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Il Brescia Femminile attende il Chievo Verona per l’ultima di andata

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Prima gara del 2025 al Rigamonti, ultima del girone d’andata. Giunge al giro di boa il campionato del Brescia Calcio Femminile che domani, domenica 19, alle 14:30, ospiterà al centro sportivo “Rigamonti” il Chievo Verona.

Alla sfida, la formazione guidata da mister Giovanni Valenti arriva dopo la vittoria per 4-1 contro la Res Roma che le ha consentito di tornare a muovere la classifica dopo due turni a bocca asciutta, e raggiungere quota 21 in graduatoria.

Il Chievo Verona, invece, di punti ne ha 27 e approda nel bresciano dopo il successo nel derby con l’Hellas, che ha allungato a sei la striscia di affermazioni consecutive delle venete.

L’incontro, insomma, si prospetta tutt’altro che semplice. “È l’ultima partita di andata e la volontà è quella di chiudere il girone nel migliore dei modi – assicura l’estremo difensore biancoblù Sabrina Tasselli – siamo consapevoli che non sarà una gara facile, ma sappiamo anche che il percorso intrapreso ora passa soprattutto dal dimostrare che, oltre a giocare un buon calcio, possiamo anche toglierci grandi soddisfazioni“.

A disposizione di mister Valenti anche la nuova arrivata Jenny Requirez.

Giacomo Venturi, coach Hellas Verona: “Giocare in casa deve stimolarci a concretizzare ciò che di buono stiamo facendo”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il prossimo appuntamento per l’Hellas Verona Women di mister Venturi è fissato per domani, domenica 19 gennaio (ore 14:30), quando le gialloblù affronteranno il Lumezzane.

Il primo incontro ufficiale tra le due formazioni, valido per la 15a giornata, è in programma allo stadio ‘Olivieri’ e sarà trasmesso come di consueto su VivoAzzurro TV, piattaforma online sulla quale registrarsi gratuitamente per seguire tutte le partite delle nostra squadra femminile.

La formazione gialloblù si trova al momento, grazie ai dieci punti ottenuti, al tredicesimo posto in classifica. Le ragazze di mister Venturi vogliono tornare al risultato utile dopo le vittorie contro Vis MediterraneaPavia e Res Roma e il pareggio contro l’Orobica: non sono bastate, infatti, le reti di Bernardi, dopo 14 secondi, e del capitano gialloblù Peretti, su rigore, per ottenere punti nel derby giocato contro il Chievo nell’ultima giornata.

Il Lumezzane, invece, al momentaneo sesto posto in classifica con 24 punti, in occasione dell’ultima giornata di Serie B Femminile ha trovato la quarta vittoria consecutiva, nonché settimo risultato utile, in casa contro il Pavia (1-0). A guidare l’attacco delle bresciane dell’allenatrice Nicoletta Mazza è la numero 7, Romina Pinna, a quota sei reti realizzate finora nella categoria.

Queste le parole di mister Giacomo Venturi alla vigilia del match: “Incontriamo un Lumezzane neopromosso che sta facendo bene, un avversario in un momento di grande positività che ha ottenuto sette risultati utili negli ultimi sette incontri. È una squadra che ha dimostrato di saper vincere in questo campionato, anche soffrendo, ma senza subire gol. Una formazione che sa essere concreta, cinica e che sa sfruttare l’esperienza e la velocità delle sue attaccanti. Sarà una partita sicuramente complicata. Noi abbiamo uno stile di gioco diverso, ma pecchiamo ancora di inesperienza, e la classifica lo dimostra. Giocare in casa questa partita e la successiva contro l’Arezzo dovrà essere uno stimolo per noi. Dobbiamo provare a dare un segnale di cambiamento, per provare a concretizzare quello che di buono stiamo facendo nel nostro percorso“.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “A Verona per vincere”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, si avvicina l’ultima partita dell’ultima giornata contro l’Hellas Verona.
“Sì, la partita contro il Pavia ha confermato la tenuta mentale di questo gruppo, che ancora una volta è riuscito a ripetersi dopo l’anno scorso, quando si era ripreso al meglio dopo la lunga pausa. Anche quest’anno, Pavia non è stata una sfida semplice“.

Come ha reagito la squadra durante la partita?
La squadra ha avuto un buon atteggiamento, abbiamo creato molto rispetto ad altre partite. Purtroppo, non siamo riusciti a concretizzare, e questo ci ha tenuti sempre in gioco, un rischio su cui dobbiamo lavorare“.

Cosa ci si può aspettare dalla squadra per la trasferta di Verona?
Dobbiamo essere più incisivi sotto porta, cercare di chiudere le partite il prima possibile o sfruttare meglio le nostre occasioni. Sappiamo anche chiudere bene, ma è fondamentale concretizzare le situazioni che riusciamo a creare“.

Per migliorare l’efficacia sotto porta, è stata acquistata Lavi Begolli. Cosa rappresenta questo investimento?
È un investimento che dimostra la volontà della società di crescere e di guardare anche al mercato estero. Questo certifica ancora una volta l’ambizione di Lumezzane. Siamo felici di avere un’attaccante di alto livello, con caratteristiche da trequartista, capace di fare un po’ tutto. Bisogna portare la palla vicino alla porta“.

Marta Basso sarà assente per un mese. Come gestirete questa situazione?
Purtroppo, Marta ha subito un infortunio nell’ultima partita e resterà fuori per un mese. Cercheremo di fare del nostro meglio per rimettere in carreggiata il gruppo il più rapidamente possibile“.

Il mercato sembra essere stato gestito con tempismo. Cosa ne pensa?
Sì, il mercato è stato ben pianificato. A centrocampo, con l’infortunio di Puglisi e la squalifica di Ghisi, è stato fatto un investimento immediato. In attacco, con lo stop di Basso, l’arrivo di Begolli ha subito coperto un vuoto. Bisogna fare i complimenti alla società e al direttore per la prontezza e l’efficienza“.

Che tipo di partita si aspetta contro Verona?
“Mi aspetto una partita difficile e vivace. Il Verona è una squadra che non si nasconde, attacca molto e cerca sempre di giocare. Mi aspetto duelli importanti e probabilmente anche tanti gol. Sarà sicuramente divertente, e vogliamo portarla a casa a tutti i costi“.

Futsal, inizia il girone di ritorno: la Serie A riparte con la capolista subito in campo

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Quattordicesima giornata alle porte, la prima del girone di ritorno, per la Serie A di futsal femminile che torna sul parquet tutta di domenica.
Si parte alle ore 15:00 con la capolista Kick Off: le lombarde ricevono, infatti, la neopromossa CMB con la speranza di allungare sul terzetto che insegue a -3 la prima della classe. Sicura di non poter tenere il passo sarà il Falconara che osserverà il suo turno di riposo mentre il Pescara, alle 17:00, farà visita al fanalino di coda Lamezia ed il Bitonto, un’ora dopo, sarà impegnata nel derby pugliese in casa del Molfetta. In contemporanea, a chiudere il turno di campionato, di scena anche il Tikitaka quinto, a -1 dal secondo posto, che riceve il Foligno, penultimo. Nel mezzo, alle 16:00, il derby veneto tra VIP C5 e Audace Verona oltre all’intreccio, delle 16:30, tra Cagliari e Lazio.

Bologna, il girone d’andata si chiude a Bergamo

Photo Credit: Bologna FC 1909

È in fase di chiusura il girone d’andata di Serie B: per il Bologna il giro di boa sarà al Centro Sportivo Comunale “Innocenti” di Seriate (BG), in casa dell’Orobica, per il 15o turno di campionato. Calcio d’inizio alle 14:30, diretta su Vivo Azzurro TV.

QUI BOLOGNA
Le rossoblù di Matteo Pachera hanno cominciato con il piede giusto l’anno nuovo, vincendo 3-1 in casa contro il Cesena grazie alla rimonta firmata dalla doppietta di Sondergaard e dalla punizione di Battelani. La svedese è tornata a iscriversi nel tabellino delle marcatrici dopo quattro mesi – ultimo gol in Coppa Italia al Genoa – mentre la centrocampista è salita a quota sei centri stagionali, confermando il 2° posto nella classifica delle marcatrici interne alle spalle di Gelmetti (13). Da evidenziare anche il quarto assist di Giovagnoli, difensore centrale, che si posiziona sul gradino più alto del podio per quanto riguarda i passaggi vincenti.
Nella graduatoria di Serie B, le felsinee hanno confermato il 4o posto a 28 punti, tenendo a distanza il Chievo Women (27), rimanendo in scia del Genoa (33) e accorciando sulla coppia di testa Parma-Ternana (37).
Ottimo, infine, l’impatto di quattro nuove arrivate, che mister Pachera ha utilizzato immediatamente dal 1’: Linda Tucceri Cimini, Giorgia Spinelli, Alice Giai e Isotta Nocchi.

MERCATO IN USCITA
Il Bologna FC 1909 comunica di avere ceduto all’Orobica Bergamo il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Sara Zanetti a titolo temporaneo fino al 30/06/2025.
A Sara va un sincero ringraziamento per il contributo dato nel periodo in cui ha vestito i nostri colori e un augurio per il prossimo futuro.

QUI OROBICA
Neopromossa, la squadra lombarda risiede al 12o posto a 14 punti, a +4 dalla zona retrocessione e alla caccia della prima vittoria del 2025, dopo aver perso contro il Genoa per 2-0.
Se la squadra conta il secondo peggior attacco del campionato (11 gol segnati), è stata comunque capace di raccogliere 9 punti proprio tra le mura amiche.
Lato mercato, le Sharks hanno visto gli ingressi anche di Lolita Zizytè (difensore), Valentina Corbetta (attaccante), Lisa Paini e Marika Gregis (centrocampiste).

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO

LE PAROLE DI ALICE SONDERGAARD
Sulla doppietta contro il Cesena
: “È sempre bello segnare. Non ho avuto la miglior prima parte della stagione a causa di infortuni, ma sono riuscita a ritornare in campo nella forma migliore“.
Sui miglioramenti da quand’è in Italia: “Il mio obiettivo è quello di fare passi in avanti ogni giorno e aiutare la squadra quanto più possibile“.
Sulla partita di domani: “Ogni gara è importante: dobbiamo solo fare del nostro meglio per portare a casa il risultato che vogliamo“.

INFO UTILI
Il Centro Sportivo Comunale “Innocenti” si trova in Via Decò e Canetta, 66 a Seriate (BG).
Orobica Calcio comunica che il biglietto d’ingresso ha prezzo 10 euro, ma sono previste riduzioni per fasce d’età.

Sofia Oranges: “Presentare il Gran Galà del Calcio Adiscop Woman che onore. Felice per la premiazione di queste ragazze straordinarie”

Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Sofia Orangesgiornalista che, con il collega Alessandro Antinelli lunedì a Roma, presenterà il Gran Galà del Calcio Adiscop Woman:
Sono onorataconfessa Sofia di presentare un evento cosi prestigioso e di avere la possibilità di essere su quel palco e premiare queste ragazze meravigliose. Sono straordinarie professioniste che mettono in campo tutta la loro passione, al pari di sacrifici ed impegno”.

Nicoletta Mansueto del Bitonto C5, il direttore di gara Silvia Gasperotti, Sara Gama, Manuela Giugliano, Emma Severini, Giada Greggi ed il tecnico Alessandro Spugna. Tantissime, quindi, le calciatrici e gli addetti ai lavori che saranno presenti a Roma per la premiazione, come ricorda la giornalista classe ’95, iscritta all’Ordine dal 2021:
Sono veramente contenta di poter dare loro questi riconoscimenti, davvero meritati. Sarà una bella serata che darà l’attenzione che merita all’intero movimento. Dal punto di vista mediatico tutti noi, infatti, dobbiamo fare il possibile per dare la giusta visibilità a queste ragazze e al calcio femminile. In Italia siamo leggermente indietro rispetto altre realtà europee dove il calcio femminile è più seguito”.
La conduttrice televisiva, in passato volto di Canale 21 e Sportitalia, poi in merito aggiunge:
“Tanti giovani guardano all’estero e si appassionano al femminile e le calciatrici, pian piano, sono diventate delle vere e proprie stelle. In Italia il tutto si sta sviluppando in questi anni, da noi bisognerebbe aiutare il calcio femminile a crescere anche attraverso i media per dare l’attenzione che meritano”.

A riguardo l’Ambassador di Quigioconews lancia un appello:
“Invito le persone che non hanno mai visto un match di calcio femminile ad assistere ad una gara, sono convinta che potrebbero cambiare la loro prospettiva. Lo reputo appassionante quanto quello maschie, come in tutti gli sport ovvio ci siano delle differenze che però non sminuiscono assolutamente il movimento”.
La giornalista romana di Tv Play,  conduttrice di “Fuoriclasse” con Sandro Sabatini su Radio Cusano Campus, sposta poi l’attenzione sull’ingresso dei club professionistici nel calcio femminile:
“Questo è stato, ed è ancora oggi, un segnale molto importante perché ci fa capire l’ impegno da parte delle società nel portare avanti in prima persona il calcio femminile. Sono aumentati, rispetto al passato, gli investimenti che hanno dato il via alla crescita anche in Italia del movimento. Oggi è quasi normale, per fortuna, poter guardare queste ragazze straordinarie diventate delle professioniste a tutti gli effetti”.

Tra calcio italiano ed estero spunta l’importanza della Champion’s sulla quale la penna di Calciomercato.it, laureata in Comunicazione, tecnologie e culture digitali, ricorda:
“Resta una vetrina molto importante da tutti i punti di vista. Si può partire dall’aspetto economico e degli introiti per passare all’appeal internazionale, che porta di conseguenza, per arrivare a quello della consapevolezza e della maturazione sportiva. Più le squadre fanno bene in Europa maggiore sarà la possibilità di vedere calciatrici importanti vogliose di venire a giocare nel nostro campionato”.
La chiusura, invece, è sulla Nazionale sulla quale la presentatrice ci confida:
“L’impatto di Soncin è stato veramente forte, è stato molto coraggioso sin da subito con le sue scelte che hanno premiato spesso le giovani. L’Italia ha fatto veramente un bel percorso negli ultimi mesi, regalando una ventata di freschezza. Ad Euro 2025 c’è la possibilità concreta di poter competere con le big europee. Sappiamo di andare in Svizzera non da favorite ma di poter rappresentare un outsider ambiziosa e temuta”.

Juventus Women vs Roma Women: un big match, due squadre, tanti precedenti

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Anche la partita in cui la vittoria sembra scontata può trasformarsi in un concentrato di sorprese, perché il calcio è così: imprevedibile. Quel che è prevedibile a priori, però, è che la sfida tra Roma e Juventus Women valida per la giornata 15 della Serie A femminile, che verrà giocata a Roma, è che sarà una partita di tutto rispetto che, sulla carta, darà spettacolo. Due tra le maggiori forze del campionato si sfidano per decretare, da una parte, l’allungo sulle dirette inseguitrici; dall’altra, c’è invece un forte impulso di rivalsa.

La parità sembra quasi essere “non contemplata”, tra le due squadre. Come riportato sul sito ufficiale della Juventus, infatti, la gara tra bianconere e giallorosse è stata giocata in 16 occasioni, e il pareggio si è concretizzato soltanto nell’1 a 1 del 5 marzo 2022, con la rete di Paloma Lázaro per la Roma e l’autorete di Angelica Soffia a pareggiare i conti per la Juventus. I successi della Juventus sono stati 11, mentre quelli della Roma sono gli altri 4.

L’11 rappresenta il numero di volte in cui la Juventus ha avuto la meglio sulle giallorosse, e 11 sono anche il maggior numero di sconfitte rimediate dalla Roma a causa di una stessa avversaria: in poche parole, le bianconere rivestono il ruolo di “bestia nera” per le giallorosse. Nessun’altra squadra in Serie A femminile, infatti, ha battuto le giallorosse in un numero maggiore di match.
Un altro dato riportato riguardo i precedenti tra le formazioni ai piani alti della classifica è che la Juventus ha bucato più volte la difesa della Roma di qualsiasi altra avversaria, segnando ben 37 reti, nonché la squadra che ha “privato” le giallorosse della porta inviolata: quando Juventus e Roma si sono incontrate, la formazione romana ha incassato almeno un gol a partita.
Negli ultimi otto match tra le due squadre, in particolare, le reti siglate dalle calciatrici sono state 36: 17 sono quelle della Roma, 19 quelle della Juventus, e la media è quindi di 4,5 reti a partita, dato che riflette due reparti offensivi dal peso specifico molto importante.

La Juventus Women si presenta a casa delle giallorosse da imbattuta in Serie A. Dall’inizio della stagione, infatti, la squadra allenata da Massimiliano Canzi ha collezionato tutte vittorie e due soli pareggi, contro l’Inter e poi contro il Sassuolo. Le squadre imbattute a livello europeo, al di fuori della formazione piemontese, sono soltanto tre: Barcellona, Chelsea e Lione.
Inoltre, al di là della striscia di risultati utili consecutivi davvero interessante, le bianconere hanno vinto le ultime due sfide mantenendo la loro porta inviolata e segnando tre reti alla Fiorentina e altrettante alla Sampdoria. L’ultima volta in cui la Juventus ha centrato tre vittorie consecutivi con annessa porta inviolata risale al dicembre del 2021, contro Sampdoria, Lazio e Sassuolo.

Le statistiche sono solo numeri, si sa, perché ciò che conta è quel che si vede in campo. Indubbiamente, Juventus Women e Roma scenderanno sul rettangolo verde con lo stesso imperativo, quello della vittoria, e tireranno fuori le loro armi migliori per giocarsela dall’inizio alla fine.

San Marino Academy, in casa della Vis per l’ultima di andata. Miotto: “Ci attende una gara difficile”

Photo Credit: SMAcademy

Sarà la Vis Mediterranea a fare gli onori di casa per l’ultima giornata del girone di andata. Le Titane si apprestano ad affrontare la trasferta avellinese con la necessità di procacciarsi i primi punti del 2025, oltre che di cambiare passo dopo una gara, quella con l’Arezzo, che non ha portato i frutti sperati. “In settimana abbiamo riguardato i nostri errori e ci abbiamo lavorato su – fa sapere Giorgia Miotto –  ma abbiamo tenuto anche a considerare le cose positive, perché non è stato tutto da buttare, ovviamente. Abbiamo messo intensità negli allenamenti, cosa che del resto era avvenuta anche prima dell’Arezzo. Però la prestazione ed il risultato di domenica non ci sono piaciuti e così ci stiamo concentrando su questo, sul portare anche in partita il ritmo che sappiamo mettere in allenamento. Credo che dei passi avanti siano stati fatti, in settimana. La testa c’è, è pronta, ma non basta dirlo: dobbiamo dimostrarlo anche con i fatti. Specialmente perché domenica ci aspetta una gara difficile“.

In effetti, a fronte dell’unico punto conquistato sinora – che la rende il fanalino della graduatoria – c’è un dato che racconta bene la tenacia della formazione campana: le reti subite, 31, sono decisamente meno rispetto a quelle di due delle squadre che la precedono – Pavia Academy e San Marino Academy – e pressoché le stesse di Hellas Verona e Orobica. Insomma, non è facile fronteggiare la Vis, specie in casa sua. “Ho giocato in Campania per mezza stagione e so che davvero dura fare risultato da quelle parti, per l’atmosfera che il pubblico sa creare ma anche per la grinta che le giocatrici mettono in partita. La Vis Mediterranea una squadra molto difficile da affrontare. La classifica non conta niente. Bisogna essere preparate mentalmente ad una prova dove sarà il carattere a fare la differenza, più che la componente tecnico-tattica“.

E l’aspetto caratteriale è anche un po’ quello su cui Giorgia vorrebbe impostare un girone di ritorno che, giocoforza, dovrà essere dedicato all’uscita dal “pantano” della bassa classifica. “Fare una partita all’insegna della cattiveria agonistica sarebbe anche un buon modo per chiudere questo girone di andata, oltre che per tuffarci al meglio in quello di ritorno. Il bel gioco e i risultati verranno di conseguenza. Dobbiamo tirare fuori gli artigli, che è quello che secondo me ci è un po’ mancato finora. Per fortuna tutto resta ancora da scrivere. C’è un intero girone di ritorno nel quale costruire il nostro destino. Dobbiamo farlo con fiducia ma anche con la consapevolezza che non possiamo lasciare punti per strada. E siamo certe che le nuove arrivate ci daranno una grossa mano in questo” chiude la centrocampista biancoazzurra.

Vis Mediterranea – San Marino Academy si gioca domenica allo stadio comunale “Agostino Gallucci” di Solofra, in provincia di Avellino. Fischio d’inizio alle 14:30 e diretta streaming disponibile su www.azzurrotv.it.

Noemi Visentin, Lazio. “Vedo grande voglia fare bene e di riscattarci”

Photo Credit: Andrea Iammarino - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Lazio cerca di voltare pagina dopo il doppio passo falso tra campionato e Coppa Italia, con le battute d’arresto con Sassuolo e Juventus. In casa biancoceleste a parlare, ai microfoni del club, è stata la punta classe 2000 Noemi Visentin che è tornata sulla sconfitta con le emiliane sottolineando:

“Non è stato semplice e per la prima volta ho visto la squadra soffrire dal primo all’ultimo minuto. Nel secondo tempo, invece, abbiamo cercato un po’ di imporre il nostro gioco ma non è stato facile. La Lazio, ora, si vuole rifare, abbiamo lavorato bene questi giorni e sicuramente sento grande voglia di fare un’ottima prestazione. Purtroppo abbiamo fatto ottime prestazioni, con grandi squadre, e per motivi diversi abbiamo sempre perso per motivazioni diverse. Vogliamo riscattarci e lavoreremo con più stimoli”.

Eva Schatzer giura amore alla Juventus Women (almeno) fino al 2028

Photo Credit: Nicolò Ottina - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

20 sono gli anni che la numero 6 della Juventus Women Eva Schatzer ha compiuto lo scorso 16 gennaio. 20, se viene accostato al 28, compone l’anno che la calciatrice ha visto scritto sul suo contratto per il rinnovo. Già, perché la classe 2005, dopo aver firmato un primo rinnovo alla Juventus una volta “rientrata alla base” dal prestito alla Sampdoria la scorsa estate, ne ha firmato un secondo prolungando la sua permanenza fino al 2028.

Schatzer si è conquistata la maglia da titolare nel giro di poco tempo, è stata autrice di prestazioni sontuose e si è ritagliata un ruolo chiave all’interno del gruppo, giocando con le abilità e la “saggezza” di una calciatrice già navigata grazie al suo talento.
La sua bravura è sbocciata nelle giovanili della Juventus, dov’è cresciuta e l’ha coltivata lavorando giorno dopo giorno, diventando protagonista dell’Under 19 e, quindi, distinguendosi. Il suo talento, ancora una volta, l’ha portata a esordire tra le professioniste nella stagione 2022-2023: ha giocato in tre occasioni, prendendo parte a match di Coppa Italia. Insieme a Beccari e a Pfattner, ha firmato il suo primo contratto da professionista inserendosi nel gruppo delle prime calciatrici provenienti dal Settore Giovanile della Juventus a raggiungere questo meraviglioso traguardo.
Dal suo ritorno in bianconero, ha totalizzato 21 presenze e tre gol pesantissimi, di cui uno contro la sua ex squadra.

Sul sito ufficiale della Juventus sono state riportate le sue prime dichiarazioni dopo il rinnovo e, con la tranquillità che la contraddistingue, la calciatrice ha dapprima espresso la propria soddisfazione: «Sono molto felice per la fiducia che mi ha dato la Società: è qualcosa che percepisco dal primo giorno qui e che mi viene ulteriormente dimostrato da questo rinnovo», e la fiducia che la Società ha riposto in lei viene accompagnata dallo splendido gruppo di cui Schatzer fa parte sul campo: «Juventus per me è famiglia, questo è un ambiente che ti protegge e ti permette di crescere, non solo come giocatrice, ma anche come persona, quindi non vedo l’ora di affrontare i prossimi anni qui insieme a tutte le mie compagne e lo staff.»
Arrivare molto giovane a vestire la maglia bianconera nel settore giovanile, oltre a essere una grande responsabilità, ha richiesto grandi sacrifici emotivi che, con il tempo, sono stati completamente soverchiati dalla soddisfazione di giocare per e con la squadra: «Sono arrivata qui molto giovane, avevo solo 15 anni: ero tesa, perché per me era tutto nuovo, avevo un grande punto interrogativo davanti e sapevo che andavo a giocare in una grande società».
Roma non è stata fondata in un giorno, dice un proverbio, e neanche Eva Schatzer è diventata la calciatrice che oggi tutto il campionato italiano e la tifoseria italiana conoscono da un momento all’altro. Il suo talento, rafforzato dalla fiducia della Juventus Women, l’hanno presa per mano in un percorso di crescita costante che continuerà a dare i suoi frutti in futuro: «Dal futuro mi aspetto di proseguire in questo percorso di crescita, di sfruttare al meglio le opportunità che la Juventus mi dà, perché so che finora sto facendo bene ma sono cosciente che si possa e si debba sempre migliorare, in un ambiente come questo in cui ci si può sempre esprimere al meglio e si può continuamente imparare».
Eva Schatzer, nata gioiellino, ha appena cominciato a brillare alla luce del sole, ed è destinata a fare grandi cose e a diventare forte e lucente come un diamante.

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