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Coppa Italia Femminile, Lazio e Napoli ok in trasferta. Il Bologna batte il Genoa e si guadagna la Roma; colpo Verona a Brescia, per l’Hellas ora c’è la Juve

Credit Photo: Alessandra Marrapese - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cinque vittorie in trasferta e tre successi casalinghi nei sedicesimi di finale della Coppa Italia Femminile. Partono bene le due squadre di Serie A eBay, con la Lazio che ha espugnato il campo dell’Orobica grazie al rigore di Piemonte e al gol di Kazan; inutile, per le bergamasche, la rete di Cattuzzo. Il Napoli Femminile, invece, ha superato 5-2 la Vis Mediterranea: a segno Banusic, Martinovic, Sciabica, Pettenuzzo e Moretti, con la Vis che aveva accorciato le distanze sull’1-2 grazie all’autorete della stessa Pettenuzzo e ha reso meno pesante il passivo grazie a Cinquegrana.

Con il 3-0 al Genoa firmato Battelani, Sondergaard e Gelmetti, il Bologna si guadagna la sfida contro la Roma detentrice del trofeo; tris anche del Parma sulla San Marino Academy (Cox, Ferrario e Kajzba); la doppietta di Fracas ha consegnato la qualificazione all’Arezzo sull’H&D Chievo Women (negli ottavi derby toscano con la Fiorentina). Di Casellato e Duchnowska le reti che regalano il passaggio del turno all’Hellas Verona, che dopo il blitz di Brescia (a segno Brayda) ora se la vedrà contro la Juventus.

Se nell’anticipo del sabato la Freedom aveva battuto ai supplementari la Ternana (rete decisiva di Imprezzabile) e ora affronterà il Milan, la partita più ricca di gol è stata quella vinta sempre ai supplementari dal Cesena sulla Res Women: di Jansen, Testa, Tironi e Petrova le reti per le romagnole, che con il 4-3 sulla Res conquistano un posto negli ottavi contro il Sassuolo.

COPPA ITALIA 2024-25 – SEDICESIMI DI FINALE (in neretto le qualificate)
Bologna-Genoa 3-0
Vis Mediterranea-Napoli Femminile 2-5
San Marino Academy-Parma 0-3
Res Women-Cesena 3-4 d.t.s.
Arezzo-H&D Chievo Women 2-0
Freedom-Ternana Women 2-1 d.t.s. (giocata sabato)
Orobica Bergamo-Lazio 1-2
Brescia-Hellas Verona 1-2

OTTAVI DI FINALE – 5-6-7 novembre
Bologna-Roma
Napoli Femminile-Sampdoria
Parma-Inter
Cesena-Sassuolo
Arezzo-Fiorentina
Freedom-Milan
Lazio-Como Women
Hellas Verona-Juventus

COPPA ITALIA 2024-25 – LE DATE
Quarti di finale – 14-15-16 gennaio (andata), 28-29-30 gennaio (ritorno)
Semifinali – 15-16 febbraio (andata), 15-16 marzo (ritorno)
Finale – Data da definire

Bologna, 3-0 al Genoa e ottavi di Coppa Italia

Photo Credit: Bologna FC 1909

Cambiano partita e manifestazione, ma non le marcatrici: il Bologna Women batte 3-0 – questa volta il Genoa – grazie ancora alle reti di BattelaniSondergaard e Gelmetti. Così facendo, le rossoblù si guadagnano l’accesso agli Ottavi di finale di Coppa Italia femminile contro la Roma Campione d’Italia nelle ultime due stagioni. Si giocherà sotto le Due Torri.

Proprio in casa nostra, sotto una pioggia battente, Bologna e Genoa non si risparmiano un solo centimetro, con le padrone di casa guidate da Matteo Pachera più “in palla” delle avversarie. Rispetto all’uscita di domenica scorsa, il tecnico inserisce De Biase al posto di Colombo, concedendo libertà alla fase offensiva, dove tutte le giocatrici si rendono protagoniste. La prima – e unica occasione dalle parti dei portieri – è sul sinistro di Gelmetti, liberatasi davanti a Forcinella ma imprecisa nel piazzare la sfera.

È una prima frazione che vive di poche emozioni; ben di più, invece, regala il secondo tempo. Al 49’, la zampata in allungo di Battelani spedisce il pallone dove l’estremo difensore ligure non può arrivare, concretizzando il possesso palla a pieno favore delle felsinee. Il Genoa subisce il colpo, ma il Bologna non ne approfitta, tant’è che con il passare dei minuti – anche grazie alle sostituzioni – le grifoncine si fanno pericolose. Giles trova il palo da posizione siderale, al 70’ Bargi spedisce alto un pallone a tu per tu con Shore. Brividi che potrebbero costare il pareggio e, quindi, i supplementari, a cui mette un punto Sondergaard all’84’: lanciata in contropiede, vince il duello a tu per tu con Forcinella. Le ospiti non ne hanno più, mentre l’esterno svedese ha ancora fiato in corpo per procurarsi il calcio di rigore che Gelmetti – al 93’ – realizza.

Note:
Secondo
 gol in rossoblù per Veronica Battelani e Alice Sondergaard;
Martina Gelmetti segna il 60° gol in 62 partite con la nostra maglia;
Primo clean sheet per Margot Shore.

Il prossimo appuntamento ci riporta al campionato: domenica 15 settembre, ore 15:00, al campo sportivo “Bonarelli” contro la San Marino Academy.

BOLOGNA: Shore, Golob, Passeri, Gelmetti, De Biase (82’ Gradisek), Sondergaard, Tardini, Silvioni, Raggi, Battelani (82’ Colombo), Rossi. A disp: Lauria, Larocca, Scuratti, Arcamone, Cataldo, Zanetti, Giovagnoli. All: Pachera.
GENOA: Forcinella, Lipman, Di Bari, Bettalli (67’ Campora), Ferrara, Di Criscio, Acuti (67’ Ferrato), Giles, Bargi, Giacobbo, Mele (67’ Rota). A disp: Macera, Abate, Errico, Oliva, Parolo, Lucafò. All: Fossati.
ARBITRO: Dallagà di Rovigo
MARCATRICI: 49’ Battelani (BOL), 84’ Sondergaard (BOL), 93’ Gelmetti (BOL, rigore).
AMMONITE: Passeri (BOL), Raggi (BOL).

W. Champions League: la Fiorentina raggiunge Roma e Juventus al secondo turno, domani il sorteggio

Credit Photo: Alessio Bonaccorsi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Roma, Juventus, e ora anche la Fiorentina. La squadra di Sebastian De La Fuente festeggia la qualificazione al secondo turno preliminare di UEFA Women’s Champions League: dopo aver sconfitto nella semifinale del mini-girone di Copenaghen le padrone di casa del Brøndby, le viola si sono ripetute (1-0) contro l’Ajax, squadra capace di arrivare lo scorso anno fino ai quarti di finale dopo aver eliminato tra le altre anche la Roma. Saranno quindi tre le squadre italiane che parteciperanno al sorteggio in programma lunedì 9 e che definirà gli accoppiamenti del turno decisivo per l’accesso alla fase a gironi.

Dopo un primo tempo complicato, in cui la Fiorentina ha ringraziato la parata di Fiskerstrand sul destro da fuori area di Noordman, nella ripresa è stata la svedese Janogy a prendersi la scena: la svedese prima ha colpito una traversa (con il pallone che è poi rimbalzato sulla linea, o forse oltre), poi all’82’ su assist filtrante di Boquete è rientrata sul sinistro e ha trovato il gol della vittoria. La Fiorentina tornerà in campo il 18-19 settembre per la gara di andata del secondo turno: una settimana dopo, le partite di ritorno, con l’Italia che sogna uno storico tris.

Calendario della stagione

Sorteggio secondo turno (con Roma, Juventus e Fiorentina)
9 settembre, Nyon

Secondo turno
Andata: 18/19 settembre
Ritorno: 25/26 settembre

Sorteggio fase a gironi
27 settembre, Nyon

Fase a gironi
Prima giornata: 8/9 ottobre
Seconda giornata: 16/17 ottobre
Terza giornata: 12/13 novembre
Quarta giornata: 20/21 novembre
Quinta giornata: 11/12 dicembre
Sesta giornata: 17/18 dicembre

Sorteggio quarti di finale e semifinali
7 febbraio, Nyon

Quarti di finale
Andata: 18/19 marzo
Ritorno: 26/27 marzo

Semifinali
Andata: 19/20 aprile
Ritorno: 26/27 aprile

Finale (Estádio José Alvalade, Lisbona)
23, 24 o 25 maggio (da conf.)

Sebastian de la Fuente, Fiorentina Femminile: “Venire qua e vincere due partite dopo tanti anni ci da tanta soddisfazione”.

La Fiorentina ha vinto contro l’Ajax la partita ad esito secco valida per la qualificazione al secondo turno preliminare di UEFA Women’s Champions League.
Il risultato (1-0 con gol di Madelen Janogy al minuto 82′) è stato la ciliegina sulla torta di una gara che le Viola hanno giocato dominando in campo nonostante la difficoltà di trovarsi di fronte una squadra come l’Ajax, che in Europa ha sempre fatto bene e ha un suo blasone.

Il mister Sebastian De La Fuente, intervistato nel post partita, ha analizzato brevemente l’andamento del match in cui le sue atlete si sono comportate come chi sa bene quello che vuole e non ha alcuna remora di andarsi a prendere il risultato.
E’ stato, questo, un risultato di squadra arrivato a compimento grazie all’impegno di tutte le ragazze che vestono (e hanno vestito nella scorsa stagione) la maglia fregiata dal giglio.
Certo, ci sono ancora delle sbavature da perfezionare, ma per quello ci sarà tempo e modo. Intanto la compagine di Firenze, cresciuta nella mentalità e nelle intenzioni, continua a lavorare sodo settimana dopo settimana.

Qui, di seguito, le parole di Sebastian De La Fuente:

“E’ stata una partita sofferta e difficile, lo sapevamo. Venire qua e vincere due partite dopo tanti anni che eravamo assenti dal panorama europeo e farlo contro due squadre come Brondby (che era in casa) e Ajax (che negli ultimi anni ha detto la sua in Europa) ci da tanta soddisfazione. 
Approfitto per ringraziare anche le ragazze, quasi trenta di cui qualcuna che ora non veste più questa maglia, che erano con noi lo scorso anno e che ci hanno portato sino a qui mettendoci l’anima. Voglio anche dire loro che sono orgoglioso di allenare questa squadra. 
Come dicevo prima, sapevamo che non sarebbe stato facile perchè l’Ajax ha delle giocatrici importanti capaci di vincere i duelli e finalizzare i dribbling.
Nel primo tempo noi abbiamo avuto tante occasioni ma anche loro ne hanno avuta qualcuna, nel secondo tra la traversa e qualche altra occasione in cui si poteva far meglio penso che avremmo potuto sbloccare prima il gioco. Nel complesso, però, penso che abbiamo fatto una grande gara. 
Alle ragazze, nella pausa tra le due frazioni, ho detto che dovevamo migliorare un po’ la qualità negli ultimi metri e scegliere un po’ meglio perchè nel primo tempo abbiamo recuperato tre o quattro palloni recuperati in una zona avanzata e non ne abbiamo approfittato. 
So che le ragazze possono scegliere meglio e quindi avevo chiesto solo quello, poi ovviamente ero consapevole della difficoltà della gara. Potevamo forse fare qualcosa in più anche in fase di non possesso, abbiamo sistemato qualcosina e penso che nella seconda frazione si sia visto. 
Si, io metto sempre il punto di partenza, per il gruppo, alla fine della Coppa Italia. Questo è un passo avanti: venire qui e vincere due gare nei 90 minuti vuol dire fare un gran passo avanti e ora ci aspetta il prossimo capitolo, cercando di crescere insieme partita dopo partita”. 

AIA, Angelo Galante e Katia Senesi chiudono il raduno di Precampionato a Cascia: “Siate padroni del vostro tempo, il futuro è adesso”

Credit: AIA

È giunto al termine il raduno di inizio campionato della Commissione Nazionale Arbitri Èlite di Calcio a 5 e, a conferma dei risultati molto positivi riscontrati dal punto di vista atletico, il team è stato impegnato, anche nel corso dell’ultima mattinata, in una sessione di allenamento.

Il Responsabile del Modulo preparazione atletica Gianni Bizzotto e il componente Attilio Sannino hanno parlato delle sperimentazioni atletiche effettuate sui ragazzi della Commissione: “Si tratta di una prova specifica frutto di uno studio pluriennale, e pronta per essere applicata prevalentemente per chi pratica la disciplina del calcio a 5 e che ha a cuore, in primis, la prevenzione dagli infortuni. Ripercuote i movimenti specifici dell’arbitro in campo con intensità massimali che vanno a superare l’85% della FCmax (frequenza cardiaca massima). L’esercitazione si sviluppa con andature laterali bidirezionali sui 5 metri (chiamate crossover), e corse frontali in accelerazione sui 30 metri, coordinate da segnali sonori che scandiscono il cambio delle andature. Prima d’ora avevamo testato in occasione del raduno assistenti arbitrali CAN D insieme ai colleghi del modulo Lorenzo Calise, Ciro Di Maio, Paola Francavilla, Vincenzo Gualtieri, Francesco Pucci e Corrado Stefano”.

Prosegue il Componente Attilio Sannino: “La squadra messa in campo dal Comitato Nazionale AIA per la preparazione atletica dei nostri arbitri è straordinaria. Contiamo 244 poli sezionali, 82 poli nazionali, 20 referenti atletici regionali, e 300 laureati in Scienze Motorie sparsi su tutto il territorio per garantire al meglio la crescita degli arbitri dal punto di vista atletico. I risultati raccolti in questi giorni, all’interno della CAN 5 Èlite, sono straordinari e ci danno un rinnovato stimolo per crescere e migliorare”.

Una delegazione FIGC ha fatto visita agli arbitri della massima serie del Futsal. La Federazione, rappresentata da Filippo Laurenti della Segreteria Generale AIA e dall’avvocato Marcello Presilla di Sportradar, una società che analizza dati sportivi e svolge attività di integrity per la FIGC relativamente alla sensibilizzazione sul mondo delle scommesse sportive ha illustrato attraverso la visione di dati, statistiche e immagini video la problematica circa le frodi causate dal match fixing nel mondo dello sport che arbitriamo: “La Federazione è in prima linea per difendere la regolarità delle proprie competizioni, per questo l’integrità e la regolarità dei match sono valori fondamentali per la correttezza dei campionati. La violazione di queste regole sull’integrità sportiva sono una minaccia reale e concreta; solo attraverso la sensibilizzazione di tutti gli attori di questo mondo, arbitri compresi, e il supporto della giustizia ordinaria e sportiva possiamo arginare questo pericolo”. Sono state quindi analizzate molte delle tecniche utilizzate per commettere questo tipo di illeciti che sono un problema legato allo sport in generale.

Oltre alla FIGC è intervenuta anche la Divisione Calcio a 5 nella persona del delegato Andrea Farabini, ben conosciuto grazie ai continui rapporti di dialogo che intercorrono tra Divisione e AIA: “Voglio fare un saluto prima di tutto al Componente del Comitato Nazionale AIA Luca Marconi e  inviargli un augurio di pronta guarigione. Un ringraziamento ai ragazzi che hanno raggiunto il decimo anno di permanenza e ai ventidue nuovi immessi, benvenuti in questa fantastica Commissione. Volevo complimentarmi con tutti voi perché i successi raggiunti nelle fasi finali della scorsa stagione è il frutto del vostro lavoro impeccabile e instancabile. Il vostro esempio mi ha dato ancora più forza per poter proseguire il mio percorso all’interno della Divisione e continuarvi a stare accanto con rinnovato impegno”.

Katia Senesi ha raggiunto la sede di Cascia prima della chiusura dei lavori per portare il saluto del Comitato Nazionale AIA di cui è Componente: “Il ruolo degli arbitri non è solo tecnico, l’AIA dà regolarità e credibilità a tutti i campionati. Gli illeciti sportivi sono una piaga che danneggiano l’immagine di tutto il mondo del calcio e noi siamo pronti a fare la nostra parte per garantire il rispetto delle regole e mantenere alti i valori fondanti dello sport”.

Il Responsabile Angelo Galante, insieme ai Componenti Daniele Di Resta e Nicola Gisondi, ha accolto insieme a Katia Senesi gli arbitri che hanno raggiunto il decimo e ultimo anno di permanenza per ascoltare un discorso da parte loro e scattare alcune foto ricordo. Dopo i ringraziamenti a tutti i protagonisti che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento ha voluto fare i saluti di chiusura: “Siete i migliori e non potete fermarvi, ricordatevi che ‘tempus fugit’ e, come la linea del tempo non può tornare indietro, voi cercate di non farvi sfuggire ogni occasione di successo. Avete tutti gli strumenti per affrontare questa stagione sportiva al massimo delle vostre potenzialità. Sapete perfettamente quanto sia importante arrivare pronti al momento in cui dovrete decidere di fronte a un episodio, un evento importante che può cambiare l’andamento di una gara. Conoscete il regolamento alla perfezione. Siete in grado di capire dove si è, e dove si deve andare nel corso della vostra direzione. Entrate in campo, dettate la linea tecnica e comportamentale della gara, quindi accompagnatela al fischio finale. Nicola Manzione è partito per i Mondiali di Futsal in Uzbekistan, tutta la Commissione e la squadra di arbitri internazionale è virtualmente con lui nel corso di questa fantastica esperienza.

Solo facendo squadra si raggiungono i risultati, e Andrea Farabini è sempre pronto e disponibile a supportarci nelle sfide che ogni anno affrontiamo lungo il nostro percorso.

Per noi è importante che il movimento del Futsal sia perfettamente allineato dalle regioni alle categorie nazionali: la sinergia tra il Settore Tecnico Arbitrale e le nostre Commissioni ha dato vita all’incontro di questi giorni con i delegati dei comitati regionali e provinciali. Andiamo avanti su questa strada!

Il Presidente Carlo Pacifici e il Comitato Nazionale fanno un lavoro senza eguali con passione, gioia e sacrificio per il bene della nostra Associazione; Katia Senesi rappresenta alla perfezione quanto ho detto poc’anzi e la ringrazio per essere qui a seguire i nostri lavori. Una menzione speciale va fatta ai miei Componenti Daniele Di Resta e Nicola Gisondi che hanno lavorato sin dal primo giorno della nuova stagione per organizzare tutto questo e l’ultimo grazie, il più importante, va a tutti voi arbitri che avete realizzato al meglio quelle che erano le nostre aspettative tutto quello che avevamo immaginato fino all’inizio di questo raduno”.

Juventus Women, le parole di mister Canzi e Martina Rosucci dopo la sfida contro il Lione

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La partita che ha visto protagoniste le Juventus Women e l’Olympique Lyonnais si è conclusa con una sconfitta per 4 reti a 2 ai danni delle bianconere. Al termine, l’allenatore delle Juventus Women Massimiliano Canzi e la ritrovata Martina Rosucci, tornata a calpestare il terreno di gioco dopo 559 giorni per via di un tremendo infortunio, hanno entrambi rilasciato un’intervista rispettivamente sul match e sul rientro, importantissimo anche in funzione della rosa delle bianconere.

Canzi ha subito sottolineato quando la sconfitta sia stata netta, e che anche una partita amichevole può essere una cartina tornasole capace di evidenziare pregi e difetti di una squadra: «Il risultato, che è l’unica cosa che conta in questo sport, è negativo e quindi torniamo a casa e ci lecchiamo le ferite: se è vero che ogni volta che si perde, si impara, allora in un match amichevole come questo ci è stato insegnato tanto», ha cominciato. Le Juventus Women avevano già affrontato il Lione in precedenza, ma l’attuale rosa bianconera è quasi del tutto cambiata rispetto alle partite di Champions League del 2022 e, quindi, solo alcune delle calciatrici presenti, una su tutte Cristiana Girelli, avevano già avuto occasione di misurarsi con questo tipo di avversarie; per le altre, di fatto, è stata una partita di estrema importanza andando quasi ad assaggiare “una partita di Champions”.

L’allenatore bianconero è andato più a fondo nell’analisi della partita, che è stata solo a sprazzi positiva per le Juventus Women, in quanto la formazione avversaria ha tenuto il pallino del gioco ed è riuscita a intimorirle e a schiacciarle per quasi tutta la partita: «Abbiamo perso tanti duelli, ma lo sapevamo che sarebbe potuto accadere contro una delle squadre più forti al mondo», ha infatti dichiarato, sottolineando comunque il valore del Lione, squadra che non deve mai essere sottovalutata e che, anzi, riesce a creare dal niente occasioni per colpire chi ha di fronte proprio nel suo punto debole. Nel male, però, l’allenatore ha trovato un lato più che positivo: «La cosa positiva è che un gruppo senza personalità questa gara la straperde, invece noi abbiamo avuto la giusta reazione. Non abbiamo mollato fino alla fine: è l’aspetto comportamentale che mi interessa. Al tempo stesso però, nonostante il valore dell’avversario, potevamo fare risultato e questo deve farci capire su cosa lavorare», il gruppo c’è e la mentalità vincente di provare a riscattarsi anche, ma manca quel guizzo capace di mantenere una certa continuità per tutto il match, cosa che si era vista anche contro il Sassuolo.

«Tra le cose positive poi c’è il ritorno in campo di Martina Rosucci: sono molto contento di essere l’allenatore che ha assistito dalla panchina a un momento del genere. È ancora lontana dalla condizione migliore, però è in grande ripresa e sarà sempre più centrale», ha concluso parlando di una calciatrice che è sempre stata al centro del progetto e che potrà finalmente tornare a essere determinante, anche se sicuramente ci vorrà un po’ di tempo prima che questo avvenga data la rilevanza dell’infortunio da lei subito.

La stessa Martina Rosucci è stata intervistata: «Quando ho sentito il mio nome e la frase: “Entri in campo tra 10 minuti”, ho sentito un’emozione che non provavo da tempo. Sono contentissima di aver ripreso a giocare, anche se in amichevole, contro un avversario così importante», ha detto la numero 8 bianconera che, come Cristiana Girelli, aveva già preso parte alla doppia sfida contro il Lione e che, quindi, aveva saggiato di persona la forza delle avversarie.

Ha poi concluso la sua dichiarazione dando carica a sé stessa, alle compagne e alle tifose e tifosi che hanno atteso con impazienza il suo ritorno, lasciando ben sperare per la stagione che è appena cominciata: «Mi sono finalmente sentita in grado di dare una mano alle mie compagne, adesso aspetto con grande entusiasmo il mio ritorno in campo in una partita ufficiale per scrivere la parola “fine” a questo lungo recupero e scrivere l’inizio di una nuova avventura.»

Dipartimento Calcio Femminile: il 16 settembre convocata l’Assemblea Ordinaria Elettiva

Con Comunicato Ufficiale n. 15 del 3 Settembre 2024, consultabile attraverso il sito web https://calciofemminile.lnd.it/, è stata convocata l’Assemblea Ordinaria Elettiva del Dipartimento Calcio Femminile per il rinnovo delle cariche quadriennali.

L’Assemblea si svolgerà il giorno 16 Settembre 2024, presso l’Holiday Inn Rome, a Roma, alle ore 12:30 in prima convocazione ed alle ore 14:30 in seconda.

Disponibile per il download, in forma di allegato al Comunicato Ufficiale L.N.D. n. 139 del 3 Settembre 2024, la modulistica da utilizzare per le comunicazioni delle designazioni alle cariche elettive del Dipartimento.

Conosciamo le squadre qualificate finora a Women’s EURO 2025

Le prime nove delle 16 contendenti della fase finale di luglio 2025 in Svizzera sono state decise. Consulta la nostra guida alle squadre qualificate finora, con altre sette in arrivo dopo gli spareggi, prima del sorteggio della fase finale del 16 dicembre a Losanna.

Squadre qualificate a Women’s EURO 2025

Danimarca, Inghilterra (campione in carica), Francia, Germania, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera (Paese ospitante)

Altre sette squadre verranno decise dagli spareggi.

Danimarca

Qualificazioni
Seconda classificata Gruppo A2: V3-1t contro Cechia, V4-2c contro Belgio, S0-2c contro Spagna, S2-3t contro Spagna, V3-0t contro Belgio, V2-0c contro Cechia
Migliori marcatrici: Janni Thomsen, Amalie Vangsgaard 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: seconda (2017)
Women’s EURO 2022: fase a gironi
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: ottavi di finale
UEFA Women’s Nations League 2023/24: seconda Gruppo A3

Inghilterra (campione in carica)

Qualificazioni
Seconda classificata Gruppo A 3: P1-1c contro Svezia. V2-0t contro Repubblica d’Irlanda. S1-2c contro Francia, V2-1t contro Francia, V2-1c contro Repubblica d’Irlanda, P0-0t contro Svezia
Migliore marcatrice: Alessia Russo 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione (2022)
Women’s EURO 2022: campione (Paese ospitante)
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: seconda
UEFA Women’s Nations League 2023/24: seconda Gruppo A1

Francia

Qualificazioni
Vincente Gruppo A3: V1-0c contro Repubblica d’Irlanda, V1-0t contro Svezia, V2-1t contro Inghilterra, S1-2c contro Inghilterra, V2-1c contro Svezia, S1-3t contro Repubblica d’Irlanda
Migliore marcatrice: Marie-Antoinette Katoto 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: semifinale (2022)
Women’s EURO 2022: semifinale
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: terza
UEFA Women’s Nations League 2023/24: Finals, seconda

Germania

Qualificazioni
Vincente Gruppo A4: V3-2t contro Austria, V3-1c contro Islanda, V4-1c contro Polonia, V3-1t contro Polonia, S0-3t contro Islanda, V4-0c contro Austria
Migliore marcatrice: Lea Schüller 6

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione x 8 (1989, 1991, 1995, 1997, 2001, 2005, 2009, 2013)
Women’s EURO 2022: seconda
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: fase a gironi
UEFA Women’s Nations League 2023/24: Finals, terza

Islanda

Qualificazioni
Seconda classificata Gruppo A4: V3-0c contro Polonia, S1-3t contro Germania, P1-1t contro Austria, V1-0c contro Austria, V3-0c contro Germania, V1-0t contro Polonia
Migliore Marcatrice: Sveindís Jane Jónsdóttir 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: quarti di finale (2013)
Women’s EURO 2022: fase a gironi
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: non qualificata
UEFA Women’s Nations League 2023/24: terza Gruppo A3

Italia

Qualificazioni

Vincente Gruppo A1: V2-0c contro Paesi Bassi, S1-2t contro Finlandia, P0-0t contro Norvegia, P1-1c contro Norvegia, P0-0t contro Paesi Bassi, V4-0c contro Finlandia
Migliore marcatrice: Manuela Giugliano 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: seconda (1993, 1997)
Women’s EURO 2022: fase a gironi
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: fase a gironi
UEFA Women’s Nations League 2023/24: seconda Gruppo A4

Paesi Bassi

Qualificazioni
Seconda classificata Gruppo A1: S0-2t contro Italia, V1-0c contro Norvegia, V1-0c contro Finlandia, P1-1t contro Finlandia, P0-0c contro Italia, P1-1t contro Norvegia
Migliore marcatrice: Lineth Beerensteyn 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione (2017)
Women’s EURO 2022: quarti di finale
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: quarti di finale
UEFA Women’s Nations League 2023/24: Finals, quarta

Spagna

Qualificazioni
Vincente Gruppo A4: V7-0t contro Belgio, V3-1c contro Cechia, V2-0t contro Danimarca, V3-2c contro Danimarca, L1-2t contro Cechia, V2-0c contro Belgio
Migliori marcatrici: Jenni Hermoso, Salma Paralluelo 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: semifinale (1997)
Women’s EURO 2022: quarti di finale
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: campione
UEFA Women’s Nations League 2023/24: Finals, campione

Svizzera (Paese ospitante)

Qualificazioni
Qualificata automaticamente come Paese ospitante
Vincente Gruppo B1: V3-1c contro Turchia, V4-0t contro Azerbaigian, V2-1c contro Ungheria, S0-1t contro Ungheria, V2-0t contro Turchia, V3-0c contro Azerbaigian
Migliore marcatrice: Viola Calligaris 3

Precedenti
Miglior piazzamento Women’s EURO: fase a gironi (2017, 2022)
Women’s EURO 2022: fase a gironi
Coppa del Mondo femminile FIFA 2023: ottavi di finale
UEFA Women’s Nations League 2023/24: quarto posto Gruppo A4

Fiorentina Napoli analizzata da Panini Digital: supremazia viola in una partita quasi mai in discussione

Durante la prima giornata di campionato è andata in scena la sfida tra Fiorentina e Napoli al Viola Park, diretta dall’arbitro Alessandro Pizzi, e terminata con il punteggio di 1-0 per le padrone di casa grazie alla rete, al 66’, della subentrata Sofie Bredgaard Bruun.

Grazie ai Match Analysis della Panini Digital notiamo come la Fiorentina abbia praticamente dominato tutta la partita con un IVS (indice di valutazione squadra) pari a 81 contro il 19 del Napoli, salvo l’anno scorso grazie alla vittoria fuori casa per 1-2 e al pareggio casalingo 0-0 contro la Ternana nello spareggio per non retrocedere.

La superiorità della squadra toscana è visibile anche tramite il possesso palla, 65% a 35%, al baricentro medio, molto più alto rispetto al Napoli nel corso del primo tempo, mentre più equilibrato nel secondo, e al pressing, 61,7 contro il 41,9, che, però, la società campana ha tentato di alzare nella seconda frazione per rimettere in piedi la partita. Nonostante, dunque, la partita sembrasse più in equilibrio nel secondo tempo, il gol decisivo, però, è arrivato al 66’ grazie all’unico tiro della partita di Bredgaard Bruun, subentrata 3 minuti prima al posto di Miriam Longo.

La squadra di Sebastian De La Fuente partiva con un 4-5-1 nel quale gli esterni di centrocampo, Janogy e Bonfantini, nel primo tempo, e Bonfantini e Breedgaard, nel secondo, si alzavano fino ad affiancare la punta centrale andando a creare un vero e proprio tridente, suggerendo ancora una volta lo spirito offensivo della Fiorentina, aumentato anche dall’altissima posizione del terzino sinistro Emma Skou Faerge, nel corso della prima metà. E’ lei a giocare il numero maggiore di palloni (81), è la seconda per palle recuperate (20), ma anche la prima per palle perse (24). Dalle sue parti, arrivano il 63,3% dei cross viola ed è solo nel secondo tempo che abbassa la sua posizione rendendosi meno offensiva e dedicandosi più a compiti difensivi.

Dall’altra parte, le ragazze di Salvatore Mango, schierate con un 4-3-3, soprattutto nel primo tempo, erano molto strette e corte, tutte dietro la linea di centrocampo e in 31,8 metri: tattica che è valsa lo 0-0 all’intervallo. Nel secondo tempo, invece, il terzino sinistro, Alice Pellinghelli ha alzato la sua posizione fino ad affiancare il tridente di attacco mentre la maggior parte dei palloni venivano giocati sulla fascia di destra, sull’asse Lundorf-Moretti, ma ciò non ha portato comunque al pareggio.

Durante il primo tempo entrambe le squadre hanno iniziato, la maggior parte delle volte, la propria manovra dal basso mentre nel secondo tempo, soprattutto, il Napoli ha tentato di scavalcare la difesa con il 48,6% di azioni tentate in questo modo; anche la Fiorentina, nella seconda metà, ha aumentato le palle lunghe (da 8,3% nel primo a 16,9% nel secondo).

L’impostazione della squadra toscana passava spesso dai piedi di Alice Tortelli che, non a caso, è stata la seconda giocatrice fiorentina con più palle giocate (80), la prima per passaggi riusciti (69 con 86% di precisione) e anche la più ricercata dalle compagne con ben 55 passaggi ricevuti. La partita della numero 5 è stata totale anche in fase difensiva, prima per palle recuperate (21), e in fase offensiva, dato che le sue giocate utili sono state 17, seconda solo a Veronica Boquete.

Il Napoli, invece, non ha trovato una vera via di impostazione da utilizzare costantemente, considerato anche il maggior numero di lanci lunghi verso la metà campo avversaria. Come abbiamo già visto, però, il pallone dal terzino destro direttamente all’ala destra era il passaggio preferito per tentare di scardinare la difesa avversaria. Infatti, Matilde Lundorf Skovsen, terzino destro, è stata la giocatrice con il maggior numero di palle giocate (41) e passaggi riusciti (17), anche se non la più precisa (41%) che, invece, è stata, con il 63% ma con soli 5 passaggi completati, la subentrata Maja Jelcic; mentre Ginevra Moretti, ala destra, è stata colei che ha ricevuto più passaggi, ben 23.

Vedendo l’andamento del match è ovvio che la Fiorentina abbia calciato più volte verso la porta avversaria nel corso del primo tempo ma è nel secondo tempo che ha sbloccato il risultato, con un tiro dentro l’area di rigore, tra l’altro l’unico in porta della frazione sui 4 tentati. La giocatrice ad aver cercato più costantemente la porta è stata Madelen Fatimma Janogy, con 3 conclusioni, senza mai trovare però la via del gol.

Il Napoli ha invece tirato 6 volte in tutta la partita, centrando la porta una sola volta e nel corso del secondo tempo, con Michela Giordano che è stata la giocatrice a concludere più volte con 2 tiri.

Nitor Brindisi: L’attesa è finita. Inizia l’avventura in Serie C

Credit photo: Facebook-NITOR Brindisi
Domani, domenica 8 settembre, sarà una data molto importante per la Nitor Brindisi. Dopo aver conquistato la promozione in Serie C arriva finalmente il tanto atteso l’esordio in campionato, il primo nella sua storia calcistica. La società brindisina sfiderà una compagine che conosce bene il campionato, la Roma CF. Le ragazze allenate da mister Penta sfideranno le romane presso il Campo Sportivo Comunale “Enzo Mario Citiolo” di San Vito dei Normanni (BR), anziché allo Stadio Comunale “Franco Fanuzzi” di Brindisi a causa della concomitanza della sfida del Brindisi.
Queste le parole di Mister Penta alla vigilia:
“Abbiamo preparato bene con lo staff nei minimi dettagli la partita d’esordio. Le ragazze, dopo aver concluso la preparazione, sono pronte fisicamente e soprattutto sono motivate e ognuna di loro ha dato il massimo.
Domani affronteremo una squadra quasi completamente rinnovata. La Roma è un’avversaria ben organizzata e con delle individualità importanti, già abituate a questa categoria con tutte le sue insidie, ma affronteremo le nostre avversarie senza paura e cercheremo di imporre il nostro gioco.
E, soprattutto, andremo in campo con la voglia di giocarci ogni partita fino alla fine, cosa che contraddistingue questo gruppo fantastico.
Spero di vedere il “Citiolo” di San Vito pieno (sperando di tornare quanto prima al “Fanuzzi”) per regalare alle mie ragazze l’affetto che meritano perché saranno emozionate ma daranno tutto per poter regalare emozioni ai propri sostenitori.”

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