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Champions: Lione, Chelsea, Real Madrid, Bayern, Arsenal e Manchester City sperano nella qualificazione anticipata mercoledì e giovedì

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
La quarta giornata della fase a gironi di UEFA Women’s Champions League, in programma mercoledì e giovedì, può già decretare le prime squadre qualificate ai quarti di finale, come Arsenal, Bayern Monaco, Chelsea, Lione, Manchester City e Real Madrid.

UEFA.com passa in rassegna tutte le partite.

Le partite di mercoledì

Gruppo A
Wolfsburg – Galatasaray (18:45), Lione – Roma (21:00)

Gruppo B
Twente – Real Madrid (18:45), Chelsea – Celtic (21:00)

Le partite di giovedì

Gruppo C
Vålerenga – Bayern (18:45), Arsenal – Juventus (21:00)

Gruppo D
Hammarby – Manchester City (18:45), St. Pölten – Barcelona (21:00)

Le partite di mercoledì

Gruppo A

Melchie Dumornay è stata la protagonista della vittoria per 3-0 in casa della Roma che ha permesso alle transalpine di rimanere a punteggio pieno con tre lunghezze di vantaggio. Il secondo dei due gol di Dumornay nel primo tempo è arrivato addirittura dal cerchio di centrocampo. Il Lyon, unica squadra di questo turno che non ha ancora subito reti, è in buona posizione per superare un girone difficile e raggiungere i quarti per la 16esima volta (record) con due giornate d’anticipo: accadrebbe sicuramente in caso di vittoria sulla Roma, ma potrebbe bastare anche un pareggio.

Dopo aver battuto Wolfsburg e Galatasaray, la Roma ha subito una battuta d’arresto nel tentativo di evitare la seconda eliminazione consecutiva nel girone. La scorsa stagione è caduta dopo un buon inizio, con le sconfitte alla terza e quarta giornata contro il Paris Saint-Germain.

Wolfsburg-Galatasaray

Il Wolfsburg non era ancora riuscito a segnare prima della terza giornata. Pur avendo vinto 5-0 in casa del Galatasaray, era avanti di un solo gol fino al 63′, quando Rebecka Blomqvist ha segnato la prima rete di una preziosa tripletta. Essendo a sei punti dalle prime due, il Wolfsburg potrebbe raggiungere la Roma con un’altra vittoria prima della trasferta delle giallorosse in Germania alla quinta giornata. Il Galatasaray ha dimostrato carattere essendo la prima squadra turca a partecipare alla fase a gironi, ma dopo la sconfitta casalinga contro il Wolfsburg il tecnico Metin Ülgen ha ammesso: “Ci troviamo in un girone molto difficile e siamo all’esordio. Vogliamo metterci alla prova giocando al loro livello, ma ovviamente alcuni ostacoli non possono essere superati”.

Gruppo B

Chelsea-Celtic

Il Chelsea ha dovuto rimontare per vincere 2-1 in casa del Celtic alla terza giornata, restando a punteggio pieno nel girone: con un’altra vittoria sarà matematicamente qualificato, se il Twente non dovesse battere il Real Madrid. Con le due partite contro il Celtic prima e dopo l’importante sfida contro il Manchester City in campionato, il Chelsea ha cambiato formazione per la prima gara, ma la sua panchina lunga si è dimostrata sufficiente.

Il Celtic rimane senza punti all’esordio in questa fase, ma se non altro ha segnato il suo primo gol nella fase a gironi con Murphy Agnew. L’attaccante americana ha dichiarato: “Volevamo dare al Chelsea la partita più difficile di questa fase a gironi e penso che ci siamo riuscite”.

Twente – Real Madrid

Le due squadre erano a tre punti prima di affrontarsi in Spagna, ma la netta vittoria per 7-0 del Real ha alimentato le speranze delle padrone di casa di evitare la terza eliminazione consecutiva dalla fase a gironi. Con un’altra vittoria, le merengues passerebbero il turno, a meno che il Celtic non batta il Chelsea.

Il giovane Twente ha creato occasioni e vuole annullare il divario di tre punti dal secondo posto, anche se ribaltare i sette gol di svantaggio negli scontri diretti sarebbe un’altra questione. Kayleigh van Dooren ha dichiarato dopo la partita a Madrid: “La maggior parte di noi non ha mai giocato in una competizione come questa. Dobbiamo fare esperienza passo dopo passo. Mancano ancora tre partite. Sarà difficile, ma abbiamo una possibilità.”

Le partite di giovedì

Gruppo C

Il Bayern è rimasto a punteggio pieno alla terza giornata vincendo 3-0 contro il Vålerenga. Un’altra vittoria gli garantirebbe un posto ai quarti di finale, purché la Juventus non vinca in casa dell’Arsenal. Pernille Harder rimane capocannoniere della fase a gironi dopo il quinto gol in tre partite; il Bayern sembra determinato a evitare la seconda eliminazione consecutiva in questa fase, anche se i risultati in Bundesliga sono stati insolitamente contrastanti.

Il Vålerenga cerca ancora il primo punto all’esordio nella fase a gironi. Il tecnico Nils Lexerød ha dichiarato: “Abbiamo giocato due trasferte molto difficili, prima contro l’Arsenal e poi contro il Bayern. Ora abbiamo due partite casalinghe contro le stesse avversarie. Abbiamo imparato da quelle sconfitte e la nostra ambizione è metterle in difficoltà a Oslo”.

Arsenal – Juventus

Le sorti dell’Arsenal sono cambiate radicalmente dopo la sconfitta per 5-2 in casa del Bayern alla prima giornata. Dopo il 4-1 sul Vålerenga e il 4-0 di martedì scorso in casa della Juventus, la squadra inglese è a una sola vittoria dal 16esimo quarto di finale (a patto che il Vålerenga non vinca contro il Bayern). Entrambi i successi nel girone sono arrivati con il tecnico ad interim Renée Slegers, mentre Frida Maanum, Mariona Caldentey e Caitlin Foord, a segno contro la Juve, si sono dimostrate in gran forma.

Il tecnico della Juventus, Max Canzi, ha definito l’ultimo risultato come “una sconfitta che fa male”. Un’altra debacle in casa dell’Arsenal (dove è stata battuta 1-0 nella fase a gironi di due anni fa) metterebbe fine alle speranze delle bianconere, a meno che il Bayern non perda contro il Vålerenga. La Juve potrebbe trarre ispirazione dalla stagione 2021/22, quando una vittoria a sorpresa per 2-0 alla quarta giornata in casa del Wolfsburg, seguita da un sudato 0-0 in casa del Chelsea, l’ha portata al secondo posto.

Gruppo D

Hammarby – Manchester City  

L’Hammarby è stato battuto a Manchester alla terza giornata, ma la sconfitta per 2-0 contro il City ha rappresentato un grande passo in avanti rispetto al precedente 9-0 contro il Barcellona. Ciò alimenta le sue speranze di una seconda vittoria casalinga davanti a quello che sarà sicuramente un pubblico numeroso e caloroso alla Stockholm Arena.

Il City, però, è a nove punti e può raggiungere i primi quarti di finale dal 2020/21 evitando la sconfitta. Il fatto che i gol contro l’Hammarby siano arrivati dalle giovani Laura Blindkilde Brown e Aoba Fujino dimostra la forza di una squadra che è attualmente priva di Vivianne Miedema ma vanta anche giocatrici del calibro di Khadija Shaw, Lauren Hemp, Jill Roord, Jess Park e Mary Fowler.

St. Pölten-Barcellona

È finita 7-0 per le campionesse in carica martedì scorso a Barcellona, con il St. Pölten privo di diverse infortunate soprattutto in difesa. L’obiettivo principale del St. Pölten al Viola Park di Vienna è quello di sfruttare gli spunti positivi della prima gara. Ad esempio, l’allenatrice Celia Brancao ha commentato: “Abbiamo difeso bene per 60 minuti”.

Dopo aver subito una rara sconfitta, 2-0 in casa del Manchester City, il Barcellona è tornato quello di sempre, con 10 giocatrici diverse che hanno realizzato i 16 gol totali contro Hammarby e St. Pölten. Le blaugrana non possono qualificarsi matematicamente in Austria, ma vogliono tenere il City nel mirino in vista di quella potrebbe essere la sfida decisiva per il primo posto alla sesta giornata.

H&D Chievo Women: come l’ambiente ha vissuto il 3-0 sulla Freedom

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Grande partita della squadra, che aveva una grande voglia di dare continuità e prendere questi tre punti“. Inizia così l’intervista post-partita a Fabio Ulderici, tecnico dell’H&D Chievo Women, pubblicata sui canali social ufficiali del club. “Siamo molto dispiaciuti per le giocatrici che si sono infortunate, per noi sono molto importanti, ma chi è subentrata è entrata subito in partita. Abbiamo giocato e vinto anche per loro“, riferendosi agli infortuni di Alice Begal e di Sara Ketiš, uscite nel primo tempo.

La Freedom ha una rosa importante, è una squadra proseguita per stare in alto, aveva sei punti più di noi, però l’interpretazione è stata ottima. Forse avremmo dovuto gestire un pochino meglio il pallone nel primo tempo, a volte abbiamo forzato la giocata, però poi nel secondo tempo abbiamo iniziato a palleggiare” analizza il tecnico.

Montemezzo è una ragazza che pian piano è cresciuta, adesso per noi è una titolare. Veritti anche lei, è una fortuna averla, è rientrata da alcuni infortuni, ha esperienza, arriva dalla Serie A, e ha fatto veramente benissimo” va avanti il coach gialloblù, che poi spende anche due parole su Serena Landa, autrice di una doppietta. “Soffriva tanto per questa mancanza del gol, oggi ne ha trovati due, sono molto felice per lei, so quanto ha sofferto questo periodo. Però ovviamente il lavoro importante lo fa sempre la squadra“.

Gli fa giustamente eco la stessa Serena Landa, che commenta così la sua doppietta: “Sono molto contenta della prestazione che abbiamo fatto. Volevamo i tre punti e siamo state anche brave a non prendere gol come nella scorsa partita. Dobbiamo continuare a lavorare così e a puntare in alto“.

Cesena, successo casalingo sul Verona

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Il Cesena ospita il Verona reduce da tre sconfitte consecutive e con la necessità di fare punti per uscire dalla zona retrocessione.

Le bianconere avevano invece bisogno di una vittoria per ripartire dopo le prestazioni altalenanti dell’ultimo periodo. È stata una partita intensa in cui il Cesena ha meritato la vittoria: sono state tante le occasioni costruite e create ma come spesso accade è mancata l’ultima scintilla per chiudere prima la contesa. Il forcing finale, anche grazie ai cori e al supporto incessante dei tifosi, ha dato i suoi frutti con il ritorno al gol di Jansen proprio nel giorno del suo compleanno!

Una vittoria dedicata a Noemi Battilana che ha subito la rottura del legamento crociato e a Paolo Tani membro dello staff tecnico che nei giorni scorsi ha avuto un incidente.

Domenica prossima si va a Bergamo per l’undicesimo turno di campionato contro l’Orobica, parola d’ordine: continuità!

CRONACA

Primo tempo
2’ pt – Occasione Cesena: dopo un batti e ribatti in area, prova ad approfittarne Belloli ma il suo destro viene respinto da Valzolgher
7’ pt – Cesena con il piglio giusto! Petrova sfugge alla difesa dell’Hellas e si allunga il pallone, arriva sul fondo e crossa in area: Milan tocca benissimo di testa, di poco fuori dal secondo palo!
8’ pt – GOOOOL CESENA! Lamti per Tironi in area, la numero 9 stoppa bene, si coordina e batte Valzolgher sul secondo palo!
11’ pt – Rinvio sbagliato di Valzolgher, la intercetta Petrova: dal fondo effettua un cross che arriva a Testa S. che di prima cerca la porta, ma la sfera finisce di poco alta
13’ pt – GOL HELLAS VERONA! Mancuso fa tutto da sola, arriva al limite dell’area e di destro piazza il pallone dove Belli non può arrivare
24’ pt – Ottimo scambio tra Petrova e Tironi, con quest’ultima che cerca la porta: Valzolgher intuisce e para
28’ pt – TORNIAMO IN VANTAGGIO! Cross dal fondo di Tironi, la difesa gialloblù fa involontariamente da sponda per Milan che segna il secondo gol del Cesena!

Secondo tempo
9’ st – PAREGGIO HELLAS VERONA! Peretti raccoglie il lancio di una compagna e serve al centro Duchnowska: il rimpallo della difesa favorisce la numero 7 che batte Belli
21’ st – Occasione Cesena: Jansen per Tironi, che da posizione defilata calcia ma Valzolgher chiude bene sul primo palo.
27’ st – Zanoni batte un corner perfetto per Naydenova che calcia al volo: super risposta di Belli che in tuffo mette fuori
30’ st – Vantaggio sfiorato dal Cesena con Lamti che dal limite dell’area cerca la rete ma la sfera si schianta sul palo! 50 secondi dopo ci riprova Tironi in rovesciata ma colpisce di nuovo il legno!
33’ st – SI SBLOCCA JANSEN CHE CI RIPORTA IN VANTAGGIOOOO! Con freddezza glaciale la mette nell’angolino su cui Valzolgher non può nulla!
37’ st – Peretti palla al piede entra in area, vede l’uscita di Belli e prova il pallonetto: fantastico salvataggio di Lamti che sulla linea allontana
44’ st – Petrova dalla tre quarti cerca di chiudere la partita: la sfera si impatta sulla traversa!

Cesena: Belli, Testa E., Groff, Vergani, Casadei, Belloli (26’ st Harvey), Lamti, Testa S. (30’ st Jansen), Petrova (45’ st Mak), Tironi, Milan. A disp: Serafino, Trevisan, D’Elia, Ade Sanctis, Calegari, Di Luzio. All: Conte.
Hellas Verona: Valzolgher, Duchnowska, Bernardi, Peretti, Barro, Naydenova, Costa, Zanoni, Mancuso, Dallagiacoma, Casellato (34’ st Corsi). A disp: Rubinaccio, Panarello, Anghileri, Manzetti, Rosolen, Totolo, Veronese. All: Venturi.
Arbitro: Christian Ferruzzi di Albano Laziale
Assistenti: Nicola Giancristofaro e Federico Cocco di Lanciano
Ammonizioni: 46’ pt Peretti [V], 44’ st Belli [C]
Reti: 8’ Tironi [C], 13’ pt Mancuso [V], 28’ pt Milan [C], 9’ st Duchnowska [V], 33’ st Jansen [C]

Le mani del Barça sulla Liga F: 4-0 al Real a Madrid

Vicky Lopez, Alexia Putellas, Real Madrid-Barcellona
Credit Photo: Barcellona, X

Il Barça vince nettamente la sfida contro il Real Madrid e ipoteca nuovamente il campionato. Seguendo il leitmotiv delle ultime stagioni, le blaugrana indirizzano la partita già nella prima frazione con due goal di Patri Guijarro ed un goal di Claudia Pina. Chiude Alexia Putellas arrotondando il risultato sul 4-0 che scontenta le merengues.
Le azulgrana continuano la serie positiva nei derby contro il Real che fatica a mettere in difficoltà le esperte catalane, vincitrici dell’ultima Women’s Champions League.
Dietro l’Atlético supera il Real vincendo nei minuti finali a Siviglia. Vantaggio di Fatou Kanteh. Silva Lloris e Vilde Boe Risa segnano i goal del definitivo 2-1 che porta i tre punti a Madrid. Quarto posto per la Real Sociedad che vince il derby contro l’Athletic con il goal di Claire Lavogez. Leonesse in 10 dal 29°.
L’UD Tenerife batte 2-0 un claudicante Valencia. In rete Ange N’Guessan e Fatou Dembele. Bene anche il Madrid CFF che ipoteca il match a metà partita. Prima segna Allegra Poljak poi prima del 60° Kayla Mccoy chiude la sfida. Ane Campos Andueza accorcia le distanze per l’Eibar. Pareggio tra Levante Badalona e Granada. In vantaggio le ospiti con Ghizzlane Chebbak, pareggia Edna Imade per le andaluse.
Colpaccio dell’Espanyol e del Levante in trasferta. Le catalane vincono in Galizia con il goal di Ainoa Campo. Le valenciane espugnano il campo del Betis passato in vantaggio con la rete di Naima Garcia. La doppietta di Ivonne Chacon regalano i tre punti alle granotas.

Risultati decima giornata:

GRANADA – LEVANTE BADALONA 1-1
UD TENERIFE – VALENCIA CFF 2-0
MADRID CFF – EIBAR 2-1
REAL MADRID – BARCELLONA 0-4
DEPORTIVO LA CORUNA – ESPANYOL 0-1
REAL BETIS – LEVANTE 1-2
SIVIGLIA – ATLETICO MADRID 1-2
REAL SOCIEDAD – ATHLETIC 1-0

Classifica:

Barcellona 30
Atlético Madrid 23
Real Madrid
22
Real Sociedad 19
UD Tenerife 16
Levante Badalona 15
Athletic 14
Madrid CFF 13
Espanyol 12
Siviglia, Granada  10
Eibar, Levante**, Real Betis 8
Deportivo La Coruna 6
Valencia** 2
In corsivo una partita in meno
** due partite in meno

Classifica marcatrici:

Ewa Pajor (Barcellona) 9

Alexia Putellas (Barcellona) 8

Edna Imade (Granada) 6

Aitana Bonmatì, Caroline Graham Hansen, Patri Guijarro, Claudia Pina (Barcellona), Ivonne Chacon (Levante), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad), Fatou Kanteh (Siviglia), Gift Monday (UD Tenerife) 4

Nahikari Garcia (Athletic), Rasheedat Ajibade (Atlético Madrid), Vicky Lopez (Barcellona), Ana Gonzalez, (Levante Badalona), Kamilla Melgard, Allegra Poljak (Madrid CFF), Signe Bruun, Caroline Weir (Real Madrid), Manuela Venegas (Real Sociedad), Natalia Alessandra Padilla Bidas (Siviglia) 3

Ane Elexpuru Anorga, Irene Oguiza (Athletic), Vilda Boe Risa, Lauren Eduarda Leal Costa, Sheila Guijarro (Atlético Madrid), Ona Battle, Keira Walsh (Barcellona), Ana Lucia de Teresa Romero (Deportivo La Coruna), Ane Campos Andueza, Esperanza Pizarro (Eibar), Ainoa Campo (Espanyol), Laura Requena (Granada), Ghiziane Chebak, Maria Llompart (Levante Badalona), Kayla McCoy (Madrid CFF), Naima Garcia, Carla Armengol Joaniquet (Real Betis), Olga Carmona, Caroline Moller, Alba Redondo (Real Madrid),  Nerea Eizaguirre, Sanni Franssi, Claire Lavogez (Real Sociedad), Rinsola Babajide (UD Tenerife) 2

Nerea Nevado, Sara Ortega, Clara Pinedo Castresana, Maite Valero Elia, Maite Zubieta Aranbarri  (Athletic), Emily Assis de Carvalho, Gabriela Garcia, Synne Jensen, Silvia Lloris, Rosa Otermin, Gio Queiroz,  (Atlético Madrid), Esmee Brugts, Ingrid Engen, Jana Fernandez, Francisca Nazareth, Irene Paredes, Fridolina Rolfo, Marta Torrejon (Barcellona), Milene Cabral, Oyala Enrique (Deportivo La Coruna), Arene Altonaga, Margherita Monnecchi, Elba Vergés Prats (Eibar), Arola Aparicio Gili, Lice Chamorro (Espanyol), Alexia Fernandez Diaz, Andrea Gomez Olivier,  Ornella Maria Vignola (Granada), Estela Carbonell, Erika Gonzalez (Levante), Cristina Baudet Lucena, Irina Uribe Garcia, Sonia Garcia Majarin, Macarena Portales, Melanie Serrano (Levante Badalona), Barbara Lopez Gorrado,  Malou Rylov (Madrid CFF),  Rosa Marquez Baena, Nuria Ligero Fernandez (Real Betis), Filippa Angeldahl, Linda Caicedo, Athenea Del Castillo, Naomie Feller, Maria Mendez, Maite Oroz, Sandie Toletti (Real Madrid), Klara Cahinova, Elena Guridi Mesonero, Lucia Pardo (Real Sociedad), Nazaret Martin, Raquel Morcillo (Siviglia), Jassine Bloom, Fatour Dembele, Ange N’Guessan, Nina Gwaneal Richard, Claudia Iglesias (UD Tenerife), Vitoria Almeida, Phornetia Browne, Ascension Martinez Salinas (Valencia) 1

Genoa a forza quattro sulla Res Women

Photo Credit: Genoa CFC

Quattro reti a una nella trasferta con la Res Women. Quarto successivo consecutivo in trasferta. Le grifonesse (24 pt) accorciano le distanze sulle battistrada Parma e Ternana (27 pt), allungando di due sul Bologna (22 pt). In gol Acuti, Parolo, Bettalli ed Errico. Traversa in apertura di Bargi. Forcinella neutralizza un penalty sul risultato di 0-0 mettendo il turbo alle colleghe. Un’altra prova di maturità per il gruppo allenato da mister Fossati e allestito dalla direttrice Carissimi. Vittoria dedicata a Emma Tabone alle prese con un brutto infortunio. Sugli spalti una folta rappresentanza del GC Zeneixi de Roma. Il terzo posto in solitaria all’esame della capolista Parma Women nel match di domenica al ‘Gambino’ di Arenzano.

In alto i cuori – Un’altra prova autorevole e autoritaria. Terza vittoria consecutiva, quarta di fila in trasferta. Il Genoa ha inserito la quarta per sfrecciare sul campo della Res Women (1-4). Un risultato che non ammette repliche attestando la differenza di valori. Dopo un buon inizio timbrato dalla traversa colpita da Bargi, il portiere, nell’organico della Nazionale U23, si è superata respingendo il rigore calciato da Palombi e diretto nell’angolino. Scampato il pericolo le grifonesse si sono prese la ribalta: azioni ficcanti, un impianto solido e la verve sotto porta di Acuti, Parolo, Bettalli ed Errico. Domenica le Women (8 successi, 0 pareggi, 2 sconfitte) affrontano il Parma (9 vittorie, 0 pareggi, una persa) in un incontro che promette scintille. 31 reti in dieci giornate e migliori attacchi, è lo score di entrambe le rappresentative. Le ducali vantano anche la miglior difesa con 3 reti subite (8).

Serie B Femminile: Jasna e Woman Roma forza 9. Hurricane senza freni, bene Irpinia e Levante

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Con l’Athena Sassari a riposo, la Jasnagora supera in goleada l’Oristanese nell’anticipo (9-0) e si porta a -1 dalla vetta del girone A. Sul podio anche il Pero che passa 3-2 in casa della Top Five, scavalcato ora dal Cus Cagliari: 4-1 nel derby con l’Arzachena. Infine, settebello (7-1) della Solarity sull’Aosta.

Nel girone B, cambio in seconda piazza: l’Atletico Chiaravalle doppia la Virtus Romagna(4-2) e la sorpassa, ma – complice il big match nelle Marche – l’Hurricane va in fuga solitaria con lo stesso identico risultato: 4-2 a domicilio contro il CLT Terni. Basta una sola rete al CF Scandicci per espugnare il campo del Cus Pisa, 1-1 invece nel derby veneto tra Infinity e BoCa.

Women Roma forza 9 in casa dell’Aradeo e primato del girone C confermatissimo. Più equilibrati, invece, gli altri turni: Littoriana seconda grazie al 3-1 imposto in Abruzzo al Nora, 3-1 anche per la Virtus Cap San Michele che fa suo il derby con la Soccer Altamura e ora viaggia alla stessa velocità del Pescara, che la spunta 4-3 in trasferta contro la New Real Rieti.

Nel girone D, serie di incroci in alta classifica e doppio clean sheet per le prime due in graduatoria: la PSB Irpinia che non cade nella trappola Salernitana (3-0) e il Levante Caprarica, che festeggia la prima vittoria in casa con un 5-0 al Lady Mondragone). Woman Napoli e Reggio Sporting Club si annullano su un avvicente 2-2, 3-1 per il Team Scaletta contro il fanalino di coda Meta Catania.

Parma, pokerissimo al San Marino Academy e vetta di nuovo agganciata

Photo Credit: Parma Calcio 1913

Il Parma risponde alla sconfitta della scorsa settimana e torna alla vittoria netta contro la San Marino Academy, ritrovando i tre punti e la vetta della classifica. Al “Noce” di Noceto, le gialloblù dominano l’incontro e chiudono la pratica con il punteggio finale di 5-1.

Dopo una prima fase di difficiltà a causa della difesa molto chiusa delle avversarie, le gialloblu la sbloccano al 28’, con Rabot che si avventa su un cross dalla sinistra e insacca di testa in tuffo, portando il Parma in vantaggio. Dieci minuti dopo, un altro colpo di testa, questa volta di Ambrosi su calcio piazzato battuto da Zazzera, permette alle padrone di casa di chiudere il primo tempo sul 2-0.

Nella ripresa, il Parma continua a spingere e dilaga. Al 65’ Ferrario devia sul primo palo un cross teso di Peruzzo per il 3-0, mentre al 72’ arriva la doppietta di Ambrosi, che sigla il suo secondo gol di giornata con una splendida torsione di testa su assist di Ferrario. Il 5-0 lo firma Ferin al 75’, trovando la sua prima rete in campionato con un tap-in preciso. Nel finale, la San Marino Academy trova il gol della bandiera grazie a un calcio di punizione ben calciato dall’ex gialloblù Alessia Marchetti.

Con questa vittoria, il Parma approfitta della sconfitta della Ternana e del pareggio del Bologna per tornare in vetta alla classifica. Il prossimo impegno per la squadra di Colantuono sarà la trasferta contro il Genoa.

PARMA (4-3-1-2): Copetti; Masu (70’ Meneghini), Ambrosi, Cox, Peruzzo (70’ Asta); Rabot (82’ Requirez), Ferrario, Pondini; Zazzera (58’ Ploner); Ferin (82’ Mounecif), Kajzba. A disp: Fierro, Nichele, Rognoni, Benedetti. All: Colantuono.
SAN MARINO ACADEMY (4-4-2): Limardi; Ventura (73’ Gallina), Gardel, Weithofer, Magni; Miotto (73’ D’Aguì), Giuliani, Marchetti, Crevacore (46’ Galli); Barbieri (82’ Crocioni), Fancellu (62’ Benatti). A disp: Montanari, Gallesio, Ciavatta, De Marsico. All: Bragantini.
ARBITRO: Pasquetto di Crema.
MARCATRICI: 28’ Rabot (PAR), 38’ e 72’ Ambrosi (PAR), 65’ Ferrario (PAR), 75’ Ferin (PAR), 85’ Marchetti (SMA).
AMMONITA: Barbieri (SMA).

Hellas Verona Women: il commento di Venturi al match contro il Cesena

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Quella di oggi (domenica, ndr) era una sfida difficile sulla carta, ci aspettavamo un Cesena che aveva voglia di rivalsa per rimediare alla sconfitta della scorsa settimana” esordisce il tecnico Venturi nell’intervista post-partita trascritta sul sito ufficiale dell’Hellas Verona Women.

Pensavamo a un Cesena molto aggressivo, e così è stato. Nei momenti difficili della partita dobbiamo migliorare, dobbiamo riuscire a difenderci in maniera migliore per subire meno gol” analizza il tecnico. Il Verona infatti, esce sconfitto per 3-2 da Martorano contro il Cesena, comunque potendo dire di aver risposto ottimamente ad ogni vantaggio. Giulia Mancuso al 13′ ha risposto all’iniziale rete di Tironi, Duchnowska al 54′ ha fatto lo stesso (in tap-in) con la marcatura di Gaia Milan al 28′. Gara quindi equilibrata seppur il Cesena abbia avuto più opportunità.

In una partita è normale che l’avversario con ritmo possa creare pericoli, ma è proprio in quei momenti che bisogna difendere meglio”, conclude il tecnico delle gialloblù, che cadono al 78′ con la rete di Jansen, che arriva in mezzo ad un palo e ad una traversa colpite dalle bianconere.

Il tecnico conclude l’intervento con uno sguardo sulla prossima sfida con il Brescia in campionato domenica. “Abbiamo superato il Brescia nella sfida di Coppa Italia, ma parliamo di inizio stagione. Ad oggi è una squadra che arriva da cinque vittorie consecutive, che ha trovato la quadra e sistemato le difficoltà che aveva riscontrato. È un avversario in un gran momento di forma, con giocatrici importanti per la categoria. Sarà un’altra partita difficile, che andrà preparata al massimo per provare a fare punti. Come sempre, daremo il tutto quello che abbiamo“.

Il tabellino di Cesena-Verona 3-2 (fonte: Hellas Verona Women)

Reti: 8′ Tironi, 13′ Mancuso, 28′ Milan, 54′ Duchnowska, 78′ Jansen

CESENA (4-2-3-1): Belli; Testa E., Vergani, Groff, Casadei; Lamti, Belloli (dal 71′ Harvey); Petrova (dal 90′ Mak), Testa S. (dal 65′ Jansen), Milan; Tironi. A disposizione: Serafino, Trevisan, D’Elia, De Sanctis, Calegari, Di Luzio. Allenatore: Alain Conte

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Valzolgher; Zanoni, Barro, Costa, Dallagiacoma; Mancuso, Naydenova, Casellato (dall’80’ Corsi); Peretti; Duchnowska, Bernardi. A disposizione: Rubinaccio, Panarello, Anghileri, Manzetti, Rosolen, Totolo, Veronese. Allenatore: Giacomo Venturi

Arbitro: Christian Ferruzzi (Sez. AIA di Albano Laziale)

Assistenti: Nicola Giancristofaro (Sez. AIA di Lanciano) e Federico Cocco (Sez. AIA di Lanciano)

NOTE. Ammonita: 45′ Peretti.

Il Brescia Femminile ne fa sei all’Orobica

Photo Credit: Elia Soregaroli - Calcio Femminile Italiano

Il Brescia s’impone 6-1 in casa contro l’Orobica, ottenendo il quinto successo in dieci gare di Serie B: una partita dominata dal gruppo di mister Valenti, ma soprattutto continua il buon momento di Magdalena Sobal, la quale ha raggiunto quota sette gol in cinque presenze con le biancoblù.

In classifica, il Brescia occupa la settima posizione con Chievo e Cesena e, nel prossimo turno, si andrà a giocare sul campo dell’Hellas Verona.

Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Clara Carminati, ex portiere delle biancoblù scomparsa domenica scorsa a 42 anni.

La partita si sblocca al 9’ con Berti che, su passaggio di Morreale, entra in area, lascia sul posto Salvi e con un sinistro a giro mette la sfera all’incrocio dei pali, portando in vantaggio il Brescia. Verso il 12’ Sobal ha il destro del 2-0, Fabiano si salva in angolo. Al 24’ Farina, su angolo battuto da Berti, di testa batte Fabiano, e porta il risultato sul 2-0. Al 27’ attimi di paura per la calciatrice dell’Orobica Poeta che, su un contrasto aereo con Brayda, cade male e viene caricata su un’ambulanza per accertamenti: il match viene sospeso per 50 minuti e, una volta tornata l’ambulanza, si torna a giocare. Una volta ripartiti, le biancazzurre possono subito fare gol con Berti, ma Jusufoski l’annulla per fuorigioco. Al 31’ Piazza ha l’incornata per riaprire la contesa, Tasselli risponde presente. Al 40’ ecco il tris bresciano e la firma porta quella di Sobal che riceve un passaggio da Brayda e di destro supera Fabiano.

In avvio di ripresa l’Orobica cancella lo zero dal tabellino grazie a Peddio sugli sviluppi di una punizione, ma il Brescia si riprende subito; anzi, al 9’ Brayda ha persino il colpo del 4-1, Fabiano le dice di no. Tuttavia, la capitana cala in ogni caso il poker bresciano al 15’ con un tiro dalla bandierina di Farina. Due minuti dopo arriva il pokerissimo con la doppietta di Sobal. Nemmeno il tempo di gioire che al 22’ Berveglieri segna la sua prima rete con le grandi e il definitivo sigillo del Brescia.

BRESCIA: Tasselli, Lepera, Nicolini, Kuratomi, Hjohlman (19‘ st Berveglieri), Magri, Morreale (27’ st Razza), Farina (29’ st Bossi), Brayda (19’ st Pedrini), Berti, Sobal (19‘ st Cacciamali). A disp. Cazzioli, Celestini, Tunoaia, Zanoletti. All. Valenti.
OROBICA: Fabiano, Frecchiami, Donda, Salvi, Cappa (1’ st Marchiori), Martina Piazza, De Vecchis, Cattuzzo, Poeta (27’ pt Mariani), Cavicchia, Peddio (2’ st Risina). A disp. Demarchi, Lopez, Tengattini, Troiano. All. Marini.
Arbitro: Jusufoski di Mestre.
Reti: 9’ pt Berti (BRE), 24’ pt Farina (BRE), 40’ pt e 17’ st Sobal (BRE), 1’ st Peddio (ORO), 15’ st Brayda (BRE), 22’ st Berveglieri (BRE).

Al Saleri è 1-1 tra Lumezzane e Bologna

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane ospita il Bologna in una sfida tutta a tinte rossoblù. Nicoletta Mazza sceglie il classico 4-3-3 con Frigotto tra i pali e la difesa composta da Viscardi, Nozzi, Barcella e Galbiati. A centrocampo c’è il trio Ghisi, Mauri, Zappa, mentre in attacco spazio a Sule con Pinna e Carravetta.

PRIMO TEMPO
Pronti-via e il Lumezzane è subito in vantaggio. Al 4’ minuto Pinna trova una rete incredibile cogliendo Shore fuori dai pali con un tiro preciso da quaranta metri. È un gol meraviglioso che fa esplodere di gioia il Saleri e che certamente sarà una delle reti più belle della stagione. Il Bologna, dopo aver subito lo svantaggio, si riversa in avanti per cercare di pareggiare i conti. Il Lumezzane si difende bene e in contropiede ha un paio di chance interessanti con Pinna e Sule. Al 31’ è però la seconda prodezza di giornata, questa volta proveniente da Bologna, a pareggiare i conti. La rete è di Battelani che con un calcio di punizione perfetto fa 1-1.

SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Lumezzane tiene benissimo il campo, dimostrando un atteggiamento da grandissima squadra. Le ragazze di Mazza hanno due chance con Galbiati e Pinna, che però non riescono per pochissimo a concretizzarsi in rete. Nel finale c’è spazio anche per un brivido quando il Bologna gonfia la rete, ma il guardalinee annulla permettendo al Lumezzane di guadagnare un ottimo punto casalingo.

LUMEZZANE: Frigotto, Viscardi, Nozzi, Barcella, Galbiati, Ghisi, Mauri (34’ st Puglisi), Zappa, Sule (31’ st Ladu), Pinna (41’ st Basso), Carravetta. A disp: Meleddu, Guarnera, Licari, Crotti, Corallo, Trandafir. All: Mazza.
BOLOGNA: Shore, Zanetti (27’ st De Biase), Giovagnoli, Raggi, Rossi (34’ st Sciarrone), Passeri, Tardini, Battelani, Silvioni, Colombo (34’ st Sechi), Gelmetti. A disp. Golob, La Rocca, Gradisek, Arcamone, Cataldo, Lauria. All: Pachera.
ARBITRO: Teghille di Collegno.
MARCATRICI: 5’ pt Pinna (LUM), 31’ pt Battelani (BOL).
AMMONITE: Ghisi (LUM), Viscardi (LUM).

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