La nazionale di calcio femminile della Nigeria  base alla classifica emessa dalla FIFA il 25 marzo 2022, occupa il 42° posto del FIFA Women’s World Ranking.
In quanto membro della Confédération Africaine de Football (CAF), le Super Falcons (soprannome che viene dato alle giocatrici della Nazionale) partecipano a diversi tornei di calcio internazionali come il Campionato mondiale FIFA, la Coppa delle nazioni africane, i Giochi Olimpici estivi, i giochi panafricani e a tornei ad invito come l’Algarve Cup o la Cyprus Cup. La squadra ha esordito contro il Ghana il 16 febbraio 1991 vincendo per 5 a 1.
Ha partecipato a otto Campionati del mondo, in cui il miglior risultato raggiunto è stato nel 1999 quando la squadra arrivò ai quarti di finale. Nel Campionato africano sono ben 14 le partecipazioni della Nigeria, dal 1991 al 2022, ed è risultata vincente per 11 volte. Ai Giochi olimpici nel 2004 ha raggiunto il suo miglior risultato (Quarti di finale); i Giochi panafricani la vedono vincitrice per due volte nel 2003 e nel 2007.

Dal 1991 (anno in cui si è giocato il primo mondiale di calcio femminile) ad oggi, la Nigeria si è sempre qualificata per partecipare alla competizione quest’anno non fa eccezione: parteciperà ai Mondiali assieme a Zambia, Marocco e Sudafrica, membri del CAF.
Si è qualificata ufficialmente il 14 luglio 2022, in quanto quarta classificata alla Coppa delle nazioni africane femminile. Il torneo, la maggiore manifestazione calcistica femminile africana,  serviva anche per decretare chi avrebbe partecipato ai Mondiali.

Le ragazze, allenate dall’ottobre 2020 dall’americano Randy Waldrum sono state sorteggiate nel girone B ed accoppiate con la padrona di casa Australia, con l’Irlanda (alla sua prima partecipazione), e con il Canada. Le partite che inizieranno il 20 luglio, e termineranno il 20 agosto, vedono l’esordio proprio contro il Canada il 21 luglio a Melbourne nel Melbourne Rectangular Stadium (ore 12:30 di Melbourne). Successivamente vi sarà il trasferimento a Brisbane dove avverrà la sfide contro l’Australia (il giorno 27 luglio ore 20:00) e contro l’Irlanda (31 luglio ore 20:00). Entrambe le partite si giocheranno presso Lang Park.
Il girone si preannuncia interessante e ricco di colpi di scena, le nazionali più titolate (Australia e Canada) dovranno fare i conti con il desiderio di rivincita di Nigeria e Irlanda.

La giocatrice storica e più rappresentativa della Nigeria è Maureen Mmadu, ex centrocampista  classe 1975 ed oggi allenatrice, che ha lasciato il calcio giocato nel 2013 e allena le giovanili dell’Avaldnes. Tra le giocatrici nigeriane è una delle più presenti in campo (101 presenze che poi sono cresciute ulteriormente). Nei suoi anni da centrocampista ha però militato per anni in Europa trasferendosi nella penisola scandinava e giocando prima in Norvegia, poi in Svezia.
Altra giocatrice storica è Perpetua Nkwocha, ex centrocampista classe 1976, che ha giocato sino al 2015 con 99 presenze in Nazionale e 80 reti. Dal 2007 al 2014 è stato possibile vederla giocare in Svezia nel Sunnana Sportklubb femminile, nella massima serie, e in seconda serie.
Ad oggi tra le calciatrici di punta della Nigeria c’è Asisat Oshoala, attaccante o centrocampista classe 1994, che dal 2011 a 2019 ha totalizzato 17 presenze e 11 goal. Oshoala gioca anche nel Barcellona femminile al fianco di nomi come Alexia Putellas.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.