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Serie C: il programma gare della 14ª giornata. Apre il turno Villaricca-Salernitana

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Presidente Federale, Gabriele Gravina, ha disposto l’effettuazione di un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma nel prossimo fine settimana, inclusi anticipi e posticipi, per commemorare la scomparsa di Fabio Cudicini, storica bandiera di Udinese, Roma e Milan.

SERIE C – 14ª Giornata    

Girone A: Angelo Baiardo-Bulè Bellinzago (Burgassi di Firenze), Lesmo-FC Sedriano (Laugelli di Casale Monferrato), Azalee Solbiatese-Blues Pietrasanta (Iorfida di Collegno), Formello-Women Torres (Mammoli di Perugia), Real Meda-Pro Sesto (Bortolussi di Nichelino), Tharros-Monterosso (Teodoli di Aprilia), Independiente Ivrea-Spezia (Raineri di Como)
Riposa: Moncalieri

Girone B: Real Vicenza-Ravenna (Piccolo di Pordenone), Sudtirol-Isera (Menozzi di Treviso), Jesina-Villorba Treviso (Ciorba di Perugia), Chieti-Comunale Tavagnacco (Grieco di Ascoli Piceno), Riccione-Venezia FC (Eremitaggio di Ancona), Vicenza-Trento (Radovanovic di Maniago), Gatteo a Mare-Venezia 1985 (Salvatori di Macerata)
Riposa: Accademia SPAL

Girone C: Siracusa-Giovanile Rocca (Boccuzzo di Reggio Calabria), Catania-Trastevere (Femia di Locri), Palermo-Roma CF (Cerea di Bergamo), Villaricca-Salernitana (Scarati di Termoli), Nitor-Montespaccato (Giordano di Matera), Grifone Gialloverde-Frosinone (Guitaldi di Rimini), Mateca Città dei Sassi-Women Lecce (Filippi di Rossano)
Riposa: Gelbison Women

Lazio: le biancocelesti restano subito in 10, passa il Sassuolo per 3-1

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie A è ripartita con gli anticipi del sabato che vedevano impegnati alle ore 15:00 Sassuolo e Lazio. Allo stadio “Ricci”, infatti, le neroverdi ospitavano le biancocelesti per il quattordicesimo turno di campionato.
Per la Lazio spazio a Cetinja  tra i pali con D’Auria, Connolly e Reyes in difesa,  Zanoli, Eriksen, Simonetti e Oliviero formavano la mediana a 4 con il tridente offensivo formato da Le Bihan, Piemonte e Visentin.  Sul fronte opposto Durand a presidio della porta con Orsi, Caiazzo e Pleidrup nella linea difensiva, Brustia, Fisher, Mella, Missipo, Philtjens a comporre la folta mediana con Sabatino, Dhont come riferimenti avanzati.

Al 2′ per le locali destro innocuo di Dhont dal limite, nessun problema per Cetinja come al 7′ sul sinistro debole di Philtjens dalla lunga distanza.
La Lazio risponde al quarto d’ora con Simonetti, sinistro centrale per Durand mentre sul fronte opposto il destro di Dhont termina alto. Al 18′, però, le ospiti restano in 10:D’Auria trattiene Dhont lanciata verso la porta beccandosi un rosso diretto.
A pochi secondi dal 20′ il parziale si sblocca proprio per le emiliane in rete, su un cross di Orsi, con Philtjens che all’interno dell’area stoppa e di sinistro supera Cetinja per il momentaneo 1-0. Le laziali cercano di rispondere ma al 35′ a segnare è ancora il Sassuolo: Brustia serve in profondità Dhont che di destro trafigge Cetinja in uscita per il 2-0.
Prima di tornare negli spogliatoi le ospiti accorciano le distanze con Visentin abile ad entrare in area infilando Durand per il 2-1.
Nella ripresa la Lazio cerca la via del pari ma il Sassuolo si rende ancora pericoloso, al 12′, con Missipo che colpisce la traversa su assist di Sabatino. Con il passare dei minuti la gara cala di ritmo e per la Lazio, dopo la mezzora, da segnalare il colpo di testa da buona posizione di Yang che trova attenta Durand.
A sette giri di lancette dal 90′ il Sassuolo cala il tris con Monterubbiano che finalizza al meglio con un sinistro preciso l’assist di Hagemann.

Serie A Fabless: nell’ultimo turno del girone d’andata scontro al vertice Kick Off-Pescara

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Torna in campo in questo week-end la Serie A di futsal femminile con la tredicesima giornata di campionato, l’ultima giornata del girone d’andata.
Gare in contemporanea: tutti sul parquet alle ore 18:00 con i sei match in programma.
Termina in salita il girone d’andata della Kick Off capolista: le lombarde saranno di scena in casa contro il Pescara, secondo a -6 dalla vetta. Al pari delle abruzzesi ci sono Bitonto e Falconara: per le pugliesi trasferta con il Cagliari mentre per le marchigiane sfida interna con il CMB. Un punto dieto al terzetto il Tikitaka che ospita la Lazio, sesta, mentre a chiudere il quadro le sfide salvezza Vip C5-Foligno e Lamezia-Audace Verona. Riposa, infine, il Molfetta.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “Pavia squadra da non sottovalutare”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoleta Mazza, tempo di tornare in campo. Si avvicina la partita contro il Pavia. Queste due settimane di pausa invernale, come sono state gestite?
Ci sono servite sicuramente per recuperare energie mentali, per tanta gente tornata a casa e ci siamo allenate lontano dal gruppo. Penso che questo ci abbia dato una spinta in più, perché poi al ritorno le ho viste veramente sul pezzo, con tanta voglia di fare e di continuare da dove abbiamo lasciato“.

La sgambata contro la Pro Sesto è servita anche per un controllo a livello fisico su chi aveva giocato finora di meno in campionato?
Sì, direi che è andata veramente molto bene. È stata una partita che ha dato dei segnali molto positivi, un feedback importante anche dal punto di vista tecnico-tattico e sono molto contenta del livello che stiamo raggiungendo“.

Il mercato ha subito portato il primo innesto, è arrivata Giorgia Tudisco.
Sì, sono molto contenta e ringrazio la società perché era il prototipo di giocatrice che ci serviva e che ci consente di ricoprire più ruoli e cambiare anche moduli in corsa. Grazie anche alla sua esperienza, sono sicura che ci darà una mano per alzare l’asticella“.

Riprende il campionato, è sempre difficile farlo dopo una pausa, ma questa squadra ha l’esperienza. Che gara ci dobbiamo aspettare contro il Pavia domenica?
Il Pavia è una squadra assolutamente da non sottovalutare, nel senso che ha un tasso tecnico veramente elevato. Ha tante giocatrici giovani che hanno fatto giovanili di Milan, Inter, Juve eccetera. Mi aspetto che dal punto di vista tecnico qualche difficoltà la incontreremo. Detto questo, penso che abbiamo tanta esperienza e la fame che abbiamo accumulato in questo periodo spero e credo che potrà fare la differenza“.

Il campionato del Brescia Calcio Femminile riparte da Roma

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Dopo la pausa natalizia – dice mister Valenti – le ragazze hanno fatto una buona ripresa degli allenamenti, con la giusta attenzione e intensità“. Cariche di nuove energie e determinazione, le Leonesse sono pronte a mettere in campo grinta e passione per affrontare al meglio questa fase della stagione.

Già mostrati segnali positivi durante un match amichevole disputato domenica scorsa contro il Gussago Maschile Under 15, in un incontro utile per ritrovare ritmo e intensità, l’attenzione ora si concentra sul prossimo impegno ufficiale: domenica 12 gennaio, alle ore 14:30, contro la Res Women, presso il Campo Sportivo Vianello di Roma.

L’avversario si presenta ostico, noto per la capacità di esercitare un pressing costante e per la compattezza su un terreno di gioco più stretto del consueto, elementi che richiederanno massima concentrazione e abilità tattica.

Mi aspetto una partita intensa – prosegue il tecnico – da giocare con la giusta determinazione per provare a sviluppare la nostra idea di gioco con continuità​”.

Nonostante le difficoltà previste, Magri e compagne sono decise a imporre il proprio gioco e a portare a casa un risultato positivo.

Serie B: domani si torna in campo per la quattordicesima giornata

Photo Credit: Stefania Bisogno - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo la pausa natalizia torna in campo la Serie B femminile giunta alla sua quattordicesima giornata, la penultima del girone d’andata.
Il 2025 si apre alle 13:30 con l’anticipo che vede l’incrocio San Marino-Arezzo, mentre tutte le altre gare inizieranno un’ora dopo. Il big match è quello tra Ternana e Parma, prime della classe con 36 punti a testa.
A guardare con interesse la sfida sarà il Genoa terzo, a -6 dalla vetta, che ospiterà l’Orobica mentre per il Bologna quarto, a -5 dalle liguri, c’è il derby con il Cesena. Non è l’unico derby: in programma anche quello di Verona dove il Chievo ospita l’Hellas come quello lombardo con la Lumezzane ad attendere il Pavia. Il programma è completato, poi, da Freedom- Vis Mediterranea e da Res Roma-Brescia.
Le gare saranno visibili sulla piattaforma OTT della FIGC, che trasmettere in diretta tutte le partite del campionato che mette in palio tre promozioni per la Serie A 2025-26.

La Juventus Women la chiude nel primo tempo: Samp battuta!

Photo Credit: Niccolò Ottina - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nell’antipasto alla prima giornata di Serie A del 2025, la Juventus Women ha affrontato il fanalino di coda della classifica, la Sampdoria, allo stadio Pozzo di Biella. Nel primo tempo sono andate a segno Bergamaschi, l’ex della gara Schatzer e Girelli, chiudendo di fatto la partita contro una Sampdoria che, a fiammate, si è accesa.

Dopo un avvio un po’ impreciso in fase di costruzione, in cui è stata la Sampdoria a provare a fare la partita, le bianconere hanno preso le misure e trovato l’area blucerchiata con un primo attacco da parte di Beccari e poi Bennison. Il primo tiro nello specchio è stato della Sampdoria, con Nano, che ha calciato di poco a lato alla destra di Peyraud-Magnin.
Dopo una splendida azione in contropiede da parte della Juventus, è arrivato il vantaggio all’8’ grazie a Bergamaschi, bravissima ad anticipare tutte e ad approfittare del pallone velenoso crossato in area da Krumbiegel al termine di un tunnel ai danni della difesa della Sampdoria. Le blucerchiate hanno provato la reazione immediata con il tentativo di Re, uscito alto di poco sopra la traversa, e nel capovolgimento di fronti le bianconere hanno conquistato una punizione da posizione interessante dopo un fallo ai danni di Krumbiegel, che aveva saltato Cafferata e si stava lanciando in area: dagli sviluppi della punizione, Girelli ha mancato di un soffio il raddoppio, con un tiro angolato uscito di poco ai lati di Tampieri. Al termine della punizione, per via del fallo di Cafferata, Krumbiegel si è vista costretta a uscire e ha lasciato il posto sulla fascia a Thomas.
Il raddoppio è invece stato concretizzato grazie al tiro da fuori area di Schatzer, che ha evitato tutta la difesa e ingannato anche il portiere dopo che l’aveva servita al bacio Boattin. Thomas ha poi cercato il terzo gol su colpo di testa dopo un cross splendido di Bennison dagli sviluppi di una punizione. Beccari ha provato a dare il suo contributo in fase offensiva arrivando a rimorchio su un pallone di Bennison, sempre pronta a imbucare in area e tra le migliori in campo, ma la numero 18 non è stata abbastanza lucida da concretizzare l’occasione.
La rete del 3 a 0 è arrivata da Girelli al 41’: dopo aver anticipato tutti i difensori, la numero 10 bianconera si è imbucata in area e ha siglato la rete grazie a un colpo di testa davanti a Tamperi. La Sampdoria ha provato una timida reazione qualche minuto dopo con un tiro debole e centrale di Della Peruta, e la prima frazione si è conclusa con la Juventus in attacco nella metà campo doriana.

La ripresa è iniziata in affanno per la Sampdoria, già costretta nella propria metà campo e a un passo dal subire il poker su colpo di testa di Kullberg, che si è divorata la rete a porta spalancata. La squadra genovese è arrivata vicina dalla rete con Baldi, che ha angolato troppo il tiro in diagonale dopo aver superato Boattin. Le doriane hanno reagito provandoci di più, ma il muro bianconero ha retto e ha allontanato tutti i pericoli, non lasciando filtrare palloni in area.
Nel secondo tempo i ritmi sono calati, la Juventus ha difeso il risultato maturato fino a quel momento e, a sprazzi, ha poi provato a ripartire in contropiede e a trovare il poker. L’occasione per il poker è poi arrivata attorno al quarto d’ora dalla fine con Bergamaschi, che ha sbagliato di un soffio la doppietta personale.
Lehmann ha tentato la conclusione da fuori area e si è riproposta a pochi minuti dalla fine, mentre la squadra blucerchiata ha subito dato inizio a una ripartenza che ha quasi punto la difesa bianconera: Lenzini è stata infatti monumentale nell’anticipo, deviando in angolo.
Dopo l’ammonizione, la subentrata Gallo si è riscattata salvando un pallone pericoloso in area, sventando il possibile gol della bandiera delle blucerchiate.

IL TABELLINO

JUVENTUS WOMEN (3-4-3): Peyraud-Magnin; Boattin (69’ Gallo), Kullberg (78’ Harviken), Lenzini; Bennison, Krumbiegel (17’ Thomas), Schatzer (78’ Brighton), Bergamaschi; Beccari, Girelli (69’ Lehmann), Cantore.

SAMPDORIA WOMEN (3-4-3): Tampieri; Heroum, Re, Panzeri (62’ Zilli); Nano, Fallico, Colombo, Cafferata; Baldi (83’ Burbassi), Della Peruta (66’ Pellegrino Cimò), Arcangeli.

Marcatrici: 8’ Bergamaschi (J), 28’ Schatzer (J), 43’ Girelli (J)

Ammonizioni: 14’ Cafferata (S), 72’ Colombo (S), 86’ Gallo (J)

Note: recupero 2’ pt, 3′ st.

Freedom, bentornata Michela Franco

Photo Credit: Pagina Facebook Freedom FC Women

Un graditissimo ritorno in casa Freedom FC Women: Michela Franco.

Giocatrice di grande esperienza, classe 1992, nata come centrocampista ma cresciuta negli anni nel ruolo di difensore centrale, torna per la terza volta a Cuneo: la prima è datata 2014-17, con il fu Cuneo Calcio Femminile prima dell’acquisizione del titolo sportivo di Serie A da parte della Juventus ed il passaggio in bianconero della stessa calciatrice. Poi, dopo l’avventura in bianconero, dal 2020 Michela ha vestito le maglie di Riozzese Como, Chievo Verona e Napoli, con cui ha vinto la Serie B 2022/23. Nel 2023/24 il secondo ritorno in Granda, questa volta con la Freedom FC Women, sempre nel campionato cadetto: un’esperienza interrotta, sul campo, dall’infortunio patito nel dicembre 2023 al legamento crociato anteriore sinistro.

Completamente ristabilita e già a disposizione di mister Mauro Ardizzone, Michela torna a difendere i colori biancoblu, ritrovando il suo numero 27.

San Marino Academy: l’Arezzo in casa per la ripresa. Magni: “Pronte a giocarci le nostre carte”

Photo Credit: SMAcademy

La Prima Squadra ritrova la Serie B e ritrova anche l’atmosfera di casa. Il debutto nel 2025 avverrà infatti a San Marino, segnatamente a Montecchio, sede della sfida della 14° giornata contro l’Arezzo. “Classifica alla mano, non ci sono dubbi sulla forza di questa squadra. – afferma Gloria Magni – Credo però che sia una bella sfida, nella quale possiamo giocarci tutte le nostre carte, non ultima la carica di entusiasmo derivante dalla vittoria con l’Orobica. Dovremo dare il massimo per iniziare il 2025 con il piede giusto, ma di certo non ci faremo prendere da alcun tipo di timore“.

Vittoria con l’Orobica che ha permesso alle Titane di incamerare energie positive prima della sosta natalizia, oltre che tre punti importanti per la corsa salvezza. “La vittoria di fine 2024 è servita per scacciare qualche brutto pensiero – prosegue il difensore classe 2001 –  e anche per avere la giusta consapevolezza dei nostri punti di forza, consapevolezza che magari era andata un po’ affievolendosi nelle gare precedenti, specie quella col Genoa. Non a caso, in queste settimane di sosta abbiamo lavorato più su noi stesse che sulle avversarie che dovremo affrontare nel prossimo futuro. Ci interessa maggiormente esprimere al meglio il nostro gioco, piuttosto che adattarci a chi avremo di fronte“.

Per Gloria questa è la prima stagione con indosso i colori della San Marino Academy. La partenza è stata difficoltosa, poi, risolto il problema fisico che l’aveva rallentata, ha ingranato marce sempre più alte: “L’inizio di questa stagione è stato complicato per me, soprattutto per un infortunio al polpaccio che mi ha condizionato nel primo mese. Poi ho iniziato a giocare e, via via, a prendere sempre più fiducia. Adesso quel che cerco è la continuità. Sono totalmente focalizzata su quel che mi chiede quotidianamente il mister, una persona davvero in gamba che ci sta insegnando tanto“.

Insegnamenti rivolti ad un gruppo interessato da più di un innesto recente. “Le nuove arrivate si sono messe subito a disposizione del mister e delle compagne – spiega Magni – e credo che tutte loro possano darci una grande mano, sia in campo che all’interno del gruppo. Benchè siano con noi solo da poco tempo, si stanno integrando alla perfezione“.

Lo stadio di Montecchio ospiterà San Marino Academy – Arezzo domenica alle ore 13:30. Diretta streaming (gratuita) disponibile sulla piattaforma www.vivoazzurrotv.it.

Cento dieci cuori, due storie: Minami e Giacinti nella leggenda della Roma

Ci sono traguardi che non si misurano soltanto in numeri. Non si tratta di semplici statistiche, di cifre incise in un tabellino. Sono pietre miliari, momenti che celebrano un percorso ricco di significati, di emozioni condivise e di imprese che lasciano un segno indelebile nella storia. Moeka Minami e Valentina Giacinti, due nomi che risuonano tra i tifosi dell’AS Roma, hanno raggiunto il prestigioso traguardo delle 100 presenze con la maglia giallorossa, un risultato che racconta molto più di quanto appaia in superficie.

Moeka Minami, elegante difensore giapponese, ha scritto il suo nome in un capitolo unico della storia della Roma Femminile. Prima calciatrice giapponese a indossare la maglia romanista, il suo arrivo nell’estate del 2022 ha rappresentato molto più di un semplice acquisto. È stato un ponte tra culture, una dichiarazione di intenti che dimostrava quanto la Roma fosse pronta ad abbracciare il meglio del calcio internazionale.

Minami non ha impiegato molto tempo a entrare nel cuore dei tifosi. La sua prima rete, siglata contro il Milan, ha mostrato non solo le sue doti tecniche ma anche una capacità innata di incidere nei momenti decisivi. Ma è stato nel lungo cammino verso la conquista della Supercoppa Italiana e del primo scudetto della storia giallorossa che Moeka ha dimostrato la sua importanza. Difensore solido, capace di leggere le situazioni con freddezza e di trasmettere sicurezza alla squadra, è diventata una colonna portante della difesa capitolina.

E poi c’è quella firma sul prolungamento del contratto fino al 2026. Un gesto che racconta di un legame che va oltre il campo, di un’armonia costruita giorno dopo giorno con la squadra, con i tifosi, con la città stessa. Roma non è solo una maglia per Minami: è diventata una casa.

Dall’altro lato del campo, a infiammare gli spalti con i suoi gol, c’è Valentina Giacinti. L’attaccante ha dimostrato sin dal suo arrivo nel 2022 di essere molto più di una finalizzatrice. La sua capacità di inserirsi negli spazi, di costruire azioni e di mettersi al servizio della squadra l’hanno resa una figura imprescindibile per l’attacco giallorosso.

Le sue prime reti, contro Pomigliano e Milan, hanno rappresentato solo l’inizio di una lunga serie di momenti memorabili. Chi può dimenticare il suo gol nella Supercoppa Italiana 2022, una rete che ha trascinato la Roma verso la vittoria? O la sua doppietta contro il Sassuolo, il suo record di 12 gol in un singolo campionato, e quella tripletta contro lo stesso avversario che l’ha proiettata oltre i 200 gol in Serie A?

Giacinti non è solo una macchina da gol. È l’anima di un attacco capace di regalare spettacolo, una giocatrice che riesce a trasmettere energia e voglia di vincere a chiunque la circondi. Ogni sua corsa verso la porta avversaria, ogni esultanza con i tifosi sugli spalti, racconta di una connessione speciale con questa maglia.

Cento presenze sono un traguardo speciale. Ma quello che Moeka Minami e Valentina Giacinti hanno costruito con l’AS Roma va oltre il conteggio delle partite. È una storia di emozioni, di complicità con i compagni di squadra, di lacrime di gioia e di abbracci collettivi sotto la Curva Del Tre Fontane. È una storia che parla di scudetti, coppe alzate al cielo e sogni condivisi con un’intera tifoseria.

Minami e Giacinti rappresentano due facce della stessa medaglia: la solidità e l’eleganza da un lato, la grinta e la creatività dall’altro. Due giocatrici che, pur arrivando da mondi diversi, hanno saputo trovare in Roma il terreno fertile per esprimere il meglio di sé.

E mentre si voltano a guardare le loro prime 100 partite, la sensazione è che il meglio debba ancora venire. Perché questa non è una fine, ma un nuovo inizio. La loro storia con la Roma continua, e con essa il sogno di continuare a scrivere pagine indimenticabili nella storia giallorossa.

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