Appuntamento domani sera alle 21 al PalaPansini di Giovinazzo: il Bitonto attende nella sua tana il Tikitaka Francavilla per Gara 2 della finale scudetto (diretta streaming su www.futsaltv.it). Un match point che le pugliesi vorrebbero sfruttare per chiudere i giochi e aprire la festa, dopo aver sbancato domenica scorsa il Palaroma (2-4). Al termine dei 40’ (o dei supplementari e rigori in caso di parità), le giallorosse di Cely Gayardo sperano di poter avere ancora una chance per prendersi lo storico, prima scudetto della storia. Sarà dura, contro la corazzata di Marzuoli, ma non impossibile. Alcuni sprazzi di Gara1 lo hanno dimostrato.

Dopo aver rivisto la prima sfida di domenica scorsa, Cely Gayardo torna su ciò che non ha funzionato nel contrastare la forza del Bitonto.

“Abbiamo fatto una buona gara, creato tanto, ma dobbiamo migliorare nella fase realizzativa – dice la coach giallorossa – . Aver segnato solo due gol, ci ha fatto perdere la partita. Spero che continueremo a creare tanto, ma riuscendo anche ad essere più efficaci sotto porta. A livello difensivo, abbiamo difeso bene contro i loro punti di forza: il gioco con il portiere, il gioco sul pivot. Ma dobbiamo migliorare tanto sulle palle inattive, da cui sono nati il secondo e il terzo gol”.

Il fattore ambientale domani potrebbe paradossalmente darvi la spinta in più? Giocare davanti a migliaia di persone, anche se tifosi del Bitonto, potrebbe essere motivo di maggiore carica e concentrazione per giocare una partita “perfetta”?

“Le ragazze si sono abituate a giocare con tanta gente sugli spalti. E’ bello e stimolante per qualsiasi giocatrice giocare davanti a un palazzetto pieno: quando sei in campo poi non percepisci nemmeno più se quel “rumore” è a tuo favore o contro, ma ricevi solo carica per dare il massimo. Anche domenica scorsa eravamo cariche, purtroppo non è arrivata una vittoria davanti ai nostri tifosi”.

Prima di partire per la Puglia, Vanin e compagne hanno ricevuto il saluto e l’affetto della gente di Francavilla, che in uno striscione ha scritto: “Noi ci crediamo”. Che effetto vi ha fatto questa dimostrazione d’affetto della vostra gente?

“Il gesto dei nostri tifosi è stato bellissimo. Noi ci fidiamo del nostro lavoro, crediamo in quello che possiamo fare. Ma ricevere anche l’affetto e la carica dei nostri tifosi ci dà ancora più energie. Siamo contenti di rappresentare i nostri tifosi in questa finale, di aver portato fin qui la città di Francavilla. Vogliamo regalarci tutti qualcosa di speciale in questo fine settimana”.

Quale può essere la chiave per vincere Gara2 domani sera?

Ribadisco: essere molto efficaci sotto porta. Speriamo di continuare a fare bene quello che abbiamo fatto egregiamente in Gara 1. Ma spero che la squadra riesca a creare tante occasioni da gol e concretizzarle. Spero che la squadra mantenga il livello d’intensità che ha mostrato durante tutta la stagione per portare la serie a Gara3 ed essere ancora vive per lottare fino all’ultimo per questo scudetto”.

COMUNICATO TIKITAKA