Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 885

AS Roma, Victoria Della Peruta firma fino al 2028

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
L’AS Roma femminile ha ufficializzato l’acquisto di Victoria Della Peruta. L’attaccante classe 2004 rimarrà così in Serie A femminile, di nuovo in prestito alla Sampdoria Women.
Grande colpo per le giallorosse, di seguito il comunicato ufficiale condiviso tramite i canali ufficiali:
“L’AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Victoria Della Peruta. La calciatrice ha firmato un contratto che la legherà al Club fino al 30 giugno 2028 e andrà in prestito alla Sampdoria fino al termine della stagione 2024-25.

Attaccante, classe 2004, è cresciuta calcisticamente negli Stati Uniti. La prima esperienza in Italia è stata nel 2022 con il Pomigliano raccogliendo 9 presenze e segnando 2 gol.

Dopo il rientro negli Usa, per completare gli studi universitari, torna in Serie A nel gennaio 2024 con la Sampdoria totalizzando 8 reti in 11 apparizioni.

Statunitense naturalizzata italiana, ha presenze con l’Under 19 e l’Under 23 azzurra. Nel maggio 2024 riceve la sua prima convocazione in Nazionale maggiore per uno stage alla vigilia delle gare di qualificazione all’Europeo.

Benvenuta nel Club, Tori!”

Olimpiadi, Canada: Viens, Vedi, Vici

Screenshot

Il Canada, campione olimpico in carica, ha giocato la sua partita d’esordio alle Olimpiadi 2024 di Parigi contro la Nuova Zelanda a saint Etienne. Entrambe le squadre, facenti parte del girone A, sono scese in campo desiderose di dare il meglio di sé ben consapevoli che in un torneo come quello olimpico non esistono partite facili, né avversari deboli.

La partita è stata inoltre complicata, negli stati d’animo, da quanto accaduto nei giorni precedenti e di cui sta, inevitabilmente, parlando l’opinione pubblica da ormai due giorni a questa parte.
il Canada ha spiato per due volte gli allenamenti della Nuova Zelanda e a causa di questo la CT Bev Priestman è stata sollevata dal suo incarico per tutta la durata dei giochi. A sostituire Priestman sarà il secondo allenatore, Andy Spence.
Kevin Blue, CEO e Direttore generale del Canada Soccer ha spiegato l’accaduto con una breve nota:
“Nelle ultime 24 ore, sono arrivate alla nostra attenzione ulteriori informazioni riguardanti il precedente uso di droni contro gli avversari, nelle giornate precedenti ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Alla luce di queste nuove rivelazioni, il Canada Soccer ha preso la decisione di sospendere la CT della squadra nazionale di calcio femminile, Bev Priestman per il resto dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e fino al completamento della nostra revisione esterna indipendente recentemente annunciata”.

La gara, dimostrando che in fin dei conti quanto accaduto era assolutamente evitabile, ha pienamente rispettato i pronostici con un Canada che a dispetto di un iniziale svantaggio (Barry al 13′), ha poi vinto di misura.
Dopo l’iniziale scatto in avanti infatti la Nuova Zelanda ha subìto il pressing delle canadesi la cui voglia di riportare in gioco in parità si è concretizzata allo scadere dei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro dopo dopo il 45′ (gol di Lacasse).

Nella seconda frazione il gioco si è svolto ricalcando a tratti il primo tempo. Il Canada, raggiunto il pareggio, si è mosso alla ricerca del gol del vantaggio che è poi arrivato al 79′.
Evelyn Viens, da poco entrata in campo dalla panchina, ha dimostrato tutta la sua abilità, su assist di Fleming. L’attaccante della Roma non ha certamente bisogno di presentazioni, e non a caso è stata, nella sua prima stagione in Italia, miglior marcatrice (13 gol, 24 partite giocate).
I tentativi della Nuova Zelanda di riportare la partita in parità si sono rivelati vani, e dieci minuti dopo il 90′ il triplice fischio finale ha decretato la vittoria delle Canadesi che conquistano dunque i primi tre punti della loro Olimpiade 2024.

Queste le calciatrici canadesi che sono scese in campo contro la Nuova Zelanda:
Sheridan, Carle (67′ Viens), Buchanan, Quinn (67′ Awujo), Lacasse (56′ Huitema), Lawrence, Leon (94′ Zadorsky), Rose, Gilles, Prince (56′ Beckie), Fleming.
A Disposizione: Grosso, Riviere, D’Angelo.

Tabellone calciomercato Serie A femminile, ultimi acquisti e cessioni

Calciomercato estivo scoppiettante per le squadre di Serie A femminile. Il mercato in entrata e in uscita non dorme mai, e trattativa dopo trattativa, le formazioni cambiano volto in vista della prossima stagione.

Calcio Femminile Italiano seguirà settimana dopo settimana i costanti aggiornamenti sui trasferimenti, e intanto, andiamo a scoprire insieme le principali novità di ogni squadra:

 

COMO WOMEN

ACQUISTI: –

CESSIONI: Korenčiová (p, Freedom FC), Lipman (d, Genoa femminile), Kajan (c, Fiorentina Women), Pastrenge (c, Inter Women), Regazzoli (c, Inter Women), Martinovic (a, Napoli Femminile), Monnecchi (a, Eibar);

FIORENTINA WOMEN

ACQUISTI: Fiskerstrand (p, LSK Kvinner), M.Toniolo (d, Juventus Women), Bredgaard (c, Rosengard), Kajan (c, Como Women), Pastrenge (c, Inter Women), Bonfantini (a, Juventus Women);

CESSIONI: Schroffenegger (p, svincolata), Bartalini (p, Arezzo Femminile), Tucceri (d, Sampdoria Women), Cinotti (c, AS Roma), Bellucci (c, Juventus Women), Parisi (c, ritirata), Hammarlund (a, Djurgarden);

INTER WOMEN

ACQUISTI: Rúnarsdóttir (p, Bayern Monaco), Ivana Andrés (d, Real Madrid), Detruyer (d, OH Leuven), Catelli (c, Cesena), Pastrenge (c, Inter Women), Regazzoli (a, Como Women), Wullaert (a, Fortuna Sittard);

CESSIONI: Cetinja (p, Lazio Women), Fracaros (d, Napoli Femminile), Passeri (d, Bologna Women), Thøgersen (d, AS Roma), Tomter (d, Rosenborg), Catelli (c, svincolata), Pandini (c, AS Roma), Pastrenge (c, Inter Women), Simonetti (c, Lazio Women), Bonetti (a, Ternana Women) Bonfantini (a, Juventus Women), Lonati (a, Parma), Regazzoli (a, svincolata);

JUVENTUS WOMEN

ACQUISTI: Capelletti (p, Parma), Bergamaschi (d, Milan), Bertucci (d, Napoli Femminile), Caiazzo (d, Pomigliano), Calligaris (d, PSG), Bennison (c, Everton), Giordano (c, Sampdoria Women), Schatzer (c, Sampdoria Women), Lehmann (a, Aston Villa), Arcangeli (Sampdoria Women), Beccari (a, Sassuolo), Bonfantini (a, Inter), Krumbiegel (a, Hoffenheim), Sciabica (a, Sassuolo), Vangsgaard (a, PSG);

CESSIONI: Aprile (p, Sampdoria Women), Forcinella (p, Genoa), I. Toniolo (p, Parma), Brscic (d, Freedom FC); Caiazzo (d, Sassuolo), D’Auria (d, Lazio), Sliskovic (d, Napoli), M. Toniolo (d, Fiorentina Women), Bellucci (c, Napoli), Garbino (c, Paris FC), Giai (c, Napoli), Giordano (c, Napoli), Grosso (c, Red Star Chicago), Gunnarsdóttir (c, svincolata), Nava (c, Verona), Nilden (c, Tottenham), Palis (c, Montpellier), Arcangeli (Sampdoria Women), Beerensteyn (a, Wolfsburg), Bison (a, Sampdoria Women), Bonfantini (a, Fiorentina), Bison (a, Sampdoria Women), Echegini (a, PSG), Moretti (a, Napoli), Pfattner (a, USV Neuelengbach), Sciabica (a, Napoli);

LAZIO WOMEN

ACQUISTI: Cetinja (p, Inter Women), Belloumou (d, West Ham United), D’Auria (d, Juventus Women), Oliviero (d, Sampdoria), Kajan (c, Fiorentina Women), Le Bihan (c, Angel City FC), Simonetti (c, Inter);

CESSIONI: Fierro (p, Parma), Falloni (d, Freedom FC), Giuliano (d, Freedom FC), Varriale (d, Res Roma, D), Adami (c, Milan Women), Ferrandi (c, svincolata), Pezzotti (c, Res Women), Gomes (a, Ternana Women), Palombi (a, Res Roma);

AC MILAN WOMEN

ACQUISTI: Koivisto (d, Liverpool), Adami (c, Lazio Women), Ijeh (a, Club Tigres), Karczewska (a, Tottenham);

CESSIONI: Bergamaschi (d, Juventus Women), Fusetti (d, ritirata), Guagni (d, svincolata), Dubcová (c, ST Polten), Asllani (a, London City Lionesses);

NAPOLI FEMMINILE

ACQUISTI: Fracaros (d, Inter Women), Novellino (d, Pomigliano) Sliskovic (d, Juventus Women), Bellucci (c, Juventus Women), Beil (c, Parma), Giai (c, Juventus Women), Giordano (c, Juventus Women), Moretti (a, Juventus Women), Martinovic (a, Como Women), Sciabica (a, Juventus Women);

CESSIONI: Di Bari (d, Genoa), Gallazzi (c, AS Roma), Del Estal (a, svincolata)  Chmielinski (a, Sassuolo Femminile);

AS ROMA

ACQUISTI: Lukasova (p, Sparta Praga), Cissoko (d, West Ham United), Hanshaw (d, Eintracht Frankfurt), Thøgersen (d, Inter), Cinotti (c, Fiorentina Women), Dragoni (c, Barcellona), Pandini (c, Inter Women), V. Dellaperuta (a, svincolata);

CESSIONI:  Öhrström (p, ritirata), Testa (d, Cesena), Ciccotti (c, Ternana Women), Cinotti (c, Sampdoria Women), V. Dellaperuta (a, Sampdoria Women), Pellegrino Cimò (a, Sampdoria Women);

SAMPDORIA WOMEN

ACQUISTI: Aprile (p, Juventus Women), Bertucci (d, Juventus Women), Nano (d, Cesena), Tucceri (d, Fiorentina Women), Bercelli (c, H&D Chievo Women), Cinotti (c, AS Roma), Zamanian (c, Sassuolo), Arcangeli (a, Juventus Women), Bison (a, Juventus Women), Burbassi (a, Freedom FC), Pellegrino Cimò (a, AS Roma);

CESSIONI: Marenco (d, Freedom FC), Brustia (c, svincolata), T. Dellaperuta (c, svincolata), Schatzer (c, Juventus Women), V. Dellaperuta (a, svincolata), Micheli (a, Freedom FC), Tatiely Sena (a, svincolata);

SASSUOLO FEMMINILE

ACQUISTI: Fusini (d, Pomigliano), Caiazzo (d, Pomigliano), Fisher (c, Chicago Red Stars), Gallazzi (c, AS Roma), Hagemann (c, HB Køge), Traorè (c, Paris FC), Chmielinski (a, Napoli Femminile), Dhont (a, FC Twente);

CESSIONI: Filangeri (d, svincolata), Nowak (d, svincolata), Passeri (d, Bologna), Santoro (d, Real Betis), Pondini (d, svincolata), Zamanian (c, Sampdoria Women), Sciabica (a, Juventus Women).

Olimpiadi: la Seleção vola – Gabi Nunes firma l’1-0 sulla Nigeria

Un buon inizio di percorso per il Brasile che questo giovedì ha conquistato la vittoria di 1-0 in occasione della prima gara d’esordio olimpico contro la Nigeria.
La squadra sudamericana (che occupa il nono posto nel Coca-Cola Women’s World Ranking) ha confermato la propria forza anche in tale competizione (Gruppo C), seppur con un unico segno.

Le dinamiche di gioco, però, inizialmente non sono state proprio dalla parte delle atlete di Arthur Elias: le opposte nigeriane, infatti, hanno pressato fin dai primi minuti, dominando attraverso lo sfruttamento di molteplici occasioni in fascia sinistra (seppur non concretizzandole fino alla fine).
Dopo il primo quarto d’ora la situazione si ribalta completamente: si fa avanti l’attacco delle brasiliane con Gabi Portilho che, pronta a calciare, trova solo l’estremo difensore avversario; il lavoro avviato da quest’ultima continua con la formidabile Marta che trova il primo goal della serata, annullato successivamente per fuorigioco d’inizio azione.

Eppure sembrava destino! La lancetta dell’orologio scocca giusto in tempo un altro minuto e stavolta il vantaggio c’è ed il direttore di gara lo conferma: Marta si rende protagonista di una bellissima e vincente azione, con il pallone agganciato dalla centravanti Gabi Nunes che insacca l’1-0, favorita da un rimpallo su palo.
Il proseguimento della sfida non lascia dubbi: ora la superiorità è tutta sudamericana.
Le prove del raddoppio non tardano ad arrivare: le idee di Yasmim prima e di Raffaelle, dopo, determinano la fine del primo half con lo stesso risultato.

A rientro dalla solita pausa, si fa sempre più insistente la voglia di allargare il punteggio: ancora Marta che non si smentisce (da buona veterana del gruppo) e, con grande esperienza, cerca di sfruttare errori di difesa opposti, oltre che sorprendere il portiere nigeriano.
Veramente poche le fasi di rilievo delle neroverdi, che hanno provato a concludere in parità alla fine dei 90 minuti con un contropiede.

Per la Nazionale brasiliana, come dichiarato, era importantissimo partire col piede giusto. Considerato tale risultato, la squadra è ora stabile al secondo posto del girone, appena sotto la Spagna.
Domenica il secondo appuntamento della medesima competizione. L’avversario? Il Giappone!

Olimpiadi di Parigi 2024 – Gruppo C – Nigeria/Brasile
Stadio di Bordeaux, ore 21:00
Marcatrici: 36′ Gabi Nunes (B)

NIGERIA (4-2-3-1): Nnadozie, Alozie, Demehin, Ohale, Okeke (29′ st Nicole Payne), Abiodun, Ucheibe, Echegini (21′ st Onumonu), Toni (21′ st Kanu), Payge, Ajibade, Ihezuo.
Allenatore: Randy Waldrum.

BRASILE (4-4-2): Lorena, Antonia, Tarciane, Rafaelle, Tamires (36′ 1t Yasmim), Duda Sampaio, Vitória Yayá (19′ st Ana Vitória), Ludmila (19′ st Jheniffer), Gabi Portilho, Marta, Gabi Nunes (37′ st Kerolin).
Allenatore: Arthur Elias.

Arbitro: Yu-Jeong Kim
Assistenti: Mi-Suk Park, Joanna Kate Charaktis
Ammonite: Vitória Yayá (B)

AS Roma, ecco le date del ritiro a Cascia

Credit Photo: Stefano Petitti- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
È iniziata da qualche giorno la pre-season della Roma femminile, seppur con la rosa non ancora non al completo.

La squadra si trasferirà poi in ritiro a Cascia (Pg) dal 29 luglio al 9 agosto per completare il lavoro di preparazione alla nuova stagione 2024-25.

Il gruppo, guidato da Alessandro Spugna, si allenerà nell’impianto La Reggia Sporting Center. Per i tifosi sarà possibile assistere agli allenamenti delle campionesse d’Italia previsti il 3 agosto dalle 17 e il 4 agosto dalle 10:30.

L’accesso sarà consentito fino a esaurimento posti.

Olimpiadi, Spagna: una remuntada d’esordio a Nantes

La Spagna (parte del girone C in questa Olimpiade) ha fatto il suo esordio da vincente, battendo il Giappone di misura grazie ai gol di Aitana Bonmatì e Mariona Caldentey.
Giornata storica per la nazionale spagnola femminile. Una prima partita del genere ai Giochi Olimpici non si vive ogni giorno. La Nazionale è riuscita a vincere contro una potente rivale che certamente non ha reso le cose facili, d’altronde ai Giochi Olimpici non esistono avversari o partite facili.
Tutte le squadre presenti se lo sono guadagnato a pieno titolo e giocheranno per dare il meglio di sé fin dal primo minuto.

Il ricordo più recente che la Spagna ha del Giappone, non è del tutto positivo: proprio contro il Giappone le Rojas hanno subìto una netta sconfitta (4-0) in quel Mondiale vinto in Australia e Nuova Zelanda la scorsa estate.

La gara in quel di Nantes non è iniziata nel modo in cui le spagnole avevano previsto. Il Giappone, infatti, è passato immediatamente in vantaggio grazie al calcio di punizione di Fujino (13′).
Un gran gol quello della calciatrice giapponese che Cata Coll è arrivata a toccare, ma non è riuscita a fermare. Tuttavia, questo non ha smorzato le speranze della squadra di Montse Tomé; Lo spirito combattivo delle spagnole si è concretizzato appena dieci minuti dopo aver subito il gol.
Lo splendido passaggio di Athenea verso Aitana appena dentro l’area, non ha lasciato scampo alle nipponiche. La talentuosa giocatrice catalana (Pallone D’Oro l’anno scorso) ha avuto la meglio sul portiere giapponese con un dribbling sublime e ha concluso alla perfezione insaccando in rete e trovando, così, il gol del pareggio (22′).

La Spagna, raggiunto il pareggio, ha continuato a spingere, ma il Giappone si è dimostrato  un avversario ostico, non che questo sia una sorpresa per chi segue il calcio femminile internazionale.
Nel finale, le spagnole sono riuscite a trovare nuovamente il fondo della rete con una vera e propria azione di squadra che Mariona (74′) ha concluso con un tiro imprendibile.
A nulla sono valsi i tentativi del Giappone di salvare il risultato, al quinto minuto di recupero dopo il 90′ l’arbitro ha decretato la fine della partita e la vittoria della Spagna, che inizia così con una bella vittoria il suo percorso alle Olimpiadi.

Queste le calciatrici spagnole che sono scese in campo contro il Giappone:
Cata Coll, Olga, Aleixandri, Paredes, O.Battle, Patri, Aitana, Alexia, Mariona, Athenea, Paralluelo.
A disposizione: Rodriguez, Abelleira, Hernandez, Hermoso, Navarro, Codina, Garcia

Bologna, anche Passeri, Silvioni e Monaco in rossoblù

Photo Credit: Bologna FC 1909

Il Bologna FC 1909 comunica l’ufficialità di altre tre giocatrici, salendo a quota nove acquisti totali in questa sessione di mercato: si tratta di Angela Passeri, Ludovica Silvioni e Sofia Monaco. La prima arriva in prestito da FC Internazionale Femminile, mentre le ultime due firmano un accordo annuale.

Angela Passeri, nata a Pescara il 21/7/2004, è un difensore centrale di piede destro. Cresciuta nei settori giovanili di Il Delfino Flacco Porto, Juventus e Inter, ha poi esordito in Serie A – nel 2021 – proprio con la formazione nerazzurra. Nell’estate successiva prende la strada del Pomigliano Calcio, mentre l’ultima annata rimane in Serie A, ma con la maglia del Sassuolo. In nazionale sta proseguendo la sua costante crescita dall’Under 15 all’Under 23, e conta una partecipazione anche all’Europeo Under 19 dell’estate 2022. “Per rendere il contesto idoneo c’è bisogno di passione e ambizione, questo progetto è fondato per vincere“, le prime parole rossoblù di Angela. “Ho voglia di tornare in campo ed essere protagonista di quest’annata. Ci sarà tutta la mia dedizione fisica e mentale per migliorare in ogni aspetto“.

Ludovica Silvioni, nata a Perugia il 6/3/2002, è una mezz’ala di piede destro. Proprio nel settore giovanile della sua città natale si avvicina al calcio, dal 2008 al 2016, quando accetta la proposta della Roma Calcio Femminile, con la quale esulta per il campionato U17. Torna a Perugia nella stagione 2017-2018, prima di spostarsi tra Juventus – con cui vince un altro torneo U17 e la Women’s Viareggio Cup – Pink Bari, Empoli e Parma, sempre in Serie A. Viene confermata con le ducali anche dopo la retrocessione, anche se da ottobre 2022 rientra solamente all’inizio della stagione appena terminata per un infortunio. Con la nazionale compie il percorso tra Under 17, Under 19 e Under 23: “Avere la possibilità di rilanciarmi in una piazza così importante è davvero bello“, la “fame” di Ludovica. “Ho tanta voglia di rimettermi in gioco, il Bologna merita di stare in alto, sta a noi permetterglielo”.

Sofia Monaco, nata a Monza il 13/7/2006, è un difensore duttile che si può giostrare sia sulla zona centrale, che sulla fascia destra. È ambidestro, una delle caratteristiche che ha iniziato a sviluppare nell’Alitalia Calcio dal 2015, per una stagione, venendo chiamata dalla A.S. Roma l’estate successiva. In giallorosso, nel 2022-2023, festeggia la vittoria del campionato Under 17. “Sono una ragazza tenace e molto versatile, mi so adattare a più ruoli“, si presenta. “In questa stagione sarò la più giovane del gruppo, dalle mie compagne vorrei apprendere un po’ di esperienza e di malizia. Sono pronta a mettermi in gioco e dare il mio supporto al gruppo”.

Le tre giocatrici sono a disposizione di mister Pachera per i primi allenamenti stagionali.

Aurora Celestini è ancora del Brescia Femminile

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Il rapporto tra la centrocampista Aurora Celestini e il Brescia Calcio Femminile proseguirà anche durante la stagione 2024/25.

Le parole di Celestini Aurora: “Ho scelto di rimanere al Brescia un altro anno perché l’anno scorso mi è stata concessa una grande possibilità di salire in prima squadra e provare comunque nuove esperienze a cui ho sempre ambito, sia a livello di campo che a livello di gruppo.
L’anno scorso sono stata molto supportata e hanno sempre creduto in me. Sono migliorata tantissimo e mi impegnerò al massimo quest’anno per raggiungere gli obiettivi della squadra“.

NWSL: il San Diego Wave accoglie Delphine Cascarino

Il San Diego Wave non sta passando un buon momento in National Women’s Soccer League: si trova fuori dalla zona play-off e fatica a ritagliarsi uno spazio nella parte alta della classifica. La squadra che detiene l’MLS Shield dello scorso anno ha finora ottenuto 3 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte, con il conseguente esonero dell’allenatore Casey Stoney.
C’è, però, una buona notizia: l’ex attaccante dell’Olympique Lyon Delphine Cascarino raggiungerà Alex Morgan e compagne e proverà a sollevare la squadra dalla situazione di stallo in cui si trova. Si tratta di un vero e proprio affare per il San Diego Wave, in quanto Cascarino indosserà la maglia della squadra californiana arrivando a parametro zero.

L’attaccante francese classe 1997, si legge sul sito ufficiale della formazione californiana, con il San Diego Wave ha firmato un contratto fino al 2026 con l’opzione per prorogarlo di un altro anno e il suo acquisto è stato ufficializzato il 24 luglio proprio sulla pagina Instagram ufficiale e sul sito del San Diego Wave. Cascarino occuperà quindi uno degli slot riservati agli acquisti internazionali.
La stessa calciatrice sul suo account di Instagram ha ringraziato il Lione, squadra in cui ha militato per ben 15 anni della sua carriera e con cui ha disputato 223 match (di cui 134 da professionista), segnando 45 reti e vincendo la bellezza di 23 trofei. La calciatrice ha sempre giocato al Lione, sia nelle giovanili sia in prima squadra, fatta eccezione per una breve parentesi iniziale tra il 2006 e il 2009, durante la quale si è approcciata al mondo del calcio e ha militato dapprima nell’AS Saint-Priest e poi al Manissieux Saint-Priest, le due squadre della città in cui è nata; è proprio con il Lione che ha debuttato a livello professionistico. La sua prima partita da professionista l’ha giocata nel 2015, e da allora è stata indispensabile e giocato in modo costante.
Nel maggio del 2023 ha subito un gravissimo infortunio, la rottura del crociato, che l’ha anche costretta a saltare il mondiale; ha di nuovo calpestato il terreno di gioco all’inizio del 2024, e il suo rientro ha avuto un grande impatto sul club, sulla rosa e sul gioco della sua squadra: ha segnato tre reti durante le partite che avrebbero portato il suo Lione verso la finale di Champions, persa contro il Barcellona.

Pur essendo ancora giovane, Cascarino si appresta a cominciare una nuova avventura calcistica oltreoceano, dove dovrà far valere la sua esperienza in ambito internazionale e misurarsi con un campionato per lei nuovo e comunque molto competitivo. Dovendo ancora aspettare che l’iter per i documenti si concluda, Cascarino raggiungerà le compagne negli Stati Uniti soltanto dopo le Olimpiadi. Dopo le sue 64 presenze e le sue 14 reti con la maglia della nazionale francese, la calciatrice partecipa per la prima volta al torneo a cinque cerchi e debutterà “a casa sua.” Sempre con la nazionale, Cascarino ha avuto un ruolo centrale nella vittoria del Campionato del mondo U-17 nel 2012. In quell’occasione ha attirato l’attenzione dei media e delle compagne: Sandie Toletti, il suo capitano in quella formazione, ha infatti dichiarato che “[Delphine] è stata una meravigliosa scoperta, ancora di più sapendo che non faceva parte del team dell’ultimo campionato europeo; è già una grande calciatrice, nonostante sia ancora giovane”, e infatti le premesse si sono avverate.

Il suo arrivo ha ovviamente accontentato sia la tifoseria sia lo spogliatoio, in particolar modo il Direttore Sportivo e Manager Camille Ashton: stando a quanto riportato sulla pagina del San Diego Wave, Ashton si è espressa su Cascarino dicendo che “Delphine è una calciatrice di bravura riconosciuta a livello mondiale nel pieno della sua carriera. Le sue esperienze sia a livello di club sia a livello internazionale saranno preziosissime, anzi, di valore inestimabile per la nostra squadra”, e ha aggiunto: “Siamo elettrizzati all’idea di accoglierla qui a San Diego. Ci raggiunge in un momento cruciale e sarà certamente d’impatto fin da subito, sul campo.”

Il talento della calciatrice francese si deduce dal suo palmarès. Nella sua lista di titoli pressoché infinita figurano ben 6 Champions League, 5 Coupes de France, nove campionati di Francia, due Champions Cups internazionali e 3 Tournoi de France.
A livello individuale, si contano invece: il titolo FIFA di FIFPro Women’s World11 (premio che viene assegnato a una calciatrice dopo un’attenta osservazione e uno studio da parte di sole calciatrici e soli calciatori, senza dunque coinvolgere i media) nel 2020, l’IFFHS Women’s World Team (un premio che viene dato ogni anno dal 2017 alla migliore calciatrice dell’anno solare in corso) sempre nel 2020, il titolo di MVP del match di finale di Champions League nel 2020, l’UNFP Division 1 Arkéma’s Féminine Player of the Year (assegnato alla migliore calciatrice della Ligue 1) nel 2022-2023, il Trophées FFF D1 Féminine Team of the Season sempre nel 2022-2023, l’UNFP Division 1 Féminine Team dell’anno per tre volte, e la Nomination FIFA a Miglior calciatrice nel 2022.
Con la sua nazionale ha invece vinto: un argento alla Women’s Nations League in Spagna nel 2024, un argento al Campionato del mondo U-20, un oro agli Europei di calcio femminile U-17 e un altro oro ai Mondiali di calcio femminile U-17.

Cascarino ha già deciso il numero che vorrà stampato sulla maglia, ovvero il 69, per portare con sé un pezzo di Lione, la città dove è nata e cresciuta calcisticamente: il numero da lei scelto è infatti un tributo a Lione, che usa il 69 in varie occasioni, tra cui nei codici di avviamento postale.

Stati Uniti-Zambia 3-0: sono comunque passi avanti

Stati Uniti-Zambia finisce 3-0, ma per la Nazionale africana si registra qualche passo avanti. Sembra una lettura un pelino ottimistica, considerando che a livello difensivo la squadra fatica ancora a trovare una quadra, essendo sì una formazione che corre, ma tra le linee le americane trovano sempre terreno fertile. Facciamo però un passo indietro.

Le Zambiane si presentarono da esordienti a Tokyo nel 2021, e persero 10-3 in un incontro ricco di errori difensivi contro i Paesi Bassi, per sistemarsi appena nella successiva sfida contro la Cina (terminata 4-4) e perdendo solo di misura contro il Brasile. Successivamente al Mondiale vi erano state due sconfitte consecutive per 5-0 contro Giappone e Spagna, prima del 3-1 contro il Costa Rica, valso la prima storica vittoria. All’Olimpiade 2024 quindi, il primo obiettivo era evitare un passivo pesante, e contro gli Stati Uniti l’impresa era ardua.

E tale è stata, se si considera che con le reti di Rodman e Swanson (doppietta) la partita è finita al 25′. Si aggiunga l’espulsione di Paulina Zulu, peraltro parsa fin troppo fiscale, e al 34′ non c’è stato più un match da raccontare. Le USA non hanno voluto strafare, limitandosi a gestire le energie e il match, provando di tanto in tanto ad aumentare il punteggio. Lo Zambia ha avuto il pregio di non crollare, continuando a giocare come si era impostato nei giorni antecedenti la partita.

Sono piccoli dettagli, ma questi piccoli passi avanti sanno fare la differenza in un torneo dove la differenza reti sarà fondamentale nella mini-classifica delle terze piazzate nei gironi. La Germania vista contro l’Australia è irraggiungibile a sua volta, ma contro l’Australia le Zambiane hanno una piccola speranza di cogliere un risultato clamoroso per cercare di accedere ai Quarti.

STATI UNITI (4-3-3): Naeher; Dunn, Davidson, Girma, Fox; Lavelle (46′ Albert), Coffey, Horan (65′ Sonnet); Smith, Swanson (65′ Nighswonger), Rodman (65′ Krueger). C.T.: E. Hayes

ZAMBIA (4-4-1-1): Musole; Tembo, Mweemba, Zulu, Siamfuko; Kundananji, Chanda, Chilufya (38′ Muchinga), Chanda (38′ Chitundu); B. Banda; Mupopo. C.T.: B. Mwape

Marcatrici: 17′ Rodman, 24′ e 25′ Swanson

Ammonizioni: 44′ Rodman (U), 45′ Tembo (Z)

Arbitro: Ramon Abatti (Bra)

Note: espulsa Zulu (Z) al 34′ per fallo da ultima donna; recupero pt 3′, st 4′

DA NON PERDERE...