Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile

Il Vicenza ha festeggiato Pasqua nel migliore dei modi, imponendosi sul Calcio Padova Femminile per 6-0 nel recupero della ventiduesima giornata del Girone B di Serie C: per le biancorosse sono andate in rete Marta Basso, Rafiat Sule (autrice di una doppietta), Arianna Cattuzzo, Nicole Plechero e Teresa Penzo.
In classifica ora la formazione veneta balza al quarto posto con quarantasei punti, a cinque dal Lumezzane terzo.
La squadra adesso si sta preparando per la sfida della ventiquattresima giornata di campionato contro il Villorba, e il gruppo di coach Dalla Pozza ha anche, come obiettivo, quello di segnare ancora più reti, dato che l’attacco vicentino è quinto nella classifica dei gol fatti, in particolar modo da Giorgia Marchiori, attaccante classe ’02 che, dopo anni vissuti all’Hellas Verona Women, ha deciso in questa stagione di approdare al Vicenza.
La nostra Redazione ha raggiunto Giorgia, tra l’altro autrice in questo torneo di segnare cinque reti, per risponderci ad alcune domande.

Giorgia come si sei addentrata nel mondo del pallone?
«Ho iniziato a giocare a calcio a sei anni, grazie ai miei genitori che mi hanno trasmesso questa passione».

Cosa ti ha portato a diventare un’attaccante?
«In realtà da piccola ho giocato come portiere, poi ho fatto il difensore però a me piaceva fare gol. Quindi il mister mi ha spostato in attacco».

La tua carriera è principalmente legata con la maglia dell’Hellas Verona Women. Cosa ti ha dato questa divisa?
«Si è vero, con l’Hellas Verona ho giocato per tre anni, e ringrazio questa società che mi ha fatto crescere molto sia calcistico che umano».

Restando in tema Verona, la squadra sta occupando il quinto posto della Serie B. Credi che le ragazze di Pachera possano dire ancora la loro per il finale di campionato?
«Gli auguro di arrivare più in alto possibile e finire al meglio questa stagione».

Ma ora c’è il presente, e porta il nome di Vicenza. Perché hai scelto di andare in questa squadra?
«Ho scelto di andare al Vicenza perché mi piaceva il progetto e le ambizioni che aveva questa società».

Che ambiente hai notato al tuo arrivo?
«Ho trovato un ambiente molto familiare e accogliente».

L’attuale stagione che stai affrontando col Vicenza parla di quarta posizione. Ti soddisfa l’attuale posto che ha la tua squadra?
«Per le capacità della squadra è un po’ ingiusta come posizione: abbiamo perso molti punti a inizio campionato, ma ora faremo del nostro meglio per concludere bene la stagione»

Tra le partite affrontate col Vicenza in questa stagione c’è una che ti ha lasciato ricordi piacevoli? E la gara che vorresti rigiocare?
«Quella che mi ha dato ricordi piacevoli è stata contro il Lumezzane di domenica scorsa, perché stavamo perdendo uno a zero e, alla fine, abbiamo vinto due a uno. Invece, vorrei rigiocare la partita contro il Meran Women nella giornata di ritorno».

In questo momento hai realizzato, con la maglia biancorossa, cinque reti. Sei contenta del tuo score?
«Si, però posso migliorare ancora di più».

Sabato il Vicenza ha battuto il Padova per 6-0 nel recupero della ventiduesima giornata. Secondo te come sono arrivati questi tre punti?
«Abbiamo giocato un’ottima partita in tutti i reparti, ci siamo aiutate e insieme abbiamo conquistato la vittoria».

Domenica ci sarà il Villorba, squadra che vuole puntare alla salvezza diretta. Quanto conta, dal tuo punto di vista, questo match?
«Sicuramente è una squadra che ci darà del filo da torcere, però noi ci prepareremo al meglio per affrontare questa gara».

Che voto dai al Girone B di Serie C?
«È un girone tosto, perché anche le squadre più scarse ti danno del filo da torcere. Vorrei dare un otto».

Qual è la squadra che ti sta sorprendendo in positivo?
«La squadra che mi sta sorprendendo in positivo è il Bologna».

Come sta il calcio femminile italiano?
«In questi ultimi anni sta crescendo moltissimo sia come visibilità che come gioco, grazie anche al professionismo.

Com’è la tua vita fuori dal campo?
«Ho finito la scuola, e ora ho iniziato a lavorare».

Che obiettivi vorresti portare a casa quest’anno?
«Dal punto di vista personale vorrei crescere e migliorare in tutti gli aspetti, dal punto di vista calcistico il mio obiettivo è aiutare la squadra a posizionarsi al miglior posto in classifica».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Vicenza Calcio Femminile e Giorgia Marchiori per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.