotta viaggia a più sei dalle nerazzurre e a più cinque dal Fiimauto Valpolicella che è balzato in seconda positone scavalcando proprio l’Inter.
Le venete che hanno seguito con attenzione il match comasco hanno battuto a sua volta il Villacidro con un rotondo 8-0, firmato da Leoni e Boni doppietta, mentre Cordioli Giu., Mascanzoni, Peretti e Usvardi segnano una rete.
Botta e risposta tra Mozzecane e Orobica. Le venete passano in vantaggio al 14’ con De Vincenzi, mentre le ragazze di mister Marini rispondo con la rete al 42’ di Persani. L’Azalee si aggiudica lo scontro diretto battendo 3-2 il Milan Ladies. È l’Azalee a passare in vantaggio con Barbini, il pareggio rossonero arriva con Canessa, per lei una gran bella rete. Nella ripresa è ancora l’Azalee a portarsi in vantaggio con Ferrario, ben servita da Barbini. Poi è ala stessa Ferrario a siglare anche il gol del 3-1, mentre il Milan Ladies riapre la gara con Moselli su punizione. Vince anche il Real Meda che rifila due reti all’Caprera, successo firmato Dubini e Piovani. Si annullano Atletico Oristano e Bocconi, con il match che si conclude sul punteggio di 0-0
Girone A: Como inizia la fuga. In casa successo dell’Azalee e pari dell’Oristano
Girone B: Il Pro San Bonifacio vola in testa. Jesina ko a Mestre.
Nuovamente cambio al vertice nel girone B con la Pro San Bonifacio che approfitta del ko dello Jesina. Le venete di mister Dori vincono il derby contro il Pordenone grazie alla rete al 17 di Bendinelli.
Perde la Jesina che in quel di Mestre viene battute dalle padroni di casa per 2-1. Sono le marchiggiane a passare in vantaggio dopo 7’ con Vagnini, ma sei minuti dopo il Marcon trova il pari con Battalotto. Nella ripresa arriva il gol vittoria locale con Zuanti al 30’. Jesina che perde la testa della classifica e scivola in seconda posizione e mantiene un minimo vantaggio (+1) dalla Grifo Perugia che è tornata alla vittoria.
Le umbre tornano a casa con una bella e netta vittoria, per 3-0 contro il Gordige. Successo, che le permette di sperare ancora nella promozione, firmato da un autogol, Narcisi e Natalizzi. Vittorie in trasferte, entrambe per 2-1, per Padova e Azzurra. Le bianco scudettate hanno la meglio sulla Clarentia Trento. Quest’ultimo passa in vantaggio al 38’ con Dalla Santa, ma nella ripresa viene rimontato dai gol di Giubilato e Dal Bianco. All’Azzurra basta la doppietta di Pasqualini per mandare ko il Foligno a cui non basta il gol di Morlupo. Non si è giocata per impraticabilità del campo Vicenza – New Team Ferrara.
Girone C: Pokerissimi per Cuneo e Castelfranco, crolla la Musiello Saluzzo ad Acqui
Prosegue imperterrita la lotta a distanza tra Cuneo e Castelfranco che vincono e convincono anche in questa prima giornata del girone di ritorno. Le ragazze di mister Petruzzelli matano a domicilio il Torino a cui non basta la rete di Ponzio per ottenere un risultato positivo. Le biancorosse, infatti, volano grazie alle realizzazioni di Errico, Papaleo, Mascarello, Cerato ed un’autorete. Successo rotondo anche per il Castelfranco che secondo il pronostico regola il fanalino di coda Bologna trascinato da capitan Caucci, autrice di una tripletta, unita ai gol di Di Gugliemo e Di Lupo. Brutto ko, invece, per la Musiello Saluzzo che cede per 4-1 sul campo dell’ottima Accademia Acqui. Le ragazze di Panigari cedono sotto i colpi di Bagnasco, Arroyo, Pisano e Di Stefano che rendono vano il tentativo di rimonta saluzzese firmato da Anselmo. Una doppietta di Silvia Guidi consente al Castelvecchio di espugnare il campo dell’Amicizia Lagaccio, in rete con Del Francia. Pareggio per 1-1 nel derby emiliano tra Imolese e Reggiana con Filippi che risponde a Corradini mentre si dividono sempre la posta in palio ma impattando per 2-2 Molassana Boero ed Alessandria: Calcagno e Tavasso per le genovesi, doppietta di Zella a chiudere la rimonta.
Girone D: Viaggiano con il vento in poppa Chieti e Roma. Ritiro per l’Eleonora Folgore.
È sempre Chieti – Roma la coppia di testa. Le abruzzesi battono 3-1 la Lazio. Gara che si decide nel primo tempo. Le abruzzesi passano in vantaggio con Stivaletta dopo cinque minuti, il pareggio biancoceleste arriva la 22’ con Sette, ma al 287’ arriva il nuovo vantaggio nero verde firmato ancora dalla numero 11 ospite. Al 29’ il Chieti chiude la gara con il 3-1 firmato Vukcevic. Vince senza fatica la Roma. Le giallorosse vinco a tavolino poiché l’Eleonora Folgore si è ritirata a di fatto non si è presentata al “Vittiglio”. Ora si attende il comunicato, che dovrebbe arrivare dopo la gara dove le siciliane dovrebbero ospitare la Domina Neapolis, per l’ufficialità del ritiro. Dopo lo 0-0 in puglia della scorsa settimana il Napoli batte il Nebrodi per 4-2. Le ragazze di mister Riccio ribaltano il risultato che le vedeva in svantaggio, 2-0 locale firmato Buttaccio al 30’ e Dragotto al 32’, con le doppiette nella ripresa di Massa e Moraca.
All’Apulia Trani, di scena al “Denza” contro il Napoli Dream Team basta una doppietta di Mariano (25’ e 71’) per portare a casa i tre punti. Sorride anche la Domina Neapolis che piazza la seconda vittoria consecutiva dell’era Gioia battendo tra le mura amiche il Catania. Per le padroni di casa a segno Ciccarelli Vittoria con una tripletta e Galluccio. Bella vittoria anche del Salento Woman Soccer che tra le mura amiche batte 3-2 la Roma XIV. Per le salentine a segno D’amico (doppietta) e Cazzato, mentre per le romaniste DE Luca e Filippi.
Quante performance scendono in campo?
Si parla sempre più spesso di mental coaching e di performance mentale. Ma in un gioco come il calcio, esistono moltissime componenti e variabili, e per questo non si può parlare solo di “allenamento mentale”. Ovviamente, oltre alla performance fisica, a quella tecnica e a quella tattica, ne esistono altre tre che scendono in campo con le squadre e i giocatori: sto parlando della performance mentale, della performance emotiva, e della performance relazionale. La prima riguarda l’atteggiamento mentale del singolo giocatore.
Cosa si dice prima di entrare in campo? È motivato? Ha un buon dialogo interno? È focalizzato sul gioco? O rischia di parlarsi male, o di distarsi? L’atteggiamento è fondamentale per una qualsiasi prestazione, sia atletica e non. E l’atteggiamento mentale di una squadra è la somma degli atteggiamenti mentali dei giocatori.
La prestazione emotiva, invece, riguarda l’equilibrio emotivo e la gestione degli stati emozionali in campo. Le emozioni, nel coaching, sono fondamentali e se ascoltate correttamente sono una risorsa molto utile. Purtroppo, lo sport a volte evidenzia uno scarso equilibrio emotivo, non solo da parte degli atleti, ma anche da parte degli allenatori, dei tecnici, dei tifosi. Una buona performance emotiva permette all’atleta di essere centrato durante tutta la gara, senza subire influenze esterne. Un atleta che ha un buon equilibrio emotivo non si offende, non reagisce.
Affronta la gara con centratura ed equilibrio, riuscendo ad ascoltare le proprie e le altrui emozioni. Poi esiste la prestazione relazionale, quella che mette in relazione e comunicazione gli atleti tra di loro, la squadra con la panchina e la squadra con i tifosi. Quì il discorso si fa più complesso e richiede un approfondimento in un altro articolo. Possiamo dire che la relazione tra i giocatori è fondamentale per un buon gioco di squadra.
Motivo per cui, spesso i più grandi allenatori sono quelli che riescono a fare squadra e a far fare squadra. Riescono a ridurre i conflitti interni e a creare un clima interno disteso, orientato ai risultati e di fiducia reciproca. È molto diffusa la pratica della “pagella” dell’atleta. Su questo mi permetto di suggerire di fare una pagella che preveda più prestazioni, comprese quelle mentali, emotive e relazionali.
Saluti Sportivi
Piercarlo Romeo
Master Trainer & Coach FYM – Formazione in Azione
www.fym.it
Bertolini: gara che conferma la crescita delle giovani
Un successo diverso rispetto alla gara di andata contro il Vittorio Veneto che testimonia quanto la Serie A quest’anno sia insidiosa e con un livello in costante crescita rispetto al passato. Milena Bertolini riconosce i progressi del Vittorio Veneto e proprio per questo è consapevole dell’importanza di questo successo: “Abbiamo affrontato una squadra cresciuta rispetto a quella affrontata un girone fa, con le neopromosse succede spesso lo dimostrano anche i risultati sugli altri campi che non sono lontani parenti di quelli della prima di campionato. Quelli di oggi sono tre punti importanti che confermano anche la crescita delle più giovani ormai in grado di dare il cambio a chi finora ha giocato di più ed magari ha bisogno di un turno di riposo”.
La squadra ha nuovamente creato molte palle gol mancando al momento della finalizzazione. “Il terreno forse non ci ha aiutato, ma è innegabile che anche oggi si sia fatto un gran lavoro in fase di costruzione. E’ un periodo dove fatichiamo a trovare la via della rete, ma si tratta solo di ritrovare i giusti automatismi con il lavoro settimanale”.
Fiorentina Women’s: vince 4 a 1 e mantiene la prima posizione
Tutto come prima o quasi per la Fiorentina Women’s Primavera di Sauro Fattori che vince in modo convincente per 4-1 contro il Riviera di Romagna, così come fanno anche le altre tre squadre ai piani alto della classifica nella prima giornata di ritorno del campionato.
Situazione quindi invariata in testa con le viola davanti, con 29 punti, insieme a Brescia e Mozzanica, e con il Verona a un punto (28). Perde terreno al quinto posto il Tavagnacco, fermato sul 2-2 dal San Zaccaria, che ora è a 21 punti e sembra tagliato definitivamente fuori dalla lotta per le due posizioni di testa che valgono l’ingresso in Champion’s League. In ogni caso decisivo per le sorti di entrambe le squadre sarà io confronto diretto di sabato prossimo, quando le viola andranno in trasferta proprio in Friuli, con la necessità di vendicare la sconfitta dell’andata.
I gol della Fiorentina hanno portato la firma di Panico al quinto minuto del primo tempo, poi nel finale sono le ospiti a premere di più ma le viola controllano. Nella ripresa ancora una volta al 5′ c’è il raddoppio della Fiorentina. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo Caccamo lascia partire un tiro/cross che trova lo spiraglio giusto e diventa imprendibile, 2-0. Il 3-0 arriva al 12′ il tiro di Caccamo viene deviato dalla difesa e finisce a Panico che a tu per tu col portiere non sbaglia. Quattro minuti dopo il gol delle ospiti.
L’esperta Colasuonno viene atterrata da Vicchiarello in area, calcio di rigore battuto e segnato da Innerhuber. C’è spazio anche per il quarto gol della Fiorentina, in pieno recupero, al 49′: Vicchiarello pennella nel mezzo per la testa di Salvatori Rinaldi, 4-1.
Fonte: www.ilsitodifirenze.it
Valeria Pirone: la palla non voleva entrare!
Tocca a Valeria Pirone sottoporsi alle domande di rito nel post-gara. La napoletana verace dell’Agsm Verona ha firmato la terza rete scaligera dopo averci provato più volte, dopo aver dispensato assist, e dopo aver anche rischiato il rosso per una reazione nel corso del primo tempo. Una prova di carattere la tua, conclusa anche dal gol della definitiva tranquillità…
“Oggi è stata una partita strana, non riuscivo a far entrare in porta il pallone, e stessa cosa anche per le mie compagne di squadra. Alla fine tre gol sono entrati. Tre gol che ci servivano per ottenere i tre punti. Anche se avessimo vinto solo per uno a zero l’importante adesso sono i tre punti per riprendere la marcia e ridare morale alla squadra.
Questa partita sulla carta poteva sembrare facile, ma in realtà non lo è stata. Siamo state brave a vincerla, piano piano verranno anche il gioco e lo spettacolo”.
Non abbiamo capito bene cosa è successo nel primo tempo in campo tra te ed una giocatrice avversaria… “Cose che succedono in campo. Io ho sbagliato a reagire facendo un gesto, a volte l’istinto ha il sopravvento nella foga agonistica, ma poi abbiamo chiarito tutto, lei tra l’altro è molto più giovane di me e ci siamo chiarite in campo”.
Sabato il Sudtirol… “Finalmente torniamo a giocare in casa, prepariamo questa partita nel migliore dei modi perché sappiamo che il Sudtirol si deve salvare e quindi verrà a Verona per fare la partita della vita come tutte le squadre pericolanti”.
Serie A: le top 4 della classifica vincono tutte
La dodicesima giornata del campionato di calcio femminile di Serie A, la prima del girone di ritorno, rispetta i pronostici della viglia. Le top 4 della classifica generale si sono imposte nei rispettivi incontri, mantenendo inalterate le distanze: Mozzanica, Fiorentina e Brescia a quota 29 punti ed il Verona ad una lunghezza dal tris di testa.
A San Marcellino, la ‘Viola’ ha superato 4-1 il Riviera Di Romagna grazie al solito contributo del proprio attacco: doppietta dell’inossidabile Patrizia Panico al 6′ e 56′ (17 realizzazioni stagionali), Patrizia Caccamo al 49′ e Deborah Salvatori Rinaldi al 93′. Il goal della bandiera in casa romagnola porta la firma di Anna Innerhuber su rigore al 60′. Come detto, rispondono presente sia la compagine allenata da Nazzarena Grilli che le leonesse. Contro l’insidioso Bari Pink Sport Time è stata Valentina Giacinti a togliere le castagne dal fuoco tra le fila orobiche. La doppietta del Panzer della Val Cavallina, al 25′ e 64′, è valsa un successo fondamentale per il cammino tricolore nonché la conferma dell’attaccante sempre più capocannoniere del torneo con 21 reti all’attivo. Per quanto concerne le rondinelle sono andate a segno, sul campo del Vittorio Veneto, l’acquisto di gennaio Sara Williams al 7′ e Stefania Tarenzi al 59′. Successo (3-0) in trasferta anche per l’Agsm, allo Stadio Don G. Mosso, contro il San Bernardo Luserna che continua a non conquistare punti tra le mura amiche. Le scaligere si sono portate in vantaggio con Michela Ledri al 30′, raddoppiando al 80′ con Naili Ramera e mettendo in ghiaccio la partita con il goal di Valeria Pirone al 84′.
Perde invece punti il Tavagnacco di Sara Di Filippo che non va oltre il pareggio 2-2 allo Stadio “Massimo Soprani” opposto al S.Zaccaria. Sono le friulane a sbloccare per prime il risultato su una punizione calciata da Alice Parisi al 18′ portando poi a due le marcature di vantaggio grazie a Maria Zuliani al 69′. Tuttavia, nel giro di 4 minuti si concretizza la rimonta delle ravennati che accorciano le distanze prima con Luisa Pugnali al 70′ e poi con Donata Pancaldi al 73′ completano l’opera. A chiosa vittoria importante in chiave salvezza per il Sudtirol che si è imposto sulla Res Roma 3-0 per le reti di: Verena Erlacher al 40′ e doppietta di Alessandra Tonelli al 60′ e 70′.
Risultati e classifica serie A
Fonte: www.oasport.it
Girone A: si riparte subito con Como – Inter. Scontro promozione Seria A o fuga del Como?
Al giro di boa il Como chiude in prima posizione con un margine di qualche punto dalle dirette concorrenti. Le ragazze di mister Cincotta, nella prima di ritorno si ritroveranno ad affrontare tra le mura amiche proprio l’Inter, che all’andata si impose 2-1 che equivale anche alla prima sconfitta stagionale. Perché d’allora Ambrosetti e compagne hanno collezionato 9 vittorie e un pareggio, ovviamente senza contare il ko con le nerazzurre.
Sarà molto attenta a questa gara il Fimauto Valpolicella che dista 5 punti dal primo posto e 2 dal secondo posto. Le venete saranno impegnate in Sardegna contro il Villacidro. La prima di ritorno in realtà inizierà alle 12.15 con l’anticipo di “pranzo” tra Atletico Oristano, che cerca punti salvezza, e la Bocconi.
Il Milan Ladies dopo il pareggio nel derby con la Bocconi sembra aver cambiato rotta e tra le mura amiche se la vedrà contro le cugine dell’Azalee. In caso di vittoria di Vitale e compagne raggiungeranno a 14 punti proprio le avversarie. Sicuramente gara da non perdere e seguire con molta attenzione.
L’Orobica sarà di scena in veneto dove farà visita al Mozzecane. La gara all’andata si concluse sul punteggio di 1-1. Trasferta lombarda e impegnativa per il Caprera che affronterà il Real Meda.
Serie B – Il Programma dell’12ª Giornata, Domenica 7 Febbraio















