Nei giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Gioia Masia, ex calciatrice che nell’estate 2021 ha terminato la sua strepitosa carriera comprensiva di 60 presenze in Nazionale.
L’attuale presidente del Formello, squadra femminile che giocherà il prossimo torneo di Eccellenza laziale, sul gruppo di Milena Bertolini ormai pronto al debutto in Nuova Zelanda ci dice:
“Non so che Nazionale aspettarmi, nell’amichevole con il Marocco ho visto una squadra tesa e nervosa. Probabilmente i carichi di lavoro in preparazione non hanno permesso di esprimersi al meglio, potrebbe starci visto i tempi per smaltirli. Secondo me vedremo una bella manifestazione con la gara di apertura in poco tempo sold out”.

L’ex difensore, con  3 scudetti, 6 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane vinte, commenta cosi il girone azzurro:
“Il passaggio del turno è il minimo. La Svezia è da sempre una delle favorite ma potremmo giocarcela con Argentina e Sudafrica. Consideriamo anche che non ci sono partite facili in un Mondiale. Gli scettici? I pregiudizi verso il calcio femminile ci saranno sempre a prescindere dal cammino ai mondiali”.

La Masia, con 2 partecipazioni agli Europei del 2001 e del 2005, attende una calciatrice in particolare mentre sottolinea il rammarico per un’esclusione eccellente:
“Marta è al suo sesto Mondiale e lo affronterà probabilmente meno lucida fisicamente ma con la consapevolezza di essere a prescindere la più forte di sempre. Non voglio polemizzare ma l’esclusione di Martina Piemonte la trovo abbastanza strana, mi sembra sia l’unico attaccante di peso vero che abbiamo”.

La campionessa sarda ricorda poi la felice spedizione di Francia 2019:
“Sicuramente il Mondiale di 4 anni fa ha incuriosito i non amanti del calcio femminile e tanti li ha conquistati. Ha sciolto pregiudizi e dato una visibilità talmente importante al movimento che c è stato l incremento delle tesserate. Ovviamente c è da fare ancora tanto, perché ogni passo che facciamo in avanti deve essere sempre considerato un punto di partenza e mai di arrivo”.

Non manca, poi, anche sulla nostra massima competizione nazionale:
“Abbiamo visto una bella Serie A, equilibrata e molto piacevole. Ovviamente molto contenta per la Roma dove ci sono le mie amiche Elisa Bartoli e Valentina Giacinti”.
La chiusura è su un’emozione del trascorso da calciatrice:
“Sicuramente il primo scudetto con la Torres e la prima convocazione in Nazionale. Detto questo ci tengo a fare un grosso in bocca al lupo alle ragazze, quella maglia è magica , le sensazioni che si provano ad indossarla sono uniche e il nostro inno è da brividi. Forza Italia sempre”.