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Tutto quello che c’è da sapere sul trofeo della Coppa del Mondo femminile FIFA

A partire dal 20 luglio, 32 squadre si sfideranno per la gloria finale alla Coppa del Mondo femminile FIFA Australia e Nuova Zelanda 2023â„¢. Gli Stati Uniti, campioni di Francia 2019, hanno il maggior numero di titoli a loro nome e cercheranno di diventare la prima squadra nella storia, femminile o maschile, a sollevare tre trofei consecutivi di Coppa del Mondo.

Solo una squadra avrà il piacere di sollevare il trofeo a Sydney. Tuttavia, tutti i paesi partecipanti hanno avuto la possibilità di ospitarlo durante il Trophy Tour. Quindi cosa lo rende così speciale?

Il trofeo misura 47 centimetri, pesa 4,6 chilogrammi ed è realizzato in argento sterling, ricoperto di oro bianco e giallo 23 carati. Il design è una spirale, con un pallone da calcio in cima, nel tentativo di simboleggiare l’atletismo, il dinamismo e l’eleganza del calcio femminile.

Alla sua base, il trofeo ha una piattaforma a forma di cono dove viene visualizzato il nome di ciascuna delle squadre vincitrici della passata Coppa del Mondo femminile.

L’attuale trofeo è stato progettato nel 1998 per la Coppa del Mondo femminile del 1999 negli Stati Uniti. Disegnata da William Sawaya e realizzata artigianalmente a Milano dagli esperti Sawaya & Moroni, non ha eguali nella sua bellezza.

Per le prime due edizioni della Coppa del Mondo femminile, tuttavia, le vincitrici hanno ricevuto un trofeo diverso che commemora il loro successo. Era una tazza che misurava 38 centimetri di altezza e pesava 9,4 chilogrammi. Gli Stati Uniti, in Cina PR 1991, e la Norvegia, in Svezia 1995, hanno avuto il privilegio di sollevare quel trofeo.

COMUNICATO FIFA

Woman Napoli C5, Dino Taffarel nuovo allenatore: “Mi aspetto una stagione sulla falsariga dell’ultima”

La Woman Napoli C5 comunica che Dino Taffarel è il nuovo allenatore. Il club augura al mister buon lavoro.
“Sono molto soddisfatto dell’opportunità che mi è stata offerta dal presidente Buonocore e dal direttore generale Mattiello – le sue prime parole.- E’ la terza proposta della Woman Napoli che mi arriva negli ultimi cinque anni, in precedenza ho dovuto declinare per motivi di lavoro. Ora avrò l’onore di difendere i colori di una delle società più prestigiose del panorama nazionale del futsal femminile”.
“Mi aspetto una stagione sulla falsariga dell’ultima, sperando di migliorare il risultato finale – conclude. – Vogliamo essere protagonisti e spero di avere tutto il gruppo degli ultimi anni a disposizione per poi puntellarlo con qualche innesto giovane ma di qualità”.
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COMUNICATO NAPOLI C5

Lady Beach Soccer Terracina: annunciata la rosa della stagione 2023

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Nei giorni scorsi la Lady Beach Soccer Terracina ha annunciato la rosa che ha preso parte alla stagione 2023. Coppa Italia, infatti, iniziata oggi a Catania e squadra già sull’isola da giorni visto l’esordio odierno nella competizione.
Come portieri annunciati Martina Galloni, con esperienza tra Sassuolo, Parma e Chievo Verona, Ines Palmiero, che ha dalla sua un passato tra America e Svizzera, e Valeria Dilettuso, convocata anche in Nazionale.
Nel parco giocatrici ci saranno, poi, Barbara Benedetti, Giorgia Pagano, Teresa Penzo, Staphanie Galluccio, Micaela Conti, Debora Naticchioni, Melania Pisa, Angela Altobelli, Alice Ferrazza, Syria Pagiarino e Tecla Pattenuzzo, della Sampdoria.
A capitanare la squadra sarà, infine, Francesca Maiorca assistita da Sandy Iannella, come vice.

Jitka Klimková, CT Nuova Zelanda: “La vittoria contro il Vietnam è di grande aiuto per prepararci al meglio per l’esordio nel Mondiale”

Photo Credit: FIFA

La Nuova Zelanda si sta preparando al Mondiale in casa, imponendosi sul Vietnam per 2-0 nell’ultimo test in vista del match inaugurale previsto per giovedì prossimo ad Auckland contro la Norvegia.

La CT delle Ferns Jitka Klimková ha commentato, davanti ai microfoni della Federazione neozelandese, la gara vinta contro le vietnamiti: “Il primo tempo è stato incredibile, con molte combinazioni di gioco su cui stavamo lavorando. Sono molto contenta che la squadra abbia segnato e mantenuto la porta inviolata. Sono le due cose su cui stavamo lavorando di più: essere più efficienti davanti alla porta in attacco e grintosi davanti alla porta in difesa. Quindi, vedere come abbiamo giocato e ottenere questo risultato è di grande aiuto per la nostra fiducia e per prepararci al meglio per la prima partita della Coppa del Mondo“.

Conosciamo meglio Oihane Valdezate: la quarta calciatrice spagnola a vestire la maglia della Roma

Oihane Valdezate è la quarta calciatrice spagnola a vestire la maglia della Roma dopo, Lazaro, Losada e Latorre. Andiamo a conoscerla meglio.

Carriera

Valdezate ha iniziato la sua carriera nelle giovanili al Pauldarrak. Nel 2016 è entrata a far parte dell’Athletic Club e ha fatto il suo debutto per la prima squadra il 13 aprile 2019 con una vittoria per 1-0 contro l’Albacete, restando in pianta stabile fino al 2023.


In nazionale

È stata convocata nel 2018 con la selezione Under 19 e nell’ultimo anno è stata chiamata dalla nazionale Under 23.


Caratteristiche  

È giocatrice di prospettiva, molto dotata fisicamente, destra naturale. È un difensore centrale che fa valere i suoi centimetri anche sulle palle inattive, soprattutto di testa dove è molto forte.


Numeri  

Con la maglia dell’Athletic ha raccolto 122 presenze complessive, segnando 6 gol considerando tutte le competizioni.

Flavia Annese, Pero: “Proveremo a centrare gli obiettivi sfuggiti per un soffio”

Quarta conferma nel Pero femminile, quella di Flavia Annese reduce da una straordinaria prima stagione con noi.

“Ripartire con il Pero è stato molto naturale – le sue prime parole – e ringrazio la società con cui ci siamo trovati immediatamente sulla stessa lunghezza d’onda. La scorsa stagione è stata bellissima ora proveremo a centrare gli obiettivi sfuggiti per un soffio, la vittoria della Coppa Italia e la promozione in serie A”.
COMUNICATO PERO

Mariella Lamonica: “Nazionale? Mi stuzzica Dragoni, il gol di Bonansea contro l’Australia mette ancora i brividi”

Nelle ore scorse abbiamo raggiunto Mariella Lamonica, che nelle settimane passate in provincia di Varese ha avuto il piacere di presentare il libro di Alice Pignagnoli “Volevo solo fare la calciatrice”.  La giornalista, iscritta all’Ordine dal 2016, ci ha regalato qualche battuta legati al calcio femminile che segue spesso da vicino.

Obiettivo Mondiale: 
Credo che vedremo una manifestazione di alto spessore tecnico, il calcio femminile sta crescendo in tutto il mondo ed è un dato di fatto. Le donne, poi, dove ancora non arrivano con la tecnica, hanno il carattere per rendere affascinante ed imprevedibile ogni partita e credo che questa sia davvero un’arma in più anche per lo spettacolo, ma ripeto mi aspetto un Mondiale di grande spessore.
L’Italia penso che arrivi più consapevole e mi auguro anche con un po’ di spensieratezza in più rispetto ad un anno fa, quando all’Europeo le tremarono le gambe. Un anno fa, poi, a mio avviso, si pagò tanto un ritiro di 40 giorni al termine di una stagione intensa a cui molte atlete non erano ancora abituate, un anno dopo mi aspetto progressi in questo senso sia dal punto di vista fisico che mentale”.

Sul girone Azzurro
“Lo dico con coscienza e non per pura fiducia, il passaggio del girone è alla portata. Dovremo sudarcelo, ma in fondo siamo italiani e siamo abituati a soffrire, è un nostro must. Credo che l’esordio con l’Argentina sia già un bel banco di prova per capire dove potremo arrivare”.

Le possibili rivelazioni dell’Italia
“Sarei bugiarda se dicessi che non mi stuzzica Dragoni, lo so che è giovane e che non è giusto creare troppe aspettative su di lei, ma sono curiosa di toccare con mano il suo atteggiamento ed il suo carattere in una manifestazione di così alto livello. Quanto alla squadra non voglio sembrare troppo patriottica ma dico l’Italia, sono curiosa di vederla a confronto con grandi nazionali su scala mondiale e di capire a che punto sia il gap. Quanto alle convocazioni potremmo aprire un capitolo, è ovvio che certe esclusioni hanno fatto scalpore, più di tutte 2non mi aspettavo l’esclusione di Piemonte, ma c’è anche da dire che in un mondo di allenatori mancati siamo sempre tutti pronti a puntare il dito contro qualsiasi scelta della ct, perciò va bene così e vediamo cosa succede, di sicuro, questa volta, non possiamo rimproverarle di non aver avuto coraggio”.

 I cambiamenti degli ultimi anni
“La considerazione in primis del mondo esterno. Parliamo di professioniste e finalmente questo è un dato di fatto, non solo uno status symbol, e poi credo che la consapevolezza sia maggiore, così come il seguito. Ecco mi auguro davvero di cuore che questo seguito sappia appassionarsi ancora di più e sappia rendere omaggio a queste ragazze a prescindere da come andrà”.

L’ultima Serie A
“In crescita, più equilibrata e più livellata verso l’alto. C’è ancora tanta strada da fare, soprattutto se si paragona la serie A ai campionati esteri, ma credo che siamo sulla scia giusta. La Roma non mi ha stupito, nel senso che le intenzioni erano chiare fin da subito, la Juve avrà ancora più fame il prossimo anno, ma soprattutto ho visto qualche bel progetto (come ad esempio quello del Como) e questo mi lascia ben sperare per una crescita continua”.

La presentazione del libro di Alice Pignagnoli
“Un’emozione unica, davvero. Il libro è bellissimo e lo consiglio a chiunque, ti dà una forza incredibile, ogni pagina è un’avventura, un racconto, una storia nella storia, e soprattutto un ottimo spunto di riflessione. Mi ha aiutata a farmi delle domande ancor prima che a darmi delle risposte. Alice poi è un fiume in piena, la presentazione penso sarebbe potuta andare avanti per ore tante erano le cose che volevo chiederle. Spero, ma sono certa, che adesso che abbiamo rotto il ghiaccio, si possa ripresentare il progetto in altre scuole calcio o eventi perché davvero merita e perché penso sia un momento da condividere con piglio e generosità”.

Un ricordo legato al calcio femminile
“Ce ne sono tanti. Io seguo il calcio per lavoro e per passione, il gol di Bonansea contro l’Australia quattro anni fa mi mette ancora i brividi, ma gioco anche a livello amatoriale ed ho persino allenato due squadre di bambini per 7 anni, sicuramente a loro ho legati tanti ricordi, ma così su due piedi cito un momento molto più recente: non sono un attaccante, segno pochissimo, lo scorso 19 marzo durante una partita di campionato ho fatto un gran gol e non è stato un caso, nel giorno della festa del papà ho alzato il cuore al cielo per dedicarlo al mio primo tifoso che purtroppo non c’è più, e poi mi sono inginocchiata davanti ai miei due nipotini che erano venuti a vedermi e ho fatto un cuore anche per loro, credo che la dolcezza sia tutta racchiusa lì”.

Chiara Beccari: “Spero di godermi il Mondiale al massimo, emozione bellissima che non mi sarei mai aspettata”

Nei giorni scorsi Chiara Beccari è stata intervistata dal “Corriere di Romagna”. Questo un estratto delle parole della punta classe 2004 impegnata con la Nazionale in Nuova Zelanda:

“E’ un’emozione bellissima, non me lo sarei mai aspettato. Spero di godermi il Mondiale al massimo. Siamo in un girone molto difficile, la prima gara è la più importante perché dovremo partire con il piede giusto. La favorita sembra la Svezia ma a parlare sarà il campo. Noi dovremo restare unite e far valere la forza del gruppo mettendoci qualcosa in più per cercare di qualificarci”.

“Oltre me sono state convocate altre giovani e cercheremo di portare una briciola di spensieratezza e ancora più entusiasmo. Sicuramente sarà un’esperienza di crescita, spero di fornire il mio contributo e aiutare le mie compagne. A Torino ho vissuto momenti bellissimi in campo e fuori, sono arrivata che non avevo compiuto neanche 15 anni e adesso mi sento più matura in tutti i sensi. Non nego che il mio obiettivo sia quello di tornarci”.

 

 

Tikitaka: arriva Gioia Marcelli, in uscita Tampa. Rinnovi per Adrieli Bertè e Brenda e Rebecca De Siena

Dopo un’ottima stagione passata ai vertici della Serie A Purio Bio il Tikitatka è arrivato sino alle finali scudetto poi perse contro il Bitonto. In casa marchigiana sono arrivate, poi, le prime ufficialità riguardanti il club per la futura annata.
Volto nuovo tra i pali dove arriverà Gioia Marcelli, che dopo la stagione in A con il Falconara andò a farsi le ossa al Padova, sempre in massima serie, per giocare lo scorso anno in A2 con il Futsal Prandone, nel girone C. In uscita, invece Lediane Marcolan  meglio nota come Tampa che saluta cosi il quintetto neroarancio.
Doppia conferma, infine, con Adrieli Bertè che ha scelto la casacca numero 8, Brenda De Souza Bettoli che indosserà quella numero 11 e Rebecca De Siena che prenderà la 7.

Beach Soccer, Coppa Italia femminile: Cagliari e Lady Terracina ok ai rigori

Catania, 13 Luglio 2023 – E’ andato in scena il primo round della 2^ edizione della Coppa Italia femminile di Beach Soccer FIGC-Lega Nazionale Dilettanti alla Trilogy Arena della Playa di Catania. Le gare di entrambi i gironi hanno subito fatto capire che sarà una competizione molto equilibrata. Entrambe le gare sono terminate ai rigori. Cagliari-Genova si è rivelata una gara molto tattica. Ha vinto la squadra di Privitera e company ma il Genova ha dimostrato che se la giocherà fino alla fine. Ai penalty anche Catania SSD-Lady Terracina con le pontine che l’hanno spuntata dopo una serie interminabile di rigori.

Riavvolgiamo il nastro del film delle due partite ricche di colpi di scena.

Cagliari-GenovaNel primo tempo avanti il club sardo, nel secondo recupera il sodalizio ligure, nel terzo le due squadre impattano per 1-1. A segno per il Cagliari Olivieri già protagonista in passato con il Lokrians e Saki che ha firmato la prima rete giapponese in una competizione femminile del circuito LND. Tra le liguri primo gol in Italia per la brasiliana Santos e un sigillo di Calcagno.Un match tra due squadre dai volti diversi. Il club sardo all’esordio ma in realtà con la rosa ricca di ragazze che hanno già scritto la storia della disciplina con diversi titoli conquistati. Il Genova alla sua prima in Coppa, al secondo anno nel circuito ufficiale punta su gran parte del gruppo dello scorso anno e sulle giocatrici del Baiardo calcio a undici con qualche esordiente sulla sabbia.

Catania SSD-Lady TerracinaPrimo tempo appannaggio del Terracina, secondo concluso sul pari, terzo marchiato a fuoco dal recupero del Catania. 5-5 nei tempi regolamentari. Ci sono voluti ben tredici rigori per decidere la squadra vincente, il Terracina. La squadra pontina è partita forte con i gol di Galluccio, Iannella e le due firme di Pisa. Le etnee hanno risposto con la doppietta di Todaro. Nell’ultima frazione per il Catania hanno suonato la carica l’olandese Loth (due reti) e Suriano. Il terzo sigillo di Pisa ha portato le squadre oltre i tempi regolamentari.Due squadre esperte, lo hanno dimostrato sulla sabbia di Catania. Lady Terracina è al suo 9^ Campionato ufficiale, il Catania al quarto. La bomber Pisa è ripartita dove aveva lasciato, un tris dopo aver vinto tutto nella scorsa stagione con il Futsal Basic Academy. A segno anche l’azzurra Iannella. Per le etnee sugli scudi Todaro e Loth che ormai hanno la maglietta catanese tatuata sulla pelle.

*live streaming sul canale YouTube della LND

www.youtube.com/@legadilettanti

RISULTATI

13 LUGLIO (1^ Giornata)Girone ACagliari-Genova 6-4 dtrGirone BCatania SSD-Lady Terracina 11-12 dtr

CLASSIFICHE

Girone A: Cagliari 1 punto; Genova 0

Girone B: Lady Terracina 1 punto; Catania SSD 0

PROGRAMMA

14 LUGLIO (2^ Giornata)Girone Aore 10.30 Genova-Cagliari*Girone Bore 11.30 Lady Terracina-Catania SSD*

15 LUGLIO (Finali)3^ – 4^ postoore 11.30 2^ Girone A-2^ Girone B1^-2^ postoore 16.30 1^ Girone A-1^ Girone B*

DA NON PERDERE...