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Futsal, Serie B femminile: Pero e Infinity al comando dei rispettivi gironi. Tris San Michele, cinquina Napoli

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Fattore campo completamente saltato nel girone B, che ora ha una sola capolista: l’Infinity Futsal Academy di Marta Carluccio, vittoriosa di misura (5-4) nel derby ad alta quota in casa del Boca Junior. Di misura (e in trasferta) anche il CF Scandicci che piega 2-1 il Prato e raggiunge De Cao e socie al secondo posto, a quota 9 punti. Primi successi stagionali, invece, per Atletico Chiaravalle (2-1 sul campo della Polisportiva 1980) e Futsal Hurricane (8-2 a Grisignano nella straregionale).

Levante Caprarica e Littoriana sempre di pari passo al comando del raggruppamento C: la prima si impone 4-1 sul Nora tra le mura amiche, la seconda “doppia” l’Eventi Futsal in trasferta (3-6). Alle loro spalle, avanza la Virtus Cap San Michele: 3-0 nel derby col Futsal Veglie, respinto in quarta piazza e sensibilmente avvicinato da una Ternana Thyrus che punta sulla concretezza. 1-0 al Club Sport Roma con rete di Angeletti: minimo sforzo, massima resa. Un solo pareggio: quello tra Atletico Foligno e Sivel Avezzano (1-1).

Nel girone D, classifica divisa: Woman Napoli (5-1 allo Spartak San Nicola), Lady Mondragone (8-3 all’Athletic Club Palermo) e Calcio Sangiovannese (sofferto 2-1 col Team Scaletta) guardano tutte dall’alto con 12 punti. Lo Spartak ne ha la metà. Quota 4 per Meta Catania e Nuova Futsal Pisticci che escono dal campo senza vincitori né vinti (5-5). Sorride la Michele Priolo Gallinese: 3-1 in casa della Salernitana e primi 3 punti della stagione.

Svizzera, comanda il Servette che frena con il Basilea. Record di spettatori per il San Gallo

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nona giornata andata in scena nello scorso week-end in Svizzera. Nell’ AWSL, massimo torneo femminile, sono state dodici le reti siglate nelle sei gare giocate. In testa al campionato troviamo il Servette che ha pareggiato per 0-0, in casa, contro il Basilea. La formazione di Ginevra, con Gloria Marinelli in rosa, conserva la prima piazza con 23 punti in classifica, grazie alle sette vittorie e ai due pareggi rimediati. A rosicchiare due punti in classifica è stato il Grasshopper vittorioso, invece, per 0-1 contro l’Aarau. Per la squadra di Zurigo il gol è arrivato di testa con Morgane Nicoli, al 27′.

Al terzo posto, poi, lo Young Boys. L’undici di Berna ha superato per 2-1 il Lucerna con Maularie Granges in rete alla mezzora mentre il raddoppio è giunto ad inizio ripresa con Maja Jelcic. Nel finale il definitivo 2-1 di Barbara Reger. Quarto lo Zurigo che ha vinto per 1-3 contro il San Gallo, scavalcato in classifica. In rete prima Wasiima Mohammed e poi Amelie Jasmine Roduner, nei primi 38′. Negli ultimi minuti il tris di Martina Cavar con Olivia Edelmann che nel recupero accorcia le distanze, davanti a 4600 spettatori record assoluto per il San Gallo. A chiudere il quadro dell’AWSL il 3-1 del Rapperswil-Jona sul Thun, ultimo in classifica.

 

NWSL, è il Racing Louisville l’ultimo a staccare i pass per i playoff! Il Gotham tira un sospiro di sollievo

All’ultimo respiro, il Racing Louisville ha trovato la vittoria che ha di fatto inserito il suo nome nelle otto squadre che andranno a giocarsi il secondo trofeo in palio in National Women’s Soccer League, vale a dire la Championship. L’ultimo treno per i playoff ha atteso la formazione di viola vestita, che è riuscita a tagliare fuori dai giochi un mai domo North Carolina Courage, capace di giocarsela proprio fino al termine della regular season.

Tonfo del Washington Spirit in casa dell’Utah Royals, il North Carolina Courage vede sfumare il sogno. Vincono Kansas City Current, Chicago Stars e Portland Thorns.

Paige Monaghan, al suo quinto centro stagionale, ha condannato il Washington Spirit alla sconfitta in casa dell’Utah Royals, che ha giocato un’altra stagione molto deludente e mostrato pochi sprazzi. Contro la corazzata bianconera le Royals hanno disputato un match di grande sacrificio, portandosi a casa tre punti che ai fini della classifica sono ininfluenti, ma strappano un timido sorriso.

Non basta un 3 a 2 da batticuore al North Carolina Courage per arrivare ai playoff: complice la vittoria del Racing Louisville, il Courage si ritrova al nono posto con tanta amarezza, perché forse ai playoff ci sarebbe anche stato bene. Il 3 a 0 iniziale rifilato al Gotham, che ha poi accorciato di due lunghezze, rappresenta una cartina tornasole delle newyorchesi, che invece ai playoff ci andranno per il rotto della cuffia: da una parte il Courage che ha trovato le energie residue per dare un senso al proprio campionato, dall’altra un Gotham mai del tutto con la testa nel campionato che deve assolutamente rivedere qualcosa per sperare di arrivare fino in fondo.

Il Kansas City Current ha faticato, ma trovato comunque i tre punti contro il San Diego Wave, piegandolo con il punteggio finale di 2 a 1. Un’altra vittoria da sottolineare è quella per 2 a 0 da parte del Portland Thorns, che con Castellanos e Flemings ha chiuso la pratica “Houston Dash”; la vittoria l’ha trovata anche il Chicago Stars, che ha vinto per 2 a 1 nei confronti dell’Angel City – in un momento di addii a giocatrici importanti e bandiere del calcio femminile statunitense. Pareggio per 1 a 1 tra l’Orlando Pride e il Seattle Reign.

Favola Racing Louisville: primi playoff della sua storia con una rookie

Il primo gol da professionista in National Women’s Soccer League non si scorda mai, figuriamoci se questo è il gol-partita che trascina la tua squadra ai primi playoff di campionato della sua storia. Questa è la favola scritta da Ella Hate, che ha messo la sua firma sulla rete che ha scritto la storia del suo Club in un momento delicatissimo e da dentro o fuori, vista anche la pressante vicinanza delle dirette rivali per l’ultimo slot disponibile. Una serata che né lei, né la sua squadra, dimenticheranno facilmente.

Cincotta, Ternana Women: “Dispiace per la sconfitta e per l’infortunio a Massimino, valiamo molto più di questa classifica”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Torna a casa senza punti la Ternana Women, beffata nel finale della Juventus. Dopo il 2-1 in trasferta a parlare in casa umbra è stata il tecnico Cincotta che ai microfoni del club ha affermato: “Questa non è la prima prestazione di carattere e di qualità per quello che possiamo far vedere. al cospetto di una squadra che gioca per vincere titoli europei. In questo momento la sensazione di grande dispiacere perché avremmo potuto portare via un punto, che abbiamo saputo difendere per larghi tratti contro una grande squadra”.

Il tecnico ha poi puntualizzato sulla sconfitta nella quarta giornata della Serie A Women: “Il dispiacere più grande è per Marika Massimino perché purtroppo siamo rimasti in dieci negli ultimi cinque minuti. Eravamo 1-1 e questo è stato un episodio che ci ha molto penalizzato. Noi come squadra e chiaramente per Marika, che ha già vissuto momenti molto difficili per e io mi auguro che non sia niente di grave, però purtroppo non ha potuto completare la partita e ha grande dolore.

Cincotta ha quindi aggiunto: “Indubbiamente  è molto faticoso giocare a Torino contro la Juventus, l’abbiamo fatto cercando veramente le più alte motivazioni con una prova di carattere incredibile. Posso solo dire brava alle ragazze e mi dispiace moltissimo che ci è capitato di restare in 10 gli ultimi 5 minuti più importanti della partita e non aver potuto giocare in parità numerica per un episodio così delicato e sfortunato come l’incidente a Massimino. Sono veramente dispiaciuto perché avremmo meritato di finire 11 contro 11, 1 a 1 e giocarci la nostra chance fino alla fine”.

In conclusione l’allenatore delle umbre ha chiuso: “Abbiamo subito un gol. Abbiamo reagito, abbiamo reagito anche a Genova, abbiamo reagito anche con Napoli. Non posso determinare nulla a questa ragazza. Noi ci mettiamo il cuore, io ci metto tutta la mia energia e vedo la loro energia. Però purtroppo ci manca qualche punto, qualche risultato. Ripartiamo da qui e andiamoci a prendere nelle prossime partite. Le ragazze hanno dimostrato che non valgono zero punti. Quello è un numero momentaneo, ma vogliamo farlo cambiare”.

Giudice Sportivo: le decisione del week-end su Serie A e B

Photo Credit: Alessandro Bugelli - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nelle scorso week-end si è disputata la quarta giornata della Serie A Women, con tutte e sei le gare giocate tra sabato e domenica. In relazione ai match la FIGC Femminile, ha omologato i risultati. Di pari passo sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo Sergio Lauro, nella seduta del 4 Novembre 2025 ha adottato le seguenti decisioni.

In casa Ternana Women squalifica per 2 giornate effettive di gara per Michel Listanti, fisioterapista della Ternana che al 37′ minuto del secondo tempo ha protestato platealmente nei confronti del direttore di gara, uscendo dall’area tecnica ed entrando sul terreno di gioco. Tra i tecnici, poi, prima sanzione per il coach del Genoa Sebastian Della Fuente e quello della Roma Luca Rossettini. Tra le calciatrici, invece, seconda per Chiara Beccari della Juve, Federica D’Auria della Lazio e Matilde Pavan del Como Women.

Per la Serie B Femminile, invece, archiviata la settima giornata, con sette match disputati, in riferimento alla quale il Giudice Sportivo Dr. Giulio Maisano ha ratificato un’ammonizione a carico dell’Arezzo,  per mancata lettura del comunicato antiviolenza prima del fischio iniziale. Nello staff tecnico del Vicenza, invece, squalificato per un turno Lamberto Zanella per una frase irriguardosa nei confronti dell’arbitro mentre tra le calciatrici una giornata per Sofia Boldrini della Res Donna Roma, espulsa per un intervento falloso su una calciatrice avversaria lanciata a rete. Tra le ammonite terza sanzione per Marta Maffei dell’Hellas Verona, Nicole Micciarelli del Brescia Calcio Femminile e Martina Montemezzo della Res Donna Roma.

By the players, for the players: svelate le vincitrici del premio FIFPRO World 11

Il Pallone d’Oro è un riconoscimento il cui destino è quello di generare dibattito tra le appassionate e gli appassionati di calcio, che spesso non si ritrovano nelle decisioni dei votanti e si chiedono se a decidere siano state “persone che capiscono di calcio”. Quello di FIFPRO World 11, invece, è un riconoscimento che viene assegnato, come recita lo slogan, “dai giocatori, per i giocatori”, ed è l’unico a livello internazionale decretato unicamente da calciatrici e calciatori professionisti.
Come riportato sul sito ufficiale di FIFPRO, sono state più di 6mila le calciatrici ad aver votato per il loro Starting XI ideale al femminile. L’attesa per questo premio non è però sinonimo di silenzio stampa: è stata infatti ufficializzata la lista di 26 giocatrici che si sono conquistate uno spot in finale.

L’arco temporale preso in considerazione è tra l’11 agosto 2024 e il 3 agosto 2025 compreso, andando dunque a coprire anche il recentissimo e molto seguito europeo. Tra le condizioni necessarie per essere prese in considerazione c’è l’aver preso parte ad almeno 20 gare ufficiali in quel periodo di tempo.

Tra le portiere, la strabiliante Ann-Katrin Berger, reduce da un Europeo di tutto rispetto con la sua Germania e da una stagione un po’ meno brillante con il Gotham. A sfidarla Mary Earps, ora al Paris Saint-Germain, e Hannah Hampton, fresca vincitrice dell’Europeo e nel cuore di un campionato tra i pali del Chelsea.

Tra i difensori spicca la nigeriana Michelle Alozie, in forza allo Houston Dash. Insieme a lei potrebbero ritagliarsi uno spazio Ona Batlle, l’unica blaugrana della retroguardia, e Olga Carmona per quel che riguarda la maglia della Roja. Dall’Inghilterra, invece, ci proveranno Millie Bright e Lucy Bronze per il Chelsea, Alex Greenwood per il Manchester City e Leah Williamson per l’Arsenal. Ellie Carpenter è, a sorpresa, l’unico nome del Lione presente in tutti i reparti.

Dominio Barça a centrocampo: la vincitrice del Pallone d’Oro Aitana, Patri Guijarro, Vicky Lopez e Alexia Putellas saranno in corsa per un posto, e con loro l’ex compagna di squadra Keira Walsh, ora in forza al Chelsea, ed Ella Toone per il Manchester United. Ghizlane Chebbak ha invece fatto faville con il Badalona, e a chiudere c’è la fuoriclasse Debinha, l’unica a militare in NWSL con la maglia del Kansas City Current dei record.

Per chiudere, tra le attaccanti spicca il giovane talento di Michelle Agyemang, la “donna della Provvidenza” dell’Inghilterra all’Europeo, insieme a Chloe Kelly e Alessia Russo per le Gunners. Il Real Madrid si mette invece in mostra con la sua pupilla Linda Caicedo e con Athenea del Castillo. Per il campionato statunitense, invece, l’incrollabile Marta e la sfortunata Barbra Banda dell’Orlando Pride.

Dalle 26 iniziali la scrematura ha portato all’undici ideale secondo la giuria di calciatrici. Ad aggiudicarsi questo prestigioso riconoscimento sono state, infine: Hannah Hampton, Ona Battle, Millie Bright, Lucy Bronze, Leah Williamson, Aitana, Alexia Putellas, Chloe Kelly, Ghizlane Chebbak – la vera sorpresa, Alessia Russo e, infine, il talento dell’Orlando Pride Barbra Banda.

Nuova guida per il Venezia: la panchina della Prima squadra affidata a Luis Oliveira

Il Venezia FC comunica di aver affidato a Luis Oliveira l’incarico di allenatore della Prima Squadra Femminile. Oliveira ha firmato un contratto che lo legherà al club fino al termine della stagione 2025/26.

Nato nel 1969 a São Luís in Brasile e di nazionalità belga, Luis Oliveira vanta una prestigiosa carriera da calciatore internazionale. Nel corso della sua lunga esperienza sui campi da gioco ha indossato, tra le altre, le maglie di Anderlecht, Cagliari, Fiorentina, Como, Bologna e Catania, oltre ad aver militato nel Venezia nella stagione 2004/05 in Serie B, realizzando 5 gol in 17 presenze.

Conclusa la carriera da giocatore, Oliveira ha intrapreso il percorso da allenatore, guidando il Muravera, la Pro Patria e il Floriana FC (club della Premier League maltese), prima di far ritorno in Italia dove ha lavorato con le Giovanili del Villanova di Camposampiero, Galaxy Fc, Campodarsego e con il Riccione Femminile in Serie C.

Luis Oliveira, Allenatore Venezia FC Femminile
“Il club e le strutture si sono incredibilmente evoluti da quando, nel 2005, giocavo qui. La sede di Ca’ Venezia è nuova e moderna. Venezia è una delle città più belle del mondo e si merita un quartier generale come questo. Cercherò di portare tutta la mia esperienza alle ragazze, lavorando su aspetti tecnici e mentali, cercando di trasmettere fiducia a tutte quante. Darò tutto me stesso per fare bene in questa nuova avventura.”

Le arancioneroverdi proseguiranno il percorso stagionale dopo la sconfitta rimediata di recente presso il Centro Sportivo “Lambrone”, di fronte al Como.

Il Bayern Monaco non sbaglia un colpo, Wolfsburg a ruota, per una Bundesliga sempre più affascinante

Credit Photo: Bayern Monaco

L’8° giornata della Bundesliga non ha prodotto cambiamenti sostanziali di classifica: le teste di serie Bayern Monaco, Wolfsburg vincono restando a distanza di tre lunghezze, a seguire Bayern Leverkusen ed Eintracht di Francoforte che tengono il passo appena sotto.

Bayern Monaco che chiude la pratica Essen con un secco 4 a 1, e pensare che ad aprire le marcature erano proprio state le ospiti con Maier al 3’; ci è voluta la solita Lea Schuller ad equilibrare il match, prima con il pareggio al 17’, e poi allo scadere del tempo utile, per la sua doppietta di giornata. Nella ripresa Harder e Dallmann chiudono definitivamente la sfida.

Nell’anticipo al Franz Kremer, il recupero della giornata sospesa negli scorsi weekend,  il Koln mette a segno un secco 3 a 0 contro il Norimerga. Le tre reti, tutte nella prima frazione di gioco, portano la firma di Bremer, Wiankowska e Agrez. Un Club Holn che con questa vittoria si porta a quota 10 punti (al pari del Berlino e Leipzig in 9 posizione) per un centro classifica molto dignitoso.

Buona gara per il Wolfsburg, che supera in casa il TSG per 2 a 1, restando in scia al Bayern Monaco. Partita molto tattica con le ospiti a chiudere spazi e campo per oltre settanta minuti, ci pensa Beerensteyn al 73’ ad aprire la gara, seguita dal pareggio ospite con Ampoorter su calcio di rigore, per poi vincere nei minuti di recupero grazie alla rete di Vallotto al 93’.

Ottima prestazione per il Werder Brema che porta a casa i tre punti ai danni dell’ Union Berlino. Al Weserstadion platz doppietta di Stenrnad e gol di Muhlhaus. Werder Brema che con questa vittoria scavalca le dirette rivali di classifica, portando si a più tre, a quota 13 punti in compagnia del Friburgo e TSG in quinta posizione a pari merito.

Partita a senso unico anche per l’Eintracht di Francoforte che va a vincere sul campo dell’ Amburgo per 4 reti a 0. Padrone di casa non pervenute che lasciano alle ospiti il campo ed il match: Ilestedt prima, senss su rigore, e Greigang e Grewe siglano le quattro reti che lasciano l’ Hamburger a guardare il rettangolo di gioco.

Chiude la giornata il Bayer Leverkusen, che ha iniziato una stagione di alto livello, portando a casa l’ennesima vittoria ai danni di un modesto Carl Zeiss Jena. 2 a 4 il risultato finale per una classifica che vede il Leverkuseen in terza posizione in solitaria, a sole tre lunghezze dal Wolfsburg (secondo) per una stagione che si preannuncia molto aperta e competitiva.

Nicoletta Mazza, Lumezzane: “Partita che solo all’apparenza poteva sembrare facile, brave noi”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, contro una squadra che in casa ha fatto sudare tante big facendo fortino, il Lumezzane è stato bravo a sbloccare subito la partita.
Sbloccare la partita era certamente uno dei nostri obiettivi perché conosciamo bene queste squadre ostiche. Abbiamo visto che quasi tutti qui hanno fatto pochi gol e abbiamo capito perché oggi è una squadra contro la quale devi assolutamente cercare di sbloccare la partita il prima possibile“.

Si è corso qualche rischio di troppo nel finale dei due tempi, è importante chiuderle prima certe partite.
Assolutamente è importantissimo chiuderle prima queste partite qua in cui comunque tieni il campo e dove l’avversario purtroppo resta vivo e può sempre succedere qualsiasi cosa. Detto ciò, sicuramente abbiamo fatto una buona partita, abbiamo avuto tante occasioni, dobbiamo migliorare dal punto di vista del cinismo“.

Terza vittoria consecutiva, si mantiene contatto con la testa e si conquista un’altra posizione.
Sì, il sesto risultato utile consecutivo è importante per la classifica, ma importantissimo come ci siamo detti in questi giorni, le squadre forti fanno diventare le cose facili, facili. Questa è una partita che poteva sembrare facile, l’abbiamo fatta diventare così, ci dà tanto e continueremo la nostra salita, speriamo“.

Damiano Zenoni, Brescia Femminile: “Contenti del rientro di Brayda e della reazione della squadra”

Photo Credit: Simone Potenza - Acf Brescia Calcio Femminile

Le parole dell’allenatore del Brescia Damiano Zenoni, rilasciate sui canali ufficiali del club bresciano, dopo il 2-1 subito in casa del Cesena nella settima giornata di Serie B.

La cosa più positiva è sicuramente il rientro di Brayda: siamo molto contenti per lei, è un valore aggiunto per la nostra squadra e sono certo che ci darà una mano importante. Abbiamo affrontato un avversario con grande qualità tecnica e fisica, e lo sapevamo. Abbiamo sofferto, soprattutto nel primo tempo, ma quello che mi lascia ben sperare è la reazione della squadra: fino alla fine abbiamo continuato a provarci e a cercare il gol. Da domenica sarà fondamentale tornare a fare risultato per restare nelle posizioni di vertice“.

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