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La Roma di Spugna, cade al Vismara, contro un Milan indiavolato

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio femminile Italiano

Le Campionesse d’ italia in carica della AS Roma, cadono al “Vismara” contro un Milan guerriero. Dopo essere andate in vantaggio per ben due volte, con Greggi e poi Correlli, le padrone di casa riscono a pareggiare con Arrigoni e Koivisto; per poi chiudere il match grazie a Cernoia.

Dopo la vittoria sulla capolista Juventus le ragazze di Spugna sono impegnate nella trasferta del Vismara. Inizio match in equilibrio con due formazioni speculari che duellano più nella mediana del campo, senza troppa precisione nei passaggi, con più triangolazioni e tiri dalla distanza: in particolare per le giallo rosse, ma senza essere troppo incisive sotto porta. Alla mezz’ora vantaggio Roma: Dragoni lancia Greggi che dal limite area lascia partire il destro che buca Giuliani. Passano appena quattro minuti e le padrone di casa trovano il pareggio con palla in verticale per Soffia che, infilandosi tra Thøgersen e Minami, colpisce di tacco per Arrigoni che, di prima intenzione, batte Ceasar sul suo palo.

Gara che si vivacizza, ed allo scadere sono ancora le ospiti a riconquistare il vantaggio: Haavi sulla sinistra controlla per Giugliano, pallone in mezzo per Viens che, dopo aver stoppato il pallone, si gira e allarga per l’accorrente Corelli che, in diagonale, Laura Giuliani ancora battuta.

La prima frazione si chiude con il vantaggio ospite, ma senza nessun demerito per le diavole sempre in partita. Infatti le ragazze di Bakker al 47′, trovano la parità grazie ad una splendita azione nata da Renzotti sulla destra, pallone nell’area piccola con Thøgersen che, involontariamente, stoppa il pallone e lo appoggia per Koivisto che, da due passi, trafigge Ceasar. La Roma accusa il colpo e gioca con poca lucidità, mentre le padrone di casa triangolano meglio e sembrano più decise e fare una buona prestazione. Al 55′ Ijeh dalla sinistra mette in mezzo per Stokic, conclusione respinta da Linari che si trasforma involontariamente per un assist per Cernoia che, da due passi, batte Ceasar: gara ribaltata ed 3 a 2 per il Milan. Sul finale Roma vicinissima al pareggio! Azione personale di Kuhl che, col mancino, si coordina e scheggia la traversa dal limite dell’area di rigore.

Con questa sconfitta la Roma resta a quota 31, a meno tre dall’Inter, in terza posizione e non sfrutta l’opportunità di rimanere in scia con le nero azzurre (al secondo posto), ma il campionato è ancora aperto e potrebbe ancora riservare molte sorprese.

 

IL TABELLINO:

MILAN (4-3-3): Giuliani, Koivisto, Sorelli, Piga, Soffia; Cernoia, Mascarello, Arrigoni; Renzotti, Ijeh, Stokic. All. Suzanne Bakker
A disp.: Marinelli, Nadim, Karczewska, Swaby, Rubio, Vigilucci, Fedele, Laurent, Mesjasz, Appiah, Tornaghi.

ROMA (4-3-3): Ceasar; Thøgersen, Linari, Minami, Di Guglielmo; Dragoni, Giugliano, Greggi; Corelli, Viens, Haavi. All. Alessandro Spugna
A disp.: Merolla, Aigbogun, Cissoko, Kuhl, Pandini, Troelsgaard, Galli, Pante, Pilgrim, Ventriglia.

Arbitro: Ciro Aldi della sezione di Lanciano
Assistenti: Gilberto Laghezza – Leonardo Tesi
Quarto Ufficiale: Giacomo Rossini

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “Grande percorso. Ora diamo tutto contro la prima della classe”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza si avvicina alla partita contro la capolista, la Ternana. È appena terminato il girone di andata con un quinto posto in classifica, un ottimo percorso.
“Sì, un percorso ovviamente in salita, come ci eravamo un po’ dichiarati tra noi. Le cose sono andate così, ma forse nemmeno nei nostri immaginari più rosei si poteva davvero pensare di chiudere un girone di andata così, con 27 punti e una serie di vittorie davvero importanti. Una squadra che sta venendo premiata dal duro lavoro che viene fatto in settimana. Sono otto risultati utili consecutivi, cinque vittorie.”

La squadra sembra lavorare con grande serietà. Ci sono margini di crescita?
“Sì, esatto. Qua si chiude un po’ tutto: lavorano seriamente ogni giorno. Credo ci siano ancora tanti margini di crescita, e questa è la cosa che più mi dà serenità. Vedo che il gruppo è sempre più unito e questo potrà solo portarci risultati positivi.”

A Verona una partita quasi sempre sotto controllo fin dai primi minuti. Non si sono mai corsi grandi pericoli, e nella ripresa c’è stato l’ingresso di Begolli, che ha fatto vedere qualcosa di interessante.
“Sì, Begolli è veramente una giocatrice di grande livello. Deve solo ritrovare un po’ la forma, com’è normale che sia, ma l’aspettiamo con grande ansia e felicità. La partita di Verona è stata davvero stratosferica sotto ogni punto di vista: attenzione, intensità, giocate. È stata la chiusura di un percorso in maniera perfetta.”

Arriva la Ternana. La gara di andata si è chiusa sul 2-0 per loro, con due reti nei finali del primo e del secondo tempo. Sullo 0-0 c’erano state delle chiare occasioni per il Lumezzane, non concretizzate. Che partita ci dobbiamo aspettare?
“Arriva la prima della classe, quindi sappiamo e ci aspettiamo che ci metta in difficoltà. Stiamo provando a capire quali sono le chiavi che ci possono aiutare a interpretare la partita al meglio. Secondo me diremo la nostra e saremo in grado di dare del filo da torcere. Sicuramente noi, fino alla fine, non molleremo. Poi, se loro saranno effettivamente così brave come sembrano, lasceremo qualche punto, ma sarà dura.”

Finalmente, per la prima volta, il centrocampo è al completo: rientra Ghisi dalla squalifica, Puglisi dall’infortunio e c’è stato l’innesto di Tudisco. Ora c’è anche turnazione.
“Sì, esatto. C’è turnazione, c’è grande scelta rispetto alle caratteristiche delle giocatrici. Questo può solo farci bene. Sono molto contenta di quello che sta emergendo in questo momento dal centrocampo e spero che continuino a girare così bene tra loro.”

Sassuolo, Sabatino e Chmielinski mettono ko il Como Women

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Sassuolo coglie la prima vittoria in trasferta stagionale in Serie A, vincendo per 3-0 in casa del Como Women nel terz’ultimo turno della Prima Fase del massimo campionato.

Dopo un primo tempo equilibrato, la gara cambia volto nella ripresa: al 53′ Gilardi perde palla, Clelland gliela soffia e il portiere delle lariane commette fallo sull’attaccante neroverde, Vapiana decreta il rosso a Gilardi, lasciando le sassolesi in superiorità numerica. Ciò consente al Sassuolo di poter sbloccare la partita al 57′ quando Daniela Sabatino, su un pallone lanciato da Brustia, anticipa tutta la retroguardia del Como e batte Soggiu per lo 0-1. Quando mancano sette minuti dalla fine dell’incontro Gina Chmielinski, su un calcio di punizione di Mella, dai venti metri non lascia scampo a Soggiu e sigla il raddoppio emiliano che, cinque istanti dopo, diventa tris con la doppietta di Chmielinski che lascia sul posto Bou Salas e, con un destro diagonale, supera Soggiu per la seconda volta, chiudendo di fatto la partita.

Questo successo, il quarto in campionato, permette alla squadra di Gian Loris Rossi di consolidare la settima piazza in classifica e si porta a sei punti proprio dal Como che occupa l’ultimo piazzamento che vorrebbe dire Poule Scudetto. Sabato alle 18:00 il Sassuolo ospiterà il Milan, ma martedì avrà il ritorno dei quarti di Coppa Italia contro l’Inter e si partirà dall’1-1 di una settimana fa.

COMO WOMEN: Gilardi, Marcussen, Rizzon, Bou, Bergersen (76′ Picchi), Petzelberger, Vaitukaityte (76′ Karlenäs), Skorvankova, Nischler, Kerr (62′ Del Estal), Kramzar (56′ Soggiu). A disp: Ruma, Liva, Guagni, Conc, D’Agostino, Olaussen, Marchiori. All: Sottili.
SASSUOLO: Durand, Orsi, Caiazzo, Pleidrup, Brustia, De Rita (45′ Gallazzi), Missipo, Hagemann (55′ Mella), Philtjens (89′ Fusini), Clelland (67′ Chmielinski), Sabatino (67′ Dhont). A disp: Lonni, Di Nallo, Adami, Fisher, Perselli, Girotto, Monterubbiano. All: Rossi.
ARBITRO: Viapiana di Catanzaro.
MARCATRICI: 57′ Sabatino (SAS), 83′ e 88′ Chmielinski (SAS).
AMMONITE: Bou Salas (COM), Vaitukaityte (COM).

Serie A: la Fiorentina cade al Fersini, vince la Lazio. Succede tutto nella ripresa

La sedicesima giornata di Serie A femminile ha visto al sabato, alle 12:30, la sfida tra Lazio e Fiorentina andata in scena al ‘Fersini’.  Successo biancoceleste per 2-0 che porta le ragazze di Grassadonia ad allontanarsi ulteriormente dalla zona rossa e frena le viola di De La Fuente alla ricorsa di un piazzamento europeo.

La Fiorentina parte con un pressing altro costringendo Cetinja ad allontanare frettolosamente la sfera, al primo giro di lancette, mentre al 9′ si rivede la Lazio con Goldoni che di testa impegna Fiskerstrand strepitosa, poi, sulla ribattuta da vicino di Visentin con Zanoli, al 10′, a chiamare all’intervento ancora l’estremo difensore viola.
Le ospiti cercano di rispondere ma senza trovare mai la porta biancoceleste con Bonfantini e Janogy.  Prima del 20′ Erzen dalla distanza conclude senza troppe pretese dalle parti di Cetinja che vede terminare, poi, alto il tiro di Catena. Poco prima della mezzora, invece, la punizione di Faerge viene bloccata in due tempi dal portiere locale. Janogy, invece, colpisce di testa ma non trova la porta sul corner di Faerge al 33′ con Visentin, dopo 60 secondi, ad incrociare non lontano dal palo sinistro toscano.
Nella ripresa partenza di marca biancoceleste premiata al 13′ dalla rete di Visentin: da calcio piazzato Le Bihan calcia verso lo specchio con la punta ad insaccare in girata sulla traiettoria. La Lazio poi si procura un rigore con la stessa Visentin che salta Fiskerstrand che poi la stende; dal dischetto però il portiere non si lascia sorprendere da Piemonte con il risultato ancora in bilico. La Fiorentina prova a scuotersi e poco prima del 20′ non va lontano dal pari con un cross di Pastrenge che finisce dalle parti di Breitner che di testa mette fuori di pochissimo e subito dopo Catena conclude debolmente dalle parti di Cetinja. La stessa Piemonte si riscatta insaccando, alla mezzora, con un rasoterra preciso su assist di Goldoni. Nel finale Bredgaard impegna Cetinja di destro: dopo 4′ di recupero termina cosi 2-0.

Bologna, la Res apre il girone di ritorno

Photo Credit: Bologna FC 1909

Giro di boa in Serie B: il Bologna riparte dalla Res Women, domani al campo sportivo “Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia (BO). È il 16o turno, le rossoblù ripartono dal 4° posto a 31 punti. Calcio d’inizio alle 14.30, diretta su Vivo Azzurro TV.

QUI BOLOGNA
Dieci vittorie, un pareggio e quattro sconfitte con 35 gol segnati e 14 subiti: questo dicono le statistiche al termine del girone d’andata, dopo l’ultimo successo in casa dell’Orobica Bergamo per 4-2. Ancora lontano cinque lunghezze il Genoa (36), nove invece la coppia di testa Parma-Ternana (40).
Distanza che le ragazze di Pachera potranno cercare di colmare nelle prossime 15 sfide, facendo leva su un ottimo inizio di 2025 soprattutto grazie ad Alice Sondergaard, autrice di due doppiette consecutive negli ultimi 180’ che la fanno salire a quota 6 gol stagionali. Oltre a lei rimpingua le sue statistiche Veronica Battelani – salita a quota 7 reti – la miglior centrocampista, a livello realizzativo, del campionato.
Proprio loro due, assieme a Martina Gelmetti, avevano aperto il nostro campionato a Roma nel 3-1 finale.

QUI RES WOMEN
Le capitoline hanno chiuso il girone d’andata a 15 punti, figli di cinque successi e dieci ko: è una delle cinque formazioni che non hanno ancora pareggiato.
Dopo aver terminato con un sorriso il 2024, le giallorosse arrivano sotto le Due Torri con due sconfitte di fila (4-1 contro il Brescia e 2-1 con il Cesena), provando a raccogliere tasselli importanti per la salvezza. Finora, la giocatrice più incisiva sottoporta è stata Claudia Palombi con quattro gol, uno dei quali segnati alle rossoblù lo scorso settembre.

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO
2023/24
(2a Giornata): Bologna-Res Women 2-2
2023/24 (17a Giornata): Res Women-Bologna 0-1
2024/25 (1a Giornata): Res Women-Bologna 1-3

LE PAROLE DI LINDA GIOVAGNOLI
Sui quattro assist forniti finora
: “Sono arrivati grazie alle mie compagne che mi hanno sempre supportata: ogni volta che alzo la testa e lancio, loro fanno gli inserimenti giusti e riescono ad arrivare al gol“.
Sull’obiettivo stagionale: “Sicuramente dobbiamo continuare così, lavorando settimana per settimana, e iniziare il girone di ritorno nel migliore dei modi. Bisogna perdere meno punti possibili per strada“.
Sulla sfida di domani: “La Res Women è una squadra che lotta su tutti i palloni con tanta grinta. Potrebbero metterci in difficoltà, ma stiamo lavorando al meglio: io credo in noi“.

INFO UTILI
Il campo sportivo “L. Bonarelli” si trova in Via Roma, 38 a Granarolo dell’Emilia (BO).
L’ingresso è gratuito.

Cristiana Girelli dopo Juve vs Inter: “Era la serata che sognavo! Abbiamo fatto una grandissima partita, e non era facile”

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La vittoria per 2 a 0 della Juventus Women contro l’Inter ha aiutato la squadra a tirare un sospiro di sollievo dopo la sconfitta incassata a Roma, riportando le inseguitrici, tra cui proprio le nerazzurre, a 7 lunghezze di distanza. Tutte le bianconere hanno giocato bene, ma c’è una calciatrice in particolare che ha vissuto una partita speciale sotto tanti punti di vista: l’insostituibile e micidiale Cristiana Girelli.

Prima del fischio d’inizio, la numero 10 della Juventus era ben consapevole di affrontare le milanesi nel giorno delle sue 200 presenze in bianconero. Con un pizzico di scaramanzia poiché memore di quanto accaduto alle 100, sperava che la partita potesse prendere una piega diversa, e ci ha scherzato su durante la conferenza post-partita, che ha aperto esprimendo tutta la sua gioia per aver raggiunto un obiettivo quasi inimmaginabile: “Era la serata che sognavo. Sapevo di festeggiare le mie 200 presenze, parlando un po’ con le mie amiche mi sono ricordata che le 100 non erano state proprio così fortunate, e allora ho detto: «Speriamo che stavolta sia una serata fortunata!”. Al di là di questo, stasera siamo entrate in campo con una certa rabbia e sono molto contenta del gol, dell’assist, ma sono contenta della prestazione, perché ho rivisto negli occhi di tutte noi, anche di chi non ha giocato e che ritengo abbia sempre e comunque un ruolo importante, quella cattiveria, quella rabbia, quella voglia di non dico cancellare la partita della settimana scorsa, ma comunque di rifarsi, e di dimostrare che quella che abbiamo fatto vedere la settimana scorsa non era la vera Juve. È stata una serata bellissima, facciamo “perfetta”!»

L’attaccante bianconera, pilastro della squadra ed essenziale sotto tutti i punti di vista, ha anche rimarcato che, tutte quelle (poche) persone che credono debba cedere il passo alle più giovani in attacco non dicono che parole al vento, per lei, perché è il campo è testimone di tutta la sua bravura, della sua esperienza e della sua centralità nel progetto Juve, nella squadra e nel gioco: «I numeri, non solo adesso, parlano: finché il campo parla per me, io non ho niente da rispondere. Ovviamente per un’attaccante fare gol è importante, e spesso le attaccanti sono giudicate in base al numero dei gol, però credo che il lavoro che facciamo noi davanti sia importante per la squadra non solo in termini di numeri e di gol, ma anche a livello di “lavoro sporco”: tutte le attaccanti della Juventus quest’anno sono i primi difensori, si vede. Sono contenta, spero di andare avanti così e di continuare a far parlare i numeri.»

La calciatrice non ha un vero e proprio segreto per continuare a essere così tanto determinante sotto porta, sempre pronta ad attaccare e perfetta negli interventi anche in fase di contenimento, se non il duro lavoro, la concentrazione e la determinazione a fare bene: «Non c’è un segreto, c’è semplicemente tantissima voglia di lavorare sempre. Io vado al campo ogni giorno felice di fare quello che faccio, non do mai per scontato niente sia che io giochi un minuto, sia che io ne giochi dieci, sia quando mi viene data la possibilità di giocare dall’inizio, come questa sera e le altre volte che è successo. Penso che non ci sia un segreto, solo la responsabilità di far sempre bene quando si è chiamate in causa, che sia per uno, dieci, o novanta minuti. Quello che è importante è il lavoro quotidiano, ed è ciò che è sempre stato nella mia carriera: andare tutti i giorni al campo, lavorare e cercare di portare tutto questo quando sono in partita.»

In ultimo, poi, un commento alla vittoria contro l’Inter, una sfida sentitissima e che, ancor di più in ottica classifica e Poule scudetto, sembrava essere un crocevia per la stagione. Come ha rimarcato la calciatrice, era importante assicurarsi la vittoria, ma la squadra non deve perdere la concentrazione, perché la strada è ancora molto lunga: «Ci siamo trovate a giocare questa partita come se fosse cruciale; in realtà, poi, ce ne sono ancora tantissime. Non dico che anche se avessimo perso sarebbe stato lo stesso, perché ovviamente sarebbe stato molto più difficile. È stato importante mantenere questo distacco, però siamo a gennaio, ci sono ancora tantissimi scontri diretti e sappiamo tutte molto bene che il campionato è ancora tanto lungo. Non guardavamo la classifica prima e non la guardiamo neanche adesso, con questa forma ci sono tantissimi scontri diretti e ci si può togliere i punti a vicenda. C’era un po’ di pressione, non lo nego, bisognava rifarsi dalla settimana scorsa e sono molto orgogliosa delle mie compagne e della mia squadra, perché oggi abbiamo veramente fatto una grandissima partita, e non era facile.»

La Fiorentina spera in un Fersini Viola

Credit photo: Emanuele Colombo - photo ageny Calcio Femminile Italiano

La Fiorentina giocherà in trasferta contro la Lazio la sedicesima giornata di Campionato di serie A con fischio d’inizio previsto per le 12:30. La partita, secondo i pronostici, si preannuncia difficile per molteplici motivi. Il primo di questi è, innanzitutto, il brutto periodo (che ormai dura da qualche settimana) attraversato dalle gigliate che nelle ultime ore hanno salutato Alexandra Johannsdottir (ceduta a titolo definitivo al Kristianstads). La perdita di quelle certezze che permettevano alla squadra di essere tanto resilienti da riuscire a portare a proprio favore anche quelle gare che sembravano aver preso una brutta piega, infatti, ha causato un calo tangibile ed evidente nelle prestazioni.  Altro fattore che va a sfavore delle Viola è sicuramente l’assenza di Emma Severini. La centrocampista classe 2003, fresca vincitrice del premio come Miglior Giovane al Gran Gala del Calcio ADICOSP e presenza fissa e fondamentale per la squadra di Firenze, è infatti stata squalificata per diffida. In centrocampo è prevista, inoltre, l’assenza per infortunio di Vero Boquete che ha iniziato l’iter riabilitativo ma è data per indisponibile anche in questo match.

Per guardare un po’ il bicchiere mezzo pieno, l’attacco è pronto a riaccogliere tra le proprie fila Agnese Bonfantini, assente contro il Sassuolo per aver ricevuto il cartellino nella complicata gara contro il Como. L’ex Juve ed Inter, intervistata nel pre partita, si è detta pronta a dare il massimo per se e per la squadra: “Mi è dispiaciuto lasciare la squadra in 10, adesso con la Lazio sono pronta a tornare. Voglio dare il massimo e ritrovare il gol per portare a casa la vittoria“.

Come anche il mister Sebastian De La Fuente si è affrettato a precisare, tutto il team è al lavoro per ritrovarsi (e una vittoria sarebbe sicuramente una grande spinta di adrenalina). La Lazio d’altronde, è una squadra ostica che porta in campo un bel gioco ed è in grado di giocarsela anche con le avversarie più forti. “La Lazio è una delle squadre che esprime miglior calcio, si vede l’impronta dell’allenatore. Hanno un ottimo gioco di squadra e collaborazione tra i reparti, e voglia di vincere i duelli. Giocano in casa per cui sarà ancora più complicato per noi”.

E’ proprio questo il motivo per cui, gli errori compiuti contro le neroverdi sono stati i punti di partenza per preparare il match in maniera minuziosa ed attenta. “Abbiamo lavorato pensando solo al match contro la Lazio, archiviando il Sassuolo e lavorando sugli errori. Abbiamo trasformato la delusione in energia per scendere in campo con determinazione ed energie positive”.

La partita della Juventus, che ha battuto in casa l’Inter per 2-0, rende di importanza fondamentale ogni risultato delle altre contendenti allo scudetto. La Fiorentina necessita di una vittoria nelle gare che verranno in modo da giungere alla poule scudetto da corazzata. La qualificazione alla Women’s Champions League è ancora un obiettivo, così come la Coppa Italia (a questo proposito le gigliate giocheranno la partita di ritorno dei quarti di finale contro il Milan martedì 28/01 alle ore 20:45). “Ci sono ancora tanti punti in gioco, quindi abbiamo la possibilità di far bene e raggiungere i nostri obiettivi. Nella poule scudetto saranno tutti scontri diretti, varranno anche di più. È tutto nelle nostre mani: dobbiamo scenderei campo determinate e consapevoli dei nostri mezzi

Atletico Foligno e Cagliari non vogliono dividersi la posta: parola a Narcisi e Giugliano

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

NARCISI – Per entrambe le formazioni c’è un ko da mettere alle spalle. “Contro il Tikitaka è stata una partita in cui potevamo fare meglio, soprattutto a livello di atteggiamento in campo – commenta Elisa Narcisi -. Venivamo da due successi frutto di un percorso finalizzato a sviluppare maggiori consapevolezze, sia di squadra che delle singole giocatrici e con il Cagliari dobbiamo tornare a giocare come sappiamo, avendo sicurezza nei nostri mezzi e lottando in ogni centimetro del campo”. All’andata, Elisa Narcisi e socie avevano fatto proprio così. “Ma non credo ci sia una ricetta prestabilita per arrivare alla vittoria. Ogni partita può riservare sempre delle sorprese e, per questo motivo, da parte nostra, dovranno esserci altissima concentrazione e voglia di portare a casa questi 3 punti. Sia noi che il Cagliari siamo migliorate molto, sarà sicuramente una bella partita”. Che potrebbe indirizzare anche il corso del campionato. “Parlare di “obiettivo” in questo sport ha significato solo se ogni singolo membro della squadra e della società crede in quella determinata cosa e, vedendo il volto delle mie compagne, posso dire che nei loro occhi vedo la voglia di farcela. Ci crediamo”.

GIUGLIANO – Ottimismo anche in casa rossoblu. “Rispetto alle prime partite penso che siamo cresciute in maniera esponenziale, e non solo nell’ultimo periodo – rimarca Antonia Giugliano -. Abbiamo dato filo da torcere a quasi tutte le squadre di questo campionato e, anche se i risultati non ci hanno sempre premiate, siamo orgogliose delle nostre prestazioni e convinte di poter fare ancora tanto”. Vietato sbagliare col Foligno. “Domenica ci aspetta una battaglia su tutti i fronti, perché entrambe vogliamo muovere la classifica. Se all’andata abbiamo pagato qualche assenza e l’esordio di un gruppo totalmente nuovo, ora cercheremo di affrontare il futuro con la consapevolezza del nostro potenziale”. Neo-promosso il Cagliari, ma anche per Giugliano – ex Salernitana – si tratta della prima esperienza in Serie A.
“Sono davvero contenta di aver sposato il progetto di questa squadra. Mister, staff e società sono presenti, seri e competenti e poi sono in Sardegna, una terra a dir poco meravigliosa. Quanto credo nella salvezza? Tanto. Stiamo lavorando sodo per potere concludere al meglio questa nostra prima bellissima avventura nella massima categoria”.

LE GARE – Tre anticipi al sabato: Lazio-Femminile Molfetta ore 15, CMB-T&T Royal Lamezia ore 17:30 e Pescara-Vip alle 18:30. Domenica 26 gennaio le altre tre partite del 15esimo turno: Audace Verona-TikiTaka alle 16, Atletico Foligno-Cagliari alle 16:30 e Okasa Falconara-Kick Off alle 18. Tutte le gare saranno in diretta sul canale Youtube della Divisione Calcio a 5.

Nel weekend al via il girone di ritorno: Pavia-Chievo l’anticipo, trasferte lombarde per Ternana Women e Parma

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ternana Women e Parma iniziano il girone di ritorno del campionato di Serie B Femminile con gli stessi punti e promettono di darsi battaglia fino alla fine della stagione per il primo posto e per la promozione. Tra sabato e domenica si gioca la sedicesima giornata (con la celebrazione, condivisa con la Serie A, della Giornata della Memoria), che sarà aperta dall’anticipo di sabato tra Pavia Academy e H&D Chievo Women. Domenica il piatto forte, con le trasferte in Lombardia della Ternana Women a Lumezzane e del Parma sul campo dell’Orobica.

Alle spalle della coppia di testa, il Genoa giocherà in traserta contro la Vis Mediterranea, con le campane che mercoledì 29 recupereranno la gara contro la Freedom. Il Bologna attende la Res Women, in una domenica completata da Cesena-Brescia, Freedom-San Marino Academy e dal match tra Hellas Verona e Arezzo, che avrà inizio alle 15.30, un’ora dopo le altre partite. Una partita, quella dell’Olivieri, che avrà una fotogallery dedicata sui canali social di FIGC Femminile e sul sito figc.it.

DOVE VEDERE LA SERIE B Tutte le partite del campionato di Serie B Femminile saranno trasmesse in diretta su Vivo Azzurro TV, la piattaforma OTT della FIGC: basterà scaricare la app disponibile su App Store e Google Play Store (anche da Smart Tv) e registrarsi gratuitamente, con la possibilità anche di attivare le notifiche push per essere avvisati tempestivamente dell’inizio delle partite. La versione web di Vivo Azzurro TV è invece raggiungibile al sito www.vivoazzurrotv.it.

La preview di Milan-Roma. Pomeriggio appassionante al PUMA House of Football: l’avvicinamento

Photo Credit: AC Milan

Il Milan si prepara ad affrontare la Roma nella 16ª giornata della Serie A Femminile 2024/25, in programma sabato 25 gennaio alle ore 15.00 al PUMA House of Football. La squadra allenata da Coach Bakker cercherà di ottenere un verdetto positivo in una gara che promette di essere avvincente. Questa la Match Preview:

QUI PUMA HOUSE OF FOOTBALL
Le rossonere arrivano da un pareggio per 2-2 contro la Sampdoria, gol di Karczewska e Piga nel finale. Il Milan di recente ha mostrato una forma altalenante, con una vittoria schiacciante contro il Napoli seguita da un pareggio in Coppa Italia contro la Fiorentina (andata dei Quarti), prima appunto del pari agrodolce in rimonta contro la Samp che è fanalino di coda. La squadra è determinata a migliorare la propria posizione e a ritrovare brillantezza nella parte conclusiva della prima fase di campionato, la fiducia è alta e l’obiettivo è tornare al successo. Da segnalare l’assenza importante di Dompig, recupera Mascarello.

QUI ROMA
La Roma arriva dal colpaccio per 3-1 contro la Juventus. Le giallorosse, campionesse in carica e vincitrici anche della Supercoppa Italiana, hanno dimostrato una buona forma, nonostante la precedente sconfitta di misura contro l’Inter. La squadra di Spugna ha anche ottenuto un successo in Coppa Italia contro il Napoli (1-0 firmato Dragoni), dimostrando la propria solidità. La Roma è determinata a mantenere il proprio slancio positivo e a proseguire nella lotta per il vertice. Semplice individuare il principale fattore di gioco: l’ex Giugliano, finora 7 gol e 4 assist per la regista azzurra.

PRE-PARTITA

  • Grazie al pareggio in rimonta per 2-2 a Genova contro la Sampdoria, il Milan conta sette punti guadagnati da situazione di svantaggio in questo campionato, meno soltanto della Roma (il doppio rispetto alle rossonere, 14) e della Fiorentina (19).
  • Roma (30) e Milan (26) sono le squadre che contano più sequenze su azione composte da almeno dieci passaggi terminati con un tocco o un tiro nell’area di rigore avversaria; le giallorosse hanno segnato una sola rete da questa situazione di gioco, mentre le rossonere ancora nessuna.
  • Questa sfida coinvolge tre delle quattro giocatrici che hanno completato più dribbling: Thøgersen (19), Monica Renzotti (16) e Angelica Soffia (15, al pari della bianconera Krumbiegel).
  • Considerando solo il rendimento dei secondi tempi il Milan sarebbe quarto a quota 26, a -2 dalla Roma che sarebbe terza a 28.
  • Sei delle otto marcature (cinque reti, tre assist) a cui ha preso parte Evelyn Ijeh in campionato sono arrivate in gare interne, ben tre nella presenza più recente in casa (una rete e due passaggi vincenti contro il Napoli); l’unico centro in trasferta in Serie A è arrivato proprio contro la Roma all’andata.

DOVE VEDERE MILAN-ROMA IN TV
In Italia verrà trasmessa in diretta TV da DAZN alle 15.00. Da non perdere la copertura sull’account Instagram delle rossonere, su acmilan.com e AC Milan Official App dove, dal giorno successivo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

QUI SERIE A FEMMINILE
L’arbitro sarà Ciro Aldi, della sezione di Lanciano, insieme ai guardalinee Laghezza-Tesi e al quarto ufficiale Rossini.

Juventus-Inter, venerdì alle 18.30, aprirà il programma della 16ª giornata di Serie A Femminile. Sabato alle 12.30 Lazio-Fiorentina e Como-Sassuolo, alle 15.00 Milan-Roma. Domenica alle 12.30 Napoli-Sampdoria.

Questa la classifica parziale: Juventus 38; Inter 34; Roma 31; Fiorentina 27; Como 22; Milan 19; Sassuolo e Lazio 13; Napoli 6; Sampdoria 5.

DA NON PERDERE...