Da 5 anni veste la maglia della Res Roma, con cui ha vinto da titolare 2 scudetti Primavera e con cui ha totalizzato diverse presenze in prima squadra; ha iniziato a giocare a calcio a soli 7 anni, e prima di approdare in giallorosso ha vestito la maglia del team maschile del Velletri, e dei team femminili della Totti Soccer School e della Lazio: parliamo di Veronica Spagnoli, jolly dello scacchiere di mister Melillo.

Ciao Veronica, nelle ultime gare stai giocando da titolare, il perché e’ la prova di quanto sei cresciuta negli ultimi tempi. In cosa ti senti migliorata e cosa devi ancora migliorare?
Sicuramente questa società mi ha permesso di crescere particolarmente. Fisicamente sono migliorata tanto ma, come ha sempre sottolineato Fabio Melillo, è il particolare a fare la differenza ed è sicuramente questo che devo migliorare.

Fammi un bilancio della vostra e della tua stagione?
Siamo partite sicuramente con il piede giusto, purtroppo nel corso della stagione le molte assenze sia per via delle nazionali, sia per infortuni vari, hanno influenzato il nostro percorso ma siamo riuscite, grazie anche ai giusti valori che da sempre ci ha trasmesso il mister, a dimostrare quello che ci ha insegnato.
Per quanto riguarda, invece, il bilancio della mia stagione, sono sicuramente dispiaciuta per aver giocato di meno nella prima parte della stagione, ma non ho mai mollato e ora sono davvero felice di aver avuto questa possibilità che mi ha permesso di dimostrare molto.

Punti di forza e punti deboli della Res Roma?
Sicuramente un punto debole è che sia quando giochiamo bene che quando giochiamo male, ci innervosiamo perché vorremmo fare di più, siamo ambiziose e questo a volte ci penalizza.
Un punto di forza della Res Roma è senza dubbio la tifoseria degli Irresponsabili che si contraddistingue sotto ogni punto di vista da qualsiasi altra tifoseria. Ed è anche grazie a loro che siamo arrivati fin qui.

Nel mese di aprile poche gare ma importanti: la Coppa Italia a Bari e la sfida a Tavagnacco per blindare il quinto posto. Cosa ti aspetti da queste gare?
La stagione si sta per concludere, sappiamo di dover fare bene e sappiamo come comportarci per affrontare tutto questo nel migliore dei modi. Poche partite, si, ma tanti obiettivi e tanta voglia di dimostrare ancora e di continuare a migliorarci.

Obiettivi tuoi personali a medio e lungo termine?
Ho tanta voglia di continuare a dimostrare quanto ho imparato in questi anni e quanto il mister è riuscito a trasmettermi. Divertirmi e giocare per le compagne e con le compagne, per continuare a vincere ancora, è uno dei miei obiettivi principali.

Due parole sulle tue compagne più giovani della Primavera: cosa pensi di loro e che consiglio daresti per migliorare?
Da un anno ormai non ho più la possibilità di giocare con la Primavera, che rappresenta un palcoscenico diverso ma non per questo meno affascinante; abbiamo vinto due scudetti di fila e le emozioni che ho vissuto sono indescrivibili. Le nostre “piccolette” sono forti, sanno giocare bene e devono dimostrarlo in campo senza freni inibitori. Spero riescano a dimostrare quanto valgono e a vincere anche quest’anno perché davvero lo meritano.

Chiudiamo con un tuo giudizio sullo staff tecnico della Res Roma…
Lo Staff Tecnico della Res Roma è stato sempre quel qualcosa in più che ci ha permesso di arrivare dove siamo. Nonostante i molti sacrifici, ci aiutano ogni giorno affinché non manchi nulla. Un ringraziamento speciale va a Fabio Melillo, Claudia Ceccarelli, Stefano Fiorucci e Ilaria Inchingolo.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Res Roma)