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La Juve aspetta l’Inter, le parole del tecnico Massimiliano Canzi

Photo Credit: Nicolò Ottina - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Le sconfitte sono sempre un boccone amaro da digerire, e quella incassata dalla Juventus Women al “Tre Fontane” contro la Roma è maturata dopo una partita non particolarmente brillante di tutta la formazione, in seria difficoltà.

Il tecnico bianconero Massimiliano Canzi, alla vigilia della partita in casa contro l’Inter, da sempre sentitissima da entrambe le tifoserie, ha rilasciato alcune dichiarazioni sia per commentare quanto fatto dalle sue ragazza contro le giallorosse, sia per presentare il match imminente contro le nerazzurre.

In primis è arrivata una breve analisi della prestazione della Juventus contro la Roma che, pur avendo messo in campo un certo impegno dopo la rete di Bonansea, non ha giocato una buona partita, e l’esempio che descrive al meglio questo pensiero dell’allenatore è l’episodio in occasione della rete del 2 a 1 giallorosso: la Juventus ha subito una ripartenza e si è vista costretta a rientrare in fretta e furia nella propria area, una grande prova di volontà da parte di tutta la squadra, ma a mancare è stata «l’attenzione nei momenti decisivi. Ci sono stati tanti episodi in cui abbiamo sottoperformato e, se ciò accade contro una squadra di alto livello come la Roma, diventa difficile ottenere il risultato».

Non si può additare la sconfitta a una sola calciatrice, perché è stata una prestazione corale molto sottotono a firmare la sentenza per le bianconere, ma non per questo la sconfitta dev’essere vista come un totale fallimento. Infatti, «L’aspetto positivo delle sconfitte è che permettono di analizzare meglio gli errori, anche quelli che in caso di vittoria potrebbero passare inosservati»: è necessario scovare i punti deboli e lavorare per annullarli, facendo il possibile per non ripeterli più.

La sconfitta ha dato uno scossone a tutte le ragazze che, al termine della partita, hanno subito desiderato gettarsi alle spalle il passo falso per tornare a lavorare con ancora più rabbia e fame di quanta ne avessero prima. I pronostici non avevano previsto un margine così ampio, in termini di risultato: «La nostra sconfitta ha fatto notizia, ed è un grande onore per noi, perché dimostra quanto siamo considerati».

Una bella notizia è il rinnovo di uno dei perni dell’attacco, Sofia Cantore, che per Mister Canzi è un vero e proprio punto di riferimento: sta infatti giocando una grande stagione sia nel numero di gol, sia nelle prestazioni e la grinta che sta facendo proprie sul rettangolo verde di volta in volta, il tutto sempre con il sorriso sulle labbra: «È una professionista che sa vivere questo mestiere con il giusto equilibrio: sempre sorridente, ma estremamente seria quando si tratta di lavorare. Questo modo di essere è fondamentale per affrontare le pressioni del nostro sport».

Il fatto che la prossima avversaria della Juventus sia un altro osso duro come l’Inter di Gianpiero Piovani è uno stimolo in più per le bianconere, che proveranno a rimettersi subito in carreggiata anche per dimostrare che il passo falso con la Roma è un episodio isolato: «È una partita importante, ma non decisiva, perché fortunatamente, il lavoro fatto finora ci garantisce ancora un buon margine».

Vera Indino, Lecce: “Affrontata a viso aperto una delle prime della classe”

Il Lecce chiude il girone d’andata con un passo falso interno. Termina 3-5, nel girone C di Serie C, una gara spettacolare e ricca di emozioni giocata al “La Torre” di Castrignano de’ Greci contro la Gelbison. Per le salentine in rete capitan Serena D’Amico, al dodicesimo centro stagionale, la diciottenne Fabiola La Donna e Giorgia Carrapa, 14 anni al debutto nel campionato di serie C.
Nel post gara a parlare ai microfoni del club giallorosso è stata la coach Vera Indino che ha dichiarato:
“L’approccio alla partita è stato pessimo, prendere due gol in 4 minuti taglierebbe le gambe a chiunque e invece devo fare i complimenti alle mie ragazze perchè non si sono abbattute e hanno cominciato a pressare le avversarie, le abbiamo costrette nella loro metà campo per tutto il primo tempo e il nostro capitano, Serena D’Amico, con un gran gol, ci ha rimesso in partita. Andare negli spogliatoi sotto di un gol ci ha dato coraggio e consapevolezza. Infatti abbiamo subito pareggiato e abbiamo anche avuto varie occasioni per ribaltarla. Purtroppo, diverse decisioni arbitrali discutibili e la nostra inesperienza hanno pesato sul risultato finale anche se le ragazze che sono entrate in campo (una 2009, una 2010 e una 2011) nella ripresa hanno dato nuova vitalità alla nostra manovra offensiva e siamo riusciti a segnare il terzo gol. Abbiamo affrontato a viso aperto una delle prime della classe, una squadra costruita per il salto di categoria e sono orgogliosa della reazione di tutte le mie ragazze. Certo, dobbiamo lavorare tanto sulla fase difensiva per correggere alcuni errori e psicologicamente sull’approccio alla gara”.

Silvia Gasperotti premiata durante il Gran Gala del Calcio Adicosp Woman

Credit: AIA

Si è svolto lunedi sera a Roma il Gran Gala del Calcio Adicosp Woman organizzato dall’Associazione Italiana Direttori e Collaboratori Sportivi. Tra gli atleti che sono stati premiati in questa edizione, anche l’arbitro Silvia Gasperotti (Sezione di Rovereto) internazionale ed appartenente all’organico della CAN C.

Insieme a lei era presente alla serata il Componente del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri Valentina Finzi.

Silvia Gasperotti, intervistata sul palco da Sofia Oranges e Alessandro Antinelli, ha raccontato la sua esperienza ed il percorso all’interno del mondo arbitrale

La rassegna vuole celebrare i protagonisti del calcio e dello sport in generale che si sono particolarmente distinti sia dentro sia fuori dal campo.

Eleonora Ferraresi, il primo contratto da pro con la Juve è realtà!

Photo Credit: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Concentrarsi sul presente è importante per coglierne tutte le sfumature, ma è altrettanto importante volgere un occhio verso il futuro. In un periodo di acquisti è di rinnovi, in casa Juventus Women è arrivato un contratto molto speciale, anche questo proiettato verso un futuro piuttosto lontano: il primo contratto da professionista di Eleonora Ferraresi.

Alle vere appassionate e ai veri tifosi della Juventus Women, questo nome ricorderà qualcosa. L’attaccante classe 2007 ha infatti già vestito la maglia della Prima squadra, e non in una partita qualunque, perché ha avuto modo di fare il suo esordio nel match di Champions contro il Vålerenga, nell’ultima parte della gara giocata a Biella.

La giovane attaccante si sta distinguendo anche nel Campionato Primavera, dove le sue prestazioni non passano inosservate: è già arrivata a quota 11 reti segnate in una squadra ancora imbattuta dall’inizio della stagione, una stagione che al momento è da incorniciare sia per lei, vera protagonista, sia per l’intera squadra.

La calciatrice ha firmato un contratto che la legherà ai colori bianconeri fino a giugno del 2027, e il numero stampato sulla sua maglia sarà il 26. Prima di lei, quest’anno, anche Azzurra Gallo ha avuto la chance di prendere parte a match con la Prima squadra, ma nella retroguardia, dove ha dato dimostrazione delle sue qualità prendendo il posto di un pilastro della difesa come Estelle Cascarino. Potrebbe dunque essere possibile vedere la nuova numero 26 in campo insieme ad altrettanti pilastri come Cristiana Girelli o Barbara Bonansea, da cui potrebbe di certo imparare moltissime cose.

La “Primavera bianconera” può dunque essere intesa con un doppio significato: uno splendido vivaio a cui attingere per rinforzare la rosa, e un desiderio della squadra di unire esperienza e forse giovani che, appena sbocciate, avranno tutto il tempo di fiorire, ed Eleonora Ferraresi non sarà sicuramente l’ultima calciatrice a tagliare questo traguardo.

Tanti complimenti a Eleonora Ferraresi per aver tagliato un traguardo così importante!

Alla scoperta delle basi del calcio femminile: su 126 convocate in Nazionale, 93 passano da Calcio+

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Un filo continuo, una connessione che unisce la programmazione, la metodologia e gli obiettivi del Calcio femminile italiano. Questo è l’essenza del percorso che lega l’Evolution Programme a Calcio, due progetti che coinvolgono non solo le calciatrici, ma anche gli staff tecnici, impegnati in attività i scouting, formazione e supporto presso i club delle Aree di Sviluppo Territoriale (AST).

In particolare, le calciatrici sono protagoniste di allenamenti nei Centri Federali Territoriali (CFT), dove ogni due settimane si alternano 20 ragazze delle categorie U15, U14 e U13 per attività di formazione tecnica mirata. La sinergia con le selezioni territoriali, gli stage nazionali Calcio+ e i workshop completano il quadro di un percorso che non solo punta a sviluppare le abilità sul campo, ma anche a favorire la crescita personale e educativa.

Con 86 club coinvolti nell’attività AST, che comprendono:

  • 13 club professionistici;
  • 5 club puri settore giovanile;
  • 20 club femminili;
  • 43 club dilettantistici;
  • 5 club di calcio a 5.

si fa spazio un lavoro sinergico che si traduce nella crescita delle calciatrici sotto ogni aspetto: tecnico, tattico, educativo e formativo. L’intento è quello di prepararle non solo ad essere atlete complete, ma anche donne consapevoli, capaci di affrontare le sfide, sia in campo che nella vita. Gli stage Calcio+ sono particolarmente significativi, poiché oltre agli allenamenti pratici, le calciatrici vivono momenti cruciali di formazione, incentrati su prevenzione degli infortuni, nutrizione, ruolo dell’arbitro, motivazione, autoconsapevolezza e lavoro di squadra. Un progetto che, per la sua rilevanza e impatto, è stato premiato come ‘miglior progetto educativo’ ai UEFA Grassroots Awards 2024. Un riconoscimento che conferma l’importanza di un lavoro di base che guarda al futuro del calcio femminile.

Su 126 calciatrici convocate nelle ultime sessioni con la Nazionale A, le selezioni Under 23Under 19Under 17 e Under 16, ben 93 hanno seguito il percorso azzurro, passando dai CFT alle selezioni territoriali e agli stage Calcio+. I numeri parlano chiaro:

  • Nazionale A: 19 su 30;
  • Under 23: 15 su 24;
  • Under 19: 17 su 22;
  • Under 17: 23 su 26;
  • Under 16: 19 su 24;

Un successo che dimostra quanto il lavoro di formazione e sviluppo stia dando i suoi frutti. La piramide è solida, e la base è sempre più forte.

 

 

Lesmo, 3-2 in casa del Bulè Bellinzago

Photo Credit: Rahma Mohamed - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Si chiude con una vittoria il girone d’andata delle nostre ragazze, che superano in trasferta il Bulè Bellinzago, al termine di un match entusiasmante e tirato sino alle battute finali.  Lesmo che infatti conduce al meglio la prima frazione chiudendo con un doppio vantaggio, rimontato nella ripresa dalle padrone di casa. Nel finale di buon forcing delle nostre arriva poi il penalty ben finalizzato da Noemi Vicini che ci regala così i tre punti.
Piemontesi che approcciano bene al match costringendo le nostre ad un baricentro basso e attento, per una fase iniziale di difesa che viene però ben architettato. Da qui viene poi fuori la forza offensiva delle nostre che al 25’ sfruttano un’ingenuità della retroguardia, conquistando il rigore finalizzato poi da Ester Postiglione. Rete che apre al dominio delle nostre, culminato poco più tardi con l’ottimo invito dalla destra di Elena Mariani per il tocco di prima vincente di Ferraro che spedisce sotto la traversa il pallone dello 0-2.
Ad un finale di primo tempo di totale dominio delle nostre con numerose palle gol non finalizzate per poca fortuna in alcuni frangenti, in altri per il poco cinismo, fa il pari una ripresa dove il gol maturato in avvio da parte delle padrone di casa, stravolge nuovamente l’andamento del match. Bulè che torna infatti a premere in maniera decisa, costringendo nuovamente le nostre ad una fase di flessione, che porta al pareggio delle padrone di casa sugli sviluppi di palla in attiva con la deviazione aerea di Tugnoli. Fase di sofferenza da cui però escono bene alla lunga le nostre, grazie anche agli innesti dalla panchina, da segnalare l’esordio della classe 2008 Aurora Riffaldi, con il penalty assegnato a seguito di un braccio largo che va a deviare la conclusione da fuori di Ferraro. Dal dischetto è glaciale Vicini che non fallisce, e trova così il gol che vale i tre punti e il balzo a quota 25 punti.
Lesmo che nel prossimo turno vivrà la trasferta sul campo del Baiardo, in Liguria, con la sfida che aprirà il girone di ritorno del campionato di Serie C.

Veronica Battelani, Bologna: “Quest’anno sto avendo grandi soddisfazioni. Promozione in A? Pensiamo senza fare calcoli”

Photo Credit: Bologna FC 1909

Il Bologna si trova in quarta posizione al giro di boa della Serie B, piazzamento confermato dal 4-2 arrivato domenica in casa dell’Orobica, risultato che ha consentito alle felsinee di Matteo Pachera di ottenere la sua decima vittoria in campionato.
Tra le fautrici del successo rossoblù sull’Orobica spicca senz’alcun dubbio la figura di Veronica Battelani, centrocampista classe ’02 che, dopo anni legati al Riccione, al Sassuolo, alla Sampdoria e al Pomigliano, ha scelto quest’anno di giocare per il Bologna. La nostra Redazione ha raggiunto Veronica, che contro le orobiche ha siglato la sua settima marcatura stagionale (al momento miglior score in carriera per lei), per risponderci ad alcune domande.

Veronica, cosa significa per te essere una centrocampista?
«Come mi ha detto un allenatore “chi fa il centrocampista fa calcio”. Scherzo, ovviamente sono di parte ma mi piace stare al centro del gioco».

Cosa t’ha spinto in questa stagione a giocare per il Bologna?
«Per il progetto: è una grande società che crede in quello che fa».

Il Bologna, dopo quindici gare di Serie B, occupa la quarta posizione. Ma il sogno promozione dista solamente cinque lunghezze…
«Pensiamo partita dopo partita, senza fare troppo calcoli. Siamo ancora in corsa, noi pensiamo al nostro percorso poi vedremo a fine anno».

Per puntare in alto bisogna avere un buon attacco e una buona difesa e il Bologna sta andando in questa direzione, visto che ha segnato ben trentacinque reti e subite solamente quattordici.
«Per vincere, bisogna fare più gol di quelli che si subiscono. Un buon lavoro di squadra semplifica il lavoro a tutti».

Parlando della partita vinta domenica contro l’Orobica, quanto vale dal tuo punto di vista questo successo?
«Vale molto: volevamo chiudere il girone di ritorno nei migliori dei modi, ci siamo riuscite e siamo molto contente».

Tu sei entrata nel referto siglando su rigore la tua settima rete in questa stagione. Un risultato non di poco conto, dato che al momento è il tuo miglior score della tua carriera.
«Si, non sono mai stata una grande finalizzatrice, sono contenta che quest’anno anche a livello personale sto avendo grandi soddisfazioni».

Ora inizia il ritorno e il Bologna ospiterà in casa una Res Women che domenica cercherà punti salvezza.
«Non sarà una partita facile, noi vogliamo fare una grande partita e iniziare il ritorno come abbiamo finito l’andata».

Come stai vedendo le tue ex squadre Sassuolo e Sampdoria? Ce la faranno a mantenere la Serie A anche quest’anno?
«Mi auguro che tutte e due rimangano in A. Sassuolo è più vicina alla salvezza matematica. Sampdoria questo fine settimana ha lo scontro diretto con il Napoli. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte e due».

Quali sono le squadre di Serie B che ti hanno colpito più di tutte dopo il girone d’andata?
«Direi Ternana e Parma: hanno giocatrici di molta qualità ed esperienza».

Il 2025 è l’anno in cui si terranno gli Europei e l’Italia è nel gruppo B con Spagna, Portogallo e Belgio. Pensi che le Azzurre possano completare quel riscatto iniziato dal brutto Mondiali di due anni fa?
«La Nazionale, insieme a Soncin, sta facendo passi da gigante. Ci sono ragazze giovani ma di talento. Serve tempo per il cambio generazionale, ma sono certa che già quest’anno faranno un grandissimo Europeo visto anche i bei risultati fatti nelle qualificazioni».

Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«Molto tranquilla, non ho grandi passioni… ascolterei musica ventiquattr’ore su ventiquattro».

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2025?
«I miei obiettivi per il 2025 sono fare il meglio possibile con il Bologna. Cercare di portare a termine gli obiettivi prefissati».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Bologna in vista del via al girone di ritorno di Serie B?
«Avanti tutta!».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Veronica Battelani per la disponibilità.

Maurizio Ferrarese, Moncalieri: “Questo risultato deve darci maggiore consapevolezza del lavoro che stiamo facendo”

credit photo: Lavinia Quagliotti

La partita tra il Moncalieri e Spezia, valida per il Campionato di serie C e giocata in trasferta nella cittadina ligure, è terminata sull’1-1. La gara che ha visto scontrarsi a viso aperto la terza e la prima in classifica nel girone A, è stata parecchio combattuta come anche il risultato finale testimonia. Per il Moncalieri ad andare segno, ad inizio match, è stata Pamela Gueli ma le padrone di casa hanno rimontato nella ripresa (gol di Pozzi).

Il mister della squadra piemontese Maurizio Ferrarese, intervistato nel post partita ne ha analizzato l’andamento facendo un plauso alle sue calciatrici che sono riuscite ad essere delle avversarie ostiche senza mai arretrare. Il punto strappato a La Spezia contro la capolista dovrà essere di stimolo per continuare a lavorare su ciò che ancora deve essere migliorato. Il pareggio non è il risultato sperato ma, guardando il bicchiere mezzo pieno, quanto ottenuto aggiunge al Moncalieri la consapevolezza di poter migliorare ancora e di poter, all’occorrenza, pungere.

Qui, di seguito, le esatte parole del mister Ferrarese:
Le ragazze sono state brave, nonostante il risultato ci lasci l’amaro in bocca. Oggi abbiamo incontrato una squadra molto forte sia dal punto di vista mentale, che agonistico. Questo risultato deve darci maggiore consapevolezza del lavoro che stiamo facendo ma, allo stesso tempo, deve farci comprendere che in fase di pressione abbiamo patito, dandoci qualche problema nell’uscire in palleggio: sotto questo aspetto dovremo sicuramente migliorare. Nonostante questi aspetti, guardiamo i lati positivi della gara: abbiamo tenuto testa a una squadra che sta letteralmente spaccando il campionato, questo deve darci la consapevolezza di quanto margine di miglioramento abbiamo davanti a noi. Adesso? Lavoriamo come sempre in settimana e pensiamo subito alla prossima gara.

Serie A Femminile, novità sulla squalifica della calciatrice Valentina Giacinti

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Corte Sportiva d’Appello ha parzialmente accolto il reclamo della Roma, riducendo da tre a due giornate la squalifica della calciatrice Valentina Giacinti. L’attaccante giallorossa era stata espulsa nel corso del primo tempo della partita contro l’Inter, disputata lo scorso 12 gennaio e valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A Femminile. 

 

Nell’udienza fissata il 23 gennaio 2025, tenutasi in videoconferenza a seguito del reclamo n. 0171/CSA/2024-2025, proposto dalla società A.S. Roma S.r.l. e dalla calciatrice Valentina Giacinti in data 17.01.2025 avverso la sanzione della squalifica per 3 giornate
effettive di gara inflitta alla calciatrice Valentina Giacinti in relazione alla gara Roma/Internazionale Milano del 12.01.2025;
ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO
Accoglie parzialmente il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, riduce la sanzione della squalifica a 2 giornate effettive di gara.
Dispone la restituzione del contributo per l’accesso alla giustizia sportiva. Dispone la comunicazione alla parte con Pec.

Frosinone-Gelbison in diretta streaming il 26 gennaio sul canale ufficiale YouTube della LND

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Telecamere pronte per la seconda diretta streaming della Serie C: le protagoniste della 16ª giornata, in programma domenica 26 gennaio- alle ore 15, saranno Frosinone-Gelbison del Girone C. Il match sarà in onda sul canale ufficiale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti a partire dalle ore 14.45.

Una sfida ad alta tensione alla Città dello Sport di Ferentino dove le giallazzurre di mister Foglietta cercheranno di difendere il primo posto. La prima giornata, iniziata proprio contro le avversarie campane rossoblù, finita 1-1, ha lasciato la partita ancora aperta. Il Frosinone ha subito una sola sconfitta contro la Roma CF, vanta 46 gol e una rosa di campionesse d’inverno.

Da Vallo di Lucania, le ragazze di Tarabusi sono in terza posizione, a parità di punti 33 con il Trastevere. Registrano una sconfitta contro il Matera Città dei Sassi; dopo la giornata di riposo, sono ritornate in campo fermando il Lecce Women, e sono determinate a riprendere in mano il comando della classifica.

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